Chi sarà il prossimo N.1 ATP ?
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Chi sarà il prossimo N.1 ATP ?
Apro questo topic, dopo aver visto la netta vittoria in finale nel torneo di Indian wells da parte di Hewitt su Guga Kuerten.
A vedere come si sia giudicato due tornei di fila, nonostante non sembrasse in un ottimale periodo di forma, c'è proprio da chiedersi quanto durerà il suo regno e chi lo sostituirà in vetta.
Per assurdo azzardo un'ipotesi folle folle folle : se continua così il prossimo N.1 sarà ---- Richard Gasquet ---- !!!!!! Il francese questa settimana ha vinto il suo secondo Challenger a Sarajevo e senza cedere nemmeno un set ( 16 anni !!! )
Potrà Agassi riprendersi ancora il trono ?
Sono prorpio curioso come tutti voi, di sentire le opinioni di tutto il forum.
Un'altra domanda : LLeyton Hewitt può realizzare il Grande Slam in una sola stagione ?
E ancora viene spontaneo chiedersi : ci sarà stato qualcuno che ha superato o eguagliato Hewitt alla sua età ? sia in termini di vittorie che di presenza in vetta alla classifica mondiale ?
Propongo qualche ipotesi come paragone : A che punto erano alla sua età questi campioni ?
Becker
Wilander
Chang
Agassi
McEnroe
Sampras
Edberg
Borg
A vedere come si sia giudicato due tornei di fila, nonostante non sembrasse in un ottimale periodo di forma, c'è proprio da chiedersi quanto durerà il suo regno e chi lo sostituirà in vetta.
Per assurdo azzardo un'ipotesi folle folle folle : se continua così il prossimo N.1 sarà ---- Richard Gasquet ---- !!!!!! Il francese questa settimana ha vinto il suo secondo Challenger a Sarajevo e senza cedere nemmeno un set ( 16 anni !!! )
Potrà Agassi riprendersi ancora il trono ?
Sono prorpio curioso come tutti voi, di sentire le opinioni di tutto il forum.
Un'altra domanda : LLeyton Hewitt può realizzare il Grande Slam in una sola stagione ?
E ancora viene spontaneo chiedersi : ci sarà stato qualcuno che ha superato o eguagliato Hewitt alla sua età ? sia in termini di vittorie che di presenza in vetta alla classifica mondiale ?
Propongo qualche ipotesi come paragone : A che punto erano alla sua età questi campioni ?
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Domanda interessante, anche se puramente ipotetica, dal momento che il regno di Leutonio sembra ancora lontano dal terminare. Ad ogni modo, facciamo un mini-sondaggio al riguardo su chi potrebbe essere l'ideale numero quando (eventualmente) il diavoletto dovesse mai abdicare.
Per quanto riguarda le altre questioni poste in campo dallo sbadieratore, lascio ad altri più ferrati di me in statistica l'onere di rispondere.
Bye, Chris
Per quanto riguarda le altre questioni poste in campo dallo sbadieratore, lascio ad altri più ferrati di me in statistica l'onere di rispondere.
Bye, Chris
Dunque, Hewitt ha 22 anni appena compiuti.
Alla sua eta' Borg aveva vinto 3 roland garros e 3 wimbledon ed era il dio del tennis
McEnroe aveva vinto ancora "solo" 2 usopen, ma si avviava a superare Borg e a sostituirlo nell'Olimpo
Sampras aveva appena vinto il 3o Slam e stava cominciando il suo regno
Strano a dirsi, Agassi doveva ancora vincere il primo Slam
Becker aveva vinto 3 Wimbledon e 1 USOpen
Wilander due AusOpen e due Roland Garros
Lendl non aveva ancora vinto uno Slam, ma solo perche' ha cominciato a vincere le finali molto tardi.
Quindi Hewitt non e' paragonabile ad alcuni di questi miti neanche per precocita'. E sinceramente, con tutta la simpatia per lui, bisogna anche tener conto del fatto che l'unico suo avversario e' un vecchietto di 32 anni suonati.
Per quanto riguarda la domanda iniziale, per me il numero 1 dopo Wimbledon sara' Agassi.
Alla sua eta' Borg aveva vinto 3 roland garros e 3 wimbledon ed era il dio del tennis
McEnroe aveva vinto ancora "solo" 2 usopen, ma si avviava a superare Borg e a sostituirlo nell'Olimpo
Sampras aveva appena vinto il 3o Slam e stava cominciando il suo regno
Strano a dirsi, Agassi doveva ancora vincere il primo Slam
Becker aveva vinto 3 Wimbledon e 1 USOpen
Wilander due AusOpen e due Roland Garros
Lendl non aveva ancora vinto uno Slam, ma solo perche' ha cominciato a vincere le finali molto tardi.
