Roger Federer: grazie di tutto...

[Nickognito]

Eh, hai detto nulla quoto comunque

Non ho detto nulla. Ma visto che viene fatto passare come quello mentalmente scarso e fisicamente scarso e ormai finito che pero', in virtu' di insospettate abilita' tecniche compensa tutto...

[ThePiper]

La resistenza atletica di Federer è decisamente sopravvalutata, sembra che sia uno che sta in campo 4 ore ogni match. Ha dimostrato di avere un ottimo recupero fra un match e l'altro quello sì(ma fatica pure meno).

È uno di quelli che corre di meno durante un match, i suoi match durano la metà degli altri giocatori. Semmai è stato lui bravo a crearsi uno stile di gioco rapido e ormai in via di estinzione che gli consente di stare in campo il meno possibile. Ormai la sua autonomia è limitata a un paio di ore veramente intense, dove è molto brillante. Tanto è vero che pure sabato nel terzo set, non rispondeva, si giocava solo nei suoi game di servizio.

Tanto è vero che quest'anno ha perso i suoi due match più lunghi, con Anderson e con Millman per giunta in rimonta.

Anche l'anno scorso all'AO tanti 5 set, ma 5 set rapidi da 3 ore e mezza con dei set andati via velocissimi.

Semmai è quasi sempre bravissimo nella gestione delle sue energie, veramente un maestro in quello. E giocare spesso il match che gli serve senza strafare.

[fabio86]

La fortuna di Federer è quella di avere un fisico (quasi) perfetto per il tennis, una coordinazione mano/piede naturale e una capacità di giocare i colpi senza sforzo/in decontrazione quasi totale, rispetto ad altri giocatori (basta vedere un ralenty di un suo dritto, a confronto con uno di Djokovic/Nadal).
Come resistenza atletica in se' non è niente di disumano, come del resto la resistenza sulla lunga distanza cala meno con l'età rispetto all'esplosività, è noto.

[Monheim]

Si torna sempre al medesimo banale concetto ovvero la naturalezza con cui tale tennista giuoca a tennis, che poi è probabilmente l'elemento principale che gli consente di essere ancora così integro (o comunque non distrutto) e longevo ad altissimo livello a 37 primavere con 1433 incontri di singolare sul groppone.
Il tutto naturalmente combinato a un ego e una fame di vittorie smisurati.

Se la resistenza atletica di Federer è decisamente sopravvalutata (ho i miei forti dubbi), di certo la sua forza mentale è fortemente sottovalutata.

Son davvero curioso di vedere dove saranno Nadal e Djokovic a 37 anni...

[Monheim]

La fortuna di Federer è quella di avere un fisico (quasi) perfetto per il tennis, una coordinazione mano/piede naturale e una capacità di giocare i colpi senza sforzo/in decontrazione quasi totale, rispetto ad altri giocatori (basta vedere un ralenty di un suo dritto, a confronto con uno di Djokovic/Nadal).
Come resistenza atletica in se' non è niente di disumano, come del resto la resistenza sulla lunga distanza cala meno con l'età rispetto all'esplosività, è noto.

Mi hai bruciato sul tempo dicendo le stesse cose.

Insomma ha un talento esagerato se con tale termine intendiamo la capacità di performare in una disciplina combinando minor sforzo e massimo risultato.

[fabio86]

La forza mentale non è al livello di diversi altri top all time.
Sicuramente inferiore ai suoi due avversari principali, e sabato nel tie-break del primo set ne abbiamo avuto l'ennesima conferma.

[Monheim]

Non sono per niente d'accordo.
La forza mentale è strettamente connessa alla fiducia fisica e questo vale per tutti.

[coxerello]

Federer con Anderson, Thiem e Nishikori.

[Nickognito]

Si torna sempre al medesimo banale concetto ovvero la naturalezza con cui tale tennista giuoca a tennis, che poi è probabilmente l'elemento principale che gli consente di essere ancora così integro

A differenza degli innaturali Laver, McEnroe e Sampras, ultimi due che sono durati la metà di Karlovic, meno di Connors, Djokovic e Nadal. Forse non è la naturalezza.

[fabio86]

Non sono per niente d'accordo.
La forza mentale è strettamente connessa alla fiducia fisica e questo vale per tutti.

Mah..no.
Anche quando era al top fisicamente nei finali testa a testa ha sempre patito.

