Johnny Rex ha scritto:uglygeek ha scritto:
Da nausea, proprio. Non so se hanno spiegato a 'sta gente che questi non sono gli US Open.
Sai, Ugly, in questo caso, in cui a priori dico che TUTTE,ma proprio tutte le ragioni stanno dalla parte del Dominic ,interpreto il tuo ruolo e pongo un quesito :
Per il Famoso (o fumoso) concetto di "Bene del Tennis" (chi esprime questo concetto si riferisce in soldoni alla popolarità) proprio sicuri che un Thiem sia meglio di un Kyrgios? perchè fra tutte le puttanate dette dalla Goldberg l'unica che esprima una verità è proprio quella che al di fuori del tennis nessuno sappia chi sia (Austria esclusa, ovviamente) .
Il che è stato anche il pretesto per allontanarlo dalla conferenza stampa, impossibile pensare a dun comportamento del genere non solo col Trio Lescano,ma credo anche con Murray, Delpo , Wawrinka forse il confine.
Ripeto, in questa squallida vicenda è l'unico punto davvero interessante.
F.F.
Qual'e' il mio ruolo che tu interpreti, in questo caso?
Comunque bisogna partire da un concetto: se al posto di Thiem ci fosse stato Djokovic (ok, sono d'accordo che non ci avrebbero neanche provato, ne' lui si sarebbe alzato, ma assumiamo per assurdo che l'avessero fatto sloggiare), beh se ci fosse stato Djokovic la Goldberg avrebbe detto la stessa cosa: "Nessuno ti conosce, ok giochi bene a tennis, ma lei e ' una Regina".
Che nessuno lo conosca non e' vero nel contesto del tennis, ma e' abbastanza vero al di fuori del tennis, e la Goldberg non si occupa di tennis. Arrivo a dire che le stesse parole potevano essere spese persino per Nadal. L'unica eccezione e' Federer che in qualche modo come personaggio trascende il suo sport. Negli Stati Uniti nemmeno tantissimo, ma un po' si'.
Il punto e' che negli Stati Uniti quasi nessuno segue il tennis, la Williams e' un fenomeno a se', molto odiata dalla meta' razzista del paese, molto amata dall'altra meta' per la sua figura simbolica (donna, nera, madre), per la sua storia, anche perche' ha saputo diventare un personaggio. Ma Serena e' veramente un'eccezione rispetto agli altri 255 partecipanti nei tabelloni di singolare. Non ci fosse lei in gara per l'opinione pubblica americana i French Open potrebbero anche non disputarli. Altro che Kyrgios.
Una cosa che mi ha stupito vivendo negli States e' quanto poco gli americani si interessino a tutto cio' che non e' americano. Per loro il mondo inizia e finisce negli Stati Uniti.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.