Per poi lamentarsi dello spauracchio Berdych in semifinale a Wimbledon 2034 .PINDARO ha scritto:Nadal che passeggia a Parigi lo pronosticano soprattutto i tifosi di Federer.
Internazionali 2018
Re: Internazionali 2018
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Re: Internazionali 2018
Intanto Zverev...
Ultima modifica di Pindaro il dom mag 20, 2018 6:42 pm, modificato 2 volte in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Internazionali 2018
Che bello quando torna Pindaro e ricompare il nome di Federer ogni volta a caso....PINDARO ha scritto:Nadal che passeggia a Parigi lo pronosticano soprattutto i tifosi di Federer.
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Re: Internazionali 2018
secondo me nadal al roland garros si esprime molto bene, è uno dei tornei nei quali ha fatto meglio...
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Re: Internazionali 2018
Assai più aperto non direi.Lyndon79 ha scritto:fabio86 ha scritto:Ho capito Fabio; ma direi che si prospetta un Parigi assai piu' aperto di quello che si credeva - che e' quello che dicevo io.Lyndon79 ha scritto:
Beh, lo dicevo.
Cosi' rispondo anche a JR.
Tre settimane fa sembrava:
un Thiem abbastanza alla deriva - ed ora qualche buona/ottima prestazione l'ha fatta;
un Djokovic completamente andato - e speranze che si stia riprendendo ci sono;
un Zverev che si sembrava momentaneamente perso, inizio di anno mediocre se non peggio - e mi pare che in queste settimane stia provando
Sì ma anche vincesse Zverev oggi, Parigi 3 su 5 e condizioni diverse.
Certo sarebbe una vittoria pesantissima in chiave maturità per il tedesco, più che sul breve termine.
Certo, rispetto al vuoto pneumatico visto fino a Barcellona è un'altra storia....
Ma come detto le condizioni di Parigi son più simili a Montecarlo e Barcellona.
Ultima modifica di fabio86 il dom mag 20, 2018 6:47 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Internazionali 2018
Fino a Barcellona si sono giocati due soli tornei sul rosso.
Ed è passato quasi un mese. E in questo mese s'è visto che gli avversari possono esserci.
Quindi sì, assai più aperto. Zverev, Thiem, un Nole in ripresa.
Nadal qui a Roma è parso nettamente inferiore a quello che passeggiava a Moncarlo.
Ma già a Madrid è stato inferiore.
Ed è passato quasi un mese. E in questo mese s'è visto che gli avversari possono esserci.
Quindi sì, assai più aperto. Zverev, Thiem, un Nole in ripresa.
Nadal qui a Roma è parso nettamente inferiore a quello che passeggiava a Moncarlo.
Ma già a Madrid è stato inferiore.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Internazionali 2018
Sicuramente possiamo almeno pensare che Nadal non rivinca senza perdere neanche un set.
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Re: Internazionali 2018
Sì ma anche l'anno scorso andò più o meno nella stessa maniera, poi a Parigi un solo dominatore.
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Re: Internazionali 2018
Intanto stanno ricominciando a giocare.
Tv8 se ne accorgeranno?
(io sto guardando lo streaming facendo arricchire ciccioni, chi se ne frega)
Tv8 se ne accorgeranno?
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Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Internazionali 2018
Io credo che il culo di questo individuo fa il paio con quello di Allegri. hanno venduto l'anima al diavolo. Lo stava prendendo a pallate, guarda ridicolo
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
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Re: Internazionali 2018
La pioggia che decide questo torneo.
Ma la pioggia c'è stata per entrambi, Zverev ancora troppo imberbe per poter scendere in campo e fregarsene.
Ma la pioggia c'è stata per entrambi, Zverev ancora troppo imberbe per poter scendere in campo e fregarsene.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Internazionali 2018
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Re: Internazionali 2018
Zverev gran torneo e grandi due settimane.
Senza la pioggia forse avrebbe vinto ma è tutto da vedere e comunque deve imparare a gestire queste situazioni.
Nadal tra oggi e l'altro ieri abbastanza fortunato.
Alla fine arriva a Parigi con lo stesso ruolino dell'anno scorso, soffrendo solo un po' di più qui a Roma rispetto a Madrid 2017, ma insomma...Parigi più lento e 3 su 5, lo sappiamo.
Senza la pioggia forse avrebbe vinto ma è tutto da vedere e comunque deve imparare a gestire queste situazioni.
Nadal tra oggi e l'altro ieri abbastanza fortunato.