Quindi Hewitt non e' paragonabile ad alcuni di questi miti neanche per precocita'. E sinceramente, con tutta la simpatia per lui, bisogna anche tener conto del fatto che l'unico suo avversario e' un vecchietto di 32 anni suonati.
Per quanto riguarda la domanda iniziale, per me il numero 1 dopo Wimbledon sara' Agassi.
Ultima modifica di uglygeek il lun mar 17, 2003 3:14 pm, modificato 1 volta in totale.
E' un dato di fatto che l'unico avversario di Hewitt abbia 32 anni.
E non essendo piu' giovane gioca meno, infatti ad Indian Wells non c'era.
Ma comunque avere un avversario solo, giovane o vecchio che sia, e' un bel vantaggio, non trovi? Basta che un giorno gli giri storta ed hai campo libero.
Vorrei sottolineare poi che io non ho proprio nulla contro Hewitt. Anzi, apprezzo molto la dedizione totale con cui si applica. Poca attenzione all'immagine, alle pubbliche relazioni, alla gnocca: lui pensa solo a vincere. Ed e' un grande per questo. Ma quel che e' giusto e' giusto.
E non essendo piu' giovane gioca meno, infatti ad Indian Wells non c'era.
Ma comunque avere un avversario solo, giovane o vecchio che sia, e' un bel vantaggio, non trovi? Basta che un giorno gli giri storta ed hai campo libero.
Vorrei sottolineare poi che io non ho proprio nulla contro Hewitt. Anzi, apprezzo molto la dedizione totale con cui si applica. Poca attenzione all'immagine, alle pubbliche relazioni, alla gnocca: lui pensa solo a vincere. Ed e' un grande per questo. Ma quel che e' giusto e' giusto.
Cosa c'e' di meglio (per un tennista) per non pensare alla gnocca che mettersi con una collega? Intanto si e' spesso lontani, poi lei puo' davvero capire le tue ansie e preoccupazioni perche' fa lo stesso lavoro. (E poi in fondo anche Hewitt non e' mica un frate!)
Uscire ogni settimana con una modella diversa e' molto piu' stressante e "distraente" (ma anche piu' divertente) - non trovi?
Uscire ogni settimana con una modella diversa e' molto piu' stressante e "distraente" (ma anche piu' divertente) - non trovi?
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demi-d, ero curioso di sapere la tua opinione per quanto riguarda la permanenza in vetta da parte di Hewitt. Anch'io sono dell'idea che ci rimarrà per molto tempo. Magari lo tira giù Arnaboldi : ci pensi ? dai, rispondi al sondaggio, non volevo certo dire che non voglio che Hewitt resti in vetta. E' talmente forte, però, che è difficile stabilre chi sarà il nuovo N.1. Per questo motivo penso sia interessante sapere come la pensiamo un po' tutti.
Io penso che il + probabie sia Agassi, ma deve farlo subito, quindi è il + probabile, ma nello stesso tempo questa secondo mè è un impresa estrememente difficile, + di quanto non possa sembrare. Quello che mi piacerebbe sarebbe vedere Gasquet fra due o tre anni sostituirlo.
Secondo i miei gusti, penso che il N.1 sia una cosa importante da conquistare da parte dei tennisti. Preferisco i periodi in cui ci sono rimasti per molto tempo i vari Lendl, Connors, Edberg, Borg, etc. etc. che non i periodi dove ogni settimana cambiava la vetta della classifica.
Per due motivi : il primo è che in questo modo, nonostante i meccanismi complicati che determinano la classifica, sappiamo chi è il N.1 del mondo nel nostro sport, magari anche i meno appassionati.
Il secondo, appunto è quello che non mi piace vedere inflazionato il prestigio di N.1 al modo : una settimana Federer, poi Ferrero, poi Safin, poi Agassi, poi qualcun altro.
E mi piace che chi ci arrivi ci resti anche, senza che gli capiti ciò che è successo ai vari Rios, Wilander, Rafter, Kafelnikov etc. etc. che non hanno retto molto ed hanno subito anche vari infortuni dopo aver raggiunto la vetta che ne hanno interrotto il dominio.
L'unica cosa che vedo a sfavore di un periodo lungo incontrastato in vetta da parte di un solo giocatore sarebbe la noia di non vedere nessuno in grado di poterlo contrastare.
Comunque aggiungo che in questo periodo in cui tutti parlano di equilibrio ai vertici del tennis mondiale con una grande frequenza di risultati a sorpresa nei tornei, un regno così lungo da parte di Hewitt è davvero una grande impresa.
Però ho notato una cosa : uglygeek e castore hanno messo in rilievo delle cose giustissime e inerenti all'argomento. Tutti e due però vi siete messi a battagliare. Ripeto : avete scritto delle cose molto interessanti, però posso chiedervi se potete evitare post tipo " stai scherzando " etc. etc. ???
