US OPEN 2018- Torneo Femminile
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Ragazzi, sarà che ho dormito poco ma di che stiamo parlando, di cosa? Fognini per epiteti maleducati al giudice stava rischiando la castrazione chimica, Serena nove anni fa tutto sommato è stata graziata. Sessismo? Tipo che le donne giocando meno,peggio, con alimentazioni da Ronald McDonald guadagnano lo stesso prize money dei colleghi maschi. Ovviamente repubblica.it non perde l'occasione per buttarla in caciara in primo piano sul sito.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Visto ora la scena.
Arbitro certamente troppo rigido, ma non per questo fuori dalle regole.
Serena che caga nuovamente fuori dal vaso e che giustamente perde.
Arbitro certamente troppo rigido, ma non per questo fuori dalle regole.
Serena che caga nuovamente fuori dal vaso e che giustamente perde.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
taylorhawkins89 ha scritto:Ragazzi, sarà che ho dormito poco ma di che stiamo parlando, di cosa? Fognini per epiteti maleducati al giudice stava rischiando la castrazione chimica, Serena nove anni fa tutto sommato è stata graziata. Sessismo? Tipo che le donne giocando meno,peggio, con alimentazioni da Ronald McDonald guadagnano lo stesso prize money dei colleghi maschi. Ovviamente repubblica.it non perde l'occasione per buttarla in caciara in primo piano sul sito.
Grandissimo taylor!
La Osaka fisicamente non calerà per parecchi anni, mi pare ben messa anche di testa ( eufemismo ) ed inoltre è sopravvissuta ad una premiazione nella quale era rimasta da sola su un podio, coppa in mano, con pubblico che fischiava. Si è scusata col pubblico per aver vinto. il pubblico che tifava per la vecchia, cannibale, isterica....
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
E' vero che quando si incavola Serena e' un po' troppo teatrale.Johnny Rex ha scritto: Certo, avere minacciato una guardalinee di ficcarle una pallina in gola per te cosa è (accadde sempre qui, in un altra gara persa guarda caso, vs Cljisters) .
In comune con mcEnroe hanno che devono sempre essere al centro dell'attenzione, per qualsiasi cosa.
Tu ricordi circhi del genere con sospensione del match da parte di qualcuno negli ultimi 10 anni? (parlo di giocatori importanti, mica Tarango 1995 o casi del genere).
F.F.
E' anche vero che parliamo di due episodi in venti anni, se non venisse da Compton la gente non reagirebbe cosi'.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Beh no, non proprio due. Sempre a Ny polemiche (anche se lì in parte giustificabili) per la sconfitta vs Capriati nel 2004, nella finale persa 2011nuova polemica con l'arbitro (donna,in quel caso, cui disse che era Una Cattiva persona) e ancora con la stessa giudice della Sf 2009.uglygeek ha scritto:E' vero che quando si incavola Serena e' un po' troppo teatrale.Johnny Rex ha scritto: Certo, avere minacciato una guardalinee di ficcarle una pallina in gola per te cosa è (accadde sempre qui, in un altra gara persa guarda caso, vs Cljisters) .
In comune con mcEnroe hanno che devono sempre essere al centro dell'attenzione, per qualsiasi cosa.
Tu ricordi circhi del genere con sospensione del match da parte di qualcuno negli ultimi 10 anni? (parlo di giocatori importanti, mica Tarango 1995 o casi del genere).
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E' anche vero che parliamo di due episodi in venti anni, se non venisse da Compton la gente non reagirebbe cosi'.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
A me la Osaka ha ricordato molto Martina Hingis
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Nel 1992, maledetto, fece fuori Boris Vidi la partita la mattina, tornando da scuola, o forse non c'era stata scuola, non ricordo se fosse in diretta o no, però fu atrocetennisfan82 ha scritto:90mp4/18 ha scritto:Ma McEnroe non venne squalificato agli Ao del 92?
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
No no, però non diciamo inesattezze. Il pubblico ha smesso con il boooing (alessandro mi perdonerà l'inglesismo) dal momento in cui Serena ha espressamente chiesto di farlo, nel momento in cui le è stata data la parola durante la premiazione.Nasty ha scritto:taylorhawkins89 ha scritto:Ragazzi, sarà che ho dormito poco ma di che stiamo parlando, di cosa? Fognini per epiteti maleducati al giudice stava rischiando la castrazione chimica, Serena nove anni fa tutto sommato è stata graziata. Sessismo? Tipo che le donne giocando meno,peggio, con alimentazioni da Ronald McDonald guadagnano lo stesso prize money dei colleghi maschi. Ovviamente repubblica.it non perde l'occasione per buttarla in caciara in primo piano sul sito.