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Re: Internazionali 2018
Match che dimostra, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che lievi differenze sulla terra battuta possono creare grandi divari di punteggio. Qui, a sprazzi, con Zverev salito quando Nadal e' calato, e viceversa, senza che fosse del tutto sempre chiaro quale delle due fosse la causa e quale la differenza. Questo accade quando, come oggi, il servizio ha fatto meno differenza che in un match medio della WTA.
La velocita' di crociera di Zverev gli garantisce ormai il match contro quasi chiunque, ma non con Nadal. La pioggia decisiva, ma, appunto, c'era per entrambi. Nadal rivince Roma dopo diversi anni, ma, alla fine, visti i palmares di entrambi era un torneo che non contava certo piu' del normale, per un evento comunque di questo livello. Nadal e' ormai al punto che perfino un Parigi fa relativa differenza, ma di certo e' quello il momento per lui di confermare il dominio. Per Zverev, se pur fretta non c'e', nella sua giovane carriera, anche una buona prestazione in un major varrebbe di piu' di due mille vinti.
La speranza e' che il diversamente simpatico russo sia, come oggi, sempre costretto ad andare oltre il suo normale palleggio, per vincere un torneo, anche in futuro, speranza peraltro vana come quasi tutte in questa valle di lacrime dove ogni giorno ci avvicina alla fine, nella decadenza!
La velocita' di crociera di Zverev gli garantisce ormai il match contro quasi chiunque, ma non con Nadal. La pioggia decisiva, ma, appunto, c'era per entrambi. Nadal rivince Roma dopo diversi anni, ma, alla fine, visti i palmares di entrambi era un torneo che non contava certo piu' del normale, per un evento comunque di questo livello. Nadal e' ormai al punto che perfino un Parigi fa relativa differenza, ma di certo e' quello il momento per lui di confermare il dominio. Per Zverev, se pur fretta non c'e', nella sua giovane carriera, anche una buona prestazione in un major varrebbe di piu' di due mille vinti.
La speranza e' che il diversamente simpatico russo sia, come oggi, sempre costretto ad andare oltre il suo normale palleggio, per vincere un torneo, anche in futuro, speranza peraltro vana come quasi tutte in questa valle di lacrime dove ogni giorno ci avvicina alla fine, nella decadenza!
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Re: Internazionali 2018
bravo zverev, coprotagonista di una degna finale, ma nadal è ancora il più forte, di gran lunga.
a parigi gli avversari ci saranno, sicuramente, perché no?
ma per cosa? mettiamoci d'accordo...per impegnarlo o per batterlo?
nel primo caso direi di sì, se invece si tratta di portargli via tre set in un match...io non penso
poi se vincerà il torneo lasciando le briciole come l'anno scorso o se magari vincerà concedendo due o tre set strada facendo, beh....scusate, ma che cosa cambia alla fine?
comunque non si può mai dire, magari perde da cecchinato
a parigi gli avversari ci saranno, sicuramente, perché no?
ma per cosa? mettiamoci d'accordo...per impegnarlo o per batterlo?
nel primo caso direi di sì, se invece si tratta di portargli via tre set in un match...io non penso
poi se vincerà il torneo lasciando le briciole come l'anno scorso o se magari vincerà concedendo due o tre set strada facendo, beh....scusate, ma che cosa cambia alla fine?
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Re: Internazionali 2018
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Re: Internazionali 2018
Zverev se ha la possibilità di giocare con il pilota automatico, tipo piantare i piedi e colpire, è fortissimo ma come gli presenti una situazione diversa dal solito non sa come affrontarla. Vedi ad esempio come non ha idea di cosa fare quando si trova in posizioni del campo in cui non è abituato a capitare.
Nadal, sotto questo aspetto, gioca letteralmente un altro sport, è capace di improvvisare un colpo efficace in ogni situazione. Non ha più - o forse non l'aveva oggi - l'energia per giocare una partita intera come il primo set, infatti nel secondo i suoi colpi sono diminuiti di profondità e il tedesco, potendo colpire più avanti, si è trovato nella sua 'comfort zone' e lo ha spazzato via.
Ma come ha cominciato a piovere, prima ancora dell'interruzione, un minimo cambiamento delle condizioni ha cominciato a mandare il tedesco nel pallone: già a inizio terzo set si era fatto più esitante, poteva arrivare alla pausa in un punteggio ben più favorevole di 3-2.
