Il tennis ai tempi del coronavirus.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Come prevedibile, dopo il rinvio dei tornei juniors, Tennis Australia starebbe cercando di convincere il governo proponendo la cancellazione delle qualificazioni, così da ridurre notevolmente il flusso di giocatori che arriverebbe in Australia verso la fine dell'anno.
Proposta che non sicuramente non riceverà il benestare di ATP e WTA, già sommersi da critiche quando le qualificazioni furono cancellate a New York, ma alla fine gli interessi in ballo sono tanti e le due associazioni potrebbero avere un pò le mani legate.
In questo scenario l'inizio degli Australian Open verrebbe rinviato di una sola settimana rispetto alla data originale, che è l'obiettivo che si sta cercando di raggiungere, dato che l'emittente australiana che detiene i diritti TV del torneo vorrebbe che quantomeno una parte di esso coincida con il break che hanno le scuole lì in Australia a Gennaio.
Proposta che non sicuramente non riceverà il benestare di ATP e WTA, già sommersi da critiche quando le qualificazioni furono cancellate a New York, ma alla fine gli interessi in ballo sono tanti e le due associazioni potrebbero avere un pò le mani legate.
In questo scenario l'inizio degli Australian Open verrebbe rinviato di una sola settimana rispetto alla data originale, che è l'obiettivo che si sta cercando di raggiungere, dato che l'emittente australiana che detiene i diritti TV del torneo vorrebbe che quantomeno una parte di esso coincida con il break che hanno le scuole lì in Australia a Gennaio.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Potersi allenare durantra quarantena era la richiesta prioritaria da parte dei giocatori e delle associazioni, e pare sarà consentito. Ora c'è da risolvere la questione qualificazioni e tornei di preparazione.AO Update: My understanding is that the international players will be able to quarantine from Jan 7-21 supervised by Victoria Police & will be able to practice but not compete.
Jan 25 or Feb 1 start to be confirmed, & decision still to be made on Qualies & lead in tournaments
Certo pare abbastanza scontato che nel migliore dei casi ci sarà al massimo una settimana di tornei di preparazione invece che delle solite due visto l'inizio ritardato.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
ma annullate le qualificazioni, su...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
O organizzassero un "challenger dei perdenti".Nickognito ha scritto:ma annullate le qualificazioni, su...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Altre "conferme"
Australian Open 'most likely' to be delayed by a week, but details yet to be finalised
https://www.abc.net.au/news/2020-11-25/ ... c_news_web
Australian Open 'most likely' to be delayed by a week, but details yet to be finalised
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
secondo me lo annullano perche' ha vinto Trump
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
o fai la bolla stile nba per i playoffs, che se cerchi di uscire ti sparano a vista, oppure decidi di non disputare il torneo
non comprendo altre soluzioni
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
A che serve una bolla se il virus nel paese non c'e'? Devi solo controllare chi arriva.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Zero casi nello stato di Victoria, e si sta a discutere se fare il torneo. Assurdo.
Potrebbero dare a disposizione dei tennisti un paio di grossi resort con campi da tennis per potersi allenare, non credo ci siano problemi a trovarne. Li chiudono lì per i 14 giorni richiesti e amen.
E' ridicolo pensare di non riuscire a tenere sotto controllo al massimo un migliaio di persone (esagerando) provenienti da fuori Australia.
Potrebbero dare a disposizione dei tennisti un paio di grossi resort con campi da tennis per potersi allenare, non credo ci siano problemi a trovarne. Li chiudono lì per i 14 giorni richiesti e amen.
E' ridicolo pensare di non riuscire a tenere sotto controllo al massimo un migliaio di persone (esagerando) provenienti da fuori Australia.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Se li metti in una bolla bella grande tutti insieme, un resort con tanti campi da tennis, cosi' da poterli fare allenare bene, se poi pero' si ammala uno rischiano di ammalarsi tutti. E finche' sono in quarantena si presume che tutti si possano ammalare.laplaz ha scritto:Zero casi nello stato di Victoria, e si sta a discutere se fare il torneo. Assurdo.
Potrebbero dare a disposizione dei tennisti un paio di grossi resort con campi da tennis per potersi allenare, non credo ci siano problemi a trovarne. Li chiudono lì per i 14 giorni richiesti e amen.