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La Osaka fisicamente non calerà per parecchi anni, mi pare ben messa anche di testa ( eufemismo ) ed inoltre è sopravvissuta ad una premiazione nella quale era rimasta da sola su un podio, coppa in mano, con pubblico che fischiava. Si è scusata col pubblico per aver vinto. il pubblico che tifava per la vecchia, cannibale, isterica....
La Osaka la coppa l'ha ricevuta solo dopo e a quel punto il pubblico ha solo applaudito, mai più fischiato o rumoreggiato. Dal momento in cui ha avuto la coppa in mano, solo applausi per lei
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Mi sa che la carriera di Ramos finira' prima di quella di Serena. https://www.washingtonpost.com/sports/t ... 6589d5eeed
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Non sono abbonato, quindi non posso leggere una beata fava .uglygeek ha scritto:Mi sa che la carriera di Ramos finira' prima di quella di Serena. https://www.washingtonpost.com/sports/t ... 6589d5eeed
Complimenti comunque già al titolo,che parifica falsamente una campionessa presa a pallate per quasi tutto il match ed un altra che di fatto il match lo ha sempre condotto lei.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Non c'e' bisogno di abbonamento per leggere un articolo ogni tanto. Comunque:Johnny Rex ha scritto:Non sono abbonato, quindi non posso leggere una beata fava .uglygeek ha scritto:Mi sa che la carriera di Ramos finira' prima di quella di Serena. https://www.washingtonpost.com/sports/t ... 6589d5eeed
Complimenti comunque già al titolo,che parifica falsamente una campionessa presa a pallate per quasi tutto il match ed un altra che di fatto il match lo ha sempre condotto lei.
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At U.S. Open, power of Serena Williams and Naomi Osaka is overshadowed by an umpire’s power play
By Sally Jenkins
September 8 at 8:28 PM
Chair umpire Carlos Ramos managed to rob not one but two players in the women’s U.S. Open final. Nobody has ever seen anything like it: An umpire so wrecked a big occasion that both players, Naomi Osaka and Serena Williams alike, wound up distraught with tears streaming down their faces during the trophy presentation and an incensed crowd screamed boos at the court. Ramos took what began as a minor infraction and turned it into one of the nastiest and most emotional controversies in the history of tennis, all because he couldn’t take a woman speaking sharply to him.
Williams abused her racket, but Ramos did something far uglier: He abused his authority. Champions get heated — it’s their nature to burn. All good umpires in every sport understand that the heart of their job is to help temper the moment, to turn the dial down, not up, and to be quiet stewards of the event rather than to let their own temper play a role in determining the outcome. Instead, Ramos made himself the chief player in the women’s final. He marred Osaka’s first Grand Slam title and one of Williams’s last bids for all-time greatness. Over what? A tone of voice. Male players have sworn and cursed at the top of their lungs, hurled and blasted their equipment into shards, and never been penalized as Williams was in the second set of the U.S. Open final.
“I just feel like the fact that I have to go through this is just an example for the next person that has emotions and that want to express themselves and wants to be a strong woman,” she said afterward.
It was pure pettiness from Ramos that started the ugly cascade in the first place, when he issued a warning over “coaching,” as if a signal from Patrick Mouratoglou in the grandstand has ever been the difference in a Serena Williams match. It was a technicality that could be called on any player in any match on any occasion and ludicrous in view of the power-on-power match that was taking place on the court between Williams and the 20-year-old Osaka. It was one more added stressor for Williams, still trying to come back from her maternity leave and fighting to regain her fitness and resume her pursuit of Margaret Court’s record of 24 Grand Slam singles titles. “I don’t cheat,” she told Ramos hotly.
When Williams, still seething, busted her racket over losing a crucial game, Ramos docked her a point. Breaking equipment is a violation, and because Ramos already had hit her with the coaching violation, it was a second offense and so ratcheted up the penalty.
The controversy should have ended there. At that moment, it was up to Ramos to de-escalate the situation, to stop inserting himself into the match and to let things play out on the court. In front of him were two players in a sweltering state, who were giving their everything, while he sat at a lordly height above them. Below him, Williams vented, “You stole a point from me. You’re a thief.”
There was absolutely nothing worthy of penalizing in the statement. It was pure vapor release. She said it in a tone of wrath, but it was compressed and controlled. All Ramos had to do was to continue to sit coolly above it, and Williams would have channeled herself back into the match. But he couldn’t take it. He wasn’t going to let a woman talk to him that way. A man, sure. Ramos has put up with worse from a man. At the French Open in 2017, Ramos leveled Rafael Nadal with a ticky-tacky penalty over a time delay, and Nadal told him he would see to it that Ramos never refereed one of his matches again.
