ok, dimmi i match challenger che ti hanno appassionato e di grande qualita' top del mondo che hai visto nel 2017maxredo ha scritto:Nick tu hai una idea un po' strana dei challenger e dei giocatori fuori dai 100
Li descrivi come dei pensionati con la pancetta che alzano lob e aspettano l'errore dell'avversario.
La qualità è molto alta nei challenger, per te sono dei peones per me sono tra i migliori interpreti al mondo della disciplina.
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I guadagni nel tennis
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Re: I guadagni nel tennis
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: I guadagni nel tennis
Max a te interessano i challenger in quanto giocatore di quarta visti dal vivo peraltro.
In tv o streaming ti metti a guardare i challenger?
Peraltro il calcio è ancora meno spettacolare del tennis appena scendi sotto il livello dei più forti.
In tv o streaming ti metti a guardare i challenger?
Peraltro il calcio è ancora meno spettacolare del tennis appena scendi sotto il livello dei più forti.
Re: I guadagni nel tennis
Per me ci sono almeno due premesse da fare quando si parla dei guadagni nel tennis:
1) i tennisti sono liberi professionisti e non dipendenti, come i calciatori: un calciatore ha uno stipendio regolare, delle ferie pagate, assistenza medica in caso di infortunio. Un tennista è un livero proferrionista, se un architetto passa 3 mesi in ospedale senza poter lavorare in quei tre mesi non guadagna, se il proprietario di un negozio di abbigliamento si ammala e non ha dipendenti chiude la saracinesca e non guadagna.
2) il tennis è uno sport individuale.
Non trovo un'argomentazione, usata da chi sostiene che i tennisti di fascia media dovrebbero guadagnare di più, valida. Ma veramente non ne trovo una.
Il tennis è uno sport e il settore da anni ha colliso con quello dell'entertainment e con esso si è fuso, tanto da non riuscire più a distinguerli. Parliamo di professionisti che danno spettacolo per soldi, non di amatori che giocano solo per la gloria.
Il successo e i soldi che girano nel tennis sono merito di poche persone. Di fatto valgono le leggi della domanda e dell'offerta.
Non credo esista un torneo al di sotto dei tornei 250, o forse 50'0 in grado di mantenersi grazie al pubblico pagante. I Futures e i Challenger spesso non fanno pagare lingresso, ma vivono di sponsor che ancor più spesso fanno scelte antieconomiche.
A me onestamente non interessa nulla del fatto che i tennisti per essere numero 250 si fanno il mazzo. Anche io mi posso fare il mazzo per essere il migliore a fare l'elicottero con il pisello, ma se nessuno è interessato a vedermi fare l'elicottero con il pisello giusto che non mi guadagni da vivere.
Svegliativi vivere delle proprie passioni è un privilegio di pochissimi (in molti ci guadagnano bei soldoni a - far finta - di insegnare a farlo).
Qua invece sosteniamo che il numero 150 del mondo, in quanto 150 del mondo (che cazzo vuol dire? perchè allora non il 500) debba vivere di tennis perchè Federer può permettersi una villa e uno yacht a settimana e i due fanno lo stesso sport. Why?
La distribuzione del reddito nelle professioni varia da lavoro e lavoro. In alcuni casi essere il centesimo nella propria professione ti fa essere ricco altri un poveraccio, in altri casi semplicemente non puoi permettertelo e allora devi dedicarti ad altro.
Tuborovescio è probabilmente il miglior prof che uno studente potrebbe sognare e guadagna come delli stronzi che insegnano solo prchè amano un ruolo che gli da potere sugli altri.
Detto questo, per me l'unica "robin tax" accettabile non sarebe quella che prende ai ricchi per dare ai poveri, ma quella di prendere ai ricchi per dare ai giovani.
E' nell'interesse del movimento mettere i giovani in condizioni di esprimere il massimo potenziale. Se poi a 23 anni sei 500 del mondo, vai a fare il maestro o lo sparring di una top50 che ti prendi migliaia di euro al mese girando il mondo facendo quello che ti piace e non rompere le balle.
