Roger Federer: grazie di tutto...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Ma in questo momento, Falla, come si sentirà?
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
sonusfaber ha scritto:Mese da dimenticare: Roger Federer in caduta libera, Valentino Rossi infortunato e nessuno altro sporti[vo] in grado di entusiasmarmi!
Sonus
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Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Mamma miaBurian siberiano ha scritto:sonusfaber ha scritto:Mese da dimenticare: Roger Federer in caduta libera, Valentino Rossi infortunato e nessuno altro sporti[vo] in grado di entusiasmarmi!
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Facciamo così:
Per voi quanti slam ancora vincerà FEDERER?
0,1,2,3,4???
Io credo un paio, un Wimbledon e un Australian open quando gli avversari non sono ancora pronti fisicamente a inizio stagione..
Voi che dite??
Per voi quanti slam ancora vincerà FEDERER?
0,1,2,3,4???
Io credo un paio, un Wimbledon e un Australian open quando gli avversari non sono ancora pronti fisicamente a inizio stagione..
Voi che dite??
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Per me ha finito le cartucce, meglio il ritiro che finire per fare la comparsa ad ogni torneo.Burian siberiano ha scritto:Facciamo così:
Per voi quanti slam ancora vincerà FEDERER?
0,1,2,3,4???
Io credo un paio, un Wimbledon e un Australian open quando gli avversari non sono ancora pronti fisicamente a inizio stagione..
Voi che dite??
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
danser ha scritto: Per me ha finito le cartucce, meglio il ritiro che finire per fare la comparsa ad ogni torneo.
Mentalmente o fisicamente???
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Mentalmente, non c'è più con la testa.Burian siberiano ha scritto:danser ha scritto: Per me ha finito le cartucce, meglio il ritiro che finire per fare la comparsa ad ogni torneo.
Mentalmente o fisicamente???
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Ma per favore. Uno fa quarto di finale e non c'è piu con la testa.
Esistono anche gli avversari, non si gioca da soli.
Oggi ha perso, ma potrà ancora lottare per vincere altri slam. Pensa te se uno che vince in Australia, fa quarti a Parigi e a Wimbledon è uno senza testa.
Federer viene ucciso e resuscitato un po' troppe volte.
Esistono anche gli avversari, non si gioca da soli.
Oggi ha perso, ma potrà ancora lottare per vincere altri slam. Pensa te se uno che vince in Australia, fa quarti a Parigi e a Wimbledon è uno senza testa.
Federer viene ucciso e resuscitato un po' troppe volte.
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Io ero abituato a vederlo vincere a man bassa, vederlo perdere nei quarti al Rolando e ai quarti nel suo giardino, mi fa pensare che c'è qualche problema.
Non voglio vederlo navigare al 4°/5° posto del ranking, preferirei il ritiro.
Non voglio vederlo navigare al 4°/5° posto del ranking, preferirei il ritiro.
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Allora...Diciamo che certamente 16 slams sul groppone non aiutano...
Ma ragazzi....NESSUNO COME LUI...NESSUNO, SUL GLOBO, NELL'UNIVERSO...
A 29 anni...
Non ha sicuramente più l'esplosività fisica per trasformare le giocate difensive in offensive, come faceva un tempo, ma è ancora quello che gioca meglio a tennis.
Solo che ha più cali di concentrazione di prima e ora gli sono fatali.
Come si diceva, Federer doveva già essere morto dall'Australian in cui è uscito con Safin...
Lui ha un solo cruccio ora...
Un altro Wimbly...E un altro US...E dopo veramente può dire basta...
Ma ragazzi....NESSUNO COME LUI...NESSUNO, SUL GLOBO, NELL'UNIVERSO...
A 29 anni...
Non ha sicuramente più l'esplosività fisica per trasformare le giocate difensive in offensive, come faceva un tempo, ma è ancora quello che gioca meglio a tennis.
Solo che ha più cali di concentrazione di prima e ora gli sono fatali.
Come si diceva, Federer doveva già essere morto dall'Australian in cui è uscito con Safin...
Lui ha un solo cruccio ora...
Un altro Wimbly...E un altro US...E dopo veramente può dire basta...
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Probabile Us Open quest'anno e Wimbledon l'anno prossimo. Poi stop.DaveNax ha scritto:Allora...Diciamo che certamente 16 slams sul groppone non aiutano...