E' ridicolo pensare di non riuscire a tenere sotto controllo al massimo un migliaio di persone (esagerando) provenienti da fuori Australia.
E' per quello che a New York venivano previste regole di distanziamento rigide, con i tennisti quasi sempre chiusi nella camera d'albergo. E gia' cosi' e' bastata una partita a carte tra tennisti francesi per far scoppiare il caos.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Basta impedire le orge e sono a postouglygeek ha scritto:Se li metti in una bolla bella grande tutti insieme, un resort con tanti campi da tennis, cosi' da poterli fare allenare bene, se poi pero' si ammala uno rischiano di ammalarsi tutti. E finche' sono in quarantena si presume che tutti si possano ammalare.laplaz ha scritto:Zero casi nello stato di Victoria, e si sta a discutere se fare il torneo. Assurdo.
Potrebbero dare a disposizione dei tennisti un paio di grossi resort con campi da tennis per potersi allenare, non credo ci siano problemi a trovarne. Li chiudono lì per i 14 giorni richiesti e amen.
E' ridicolo pensare di non riuscire a tenere sotto controllo al massimo un migliaio di persone (esagerando) provenienti da fuori Australia.
E' per quello che a New York venivano previste regole di distanziamento rigide, con i tennisti quasi sempre chiusi nella camera d'albergo. E gia' cosi' e' bastata una partita a carte tra tennisti francesi per far scoppiare il caos.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Most likely scenario:
Jan. 5-7: travel period for players (which dooms ATP Cup)….and start of 14-day quarantine
Jan. 25 week: qualies plus tour events
Feb. 1: start of play, with 128-player draws
Niente ATP Cup, la settimana precedente agli Australian Open si dovrebbero giocare tornei ATP/WTA + le quali slam. Quindi i giocatori ammessi al main draw avrebbero la possibilità di giocare un torneo pre-slam, mentre chi partecipa alle quali andrebbe in Australia solo per quel torneo.
Ovviamente questo slittamento di due settimane condizionerebbe il calendario di Febbraio.
Jan. 5-7: travel period for players (which dooms ATP Cup)….and start of 14-day quarantine
Jan. 25 week: qualies plus tour events
Feb. 1: start of play, with 128-player draws
Niente ATP Cup, la settimana precedente agli Australian Open si dovrebbero giocare tornei ATP/WTA + le quali slam. Quindi i giocatori ammessi al main draw avrebbero la possibilità di giocare un torneo pre-slam, mentre chi partecipa alle quali andrebbe in Australia solo per quel torneo.
Ovviamente questo slittamento di due settimane condizionerebbe il calendario di Febbraio.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Mi sembra Equo e fattibile. Con grande equanimità dico che Montpellier e il resto possono pure andare a .Super-Fabio ha scritto:Most likely scenario:
Jan. 5-7: travel period for players (which dooms ATP Cup)….and start of 14-day quarantine
Jan. 25 week: qualies plus tour events
Feb. 1: start of play, with 128-player draws
Niente ATP Cup, la settimana precedente agli Australian Open si dovrebbero giocare tornei ATP/WTA + le quali slam. Quindi i giocatori ammessi al main draw avrebbero la possibilità di giocare un torneo pre-slam, mentre chi partecipa alle quali andrebbe in Australia solo per quel torneo.
Ovviamente questo slittamento di due settimane condizionerebbe il calendario di Febbraio.
E ti salverebbe da un Ignore senza pure alcuna colpa da parte tua
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Si sta aspettando che il governo comunichi a Tennis Australia il numero massimo di persone che potranno entrare in Australia.
Non dovrebbero essere toccati i tornei di doppio, mentre si va verso lo scenario senza qualificazioni, che a questo punto sta iniziando a trovare pareri favorevoli anche all'interno delle stesse associazioni ATP e WTA. Infatti come già detto i giocatori delle quali, a differenza di quelli nel main draw, non avrebbero a disposizioni altri tornei da giocare, e ciò significherebbe che 128 giocatori tra uomini e donne andrebbero in Australia per farsi 14 giorni di quarantena e una partita prima di tornarsene indietro.
