Per me Melbourne deve essere considerato al pari degli altri slam. Però per me dal 2016 incluso si gioca nel deserto più tristo dell'era ATP, altro che Nalbandian, Roddick e Safin...e questo pesa molto (e negativamente) nella mia considerazione personale di Djokovic - e in parte anche sul peso specifico della longevità di Federer. Un po' meno Nadal (solo a Parigi): al RGNickognito ha scritto:Federer molto piu' continuo di lui e lui molto piu' spesso con gli altri due fra i piedi (vedremo in futuro, magari lui continua e gli altri no). Fin qui Nole giocatore migliore dei tre, a me pare evidente. Certo, questo volendo considerare gli Australian al pari degli altri tre, altrimenti lui sta dietro.LuckyLooser ha scritto: Nell'arco di una carriera non si puó essere sempre al top mentalmente o fisicamente.
Vale anche per lui, magari senza infortunio dello spagnolo manco lo vinceva il RG nel 2016 visto il precedente romano tiratissimo.
La ruota é girata per tutti e 3, bravi.
il margine dello spagnolo è talmente ampio che probabilmente avrebbe continuato a battere anche in vecchiaia avversari competitivi.
Ora io non ho mai apprezzato troppo Berdych per dirne uno, ma pensare che Zverev vincerà più di lui è proprio ingiusto. Per me un buon Tsonga, nato nel 1995, è il chiaro favorito ai Championships 2020, non di certo questo Djokovic.
A me è un anno che non convince Djokovic, certo poi se in semi slam si ritrova pouille, Bautista e uno zoppo non è neanche colpa sua, intendiamoci.