1) i tennisti sono liberi professionisti e non dipendenti, come i calciatori: un calciatore ha uno stipendio regolare, delle ferie pagate, assistenza medica in caso di infortunio. Un tennista è un livero proferrionista, se un architetto passa 3 mesi in ospedale senza poter lavorare in quei tre mesi non guadagna, se il proprietario di un negozio di abbigliamento si ammala e non ha dipendenti chiude la saracinesca e non guadagna.
2) il tennis è uno sport individuale.
Non trovo un'argomentazione, usata da chi sostiene che i tennisti di fascia media dovrebbero guadagnare di più, valida. Ma veramente non ne trovo una.
Il tennis è uno sport e il settore da anni ha colliso con quello dell'entertainment e con esso si è fuso, tanto da non riuscire più a distinguerli. Parliamo di professionisti che danno spettacolo per soldi, non di amatori che giocano solo per la gloria.
Il successo e i soldi che girano nel tennis sono merito di poche persone. Di fatto valgono le leggi della domanda e dell'offerta.
Non credo esista un torneo al di sotto dei tornei 250, o forse 50'0 in grado di mantenersi grazie al pubblico pagante. I Futures e i Challenger spesso non fanno pagare lingresso, ma vivono di sponsor che ancor più spesso fanno scelte antieconomiche.
A me onestamente non interessa nulla del fatto che i tennisti per essere numero 250 si fanno il mazzo. Anche io mi posso fare il mazzo per essere il migliore a fare l'elicottero con il pisello, ma se nessuno è interessato a vedermi fare l'elicottero con il pisello giusto che non mi guadagni da vivere.
Svegliativi vivere delle proprie passioni è un privilegio di pochissimi (in molti ci guadagnano bei soldoni a - far finta - di insegnare a farlo).
Qua invece sosteniamo che il numero 150 del mondo, in quanto 150 del mondo (che cazzo vuol dire? perchè allora non il 500) debba vivere di tennis perchè Federer può permettersi una villa e uno yacht a settimana e i due fanno lo stesso sport. Why?
La distribuzione del reddito nelle professioni varia da lavoro e lavoro. In alcuni casi essere il centesimo nella propria professione ti fa essere ricco altri un poveraccio, in altri casi semplicemente non puoi permettertelo e allora devi dedicarti ad altro.
Tuborovescio è probabilmente il miglior prof che uno studente potrebbe sognare e guadagna come delli stronzi che insegnano solo prchè amano un ruolo che gli da potere sugli altri.
Detto questo, per me l'unica "robin tax" accettabile non sarebe quella che prende ai ricchi per dare ai poveri, ma quella di prendere ai ricchi per dare ai giovani.
E' nell'interesse del movimento mettere i giovani in condizioni di esprimere il massimo potenziale. Se poi a 23 anni sei 500 del mondo, vai a fare il maestro o lo sparring di una top50 che ti prendi migliaia di euro al mese girando il mondo facendo quello che ti piace e non rompere le balle.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: I guadagni nel tennis
Io guardo i challenger in streaming.
Se dipendesse da quanto guardo un giocatore e tutti avessero i miei gusti tennistici Virgili guadagnerebbe di più di, boh Berdych.
Se dipendesse da quanto guardo un giocatore e tutti avessero i miei gusti tennistici Virgili guadagnerebbe di più di, boh Berdych.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: I guadagni nel tennis
Fegato ricco di ferro?NNick87 ha scritto: Un tennista è un livero proferrionista,
Per il resto concordo del tutto con Nnick, ma, francamente, non voglio provare a buttarmi dalla finestra muovendo il pisello nemmeno se viene qui la Pironkova nuda.
Ultima modifica di Nickognito il gio feb 08, 2018 7:55 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: I guadagni nel tennis
Ci sarà qualche video , da qualche parte (archivi hacker russi )NNick87 ha scritto:Anche io mi posso fare il mazzo per essere il migliore a fare l'elicottero con il pisello, ma se nessuno è interessato a vedermi fare l'elicottero con il pisello giusto che non mi guadagni da vivere.
