Il tennis ai tempi del coronavirus.

Discussioni sui principali eventi tennistici a livello internazionale (tornei dello Slam, ATP, WTA, Davis Cup, ecc.)
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Johnny Rex
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

tennisfan82 ha scritto:Voleva la libertà?

L'hanno accontentata.
Veramente, che spaccacojoni,lei e il fratello che da ex calciatore(?) si è riciclato allenatore di tennis.. Bene ha fatto Theim a liberarsene.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

c'e' una cosa che non capisco, di questi tempi, in particolare per gli sport di squadra, ma per tutti:

Perche' non c'e' maggiore interattivita' con gli spettatori a casa? Sento di un pubblico finto , applausi finti, ma ci vuol tanto a mettere schermi con i tifosi e appassionati in streaming da casa loro? Mi sembrerebbe la soluzione piu' normale. Al di la' di schermi con inquadrature di tifosi, ci potrebbero essere anche tantissime persone collegate che applaudono i punti, boh.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Roland Garros con pubblico, diviso per "zone". 5000 su Chatrier e campi secondari adiacenti ad esso, 5000 sul Lenglen e campi adiacenti, 1500 sul Mathieu e campi adiacenti.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

Super-Fabio ha scritto:Roland Garros con pubblico, diviso per "zone". 5000 su Chatrier e campi secondari adiacenti ad esso, 5000 sul Lenglen e campi adiacenti, 1500 sul Mathieu e campi adiacenti.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:c'e' una cosa che non capisco, di questi tempi, in particolare per gli sport di squadra, ma per tutti:

Perche' non c'e' maggiore interattivita' con gli spettatori a casa? Sento di un pubblico finto , applausi finti, ma ci vuol tanto a mettere schermi con i tifosi e appassionati in streaming da casa loro? Mi sembrerebbe la soluzione piu' normale. Al di la' di schermi con inquadrature di tifosi, ci potrebbero essere anche tantissime persone collegate che applaudono i punti, boh.
Quanti secondi dovrebbero passare prima che qualcuno si facesse inquadrare completamente nudo mentre strozza il papero? :D

A parte questo, dirette zoom con gli spettatori a casa sono una cosa tristissima. E a dire il vero c'e' anche un maxischermo con delle persone in streaming, sul centrale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Super-Fabio ha scritto:Roland Garros con pubblico, diviso per "zone". 5000 su Chatrier e campi secondari adiacenti ad esso, 5000 sul Lenglen e campi adiacenti, 1500 sul Mathieu e campi adiacenti.

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Vediamo comunque cosa decideranno un pò di top players, pechè a differenza di NY i giocatori non potranno affittare appartamenti e dovranno stare negli hotel indicati dal torneo.

La Williams per esempio

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Cosa cambia per i giocatori se c'è pubblico? Non è che siano facilmente a contatto con i fan. Hai voglia a tossire dagli spalti, prima di contagiare uno in campo, che gioca outdoor.
L'unico problema potrebbe essere come raggiungere i campi minori, anche per gli allenamenti, perché in quel caso capita di dover passare vicino alla plebe untrice, ma penso che gli organizzatori potranno trovare una soluzione facilmente.
Se giocano con il pubblico dal punto di vista dell'epidemia è un problema per il pubblico, non tanto per i giocatori in campo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Infatti credo che alcuni top si lamenteranno semplicemente perchè vorrebbero stare in appartamento. :lol:
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Serena sono tanti anni che ha una casa a Parigi e specie in passato passava parte dell'anno lì, parla anche discretamente in francese, non mi stupisce che preferisca stare a casa sua piuttosto che in albergo, si sentirà anche più sicura lì.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Ma anche Djokovic stesso, Nadal. E' ormai gente abituata a determinate comodità :D in certi casi magari anche necessarie se viaggiano con famiglia al seguito come Serena. :)

Credo ci saranno pochissime rinunce, ma come anche successo per gli Us Open la FFT dovrà probabilmente venire incontro a qualche richiesta dei giocatori. Credo che quella dell'hotel e il numero limitato di accompagnatori siano le uniche due restrizioni imposte agli atleti.

Intanto la Barty ha annunciato che la rivediamo in Australia a Gennaio.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Super-Fabio ha scritto:L'aveva accennato già Binaghi qualche giorno fa su Sky, ora anche qualche giornalista conferma che nei prossimi giorni potrebbe essere ufficializzato un nuovo torneo ATP in Italia per Ottobre.