But he wasn’t going to take it from a woman pointing a finger at him and speaking in a tone of aggression. So he gave Williams that third violation for “verbal abuse” and a whole game penalty, and now it was 5-3, and we will never know whether young Osaka really won the 2018 U.S. Open or had it handed to her by a man who was going to make Serena Williams feel his power. It was an offense far worse than any that Williams committed. Chris Evert spoke for the entire crowd and television audience when she said, “I’ve been in tennis a long time, and I’ve never seen anything like it.”
Competitive rage has long been Williams’s fuel, and it’s a situational personality. The whole world knows that about her, and so does Ramos. She has had instances where she ranted and deserved to be disciplined, but she has outlived all that. She has become a player of directed passion, done the admirable work of learning self-command and grown into one of the more courteous and generous champions in the game. If you doubted that, all you had to do was watch how she got a hold of herself once the match was over and how hard she tried to make it about Osaka.
Williams understood that she was the only person in the stadium who had the power to make that incensed crowd stop booing. And she did it beautifully. “Let’s make this the best moment we can,” she said.
The tumultuous emotions at the end of the match were complex and deep. Osaka didn’t want to be given anything and wept over the spoil. Williams was sickened by what had been taken from her and also palpably ill over her part in depriving a great new young player of her moment. The crowd was livid on behalf of both.
Ramos had rescued his ego and, in the act, taken something from Williams and Osaka that they can never get back. Perhaps the most important job of all for an umpire is to respect the ephemeral nature of the competitors and the contest. Osaka can never, ever recover this moment. It’s gone. Williams can never, ever recover this night. It’s gone. And so Williams was entirely right in calling him a “thief.”
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
A me sembra un articolo delirante. L'unica cosa in cui sono d'accordo è che con gli uomini non lo fanno, ma da qui a dire che Serena ha perso la partita per colpa dell'arbitro ce ne corre. Non è la prima volta che capita una cosa del genere alla Williams.uglygeek ha scritto:Non c'e' bisogno di abbonamento per leggere un articolo ogni tanto. Comunque:Johnny Rex ha scritto:Non sono abbonato, quindi non posso leggere una beata fava .uglygeek ha scritto:Mi sa che la carriera di Ramos finira' prima di quella di Serena. https://www.washingtonpost.com/sports/t ... 6589d5eeed
Complimenti comunque già al titolo,che parifica falsamente una campionessa presa a pallate per quasi tutto il match ed un altra che di fatto il match lo ha sempre condotto lei.
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At U.S. Open, power of Serena Williams and Naomi Osaka is overshadowed by an umpire’s power play
By Sally Jenkins
September 8 at 8:28 PM
Chair umpire Carlos Ramos managed to rob not one but two players in the women’s U.S. Open final. Nobody has ever seen anything like it: An umpire so wrecked a big occasion that both players, Naomi Osaka and Serena Williams alike, wound up distraught with tears streaming down their faces during the trophy presentation and an incensed crowd screamed boos at the court. Ramos took what began as a minor infraction and turned it into one of the nastiest and most emotional controversies in the history of tennis, all because he couldn’t take a woman speaking sharply to him.
Williams abused her racket, but Ramos did something far uglier: He abused his authority. Champions get heated — it’s their nature to burn. All good umpires in every sport understand that the heart of their job is to help temper the moment, to turn the dial down, not up, and to be quiet stewards of the event rather than to let their own temper play a role in determining the outcome. Instead, Ramos made himself the chief player in the women’s final. He marred Osaka’s first Grand Slam title and one of Williams’s last bids for all-time greatness. Over what? A tone of voice. Male players have sworn and cursed at the top of their lungs, hurled and blasted their equipment into shards, and never been penalized as Williams was in the second set of the U.S. Open final.
“I just feel like the fact that I have to go through this is just an example for the next person that has emotions and that want to express themselves and wants to be a strong woman,” she said afterward.
It was pure pettiness from Ramos that started the ugly cascade in the first place, when he issued a warning over “coaching,” as if a signal from Patrick Mouratoglou in the grandstand has ever been the difference in a Serena Williams match. It was a technicality that could be called on any player in any match on any occasion and ludicrous in view of the power-on-power match that was taking place on the court between Williams and the 20-year-old Osaka. It was one more added stressor for Williams, still trying to come back from her maternity leave and fighting to regain her fitness and resume her pursuit of Margaret Court’s record of 24 Grand Slam singles titles. “I don’t cheat,” she told Ramos hotly.