[ludega]

Si torna sempre al medesimo banale concetto ovvero la naturalezza con cui tale tennista giuoca a tennis, che poi è probabilmente l'elemento principale che gli consente di essere ancora così integro

A differenza degli innaturali Laver, McEnroe e Sampras, ultimi due che sono durati la metà di Karlovic, meno di Connors, Djokovic e Nadal. Forse non è la naturalezza.

ECCOLO, è tornato Karlovic!! Era un po' che non si citava a caso

[Nickognito]

Ma che vuol dire la forza mentale? E' evidente che il motivo principale per cui Federer oggi gioca bene é che sia ancora motivato a giocare. Il che è mentale, ma non c'entra nulla con la gestione della palle break.

Federer ha vinto un major nel 2012 e si è allenato e ha girato il mondo 5 anni senza vincere un grande torneo.Sampras ha vinto alla stessa età e ha deciso di stare a casa in poltrona.

[Johnny Rex]

Federer con Anderson, Thiem e Nishikori.

Favorito, ma girone assai equilibrato, si sta trovando bene con Kei, con Anderson c'è il precedente Wimbleodn, con Thiem è favorito ma non giocano contro da 2 anni e mezzo, era un Federer in condizioni precarie.

F.F.

[maxredo]

È uno di quelli che corre di meno durante un match, i suoi match durano la metà degli altri giocatori.

Questa è abbastanza una leggenda secondo me.
Corre molto anche lui e giocando dentro il campo magari fai qualche metro in meno (ammesso che sia così) però sono scatti, non roba da mezzofondo, stancano molto.
Un po' come la teoria che a fare s&v ci si riposa

Che il suo tennis sia meno dispendioso di quello di altri tipo Rafa ovviamente non si discute.
Ma in generale il suo salvavita per me è il servizio, se non avesse quello sarebbe veramente dura.
Per essere longevi è importante essere un giocatore di servizio.

[Monheim]

Si torna sempre al medesimo banale concetto ovvero la naturalezza con cui tale tennista giuoca a tennis, che poi è probabilmente l'elemento principale che gli consente di essere ancora così integro

A differenza degli innaturali Laver, McEnroe e Sampras, ultimi due che sono durati la metà di Karlovic, meno di Connors, Djokovic e Nadal. Forse non è la naturalezza.

Ho omesso dando per scontato che nel caso specifico di Federer a un talento naturale è abbinata una sapientissima gestione fisica nonché una fame impressionante. Si può tranquillamente definire senza smentita un paradigmatico caso di "genio e regolatezza".

Collegandomi al calcio, potrei paragonare Federer a Messi e McEnroe a Ronaldinho.

[eddie v.]

Collegandomi al calcio, potrei paragonare Federer a Messi

sì, ma col fisico di Ronaldo

[eddie v.]

Per essere longevi è importante essere un giocatore di servizio.

più che altro è necessario avere testa (motivazioni e voglia) e fisico per essere longevi
il servizio, inteso come colpi, è invece necessario per essere competitivi ad alti livelli per i giocatori che sfruttano quel colpo, ed è indipendente dalla longevità.
per dire, agassi, giocatore non di servizio, molto più longevo di sampras, giocatore di servizio (e di tante altre cose), che infatti gli ha permesso di vincere usopen quando fisico e voglia ormai erano andati.
federer non è longevo perché ha il servizio, lo è perché ha ancora voglia e delle ottime gambe.
il servizio, come gli altri colpi, gli permette di lottare per vincere, o di tenere botta a djokovic, ma questo valeva per lui anche dieci anni fa, o più.
infatti federer è longevo e competitivo perché, come avevo già detto, ha ancora tutt'e tre le cose.

[Monheim]

Collegandomi al calcio, potrei paragonare Federer a Messi

sì, ma col fisico di Ronaldo

Sì, mi riferivo più che altro a talento supportato in modo adeguato da abnegazione in quello banalmente definito "genio e regolatezza". Messi è da una decina di anni abbondante che "balla" ad altissimo livello mentre invece Ronaldinho è durato "soltanto" alcune stagioni.