E Cambia avatar, su, da anni oramai sovrappongo allatua reale faccia quella di Nadal
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: I guadagni nel tennis
Madonnina santa !Nickognito ha scritto:ok, dimmi i match challenger che ti hanno appassionato e di grande qualita' top del mondo che hai visto nel 2017maxredo ha scritto:Nick tu hai una idea un po' strana dei challenger e dei giocatori fuori dai 100
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Se sotto i 300 non ci sono buoni giocatori, non ci saranno buoni 300
ovvero
se tu vuoi vedere un buon spettacolo devi avere un buon circuito in generale, pensare di vedere o non vedere i challanger c'entra nulla. Gli itf ti annoiano ? se non ci fossero buoni itf non crescerebbero buoni topten e te non guarderesti neanche buoni slam
Se il problema in passato per tante ragioni era marginale, oggi invece esiste, e lo vedi nei giovani d'oggi, son scarsi rispetto al passato. Ed è a causa anche di questo, non solo di questo, ma anche di questo.
Se il circuito in generale è in salute, avrai campioni in salute. Non puoi fare i conti della serva, nessuno li guarda niente soldi per vivere, fuori dai piedi. Perché se oggi il risultato è Zverev, Dio ce ne liberi, domani sarà un Troicki al numero 1
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: I guadagni nel tennis
Ciccio, scusami, ma vediamo proprio le cose diversamente.ciccio ha scritto: Se il circuito in generale è in salute, avrai campioni in salute. Non puoi fare i conti della serva, nessuno li guarda niente soldi per vivere, fuori dai piedi. Perché se oggi il risultato è Zverev, Dio ce ne liberi, domani sarà un Troicki al numero 1
Il tennis per me sta migliorando, adesso. Lasciando stare Federer e Nadal, giocatori piu' o meno unici, come tipologia, senza imitatori, il tennis del passato, quello dei 30 enni di oggi, era il tennis di Djokovic e Murray. Oggi ci sono, certo, Zverev e Chung e Coric, ma ci sono Kyrgios, Shapovalov, Aliassime, Edmund, Rublev, Khachanov e cosi' via. Forse non un gran miglioramento, ma nemmeno un peggioramento, come spettacolo. Certo, perdiamo di livello assoluto, ma il livello di gioco non crea spettacolo, non fa il bene del tennis, ed e' quello il punto del discorso. Ferrer e' piu' forte di Laver. Ma non e' un miglioramento.
Anche sui challenger. Io guardo spesso tornei minori. Ma dipende chi gioca. Io posso andare a Wimbledon e guardare chiunque, tanto siamo a Wimbledon. Gia' a Roma, non basta che sia Roma. Figuriamoci a un challenger. Purtroppo tra gli addetti ai lavori spesso c'e' una strana percezione dello spettacolo offerto. Basta vedere a come venga pubblicizzato l'ordine di gioco in un challenger. Bisogna lottare per averlo, poi spesso lo cambiano, come non contasse nulla. Come se vedere Virgili o Pere Riba fosse la stessa cosa. Perche' conta il merito di essere n del mondo. Non funziona cosi' il tennis, non funziona cosi' lo sport, se non ai massimi livelli. Funziona che io, la gente vogliamo vedere tizio spettacolare, caio giocatore di casa, sempronia sexy, tizia giovane promettente, caio vecchia gloria, sempronio giocoliere o rissoso. Nessuno e' interessato ad andare un challenger, per constatare che Tizio, dal gioco noioso, e' un 300 del mondo che vale quando nessun 300 del mondo e' mai valso, che bello, il movimento e' in salute.
Non importa a nessuno se peggiora il livello del gioco in generale. Come non importa a nessuno se uno e' professionista o coglione, di solito i coglioni attirano piu' pubblico, un Kyrgios fa sempre spettacolo.