When Williams, still seething, busted her racket over losing a crucial game, Ramos docked her a point. Breaking equipment is a violation, and because Ramos already had hit her with the coaching violation, it was a second offense and so ratcheted up the penalty.
The controversy should have ended there. At that moment, it was up to Ramos to de-escalate the situation, to stop inserting himself into the match and to let things play out on the court. In front of him were two players in a sweltering state, who were giving their everything, while he sat at a lordly height above them. Below him, Williams vented, “You stole a point from me. You’re a thief.”
There was absolutely nothing worthy of penalizing in the statement. It was pure vapor release. She said it in a tone of wrath, but it was compressed and controlled. All Ramos had to do was to continue to sit coolly above it, and Williams would have channeled herself back into the match. But he couldn’t take it. He wasn’t going to let a woman talk to him that way. A man, sure. Ramos has put up with worse from a man. At the French Open in 2017, Ramos leveled Rafael Nadal with a ticky-tacky penalty over a time delay, and Nadal told him he would see to it that Ramos never refereed one of his matches again.
But he wasn’t going to take it from a woman pointing a finger at him and speaking in a tone of aggression. So he gave Williams that third violation for “verbal abuse” and a whole game penalty, and now it was 5-3, and we will never know whether young Osaka really won the 2018 U.S. Open or had it handed to her by a man who was going to make Serena Williams feel his power. It was an offense far worse than any that Williams committed. Chris Evert spoke for the entire crowd and television audience when she said, “I’ve been in tennis a long time, and I’ve never seen anything like it.”
Competitive rage has long been Williams’s fuel, and it’s a situational personality. The whole world knows that about her, and so does Ramos. She has had instances where she ranted and deserved to be disciplined, but she has outlived all that. She has become a player of directed passion, done the admirable work of learning self-command and grown into one of the more courteous and generous champions in the game. If you doubted that, all you had to do was watch how she got a hold of herself once the match was over and how hard she tried to make it about Osaka.
Williams understood that she was the only person in the stadium who had the power to make that incensed crowd stop booing. And she did it beautifully. “Let’s make this the best moment we can,” she said.
The tumultuous emotions at the end of the match were complex and deep. Osaka didn’t want to be given anything and wept over the spoil. Williams was sickened by what had been taken from her and also palpably ill over her part in depriving a great new young player of her moment. The crowd was livid on behalf of both.
Ramos had rescued his ego and, in the act, taken something from Williams and Osaka that they can never get back. Perhaps the most important job of all for an umpire is to respect the ephemeral nature of the competitors and the contest. Osaka can never, ever recover this moment. It’s gone. Williams can never, ever recover this night. It’s gone. And so Williams was entirely right in calling him a “thief.”
Mi sembra un articolo impregnato di nazionalismo assurdo. Neanche un accenno alla Osaka che stava piallando l'intoccabile americana.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Sessismo un ca..
Per sessismo ha sfavorito una donna per favorirne un’altra?
E nemmeno la carta razziale si poteva giocare.
Serena doveva prendere il richiamo e poi stare calma, non rompere la racchetta e non insultare l’arbitro e a quel punto poteva giocarsela.
Anche l’allenatore di serena ha ammesso di aver dato consigli lungo l’incontro e quindi giusta l’ammonizione.
Credo che serena abbia avuto in generale trattamenti più di favore che non di svantaggio, le provenienze dopo 20 anni e 23 slam vinti credo siano superate.
Ora è una ricca signora abituata a Gucci e hotel a 5 stelle.
La Osaka tira fortissimo, due mesi fa un amico mi ha detto che lei avrebbe vinto gli us open o fatto finale.
Impressionante come ribattesse alle martellate di serena con colpi ancora più pesanti ed angolati e con ottimo anticipo. Una quantità di moto (definizione di fisica) mai vista in campo femminile.
I giovani campioni sono questi, arrivano evincono prendendo a calci i vecchi. Cosa che nel maschile non succede. Avremo a fine anno i primi 4 in classifica over 30 con uno che ne ha 37, l’unico giovane che rimedia solo figuracce quando conta.
Per sessismo ha sfavorito una donna per favorirne un’altra?
E nemmeno la carta razziale si poteva giocare.
Serena doveva prendere il richiamo e poi stare calma, non rompere la racchetta e non insultare l’arbitro e a quel punto poteva giocarsela.
Anche l’allenatore di serena ha ammesso di aver dato consigli lungo l’incontro e quindi giusta l’ammonizione.
Credo che serena abbia avuto in generale trattamenti più di favore che non di svantaggio, le provenienze dopo 20 anni e 23 slam vinti credo siano superate.