[maxredo]

Per essere longevi è importante essere un giocatore di servizio.

più che altro è necessario avere testa (motivazioni e voglia) e fisico per essere longevi
il servizio, inteso come colpi, è invece necessario per essere competitivi ad alti livelli per i giocatori che sfruttano quel colpo, ed è indipendente dalla longevità.
per dire, agassi, giocatore non di servizio, molto più longevo di sampras, giocatore di servizio (e di tante altre cose), che infatti gli ha permesso di vincere usopen quando fisico e voglia ormai erano andati.
federer non è longevo perché ha il servizio, lo è perché ha ancora voglia e delle ottime gambe.
il servizio, come gli altri colpi, gli permette di lottare per vincere, o di tenere botta a djokovic, ma questo valeva per lui anche dieci anni fa, o più.
infatti federer è longevo e competitivo perché, come avevo già detto, ha ancora tutt'e tre le cose.

Si certo per longevo intendevo anche competitivo, non basta partecipare
Il servizio aiutò molto Sampras che negli ultimi anni era veramente un non-atleta. Federer è anche un super atleta e professionista.

[Johnny Rex]

La resistenza atletica di Federer è decisamente sopravvalutata, sembra che sia uno che sta in campo 4 ore ogni match. Ha dimostrato di avere un ottimo recupero fra un match e l'altro quello sì(ma fatica pure meno).

È uno di quelli che corre di meno durante un match, i suoi match durano la metà degli altri giocatori. Semmai è stato lui bravo a crearsi uno stile di gioco rapido e ormai in via di estinzione che gli consente di stare in campo il meno possibile. Ormai la sua autonomia è limitata a un paio di ore veramente intense, dove è molto brillante. Tanto è vero che pure sabato nel terzo set, non rispondeva, si giocava solo nei suoi game di servizio.

Tanto è vero che quest'anno ha perso i suoi due match più lunghi, con Anderson e con Millman per giunta in rimonta.

Anche l'anno scorso all'AO tanti 5 set, ma 5 set rapidi da 3 ore e mezza con dei set andati via velocissimi.

Semmai è quasi sempre bravissimo nella gestione delle sue energie, veramente un maestro in quello. E giocare spesso il match che gli serve senza strafare.

[Ombra84]

La resistenza atletica di Federer è decisamente sopravvalutata, sembra che sia uno che sta in campo 4 ore ogni match. Ha dimostrato di avere un ottimo recupero fra un match e l'altro quello sì(ma fatica pure meno).

.

E vabbè a 37 anni è normale avere un calo fisico, oggi è ovvio che non abbia più il fondo di 10 anni fa. Resta comunque atleticamente ancora certamente migliore di qualche collega...

IL Federer giovane invece resistenza ne aveva

[Mr Moonlight]

Per essere longevi è importante essere un giocatore di servizio.

più che altro è necessario avere testa (motivazioni e voglia) e fisico per essere longevi
il servizio, inteso come colpi, è invece necessario per essere competitivi ad alti livelli per i giocatori che sfruttano quel colpo, ed è indipendente dalla longevità.
per dire, agassi, giocatore non di servizio, molto più longevo di sampras, giocatore di servizio (e di tante altre cose), che infatti gli ha permesso di vincere usopen quando fisico e voglia ormai erano andati.
federer non è longevo perché ha il servizio, lo è perché ha ancora voglia e delle ottime gambe.
il servizio, come gli altri colpi, gli permette di lottare per vincere, o di tenere botta a djokovic, ma questo valeva per lui anche dieci anni fa, o più.

Icredibile!! Federer riesce anche a far essere serio il grande Eddie

[Nickognito]

La resistenza atletica di Federer è decisamente sopravvalutata, sembra che sia uno che sta in campo 4 ore ogni match. Ha dimostrato di avere un ottimo recupero fra un match e l'altro quello sì(ma fatica pure meno).

È uno di quelli che corre di meno durante un match, i suoi match durano la metà degli altri giocatori. Semmai è stato lui bravo a crearsi uno stile di gioco rapido e ormai in via di estinzione che gli consente di stare in campo il meno possibile. Ormai la sua autonomia è limitata a un paio di ore veramente intense, dove è molto brillante. Tanto è vero che pure sabato nel terzo set, non rispondeva, si giocava solo nei suoi game di servizio.

Tanto è vero che quest'anno ha perso i suoi due match più lunghi, con Anderson e con Millman per giunta in rimonta.

Anche l'anno scorso all'AO tanti 5 set, ma 5 set rapidi da 3 ore e mezza con dei set andati via velocissimi.

Semmai è quasi sempre bravissimo nella gestione delle sue energie, veramente un maestro in quello. E giocare spesso il match che gli serve senza strafare.