Ma ragazzi....NESSUNO COME LUI...NESSUNO, SUL GLOBO, NELL'UNIVERSO...
A 29 anni...
Non ha sicuramente più l'esplosività fisica per trasformare le giocate difensive in offensive, come faceva un tempo, ma è ancora quello che gioca meglio a tennis.
Solo che ha più cali di concentrazione di prima e ora gli sono fatali.
Come si diceva, Federer doveva già essere morto dall'Australian in cui è uscito con Safin...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Mah. A NY i picchiatori sono ancora più avvantaggiati, poi,se tornerà un Del Potro in canna..
La sua condizione fisica è una componente, ma non più LA componente.
Nel giorno della sconfitta, gli applausi, 6 vittorie e 7 finali di fila, come nessuno,numeri Mostruosi che rimarranno, anche se venissero 8 eliminazioni al 1° t di fila.
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Diamo i voti al Federer di ieri con i colpi principali:
Servizio: 5. A corrente alternata e mai decisivo quando conta davvero. Solo nel secondo set funziona be e e si vede
Risposta sulla prima palla: 4 Non riesce mai a trovarla, poche volte impatta una prima anche se quando lo fa mette in difficoltà il ceco.
Risposta sulla seconda palla: 0. Un qualsiasi giocatore del torneo dell'Avvenire risponde meglio di lui. Vergognose le due risposte affossate in rete su seconde lente del ceco. Poi che la finissse con quella risposta bloccata in back...ti attaccano tutti non serve più a nulla (ma lui non lo capisce)
Diritto: 4.5. Troppo intermittente e mai un vincente che sia uno.
Rovescio:5,5. Meglio che con il diritto, soprattutto nella prima parte del match, poi alla distanza cala.
Condizione atletica:3 Non si muove. In mezzo al campo è fermo come un palo. Ha dei problemi e si vede.
Servizio: 5. A corrente alternata e mai decisivo quando conta davvero. Solo nel secondo set funziona be e e si vede
Risposta sulla prima palla: 4 Non riesce mai a trovarla, poche volte impatta una prima anche se quando lo fa mette in difficoltà il ceco.
Risposta sulla seconda palla: 0. Un qualsiasi giocatore del torneo dell'Avvenire risponde meglio di lui. Vergognose le due risposte affossate in rete su seconde lente del ceco. Poi che la finissse con quella risposta bloccata in back...ti attaccano tutti non serve più a nulla (ma lui non lo capisce)
Diritto: 4.5. Troppo intermittente e mai un vincente che sia uno.
Rovescio:5,5. Meglio che con il diritto, soprattutto nella prima parte del match, poi alla distanza cala.
Condizione atletica:3 Non si muove. In mezzo al campo è fermo come un palo. Ha dei problemi e si vede.
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Ma che discorsi, tutti i campioni a fine carriera scendono dal n.1, altrimenti devi ritirarti come Borg a 26 anni.danser ha scritto:Io ero abituato a vederlo vincere a man bassa, vederlo perdere nei quarti al Rolando e ai quarti nel suo giardino, mi fa pensare che c'è qualche problema.
Non voglio vederlo navigare al 4°/5° posto del ranking, preferirei il ritiro.
No, io credo che possa giocare ancora tranquillamente 2-3 anni, se ritrova le giuste motivazioni, ed ovviamente centellinando i tornei così come faceva Sampras a fine carriera.
Certo, se vai a vedere i filmati di Federer 2004-2005 è chiaro che la condizione fisica era pazzesca, inconcepibile, e rispetto a quello di oggi non può che essere a milioni di miglia di distanza.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Dargli contro non è il modo migliore
Non ho visto la partita ... ma ho visto quelle precedenti...quindi abbastanza per capire che ieri rischiava
Saranno le gambe che non rispondono come una volta... e probabilemte la mancanza di voglia di lottare... il risultato finale non può che essere questo
Lo scorso anno non mi sembrava stesse molto meglio fisicamente ma la presenza in campo era diversa...basta pensare alla lotta in semi con Del Potro al Rolando... vedendolo oggi sembra un altro giocatore
Non è detto che non ci siano altre fiammate, basta pensare all'estate 2008 in cui sembrava messo pure peggio...
la sensazione però è che oggi sia svuotato mentalmente....
Una certezza su tutte .... che il destino non consegni questo Wimbly ad arrotini finti infortunati
Non ho visto la partita ... ma ho visto quelle precedenti...quindi abbastanza per capire che ieri rischiava
Saranno le gambe che non rispondono come una volta... e probabilemte la mancanza di voglia di lottare... il risultato finale non può che essere questo
Lo scorso anno non mi sembrava stesse molto meglio fisicamente ma la presenza in campo era diversa...basta pensare alla lotta in semi con Del Potro al Rolando... vedendolo oggi sembra un altro giocatore
Non è detto che non ci siano altre fiammate, basta pensare all'estate 2008 in cui sembrava messo pure peggio...
la sensazione però è che oggi sia svuotato mentalmente....
Una certezza su tutte .... che il destino non consegni questo Wimbly ad arrotini finti infortunati
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Mah.. qui tutti a scrivere senza tenere in considerazione che ieri Berdych ha fatto un gran partitone. Non era certo facile rispondere alle sue prime. Ecco sulle seconde magari qualcosa in più poteva sicuramente fare (la palla break del quarto set grida ancora vendetta..). Per il resto l'errore di Federer credo sia il solito da un po' di tempo a questa parte e cioè che sta più sulla difensiva rispetto a prima, attacca poco, lascia il pallino all'avversario e quando si trova davanti giocatori che tirano forte il risultato non può che essere questo.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Non sarebbe il primo a vincere un paio di slams a trent'anni, trentuno (Agassi). Insomma: forse non vincerà più nulla, credo però sia prematuro e forse anche irrispettoso proporgli un pensionamento "anticipato". La classe e la consapevolezza del proprio ineguagliabile valore non gliele toglierà nessuno, le fiammate (di orgoglio) ci saranno ancora (di tanto in tanto) e fors'anche un paio di tabelloni favorevoli al momento giusto!
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Prometto solennemente che non metterò più piede nel fan club di Rafael Nadal fino alla fine del 2010! Sonusfaber, Giove, 4 gennaio 2010
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
A me ha colpito molto l'intervista fatta nel post partita.
Alla domanda:
D:"Roger, quali sono i tuoi obiettivi ora? Siamo tutti convinti che, con la carriera che hai fatto, non sia facile trovare motivazioni?"
R: "Voglio tornare numero uno..."
Secco, convinto, senza giri di parole...
Staremo a vedere, certo, come dicevamo sopra...Io farei un Wimbly (magari due così diventa il top in assoluto....ma...), e un US...Poi basta!
Che vada a godersi la pensione, che chissà quando nascerà mai uno come lui...
Alla domanda:
D:"Roger, quali sono i tuoi obiettivi ora? Siamo tutti convinti che, con la carriera che hai fatto, non sia facile trovare motivazioni?"
R: "Voglio tornare numero uno..."
Secco, convinto, senza giri di parole...
Staremo a vedere, certo, come dicevamo sopra...Io farei un Wimbly (magari due così diventa il top in assoluto....ma...), e un US...Poi basta!
Che vada a godersi la pensione, che chissà quando nascerà mai uno come lui...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Vuole tornare numero uno?
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
sonusfaber ha scritto:
Vuole tornare numero uno?
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Comprendo il vostro lutto...se non vi siete ancora ripresi del tutto, meglio non leggere:D
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Rassegna stampa svizzera
(http://www.swissinfo.ch)
Per la prima volta dal 2002, Roger Federer non parteciperà alla finale del prestigioso torneo londinese. Sconfitto mercoledì nei quarti di finale dal ceco Thomas Berdych, il basilese sembra giunto ad una svolta.
In questo 2010 era partito alla grande firmando l'Australian Open, rammenta il Corriere del Ticino: «Poi qualcosa si è inceppato».
Forse Federer ha troppo voluto scrivere la storia o forse si è sfiancato a forza di correre dietro ai record, s'interroga Le Matin, per il quale «il mago è tornato umano», con i suoi difetti e i suoi dolori.
Anche per il Tages Anzeiger «gli anni grassi sono finiti»: pure un campione inavvicinabile come Federer «è ridiventato umano e battibile».
Fragilità mentale
Da diversi mesi, osserva la Berner Zeitung, Federer non è capace di esprimere il suo miglior gioco quando si trova sotto pressione. Secondo il giornale della capitale, l'ex numero uno «non ha più fiducia nelle proprie capacità».
Il suo principale avversario, concorda la Neue Zürcher Zeitung (NZZ), non è Nadal, ma lui stesso. A poche settimane dal suo 29. compleanno, aggiunge il foglio zurighese, Federer sta attraversando «la fase più difficile della sua carriera»: le sconfitte non saranno più insolite, ma diventeranno la regola.
Ricordando le sette palle di break sciupate contro Berdych, anche La Liberté parla di «una sofferenza più morale che fisica». Il giocatore, in passato così impressionante in occasione dei momenti importanti, aggiunge il quotidiano di Friburgo, «è diventato fragile».
Per risolvere un problema soprattutto mentale, il romando 24 Heures suggerisce di sostituire il suo «allenatore fantasma» con un consulente speciale.
Ciò non toglie che il basilese non può contare su una forma fisica impeccabile, come confidato a fine incontro (vedi a fianco).
Fine di un ciclo?
Dopo aver ceduto il primo posto della classifica ATP a Rafael Nadal, Federer si dovrà accontentare da lunedì prossimo del terzo rango mondiale, dietro al croato Djokovic.
Difficile dire se l'elvetico riuscirà a ritornare al vertice, annota la NZZ. «Federer ha sempre sostenuto di non essere stanco e di non mancare di motivazioni: in futuro dovrà dimostrare che queste parole non sono un'autoillusione».
Per il Corriere del Ticino, Federer è giunto alla fine di un ciclo. «Non crediamo che il basilese sia un giocatore finito, ma è oramai assodato che il nostro campione non è più il primattore».
Più fiducioso il Tages Anzeiger, secondo cui Federer ha ancora i mezzi per imporsi in un torneo del Grande Slam nei prossimi due o tre anni. Roger possiede ancora tutto il suo potenziale, concorda la Aargauer Zeitung. Dovrà però dar prova del suo valore nei momenti decisivi.
(http://www.swissinfo.ch)
Per la prima volta dal 2002, Roger Federer non parteciperà alla finale del prestigioso torneo londinese. Sconfitto mercoledì nei quarti di finale dal ceco Thomas Berdych, il basilese sembra giunto ad una svolta.
In questo 2010 era partito alla grande firmando l'Australian Open, rammenta il Corriere del Ticino: «Poi qualcosa si è inceppato».
Forse Federer ha troppo voluto scrivere la storia o forse si è sfiancato a forza di correre dietro ai record, s'interroga Le Matin, per il quale «il mago è tornato umano», con i suoi difetti e i suoi dolori.
Anche per il Tages Anzeiger «gli anni grassi sono finiti»: pure un campione inavvicinabile come Federer «è ridiventato umano e battibile».
Fragilità mentale
Da diversi mesi, osserva la Berner Zeitung, Federer non è capace di esprimere il suo miglior gioco quando si trova sotto pressione. Secondo il giornale della capitale, l'ex numero uno «non ha più fiducia nelle proprie capacità».
Il suo principale avversario, concorda la Neue Zürcher Zeitung (NZZ), non è Nadal, ma lui stesso. A poche settimane dal suo 29. compleanno, aggiunge il foglio zurighese, Federer sta attraversando «la fase più difficile della sua carriera»: le sconfitte non saranno più insolite, ma diventeranno la regola.
Ricordando le sette palle di break sciupate contro Berdych, anche La Liberté parla di «una sofferenza più morale che fisica». Il giocatore, in passato così impressionante in occasione dei momenti importanti, aggiunge il quotidiano di Friburgo, «è diventato fragile».
Per risolvere un problema soprattutto mentale, il romando 24 Heures suggerisce di sostituire il suo «allenatore fantasma» con un consulente speciale.
Ciò non toglie che il basilese non può contare su una forma fisica impeccabile, come confidato a fine incontro (vedi a fianco).
Fine di un ciclo?
Dopo aver ceduto il primo posto della classifica ATP a Rafael Nadal, Federer si dovrà accontentare da lunedì prossimo del terzo rango mondiale, dietro al croato Djokovic.
Difficile dire se l'elvetico riuscirà a ritornare al vertice, annota la NZZ. «Federer ha sempre sostenuto di non essere stanco e di non mancare di motivazioni: in futuro dovrà dimostrare che queste parole non sono un'autoillusione».
Per il Corriere del Ticino, Federer è giunto alla fine di un ciclo. «Non crediamo che il basilese sia un giocatore finito, ma è oramai assodato che il nostro campione non è più il primattore».
Più fiducioso il Tages Anzeiger, secondo cui Federer ha ancora i mezzi per imporsi in un torneo del Grande Slam nei prossimi due o tre anni. Roger possiede ancora tutto il suo potenziale, concorda la Aargauer Zeitung. Dovrà però dar prova del suo valore nei momenti decisivi.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
La Stampa scrive questo, ma possibile sia stato così sgraziato???
«Tomas ha giocato bene, ma la partita gliel’ho regalata io», ha sibilato, acido come non mai. «È dalla finale di Halle che ho problemi alla gamba destra e alla schiena. Non un infortunio vero, più che altro dei dolori, ma che oggi mi hanno impedito di giocare come avrei voluto. Certi avversari li conosco da dieci anni, non possono mica reinventarsi all’improvviso. È che al momento non mi sento bene io. Un vero peccato». Peccato per la caduta di stile. Il suo antico idolo Rod Laver potrebbe ricordagli che le scuse del perdente non interessano a nessuno. «Davvero ha detto così?», ha sorriso sorpreso Berdych, che Federer lo aveva già maltrattato a sorpresa alle Olimpiadi di Atene e che con la sua compagna di club a Prostejov, Petra Kvitova, forma la prima coppia ceka in semifinale a Wimbledon dopo Lendl e la Navratilova nel ‘90. «A me è sembrato al 100 per cento. È la prima volta che sento Roger cercare delle giustificazioni. Ma va bene così, lo rispetto comunque tantissimo».
La verità è che l’ultima volta che Federer ha giocato da Federer è stato in Australia, a febbraio. Torneo sublime, palla nascosta a Murray in finale. Pareva tornato il semidio dei bei tempi. Invece da lì è iniziato il bradisismo, una tortura cinese di match scialati contro avversari che fino ad un paio di anni fa sarebbero stati congedati come maggiordomi. Match persi con matchpoint a favore - contro Baghdatis a Indian Wells e Berdych a Miami - o comunque facendosi scivolare via dalle corde le occasioni giuste, con Gulbis a Roma e con Hewitt ad Halle. C'è sempre Wimbledon, la cassaforte di famiglia, sono andati ripetendosi i federeromani, specie all’indomani del crollo parigino contro Soderling. Fingendo di ignorare, come il principale, crepe di gioco e di condizione (leggasi: scarsi allenamenti) evidenti a sguardi meno partigiani.
L’erba voglio, come sanno anche i bambini, non cresce però nemmeno nel giardino del re. Già nei primi turni, nelle vittorie al quinto set su Falla e Bozoliac, le magagne erano affiorate di nuovo. Ieri il Genio è andato sotto nel primo set, nel secondo è riuscito a pareggiare il conto grazie ad un game di servizio sciagurato del ceko; nel terzo è sprofondato. La partita si è decisa nel quarto set, dal 4° al 7° game. Berdych ha messo insieme una delle migliori partite della carriera, usando non solo il servizio e il drittone anomalo, ma per una volta anche il cuore e i nervi, salvando da fuoriclasse quattro palle-break sul 3-2 Federer e guadagnandosi il break decisivo al 7° game con un passante di dritto che ha divelto la racchetta dalle mani del fenomeno, appostato a rete per un ricamino. L’ha presa tanto male, Roger, da diventare sgradevole con una giornalista che si è azzardata a chiedergli se, fuori lui, il 2010 diventerà l’anno di Murray: «Torna a casa a fare i compiti», le ha risposto con malagrazia. Ma forse, senza saperlo, stava parlando soprattutto con se stesso.
«Tomas ha giocato bene, ma la partita gliel’ho regalata io», ha sibilato, acido come non mai. «È dalla finale di Halle che ho problemi alla gamba destra e alla schiena. Non un infortunio vero, più che altro dei dolori, ma che oggi mi hanno impedito di giocare come avrei voluto. Certi avversari li conosco da dieci anni, non possono mica reinventarsi all’improvviso. È che al momento non mi sento bene io. Un vero peccato». Peccato per la caduta di stile. Il suo antico idolo Rod Laver potrebbe ricordagli che le scuse del perdente non interessano a nessuno. «Davvero ha detto così?», ha sorriso sorpreso Berdych, che Federer lo aveva già maltrattato a sorpresa alle Olimpiadi di Atene e che con la sua compagna di club a Prostejov, Petra Kvitova, forma la prima coppia ceka in semifinale a Wimbledon dopo Lendl e la Navratilova nel ‘90. «A me è sembrato al 100 per cento. È la prima volta che sento Roger cercare delle giustificazioni. Ma va bene così, lo rispetto comunque tantissimo».
La verità è che l’ultima volta che Federer ha giocato da Federer è stato in Australia, a febbraio. Torneo sublime, palla nascosta a Murray in finale. Pareva tornato il semidio dei bei tempi. Invece da lì è iniziato il bradisismo, una tortura cinese di match scialati contro avversari che fino ad un paio di anni fa sarebbero stati congedati come maggiordomi. Match persi con matchpoint a favore - contro Baghdatis a Indian Wells e Berdych a Miami - o comunque facendosi scivolare via dalle corde le occasioni giuste, con Gulbis a Roma e con Hewitt ad Halle. C'è sempre Wimbledon, la cassaforte di famiglia, sono andati ripetendosi i federeromani, specie all’indomani del crollo parigino contro Soderling. Fingendo di ignorare, come il principale, crepe di gioco e di condizione (leggasi: scarsi allenamenti) evidenti a sguardi meno partigiani.
L’erba voglio, come sanno anche i bambini, non cresce però nemmeno nel giardino del re. Già nei primi turni, nelle vittorie al quinto set su Falla e Bozoliac, le magagne erano affiorate di nuovo. Ieri il Genio è andato sotto nel primo set, nel secondo è riuscito a pareggiare il conto grazie ad un game di servizio sciagurato del ceko; nel terzo è sprofondato. La partita si è decisa nel quarto set, dal 4° al 7° game. Berdych ha messo insieme una delle migliori partite della carriera, usando non solo il servizio e il drittone anomalo, ma per una volta anche il cuore e i nervi, salvando da fuoriclasse quattro palle-break sul 3-2 Federer e guadagnandosi il break decisivo al 7° game con un passante di dritto che ha divelto la racchetta dalle mani del fenomeno, appostato a rete per un ricamino. L’ha presa tanto male, Roger, da diventare sgradevole con una giornalista che si è azzardata a chiedergli se, fuori lui, il 2010 diventerà l’anno di Murray: «Torna a casa a fare i compiti», le ha risposto con malagrazia. Ma forse, senza saperlo, stava parlando soprattutto con se stesso.
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Sì.
http://nuovoindiscreto.blogspot.com/
bellissima la foto, busto dgeno dell'anti ca Roma (davvero).
Meno l'articolo, sulla frase di Kipling ci aveva già insistito 2 anni fa Semeraro (altro federeriano,come Lombardo) su La Stampa.
Non so, spesso ho la sensazione che l'incapacità di Roger di accettare sconfitte e meriti degli avversari sia un po' l'incapacità ad accettare le medesime dei suoi stessi tifosi, che senza di lui mi pajon vedere il tennis attuale gemebondo e moribondo.
Mi chiedo perchè queste discussioni su Kipling non venissero fatte a proposito di Roddick lo scorso anno, o quando vinceva tutto (anche il 2006-2007,malgrado il coro che scatterà del "vero Federer 2004-2005" "quando non c'era l'ombra di Nadal " )
F.F.
http://nuovoindiscreto.blogspot.com/
bellissima la foto, busto dgeno dell'anti ca Roma (davvero).
Meno l'articolo, sulla frase di Kipling ci aveva già insistito 2 anni fa Semeraro (altro federeriano,come Lombardo) su La Stampa.
Non so, spesso ho la sensazione che l'incapacità di Roger di accettare sconfitte e meriti degli avversari sia un po' l'incapacità ad accettare le medesime dei suoi stessi tifosi, che senza di lui mi pajon vedere il tennis attuale gemebondo e moribondo.
Mi chiedo perchè queste discussioni su Kipling non venissero fatte a proposito di Roddick lo scorso anno, o quando vinceva tutto (anche il 2006-2007,malgrado il coro che scatterà del "vero Federer 2004-2005" "quando non c'era l'ombra di Nadal " )
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Johnny Rex ha scritto:Sì.
http://nuovoindiscreto.blogspot.com/
bellissima la foto, busto dgeno dell'anti ca Roma (davvero).
Meno l'articolo, sulla frase di Kipling ci aveva già insistito 2 anni fa Semeraro (altro federeriano,come Lombardo) su La Stampa.
Non so, spesso ho la sensazione che l'incapacità di Roger di accettare sconfitte e meriti degli avversari sia un po' l'incapacità ad accettare le medesime dei suoi stessi tifosi, che senza di lui mi pajon vedere il tennis attuale gemebondo e moribondo.
Mi chiedo perchè queste discussioni su Kipling non venissero fatte a proposito di Roddick lo scorso anno, o quando vinceva tutto (anche il 2006-2007,malgrado il coro che scatterà del "vero Federer 2004-2005" "quando non c'era l'ombra di Nadal " )
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e dè il Federer presuntuoso stesso che non accetta i consigli di un allenatore da qualche anno, allenatore che avrebbe fatto di lui un giocatore migliore di quello che è stato negli ultimi anni di carriera.
Da questo punto di vista manca...del resto lo stesso Clerici gli rimprovera sempre di non conoscere in fondo Freud (ad una sua precisa domanda), un Sigmund che magari l'avrebbe aiutato e non poco
Il giorno in cui Federer appenderà la racchetta al chiodo capiremo la differenza.Quelli che si commuoveranno saranno coloro che amano il tennis.Tutti gli altri no.Tutti gli altri avranno visto sempre e solo due persone che si scambiano una pallina gialla.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
BackhandWinner ha scritto:sonusfaber ha scritto:
Vuole tornare numero uno?
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Snobbando il 90% dei tornei è a dire poco fuori luogo ambire alla guida dal ranking!
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Prometto solennemente che non metterò più piede nel fan club di Rafael Nadal fino alla fine del 2010! Sonusfaber, Giove, 4 gennaio 2010
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Roger è diventato quel che è grazie anche a un ego "ingombrante", dubito cioè sia mai stato modesto e i traguardi conseguiti comprensibilmente devono avergli confermato l'immagine assai lusinghiera che (giustamente) ha di sé.
Ciò può suggerire in determinate circostanze reazioni poco simpatiche. Ma chi è sempre (stato) simpatito?
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Ciò può suggerire in determinate circostanze reazioni poco simpatiche. Ma chi è sempre (stato) simpatito?
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Quanta ipocrisia....
Ma io mi chiedo, se si parla così di Roger Federer, traduco: ROGER FEDERER, di Andy Murray (che non ha ancora vinto uno slam e che in Australia è stato preso a pallate), di Novak Djokovic (che dopo l'Australian 2008 l'hanno invitato come opinionista a Chi l'ha visto), di Andy Roddick, COSA SI DOVREBBE DIRE?
Certo questo non è il Roger del 2004-2005, però caspiterina...
Cioè a me sembra veramente che quando vince, tutti che scrivono "è il dio", "il più grande di sempre"...etc...
Poi, passa due mesi storti..."Ah è finito un regno"..."Roger è tornato uomo"...
Mah...Troppo qualunquismo...
Ma io mi chiedo, se si parla così di Roger Federer, traduco: ROGER FEDERER, di Andy Murray (che non ha ancora vinto uno slam e che in Australia è stato preso a pallate), di Novak Djokovic (che dopo l'Australian 2008 l'hanno invitato come opinionista a Chi l'ha visto), di Andy Roddick, COSA SI DOVREBBE DIRE?
Certo questo non è il Roger del 2004-2005, però caspiterina...
Cioè a me sembra veramente che quando vince, tutti che scrivono "è il dio", "il più grande di sempre"...etc...
Poi, passa due mesi storti..."Ah è finito un regno"..."Roger è tornato uomo"...
Mah...Troppo qualunquismo...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Quel che ha fatto non glielo può togliere nessuno! Non è la sconfitta dell'altro giorno o al RG un mese orsono a ridimensionare la straordinaria qualità del suo percorso tennistico. E non è nemmeno la sua reazione poco simpatica alla sconfitta dell'altro giorno a rendermelo meno simpatico, per il semplice fatto che in moltissime altre circostanze lo è stato.
