Il tennis ai tempi del coronavirus.

Discussioni sui principali eventi tennistici a livello internazionale (tornei dello Slam, ATP, WTA, Davis Cup, ecc.)
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Johnny Rex
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Nickognito ha scritto: Perche' il tennis non ha un commissioner (cit.). Il tennis non ha un'organizzazione, e' una specie di sindacato giocatori misto a interessi locali di tornei e federazioni.

La situazione del virus e' molto peggiore oggi che in qualunque altro mese, evidentemente non ha senso che non si giocasse allora e si giochi oggi, si poteva sempre giocare, con un minimo di adattamento. Ma nel tennis sono incapaci e giustamente hanno perso tutti i soldi e ne continueranno a perdere un bel po
'
.
E infatti,come dico dall'inizio, finirà che uno degli sport più sicuri al mondo pagherà il prezzo più alto.
salterà Madrid e probabilmente salterà Parigi ,mentre si son persi due mesi in esibizioni di merda e a discutere senza fine del 2 set su 3 negli slam.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Sì ma perché si sono persi due mesi? Non è stata l’ATP a mettere Parigi a Settembre, anzi, quasi volevano togliere i punti al torneo per punirli. I francesi hanno messo Parigi a Settembre perché pensavano che le cose sarebbero sempre più migliorate durante l’estate e che avrebbero potuto vendere almeno parte dei biglietti. Questo ha causato lo spostamento di Madrid e Roma, prima del torneo francese. Roma è stata spostata quando l’Italia era in lockdown totale, pensare di giocare a maggio sembrava assurdo, mentre a settembre speravano di vendere biglietti anche loro.

Wimbledon è stato cancellato (solo per non perdere soldi: potevano benissimo farlo a porte chiuse) dopo che Parigi aveva già preso la data di settembre, questo ha creato un buco in tutto giugno che nessun torneo ha voluto riempire. I tornei americani sono rimasti nelle loro date, non c’era nessuna buona ragione per anticiparli poiché anche loro pensavano che le cose migliorassero con il tempo e poi a luglio/inizi di agosto a New York fa davvero caldo. Altri tornei americani, come Toronto, si sono subito cancellati perché senza pubblico perdevano troppo (e se c’è un paese dove si sarebbe potuto giocare senza problemi è proprio il Canada).

Con il senno di poi avrebbero potuto giocare Wimbledon e tutti i tornei sull’erba senza pubblico. Oppure spostare più’ avanti di un mese tutti i tornei sul rosso. Ma non c’è tutta questa voglia di organizzare tornei a porte chiuse da parte degli organizzatori, per questo l’hanno tirata per le lunghe. Gli unici disposti davvero a farlo, e a parlare da subito di bolla, sono stati gli organizzatori degli US Open, quasi tutti gli altri tornei ancora vogliono il pubblico. Con il risultato che il periodo migliore per giocare sembra essere già passato, o si rischiano di nuovo cancellazioni.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

In questa situazione io avrei fatto tornei nuovi, in TV e streaming, in una'bolla' dando punti atp decisivi per essere numero uno del mondo a fine anno.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Ma l'ATP non organizza direttamente tornei. E non e' che i tornei che gia' esistono non sarebbero stati trasmessi in tv ed in streaming. (Sullo streaming poi l'ATP potrebbe fare di piu', avere un'unica piattaforma per tutti i tornei, ma questo e' un altro discorso).

L'ATP non ha la stessa facilita' di azione di una lega come la NBA, o della Lega Calcio, o dell'UEFA. Sono i vari organizzatori ad organizzare i tornei, da un lato ci sono diritti acquisiti dagli organizzatori da rispettare e dall'altro non si puo' costringere nessuno ad organizzare un torneo in questa situazione. Per cui oggettivamente non e' facile per l'ATP muoversi.

Teoricamente, e' vero, se l'ATP avesse detto: si gioca solo a New York, facciamo li' in una bella bolla tutti i tornei da Roma in poi fino alle finals, una settimana dopo l'altra, anche Parigi e Wimbledon si giocano a New York, avremmo avuto tutti i tornei. Sarebbe stato possibile? Ovviamente no. Chi metteva i soldi?