Si è discusso di far giocare le qualificazioni qualche settimana prima a Dubai, ma sembra uno scenario poco probabile.
La data più probabile di inizio dello slam resta quella del 1 Febbraio perchè consentirebbe appunto di far disputare qualche torneo di preparazione la settimana precedente.
Non dovrebbero essere toccati i tornei di doppio, mentre si va verso lo scenario senza qualificazioni, che a questo punto sta iniziando a trovare pareri favorevoli anche all'interno delle stesse associazioni ATP e WTA. Infatti come già detto i giocatori delle quali, a differenza di quelli nel main draw, non avrebbero a disposizioni altri tornei da giocare, e ciò significherebbe che 128 giocatori tra uomini e donne andrebbero in Australia per farsi 14 giorni di quarantena e una partita prima di tornarsene indietro.
Si è discusso di far giocare le qualificazioni qualche settimana prima a Dubai, ma sembra uno scenario poco probabile.
La data più probabile di inizio dello slam resta quella del 1 Febbraio perchè consentirebbe appunto di far disputare qualche torneo di preparazione la settimana precedente.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Che salti l'ATP Cup mi sembra il minimo, pretendere di disputarla in queste condizioni e' ridicolo.
E in fondo anche alla Olimpiadi non si giocano le qualificazioni (o meglio, ci sono delle qualificazioni, disputate mesi prima in altre sedi). Ma la quarantena sara' fatta consentendo ai giocatori di allenarsi? Perche' 14 giorni in cui stare fermi sono tanti, eh.
Comunque anche con una settimana di tornei prima degli AusOpen buona meta' dei giocatori dovrebbe partire il 5 gennaio, sottoporsi alla quarantena, per poi rgiocare un paio di partite in tutto. Per chi non passa il primo turno ci sono pero' 66 mila $ di premio, quindi forse ne varra' la pena.
I tornei dal 1 febbraio (Montpellier, Cordoba, Pune) possono spostarli, quelli della seconda settimana (Rotterdam, Buenos Aires, New York) potrebbero anche tenerli, ma e' difficile. Una data utile potrebbe essere la settimana della Davis che dovrebbe essere libera visto che il primo turno l'hanno giocato l'anno scorso.
E in fondo anche alla Olimpiadi non si giocano le qualificazioni (o meglio, ci sono delle qualificazioni, disputate mesi prima in altre sedi). Ma la quarantena sara' fatta consentendo ai giocatori di allenarsi? Perche' 14 giorni in cui stare fermi sono tanti, eh.
Comunque anche con una settimana di tornei prima degli AusOpen buona meta' dei giocatori dovrebbe partire il 5 gennaio, sottoporsi alla quarantena, per poi rgiocare un paio di partite in tutto. Per chi non passa il primo turno ci sono pero' 66 mila $ di premio, quindi forse ne varra' la pena.
I tornei dal 1 febbraio (Montpellier, Cordoba, Pune) possono spostarli, quelli della seconda settimana (Rotterdam, Buenos Aires, New York) potrebbero anche tenerli, ma e' difficile. Una data utile potrebbe essere la settimana della Davis che dovrebbe essere libera visto che il primo turno l'hanno giocato l'anno scorso.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Credo che alcuni siano già in Australia per fare la quarantena (allenandosi) e a gennaio fare i tornei di preparazione. Almeno qualcuno diceva sarebbe partito prima.uglygeek ha scritto:Che salti l'ATP Cup mi sembra il minimo, pretendere di disputarla in queste condizioni e' ridicolo.
E in fondo anche alla Olimpiadi non si giocano le qualificazioni (o meglio, ci sono delle qualificazioni, disputate mesi prima in altre sedi). Ma la quarantena sara' fatta consentendo ai giocatori di allenarsi? Perche' 14 giorni in cui stare fermi sono tanti, eh.
Comunque anche con una settimana di tornei prima degli AusOpen buona meta' dei giocatori dovrebbe partire il 5 gennaio, sottoporsi alla quarantena, per poi rgiocare un paio di partite in tutto. Per chi non passa il primo turno ci sono pero' 66 mila $ di premio, quindi forse ne varra' la pena.