Ora è una ricca signora abituata a Gucci e hotel a 5 stelle.
La Osaka tira fortissimo, due mesi fa un amico mi ha detto che lei avrebbe vinto gli us open o fatto finale.
Impressionante come ribattesse alle martellate di serena con colpi ancora più pesanti ed angolati e con ottimo anticipo. Una quantità di moto (definizione di fisica) mai vista in campo femminile.
I giovani campioni sono questi, arrivano evincono prendendo a calci i vecchi. Cosa che nel maschile non succede. Avremo a fine anno i primi 4 in classifica over 30 con uno che ne ha 37, l’unico giovane che rimedia solo figuracce quando conta.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Ny, Ny, Ny e ancora Ny.Johnny Rex ha scritto:Beh no, non proprio due. Sempre a Ny polemiche (anche se lì in parte giustificabili) per la sconfitta vs Capriati nel 2004, nella finale persa 2011nuova polemica con l'arbitro (donna,in quel caso, cui disse che era Una Cattiva persona) e ancora con la stessa giudice della Sf 2009.uglygeek ha scritto:E' vero che quando si incavola Serena e' un po' troppo teatrale.Johnny Rex ha scritto: Certo, avere minacciato una guardalinee di ficcarle una pallina in gola per te cosa è (accadde sempre qui, in un altra gara persa guarda caso, vs Cljisters) .
In comune con mcEnroe hanno che devono sempre essere al centro dell'attenzione, per qualsiasi cosa.
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Credo proprio non sia un caso. Forse le è rimasto un - ingiustificato - senso di persecuzione dopo quella partita con Capriati nel 2004.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Vero, nazionalismo delirante. E' appunto per questo che l'arbitro ha sbagliato tutto, ha preso una partita che doveva finire con la Osaka che prende a pallate la Williams e l'ha trasformata in tutto questo. Perche', come dici, con gli uomini non lo fanno. Immaginati Djokovic al posto della Williams e considera quanti insulti avrebbe dovuto prendersi un arbitro prima che gli venisse solo in mente di dare un penality game.Mr Moonlight ha scritto: A me sembra un articolo delirante. L'unica cosa in cui sono d'accordo è che con gli uomini non lo fanno, ma da qui a dire che Serena ha perso la partita per colpa dell'arbitro ce ne corre. Non è la prima volta che capita una cosa del genere alla Williams.
Mi sembra un articolo impregnato di nazionalismo assurdo. Neanche un accenno alla Osaka che stava piallando l'intoccabile americana.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Strano che proprio tu che sei il principe del politically correct non lo capisca. Se un giocatore insulta un arbitro uomo l'arbitro abbozza per non rovinare la finale. Se lo fa una giocatrice l'arbitro uomo si incazza. Se lo fa la Williams che e' brutta e cattiva e viene dal ghetto si incazza moltissimo.alessandro ha scritto:Sessismo un ca..
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Parlando di tennis hai descritto la Serena ventunenne con quella frase.alessandro ha scritto:Sessismo un ca..
Per sessismo ha sfavorito una donna per favorirne un’altra?
E nemmeno la carta razziale si poteva giocare.
Serena doveva prendere il richiamo e poi stare calma, non rompere la racchetta e non insultare l’arbitro e a quel punto poteva giocarsela.
Anche l’allenatore di serena ha ammesso di aver dato consigli lungo l’incontro e quindi giusta l’ammonizione.
Credo che serena abbia avuto in generale trattamenti più di favore che non di svantaggio, le provenienze dopo 20 anni e 23 slam vinti credo siano superate.
Ora è una ricca signora abituata a Gucci e hotel a 5 stelle.
La Osaka tira fortissimo, due mesi fa un amico mi ha detto che lei avrebbe vinto gli us open o fatto finale.
Impressionante come ribattesse alle martellate di serena con colpi ancora più pesanti ed angolati e con ottimo anticipo. Una quantità di moto (definizione di fisica) mai vista in campo femminile.
I giovani campioni sono questi, arrivano evincono prendendo a calci i vecchi. Cosa che nel maschile non succede. Avremo a fine anno i primi 4 in classifica over 30 con uno che ne ha 37, l’unico giovane che rimedia solo figuracce quando conta.
