Il tennis ai tempi del coronavirus.

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Secondo te è una cosa furba andare oggi a una festa con mille persone appiccicate senza mascherina?
Se dovessi scrivere riguardo a tutti gli esseri umani che fanno cose non furbe, mymag sarebbe inagibile per l'eternita'

Non so se fossero in mille.

Non sono un festaiolo, ma ho visto compagnie peggiori di quella di Zverev, forse piu' furbo fare come lui che mettersi una mascherina con il migliore amico in macchina con 40 gradi in una regione con 3 contagiati.
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Messaggio da alessandro »

alessandro ha scritto:Secondo te è una cosa furba andare oggi a una festa con mille persone appiccicate senza mascherina?
Zverev era in Francia. In Francia il 29/6 ultimo dato disponibile + 1230 nuovi positivi in un giorno.
164.000 positivi totali.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto: Zverev era in Francia. In Francia il 29/6 ultimo dato disponibile + 1230 nuovi positivi in un giorno.
164.000 positivi totali.
A Montecarlo, dove era, ci sono stati 10 casi negli ultimi due mesi e mezzo, attualmente 4 infetti, nessuno di loro in ospedale, non muore nessuno da due mesi.

Io non sarei andato comunque, ma non ci vedo nulla di scandaloso.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da alessandro »

Nickognito ha scritto:
alessandro ha scritto: Zverev era in Francia. In Francia il 29/6 ultimo dato disponibile + 1230 nuovi positivi in un giorno.
164.000 positivi totali.
A Montecarlo, dove era, ci sono stati 10 casi negli ultimi due mesi e mezzo, attualmente 4 infetti, nessuno di loro in ospedale, non muore nessuno da due mesi.

Io non sarei andato comunque, ma non ci vedo nulla di scandaloso.
Alla festa saranno stati sicuramente tutti monegaschi.

Io dico che uno che va ad una festa così è un incosciente.
Se poi sei uno che non si è contagiato per miracolo al torneo della supremazia slava, ( o covid cup) ancora di più.

Se poi sei un atleta e rischiare di danneggiare anche di un 10% i polmoni per anni (come pare succeda anche agli asintomatici) che dire...
Oltre ad essere poi veicolo di infezioni per altri.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:
Io sul tram terrei la fp3.
[/quote]

Così però contageresti gli altri, Salvini style :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da alessandro »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto:
Io sul tram terrei la fp3.
Così però contageresti gli altri, Salvini style :)

F.F.[/quote]
Facciamo ffp2, comunque se nessuno ha la mascherina non se la prenderanno se usassi quella con la valvola.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto: Alla festa saranno stati sicuramente tutti monegaschi.

Io dico che uno che va ad una festa così è un incosciente.
Se poi sei uno che non si è contagiato per miracolo al torneo della supremazia slava, ( o covid cup) ancora di più.

Se poi sei un atleta e rischiare di danneggiare anche di un 10% i polmoni per anni (come pare succeda anche agli asintomatici) che dire...
Oltre ad essere poi veicolo di infezioni per altri.
Non testano solo i monegaschi.

Alessandro, vanno tutti alle feste, non si sta infettando nessuno. Era un club privato che fa una festa come tanti. Non siamo a marzo, non siamo in Brasile. E il rischio di danneggiare i polmoni in una situazione del genere e' bassissimo. Fino a pochi anni fa un tennista prima del match faceva festa fino all'alba fumando, bevendo litri di alcol e facendosi di cocaina.

Se Zverev e' un incosciente, Gerulaitis che era, Mussolini?
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Monheim »

Nickognito ha scritto: Se dovessi scrivere riguardo a tutti gli esseri umani che fanno cose non furbe, mymag sarebbe inagibile per l'eternita'
Intendi dire che scriverci non è furbo? :)


A ogni modo, togliete il fiasco a Boris Becker. E anche Johnson.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da alessandro »

Nickognito ha scritto:
alessandro ha scritto: Alla festa saranno stati sicuramente tutti monegaschi.

Io dico che uno che va ad una festa così è un incosciente.
Se poi sei uno che non si è contagiato per miracolo al torneo della supremazia slava, ( o covid cup) ancora di più.

Se poi sei un atleta e rischiare di danneggiare anche di un 10% i polmoni per anni (come pare succeda anche agli asintomatici) che dire...
Oltre ad essere poi veicolo di infezioni per altri.
Non testano solo i monegaschi.

Alessandro, vanno tutti alle feste, non si sta infettando nessuno. Era un club privato che fa una festa come tanti. Non siamo a marzo, non siamo in Brasile. E il rischio di danneggiare i polmoni in una situazione del genere e' bassissimo. Fino a pochi anni fa un tennista prima del match faceva festa fino all'alba fumando, bevendo litri di alcol e facendosi di cocaina.

Se Zverev e' un incosciente, Gerulaitis che era, Mussolini?
In Italia nessuno fa feste in discoteca. Nei club o dove vuoi, se loro si sentono sicuri, ok. Ma per me è un rischio.

Poi sono giovani e pochi avranno conseguenze gravi...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Nickognito ha scritto:Fino a pochi anni fa un tennista prima del match faceva festa fino all'alba fumando, bevendo litri di alcol e facendosi di cocaina.
A parte che i Pochi anni fa sono un po' più di Pochi anni fa ma ben ritornino quei tempi :)

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da alessandro »

Johnny Rex ha scritto:
Nickognito ha scritto:Fino a pochi anni fa un tennista prima del match faceva festa fino all'alba fumando, bevendo litri di alcol e facendosi di cocaina.
A parte che i Pochi anni fa sono un po' più di Pochi anni fa ma ben ritornino quei tempi :)

F.F.
Non c’erano pandemie in atto.
Se zverev nel 2019 voleva andare in discoteca a bere, fatti suoi. Nel 2020 no. È da sconsiderati.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da alessandro »

https://www.tennisitaliano.it/tennis-be ... tter-47020

Non si può che dar ragione a kyrgios

Capisco Becker che è stato allenatore di djokovic e amico e consigliere del tedesco ma non è obiettivo.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:https://www.tennisitaliano.it/tennis-be ... tter-47020

Non si può che dar ragione a kyrgios

Capisco Becker che è stato allenatore di djokovic e amico e consigliere del tedesco ma non è obiettivo.
Brutto intervento di Becker anche per le dinamiche omertose che evoca. Kyrgios sarà pure censorio ma quantomeno esula dalla dinamica del Tutti Amici che nel tennis moderno ha stancato.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

Brutti i toni di Becker.

Ma anche Kyrgios poteva benissimo evitare di prendere di mira Zverev, che non ha fatto nulla di chè. Ci sono già abbastanza polemiche sull' Adria Tour e su Djokovic, senza alimentarne altre senza particolare ragione.

Ma Kyrgios, se non fa polemiche - dentro o fuori dal campo - evidentemente non è contento.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto: Se sei stato a contatto con un positivo queste ti diranno di isolarti per il periodo di incubazione proprio seguendo quelle linee guida, lo ha fatto la gente in Italia, lo sta facendo Djokovic in Serbia, Cilic in Croazia, i giocatori NBA negli USA e sono abbastanza certo valga pure in Zimbabwe.
Ma Djokovic e Cilic sono positivi, e' ovvio che sono infetti. Non si puo' nemmeno parlare di quarantena, nel loro caso, uscire di casa potrebbe essere un reato penale (non per loro nel loro paese, ma in generale).
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:
alessandro ha scritto: Zverev era in Francia. In Francia il 29/6 ultimo dato disponibile + 1230 nuovi positivi in un giorno.
164.000 positivi totali.
A Montecarlo, dove era, ci sono stati 10 casi negli ultimi due mesi e mezzo, attualmente 4 infetti, nessuno di loro in ospedale, non muore nessuno da due mesi.

Io non sarei andato comunque, ma non ci vedo nulla di scandaloso.
Uno di loro e' Dimitrov, peraltro.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Nickognito ha scritto:Fino a pochi anni fa un tennista prima del match faceva festa fino all'alba fumando, bevendo litri di alcol e facendosi di cocaina.
A parte che i Pochi anni fa sono un po' più di Pochi anni fa ma ben ritornino quei tempi :)

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Non c’erano pandemie in atto.
Se zverev nel 2019 voleva andare in discoteca a bere, fatti suoi. Nel 2020 no. È da sconsiderati.
Invece distribuire coca e pasticche alla gente benissimo. Rischiare di trasmettere un virus di solito unico con lo 0,01 di probabilità in confronto..


Djokovic ormai peggio dei narcos
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

uglygeek ha scritto:
Super-Fabio ha scritto: Se sei stato a contatto con un positivo queste ti diranno di isolarti per il periodo di incubazione proprio seguendo quelle linee guida, lo ha fatto la gente in Italia, lo sta facendo Djokovic in Serbia, Cilic in Croazia, i giocatori NBA negli USA e sono abbastanza certo valga pure in Zimbabwe.
Ma Djokovic e Cilic sono positivi, e' ovvio che sono infetti. Non si puo' nemmeno parlare di quarantena, nel loro caso, uscire di casa potrebbe essere un reato penale (non per loro nel loro paese, ma in generale).
Ovviamente era un refuso su Djokovic, intendevo gli altri negativi come Rublev, Vekic e appunto Cilic, che è negativo.

E' Coric l'altro positivo insieme al serbo e a Dimitrov.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

Ma se uno è negativo al tampone, non c' è obbligo di quarantena.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

stefano61 ha scritto:Ma se uno è negativo al tampone, non c' è obbligo di quarantena.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

stefano61 ha scritto:Ma se uno è negativo al tampone, non c' è obbligo di quarantena.
Ah io l'ho scritto :)
"E' molto probabile che Zverev abbia fatto diversi test in queste settimane, e se tutti negativi ci sta che non stia a casa 14 giorni. Lo stesso Thiem ha giocato a Belgrado e da allora si è fatto altri due tornei, evidenziando come sia uscito negativo a tutti i test.

Se fai solo un test il giorno successivo al contatto con la persona positiva non ha senso, visto che neanche sarebbe iniziato il periodo di incubazione. Ma se ripeti i test con una certa regolarità, come nei protocolli delle leghe sportive, dove anche se c'è un positivo gli altri possono continuare ad allenarsi a patto che abbiano più test negativi, la quarantena non è necessaria.

Per quanto mi riguarda, e anche per quanto riguarda le autorità sanitarie, Zverev con vari test negativi può fare un pò il cazzo che gli pare. "
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

stefano61 ha scritto:Brutti i toni di Becker.

Ma anche Kyrgios poteva benissimo evitare di prendere di mira Zverev, che non ha fatto nulla di chè. Ci sono già abbastanza polemiche sull' Adria Tour e su Djokovic, senza alimentarne altre senza particolare ragione.

Ma Kyrgios, se non fa polemiche - dentro o fuori dal campo - evidentemente non è contento.
Odioso il tentativo di Becker di buttare il discorso sul piano sportivo. Come se vincere di piu' volesse dire che hai ragione su tutto. Questo purtroppo e' un vizio del mondo dello sport: dare ragione a chi vince. C'era un lanciatore della MLB degli anni '60, Jim Bouton, che scrisse una bella autobiografia, "Ball Four" e raccontava che quando lanciava male veniva trattato come un coglione, ma nelle stagioni in cui gioco' bene i giornalisti gli chiedevano anche un'opinione su come riportare la pace in Medio Oriente :-)

Adesso torneranno a giocare, la prima partita tra Djokovic e Kyrgios con il serbo furioso finira' 6-2 6-3 e tutti diranno "Avete visto, aveva ragione lui riguardo a tutto, all'Adria tour, ai vaccini, all'acqua che cura..."
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da maxredo »

Nickognito ha scritto:
stefano61 ha scritto:Ma se uno è negativo al tampone, non c' è obbligo di quarantena.
No certo ma se dici che sei dispiaciuto e ti metti in quarantena e più non lo fai una bella figura non la fai! :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

maxredo ha scritto:
Nickognito ha scritto:
stefano61 ha scritto:Ma se uno è negativo al tampone, non c' è obbligo di quarantena.
No certo ma se dici che sei dispiaciuto e ti metti in quarantena e più non lo fai una bella figura non la fai! :)
C'è chi preferisce la bella figa alla bella figura, a 23 anni. Non lo metterei in croce
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da maxredo »

Nickognito ha scritto:
maxredo ha scritto:
Nickognito ha scritto:
No certo ma se dici che sei dispiaciuto e ti metti in quarantena e più non lo fai una bella figura non la fai! :)
C'è chi preferisce la bella figa alla bella figura, a 23 anni. Non lo metterei in croce
Ma invitala a casa, noleggia una barca... Non in un evento del genere dove sicuro ti paparazzano! :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

Volevo fare il gioco di parole, gli andava di fare una festa a Montecarlo in un club.

Doveva evitarlo per non essere giudicato male su Twitter.

Sticazzi :)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

maxredo ha scritto:
se dici che sei dispiaciuto e ti metti in quarantena e poi non lo fai una bella figura non la fai! :)
Siamo sul piano delle azioni super-erogatorie. E' come annunciare che farai un atto di beneficenza, ma poi ti tiri indietro all' ultimo momento. Non fai bella figura.

Oggi, sui social network, si criticano senza mezzi termini azioni di ogni genere, quindi non sono stupito che si arrivi a criticare Zverev dandogli dell' "egoista". Ma era opportuno farlo?

C' è un po' troppo moralismo a buon mercato. Ciascuno pensi un po' di più per sè e meno agli altri.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

stefano61 ha scritto:
maxredo ha scritto:
se dici che sei dispiaciuto e ti metti in quarantena e poi non lo fai una bella figura non la fai! :)
Siamo sul piano delle azioni super-erogatorie. E' come annunciare che farai un atto di beneficenza, ma poi ti tiri indietro all' ultimo momento. Non fai bella figura.

Oggi, sui social network, si criticano senza mezzi termini azioni di ogni genere, quindi non sono stupito che si arrivi a criticare Zverev dandogli dell' "egoista". Ma era opportuno farlo?

C' è un po' troppo moralismo a buon mercato. Ciascuno pensi un po' di più per sè e meno agli altri.
Si' e no.
Sono d'accordo con te che bisogna smetterla di giudicare le vite degli altri, specie sui social media.
Nel caso del covid farei un'eccezione perche' certi esempi sono oggettivamente pericolosi.
Il ragazzotto vede Zverev in discoteca con una strafiga, decide di andarci anche lui, si contagia, torna a casa e il nonno muore. Di chi e' la colpa? Piu' di Zverev che mia.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

uglygeek ha scritto:
Nel caso del covid farei un'eccezione perche' certi esempi sono oggettivamente pericolosi.
Il ragazzotto vede Zverev in discoteca con una strafiga, decide di andarci anche lui, si contagia, torna a casa e il nonno muore. Di chi e' la colpa? Piu' di Zverev che mia.
Qui, però, si esula dal discorso della quarantena auto-imposta. E' piuttosto quello del comportamento non esemplare di una persona famosa, che può indurre altri a correre a rischi per sè o per i propri congiunti.

Se a Montecarlo le discoteche sono aperte senza restrizioni (non so bene, in effetti, come sia la faccenda), mi pare eccessivo chiedere a Zverev di starsene a casa, o indossare la mascherina, perchè qualcuno - vedendolo - potrebbe essere tentato di non rispettare le restrizioni richieste dalle sue parti.

Interessante come questa situazione del Covid susciti, un po' all' improvviso, tutte queste perplessità morali :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

stefano61 ha scritto:Interessante come questa situazione del Covid susciti, un po' all' improvviso, tutte queste perplessità morali :D
Perche' la gente muore? :roll:
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Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:Interessante come questa situazione del Covid susciti, un po' all' improvviso, tutte queste perplessità morali :D
Perche' la gente muore? :roll:
ma appunto.

se durante una pandemia fai una festa con centinaia di persone senza distanziamento e mascherina, il giorno in cui nel mondo si fa il record di contagiati e morti, magari qualche messaggio severo lo devi mettere in conto.

pero' il concetto che ci sono cose vietate per legge e altre non vietate ma comunque stupide e sbagliate non entra in testa.
se uno fa un torneo con 10.000 persone in francia è un delinquente e in croazia o serbia e' una povera vittima del sistema.

poi, ognuno la vede come crede
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:
Interessante come questa situazione del Covid susciti, un po' all' improvviso, tutte queste perplessità morali :D
Perche' la gente muore? :roll:
Certo, ma il Covid-19 non è l' unica causa di morte.

Portando alle logiche conseguenze il discorso sulla liceità morale di comportamenti che possono indurre altri a rischiose emulazioni, rischiamo di dover sottoporre a critica morale un po' troppe persone e attività che consideriamo normalmente irreprensibili.

Assistere a gare motoristiche - per prendere un esempio piuttosto ovvio - può indurre i giovani a compiere spericolatezze sulle strade. Hamilton, Marquez, e compagnia devono quindi essere criticati per questo?

E ci sono, naturalmente, moltissimi casi analoghi.
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stefano61 ha scritto:
uglygeek ha scritto:
stefano61 ha scritto:
Interessante come questa situazione del Covid susciti, un po' all' improvviso, tutte queste perplessità morali :D
Perche' la gente muore? :roll:
Certo, ma il Covid-19 non è l' unica causa di morte.

Portando alle logiche conseguenze il discorso sulla liceità morale di comportamenti che possono indurre altri a rischiose emulazioni, rischiamo di dover sottoporre a critica morale un po' troppe persone e attività che consideriamo normalmente irreprensibili.

Assistere a gare motoristiche - per prendere un esempio piuttosto ovvio - può indurre i giovani a compiere spericolatezze sulle strade. Hamilton, Marquez, e compagnia devono quindi essere criticati per questo?

E ci sono, naturalmente, moltissimi casi analoghi.
naturalmente no. se vuoi emulare hemilton vai a correre in pista, non fai il cretino per strada.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

alessandro ha scritto:
se vuoi emulare hemilton vai a correre in pista, non fai il cretino per strada.
Analogo discorso, allora, per Zverev in discoteca. Se a Montecarlo si può, non per questo si è autorizzati altrove. Le persone hanno discernimento, e devono seguire le norme dove e quando queste vanno applicate.
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stefano61 ha scritto:
alessandro ha scritto:
se vuoi emulare hemilton vai a correre in pista, non fai il cretino per strada.
Analogo discorso, allora, per Zverev in discoteca. Se a Montecarlo si può, non per questo si è autorizzati altrove. Le persone hanno discernimento, e devono seguire le norme dove e quando queste vanno applicate.
ma io sostengo proprio che e' una cazzata fare una festa con centinaia di estranei senza distanziamenti e mascherine anche a montecarlo.
non e che i ricchi non siano contagiosi, hanno solo la possibilita' di curarsi meglio.

nel principato di monaco hanno 102 casi confermati di covid, e credo che nella discoteca ci sia gente anche di fuori.

Monte carlo in percentuale e' messo come l'Iran
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

stefano61 ha scritto:
Se a Montecarlo le discoteche sono aperte senza restrizioni (non so bene, in effetti, come sia la faccenda), mi pare eccessivo chiedere a Zverev di starsene a casa, o indossare la mascherina, perchè qualcuno - vedendolo - potrebbe essere tentato di non rispettare le restrizioni richieste dalle sue parti.
:D
Da sano, dopo i test.

Dai, siamo oltre il paradossale :D
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:
stefano61 ha scritto:
uglygeek ha scritto:


Perche' la gente muore? :roll:
Certo, ma il Covid-19 non è l' unica causa di morte.

Portando alle logiche conseguenze il discorso sulla liceità morale di comportamenti che possono indurre altri a rischiose emulazioni, rischiamo di dover sottoporre a critica morale un po' troppe persone e attività che consideriamo normalmente irreprensibili.

Assistere a gare motoristiche - per prendere un esempio piuttosto ovvio - può indurre i giovani a compiere spericolatezze sulle strade. Hamilton, Marquez, e compagnia devono quindi essere criticati per questo?

E ci sono, naturalmente, moltissimi casi analoghi.
naturalmente no. se vuoi emulare hemilton vai a correre in pista, non fai il cretino per strada.
Di sicuro rischi più a correre in pista che a andare a feste senza mascherina a Montecarlo
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:
stefano61 ha scritto:
alessandro ha scritto:
se vuoi emulare hemilton vai a correre in pista, non fai il cretino per strada.
Analogo discorso, allora, per Zverev in discoteca. Se a Montecarlo si può, non per questo si è autorizzati altrove. Le persone hanno discernimento, e devono seguire le norme dove e quando queste vanno applicate.
ma io sostengo proprio che e' una cazzata fare una festa con centinaia di estranei senza distanziamenti e mascherine anche a montecarlo.
non e che i ricchi non siano contagiosi, hanno solo la possibilita' di curarsi meglio.

nel principato di monaco hanno 102 casi confermati di covid, e credo che nella discoteca ci sia gente anche di fuori.

Monte carlo in percentuale e' messo come l'Iran
A Montecarlo al momento ci sono tre persone contagiate, che stanno bene a casa loro. Tre. Che stanno bene.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da stefano61 »

alessandro ha scritto:
ma io sostengo proprio che e' una cazzata fare una festa con centinaia di estranei senza distanziamenti e mascherine anche a montecarlo.
non e che i ricchi non siano contagiosi, hanno solo la possibilita' di curarsi meglio.

nel principato di monaco hanno 102 casi confermati di covid, e credo che nella discoteca ci sia gente anche di fuori.

Monte carlo in percentuale e' messo come l'Iran
Sì, io rispondevo a Uglygeek.... Questo è un argomento diverso.

Dobbiamo innanzitutto vedere come sono le normative locali. Se la festa non ha violato alcun protocollo del Principato, ciascuno è libero di decidere se correre i rischi ad esso collegati oppure no. Non ci sono particolari ragioni per scagliarsi contro Zverev, non più di quanto ce ne sarebbero se Zverev decidesse di scalare in cordata il K2. Saranno anche affari suoi che rischi nella vita si sente di poter correre nel rispetto delle leggi.

Anche scalare il K2 a me sembra una cazzata :) Però, troverei assurda una campagna moralizzatrice contro l' alpinismo.

Se proprio vogliamo criticare qualcuno - se è vero che Montecarlo è messo così male - dovremmo farlo piuttosto nei confronti delle autorità locali, che consentono feste e assembramenti senza restrizioni.

Del resto, Anthony Fauci sta dicendo in queste ore che gli Stati Uniti, se non si decidono ad assumere misure un po' più severe, rischiano 100.000 nuovi casi al giorno. Direi che diversi Governatori, da quelle parti, si stanno comportando in maniera molto meno accorta del giovane Zverev.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Monheim »

Nessuno ha il sospetto che Becker fosse positivo al tampone dell'alcol mentre vergava i suoi tweet?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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