Poi la pausa ovviamente è stata manna per lo spagnolo: si è potuto riposare e recuperare le energie per poter giocare di nuovo profondo e potente, e ovviamente Zverev non ha capito niente - o se anche lo ha capito non ha saputo quali armi opporre, in quei tre quarti d'ora non ha preparato niente. Per sovrammercato non ha neanche messo mai la prima in campo.
Nadal, sotto questo aspetto, gioca letteralmente un altro sport, è capace di improvvisare un colpo efficace in ogni situazione. Non ha più - o forse non l'aveva oggi - l'energia per giocare una partita intera come il primo set, infatti nel secondo i suoi colpi sono diminuiti di profondità e il tedesco, potendo colpire più avanti, si è trovato nella sua 'comfort zone' e lo ha spazzato via.
Ma come ha cominciato a piovere, prima ancora dell'interruzione, un minimo cambiamento delle condizioni ha cominciato a mandare il tedesco nel pallone: già a inizio terzo set si era fatto più esitante, poteva arrivare alla pausa in un punteggio ben più favorevole di 3-2.
Poi la pausa ovviamente è stata manna per lo spagnolo: si è potuto riposare e recuperare le energie per poter giocare di nuovo profondo e potente, e ovviamente Zverev non ha capito niente - o se anche lo ha capito non ha saputo quali armi opporre, in quei tre quarti d'ora non ha preparato niente. Per sovrammercato non ha neanche messo mai la prima in campo.
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Re: Internazionali 2018
Eppure più di un qualcosa di meno rispetto allo scorso anno si è visto, timing che spesso ha fatto difetto, per questo complessivamente per come si erano spostati gli equlibri del match odierno, vedo demeriti maggiori di Zverev (che è praticamente sparito dopo la ripresa dopo un vago tentativo di stare in sella) che non meriti di Nadal, che lo scorso anno nei tornei pre-RG, eccetto la pausa di Roma, era decisamente più esplosivo.
Certo potrebbe bastare in prospettiva RG, che non si sa quanto regali in termini di velocità per chi vuole sfondare e con un 3/5, però sì, dico che un piccolo punto interrogativo in più non sarebbe poi sacrilego.
Certo potrebbe bastare in prospettiva RG, che non si sa quanto regali in termini di velocità per chi vuole sfondare e con un 3/5, però sì, dico che un piccolo punto interrogativo in più non sarebbe poi sacrilego.
Ultima modifica di Alessandro Berni il dom mag 20, 2018 7:36 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Internazionali 2018
Più che altro l'anno scorso a Parigi aveva alzato ulteriormente il livello.Alessandro Berni ha scritto:Eppure più di un qualcosa di meno rispetto allo scorso anno si è visto, timing che spesso ha fatto difetto, per questo complessivamente per come si erano spostati gli equlibri del match odierno, vedo demeriti maggiori di Zverev (che è praticamente sparito dopo la ripresa dopo un vago tentativo di stare in sella) che non meriti di Nadal, che lo scorso anno nei tornei pre-RG, eccetto la pausa di Roma, era decisamente più esplosivo.
Certo potrebbe bastare in prospettiva RG, che che non si sa quanto regali in termini di velocità per chi vuole sfondare e con un 3/5, però sì, dico che un piccolo punto interrogativo in più non sarebbe poi sacrilego.
Vediamo se sarà in grado di farlo anche quest'anno.
Re: Internazionali 2018
Dalla ripresa del gioco Zverev è tornato sui teloni, palleggiando centrale: il finale non c'è bisogno di raccontarlo....
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Re: Internazionali 2018
Quindi secondo te il 61 31 del secondo/terzo è dipeso da un calo di Nadal?dsdifr ha scritto:Zverev se ha la possibilità di giocare con il pilota automatico, tipo piantare i piedi e colpire, è fortissimo ma come gli presenti una situazione diversa dal solito non sa come affrontarla. Vedi ad esempio come non ha idea di cosa fare quando si trova in posizioni del campo in cui non è abituato a capitare.
Nadal, sotto questo aspetto, gioca letteralmente un altro sport, è capace di improvvisare un colpo efficace in ogni situazione. Non ha più - o forse non l'aveva oggi - l'energia per giocare una partita intera come il primo set, infatti nel secondo i suoi colpi sono diminuiti di profondità e il tedesco, potendo colpire più avanti, si è trovato nella sua 'comfort zone' e lo ha spazzato via.
