Il tennis ai tempi del coronavirus.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma quindi? Stanotte non si gioca? Non ho capito.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Australian Closed
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Appena terminata la conferenza stampa in cui hanno parlato il primo ministro Andrews e colui che è capo dell'autorità sanitaria locale.
A 520 "tennis people" che erano al Grand Wyatt una settimana fa è stato richiesto di isolarsi per la giornata odierna e ricevere un test. Le autorità sanitarie hanno infatti identificato queste persone come "contatti casuali" e non "stretti", perchè hanno convidiviso lo stesso hotel ma non sono mai venuti in contatto diretto. Per questo motivo (e anche perchè son passati già alcuni giorni) pensano che le possibilità che qualcuno sia stato infettato siano piuttosto basse, però non vogliono correre alcun rischio e hanno richiesto comunque l'isolamento e il test come forma di precauzione.
Si tratta inoltre di precauzioni necessarie perchè la persona aveva una carica virale molto alta, quasi sicuramente attribuibile alla variante britannica, e si è infettata nonostante dall'analisi dei filmati delle telecamere è emerso come abbia sempre avuto un comportamento esemplare in quanto ad utilizzo dei dispositivi di protezione e quant'altro. Aspettano l'analisi del campione testato, ma è piuttosto palese che l'abbia preso proprio all'interno dell'hotel da alcuni dei casi positivi tra tennisti/coach delle scorse settimane (lavorava su un piano in cui si erano verificati casi di positività).
Quindi autorità sanitarie e Tennis Australia stanno lavorando oggi per testare tutti, ricevere i risultati e poterli eventualmente togliere dall'isolamento in tempo per la giornata di domani (anche se mette pioggia )
Chi invece non era al Grand Wyatt oggi potrà tranquillamente allenarsi a Melbourne Park.
Aggiungo altre due notizie.
-La Badosa e il coach sono negativi, hanno terminato la quarantena e si sono già allenate nella serata di ieri.
-E' stato negata la sospensione provvisoria della squalifica alla Yastremska, che quindi ha fatto volo e quarantena in Australia per nulla, visto che non potrà neanche avere l'accesso a Melbourne Park. L'ucraina ripartirà al più presto e in un comunicato ringrazia Tennis Australia per averle permesso di entrare nel continente nonostante la sua situazione "particolare" e restituirà i soldi che sono stati utilizzati per il suo volo e la sua quarantena.
Da Melbourne è tutto, a voi la linea.
A 520 "tennis people" che erano al Grand Wyatt una settimana fa è stato richiesto di isolarsi per la giornata odierna e ricevere un test. Le autorità sanitarie hanno infatti identificato queste persone come "contatti casuali" e non "stretti", perchè hanno convidiviso lo stesso hotel ma non sono mai venuti in contatto diretto. Per questo motivo (e anche perchè son passati già alcuni giorni) pensano che le possibilità che qualcuno sia stato infettato siano piuttosto basse, però non vogliono correre alcun rischio e hanno richiesto comunque l'isolamento e il test come forma di precauzione.
Si tratta inoltre di precauzioni necessarie perchè la persona aveva una carica virale molto alta, quasi sicuramente attribuibile alla variante britannica, e si è infettata nonostante dall'analisi dei filmati delle telecamere è emerso come abbia sempre avuto un comportamento esemplare in quanto ad utilizzo dei dispositivi di protezione e quant'altro. Aspettano l'analisi del campione testato, ma è piuttosto palese che l'abbia preso proprio all'interno dell'hotel da alcuni dei casi positivi tra tennisti/coach delle scorse settimane (lavorava su un piano in cui si erano verificati casi di positività).
Quindi autorità sanitarie e Tennis Australia stanno lavorando oggi per testare tutti, ricevere i risultati e poterli eventualmente togliere dall'isolamento in tempo per la giornata di domani (anche se mette pioggia )
Chi invece non era al Grand Wyatt oggi potrà tranquillamente allenarsi a Melbourne Park.
Aggiungo altre due notizie.
-La Badosa e il coach sono negativi, hanno terminato la quarantena e si sono già allenate nella serata di ieri.