I tornei dal 1 febbraio (Montpellier, Cordoba, Pune) possono spostarli, quelli della seconda settimana (Rotterdam, Buenos Aires, New York) potrebbero anche tenerli, ma e' difficile. Una data utile potrebbe essere la settimana della Davis che dovrebbe essere libera visto che il primo turno l'hanno giocato l'anno scorso.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
In Australia al momento ci sono solo gli australiani
Comunque sì, potersi allenare durante la quarantena è stata la richiesta numero 1 da parte di ATP/WTA/Tennis Australia e, pur non essendoci ancora alcuna ufficialità, mi pare le notizie dall'Australia vadano in quella direzione. E' la priorità assoluta. Poi possono intervenire su mille altre cose, ma potersi allenare durante quei 14 giorni è condizione necessaria per convincere i giocatori ad andare in Australia e far svolgere il torneo.
Comunque sì, potersi allenare durante la quarantena è stata la richiesta numero 1 da parte di ATP/WTA/Tennis Australia e, pur non essendoci ancora alcuna ufficialità, mi pare le notizie dall'Australia vadano in quella direzione. E' la priorità assoluta. Poi possono intervenire su mille altre cose, ma potersi allenare durante quei 14 giorni è condizione necessaria per convincere i giocatori ad andare in Australia e far svolgere il torneo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
L'Equipe scrive che le trattative sembra si stiano concludendo, e che lo slam dovrebbe iniziare l'8 di Febbraio, quindi con tre settimane di ritardo rispetto alla data originariamente prevista.
Queste sono le linee guida dettate dal governo dello stato di Victoria, che ora aspetta la risposta di ATP, WTA, ITF e Tennis Australia.
-Arrivo in Australia imperativamente tra il 15 e il 17 gennaio 2021
-Subire una quarantena "sotto bolla" che durerà fino al 31 gennaio per tutti, anche per i primi arrivati.
Durante questa quarantena:
- Nessuno può trascorrere più di 5 ore fuori dalla propria camera d'albergo e queste 5 ore saranno esclusivamente dedicate al tempo trascorso in campo, o in palestra, o in cura.
-Tennis, fitness e cure si svolgeranno solo sul sito del torneo (Melbourne Park)
-Sul sito, ogni giorno, un giocatore può essere scortato solo da un accompagnatore (non necessariamente lo stesso ogni giorno)
-Si formeranno gruppi di 2 giocatori (e quindi i loro 2 accompagnatori) che potranno allenarsi tra loro solo durante l'intera quarantena. Se qualcuno dei 4 dovesse essere testato per Covid, tutti dovrebbero rimanere nelle loro stanze per i 14 giorni successivi al test.
-I test si svolgeranno per tutti il 1 °, 3 °, 7 °, 10 ° e 14 ° giorno di permanenza
Dopo questa quarantena:
-Tutti potranno vivere e viaggiare normalmente a Melbourne.
Queste sono le linee guida dettate dal governo dello stato di Victoria, che ora aspetta la risposta di ATP, WTA, ITF e Tennis Australia.
-Arrivo in Australia imperativamente tra il 15 e il 17 gennaio 2021
-Subire una quarantena "sotto bolla" che durerà fino al 31 gennaio per tutti, anche per i primi arrivati.
Durante questa quarantena:
- Nessuno può trascorrere più di 5 ore fuori dalla propria camera d'albergo e queste 5 ore saranno esclusivamente dedicate al tempo trascorso in campo, o in palestra, o in cura.
-Tennis, fitness e cure si svolgeranno solo sul sito del torneo (Melbourne Park)
-Sul sito, ogni giorno, un giocatore può essere scortato solo da un accompagnatore (non necessariamente lo stesso ogni giorno)
-Si formeranno gruppi di 2 giocatori (e quindi i loro 2 accompagnatori) che potranno allenarsi tra loro solo durante l'intera quarantena. Se qualcuno dei 4 dovesse essere testato per Covid, tutti dovrebbero rimanere nelle loro stanze per i 14 giorni successivi al test.
-I test si svolgeranno per tutti il 1 °, 3 °, 7 °, 10 ° e 14 ° giorno di permanenza
Dopo questa quarantena:
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Tutto confermato. Si inizia l'8, stesso montepremi ma con distribuzione diversa: 100K ragioni per andare fin lì anche a perdere al primo turno.
Confermate le restrizioni di cui sopra, e se da un lato c'è l'aspetto "pesante" dei 14 giorni di quarantena, dall'altro c'è la consapevolezza che per la prima volta dal ritorno del circuito i giocatori una volta terminata la quarantena potranno tornare a vivere un torneo come facevano prima. Uscite, cene fuori, giri per la città e soprattutto giocare davanti al pubblico
“There will be strict conditions, but after quarantine, players are free to stay where they want, go where they want, play lead-in matches and then compete in an AO in front of significant crowds in a great Melbourne atmosphere for the first time in many months.”
https://www.theage.com.au/sport/tennis/ ... 56jt7.html
"It's taken a while, but the great news is it looks like we are going to be able to hold the AO on February 8," Tiley said in the letter.
In what will come at a huge cost, Tennis Australia says it will pay for charter flights, player and entourage quarantine costs, meals and accommodation.
Confermate le restrizioni di cui sopra, e se da un lato c'è l'aspetto "pesante" dei 14 giorni di quarantena, dall'altro c'è la consapevolezza che per la prima volta dal ritorno del circuito i giocatori una volta terminata la quarantena potranno tornare a vivere un torneo come facevano prima. Uscite, cene fuori, giri per la città e soprattutto giocare davanti al pubblico
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Sarebbe bello se giocassero ogni anno come nel 2021 a Febbrajo, stagione un po' più corta e giocatori che così romperebbero meno le palle ,e un po' più di freschezza atletica.
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
In effetti anche io non ho mai capito per quale motivo non possano iniziare sempre il 1 febbraio.Johnny Rex ha scritto:Sarebbe bello se giocassero ogni anno come nel 2021 a Febbrajo, stagione un po' più corta e giocatori che così romperebbero meno le palle ,e un po' più di freschezza atletica.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Francamente io mi trasferirei li' per un po' e farei giocare tornei in Australia tutto l'annoSuper-Fabio ha scritto:Tutto confermato. Si inizia l'8, stesso montepremi ma con distribuzione diversa: 100K ragioni per andare fin lì anche a perdere al primo turno.
Confermate le restrizioni di cui sopra, e se da un lato c'è l'aspetto "pesante" dei 14 giorni di quarantena, dall'altro c'è la consapevolezza che per la prima volta dal ritorno del circuito i giocatori una volta terminata la quarantena potranno tornare a vivere un torneo come facevano prima. Uscite, cene fuori, giri per la città e soprattutto giocare davanti al pubblico
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In what will come at a huge cost, Tennis Australia says it will pay for charter flights, player and entourage quarantine costs, meals and accommodation.
Di pesante non vedo proprio nulla. Quarantena pagata 100 mila dollari, d'estate.
Il paradiso, tipo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Rublev potrebbe pure trovarsi un appartamentino.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Le qualificazioni dovrebbero svolgersi a inizio Gennaio fuori dall'Australia. Le città candidate dovrebbero essere Dubai, Singapore e Los Angeles (ma la più probabile resta la prima), ossia gli scali più importanti sulla rotta verso Melbourne. Come detto, infatti, Tennis Australia organizzerà e pagherà voli charter da queste tre città per fare arrivare i giocatori nel continente.
Possibile che durante la prima settimana dell'anno venga messo in calendario anche il WTA di Dubai che era previsto per Febbraio.
Per la settimana pre Australian Open Tennis Australia ha avanzato la proposta di due tornei ATP e due WTA, tutti da giocare a Melbourne ovviamente.
Possibile che durante la prima settimana dell'anno venga messo in calendario anche il WTA di Dubai che era previsto per Febbraio.
Per la settimana pre Australian Open Tennis Australia ha avanzato la proposta di due tornei ATP e due WTA, tutti da giocare a Melbourne ovviamente.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Si fanno abbastanza insistenti le voci secondo cui Dubai potrebbe ospitare le qualificazioni degli Australian Open tra l'11 e il 14 Gennaio e anche il torneo WTA 1000 originariamente previsto a Febbraio.
Per quanto riguarda il circuito maschile invece pare che l'unico torneo ad essersi minimamente interessato ad un eventuale torneo la prima settimana dell'anno sia stato Delray Beach, visto che molti giocatori già sono in Florida a fare la preparazione. Molto probabile che a livello ATP non si giochi prima dell'Australia.
Fare i calendari si sta rivelando essere un problema abbastanza grande, perchè alla situazione Australian Open va ad aggiungersi quella di Indian Wells. Sia lo stato della California che le varie singole contee stanno ricominciando ad imporre tante restrizioni e il torneo ad oggi è un punto interrogativo, con gli organizzatori che hanno richiesto di poter prendere una decisione verso metà Gennaio.
Questo ovviamente condiziona l'ATP, che ha già da riprogrammare buona parte dei tornei previsti a Febbraio. Se Indian Wells non si disputasse ci sarebbe l'occasione di recuperare quantomeno quei tornei di Febbraio tra gli Australian Open e Miami, però servirebbe saperlo con un pò di preavviso.
Per quanto riguarda il circuito maschile invece pare che l'unico torneo ad essersi minimamente interessato ad un eventuale torneo la prima settimana dell'anno sia stato Delray Beach, visto che molti giocatori già sono in Florida a fare la preparazione. Molto probabile che a livello ATP non si giochi prima dell'Australia.
Fare i calendari si sta rivelando essere un problema abbastanza grande, perchè alla situazione Australian Open va ad aggiungersi quella di Indian Wells. Sia lo stato della California che le varie singole contee stanno ricominciando ad imporre tante restrizioni e il torneo ad oggi è un punto interrogativo, con gli organizzatori che hanno richiesto di poter prendere una decisione verso metà Gennaio.
Questo ovviamente condiziona l'ATP, che ha già da riprogrammare buona parte dei tornei previsti a Febbraio. Se Indian Wells non si disputasse ci sarebbe l'occasione di recuperare quantomeno quei tornei di Febbraio tra gli Australian Open e Miami, però servirebbe saperlo con un pò di preavviso.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Potete togliere l'ultima parte, problema risolto dovrebbe arrivare a breve la cancellazione del torneo di Indian Wells.Super-Fabio ha scritto:Si fanno abbastanza insistenti le voci secondo cui Dubai potrebbe ospitare le qualificazioni degli Australian Open tra l'11 e il 14 Gennaio e anche il torneo WTA 1000 originariamente previsto a Febbraio.
Per quanto riguarda il circuito maschile invece pare che l'unico torneo ad essersi minimamente interessato ad un eventuale torneo la prima settimana dell'anno sia stato Delray Beach, visto che molti giocatori già sono in Florida a fare la preparazione. Molto probabile che a livello ATP non si giochi prima dell'Australia.
Fare i calendari si sta rivelando essere un problema abbastanza grande, perchè alla situazione Australian Open va ad aggiungersi quella di Indian Wells. Sia lo stato della California che le varie singole contee stanno ricominciando ad imporre tante restrizioni e il torneo ad oggi è un punto interrogativo, con gli organizzatori che hanno richiesto di poter prendere una decisione verso metà Gennaio.
Questo ovviamente condiziona l'ATP, che ha già da riprogrammare buona parte dei tornei previsti a Febbraio. Se Indian Wells non si disputasse ci sarebbe l'occasione di recuperare quantomeno quei tornei di Febbraio tra gli Australian Open e Miami, però servirebbe saperlo con un pò di preavviso.
In 2020 @BNPPARIBASOPEN cancelled (wisely, courageously) on the eve of the event. Announcement of the 2021 cancellation is, I hear, coming imminently, three months in advance....both tours working to adjust schedule and minimize the impact.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma a marzo non scongelavano i punti?
Quindi chi ha vinto indiano Wells l'anno scorso dovrebbe perdere di default i punti conquistati, si spera...
Edit: Ah no, non hanno giocato manco l'anno scorso...
Quindi chi ha vinto indiano Wells l'anno scorso dovrebbe perdere di default i punti conquistati, si spera...
Edit: Ah no, non hanno giocato manco l'anno scorso...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Fossi Larry mi girerebbero.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
L'ATP ha comunicato ai giocatori di non aspettarsi notizie sul calendario prima della prossima settimana.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Super-Fabio ha scritto:L'ATP ha comunicato ai giocatori di non aspettarsi notizie sul calendario prima dell'anno nuovo.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Johnny Rex ha scritto:Super-Fabio ha scritto:L'ATP ha comunicato ai giocatori di non aspettarsi notizie sul calendario prima della fine del mondo.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Super-Fabio ha scritto:L'ATP ha comunicato ai giocatori di non aspettarsi notizie sul calendario prima della prossima pandemia.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Evidentemente bastano due settimane di questi tempi per organizzare torneo, montepremi e spostare i tennisti. Ottimo.Monheim ha scritto:Super-Fabio ha scritto:L'ATP ha comunicato ai giocatori di non aspettarsi notizie sul calendario prima della prossima pandemia.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Mancano solo dei dettagli, ma è praticamente certo che le qualificazioni sia maschili che femminili si giocheranno a Dubai dal 9 al 13 di Gennaio. Poi dal 15 partiranno verso Melbourne con i voli charter tutti gli ammessi ai main draw, compresi coloro che avranno superato le quali.
Si va definendo anche il numero totale delle persone a cui verrà concesso l'ingresso in Australia: gli ex vincitori del torneo potranno portare un entourage di 4 persone, 3 per i giocatori nella top ten, 2 per gli altri ammessi al torneo di singolare, 1 per i doppisti.
Si va definendo anche il numero totale delle persone a cui verrà concesso l'ingresso in Australia: gli ex vincitori del torneo potranno portare un entourage di 4 persone, 3 per i giocatori nella top ten, 2 per gli altri ammessi al torneo di singolare, 1 per i doppisti.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
L'ennesimo scandalo di un'associazione che spero venga eliminata per sempre al piu' presto.Super-Fabio ha scritto: Si va definendo anche il numero totale delle persone a cui verrà concesso l'ingresso in Australia: gli ex vincitori del torneo potranno portare un entourage di 4 persone, 3 per i giocatori nella top ten, 2 per gli altri ammessi al torneo di singolare, 1 per i doppisti.
Veramente siamo al punto che per avere equita' non resta che i primi della classe si infortunino e non possano giocare.
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Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Il tennis e' uno sport che non ha mai fatto nemmeno finta di trattare tutti i partecipanti nella stessa maniera, a Wimbledon ci sono anche spogliatoi diversi per le teste di serie e per tutti gli altri.Nickognito ha scritto:L'ennesimo scandalo di un'associazione che spero venga eliminata per sempre al piu' presto.Super-Fabio ha scritto: Si va definendo anche il numero totale delle persone a cui verrà concesso l'ingresso in Australia: gli ex vincitori del torneo potranno portare un entourage di 4 persone, 3 per i giocatori nella top ten, 2 per gli altri ammessi al torneo di singolare, 1 per i doppisti.
Veramente siamo al punto che per avere equita' non resta che i primi della classe si infortunino e non possano giocare.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
E pensa che chi è fuori dai primi 200 non può nemmeno partecipare, altro che spogliatoi riservati.uglygeek ha scritto:Il tennis e' uno sport che non ha mai fatto nemmeno finta di trattare tutti i partecipanti nella stessa maniera, a Wimbledon ci sono anche spogliatoi diversi per le teste di serieNickognito ha scritto:L'ennesimo scandalo di un'associazione che spero venga eliminata per sempre al piu' presto.Super-Fabio ha scritto: Si va definendo anche il numero totale delle persone a cui verrà concesso l'ingresso in Australia: gli ex vincitori del torneo potranno portare un entourage di 4 persone, 3 per i giocatori nella top ten, 2 per gli altri ammessi al torneo di singolare, 1 per i doppisti.
Veramente siamo al punto che per avere equita' non resta che i primi della classe si infortunino e non possano giocare.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
http://www.livetennis.it/post/338916/ru ... nt-2670335
Di tornei atp a gennaio quindi neanche l'ombra
Di tornei atp a gennaio quindi neanche l'ombra
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Se giocano il WTA a Dubai non vedo perche' non dovrebbe esserci il torneo ATP di Doha dal 4 gennaio.Kalashnikov ha scritto:http://www.livetennis.it/post/338916/ru ... nt-2670335
Di tornei atp a gennaio quindi neanche l'ombra
Dei tornei australiani gia' si sapeva.
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