Wilander non capisce un tubo, notoriamente. Strano perchè è stato uno dei più grandi strateghi del tennis.
Detto questo. Torna la sfida secolare Fedal e vince ovviamente Nadal, nonostante un qualche dubbio alla vigilia, dato dai risultati non proprio eccezionali del maiorchino su terra fin qui.
Partita giocata in mezzo alle tempeste di sabbia, con Federer confuso e fallosetto. Nadal in piena salute invece, capace di recuperi maestosi e persino di punti di tocco notevoli. Federer ha fatto il possibile nei primi due set e nulla nel terzo. Apparso comunque abbastanza impotente per quasi tutto il match, forse non come nella stracciata della famosa finale di qualche decennio fa (ormai con sti due ho perso il conto), ma comunque la differenza è parsa abissale.
Ora si tifa Thiem, unico giovane rimasto in mezzo al reparto geriatria, ma è vano sperare.
Passano gli slam, passano gli anni, ma sempre di quei tre ci tocca parlare.
Verrà il giorno....