-E' stato negata la sospensione provvisoria della squalifica alla Yastremska, che quindi ha fatto volo e quarantena in Australia per nulla, visto che non potrà neanche avere l'accesso a Melbourne Park. L'ucraina ripartirà al più presto e in un comunicato ringrazia Tennis Australia per averle permesso di entrare nel continente nonostante la sua situazione "particolare" e restituirà i soldi che sono stati utilizzati per il suo volo e la sua quarantena.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
geniale.tennisfan82 ha scritto:Australian Closed
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma davvero i sorteggi sono farloccki, nel 2021?Super-Fabio ha scritto:Che poi in sostanza è già quello che succede almeno in due slam su quattro.Kalashnikov ha scritto:ULTIMA PERLA DI GIORNATA
Il mega sorteggione aziendale che designerà il main draw degli australian open si terrà senza telecamere nelle stanze private di Mr Tiley
A NY arrivano con il tabellone già compilato e poi ci mettono le teste di serie, e a Wimbledon fanno la diretta radio dall'ufficio.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Di sicuro chi è vaccinato non si ammala quasi mai, ma nin si sa ancora per certo se non si infetta e non può contagiare altri. Che è la ragione per cui anche dopo il vaccino bisogna portare la mascherina.alessandro ha scritto:ma quante sono le persone che per lavoro, ogni settimana cambiano nazione e piu' o meno ogni mese, continente?Nickognito ha scritto:No, non si sa se possono essere contagiosi, non possono farlo lo stesso.alessandro ha scritto: Comunque ripeto: i tennisti come tutti quelli che per lavoro cambiano continuamente nazione e continente dovrebbero essere vaccinati per primi. Non facciamo gli ipocriti. Quanto costa tenere segregati e sorvegliati questi (quanti sono? 400?)?
Una bella iniezione e poi possono volare dall’Africa all’Australia da New York a wimbledon Roma etc senza problemi.
Poi quelli che cambiano nazione per lavoro sono tantissimi, se vaccini loro e non i piu' deboli hai migliaia di morti in piu', direi.
Molto molto peggio che giocare di nuovo apposta all'Heysel, come effetto, ecco.
Stiano pure a casa o in quarantena.
ci son quelli che viaggiano ma oggi sono pochissimi.
pare che chi e' vaccinato non si infetti, appena avranno la risposta definitiva, possono far viaggiare i tennisti senza tante storie.
per sicurezza puoi fare un test molecolare alla partenza.
perche' se devon fare 2 settimane di quarantena a ogni cambio di nazione non giocano mai.
poi, bisognerebbe fare un conto se e' piu' pericoloso un trentenne giocatore di tennis che gira il mondo incontrando (magari non in australia) centinaia di persone o un pensionato sessantacinquenne che magari stra' un po' attento un giorno in piu' perche' la sua dose l'hanno usata per Fognini.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Quindi Roland Garros, Wimbledon e US Open sono in una botte di ferro.Super-Fabio ha scritto:La realtà molto semplice è che lo sport ha più possibilità di andare avanti senza intoppi nei paesi in cui il virus fa già molti danni. Posti in cui appunto far giocare una partita, un torneo o far sbarcare giocatori dall'estero non può peggiorare più di tanto la situazione.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Tiley dice che nel giro delle prossime due/tre ore si concluderanno tutti i test alle persone in isolamento, dopodichè uscirà il programma di domani. Ovviamente tutto dipenderà dai risultati, ma al momento non c'è alcuna intenzione di apportare modifiche al programma: da domani ricominceranno i tornei di preparazione, che si concluderanno domenica. Poi lunedì l'inizio dello slam. Nessuna modifica, per ora, anche sul numero di spettatori ammessi a Melbourne Park.
In caso di pioggia in questi giorni sono pronti a fare disputare gli incontri anche nelle strutture indoor a disposizione.
Ha confermato che le autorità sanitarie hanno identificato tutti i giocatori e i rispettivi staff oggi in isolamento come a basso rischio di esposizione, quindi non si aspettano di ricevere positività dai tamponi.
Sorteggio dei tabelloni dell'Australian Open rinviato a domani.
In caso di pioggia in questi giorni sono pronti a fare disputare gli incontri anche nelle strutture indoor a disposizione.