L'ho sempre ammirato profondamente, sia come uomo sia come tennista, ma non considero nessuno perfetto (a parte BHW ... ) e quindi a casa mia c'è anche spazio per la critica.
E dire che il suo regno probabilmente è finito non è una eresia, tanto più che prima o poi finirà comunque - come tutti i regni!
Tornerà numero uno? Sarà, per motivi di motivazione, di età e di inevitabile logoramente, più difficile che mai. Io anzi dico impossibile, ma ben venga una smentita!
Sonus
L'ho sempre ammirato profondamente, sia come uomo sia come tennista, ma non considero nessuno perfetto (a parte BHW ... ) e quindi a casa mia c'è anche spazio per la critica.
E dire che il suo regno probabilmente è finito non è una eresia, tanto più che prima o poi finirà comunque - come tutti i regni!
Tornerà numero uno? Sarà, per motivi di motivazione, di età e di inevitabile logoramente, più difficile che mai. Io anzi dico impossibile, ma ben venga una smentita!
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Sonus, ovviamente la critica non era a te, ma a quel depravato che scrive su La Stampa...
Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Burian siberiano ha scritto:Oggi allenamento defaticante, da lunedì brutto ostacolo in Melzer. Se superato si va in semifinale direttamente, non mi riniziate con il ceco che su questi campi è più scarso di Sanguinetti. Se perde un set con lui, può andare a casa
Burian profeta.Burian siberiano ha scritto: Ma cosa dici?
Ma dove si presenta Berdych sull'erba, ma dai fai il bravo.
Vuoi mettere il ceco con un roddick insemifinale.
Quali sono i risultati di berdych su questi campi.'??
0 e porto 0
Con Berdych sarebbe un allenamento, se perde contro berdych si può ritirare dal tennis.
Perde in finale??? Se ci arriva Nadal al 100% può darsi, altrimenti gli altri...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Pessima giornata!
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Ne verranno di peggiori, nei prossimi anni.
Sempre che non venga chiuso questo thread per mancanza di argomenti.
Sempre che non venga chiuso questo thread per mancanza di argomenti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
In ogni fun club - anche in quello di Rafa! Il tempo trascorre per tutti (grazie a Dio anche per te) ...PINDARO ha scritto:Ne verranno di peggiori, nei prossimi anni.
Ciò che rimane è il passato, e quello di Roger non è disprezzabile ...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
sonusfaber ha scritto:Pessima giornata!
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Eh.
Vabbè, poteva andare peggio, poteva vincere Murray.
Sì lo so, è come dover scegliere tra Capezzone e Bonaiuti, ma d'altronde, questo è quanto.
ah, look at the bright side of life, montyphytoniamente: nei mesi (?) a venire, risparimierò molto del tempo che ora spendo a guardare il tennis.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Certo che a pensarci bene:
1. Soderling butta fuori Federer e le prende da Nadal (tre set a zero)
2. Berdych butta fuori Federer e le prende da Nadal (tre set a zero)
Secondo me Federer è in calo ...
Sonus
1. Soderling butta fuori Federer e le prende da Nadal (tre set a zero)
2. Berdych butta fuori Federer e le prende da Nadal (tre set a zero)
Secondo me Federer è in calo ...
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
BackhandWinner ha scritto: negli anni a venire, risparmierò molto del tempo che ora spendo a guardare il tennis.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Seh, il passato: monnezza.sonusfaber ha scritto: Ciò che rimane è il passato, e quello di Roger non è disprezzabile ...
Ljubicic, Davydenko, Ferrer, Baghdatis, Hewitt, Roddick, addirittura Soderling. Avrebbe vinto un terzo se non avesse giocato da solo.
A star larghi, poi.
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Vuoi mettere il Berdych scintillante di oggi coi vassalli Roddick, Gonzalez e Baghdatis?
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Re: Roger il Magnifico... ed è Rinascimento: Roger Federer
Questa non l'ho capita!BackhandWinner ha scritto:Seh, il passato: monnezza.sonusfaber ha scritto: Ciò che rimane è il passato, e quello di Roger non è disprezzabile ...
Ljubicic, Davydenko, Ferrer, Baghdatis, Hewitt, Roddick, addirittura Soderling. Avrebbe vinto un terzo se non avesse giocato da solo.
A star larghi, poi.
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