Milano?
ATP250 a Santa Margherita di Pula nella prima metà di Ottobre
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Elisabetta Esposito per gazzetta.it

“Un’enorme ingiustizia”. Il presidente Fit Angelo Binaghi non usa giri di parole presentando l’edizione 77 degli Internazionali d’Italia, in programma dal 14 al 21 settembre. Il riferimento è alla scelta del Cts, pienamente condivisa appena due giorni fa dalla Regione Lazio, di vietare completamente la presenza del pubblico.

“Per la prima volta lotteremo per il pareggio di bilancio e non vorrei che a pagare siano poi le nostre società di base. Stiamo subendo un’enorme ingiustizia: mentre ad altri sport è concessa la presenza anche indoor, da noi non potrà entrare nessuno. Questa a casa mia è un’idiozia. Sarebbe opportuno che grandi idiozie non creassero grandi danni. Abbiamo inviato due protocolli al Cts, seguendo tutti i suggerimenti. Eravamo pronti a tutto pur di far entrare il pubblico e ci saremmo accontentati di molto meno delle 11.500 persone concesse ieri al Roland Garros”.

E ancora: “Se la Regione ci avesse fatto intendere prima quello che era il suo atteggiamento, avremmo spostato il torneo altrove, magari a Genova o in Puglia... Il danno è enorme, sia economico sia sportivo, ma abbiamo voluto comunque mettere in piedi tutto questo per dare l’esempio di come non si debba cedere davanti alle difficoltà. E anche perché ce lo ha chiesto il ministro Spadafora, che fino alla fine ha cercato di farci avere pubblico: l’immagine deve essere quella di un paese che si è rialzato”. Il presidente e ad di Sport e Salute, Vito Cozzoli, vuole pensare positivo: “Anche senza pubblico sarà un Foro Italico stupendo, saranno gli Internazionali del Made in Italy”.

Alla conferenza allestita sulle tribune dello stadio Olimpico è presente anche la sindaca di Roma Virginia Raggi: “Capisco le considerazioni amare del presidente Binaghi, ma ospitare quest’anno gli Internazionali ci fa ricordare chi eravamo, chi siamo e chi vogliamo essere. Roma durante il lockdown ha rispettato regole in modo esemplare, ripartire è un segno di speranza grande“.

Binaghi ha anche annunciato che i biglietti verranno rimborsati con un supervoucher, maggiorato del 25% e utilizzabile nei prossimi due anni anche per le Atp Finals. “Ma per chi non vuole il voucher ci sarà la copertura finanziaria per i rimborsi”, ha aggiunto il presidente.

Niente pubblico ma tanti campioni. “Sono davvero moltissimi - dice Binaghi, con un sorriso a metà tra la soddisfazione e rimpianto - e ci sarà anche straordinaria copertura televisiva con Sky e Supetennis”. Nell’entry list maschile ci sono 19 dei primi 20, manca ovviamente Federer, ma torna finalmente Nadal. Tra le donne ben nove top ten. I giocatori faranno un tampone ogni quattro giorni a partire dal loro arrivo a Roma, le giocatrici ogni 5.

Le wild card maschili sono state assegnate a Sonego, Sinner, Mager e Caruso. Quelle per le qualificazioni (in programma sabato 12) a Musetti, Zeppieri, Moroni, Cobolli, Lorenzi e Gaio. Tra le donne al main draw Giorgi, Paolini, Cocciaretto, più due a Azarenka e Venus Williams. Alle qualificazioni Errani, Trevisan, Gatto Monticone e Pieri.

Binaghi incazzato nero, l'ipotesi di giocare senza pubblico mi sa che non l'avesse nemmeno considerata :)
Cosa avrei dato per vedere gli internazionali con Nadal a Valletta Cambiaso a Genova!!! (campo centrale da 4000 spettatori :D)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da eddie v. »

Super-Fabio ha scritto: Intanto la Barty ha annunciato che la rivediamo in Australia a Gennaio.
ma la Halep che fine ha fatto?
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

eddie v. ha scritto:
Super-Fabio ha scritto: Intanto la Barty ha annunciato che la rivediamo in Australia a Gennaio.
ma la Halep che fine ha fatto?
A Parigi ci sarà

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

uglygeek ha scritto:Binaghi incazzato nero, l'ipotesi di giocare senza pubblico mi sa che non l'avesse nemmeno considerata :)
Cosa avrei dato per vedere gli internazionali con Nadal a Valletta Cambiaso a Genova!!! (campo centrale da 4000 spettatori :D)
Sì non ha tutti i torti stavolta :)
Ma doveva da subito puntare alla capienza ridotta, invece ha puntato al bersaglio grosso, prendendo una cantonata.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Ma ne hanno presentati diversi di protocolli per la capienza ridotta, ultimo di questi uno simile (ma con un numero decisamente minore) a quello attuato dal RG, dividendo il Foro Italico in tre zone diverse in modo da separare ancor di più il pubblico.

Ma già da un paio di settimane era uscita la notizia che la regione con l'impennata di casi avuta nell'ultimo periodo non si è voluta assumere la responsabilità di andare "contro" il CTS.

Binaghi alla fine ci sta che sia incazzato visto che il GP di F1 del Mugello avrà pubblico, la supercoppa di basket indoor si sta giocando con il pubblico, ad ottobre probabilmente tornerà il pubblico negli stadi di calcio e in generale si stanno vedendo sempre più eventi con pubblico distanziato, ad esempio l'altra sera accendendo la tv avevo intraviso concerto su Rai1 dall'arena di Verona.

Poi che si meriti l'inculata è un altro conto :) anche perchè la gente aspetta ancora i rimborsi e neanche sono sicuro arriveranno :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Quattro nuovi ATP ad Ottobre: due indoor a Colonia, uno sul rosso a Santa Margherita di Pula e un altro indoor ad Astana/Nur Sultan.

Calendario post RG aggiornato:
12 Ottobre: ATP San Pietroburgo (500) - ATP Colonia (250) - ATP Sardegna (250)
19 Ottobre: ATP Mosca (250) - ATP Colonia (250) - ATP Anversa (250)
26 Ottobre: ATP Vienna (500) - ATP Nur Sultan (250)
02 Novembre: ATP Parigi Bercy (1000)
09 Novembre: ATP Sofia (250)
16 Novembre: ATP Finals

Direi che alla fine l'ATP è riuscita a "regalare" ai propri giocatori un calendario pieno anche in autunno, nonostante i tanti tornei cancellati.

Per la WTA il post-RG invece vuoto più totale, si parla giusto di un possibile nuovo torneo ad Ostrava. Ormai circuito femminile tenuto in piedi dalla Repubblica Ceca. :lol:
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Mi chiedo se questi nuovi tornei di ottobre rimarranno in calendario anche l'anno prossimo, nella settimana che dovrebbe avere il master 1000 cinese, (che chissa' se ci sara'). Come regola nessun altro torneo ATP puo' essere organizzato nella settimana di un 1000.
Non sarebbe giusto togliere la data a tornei come Colonia e Sardegna che quest'anno fanno il sacrificio di organizzare con pubblico ridotto.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da maxredo »

Nadal potrebbe andare a giocare in Sardegna andando con il suo yacht da Maiorca, rischierebbe pochissimo :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Almeno all'Hotel di Villa Pamphili la vista è meno deprimente rispetto a Long Island dove le stanze si affacciavano su un parcheggio :D

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Ma al Rolando è confermato che giocheranno con il pubblico?
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

laplaz ha scritto:Ma al Rolando è confermato che giocheranno con il pubblico?
Si.

Ammessi 11500 spettatori al giorno per i 3 campi principali.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Passo indietro del Roland Garros: 5000 spettatori al giorno, solo sul centrale. Niente pubblico su tutti gli altri campi.

Nello stesso articolo l'Equipe scrive che dovrebbe essere cancellato l'ATP di Mosca.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Super-Fabio ha scritto:Passo indietro del Roland Garros: 5000 spettatori al giorno, solo sul centrale. Niente pubblico su tutti gli altri campi.

Nello stesso articolo l'Equipe scrive che dovrebbe essere cancellato l'ATP di Mosca.
Ma infatti mi sembrava impossibile mantenessero la scelta iniziale. Troppo caos Covid in Francia in questo momento.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

E mille spettatori a Roma dalle semifinali.

Si vive alla giornata, a seconda dell'umore con cui si è alzato il re 'sta legge puo' essere ferro oppure piuma. :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

uglygeek ha scritto:E mille spettatori a Roma dalle semifinali.

Si vive alla giornata, a seconda dell'umore con cui si è alzato il re 'sta legge puo' essere ferro oppure piuma. :D
Proprio oggi che siamo quasi a 2000 casi giornalieri :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da LuckyLooser »

13.000 contagi in Francia oggi e la prossima settimana parte il Roland Garros...hanno proprio scelto il periodo migliore, davvero lungimiranti.

Non capisco nemmeno i tennisti, l'Atp e ITF...
a primavera tutti d'accordo a cancellaro tutti i tornei, anche troppo in fretta, senza ipotizzare che ne so uno slittamento di uno o due mesi senza pubblico e ora che è peggio di prima chissene frega, avevate/mo bisogno di soldi e vi accontentiamo, si gira per tutta l'Europa, l'importante è scendere in campo e vendere qualche diritto tv.

A volte un pò di coerenza da parte di tutti non sarebbe male.

Non lo so, sensazione è che a Parigi sarà difficile creare una bolla come a NY, gestita davvero bene per me.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

LuckyLooser ha scritto:13.000 contagi in Francia oggi e la prossima settimana parte il Roland Garros...hanno proprio scelto il periodo migliore, davvero lungimiranti.

Non capisco nemmeno i tennisti, l'Atp e ITF...
a primavera tutti d'accordo a cancellaro tutti i tornei, anche troppo in fretta, senza ipotizzare che ne so uno slittamento di uno o due mesi senza pubblico e ora che è peggio di prima chissene frega, avevate/mo bisogno di soldi e vi accontentiamo, si gira per tutta l'Europa, l'importante è scendere in campo e vendere qualche diritto tv.

A volte un pò di coerenza da parte di tutti non sarebbe male.

Non lo so, sensazione è che a Parigi sarà difficile creare una bolla come a NY, gestita davvero bene per me.
Lo dico da mesi, sostenendo il concetto di Nickognito che se l'economia deve adeguarsi a una situazione del genere pure gli eventi sportivi devono divenire più flessibili ad esigenze esterne , a Luglio si sarebbe giocato in condizioni ottimali ,si giocherà perchè oramai si deve giocare, ma come noti tu si son sprecati mesi validi per rischiare adesso.

F.F.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da LuckyLooser »

Si.

Luglio era perfetto, lo hanno intuito quasi tutti gli sport.

Una volta che Wimbledon si tira indietro perchè assicurato non puoi cogliere l'attimo di non cercare di sfruttare quel periodo ottimale.

Pure Nole e Moratoglou lo hanno capito subito :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Sensazione mia, tempo pochi anni il Gole per tirare via l'erba da Wimbledon lo faranno o tenteranno di farlo .
I Nuovi non ci sanno giocare e l'avere perso quest'anno li renderà ancora meno adattabili il prossimo anno, a favore tanto per cambiare dei vecchi

F.F.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da fabio86 »

No, a tanto non credo si spingano, almeno a breve.
Più probabile si spinga per il 2 su 3 e lì capitoli anche Wimbledon.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

fabio86 ha scritto:No, a tanto non credo si spingano, almeno a breve.
Più probabile si spinga per il 2 su 3 e lì capitoli anche Wimbledon.
Invece credo che il contrario, che il 3 su permanga ma si spinga sempre più minimo per l'erba sintetica.
Il COVID offrirà anche il pretreto per dire che in caso di emergenze la si possa utilizzare anche in altri periodi dell'anno.
Ma poi guarda tutti i forti attuali, Thiem, Osaka, Medvedev ,etc , e sii contento che prox anno con tutti questi inetti all'erba Ruggero ce l'ha ancora la chance :wink:

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da dorulo »

tennisfan82 ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:Roland Garros con pubblico, diviso per "zone". 5000 su Chatrier e campi secondari adiacenti ad esso, 5000 sul Lenglen e campi adiacenti, 1500 sul Mathieu e campi adiacenti.

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sono pazzi, e a mio modo di vedere la cosa dovrebbe essere stigmatizzata molto molto di più a livello di opinione pubblica
ma come c...o è possibile, mi chiedo, continuare a tenere questa idea di lavoro, con l'aumento di casi che stanno avendo????
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da fabio86 »

Johnny Rex ha scritto:
fabio86 ha scritto:No, a tanto non credo si spingano, almeno a breve.
Più probabile si spinga per il 2 su 3 e lì capitoli anche Wimbledon.
Invece credo che il contrario, che il 3 su permanga ma si spinga sempre più minimo per l'erba sintetica.
Il COVID offrirà anche il pretreto per dire che in caso di emergenze la si possa utilizzare anche in altri periodi dell'anno.
Ma poi guarda tutti i forti attuali, Thiem, Osaka, Medvedev ,etc , e sii contento che prox anno con tutti questi inetti all'erba Ruggero ce l'ha ancora la chance :wink:

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Vabbè ma il discorso che i nuovi giocatori non si trovino bene lascia il tempo che trova, imho.
Gli Slam sono roba ITF, non Atp, quindi i giocatori possono farci ben poco, almeno per ora.

Invece il discorso lunghezza partite interessa tutti i vertici del tennis e togliere il 3 su 5 mi sa sia ipotesi più plausibile, purtroppo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Trovati diversi positivi nei test antecedenti alle qualificazioni del RG

https://www.marca.com/tenis/2020/09/20/ ... b4574.html

L'americana Vickery nelle storie di IG ha fatto notare in maniera ironica quanto fastidioso sia stato il test rispetto a quelli fatti a New York, adducendo al fatto che in questo caso si sia trattato del tampone che va abbastanza in profondità nel naso. Io avevo visto qualche video dei giocatori NBA ed NFL testati e anche in quel caso mi era balzato all'occhio un test in cui sostanzialmente pareva pulissero il naso agli atleti :lol: insomma molto diverso rispetto a quelli a cui ero abituato qui in Italia. :D

Considerando il numero esiguo di positivi trovati a NY durante tre settimane e mezzo, che è stato minore rispetto a quello dei positivi trovati a Parigi in due giorni, verrebbe un pò da chiedersi se i tamponi siano stati fatti in maniera decente. :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Dzumhur è stato tolto dal tabellone a causa di un test "positivo" dell'allenatore.

Il coach in un pezzo sull'Equipe però dice che lui aveva già gli anticorpi, aveva preso il virus a Luglio. Ha fatto 20 test negli ultimi 35 giorni, tutti negativi, compreso il primo test fatto all'arrivo a Parigi. Poi il secondo test non ha neanche dato esito positivo, bensì esito "inconcludente", ma non hanno permesso al suo giocatore di partecipare al torneo dopo avergli negato un altro test.
Ultima modifica di Super-Fabio il dom set 20, 2020 9:12 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Super-Fabio ha scritto:Dzumhur è stato tolto dal tabellone a causa di un test "positivo" dell'allenatore.

Il coach in un pezzo sull'Equipe però dice che lui aveva già gli anticorpi, aveva preso il virus a Luglio. Ha fatto 20 test negli ultimi 35 giorni, tutti negativi, compreso il primo test fatto all'arrivo a Parigi. Poi il secondo test non ha neanche dato esito positivo, bensì con esito "inconcludente" ma non hanno permesso al suo giocatore di partecipare al torneo dopo avergli negato un altro test.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da laplaz »

Super-Fabio ha scritto:Dzumhur è stato tolto dal tabellone a causa di un test "positivo" dell'allenatore.

Il coach in un pezzo sull'Equipe però dice che lui aveva già gli anticorpi, aveva preso il virus a Luglio. Ha fatto 20 test negli ultimi 35 giorni, tutti negativi, compreso il primo test fatto all'arrivo a Parigi. Poi il secondo test non ha neanche dato esito positivo, bensì esito "inconcludente", ma non hanno permesso al suo giocatore di partecipare al torneo dopo avergli negato un altro test.
Va beh follia completa.
Ma la nuova associazione di Pospisil e Djokovic non dice nulla? Cioè, su queste cose dove sarebbe da far cagnara se ne stanno quieti? Voglio vedere se fosse capitato a Nadal se lo escludevano dal torneo :lol:
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Super-Fabio
Massimo Carbone
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Dzumhur says he and his coach will sue FFT over false positive test that led to his withdrawal from Roland Garros
Super-Fabio ha scritto:Trovati diversi positivi nei test antecedenti alle qualificazioni del RG

https://www.marca.com/tenis/2020/09/20/ ... b4574.html

L'americana Vickery nelle storie di IG ha fatto notare in maniera ironica quanto fastidioso sia stato il test rispetto a quelli fatti a New York, adducendo al fatto che in questo caso si sia trattato del tampone che va abbastanza in profondità nel naso. Io avevo visto qualche video dei giocatori NBA ed NFL testati e anche in quel caso mi era balzato all'occhio un test in cui sostanzialmente pareva pulissero il naso agli atleti :lol: insomma molto diverso rispetto a quelli a cui ero abituato qui in Italia. :D

Considerando il numero esiguo di positivi trovati a NY durante tre settimane e mezzo, che è stato minore rispetto a quello dei positivi trovati a Parigi in due giorni, verrebbe un pò da chiedersi se i tamponi siano stati fatti in maniera decente. :)
E infatti dopo le accuse di Dzumhur il medico che supervisiona il protocollo sanitario al RG sostanzialmente dice che negli USA i test erano condotti con i piedi

https://www.lequipe.fr/Tennis/Actualite ... ur/1174750

Pour faire les tests aux États-Unis, vous prenez un écouvillon, vous en mettez à peine dans le nez. Mais nous, en l'enfonce bien plus car nos experts disent que quand tu mets juste dans le nez ça ne sert à rien, tu ne trouves jamais rien, autant ne pas le faire...
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