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Re: I guadagni nel tennis
Negli ultimi anni sono stato praticamente sempre (intendo almeno un giorno, non è che metto le tende li, ho un lavoro) al challenger di Milano, 3 volte a quello di Bergamo, 2 volte a quello di Genova, una volta a quello di Como, di Vercelli, qualche volta a quello che non c'è più di Monza, 2 volte al Future (!) di Basiglio...ho visto almeno 4 volte Virgili, qualche volta Brown e tanti altri giocatori.Nickognito ha scritto:ok, dimmi i match challenger che ti hanno appassionato e di grande qualita' top del mondo che hai visto nel 2017maxredo ha scritto:Nick tu hai una idea un po' strana dei challenger e dei giocatori fuori dai 100
Li descrivi come dei pensionati con la pancetta che alzano lob e aspettano l'errore dell'avversario.
La qualità è molto alta nei challenger, per te sono dei peones per me sono tra i migliori interpreti al mondo della disciplina.
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Vedere dal vivo da vicino, cosa che spesso non è facile nei grandi tornei, è sempre un piacere per me.
Mi sono divertito molto meno all'esibizione Djokovic-Nadal di Milano, che però ho pagato, probabilmente per Rafa o inconsciamente perchè sono vittima dei tuoi preconcetti pure io
Ho pagato pure per quella cosa tristissima, non ricordo come si chiama, Lendl/Chang/McEnroe/Ivanisevic, solo per vedere McEnroe ma ho visto tennis migliore all'Avvenire o al Bonfiglio.
E' che i Challenger siamo abituati a non pagarli, questo un po' ci condiziona.
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Re: I guadagni nel tennis
Ah grazie, Virgili, Brown ,li guardo anche io... Qui son gratis anche i tornei con le top10, eh....Non entri, troppa gente, ma i tornei sono gratis, devi fare una coda di ore per entrare... Questo e' il tennis oggi.
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Re: I guadagni nel tennis
Cmq in un circuito di piselli che fanno l'elicottero che produce grandi ascolti (fanno soldi con le freccette, ci manca la gara di rutti, non mi stupirei più di nulla) e genera grandi incassi io credo che il 300esimo al mondo che comunque è molto bravo a far girare le pal(l)e del suo pisello ad elicottero credo dovrebbe essere considerato maggiormente
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Re: I guadagni nel tennis
Le freccette sono molto piu' spettacolari dei challenger....
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Re: I guadagni nel tennis
Nickognito ha scritto:Le freccette sono molto piu' spettacolari dei challenger....
Finale dei mondiali un mese fa, 10mila spettatori, montepremi 2.5 milioni di dollari.
Non e' che ci siano molti tornei ATP che riempiono un palazzetto da 10mila posti.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: I guadagni nel tennis
secondo me dovrebbero dare dei soldi ai tennisti. Ti sembra giusto che uno sport a costo zero come le freccette faccia soldi, mentre un 300 del mondo di tennis, che si fa il mazzo per una vita, non ne faccia?uglygeek ha scritto: Finale dei mondiali un mese fa, 10mila spettatori, montepremi 2.5 milioni di dollari.
Non e' che ci siano molti tornei ATP che riempiono un palazzetto da 10mila posti.
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Re: I guadagni nel tennis
inoltre, nelle freccette non è più come una volta, la condizione atletica è diventata fondamentale, vedo fisici sempre più scolpiti. Nel pongo.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: I guadagni nel tennis
Questo é un altro discorso âncora.Nickognito ha scritto:Ciccio, scusami, ma vediamo proprio le cose diversamente.ciccio ha scritto: Se il circuito in generale è in salute, avrai campioni in salute. Non puoi fare i conti della serva, nessuno li guarda niente soldi per vivere, fuori dai piedi. Perché se oggi il risultato è Zverev, Dio ce ne liberi, domani sarà un Troicki al numero 1
Il tennis per me sta migliorando, adesso. Lasciando stare Federer e Nadal, giocatori piu' o meno unici, come tipologia, senza imitatori, il tennis del passato, quello dei 30 enni di oggi, era il tennis di Djokovic e Murray. Oggi ci sono, certo, Zverev e Chung e Coric, ma ci sono Kyrgios, Shapovalov, Aliassime, Edmund, Rublev, Khachanov e cosi' via. Forse non un gran miglioramento, ma nemmeno un peggioramento, come spettacolo. Certo, perdiamo di livello assoluto, ma il livello di gioco non crea spettacolo, non fa il bene del tennis, ed e' quello il punto del discorso. Ferrer e' piu' forte di Laver. Ma non e' un miglioramento.