Anche dire, facciamo una serie di tornei nuovi, tutti a New York, al posto dei tornei storici sarebbe stato possibile. Ma chi avrebbe messo tutti quei milioni di montepremi? A chi sarebbe interessato il terzo ATP di fila giocato a New York nella settimana di Wimbledon? Non e' che la gente debba proprio vedere tennis a tutti i costi, eh.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Hai sottolineato i difetti di un tennis gestito dall'atp. Non riescono a organizzare tornei, se li giocano son tutti uguali e non riescono a creare spettacolo se non lo creano altri (Wimbledon, ecc.), Non vendono bene i diritti, e così via..

Poi arriva Federer, fa un'esibizione senza punti e tradizione, e ha successo.

Sono semplicemente scarsi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:Hai sottolineato i difetti di un tennis gestito dall'atp. Non riescono a organizzare tornei, se li giocano son tutti uguali e non riescono a creare spettacolo se non lo creano altri (Wimbledon, ecc.), Non vendono bene i diritti, e così via..

Poi arriva Federer, fa un'esibizione senza punti e tradizione, e ha successo.

Sono semplicemente scarsi.
Ma no, e' che il tennis funziona cosi', e' uno sport diverso dagli altri. Wimbledon interessa perche' ha una tradizione, se un anno non lo fanno non puoi mettere un torneo a Indian Wells al suo posto e pensare che richiami lo stesso interesse. Non funziona.

Poi non sopravvalutare il successo delle esibizioni: 1. Federer e' un caso particolare, chi va a vedere le esibizioni di Thiem o di Berrettini?; 2. lo svizzero puo' anche richiamare 50 mila spettatori nell'unica esibizione che fara' mai in SudAfrica, e la gente corre per vederlo dal vivo, ma chi e' che guarda quella esibizione in TV? Ci sono state finali di Wimbledon con piu' di un miliardo di telespettatori nel mondo.

Poi e' vero che l'ATP non vende bene i tornei minori (cioe' tutti tranne i quattro slam), che sono poi i tornei che si possono creare o spostare con piu' facilita'. Ma l'importanza degli Slam dipende da tanti fattori.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Che vuol dire che non funziona? Hanno fatto soldi per trent'anni senza i tornei dello Slam e senza TV, nel tennis. Sono solo scarsi oggi a organizzare
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Nickognito ha scritto:Che vuol dire che non funziona? Hanno fatto soldi per trent'anni senza i tornei dello Slam e senza TV, nel tennis. Sono solo scarsi oggi a organizzare
Beh ma tante cose negli anni 80-90 ti permettevano di fare soldi facilmente anche senza grande "merito". Non penso sia solo questione di scarsa organizzazione.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

uglygeek ha scritto:https://video.repubblica.it/sport/feder ... P3-S3.3-T1

Ma Federer è andato a Finale Ligure per giocare sui tetti??? :o Potenza dei soldi della Barilla... :D
La faccia di quella ragazzina appena ha visto Federer a casa sua... :D

Immagine

Se la scena era preparata, se non da tennista, ha un futuro da attrice!

Nonna, c'e' Federer sul nostro terrazzo!

Chissa' cosa si prova a sapere che si puo' portare gioia alle persone solo con la tua presenza... per la maggior parte delle persone e' quasi vero il contrario. :-)

Comunque bello davvero, e' un video che mi ha messo di buon umore per tutto il giorno.
https://video.corriere.it/sport/sorpres ... 2dec5054a7
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Comunque gaudeamus igitur, gente, il tennis e' ufficialmente ricominciato, con il WTA di Palermo.
Ed e' ricominciato in Italia, come e' bello che sia. :-D
Ultima modifica di uglygeek il lun ago 03, 2020 6:44 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto:
Chissa' cosa si prova a sapere che si puo' portare gioia alle persone solo con la tua presenza... per la maggior parte delle persone e' quasi vero il contrario. :-)
Basta prendersi un cane, eh. Ma lo stesso moglie, figli, genitori. Spesso abbiamo la sensazione di portare gioia alle persone, ogni giorno. Certo, non a tutte, ma cambia molto?