Ha confermato che le autorità sanitarie hanno identificato tutti i giocatori e i rispettivi staff oggi in isolamento come a basso rischio di esposizione, quindi non si aspettano di ricevere positività dai tamponi.
Sorteggio dei tabelloni dell'Australian Open rinviato a domani.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Pare proprio di sì, con buona pace di chi percula Nickognito.uglygeek ha scritto:Ma davvero i sorteggi sono farloccki, nel 2021?Super-Fabio ha scritto:Che poi in sostanza è già quello che succede almeno in due slam su quattro.Kalashnikov ha scritto:ULTIMA PERLA DI GIORNATA
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Tabellone che puo' essere aggiustato meno del solito.
I big sono solo due, e necessariamente dalla parte opposta del tabellone. Il secondo e quarto favorito sono necessariamente in semifinale con i primi due e non prima.
Anche tre che toccano nei quarti sono dopo tra i favoriti, quindi si, magari vogliono mettere il nano argentino (e forse Rublev) nei quarti con Nadal o Djokovic, ma non cambia molto.
Rimane certo da evitare Kyrgios e Sinner ai primi turni, e magari Raonic e Wawrinka in ottavi. Meglio non avere in zona nemeno Shapovalov e Aliassime.
Non teste di serie da evitare magari anche Cilic, Anderson, Nishikori, se guardiamo i bookmakers.
I big sono solo due, e necessariamente dalla parte opposta del tabellone. Il secondo e quarto favorito sono necessariamente in semifinale con i primi due e non prima.
Anche tre che toccano nei quarti sono dopo tra i favoriti, quindi si, magari vogliono mettere il nano argentino (e forse Rublev) nei quarti con Nadal o Djokovic, ma non cambia molto.
Rimane certo da evitare Kyrgios e Sinner ai primi turni, e magari Raonic e Wawrinka in ottavi. Meglio non avere in zona nemeno Shapovalov e Aliassime.
Non teste di serie da evitare magari anche Cilic, Anderson, Nishikori, se guardiamo i bookmakers.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Non è che abbiano solo sospeso il tennis per un giorno. Per colpa di quell'impiegato dell'albergo positivo hanno reintrodotto chiusure e limitazioni in tutto lo stato di Vittoria. https://m.youtube.com/watch?v=vFP_8TJzs88 Quindi il tennis avrebbe avuto problemi anche se si fosse trattato di un albergo che non ospitava nessun tennista.
Tra l'altro questo tizio nel weekend ha girato dappertutto, hanno ricostruito i suoi spostamenti ed è stato in 15 posti diversi sparsi in tutto lo stato.
Tra l'altro questo tizio nel weekend ha girato dappertutto, hanno ricostruito i suoi spostamenti ed è stato in 15 posti diversi sparsi in tutto lo stato.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Beh no, cioè è vero che sono state reintrodotte alcune restrizioni ma non vedo quali conseguenze avrebbero potuto avere sui tornei o gli allenamenti. Le restrizioni riguardano la percentuale di presenza negli uffici, la reintroduzione di un numero massimo di persone nella stessa casa (15) e l'utilizzo obbligatorio delle mascherine nei luoghi chiusi. Quindi non avrebbero influito sullo svolgimento della giornata se fossero stati tutti non coinvolti nella vicenda.uglygeek ha scritto:Non è che abbiano solo sospeso il tennis per un giorno. Per colpa di quell'impiegato dell'albergo positivo hanno reintrodotto chiusure e limitazioni in tutto lo stato di Vittoria. https://m.youtube.com/watch?v=vFP_8TJzs88 Quindi il tennis avrebbe avuto problemi anche se si fosse trattato di un albergo che non ospitava nessun tennista.
Tra l'altro questo tizio nel weekend ha girato dappertutto, hanno ricostruito i suoi spostamenti ed è stato in 15 posti diversi sparsi in tutto lo stato.
Infatti chi non alloggiava al Grand Hyatt oggi si è allenato a Melbourne Park senza problemi.
Discorso diverso se da qui ai prossimi giorni dovessero uscire altri positivi, visto che basta pochissimo per mandare in lockdown le città australiane.
Comunque stanno iniziando ad arrivare i risultati, i negativi (ad esempio Fognini) potranno già allenarsi in serata nel caso volessero.
Ultima modifica di Super-Fabio il gio feb 04, 2021 10:16 am, modificato 2 volte in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Fuckin' Bitch sonuglygeek ha scritto: Tra l'altro questo tizio nel weekend ha girato dappertutto, hanno ricostruito i suoi spostamenti ed è stato in 15 posti diversi sparsi in tutto lo stato.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Uscito l'OP di domani, su alcuni campi si inizierà anche un po' prima rispetto al solito.
Previsto doppio turno per molti.
I match WTA da qui a domenica si giocheranno con un match tie break a 10 al posto del terzo set.
Previsto doppio turno per molti.
I match WTA da qui a domenica si giocheranno con un match tie break a 10 al posto del terzo set.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Era mai successo che cambiassero le regole del tennis durante un torneo?Super-Fabio ha scritto:Uscito l'OP di domani, su alcuni campi si inizierà anche un po' prima rispetto al solito.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Non ricordo a memoria in tornei maggiori, ma a livello challenger e ITF diverse volte la pioggia ha portato i tornei a giocare gli ultimi turni con set al meglio dei quattro games o con un tie break al posto del terzo set.
Quindi mi stupirebbe molto se non fosse mai successo anche a livello di circuito maggiore.
Quindi mi stupirebbe molto se non fosse mai successo anche a livello di circuito maggiore.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
I bei tempi di Stratton Mountain 1987...Super-Fabio ha scritto:Non ricordo a memoria in tornei maggiori, ma a livello challenger e ITF diverse volte la pioggia ha portato i tornei a giocare gli ultimi turni con set al meglio dei quattro games o con un tie break al posto del terzo set.
Quindi mi stupirebbe molto se non fosse mai successo anche a livello di circuito maggiore.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Nell'ATP Cup hanno cancellato l'inutile match tra gli eliminati Argentina-Giappone, pare. Invece l'altro inutile match tra Francia e Austria e' ancora in tabellone. In realta' ai giocatori non credo dispiaccia disputare un altro match 2su3 senza nessuna pressione tre giorni prima degli AusOpen.Super-Fabio ha scritto:Uscito l'OP di domani, su alcuni campi si inizierà anche un po' prima rispetto al solito.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Mi aspettavo scrivessi di precedente pericoloso.uglygeek ha scritto:Era mai successo che cambiassero le regole del tennis durante un torneo?Super-Fabio ha scritto:Uscito l'OP di domani, su alcuni campi si inizierà anche un po' prima rispetto al solito.
Previsto doppio turno per molti.
I match WTA da qui a domenica si giocheranno con un match tie break a 10 al posto del terzo set.
Non lo hai fatto, provvedo io.
Di certo c'è uno slam sballato, questo sì,
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Tutti negativi i 507 test.Super-Fabio ha scritto:Ha confermato che le autorità sanitarie hanno identificato tutti i giocatori e i rispettivi staff oggi in isolamento come a basso rischio di esposizione, quindi non si aspettano di ricevere positività dai tamponi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Dopo che la BBC ci ha fatto un pezzo ora l'ATP ha iniziato a fare controlliSuper-Fabio ha scritto:La scorsa settimana avevo parlato della quarantena in Francia per chi arrivava da fuori UE, con vari tennisti che hanno fatto scalo in varie parti d'Europa prima di andare in Francia così da evitarla e poter giocare il torneo di Quimper la scorsa settimana.
Ora ci fa un pezzo la BBC
https://www.bbc.com/sport/tennis/55875529
Ad occhio aspetterei ancora qualche altro mese prima di darlo per confermato.laplaz ha scritto:Wimbledon si farà. Confermato.
Ortega-Olmedo, Vrbensky e Gulbis erano a Cherbourg pronti a giocare ma sono stati invitati a lasciare la Francia il prima possibile perchè dopo verifiche hanno notato che nelle scorse settimane sono stati fuori UE.
https://actu.fr/normandie/cherbourg-en- ... 74675.html
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Capita spesso di parlare 'in teoria' di parlare degli allenamenti di questi professionisti. Pero' senza prove.uglygeek ha scritto: Non è possibile stare chiusi 14 giorni in casa e poi pochi giorni dopo giocare gli AusOpen, andranno in campo solo per ritirare il premio del primo turno, non possono competere
Adesso avremo delle prove, ad esempio vedremo se tutte quelle che hanno fatto la quarantena perderanno al primo turno senza lottare (se non si incrociano fra di loro).
Qualcuno ha un elenco completo delle giocatrici in quarantena e le altre no?
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Kostyuk era in quarantena e ha perso subito. Jabeur invece vinto in 3 set contro uan ex giocatrice come Petkovic. Kerber 8altra che dovrebbe a priori ritirarsi) 4 games contro Pera.
Victoria Azarenka, Sloane Stephens, Lauren Davis, Bethanie Mattek-Sands, Christina McHale, Bianca Andreescu, Angelique Kerber, Anastasia Potapova, Svetlana Kuznetsova, Ons Jabeur, Donna Vekic, Marta Kostyuk, Belinda Bencic, Paula Badosa, Elena Rybakina, Karolina Pliskova, Maria Sakkari, Garbiñe Muguruza, Sofia Kenin, Sorana Cirstea, Dayana Yastremska, Yulia Putintseva, Barbora Krejcikova, Anett Kontaveit, Aryna Sabalenka, Oksana Kalashnikova
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Grazie. La Kerber ha perso anche nettamente (non che prima fosse in forma), la Jabeur invece ha vinto, Kostyuk ha perso ma non nettamente contro una piu' forte, Andreescu ha vinto anche se non nettamente, Potapova ha vinto addirittura contro una testa di serie.Johnny Rex ha scritto:Kostyuk era in quarantena e ha perso subito.
Victoria Azarenka, Sloane Stephens, Lauren Davis, Bethanie Mattek-Sands, Christina McHale, Bianca Andreescu, Angelique Kerber, Anastasia Potapova, Svetlana Kuznetsova, Ons Jabeur, Donna Vekic, Marta Kostyuk, Belinda Bencic, Paula Badosa, Elena Rybakina, Karolina Pliskova, Maria Sakkari, Garbiñe Muguruza, Sofia Kenin, Sorana Cirstea, Dayana Yastremska, Yulia Putintseva, Barbora Krejcikova, Anett Kontaveit, Aryna Sabalenka, Oksana Kalashnikova
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Diciamo che gia' adesso possiamo dire che no, l'ipotesi di uglygeek si e' rivelata errata. Le giocatrici WTA stando ferme due settimane e poi giocando un major dopo pochi giorni, non hanno perso la loro compatitivita' in questa grande misura. Magari e' uno svantaggio anche decisivo per vittoria finale o rendere al meglio, lo vedremo, ma sono competitive e ben lontane da perdere tutte al primo turno.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Hanno giocato già un torneo in questa settimana, non vanno in campo subito dopo i 14 giorni di stop. Una settimana di lavoro fa tanto, considerando poi che questa è la WTA e ai primi turni le distanze sono abissali. Le migliori avranno almeno avuto una cyclette in camera, immagino.Nickognito ha scritto:Grazie. La Kerber ha perso anche nettamente (non che prima fosse in forma), la Jabeur invece ha vinto, Kostyuk ha perso ma non nettamente contro una piu' forte, Andreescu ha vinto anche se non nettamente, Potapova ha vinto addirittura contro una testa di serie.Johnny Rex ha scritto:Kostyuk era in quarantena e ha perso subito.
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Diciamo che gia' adesso possiamo dire che no, l'ipotesi di uglygeek si e' rivelata errata. Le giocatrici WTA stando ferme due settimane e poi giocando un major dopo pochi giorni, non hanno perso la loro compatitivita' in questa grande misura. Magari e' uno svantaggio anche decisivo per vittoria finale o rendere al meglio, lo vedremo, ma sono competitive e ben lontane da perdere tutte al primo turno.
La Kerber ha detto che la quarantena dura è una delle cause della sconfitta anche se non stava bene già prima.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ripeto, Kerber fa schifo dal dopo Wimbledon 2018 ,una sola finale di rilievo da allora (IW 19) e soldi presi a pioggia dagli sponsor.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Non so se è perché comunque la gente evita gli assembramenti o per il sangue marcio verso i tennisti che hanno potuto volare in Australia quando molti australiani sono bloccati fuori, comunque pare che la vendita dei biglietti agli AusOpen non vada benissimo.
Ticketmaster manda mail per prendere GRATIS la sessione serale sul centrale ad alcuni che ha pnno comprato un biglietto per la sessione diurna...
Un problema è che negli anni passati più della metà degli spettatori veniva da fuori Melbourne, ma anche i viaggi interni sono limitati in Australia.
Ticketmaster manda mail per prendere GRATIS la sessione serale sul centrale ad alcuni che ha pnno comprato un biglietto per la sessione diurna...
Un problema è che negli anni passati più della metà degli spettatori veniva da fuori Melbourne, ma anche i viaggi interni sono limitati in Australia.
Ultima modifica di uglygeek il lun feb 08, 2021 8:34 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Questo lo sapevamo anche quando hai scritto il post, non e' cambiato il programma. Tu poi hai scritto 'dopo pochi giorni', non 'appena usciti dalla quarantena'. Non so se sette sono pochi giorni, ma certo non molti piu' che pochi.uglygeek ha scritto: Hanno giocato già un torneo in questa settimana, non vanno in campo subito dopo i 14 giorni di stop.
Sulla cyclette, beh, anche questo lo sapevamo, certo se capita solo alle migliori, magari non alla Potapova che ha battuto una testa di serie.
Hai anche scritto che chi ha lavorato ad Adelaide vincera' tutti i set 60 61 o 62 e Thiem gia' arrivato al tiebreak contro uno scarso. Osaka e Serena per ora si', ma non che nel femminile al primo turno sia una novita', vedremo poi (certo Djere e Chardy non grandi test).
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Che il mercato sia lo stesso anche senza restrizioni e' lockdown e' sperimentato come falso piu' o meno in tutti i settori dell'economia, lo dice solo chi vuole dare colpa allo stato e non vuole accettare il fatto che la presenza del virus condiziona il comportamento dei consumatori. Poi magari qui che non c'e' il virus incide un po' anche l'altro aspetto, chissa'.uglygeek ha scritto:Non so se è perché comunque la gente evita gli assembramenti
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Mettiamo da parte le giocatrici chiuse in camera per 14 giorni, gli altri a Melbourne passato il casino dei primi due giorni poi comunque si allenavano cinque ore al giorno, la ATP Cup ha già mostrato che sono in forma.Nickognito ha scritto: Hai anche scritto che chi ha lavorato ad Adelaide vincera' tutti i set 60 61 o 62 e Thiem gia' arrivato al tiebreak contro uno scarso. Osaka e Serena per ora si', ma non che nel femminile al primo turno sia una novita', vedremo poi (certo Djere e Chardy non grandi test).
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Fai conto che mancano anche tutti gli stranieri.uglygeek ha scritto:Non so se è perché comunque la gente evita gli assembramenti o per il sangue marcio verso i tennisti che hanno potuto volare in Australia quando molti australiani sono bloccati fuori, comunque pare che la vendita dei biglietti agli AusOpen non vada benissimo.
Ticketmaster manda mail per prendere GRATIS la sessione serale sul centrale ad alcuni che ha pnno comprato un biglietto per la sessione diurna...
Un problema è che negli anni passati più della metà degli spettatori veniva da fuori Melbourne, ma anche i viaggi interni sono limitati in Australia.
E se non possono arrivare nemmeno da fuori città...
Può anche darsi che un anno con poco tennis abbia un po’ raffreddato gli animi e un pochino pure l’assenza di Federer.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
si, io ho parlato proprio delle giocatrici chiuse 14 giorni descritte da JR.uglygeek ha scritto:Mettiamo da parte le giocatrici chiuse in camera per 14 giorni, gli altri a Melbourne passato il casino dei primi due giorni poi comunque si allenavano cinque ore al giorno, la ATP Cup ha già mostrato che sono in forma.Nickognito ha scritto: Hai anche scritto che chi ha lavorato ad Adelaide vincera' tutti i set 60 61 o 62 e Thiem gia' arrivato al tiebreak contro uno scarso. Osaka e Serena per ora si', ma non che nel femminile al primo turno sia una novita', vedremo poi (certo Djere e Chardy non grandi test).
Per il restom sapevamo che quelli a Melbourne si allenavano 5 ore, e tu dicevi che con quelli di Adelaide non avrebbero fatto piu' di tre giochi, fino a fine torneo.
Non l'ho scritto io.
Comunque questa seconda questione mi interessa relativamente, mica voglio darti torto. Mi interessa quella delle giocatrici, perche' in quel caso lo hanno detto molti spesso, frasi del tipo 'a certi livelli non avete idea, la professionalita' e' cosi' precisa che stare due settimane senza vedere il campo ti rende poi del tutto non competivo, etc etc.'
In questo torneo vedremo quanto incide.
Adelaide per me e' un vantaggio assurdo ma non perche' garantisce tutti 60 61 ma perche' e' un'ingiustizia organizzata a tavolino, qualunque sia l'entita' del vantaggio.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Gli e LE svedesi a Melbourne, anni 80-90'...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
sicuramente in tanti che sarebbero andati a vedere 64 giocatori della parte di tabellone opposta a quella di Federer, oggi non vanno perche' non c'e' lui in tabellone.alessandro ha scritto:e un pochino pure l’assenza di Federer.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Se Sinner dovesse perdere netto, anzi, direi che, vedendo Travaglia, convenga molto piu' stare due settimane in quaratena che giocare un torneo fino in fondo la settimana prima (e Sinner e' stato ad Adelaide)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
A Melbourne negli anni scorsi circa il 13% degli spettatori venivano da fuori Australia. Che non è poco, considerando la distanza. ma è ovvio che a Parigi e Londra sono molti di più.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Comunque era interessante vedere come sarebbe andato il match di Travaglia se avesse chiuso il primo sul 7-5. Chiaro che una volta perso il primo, pure in malo modo, il suo destino fosse abbastanza segnato.
Ultima modifica di ThePiper il lun feb 08, 2021 9:05 am, modificato 1 volta in totale.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Giocare semifinali e finale sabato e domenica e il primo turno lunedì non è una buona idea, le giocatrici WTA forti non sono sceme e hanno mandato gli organizzatori a cagare.Nickognito ha scritto:Se Sinner dovesse perdere netto, anzi, direi che, vedendo Travaglia, convenga molto piu' stare due settimane in quaratena che giocare un torneo fino in fondo la settimana prima (e Sinner e' stato ad Adelaide)
Però non è che ci fossero molte alternative.
Forse dopo il giovedì saltato sarebbe stato opportuno iniziare di martedì.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Conta che la flessibilità australiana è pari a quella di un muro, quando un minimo rispetto anche per chi i torneini li ha onorati avrebbe detto che Travaglia e Sinner andavano mandati in campo domani.uglygeek ha scritto:Giocare semifinali e finale sabato e domenica e il primo turno lunedì non è una buona idea, le giocatrici WTA forti non sono sceme e hanno mandato gli organizzatori a cagare.Nickognito ha scritto:Se Sinner dovesse perdere netto, anzi, direi che, vedendo Travaglia, convenga molto piu' stare due settimane in quaratena che giocare un torneo fino in fondo la settimana prima (e Sinner e' stato ad Adelaide)
Però non è che ci fossero molte alternative.
Forse dopo il giovedì saltato sarebbe stato opportuno iniziare di martedì.
Un minimo eh
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Sicuramente quando compri i biglietti di un torneo non sai quando gioca Federer. (A meno che non ci siano ancora biglietti per il centrale dopo che è uscito l’ordine di gioco, perché potrebbe giocare lunedì o martedì o mercoledì e non sai nemmeno se sul centrale o sul n.1).Nickognito ha scritto:sicuramente in tanti che sarebbero andati a vedere 64 giocatori della parte di tabellone opposta a quella di Federer, oggi non vanno perche' non c'e' lui in tabellone.alessandro ha scritto:e un pochino pure l’assenza di Federer.
Io se vado a un torneo ci cado per 2-3 giorni per essere sicuro di vedere Federer.
E anche così può capitare che non lo mettano sul centrale (negli slam)
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