Anche sui challenger. Io guardo spesso tornei minori. Ma dipende chi gioca. Io posso andare a Wimbledon e guardare chiunque, tanto siamo a Wimbledon. Gia' a Roma, non basta che sia Roma. Figuriamoci a un challenger. Purtroppo tra gli addetti ai lavori spesso c'e' una strana percezione dello spettacolo offerto. Basta vedere a come venga pubblicizzato l'ordine di gioco in un challenger. Bisogna lottare per averlo, poi spesso lo cambiano, come non contasse nulla. Come se vedere Virgili o Pere Riba fosse la stessa cosa. Perche' conta il merito di essere n del mondo. Non funziona cosi' il tennis, non funziona cosi' lo sport, se non ai massimi livelli. Funziona che io, la gente vogliamo vedere tizio spettacolare, caio giocatore di casa, sempronia sexy, tizia giovane promettente, caio vecchia gloria, sempronio giocoliere o rissoso. Nessuno e' interessato ad andare un challenger, per constatare che Tizio, dal gioco noioso, e' un 300 del mondo che vale quando nessun 300 del mondo e' mai valso, che bello, il movimento e' in salute.
Non importa a nessuno se peggiora il livello del gioco in generale. Come non importa a nessuno se uno e' professionista o coglione, di solito i coglioni attirano piu' pubblico, un Kyrgios fa sempre spettacolo.
Il livello é piu' basso e si abbassera' âncora di piu'. Non é con differente distribuzione dei fondi a disposizione che si risolve qualcosa.
Il discorso spettacolo si risolve cambiando le regole.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: I guadagni nel tennis
Ma il discorso spettacolo e' l' unica cosa che conta.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: I guadagni nel tennis
Un po’ come nei terza categoria di oggi. Con leciccio ha scritto:Madonnina santa !Nickognito ha scritto:ok, dimmi i match challenger che ti hanno appassionato e di grande qualita' top del mondo che hai visto nel 2017maxredo ha scritto:Nick tu hai una idea un po' strana dei challenger e dei giocatori fuori dai 100
Li descrivi come dei pensionati con la pancetta che alzano lob e aspettano l'errore dell'avversario.
La qualità è molto alta nei challenger, per te sono dei peones per me sono tra i migliori interpreti al mondo della disciplina.
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Se sotto i 300 non ci sono buoni giocatori, non ci saranno buoni 300
ovvero
se tu vuoi vedere un buon spettacolo devi avere un buon circuito in generale, pensare di vedere o non vedere i challanger c'entra nulla. Gli itf ti annoiano ? se non ci fossero buoni itf non crescerebbero buoni topten e te non guarderesti neanche buoni slam
Se il problema in passato per tante ragioni era marginale, oggi invece esiste, e lo vedi nei giovani d'oggi, son scarsi rispetto al passato. Ed è a causa anche di questo, non solo di questo, ma anche di questo.
Se il circuito in generale è in salute, avrai campioni in salute. Non puoi fare i conti della serva, nessuno li guarda niente soldi per vivere, fuori dai piedi. Perché se oggi il risultato è Zverev, Dio ce ne liberi, domani sarà un Troicki al numero 1
nuove regole sono saliti in terza gente che finora aveva sempre pascolato in quarta o tra gli NC. Fino a qualche anno fa se andavi a vedere un torneo di terza vedevi ancora bei giocatori e bei colpi, ora trovi degli scalzacani che togliti solo!
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Re: I guadagni nel tennis
DIciamo che è un po’ come una piramide: più la base è larga, più la vetta (il vertice della piramide) può essere alta e entusiasmante.
Ma non si può mettere la stella di Natale in cima a un albero che non c'è. Ci va la parte sotto affinché possa esserci la parte sopra, mi pare elementare... ma quando Nickognito discute allo stremo di cose talmente lampanti e non molla un centimetro nemmeno di fronte all’evidenza, viene da pensare che è lui il vero troll del forum
Ma non si può mettere la stella di Natale in cima a un albero che non c'è. Ci va la parte sotto affinché possa esserci la parte sopra, mi pare elementare... ma quando Nickognito discute allo stremo di cose talmente lampanti e non molla un centimetro nemmeno di fronte all’evidenza, viene da pensare che è lui il vero troll del forum
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Re: I guadagni nel tennis
alla fine tu e Nickognito dite la stessa cosaciccio ha scritto: Il livello é piu' basso e si abbassera' âncora di piu'. Non é con differente distribuzione dei fondi a disposizione che si risolve qualcosa.
Il discorso spettacolo si risolve cambiando le regole.
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Re: I guadagni nel tennis
Ma abbiamo obiettivi diversi. E' che ciccio fa parte della Ka$ta, vuole che i tennisti guadagninotuborovescio ha scritto:alla fine tu e Nickognito dite la stessa cosaciccio ha scritto: Il livello é piu' basso e si abbassera' âncora di piu'. Non é con differente distribuzione dei fondi a disposizione che si risolve qualcosa.
Il discorso spettacolo si risolve cambiando le regole.
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Re: I guadagni nel tennis
Nickognito ha scritto:Ma abbiamo obiettivi diversi. E' che ciccio fa parte della Ka$ta, vuole che i tennisti guadagninotuborovescio ha scritto:alla fine tu e Nickognito dite la stessa cosaciccio ha scritto: Il livello é piu' basso e si abbassera' âncora di piu'. Non é con differente distribuzione dei fondi a disposizione che si risolve qualcosa.
Il discorso spettacolo si risolve cambiando le regole.
più propriamente
ciccio vuole che i tennisti abbiano da spendere, così può aprire una scuola e guadagnare lui
Re: I guadagni nel tennis
Te ci scherzi, ma se ti dico i prezzi e i retoscena di chi tira su ragazzini che vogliono far carriera fai un colpobalbysauro ha scritto:Nickognito ha scritto:Ma abbiamo obiettivi diversi. E' che ciccio fa parte della Ka$ta, vuole che i tennisti guadagninotuborovescio ha scritto:
alla fine tu e Nickognito dite la stessa cosa
più propriamente
ciccio vuole che i tennisti abbiano da spendere, così può aprire una scuola e guadagnare lui
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: I guadagni nel tennis
lo immagino
da anni ormai si parla di prestiti e mutui per tirare su un ragazzino, se non sei ricco di famiglia
da anni ormai si parla di prestiti e mutui per tirare su un ragazzino, se non sei ricco di famiglia
Re: I guadagni nel tennis
Ho un'amica ungherese di famiglia benestante. Fratellino di 11 anni che gioca davvero bene, gli ho dato un'occhiata e per quanto capisca poco di tennis junior mi sembra uno che possa arrivare (molto buono, anche di testa). Hanno proposto al ragazzino di dedicarsi interamente al tennis, ma i costi stanno un po' scoraggiando i genitori...balbysauro ha scritto:lo immagino
da anni ormai si parla di prestiti e mutui per tirare su un ragazzino, se non sei ricco di famiglia
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Re: I guadagni nel tennis
Ne stavamo parlando l'altro giorno con un collega e un amico maestro di tennis, mettiamo su un'accademia e li seguiamo anche dal punto di vista scolastico, io insegno Leopardi e Lob
Re: I guadagni nel tennis
NK7 e PINDARO (sì, vabbè ) insegneranno educazione civica e bon ton. Alessandro insegnerà grammatica e dizione. Nickognito logica e sintassi.
Backandcoso insegnera’ a sturare i cessi dalla merdre, ahah
Gli unici veri Prof con la P maiuscola: Gios e ciccio
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Re: I guadagni nel tennis
Chissà quale dei due riesci ad insegnare meglio!tuborovescio ha scritto:Ne stavamo parlando l'altro giorno con un collega e un amico maestro di tennis, mettiamo su un'accademia e li seguiamo anche dal punto di vista scolastico, io insegno Leopardi e Lob
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: I guadagni nel tennis
Leopardi mi sembra perfetto come esempio dell'atteggiamento positivo da tenere in campo...tuborovescio ha scritto:Ne stavamo parlando l'altro giorno con un collega e un amico maestro di tennis, mettiamo su un'accademia e li seguiamo anche dal punto di vista scolastico, io insegno Leopardi e Lob
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: I guadagni nel tennis
lascia stare, che in campo era un felinoeddie v. ha scritto:Leopardi mi sembra perfetto come esempio dell'atteggiamento positivo da tenere in campo...tuborovescio ha scritto:Ne stavamo parlando l'altro giorno con un collega e un amico maestro di tennis, mettiamo su un'accademia e li seguiamo anche dal punto di vista scolastico, io insegno Leopardi e Lob
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Re: I guadagni nel tennis
balbysauro ha scritto:lascia stare, che in campo era un felinoeddie v. ha scritto:Leopardi mi sembra perfetto come esempio dell'atteggiamento positivo da tenere in campo...tuborovescio ha scritto:Ne stavamo parlando l'altro giorno con un collega e un amico maestro di tennis, mettiamo su un'accademia e li seguiamo anche dal punto di vista scolastico, io insegno Leopardi e Lob
Comunque Leopardi aveva un atteggiamento realistico e vitale, altro che il pessimismo, alla strenua ricerca della felicità e del goat fino alla fine, a 37 anni peraltro
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Re: I guadagni nel tennis
Col primo qualche risultato l'ho ottenuto,NNick87 ha scritto:Chissà quale dei due riesci ad insegnare meglio!tuborovescio ha scritto:Ne stavamo parlando l'altro giorno con un collega e un amico maestro di tennis, mettiamo su un'accademia e li seguiamo anche dal punto di vista scolastico, io insegno Leopardi e Lob
Col secondo finora solo bestemmie
Re: I guadagni nel tennis
era lui che aveva scritto a silvia farina, giusto?tuborovescio ha scritto: Comunque Leopardi aveva un atteggiamento realistico e vitale, altro che il pessimismo, alla strenua ricerca della felicità e del goat fino alla fine, a 37 anni peraltro
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: I guadagni nel tennis
Ma anche a Fanny Targioni Tozzi
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Re: I guadagni nel tennis
tuborovescio ha scritto:balbysauro ha scritto:lascia stare, che in campo era un felinoeddie v. ha scritto: Leopardi mi sembra perfetto come esempio dell'atteggiamento positivo da tenere in campo...
Comunque Leopardi aveva un atteggiamento realistico e vitale, altro che il pessimismo, alla strenua ricerca della felicità e del goat fino alla fine, a 37 anni peraltro
occhio a scrivere queste cose, che Federer li compie tra pochi mesi
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Re: I guadagni nel tennis
Appunto, tanto risuscita
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Re: I guadagni nel tennis
ho detto 37, non 33
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Re: I guadagni nel tennis
Secondo degli storici antichi Erode sarebbe morto nel 4 a.C., quindi...balbysauro ha scritto:ho detto 37, non 33
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Re: I guadagni nel tennis
tuborovescio ha scritto:Secondo degli storici antichi Erode sarebbe morto nel 4 a.C., quindi...balbysauro ha scritto:ho detto 37, non 33
Re: I guadagni nel tennis
ma dai, sii seriotuborovescio ha scritto: Comunque Leopardi aveva un atteggiamento realistico e vitale, altro che il pessimismo, alla strenua ricerca della felicità e del goat fino alla fine, a 37 anni peraltro
poi piaceva a mia madre, per cui non è assolutamente possibile
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)