Il contrario poi boh, molto raro. Fose solo su mymag la mia presenza dà noia a qualcuno :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Bel video sì.

Sulle doti attorali dei tennisti,beh, ci si dimentica che sono persone che fanno quasi tutto quello che fanno sotto gli occhi di centinaja, migliaja di eprsone, cosa non facile già di per sè. Buoni attori già di loro, poi i più famosi, praticamente sempre in occasioni pubbliche, anche di più.

Ovviamente citato Nadal e casualmente escluso al solito da ogni riferimento/citazione l'Antipatico e Contagiato Serbaccio .

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

laplaz ha scritto:
Nickognito ha scritto:Che vuol dire che non funziona? Hanno fatto soldi per trent'anni senza i tornei dello Slam e senza TV, nel tennis. Sono solo scarsi oggi a organizzare
Beh ma tante cose negli anni 80-90 ti permettevano di fare soldi facilmente anche senza grande "merito". Non penso sia solo questione di scarsa organizzazione.
Parlo di anni 30, 50, 60, boh.

Si parla di riuscire a vendere tornei con costi ridotti (niente spettatori, tennisti quasi da soli) in un momento in cui la gente spesso sta a casa senza fare nulla, in uno degli sport piu' seguiti del mondo. Non mi sembra cosi' difficile, eh :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

The 2020 Madrid Open has officially been cancelled and a announcement will be made later today -
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto:The 2020 Madrid Open has officially been cancelled and a announcement will be made later today -
Stica! :o

Sta a vedere che anche l’ATP riparte in Italia... :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:
laplaz ha scritto:
Nickognito ha scritto:Che vuol dire che non funziona? Hanno fatto soldi per trent'anni senza i tornei dello Slam e senza TV, nel tennis. Sono solo scarsi oggi a organizzare
Beh ma tante cose negli anni 80-90 ti permettevano di fare soldi facilmente anche senza grande "merito". Non penso sia solo questione di scarsa organizzazione.
Parlo di anni 30, 50, 60, boh.

Si parla di riuscire a vendere tornei con costi ridotti (niente spettatori, tennisti quasi da soli) in un momento in cui la gente spesso sta a casa senza fare nulla, in uno degli sport piu' seguiti del mondo. Non mi sembra cosi' difficile, eh :)
Perché costi ridotti? I montepremi sono circa quelli dell’anno scorso. i costi semmai salgono per tutte le migliaia di test Covid, di pulizia continua delle strutture e varie altre complicazioni.
I diritti televisivi dei tornei di tennis non valgono molto, a parte forse gli Slam, tutti gli altri tornei nessuno vuole trasmetterli, basta vedere in Italia. I tornei vivevano ancora molto della vendita dei biglietti e degli stand degli sponsor, che però senza pubblico non ci sono. Tra l’altro il mercato pubblicitario è sceso molto con la pandemia, anche i ricavi delle televisioni sono in calo. Poi è comunque estate e la gente non sta a casa davanti alla televisione.
Poi un grande torneo come Parigi e gli US Open riesce ancora a starci dentro, probabilmente, ma normali tornei ATP sicuramente no. E nessuno organizza tornei per perdere soldi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Guadagnerai qualcosa senza far entrare pubblico, eh.

Ma diminuisci pure il montepremi. Un tennista disoccupato forse non accetta di prendere un po' di meno? Un tennista che non avrebbe spese di viaggi (stai due mesi li'), di staff (al massimo di porti una persona), e che comunque puo' farsi un po' di soldi e magari diventare top10 o numero 1 e la classifica vale per l'anno dopo, anche (e gloria, e futuri sponsor).
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Interessante: pare che le autorita' spagnole avessero gia' concesso all'ATP che i tennisti potessero tornare dagli US Open senza quarantena, Aumma aumma- Io sono io e voi non siete un cazzo. Ma ora che non c'e' piu' Madrid tocca rinegoziare con le autorita' italiane, ministero della Salute, ecc... :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:Guadagnerai qualcosa senza far entrare pubblico, eh.