Scusami Castore : sei entrato subito criticando un post senza parlare di tennis... io personalmente penso che non sia molto simapatico rispetto a chi ci legge. Idem per picard : OK, la Clijsters non mi sembra Monica Bellucci, ma un tuo parere sul prossimo N.1, già che c'eri ? Non mi sembra proprio un post il tuo inerente al topic...
Riguardo quello che avete scritto spero non lo facciate partendo con dei preconcetti chi pro e chi contro Hewitt.
Comunque è ottimo l'intervento di Uglygeek riguardo la situazione dei campioni all'età di Hewitt.
E' vero anche che Hewitt è professionalmente perfetto : tutto tennis e poca mondanità, almeno a me pare sia così... Non l'ho certo seguito travestito da Agente Segreto nel periodo che va dalla Coppa Davis a Scottsdale...
Castore : l'accostamento tra vecchi e nuovi è perfettamente in tema col topic . Mi spiego : ne avevo aperti due uno riguardo il nuovo N.1, l'altro riguardo l'accostamento tra Hewitt ed il resto della storia relativo all'età dell'Australiano.
Giustamente, un moderatore li ha fusi assieme trasformandoli in un unico topic.
E' anche vero che se il mio coscritto Agassi a 33 ( non 32 : W il 1970 ) è in grado di ottenere adesso alcuni tra i suoi migliori risultati : o è un fenomenissimo lui, oppure il livello del tennis attuale è talmente sceso ultimamente ( secondo mè dovuto anche ai numerosi infortuni dei vari fuoriclasse... ) per cui è meno complicato resistere così tatno al vertice.
Solo che ci sta riuscendo solo Hewitt !!!
Su quest'ultimo tema ognuno può avere la sua opinione : non mi sembrano corrette osservazioni polemiche in merito.
Io penso che il + probabie sia Agassi, ma deve farlo subito, quindi è il + probabile, ma nello stesso tempo questa secondo mè è un impresa estrememente difficile, + di quanto non possa sembrare. Quello che mi piacerebbe sarebbe vedere Gasquet fra due o tre anni sostituirlo.
Secondo i miei gusti, penso che il N.1 sia una cosa importante da conquistare da parte dei tennisti. Preferisco i periodi in cui ci sono rimasti per molto tempo i vari Lendl, Connors, Edberg, Borg, etc. etc. che non i periodi dove ogni settimana cambiava la vetta della classifica.
Per due motivi : il primo è che in questo modo, nonostante i meccanismi complicati che determinano la classifica, sappiamo chi è il N.1 del mondo nel nostro sport, magari anche i meno appassionati.
Il secondo, appunto è quello che non mi piace vedere inflazionato il prestigio di N.1 al modo : una settimana Federer, poi Ferrero, poi Safin, poi Agassi, poi qualcun altro.
E mi piace che chi ci arrivi ci resti anche, senza che gli capiti ciò che è successo ai vari Rios, Wilander, Rafter, Kafelnikov etc. etc. che non hanno retto molto ed hanno subito anche vari infortuni dopo aver raggiunto la vetta che ne hanno interrotto il dominio.
L'unica cosa che vedo a sfavore di un periodo lungo incontrastato in vetta da parte di un solo giocatore sarebbe la noia di non vedere nessuno in grado di poterlo contrastare.
Comunque aggiungo che in questo periodo in cui tutti parlano di equilibrio ai vertici del tennis mondiale con una grande frequenza di risultati a sorpresa nei tornei, un regno così lungo da parte di Hewitt è davvero una grande impresa.
Però ho notato una cosa : uglygeek e castore hanno messo in rilievo delle cose giustissime e inerenti all'argomento. Tutti e due però vi siete messi a battagliare. Ripeto : avete scritto delle cose molto interessanti, però posso chiedervi se potete evitare post tipo " stai scherzando " etc. etc. ???
Scusami Castore : sei entrato subito criticando un post senza parlare di tennis... io personalmente penso che non sia molto simapatico rispetto a chi ci legge. Idem per picard : OK, la Clijsters non mi sembra Monica Bellucci, ma un tuo parere sul prossimo N.1, già che c'eri ? Non mi sembra proprio un post il tuo inerente al topic...
Riguardo quello che avete scritto spero non lo facciate partendo con dei preconcetti chi pro e chi contro Hewitt.
Comunque è ottimo l'intervento di Uglygeek riguardo la situazione dei campioni all'età di Hewitt.
E' vero anche che Hewitt è professionalmente perfetto : tutto tennis e poca mondanità, almeno a me pare sia così... Non l'ho certo seguito travestito da Agente Segreto nel periodo che va dalla Coppa Davis a Scottsdale...
Castore : l'accostamento tra vecchi e nuovi è perfettamente in tema col topic . Mi spiego : ne avevo aperti due uno riguardo il nuovo N.1, l'altro riguardo l'accostamento tra Hewitt ed il resto della storia relativo all'età dell'Australiano.
Giustamente, un moderatore li ha fusi assieme trasformandoli in un unico topic.
E' anche vero che se il mio coscritto Agassi a 33 ( non 32 : W il 1970 ) è in grado di ottenere adesso alcuni tra i suoi migliori risultati : o è un fenomenissimo lui, oppure il livello del tennis attuale è talmente sceso ultimamente ( secondo mè dovuto anche ai numerosi infortuni dei vari fuoriclasse... ) per cui è meno complicato resistere così tatno al vertice.
Solo che ci sta riuscendo solo Hewitt !!!
Su quest'ultimo tema ognuno può avere la sua opinione : non mi sembrano corrette osservazioni polemiche in merito.
sbandieratore-solitario ha scritto:demi-d, ero curioso di sapere la tua opinione per quanto riguarda la permanenza in vetta da parte di Hewitt. Anch'io sono dell'idea che ci rimarrà per molto tempo. Magari lo tira giù Arnaboldi : ci pensi ? dai, rispondi al sondaggio, non volevo certo dire che non voglio che Hewitt resti in vetta. E' talmente forte, però, che è difficile stabilre chi sarà il nuovo N.1. Per questo motivo penso sia interessante sapere come la pensiamo un po' tutti.
Io penso che il + probabie sia Agassi, ma deve farlo subito, quindi è il + probabile, ma nello stesso tempo questa secondo mè è un impresa estrememente difficile, + di quanto non possa sembrare. Quello che mi piacerebbe sarebbe vedere Gasquet fra due o tre anni sostituirlo.
Secondo i miei gusti, penso che il N.1 sia una cosa importante da conquistare da parte dei tennisti. Preferisco i periodi in cui ci sono rimasti per molto tempo i vari Lendl, Connors, Edberg, Borg, etc. etc. che non i periodi dove ogni settimana cambiava la vetta della classifica.
Per due motivi : il primo è che in questo modo, nonostante i meccanismi complicati che determinano la classifica, sappiamo chi è il N.1 del mondo nel nostro sport, magari anche i meno appassionati.
Il secondo, appunto è quello che non mi piace vedere inflazionato il prestigio di N.1 al modo : una settimana Federer, poi Ferrero, poi Safin, poi Agassi, poi qualcun altro.
E mi piace che chi ci arrivi ci resti anche, senza che gli capiti ciò che è successo ai vari Rios, Wilander, Rafter, Kafelnikov etc. etc. che non hanno retto molto ed hanno subito anche vari infortuni dopo aver raggiunto la vetta che ne hanno interrotto il dominio.
L'unica cosa che vedo a sfavore di un periodo lungo incontrastato in vetta da parte di un solo giocatore sarebbe la noia di non vedere nessuno in grado di poterlo contrastare.
Comunque aggiungo che in questo periodo in cui tutti parlano di equilibrio ai vertici del tennis mondiale con una grande frequenza di risultati a sorpresa nei tornei, un regno così lungo da parte di Hewitt è davvero una grande impresa.
Però ho notato una cosa : uglygeek e castore hanno messo in rilievo delle cose giustissime e inerenti all'argomento. Tutti e due però vi siete messi a battagliare. Ripeto : avete scritto delle cose molto interessanti, però posso chiedervi se potete evitare post tipo " stai scherzando " etc. etc. ???
Scusami Castore : sei entrato subito criticando un post senza parlare di tennis... io personalmente penso che non sia molto simapatico rispetto a chi ci legge. Idem per picard : OK, la Clijsters non mi sembra Monica Bellucci, ma un tuo parere sul prossimo N.1, già che c'eri ? Non mi sembra proprio un post il tuo inerente al topic...
Riguardo quello che avete scritto spero non lo facciate partendo con dei preconcetti chi pro e chi contro Hewitt.
Comunque è ottimo l'intervento di Uglygeek riguardo la situazione dei campioni all'età di Hewitt.
E' vero anche che Hewitt è professionalmente perfetto : tutto tennis e poca mondanità, almeno a me pare sia così... Non l'ho certo seguito travestito da Agente Segreto nel periodo che va dalla Coppa Davis a Scottsdale...
Castore : l'accostamento tra vecchi e nuovi è perfettamente in tema col topic . Mi spiego : ne avevo aperti due uno riguardo il nuovo N.1, l'altro riguardo l'accostamento tra Hewitt ed il resto della storia relativo all'età dell'Australiano.
Giustamente, un moderatore li ha fusi assieme trasformandoli in un unico topic.
E' anche vero che se il mio coscritto Agassi a 33 ( non 32 : W il 1970 ) è in grado di ottenere adesso alcuni tra i suoi migliori risultati : o è un fenomenissimo lui, oppure il livello del tennis attuale è talmente sceso ultimamente ( secondo mè dovuto anche ai numerosi infortuni dei vari fuoriclasse... ) per cui è meno complicato resistere così tatno al vertice.