E infatti hai ragione perché Naomi è quanto di più simile a Serena sia visto su un campo da tennis.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
alessandro ha scritto:
I giovani campioni sono questi, arrivano evincono prendendo a calci i vecchi. Cosa che nel maschile non succede. Avremo a fine anno i primi 4 in classifica over 30 con uno che ne ha 37, l’unico giovane che rimedia solo figuracce quando conta.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
D’altronde è l’epoca dei bulli. Trump, Salvini e adesso anche Serena, nuova icona ‘politica’.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Ma no, 9 volte su 10 se insulti l’arbitro ti ammonisceuglygeek ha scritto:Strano che proprio tu che sei il principe del politically correct non lo capisca. Se un giocatore insulta un arbitro uomo l'arbitro abbozza per non rovinare la finale. Se lo fa una giocatrice l'arbitro uomo si incazza. Se lo fa la Williams che e' brutta e cattiva e viene dal ghetto si incazza moltissimo.alessandro ha scritto:Sessismo un ca..
Per sessismo ha sfavorito una donna per favorirne un’altra?
10 volte su 10 se rompi la racchetta ti ammonisce
E 8 volte su 10 se i consigli dell’allenatore sono plateali ti ammonisce.
Nel maschile gli allenatori si sono fatti furbi e hanno un codice, toccano la visiera, il mento etc.
Nei tornei wta in pratica i consigli degli allenatori sono legali.
Non c’è sessismo, non c’è razzismo o discriminazione.
Ha sbagliato (più l’allenatoreche Lei) e però serena ha perso la testa E da qui la somma di ammonizioni.
L’articolo è scritto da americani per americani.
Tra l’altro, se, come dice l’articolo, il compito dell’arbitro è fare in modo che l’incontro abbia luogo e nelle migliori condizioni, rivaluta il caso “persuasione verbale” di kyrgios. Li è stato perfetto, l’arbitro ha capito la situazione, non ha ammonito ne dato penalità e ha fatto riprendere il gioco in modo perfetto.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Ma sì, è tutto un guardare perennemente il proprio angolo , allenatori,preparatori familiari fidanzate.alessandro ha scritto: Ma no, 9 volte su 10 se insulti l’arbitro ti ammonisce
10 volte su 10 se rompi la racchetta ti ammonisce
E 8 volte su 10 se i consigli dell’allenatore sono plateali ti ammonisce.
Nel maschile gli allenatori si sono fatti furbi e hanno un codice, toccano la visiera, il mento etc.
Simionescu diceva che lei e Borg avevano un proprio codice per comunicare sulle tribune, Borg stesso che rischiò squalifica per coaching da parte di Bergelin nella sf del Master 1975 vs Ashe
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
non c'è sessismo, non c'è niente, non c'entra arbitro uomo o donna, non c'entra la politica, non c'entra il punteggio
prendi un penalty game (che non avevo mai sentito) ed è colpa dell'arbitro? io penso di no, direi che è colpa della reazione e della protesta spropositata dell'americana, che ha portato a quel provvedimento.
serena ha toppato, dai
non facciamole processi, ma non diamo nemmeno la colpa a qualcun'altro o a qualcos'altro
ha perso la testa
capita
prendi un penalty game (che non avevo mai sentito) ed è colpa dell'arbitro? io penso di no, direi che è colpa della reazione e della protesta spropositata dell'americana, che ha portato a quel provvedimento.
serena ha toppato, dai
non facciamole processi, ma non diamo nemmeno la colpa a qualcun'altro o a qualcos'altro
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
"Agli uomini gli arbitri consentono tutto. Questo è sessismo, continuerò a battermi per i diritti delle donne".
Lei che si batte per i diritti delle donne
Ahahahahaahahahahahha
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Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
"Agli uomini gli arbitri consentono tutto. Questo è sessismo, continuerò a battermi per i diritti delle donne".
Fino al primo punto ha ragione. Dopo è delirio...
Fino al primo punto ha ragione. Dopo è delirio...
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Che poi, io di warning dati per coaching ne vedo quasi in ogni partita.
Anche per la rottura della racchetta il warning è automatico, sempre.
Quindi non c’è stato niente di anomalo nelle decisioni dell’arbitro.
Insulti ed accuse (ladro e bugiardo) gravissimi meritavano ampiamente di essere puniti.
Trovo surreale tirare fuori il maschilismo in questo caso, oppure le origini della Williams.
Anche per la rottura della racchetta il warning è automatico, sempre.
Quindi non c’è stato niente di anomalo nelle decisioni dell’arbitro.
Insulti ed accuse (ladro e bugiardo) gravissimi meritavano ampiamente di essere puniti.
Trovo surreale tirare fuori il maschilismo in questo caso, oppure le origini della Williams.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
No dai.tim drake ha scritto:Che poi, io di warning dati per coaching ne vedo quasi in ogni partita.
