fabio86 ha scritto:balbysauro ha scritto:a me sembra semplicemente che Federer sia (di gran lunga) il più emotivo dei tre
e che in qualche caso questa emotività, a lungo compressa dopo gli anni giovanili a spaccare racchette, salti fuori all'improvviso (tipo le chiamate stizzite del falco, "impossibile che quel colpo così facile per me sia uscito!")
e, per questa emotività, gli sia mancata a volte la capacità di elevare il suo incredibile livello quando serve (la famosa questione delle palle break che non riusciva quasi mai a trasformare), a differenza di Nadal e Djokovic, più freddi in alcuni momenti clou
Ed è uno dei motivi per cui l'ho sempre ammirato.
Altro che Indesit... I veri automi da questo punto di vista son sempre stati gli altri due.
Post per me un po' superficiale, scusami. Dico quello di fabio, non di balby che si riferisce piu' ai match che alle carriere, mi pare.
Djokovic ha avuto appena uno stop clamoroso di due anni per motivi sconosciuti, per molti per motivi emotivi. Automa? Nadal ha avuto chiari cali psicologici in diversi momenti, ed ha delle sue routine al limite della normalita'. Emotivita' in campo e fuori dal campo sono cose molto diverse, si puo' vedere molto piu' come automa un Federer che, figli a grappoli o meno, si allena fino a 40 anni giorno dopo giorno come niente fosse e meno come automa chi trascina come Djokovic problemi personali e non riesce a pensare piu' al tennis. E' tutto molto complesso ed entrano in gioco non solo loro, ma le loro, diverse, vite.
Alcuni dati: in carriera, nel cosi' detto 'under pressure rating' i migliori dal 1990 sono, in ordine, Djokovic, Sampras, Nadal e Federer, tutti vicinissimi fra di loro (solo Djokovic un po' staccato). Come palle break salvate primo ovviamente Karlovic, ma fra i multipli vincitori di Slam Federer e' secondo dietro Sampras e davanti a Nadal, Becker e Djokovic. Federer va male solo nelle palle break in risposta, ma in generale risponde peggio degli altri due, e' un giocatore di servizio. E gioca relativamente poco su terra. Su erba Federer sulle palle break in risposta in carriera ha fatto meglio di Djokovic e moltissimo meglio di Nadal. Sul duro, sempre meglio di Nadal. Federer cala piu' degli altri due (ma meno di Sampras, per dire) contro i top10, e' vero. Ma rimane un giocatore comunque tra i migliori anche sotto pressione.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)