Ma come ha cominciato a piovere, prima ancora dell'interruzione, un minimo cambiamento delle condizioni ha cominciato a mandare il tedesco nel pallone: già a inizio terzo set si era fatto più esitante, poteva arrivare alla pausa in un punteggio ben più favorevole di 3-2.
Poi la pausa ovviamente è stata manna per lo spagnolo: si è potuto riposare e recuperare le energie per poter giocare di nuovo profondo e potente, e ovviamente Zverev non ha capito niente - o se anche lo ha capito non ha saputo quali armi opporre, in quei tre quarti d'ora non ha preparato niente. Per sovrammercato non ha neanche messo mai la prima in campo.
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balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Internazionali 2018
Volendo fare un parallelo Madrid scorso anno - Roma quest'anno, ho visto un calo piuttosto evidente, pause frequenti, fallosità in aumento quasi esponenziale. Per me allo stato fatto non da poco. Certo anche Federer lo era quest'anno all'AUS quindi potrebbe voler dire tutto o nulla.
Fondamentale certo quanto il centrale parigino consentirà un gioco serenamente offensivo e, ovviamente, le condizioni metereologiche. Una combinazione campo lento - canicola sarebbe un no contest totale. Vedo già cadaveri di contendenti morti sul campo.
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Re: Internazionali 2018
anche da un calo di Nadal, direi io.
Come ho detto nel livescore, Nadal ha preso diversi 61 o 60 in carriera su terra. Da Coria, Federer, Djokovic e altri. Ma la meta' di quei match li ha vinti.
Quel 61 di Federer a Parigi e' dipeso da un calo di Nadal?
Non so se e' quello il punto, il punto e' che sono momenti di match che e' difficile tenere a lungo se Nadal gioca bene, e accadono di solito anche quando Nadal cala. Non penso nemmeno sia molto interessante parlare di Nadal adesso, penso che ne sappiamo abbastanza. Nemmeno credo un singolo match conti molto, se si parla della carriera di un giovane. Soderling ci e' riuscito e 3 su 5.
Anche Cilic ieri ha giocato a tratti a ottimi livelli per poi regalare il match a Zverev. E lo ha fatto altre volte, anche vincendo alla grande un Us Open.
Il discorso interessante di Zverev e' se diventera' un regolarista con i suoi momenti d'oro, o se diventera' quello che abbina regolarita', tennis devastante da ping pong, e gran servizio, o anche due di queste tre cose. Il riuscire a fare qualcosa un set e mezzo vuol dire relativamente.
Come ho detto nel livescore, Nadal ha preso diversi 61 o 60 in carriera su terra. Da Coria, Federer, Djokovic e altri. Ma la meta' di quei match li ha vinti.
Quel 61 di Federer a Parigi e' dipeso da un calo di Nadal?
Non so se e' quello il punto, il punto e' che sono momenti di match che e' difficile tenere a lungo se Nadal gioca bene, e accadono di solito anche quando Nadal cala. Non penso nemmeno sia molto interessante parlare di Nadal adesso, penso che ne sappiamo abbastanza. Nemmeno credo un singolo match conti molto, se si parla della carriera di un giovane. Soderling ci e' riuscito e 3 su 5.
Anche Cilic ieri ha giocato a tratti a ottimi livelli per poi regalare il match a Zverev. E lo ha fatto altre volte, anche vincendo alla grande un Us Open.
Il discorso interessante di Zverev e' se diventera' un regolarista con i suoi momenti d'oro, o se diventera' quello che abbina regolarita', tennis devastante da ping pong, e gran servizio, o anche due di queste tre cose. Il riuscire a fare qualcosa un set e mezzo vuol dire relativamente.
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Re: Internazionali 2018
Per gli statistici (JR), quante volte Nadal si era preso un 8-1 (9-2) sulla terra?
Re: Internazionali 2018
Ma anche con la pioggia.
Ok ripetere sempre che i topponi di Nadal perdano ma il campo rallentato sicuramente non lo sfavorisce.
Il paragone con Federer secondo me è un po' azzardato vista la differenza di età.
Lo svizzero quest'anno tra Melbourne e Miami ha palesato un calo ben più netto rispetto a Nadal.
Quello dello spagnolo è più legato alle condizioni degli ultimi due tornei, imho.
Prima ha vinto come un rullo compressore.
Ok ripetere sempre che i topponi di Nadal perdano ma il campo rallentato sicuramente non lo sfavorisce.
Il paragone con Federer secondo me è un po' azzardato vista la differenza di età.
Lo svizzero quest'anno tra Melbourne e Miami ha palesato un calo ben più netto rispetto a Nadal.
Quello dello spagnolo è più legato alle condizioni degli ultimi due tornei, imho.
Prima ha vinto come un rullo compressore.
Ultima modifica di fabio86 il dom mag 20, 2018 7:48 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Internazionali 2018
Non sopravvaluterei le vittorie di Montecarlo e soprattutto Barcellona.
P.S. quella di vedere un calo più evidente sempre nel proprio giocatore di riferimento, è un po' da sindrome da erba del vicino. Cercherei di concentrarmi su fasi di gioco dove per entrambi le incertezze e le pause si sono rivelate più numerose del solito.
P.S. quella di vedere un calo più evidente sempre nel proprio giocatore di riferimento, è un po' da sindrome da erba del vicino. Cercherei di concentrarmi su fasi di gioco dove per entrambi le incertezze e le pause si sono rivelate più numerose del solito.
Ultima modifica di Alessandro Berni il dom mag 20, 2018 7:51 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Internazionali 2018
Se per te in 13 anni (da Montecarlo 2005 a oggi) due 6-0 e sei 6-1 sono un numero alto....Nickognito ha scritto:anche da un calo di Nadal, direi io.
Come ho detto nel livescore, Nadal ha preso diversi 61 o 60 in carriera su terra. Da Coria, Federer, Djokovic e altri. Ma la meta' di quei match li ha vinti.
Ultima modifica di ludega il dom mag 20, 2018 7:51 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Internazionali 2018
Ma neanche le difficoltà avute in questi due tornei (di cui uno comunque vinto, quindi difficoltà relative) in condizioni che al 90% non saranno uguali a Parigi, a partire dalla lunga distanza che non è un fattore da poco.Alessandro Berni ha scritto:Non sopravvaluterei le vittorie di Montecarlo e soprattutto Barcellona.
Io ho visto un Nadal discontinuo.
Capace di picchi molto alti ma anche di cali, come nella partita di oggi.
Sul 2 su 3 questo può essere un vantaggio per l'avversario. Sul 3 su 5 credo di no ma bisogna vedere se sarà in grado di alzare il livello, come fatto l'anno scorso.
Re: Internazionali 2018
Sei 6-1 non sono pochi.ludega ha scritto:Se per te in 13 anni (da Montecarlo 2005 a oggi) due 6-0 e sei 6-1 sono un numero alto....Nickognito ha scritto:anche da un calo di Nadal, direi io.
Come ho detto nel livescore, Nadal ha preso diversi 61 o 60 in carriera su terra. Da Coria, Federer, Djokovic e altri. Ma la meta' di quei match li ha vinti.
A memoria tra cemento e erba, quindi su più tornei, credo che Federer ne abbia preso meno nello stesso arco di tempo (e neanche un 6-0, mi sembra).
Re: Internazionali 2018
Boh ragazzi parliamo di 13 anni abbondanti, a me sembrano numeri risibili.... Anche se adesso i 6-1 sono diventati 7fabio86 ha scritto:Sei 6-1 non sono pochi.ludega ha scritto:Se per te in 13 anni (da Montecarlo 2005 a oggi) due 6-0 e sei 6-1 sono un numero alto....Nickognito ha scritto:anche da un calo di Nadal, direi io.
Come ho detto nel livescore, Nadal ha preso diversi 61 o 60 in carriera su terra. Da Coria, Federer, Djokovic e altri. Ma la meta' di quei match li ha vinti.
A memoria tra cemento e erba, quindi su più tornei, credo che Federer ne abbia preso meno nello stesso arco di tempo (e neanche un 6-0, mi sembra).
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Re: Internazionali 2018
Ormai sono anni che ne parliamo, io credo che - fatte le debite eccezioni - la storia dell'alzare il livello sia sopravvalutata e che in realtà la differenza la faccia sempre un mix di maggiore completezza e di condizioni ideali per far valere il proprio gioco, come il Federer di Wimbledon dello scorso anno che non ha mai avuto bisogno di alzare veramente il livello. Tutto sommato anche il Nadal di quel RG ha interpretato benissimo ciò che condizioni favorevoli e avversario (anche lui alla canna del gas) gli hanno preparato, senza innalzare particolarmente alcun livello.
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Re: Internazionali 2018
Non sono tanti, sono diversi.
Comunque è interessante come abbia quasi sempre vinto comunque quando li ha presi.
Comunque è interessante come abbia quasi sempre vinto comunque quando li ha presi.
Re: Internazionali 2018
Può essere.Alessandro Berni ha scritto:Ormai sono anni che ne parliamo, io credo che - fatte le debite eccezioni - la storia dell'alzare il livello sia sopravvalutata e che in realtà la differenza la faccia sempre un mix di maggiore completezza e di condizioni ideali per far valere il proprio gioco, come il Federer di Wimbledon dello scorso anno che non ha mai avuto bisogno di alzare veramente il livello. Tutto sommato anche il Nadal di quel RG ha interpretato benissimo ciò che condizioni favorevoli e avversario (anche lui alla canna del gas) gli hanno preparato, senza innalzare particolarmente alcun livello.
Per facilità dialettica si parla di ciò.
In realtà è probabilmente un mix che comprende anche le condizioni favorevoli.
D'altronde io per primo non sono sicuro della straordinarietà assoluta del Nadal 2017, aldilà dei punteggi.
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Re: Internazionali 2018
Sì, davvero, Nick, ho avuto proprio questa impressione. Che tra i due il giocatore estroso in grado di alzare il livello per un certo periodo di tempo fosse Nadal, nonostante sia noto come un regolarista, mentre Zverev più o meno sempre le stesse cose fa e cambia solo il punto da cui colpisce la palla (a parte il servizio ovviamente).NNick87 ha scritto: Quindi secondo te il 61 31 del secondo/terzo è dipeso da un calo di Nadal?
Poi Magari è solo una impressione sbagliata, Boh.
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Re: Internazionali 2018
Tra l'altro stavo appunto per chiedere quale fosse lo stato attuale di Wawrinka e, mamma mia (si va di wild card, dopo aver perso in un trentaduesimo su terra da Steve Johnson).
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Re: Internazionali 2018
Non so.dsdifr ha scritto:Sì, davvero, Nick, ho avuto proprio questa impressione. Che tra i due il giocatore estroso in grado di alzare il livello per un certo periodo di tempo fosse Nadal, nonostante sia noto come un regolarista, mentre Zverev più o meno sempre le stesse cose fa e cambia solo il punto da cui colpisce la palla (a parte il servizio ovviamente).NNick87 ha scritto: Quindi secondo te il 61 31 del secondo/terzo è dipeso da un calo di Nadal?
Poi Magari è solo una impressione sbagliata, Boh.
Anche qui è un mix secondo me.
Non ho visto il primo ma la posizione in campo di Zverev fino all'interruzione per pioggia era ben diversa da quella vista dopo.
E anche quella di Nadal ovviamente.
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Re: Internazionali 2018
Potrebbe sfuggirmene qualcuna (altre volte ci e'andato vicino)Lyndon79 ha scritto:Per gli statistici (JR), quante volte Nadal si era preso un 8-1 (9-2) sulla terra?
A Parigi 2015 con Djokovic.
A Madrid 2014 con Nishikori.
Ad Amburgo 2007 con Federer.
A Valencia 2005 con Andreev.
A Cagliari 2003 con Volandri.
A Barcellona 2002 con Portas.
In Spagna nel 2001 con Salvador Navarro Gutierrez.
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Re: Internazionali 2018
Mi ricordavo solo Djokovic a Parigi ..
Re: Internazionali 2018
Wawrinka l'anno scorso fu annichilito, ed era forte all'epoca...Alessandro Berni ha scritto:Tra l'altro stavo appunto per chiedere quale fosse lo stato attuale di Wawrinka e, mamma mia (si va di wild card, dopo aver perso in un trentaduesimo su terra da Steve Johnson).
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Internazionali 2018
la pausa é stata uma manna perché gli há ricordato che eccetto che in quarta categoria il tennis si gioca sulle diagonali, cosa che si é dimenticato nel secondo set.dsdifr ha scritto: Poi la pausa ovviamente è stata manna per lo spagnolo: si è potuto riposare e recuperare le energie per poter giocare di nuovo profondo e potente, e ovviamente Zverev non ha capito niente - o se anche lo ha capito non ha saputo quali armi opporre, in quei tre quarti d'ora non ha preparato niente. Per sovrammercato non ha neanche messo mai la prima in campo.
Il calo di nadal é dovuto al fatto che se giochi il palleggio dritto sul dritto perché non vuoi rischiare il rovescio avversario, appena l'altro la capisce e copre il campo in maniera differente ed entra in palla col colpo debole devi ricominciare a giocare la diagonale per fargli colpire il lato debole dislocando, altrimenti ci lasci le penne.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)