Serena ha sempre esagerato sia su sessismo che razzismo, ma credo abbia vissuto anche esperienze piuttosto traumatiche legate al fatto di essere nere (e forse donna). Al di la dell'episodio di IW nel 2001, ricordo una finale con Henin a Miami nel 2007, in cui fu allontanato dal pubblico una persona che insultava Serena. Ricordiamo anche le frasi di Tarpichev (i fratelli Williams).madmarat ha scritto:"Agli uomini gli arbitri consentono tutto. Questo è sessismo, continuerò a battermi per i diritti delle donne".
Fino al primo punto ha ragione. Dopo è delirio...
Tra i commenti di articoli dedicati a lei ci sono decine di messaggi in cui viene paragonata ad una scimmia, su un mio gruppo whatsapp del tennis uno ha commentato con un "l'orango tango l'ha preso nel culo questa volta" e di commenti di questo tenore ne è pieno il web.
Credo non sia facile conviverci, io avrei dei problemi a farlo.
Ovviamente la situazione di una donna nera è esponenzialmente migliorata ed è in miglioramento esponenziale, ma ancora non siamo ad un livello accettabile, come in molte altre questioni legate alle minoranze.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Vero, infatti nella WTA il coaching é permesso , e fosse per l'ITF probablmente si giocherebbe ancora con le palline bianchetim drake ha scritto:Che poi, io di warning dati per coaching ne vedo quasi in ogni partita.
.
nel maschile che io ricordi lo vidi una volta sola
in compenso Nadal e lo zio credo arrivassero addirittura a conversare a segnali in códice
peró di supervisor ai tornei visti di persona e non in TV che si avvicinano ai coach a dirgli di piantarla ne ho visti tanti
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Poi a me dispiace come sono andate le cose, tenevo per serena, poi, vedendo il livello di gioco della giapponese mi sarebbe piaciuto che vincesse, poi il gran casino.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
serena è la più tennista più forte mai vista, direi. a fine match, anche quando perde, ti abbraccia, si congratula ed ha un bel sorriso...
però ogni tanto, come già successe con la wozniacki e la stosur in finale qualche anno fa (quando l'australiana fece il torneo e la finale della vita) si incazza...un po' troppo, andando ben oltre le righe, questo mi pare abbastanza innegabile, o no?
sarà mica sempre colpa di arbitri uomini?
per dire, la pliskova quest'anno a roma perse completamente la testa nel match perso con la sakkari, prendendo a racchettate il seggiolone dell'arbitro.
aveva sbagliato? sì....però almeno aveva ragione
però ogni tanto, come già successe con la wozniacki e la stosur in finale qualche anno fa (quando l'australiana fece il torneo e la finale della vita) si incazza...un po' troppo, andando ben oltre le righe, questo mi pare abbastanza innegabile, o no?
sarà mica sempre colpa di arbitri uomini?
per dire, la pliskova quest'anno a roma perse completamente la testa nel match perso con la sakkari, prendendo a racchettate il seggiolone dell'arbitro.
aveva sbagliato? sì....però almeno aveva ragione
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Anni fa a Roma, campetto laterale, ero seduto accanto all’allenatore di mantilla, prima di ogni punto gi diceva cosa fare
Tira sul rovescio e chiudi a rete, stai dietro e alza la palla, avanti avanti...
Tutta una sfilza di fra sette in spagnolo. Un abbraccio cosa così poi non l’ho più vista.
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Questo è verissimo. Ieri con l'Osaka a fine match lei si è comportata benissimo, molto meno il pubblico. Altrettanto vero può essere il fatto di essere donna e di colore, ma valevano anche per l'Osaka questi fattori.eddie v. ha scritto:serena è la più tennista più forte mai vista, direi. a fine match, anche quando perde, ti abbraccia, si congratula ed ha un bel sorriso...
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Sulla Osaka concordo con taylor e cicccio.
Finale anticipata contro Sabalenka.
(arriva anche questa, oh se arriva, anzi è già arrivata)
E Serena era molto simile alle sue migliori versioni per-parto, d'altronde i punteggi parlavano eloquentemente (seppur con un tabellone non complicato).
Anche ieri è partita fortissimo, dritto e rovescio, ma l'altra ha ribattuto in potenza e profondità colpo su colpo.
L'unica pecca per l'americana è stata la percentuale di prime basse.
Finale anticipata contro Sabalenka.
(arriva anche questa, oh se arriva, anzi è già arrivata)
E Serena era molto simile alle sue migliori versioni per-parto, d'altronde i punteggi parlavano eloquentemente (seppur con un tabellone non complicato).
Anche ieri è partita fortissimo, dritto e rovescio, ma l'altra ha ribattuto in potenza e profondità colpo su colpo.