Ma diminuisci pure il montepremi. Un tennista disoccupato forse non accetta di prendere un po' di meno? Un tennista che non avrebbe spese di viaggi (stai due mesi li'), di staff (al massimo di porti una persona), e che comunque puo' farsi un po' di soldi e magari diventare top10 o numero 1 e la classifica vale per l'anno dopo, anche (e gloria, e futuri sponsor).
Se non sbaglio i montepremi stabiliti credo fossero piu' o meno al livello dell'anno scorso, forse un 5% o 10% in meno, non piu'.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Più che altro i media spagnoli scrivono che sono stati gli organizzatori di Madrid a cancellare il torneo e ieri il ministro spagnolo della salute ha detto che loro non hanno dato nessun avviso, bensì è stata l'organizzazione a presentarsi al ministero dicendo che erano intenzionati a cancellare l'evento e cercando il loro "appoggio".

Evidentemente Tiriac aveva capito di non poter avere pubblico e ha preferito far saltare tutto.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto:Evidentemente Tiriac aveva capito di non poter avere pubblico e ha preferito far saltare tutto.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto:
Nickognito ha scritto:Guadagnerai qualcosa senza far entrare pubblico, eh.

Ma diminuisci pure il montepremi. Un tennista disoccupato forse non accetta di prendere un po' di meno? Un tennista che non avrebbe spese di viaggi (stai due mesi li'), di staff (al massimo di porti una persona), e che comunque puo' farsi un po' di soldi e magari diventare top10 o numero 1 e la classifica vale per l'anno dopo, anche (e gloria, e futuri sponsor).
Se non sbaglio i montepremi stabiliti credo fossero piu' o meno al livello dell'anno scorso, forse un 5% o 10% in meno, non piu'.
Perché sono incapaci. Stabilisci dei montepremi che non puoi sostenere e quindi sei costretto ad annullare l'evento.

Che poi oh, per dire, il WTA di Praga, pieno di top 50 e anche top 10, è un torneo dove si entra gratis eh. Ok che si comprano birra e salsicce, ma insomma... Un pubblico non pagante o senza pubblico non è che cambi molto.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Super-Fabio ha scritto:Più che altro i media spagnoli scrivono che sono stati gli organizzatori di Madrid a cancellare il torneo e ieri il ministro spagnolo della salute ha detto che loro non hanno dato nessun avviso, bensì è stata l'organizzazione a presentarsi al ministero dicendo che erano intenzionati a cancellare l'evento e cercando il loro "appoggio".

Evidentemente Tiriac aveva capito di non poter avere pubblico e ha preferito far saltare tutto.
Anche ragionevolmente, direi.
Non è che si lavora solo per beneficenza.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

La cancellazione di Madrid potrebbe far decidere a qualche giocatore in più di andare negli USA.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Kitzbuhel dovrebbe essere spostato una settimana avanti, al posto di Madrid. Forse avrebbe più senso anticipare Roma di una settimana così da lasciare una settimana di pausa prima di Parigi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto:Kitzbuhel dovrebbe essere spostato una settimana avanti, al posto di Madrid. Forse avrebbe più senso anticipare Roma di una settimana così da lasciare una settimana di pausa prima di Parigi.
Talmente sensato che non verrà fatto

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Madrid ufficialmente cancellato.

Calendario WTA attuale:

3 Aug: Palermo
10 Aug: Prague, Kentucky
21 Aug: Cincinnati (New York)
31 Aug: US Open
7 Sep: US Open, Istanbul
14 Sep:
21 Sep: Rome, Strasbourg
28 Sep: Roland Garros
5 Oct: Roland Garros, Seoul (data TBD)
12 Oct: Linz (data TBD)
19 Oct:
26 Oct:
2 Nov: Moscow (data TBD), Tokyo (data TBD)
9 Nov:
16 Nov:
Probabile che cambino le date di Seoul, Linz. Mosca e Tokyo.

Calendario ATP attuale:

3 Aug:
10 Aug:
21 Aug: Cincinnati (New York)
31 Aug: US Open
7 Sep: US Open, Kitzbuhel
14 Sep:
21 Sep: Roma, S.Pietroburgo (?)
28 Sep: Roland Garros, Sofia (?)
5 Oct: Roland Garros
12 Oct:
19 Oct: Mosca (?), Anversa (?), Stoccolma (?)
26 Oct: Vienna (?), Basilea (?)
2 Nov: Paris Bercy (?)
9 Nov: Milano Next Gen (?)
16 Nov: London ATP Finals
Probabile che cambi la data di Kitzbuhel. Nessuna certezza dopo il Roland Garros per vari i tornei indoor e le Finals.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Giocatori che sicuramente non partecipano agli US Open (non molti):

Nadal
Federer
Monfils
Fognini
Wawrinka
Kyrgios
Tsonga
Pouille
Herbert

L'ultima testa di serie dovrebbe essere Cilic (n. 37 ATP):
Immagine
Ma non e' una lista definitiva, sono solo quelli che hanno gia' detto agli organizzatori che non andranno.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Alla fine andranno quasi tutti.

Mancano 3 top 10 (tra quelli iscritti secondo me non ci saranno altri ritiri), ma solo 6 tra il 20 e il 128 (tra questi ce ne sarà qualche altro ma non credo molti). Tra cui Federer, Fognini e Pouille che sono reduci da interventi chirurgici.

In compenso c'è Lu che a maggior ragione durante una pandemia ci tiene a sfruttare il ranking protetto e fregarsi un assegno nonostante abbia giocato una partita in 3 anni. :lol: :lol:

Al femminile manca solo la Barty tra le top 10. Anche se Halep e Svitolina per me alla fine non andranno.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

Primo US Open senza Nadal e Federer dal 1999
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

tennisfan82 ha scritto:Primo US Open senza Nadal e Federer dal 1999
Insomma poteva essere il torneo più interessante da anni a questa parte e invece il serbo rovina tutto.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

Dentro al momento 9 italiani

Berrettini
Sonego
Sinner
Mager
Travaglia
Seppi
Caruso
Cecchinato
Lorenzi

Gaio 2° ALT

Ultimo giocatore direttamente nel MD l'indiano Nagal(127)

McDonald, Sock e Lu col ranking protetto
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Beh, la USTA ci sta provando a mettere in atto un protocollo abbastanza rigido. Ora vediamo se gli stessi giocatori che si lamentavano della sicurezza avranno da ridire perchè magari non potranno andare a farsi una bella foto su un rooftop. :)

https://www.nytimes.com/2020/08/04/spor ... d=tw-share
The U.S.T.A. laid out key elements of its plan on Tuesday in an update sent to players, explaining that if a player leaves the tournament “bubble” without written permission from Allaster or the tournament’s chief medical officer, the player will be removed from the event and fined an unspecified amount. If a coach or other guest of a player leaves the bubble, that credential will be revoked, and the coach or guest will be required to leave the tournament hotel within 24 hours. The coach or guest would also be fined and prohibited from receiving a credential to the 2021 U.S. Open, the U.S.T.A. said.

Several leading players, including the former U.S. Open champion Andy Murray, have lobbied recently for strong penalties for those who break health and safety protocols.

Players staying in private housing instead of an official hotel must rent through the U.S.T.A. and abide by a safety plan. Players must pay all costs for 24-hour security that is approved, and capable of being monitored, by the U.S.T.A. Players in private housing are not permitted to stay with or receive visits from individuals who are not part of the officially approved entourage that is being tested by the U.S.T.A. for the virus.