Solo che ci sta riuscendo solo Hewitt !!!
Su quest'ultimo tema ognuno può avere la sua opinione : non mi sembrano corrette osservazioni polemiche in merito.
Io ho votato per Safin.
Il mio voto è stato il terzo.
Fermo restando che Hewitt per me chiude l'anno al primo posto.
- picard
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luca, secondo me l'intento dello sbandieratore nel mettere gasquet coincide con la tua perplessita'; e' tanto acerbo il che vuol dire che ci vorranno aaaanni prima che qualcun altro possa sostituire Isterix...
sbandieratore, ti accontento (anche se non mi pare che il tuo appunto al mio intervento sia opportuno); secondo me il prossimo sara' ancora Agassi
sbandieratore, ti accontento (anche se non mi pare che il tuo appunto al mio intervento sia opportuno); secondo me il prossimo sara' ancora Agassi
'To boldly go where no one has gone before'
Ciao Sig. Valerio
Ciao Sig. Valerio
Emily sfrutto questo topic che sembra tratto dalla nostra recente discussione.
....sui presunti record di Hewitt:
Al compimento del ventiduesimo anno di età
Hewitt 17 tornei vinti tra cui 2 slam e 2 masters
Edberg ( un po' più sfigato!) 15 tornei tra cui 2 slam
Wilander 19 tornei tra cui 4 slam
Becker 23 tornei tra cui 4 slam ed un masters
Sampras 18 tornei tra cui 2 slam ed un master e vittoria terzo slam pochi giorni dopo il ventiduesimo compleanno
A parte miei probabilissimi errori ti posso dire che Hewitt non ha fatto nulla di eccezionale, l'unico record è legao alla prima posizione mondiale. Pensa che Becker nonostante quelle vittorie riuscì a diventare numero uno soltanto alcuni anni dopo e per poche settimane.
Ricordo che anchetu come me hai sempre sostenuto che il tennis sono le vittorie e non la classifica per cui non scomodiamo i grandi.
....sui presunti record di Hewitt:
Al compimento del ventiduesimo anno di età
Hewitt 17 tornei vinti tra cui 2 slam e 2 masters
Edberg ( un po' più sfigato!) 15 tornei tra cui 2 slam
Wilander 19 tornei tra cui 4 slam
Becker 23 tornei tra cui 4 slam ed un masters
Sampras 18 tornei tra cui 2 slam ed un master e vittoria terzo slam pochi giorni dopo il ventiduesimo compleanno
A parte miei probabilissimi errori ti posso dire che Hewitt non ha fatto nulla di eccezionale, l'unico record è legao alla prima posizione mondiale. Pensa che Becker nonostante quelle vittorie riuscì a diventare numero uno soltanto alcuni anni dopo e per poche settimane.
Ricordo che anchetu come me hai sempre sostenuto che il tennis sono le vittorie e non la classifica per cui non scomodiamo i grandi.
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I nomi per il sondaggio li ho scelti io e non lo Sbadieratore, per cui chiedo venia se ho tralasciato qualcuno che poteva essere meritevole. Il nome di Gasquet l'ho inserito proprio per il motivo a cui alludeva Picard: magari il regno di Hewitt sarà talmente lungo, che ci vorrà un baby-prodigio acerbo (ma magari futuro campione fra qualche anno) per scalzarlo dal numero uno.
Bye, Chris
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Credo sia ancora troppo presto per dirlo,comunque penso che quest'anno avremo la riconferma di Hewitt.Ma dirlo adesso,dopo che ha stravinto Indian Wells,è fin troppo facile e scontato.
Tuttavia,ho votato Federer,perchè nonostante la sconfitta subita al secondo turno da Kuerten (da Kuerten,tra l'altro,che è arrivato fino in fondo)è quello che ha fatto meglio,insieme ad Agassi,dall'inizio dell'anno.
Insomma,se non lo sarà Lleyton potrebbe esserlo lui.
Per quanto riguarda Gasquet onestamente #1 alla fine di quest'anno mi sembra davvero troppo.In futuro,ok...
Hai anche chiesto se secondo noi Hewitt saprà ottenere il Grande Slam nel corso di una sola stagione:io dico di no.Anzi,non solo non credo lo otterrà nel corso di una stagione,ma sarà difficile ottenerlo punto e stop.Il RG è per il momento non lo vede come uno dei principali favoriti,è ancora troppo leggero.
Poi magari mi smentisce (e sarò la prima a gioirne)e mi va a vincere RG,Wimbledon e Us Open nei prossimi mesi,ma,insomma,razionalmente adesso dico di no.
Micky
Tuttavia,ho votato Federer,perchè nonostante la sconfitta subita al secondo turno da Kuerten (da Kuerten,tra l'altro,che è arrivato fino in fondo)è quello che ha fatto meglio,insieme ad Agassi,dall'inizio dell'anno.