L'unica pecca per l'americana è stata la percentuale di prime basse.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Apounto.Mr Moonlight ha scritto:Questo è verissimo. Ieri con l'Osaka a fine match lei si è comportata benissimo, molto meno il pubblico. Altrettanto vero può essere il fatto di essere donna e di colore, ma valevano anche per l'Osaka questi fattori.eddie v. ha scritto:serena è la più tennista più forte mai vista, direi. a fine match, anche quando perde, ti abbraccia, si congratula ed ha un bel sorriso...
Il razzismo può valere con Henin a Parigi.
Non ieri contro una giapponese/haitiana.
In realtà non c'è nessun razzismo ne' da parte di Ramos che ha applicato in quel momento il regolamento (in maniera troppo rigida o meno a seconda delle correnti di pensiero), ne' da parte del pubblico che ha semplicemente 'tifato' per la beniamina di casa.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
non centra nulla né razzismo né maschilismofabio86 ha scritto:
Apounto.
Il razzismo può valere con Henin a Parigi.
Non ieri contro una giapponese/haitiana.
In realtà non c'è nessun razzismo ne' da parte di Ramos che ha applicato in quel momento il regolamento (in maniera troppo rigida o meno a seconda delle correnti di pensiero), ne' da parte del pubblico che ha semplicemente 'tifato' per la beniamina di casa.
peró non credo se fossero stati Djoko o Nadal o Fed avrebbe avuto lo stesso atteggiamento, non ce lo vedo, ecco
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
benissimociccio ha scritto: non centra nulla né razzismo né maschilismo
peró non credo se fossero stati Djoko o Nadal o Fed avrebbe avuto lo stesso atteggiamento, non ce lo vedo, ecco
perché infatti non cominciano a punire anche loro, se danno di matto?
federer c'ha l'associazione in africa, nadal c'ha l'accademia, djokovic abbraccia sempre tutti e manda i baci al pubblico.
son tre bravi ragazi, no?
però, se impazziscono contro l'arbitro, li sanzioni come meritano. tutto lì.
restano comunque dei grandissimi.
a meno che poi nadal non dica: bernardes ce l'ha con me perché ho fatto il trapianto...
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Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
eddie v. ha scritto:a meno che poi nadal non dica: bernardes ce l'ha con me perché ho fatto il trapianto...
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Trapianto con esiti tutt'altro che perfetti, come detto qualche giorno fa.
A me sembra punto e a capo.
A me sembra punto e a capo.
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
i sogni son desideri, chiusi in fondo al cuoooooooooooreddie v. ha scritto:benissimociccio ha scritto: non centra nulla né razzismo né maschilismo
peró non credo se fossero stati Djoko o Nadal o Fed avrebbe avuto lo stesso atteggiamento, non ce lo vedo, ecco
perché infatti non cominciano a punire anche loro, se danno di matto?
...
di notte sembran veri e tutto risplende d'amoooooooor
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Io tutti questi warning, non li vedo. Forse ti confondi con il global warmingtim drake ha scritto:Che poi, io di warning dati per coaching ne vedo quasi in ogni partita.
Tutto verde su tennistalker
Re: US OPEN 2018- Torneo Femminile
Fermi però, non mi pare in questi termini la discussione.fabio86 ha scritto:Apounto.Mr Moonlight ha scritto:Questo è verissimo. Ieri con l'Osaka a fine match lei si è comportata benissimo, molto meno il pubblico. Altrettanto vero può essere il fatto di essere donna e di colore, ma valevano anche per l'Osaka questi fattori.eddie v. ha scritto:serena è la più tennista più forte mai vista, direi. a fine match, anche quando perde, ti abbraccia, si congratula ed ha un bel sorriso...
Il razzismo può valere con Henin a Parigi.
Non ieri contro una giapponese/haitiana.
In realtà non c'è nessun razzismo ne' da parte di Ramos che ha applicato in quel momento il regolamento (in maniera troppo rigida o meno a seconda delle correnti di pensiero), ne' da parte del pubblico che ha semplicemente 'tifato' per la beniamina di casa.
Serena dice che se non fosse stata nera e donna probabilmente l'arbitro non avrebbe dato warning. Il termine di paragone sono gli uomini e i bianchi eventualmente.
L'avversaria non c'entra niente. Sicuramente Serena pensa che a parti invertite sarebbe accaduto lo stesso, perchè Osaka e nera e donna (e pure asiatica - 3-2 Naomi).
Mi sembra una differenza sostanziale.
Secondo me è tutta una questione di sudditanza psicologia dell'arbitro. Con alcuni giocatori che rappresentano determinate categorie è più facile prendere provvedimenti.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto