Il tennis ai tempi del coronavirus.

Discussioni sui principali eventi tennistici a livello internazionale (tornei dello Slam, ATP, WTA, Davis Cup, ecc.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da LuckyLooser »

Super-Fabio ha scritto:Alla fine secondo me proveranno in tutti i modi a mantenere intatto il programma originario di quattro/cinque settimane di tornei, facendo appunto slittare l'inizio e recuperando quelle due settimane da qualche parte nel calendario, tanto ancora non c'è un calendario. :D

Di certo se avessero intenzione di far giocare solo lo slam in tantissimi non ci andrebbero. Sia perchè non sarebbero disposti a giocare 3/5 il primo torneo dell'anno dopo 2 mesi fermi, ma soprattutto perchè per la quasi totalità dei giocatori significherebbe volare dall'altra parte del mondo e farsi 14 giorni di quarantena per giocare un torneo, che poi per molti significare giocare una partita o due. Va bene il prize money, ma insomma....
Ecco...ti voglio fiducioso, il post precedente mi aveva alquanto sconfortato. :D

Credo che si navigherà a vista ancora per un pò.

Ma a Febbraio le temperatura sono peggio o no? È come pieno agosto da noi giusto?
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uglygeek
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto:Alla fine secondo me proveranno in tutti i modi a mantenere intatto il programma originario di quattro/cinque settimane di tornei, facendo appunto slittare l'inizio e recuperando quelle due settimane da qualche parte nel calendario, tanto ancora non c'è un calendario. :D

Di certo se avessero intenzione di far giocare solo lo slam in tantissimi non ci andrebbero. Sia perchè non sarebbero disposti a giocare 3/5 il primo torneo dell'anno dopo 2 mesi fermi, ma soprattutto perchè per la quasi totalità dei giocatori significherebbe volare dall'altra parte del mondo e farsi 14 giorni di quarantena per giocare un torneo, che poi per molti significare giocare una partita o due. Va bene il prize money, ma insomma....
Il calendario ci sarebbe: https://www.atptour.com/-/media/files/r ... 417B8F47F1
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Intanto il primo step è stato fatto, con Tiley che ha annunciato che non si giocheranno i tornei juniores.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Kalashnikov »

AO rinviati a marzo-aprile. Manca solo l'ufficialità.
Incredibile. Il governo australiano segue la linea kyrgios :o
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Kalashnikov ha scritto:AO rinviati a marzo-aprile. Manca solo l'ufficialità.
Incredibile. Il governo australiano segue la linea kyrgios :o
Ma dai, non ci credo! :o
Quindi i tornei americani saltano del tutto? Poi l'11/4 comincerebbe gia' Montecarlo.
Vorrebbe dire anche per la maggior parte dei tennisti non avere tornei per quattro mesi circa da meta' novembre... :o
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tuborovescio »

uglygeek ha scritto: Vorrebbe dire anche per la maggior parte dei tennisti non avere tornei per quattro mesi circa da meta' novembre... :o
basta che facciano la tessera FIT
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Ombra84 »

Magari giocano prima i tornei americani :)
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Sarebbe comunque un interessante esperimento avere Melbourne da meta' o fine marzo, per una vera stagione che a quel punto andrebbe da fine marzo a meta' settembre, come dovrebbe essere. Ora che i tornei indoor non contano piu' nulla, e il tennis in gran parte si "spegne" da settembre a marzo, il dover giocare uno slam a gennaio mi e' parso un po' assurdo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da LuckyLooser »

Primi metà di Marzo sarebbe ancora accettabile, fosse Aprile sarebbe ben problematico...i terraioli figurati se si fanno la trasferta, anche Nadal sarebbe in forse per me.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Kalashnikov »

A marzo ci sarebbero le classifiche scongelate, e quindi Robodjok rischierebbe di perdere i punti dell'AO 2020 :o
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Sarebbe una decisione Folle, punto e basta.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Ombra84 ha scritto:Magari giocano prima i tornei americani :)
A Miami si puo' giocare tutto l'anno, ma Indian Wells e' nel deserto, credo, e a Febbraio le minime in media sono 7, 8 gradi. Poi in inverno alle 5 del pomeriggio e' buoi come a notte fonda...
Ultima modifica di uglygeek il sab nov 21, 2020 12:25 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Ombra84 »

uglygeek ha scritto:
Ombra84 ha scritto:Magari giocano prima i tornei americani :)
A. Poi in inverno alle 5 del pomeriggio e' notte fonda...
a Febbraio ne dubito :)
A Febbraio la luce è più alta che a Ottobre
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Ombra84 ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Ombra84 ha scritto:Magari giocano prima i tornei americani :)
A Miami si puo' giocare tutto l'anno, ma Indian Wells e' nel deserto, credo, e a Febbraio le minime in media sono 7, 8 gradi. Poi in inverno alle 5 del pomeriggio e' notte fonda...
a Febbraio ne dubito :)
A meta' febbraio alle 6. https://www.timeanddate.com/sun/@5359426
Per le temperature: https://www.google.com/search?rlz=1C1CH ... CA0&uact=5
Se giocano prima IW poi Miami, quindi a inizio febbraio, sono solo una quarantina di giorni dopo il solstizio del 21/12.
E a ottobre c'e' ancora l'ora legale negli USA.
Ultima modifica di uglygeek il sab nov 21, 2020 12:31 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Kalashnikov »

Potrebbero fare due mesi di tornei a Pula, tra cui un 500 e un master 1000. Binaghi non me avrebbe più di tanto a male penso.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Ombra84 »

uglygeek ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
uglygeek ha scritto: A Miami si puo' giocare tutto l'anno, ma Indian Wells e' nel deserto, credo, e a Febbraio le minime in media sono 7, 8 gradi. Poi in inverno alle 5 del pomeriggio e' notte fonda...
a Febbraio ne dubito :)
A meta' febbraio alle 6. https://www.timeanddate.com/sun/@5359426
Per le temperature: https://www.google.com/search?rlz=1C1CH ... CA0&uact=5
Se giocano prima IW poi Miami, quindi a inizio febbraio, sono solo una quarantina di giorni dopo il solstizio del 21/12.
E a ottobre c'e' ancora l'ora legale negli USA.
Vabbè, ci si può giocare. D'altronde per te manco Parigi a ottobre era fattibile :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Mica è detto che debba essere Melbourne per sempre, eh..,Slam che peraltro logisticamente richiede sempre un certo sforzo ai giocatori.
Farlo a Marzo e poi ripartire subito dalla terra europea stroncherebbe molti, limite potrebbe essere Febbrajo, consci di mandare affanculo tutti i torneini europei e una volta di più il Sudamerica.

Diciamo che vediamo l'avanguardia in Cina e Australia degli eventi del futuro, dove (scherzando ma non molto) il diffondersi di una semplice influenza scatenerà blocchi e quarantene continui.

Se poi a voi piace una realtà così, e mica solo per il tennis, godetevela.
Summa Ius, Summa Injuria, diceva qualcuno che se ne intendeva, l'eccessiva rigidità non è tanto diversa dal permissivismo stupido.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Arrivati a questo punto la decisione più normale e giusta sarebbe semplicemente la cancellazione del torneo. Perchè come abbiamo visto il governo australiano non si fa problemi di alcun tipo a fermare tutto, basterebbero probabilmente anche soli 10/20 casi a Melbourne a ridosso del torneo per farlo comunque saltare. Insomma, non ci sarebbe alcuna garanzia che a Marzo/Aprile si possa giocare al 100% e rischieresti di sconvolgere un calendario intero senza alcuna garanzia...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Ma onestamente non capisco quale sia il problema per l'Australia. Hanno un numero ridottissimo di casi. Possono creare una bolla per tutti i giocatori e per l'intero staff con tutta calma. Possono tranquillamente far stare in piedi il torneo senza pubblico.
Se sono riusciti a giocare gli Us Open e il Rolando in condizioni ben peggiori mi sfugge dove stia la questione.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Super-Fabio ha scritto:Arrivati a questo punto la decisione più normale e giusta sarebbe semplicemente la cancellazione del torneo. Perchè come abbiamo visto il governo australiano non si fa problemi di alcun tipo a fermare tutto, basterebbero probabilmente anche soli 10/20 casi a Melbourne a ridosso del torneo per farlo comunque saltare. Insomma, non ci sarebbe alcuna garanzia che a Marzo/Aprile si possa giocare al 100% e rischieresti di sconvolgere un calendario intero senza alcuna garanzia...
In questo topic non ti leggerò più. mi spaventi troppo :)

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

laplaz ha scritto:Ma onestamente non capisco quale sia il problema per l'Australia. Hanno un numero ridottissimo di casi. Possono creare una bolla per tutti i giocatori e per l'intero staff con tutta calma. Possono tranquillamente far stare in piedi il torneo senza pubblico.
Se sono riusciti a giocare gli Us Open e il Rolando in condizioni ben peggiori mi sfugge dove stia la questione.
Semplicemente è diverso l'approccio alla pandemia. Per loro 10, 20 o 30 casi non sono un numero minuscolo di casi rispetto ad altre situazioni ma sono 10, 20, 30 casi in più di quanti ne vorrebbero. Io ho un amico che vive poco fuori Melbourne e ripeto, questi si sono fatti un lockdown di mesi in uno stato che aveva più o meno gli stessi casi che ha la mia cittadina pugliese di 30.000 abitanti in queste settimane. Appena hanno allentato le misure qualche mese fa è bastato un focolaio di qualche decina di persone per richiudere tutto.

In più c'è il problema delle frontiere e dei rientri. In queste settimane alcuni stati, tra cui Victoria, riapriranno le frontiere internazionali dopo mesi di chiusura, ci sono migliaia di cittadini australiani che non sono ancora riusciti a tornare nel proprio paese. Ecco, a quanto pare il mese di Dicembre sarà dedicato al ritorno di queste persone, comunque con un limite mi sembra di qualche centinaio di persone al giorno (che poi dovranno fare tutti 14 giorni di quarantena in hotel decisi dallo stato). In questo scenario che si sta delineando per il governo australiano far atterrare 750/1.000/1.500 tennisti/staff/addetti ai lavori e impiegare tante risorse solo per poi far disputare una manifestazione sportiva (per quanto importante) non è una priorità.

Ecco, alla base di tutto ciò non ha senso fare paragoni con Italia, Francia, Usa o tutto ciò che abbiamo visto e stiamo vedendo in questa parte del mondo in questi mesi. Semplicemente perchè l'approccio alla pandemia da parte dell'Australia è decisamente più vicino a quello di Cina, Korea, Taiwan piuttosto che al nostro.
Johnny Rex ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:Arrivati a questo punto la decisione più normale e giusta sarebbe semplicemente la cancellazione del torneo. Perchè come abbiamo visto il governo australiano non si fa problemi di alcun tipo a fermare tutto, basterebbero probabilmente anche soli 10/20 casi a Melbourne a ridosso del torneo per farlo comunque saltare. Insomma, non ci sarebbe alcuna garanzia che a Marzo/Aprile si possa giocare al 100% e rischieresti di sconvolgere un calendario intero senza alcuna garanzia...
In questo topic non ti leggerò più. mi spaventi troppo :)

F.F.
Dovresti, così da non avere sorprese. C'ho sempre preso, sia in negativo che in positivo. :D

Anche se in questo caso è più una mia idea personale. Io, personalmente, preferirei la cancellazione piuttosto che un rinvio senza alcuna garanzia. Però ovviamente ci sono così tanti soldi in ballo che Tennis Australia piuttosto che cancellare il torneo sarebbe disposto ad organizzarlo facendo giocare solo australiani.
Ultima modifica di Super-Fabio il sab nov 21, 2020 3:49 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Super-Fabio ha scritto: Semplicemente perchè l'approccio alla pandemia da parte dell'Australia è decisamente più vicino a quello di Cina, Korea, Taiwan piuttosto che al nostro.
Scherzi a parte fino a che non c'è una vaccinazione globale non è escluso che sia lì che in Cina manifestazioni sportive non ne facciano.
Ripeto, è un approccio che non condivido. Ma sono opinioni.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Ho capito che è un approccio diverso ma sono gli Australian Open mica il torneo del patronato.
Non hanno nemmeno 1000 morti. Direi che si fanno prendere leggermente dall'ipocondria.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Dovrebbe arrivare una decisione entro le prossime 72 ore

https://www.theage.com.au/sport/tennis/ ... 56gny.html
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Ombra84 »

Johnny Rex ha scritto:
Super-Fabio ha scritto: Semplicemente perchè l'approccio alla pandemia da parte dell'Australia è decisamente più vicino a quello di Cina, Korea, Taiwan piuttosto che al nostro.
Scherzi a parte fino a che non c'è una vaccinazione globale non è escluso che sia lì che in Cina manifestazioni sportive non ne facciano.
Ripeto, è un approccio che non condivido. Ma sono opinioni.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

laplaz ha scritto:Ho capito che è un approccio diverso ma sono gli Australian Open mica il torneo del patronato.
Non hanno nemmeno 1000 morti. Direi che si fanno prendere leggermente dall'ipocondria.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

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Johnny Rex ha scritto:in Cina manifestazioni sportive non ne facciano.
Asiatici tutti ipocondriaci, non seguono il nostro modello vincente per paura, codardi :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Ombra84 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Super-Fabio ha scritto: Semplicemente perchè l'approccio alla pandemia da parte dell'Australia è decisamente più vicino a quello di Cina, Korea, Taiwan piuttosto che al nostro.
Scherzi a parte fino a che non c'è una vaccinazione globale non è escluso che sia lì che in Cina manifestazioni sportive non ne facciano.
Ripeto, è un approccio che non condivido. Ma sono opinioni.

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Tra il Nulla e Il Tutto ci sarebbero, diciamo, gradi intermedi ecco.

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Messaggio da Johnny Rex »

Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Johnny Rex ha scritto:A Proposito

https://www.corriere.it/esteri/20_novem ... 9aa1.shtml

F.F.
Non ho capito la notizia.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Se è per questo hanno anche finito i vari campionati di calcio, football australiano ecc. Il fatto che ci sia pubblico direi che conta il giusto, anzi è proprio questo il punto, il virus all'interno della nazione circola quasi a livello zero, c'hanno paura di chi sta entrando ed entrerà nelle prossime settimane.

Ma una cosa è far entrare i giocatori di Argentina e Sudafrica per giocare il Tre Nazioni, un'altra cosa è portare all'interno della nazione tutto il carrozzone degli Australian Open. E conta anche il fatto che si gioca a Melbourne, ossia nello stato che è stato più colpito dalle restrizioni. Lo dice anche nell'articolo citato sopra, lo stato di Victoria aprirà dal 7 Dicembre le frontiere dopo mesi di chiusura, il mese di Dicembre sarà dedicato al rientro dei cittadini australiani (un pò alla volta), far entrare nello stesso periodo pure tutti quelli che danno vita agli Australian Open non è una priorità al momento.

E infatti parlano di rinvio, non di cancellazione, perchè sono consapevoli che si tratta di un evento importante. Ma per il governo è meglio prima "risolvere" questioni prioritarie come il rientro sicuro (dal punto di vista epidemiologico/sanitario) dei cittadini australiani e poi si potrà pensare a far entrare i tennisti e gli addetti ai lavori per far svolgere l'Australian Open.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Super-Fabio ha scritto:una cosa è far entrare i giocatori di Argentina e Sudafrica per giocare il Tre Nazioni, un'altra cosa è portare all'interno della nazione tutto il carrozzone degli Australian Open. E conta anche il fatto che si gioca a Melbourne, ossia nello stato che è stato più colpito dalle restrizioni
Ma no, e' evidente che siano ipocondriaci, pazzi e ce l'abbiano illogicamente col tennis!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Bastala.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Rafael Nadal was asked about travelling to Australia: "We are nobody to say what they feel is better for [their] country, no? We just need to be patient and accept the situation that we are facing."
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ThePiper »

Ma non si tratta solo di approccio.
Io posso capire, al di là dei vari sistemi governativi, la fobia di certi stati asiatici con densità e popolazioni allucinanti, senza parlare dei livelli di smog, igiene e altro rispetto all'Australia, stato enorme, ricco e con una densità più simile all'Islanda che al Giappone.

Lo stato del Victoria è 3/4 dell'Italia come superficie e ha 7 mln d'abitanti scarsi. A me pare più pigrizia e poca voglia di bazzilare a livello organizzativo o forse pure là avranno le loro elezioni e hanno i loro motivi per comportarsi così :D .
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

Semplicemente essendo di fatto un'isola non vogliono rotture di palle :D
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ThePiper »

Più che un'isola è un continente. Facciano pure come vogliono quegli ex-galeotti, hanno più o meno gli abitanti di Taiwan con una superficie 250 volte superiore e sono 1/5 dei giapponesi con 20 volte la loro superficie.

Mi sembrano piani diversi, io sarei per invaderli :P
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Kalashnikov »

ThePiper ha scritto: io sarei per invaderli :P
E' pieno di serpenti letali lì però :roll:
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ThePiper »

Kalashnikov ha scritto: E' pieno di serpenti letali lì però :roll:
Allora niente, i rettili mi terrorizzano :-? #91#
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