Each player is allowed to come with a maximum of three accredited guests or team members: up from one in the initial planning, which was a proposal that Djokovic criticized. But only one of those guests will be allowed access to competition areas, locker rooms, player dining and lounges.

Locker rooms will be limited to 30 players at a time, with players encouraged to leave as soon as possible. In the absence of spectators, new outdoor fitness areas and outdoor lounge spaces are being created on-site.

Players and their guests will be tested twice for the virus once they arrive, about 48 hours apart, and antibody tests will also be encouraged. Those who test positive for antibodies will be tested for the virus less frequently during the tournament.

Those who test positive during the tournament will be withdrawn automatically and isolated for 10 days. Players who test positive upon arrival could still compete if they received medical clearance after the necessary isolation. If a player is sharing a hotel room with a guest and that guest tests positive during the event, the player will be automatically withdrawn.

Players arriving from outside the United States will not face an additional quarantine requirement upon arrival in New York, according to the U.S.T.A. But it is still unclear whether players or their team members will face quarantine if they travel on to Europe for the clay-court season, although the U.S.T.A. said it was making “positive progress” on that front.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

Anche il cutoff del torneo femminile al momento è al n. 127

Col ranking protetto Zvonareva, Bondarenko, Lapko e Pironkova
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Super-Fabio ha scritto:
tennisfan82 ha scritto:Primo US Open senza Nadal e Federer dal 1999
Insomma poteva essere il torneo più interessante da anni a questa parte e invece il serbo rovina tutto.
Mah. Djokovic a NY è stato di continuità Pazzesca (sempre in sf minimo fra 2007 e scorso anno) ma certo non letale quanto in Australia o a Wimbledon stesso. Thiem a Melbourne lo ha impegnato seriamente, Medvedev su cemento americano lo ha battuto l'anno scorso, sarebbe comunque un torneo con un chiaro favorito ma senza un vincitore scritto.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Un torneo senza Nadal e Federer e' comunque una benedizione. Era successo una sola volta, in questo millennio, Parigi 2016.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Nickognito ha scritto:Un torneo senza Nadal e Federer e' comunque una benedizione. Era successo una sola volta, in questo millennio, Parigi 2016.
Si troveranno a mangiare Pasta Barilla a Genova, zona Nuovo Ponte Morandi

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:Un torneo senza Nadal e Federer e' comunque una benedizione. Era successo una sola volta, in questo millennio, Parigi 2016.
1st round Nadal-Groth 61 61 61
2nd round Nadal-Bagnis 63 60 63
3rd round Granollers-Nadal w/o
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto:
Nickognito ha scritto:Un torneo senza Nadal e Federer e' comunque una benedizione. Era successo una sola volta, in questo millennio, Parigi 2016.
1st round Nadal-Groth 61 61 61
2nd round Nadal-Groth 63 60 63
3rd round Granollers-Nadal w/o
vero, si ritiro' dopo. Quindi non e' mai successo nel millennio?

Ancora meglio.
Insomma, negli ultimi tornei prima di questi due abbiamo avuto: due belle e emozionatissime finali vinte al quinto da Agassi e la miglior prestazione della storia a Wimbledon in finale di Sampras contro Agassi. Non male.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Nickognito ha scritto:Un torneo senza Nadal e Federer e' comunque una benedizione. Era successo una sola volta, in questo millennio, Parigi 2016.
1st round Nadal-Groth 61 61 61
2nd round Nadal-Bagnis 63 60 63
3rd round Granollers-Nadal w/o
vero, si ritiro' dopo. Quindi non e' mai successo nel millennio?

Ancora meglio.
Insomma, negli ultimi tornei prima di questi due abbiamo avuto: due belle e emozionatissime finali vinte al quinto da Agassi e la miglior prestazione della storia a Wimbledon in finale di Sampras contro Agassi. Non male.
Dal 1999 pare, quando Nadal aveva 13 anni, e Federer 17 (compi' 18 solo dopo i quattro Slam di quell'anno).
Ultima modifica di uglygeek il mer ago 05, 2020 9:12 am, modificato 1 volta in totale.
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