Insomma,se non lo sarà Lleyton potrebbe esserlo lui.
Per quanto riguarda Gasquet onestamente #1 alla fine di quest'anno mi sembra davvero troppo.In futuro,ok...
Hai anche chiesto se secondo noi Hewitt saprà ottenere il Grande Slam nel corso di una sola stagione:io dico di no.Anzi,non solo non credo lo otterrà nel corso di una stagione,ma sarà difficile ottenerlo punto e stop.Il RG è per il momento non lo vede come uno dei principali favoriti,è ancora troppo leggero.
Poi magari mi smentisce (e sarò la prima a gioirne)e mi va a vincere RG,Wimbledon e Us Open nei prossimi mesi,ma,insomma,razionalmente adesso dico di no.
Micky
It's funny how the colors of the real world only seem really real when you viddy them on the screen
Sve, hai ragione, ci voleva proprio questo confronto con i numeri da grande slam degli altri, per arricchire le nostre discussioni. Ricordo però che Tommasi e Clerici avevano sempre sottolineato come raggiungere la prima posizione mondiale, per gli dei della racchetta citati, fosse stato sempre successivo alla conquista negli slam, e come questo segnasse il conseguimento della maturità. In questo invece Hewitt sembra fare storia a sè.
Mi chiedo, però, che cosa ci voglia, come ho fatto io con Kuerten, ad ammettere che il giocatore non piace, punto e basta.
Mi chiedo, però, che cosa ci voglia, come ho fatto io con Kuerten, ad ammettere che il giocatore non piace, punto e basta.
Intanto bentornata sapevo che per me l'avresti fatto.
Che Hewitt non mi piaccia è scontato e lo sai bene, che dire MI FA SCHIFO per essere chiari. Detto questo trovo semplicistico esprimere solo un giudizio estetico e non analizzare le cose da altri punti di vista. Il topic in cui siamo a portato argomenti di discussione. Mi hai detto che da molto si parla di Hewitt in modo negativo e i suoi tifosi sono esasperati. Io sono invece sorpreso che dopo una vittoria contro avversari modesti in un torneo importante ma non uni slam si ricominci a paragonare Hewitt ai grandi. Se vince Wimbledon e Us Open quest'anno paragoniamolo a Becker ma per ora è un forte numero uno che ha avuto la bravura di vincere 2 slam e 2 masters e la fortuna di stare al numero uno per molte settimane. E' bravo ma per ora è uno che ha vinto 2 slam come Rafter, uno meno di Kuerten, insomma inutile paragonarlo a mostri sacri.
Il gioco di Hewitt non mi piace, meno ancora quello di Wilander ma per quello che hanno fatto fino ai 22 anni lo svedese si è dimostrato molto più forte. Che noia sarebbe, che piattume sarebbe se non facessimo paragoni, se non cercassimo di esprimere giudizi più profondi del semplice mi piace o non mi piace.
E poi si obiettiva di Guga hai criticato il modo giocare ma hai anche detto che è il più debole numero uno che ci sia stato, per cui anche tu hai espresso un giudizio, hai fatto un paragone e naturalmente hai fatto bene a farlo.
Che Hewitt non mi piaccia è scontato e lo sai bene, che dire MI FA SCHIFO per essere chiari. Detto questo trovo semplicistico esprimere solo un giudizio estetico e non analizzare le cose da altri punti di vista. Il topic in cui siamo a portato argomenti di discussione. Mi hai detto che da molto si parla di Hewitt in modo negativo e i suoi tifosi sono esasperati. Io sono invece sorpreso che dopo una vittoria contro avversari modesti in un torneo importante ma non uni slam si ricominci a paragonare Hewitt ai grandi. Se vince Wimbledon e Us Open quest'anno paragoniamolo a Becker ma per ora è un forte numero uno che ha avuto la bravura di vincere 2 slam e 2 masters e la fortuna di stare al numero uno per molte settimane. E' bravo ma per ora è uno che ha vinto 2 slam come Rafter, uno meno di Kuerten, insomma inutile paragonarlo a mostri sacri.
Il gioco di Hewitt non mi piace, meno ancora quello di Wilander ma per quello che hanno fatto fino ai 22 anni lo svedese si è dimostrato molto più forte. Che noia sarebbe, che piattume sarebbe se non facessimo paragoni, se non cercassimo di esprimere giudizi più profondi del semplice mi piace o non mi piace.
E poi si obiettiva di Guga hai criticato il modo giocare ma hai anche detto che è il più debole numero uno che ci sia stato, per cui anche tu hai espresso un giudizio, hai fatto un paragone e naturalmente hai fatto bene a farlo.
Ho fatto un' eccezione perchè sono troppo contenta che tu sia ritornato nel forum, sve, ma si sta meglio nel canottaggio , perchè ho spiegato troppe volte qui il gioco di Hewitt dal punto di vista tecnico, è inutile continuare a scrivere le stesse cose; ha ragione LED, c' è tutta una storia di questo forum, di Hewitt ne stiamo parlando da due anni. Se uno ha voglia se lo va a leggere, se no, pazienza, parliamo di numeri, se per voi contano questi. E allora ricordiamo anche che Rafter e Kuerten vinsero slam sempre sulle stesse superfici, Hewitt ha vinto a Wimbledon pur non essendo un erbivoro. Quando vedrò Kuerten in Australia riuscire ad aprire il suo amplissimo movimento prima che la palla gli passi accanto, potrò dire che il brasiliano non ha precisi limiti tecnici, o che li ha superati.
E poi, è discutibile che la profondità di giudizio si fondi sul confronto fra giocatori, mentre la superficialità sia cercare di spiegare la bellezza di un gesto, il suo rapporto con il senso dell'anticipo, col respiro, col tuo ritmo personale, col modo come tocchi la palla.
Ci pensavo in questi giorni leggendo come la stampa abbia chiamato Blake il nuovo Ashe: perchè è nero? perchè fa un po' di casino a rete, visto che non oso definirlo gioco di volo? ma hanno mai visto come andava Ashe a rete? hanno mai capito che non faceva un movimento inutile oltre l'essenziale? l'unico che me lo ricorda potrebbe essere Escudè, oggi, nella leggerezza, nella facilità delle discese, non certo l'americano che ha tutto tranne la facilità di gioco.
E poi, è discutibile che la profondità di giudizio si fondi sul confronto fra giocatori, mentre la superficialità sia cercare di spiegare la bellezza di un gesto, il suo rapporto con il senso dell'anticipo, col respiro, col tuo ritmo personale, col modo come tocchi la palla.
Ci pensavo in questi giorni leggendo come la stampa abbia chiamato Blake il nuovo Ashe: perchè è nero? perchè fa un po' di casino a rete, visto che non oso definirlo gioco di volo? ma hanno mai visto come andava Ashe a rete? hanno mai capito che non faceva un movimento inutile oltre l'essenziale? l'unico che me lo ricorda potrebbe essere Escudè, oggi, nella leggerezza, nella facilità delle discese, non certo l'americano che ha tutto tranne la facilità di gioco.
Ultima modifica di dickinson52 il lun mar 17, 2003 10:21 pm, modificato 2 volte in totale.
Io mi sono sempre astenuto dal paragonare Hewitt con i mostri sacri della storia del tennis e trovo poco intelligente farlo a carriera in corso. Sicuramente è entrato nella storia del tennis più di un Rafter (questo mi pare innegabile), ma prima di paragonarlo con un Becker o simili ce ne vuole di tempo...Anch'io ho dei dubbi sul Grande Slam (in una sola stagione mi sembra un sogno, nessuno nell'era Open ce l'ha fatta), ma ricordo che Hewitt, al Roland Garros (lo Slam in cui pare più lontano dal poter vincere il titolo per questioni prettamente tecniche) ha già ottenuto un quarto e due ottavi di finale, perdendo da avversari di livello. Quindi, potrebbe anche farcela, ma continuo a reputarla un'impresa davvero straordinaria ed improbabile.
- sennaforever
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led_plant ha scritto:Io mi sono sempre astenuto dal paragonare Hewitt con i mostri sacri della storia del tennis e trovo poco intelligente farlo a carriera in corso. Sicuramente è entrato nella storia del tennis più di un Rafter (questo mi pare innegabile),.
Può essere entrato nella storia + di Pat per i risultati ma non per il gioco,
quello di Pat era un gioco assai SPETTACOLARE e poi vuoi mettere: Pat era un vero GENTLEMAN e questo entra nei ricordi tanto quanto i risultati.
Bisogna distinguere i gusti personali dall'oggettività della situazione: io sono un amante del tennis classico, dei gesti bianchi, del gioco pulito, delle volée, del fair-play...Io ho apprezzato moltissimo Rafter, giocava bene a rete, ma come lui (e anche meglio) ce ne sono stati diversi di giocatori in passato.
Prima ancora che amante di un determinato stile di gioco o di comportamento, io sono un appassionato di tennis nel suo complesso; non sono un tifoso, non sono un esperto. Amo questo sport e mi godo tutte le sfaccettature della sua bellezza. Hewitt è in grado di fornire uno spettacolo assoluto in campo, a livello di risultati è senz'altro uno dei più forti giocatori degli ultimi anni, a livello di immagine è un personaggio assoluto.
Rafter ha dato molto al tennis e resterà sempre un giocatore che ho grandemente stimato, ma Hewitt è decisamente di un altro livello. Aldilà dei gusti personali o delle simpatie che una persona può avere.
Prima ancora che amante di un determinato stile di gioco o di comportamento, io sono un appassionato di tennis nel suo complesso; non sono un tifoso, non sono un esperto. Amo questo sport e mi godo tutte le sfaccettature della sua bellezza. Hewitt è in grado di fornire uno spettacolo assoluto in campo, a livello di risultati è senz'altro uno dei più forti giocatori degli ultimi anni, a livello di immagine è un personaggio assoluto.
Rafter ha dato molto al tennis e resterà sempre un giocatore che ho grandemente stimato, ma Hewitt è decisamente di un altro livello. Aldilà dei gusti personali o delle simpatie che una persona può avere.
- sennaforever
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led_plant ha scritto:Bisogna distinguere i gu......................................................sona può avere.
Sono pienamente d'accordo con te.
Credo però che a volte anche chi ottiene più risultati non significa che sia ricordato di più di un'altro che magari per altri motivi resta maggiormente impresso nella memoria.
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Anch'io sono daccordo con Led, e volevo chiedergli allora cosa ne pensasse di Stefan Edberg. Io sono cresciuto come appassionato vedendo le sfide tra lui e Becker. Mi piacevano tutti e due come tennis, però purtroppo e perfortuna hanno giocato nello stesso periodo ed in quell'epoca il mio preferito era il tedesco.
Io a 18 anni volevo già smettere di giocare a tennis ( ho cominciato a 16, ma giocavo due volte all'anno... ) perchè non avevo ancora vinto due Wimbledon...
Prima di Becker il mio mito era il Jimbo - Jimmy Connors
Oggi come oggi, a parte gli italiani, non ho un preferito assoluto, ma mi piace il comportamento in campo e la signorilità di Alex Corretja.
... e di Vincenzo Santopadre
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sbandieratore-solitario ha scritto: ma mi piace il comportamento in campo e la signorilità di Alex Corretja.
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VINCENZO SANTOPADRE RE DI GENOVA 2004
Rafael Nadal-Parera futuro numero 1
Arnaboldi e Fognini il futuro italiano
Non rimandare a domani quello che VUOI fare oggi,potrebbe essere troppo tardi...carpe diem
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Dati i miei personalissimi gusti di cui parlavo prima, ho una grande considerazione per il buon Stefano. Devo ammettere di non aver visto molti suoi incontri, dal momento che ho cominciato a seguire il tennis con costanza quando Sampras era già un giocatore affermato, ma ho visto qualcosa qua è là, ho letto pareri di molte persone (grazie soprattutto a questo forum), ho visto i numeri e le statistiche...Un po' pochino, insomma, ma per quello che ho potuto vedere con i miei occhi era un giocatore di livello assoluto. Certo, penso ci siano stati giocatori migliori a livello di talento (tanto per fare un nome, McEnroe), ma sicuramente lo svedese occupa un posto importante nella storia del tennis (anche se non fra i primissimi). Ciò detto, ripeto che avendolo visto giocare davvero poco, non saprei dare un parere più competente e ragionato di questo, per cui sono affermazioni, le mie, che lasciano il tempo che trovano.
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Led, volevo allora consigliarti di cercare dappertutto una videocassetta di una finale di Wimbledon tra Boris Becker e Stefan Edberg ( non ricordo + quale, ma mi sembra una vinta da Stefan ).
Vedrai che secondo i tuoi gusti ( ed anche i miei ), rimarrai ripagato della tua ricerca : voleè perfette sulle linee a non finire, tennis di altissimo livello : roba da non credere !!! Sembrerebbe la sintesi dei punti + belli di un incontro di alto livello, invece sono proprio tutti i punti, altro che sintesi !!! Veramente uno spettacolo da non credere !!! Beati gli spettatori che erano lì sul centrale di wimbledon quel giorno...
Io comunque mi domando sempre se sia tutto vero quello che si è visto a Wimbledon : come l'ipotesi che l'uomo sulla Luna sia solo un grande montaggio cinematografico americano !!! Tennis - fantascienza !!!
Vedrai che secondo i tuoi gusti ( ed anche i miei ), rimarrai ripagato della tua ricerca : voleè perfette sulle linee a non finire, tennis di altissimo livello : roba da non credere !!! Sembrerebbe la sintesi dei punti + belli di un incontro di alto livello, invece sono proprio tutti i punti, altro che sintesi !!! Veramente uno spettacolo da non credere !!! Beati gli spettatori che erano lì sul centrale di wimbledon quel giorno...
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Sbandieratore ha scritto:Un'altra domanda : LLeyton Hewitt può realizzare il Grande Slam in una sola stagione ?
Il grande slam si realizza SOLTANTO in una stagione, non ne eistono altri tipi. E se Hewitt ( a seguito della scomparsa di ogni altra forma di vita tennistica intelligente) dovesse riuscirci; quel giorno verrebbe sancita la fine del tennis.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"