E sticazzi, eh, ma che deve fare uno? Da Millman non ha perso per mancanza di fondo, ha perso per le condizioni atmosferiche e non riusciva nemmeno a respirare. Ha perso anche il secondo set con Millman, eh

Ma che deve fare uno piu' che vincere gli Australian Open a 35 anni e mezzo con tre vittorie al quinto, tra cui l'ultima in rimonta con Nadal (che era piu' stanco di lui, ed era Nadal e con 5 anni di meno). Eh ma erano 5 set veloci. E sticazzi, 12 ore giocate in una settimana.

[balbysauro]

ci sono pochi abbinamenti di campioni di sport diversi che funzionano bene come McEnroe-Maradona

Ronaldinho?

[eddie v.]

ci sono pochi abbinamenti di campioni di sport diversi che funzionano bene come McEnroe-Maradona

Per me più pescosolido

[BackhandWinner]

La resistenza atletica di Federer è decisamente sopravvalutata, sembra che sia uno che sta in campo 4 ore ogni match. Ha dimostrato di avere un ottimo recupero fra un match e l'altro quello sì(ma fatica pure meno).

È uno di quelli che corre di meno durante un match, i suoi match durano la metà degli altri giocatori. Semmai è stato lui bravo a crearsi uno stile di gioco rapido e ormai in via di estinzione che gli consente di stare in campo il meno possibile. Ormai la sua autonomia è limitata a un paio di ore veramente intense, dove è molto brillante. Tanto è vero che pure sabato nel terzo set, non rispondeva, si giocava solo nei suoi game di servizio.

Tanto è vero che quest'anno ha perso i suoi due match più lunghi, con Anderson e con Millman per giunta in rimonta.

Anche l'anno scorso all'AO tanti 5 set, ma 5 set rapidi da 3 ore e mezza con dei set andati via velocissimi.

Semmai è quasi sempre bravissimo nella gestione delle sue energie, veramente un maestro in quello. E giocare spesso il match che gli serve senza strafare.

[luca1977]

La forza mentale non è al livello di diversi altri top all time.
Sicuramente inferiore ai suoi due avversari principali, e sabato nel tie-break del primo set ne abbiamo avuto l'ennesima conferma.

Se parliamo solo di questo match, ha annullato 12 palle break su 12. Credo in virtù proprio della sua debolezza mentale, che ha deconcentrato l'avversario.

[maxredo]

La forza mentale non è al livello di diversi altri top all time.
Sicuramente inferiore ai suoi due avversari principali, e sabato nel tie-break del primo set ne abbiamo avuto l'ennesima conferma.

Se parliamo solo di questo match, ha annullato 12 palle break su 12. Credo in virtù proprio della sua debolezza mentale, che ha deconcentrato l'avversario.

Vero, spesso si attribuisce valore mentale a quello che è un limite/forza tecnica.
Roger è spesso più bravo ad annullare PB perchè sul servizio è più forte degli altri due.
Roger spesso è meno bravo a convertirle perchè in risposta è meno forte degli altri due.

Il suo gioco è anche più difficile e necessita fluidità/decontrazione e può anche essere normale che in situazione di stress/tensione ne risenta di più.

L'unico appunto che gli farei è che un gran servitore di lui a volte non sfrutta abbastanza il servizio in momenti delicati, come per esempio faceva Sampras. Ma Pete era fenomenale in questo, non è una grave colpa.

Poi in generale contano molto anche gli episodi

[fabio86]

Infatti come detto in questo match gli è girato tutto bene.
Io personalmente non ricordo un'altra partita in cui abbia annullato tutte le palle break e abbia convertito il 100%.
Di esempi opposti ne trovi a bizzeffe invece (Parigi 2007...AO 2009...US2015...)

[Nickognito]

Roger è spesso più bravo ad annullare PB perchè sul servizio è più forte degli altri due.
Roger spesso è meno bravo a convertirle perchè in risposta è meno forte degli altri due.

Beh, allora, un po' di fatti.

Palle break sfruttate: Nadal 44.9%, Djokovic 44.1%, Federer 41.2%
Palle break salvate: Federer 67.2%, Nadal 66.6%, Djokovic 65.5%

Punti fatti in media in risposta: non ho i dati. Sui game di risposta Nadal 33.5%, Djokovic 32%, Federer 23.8%.
Punti fatti in media al servizio: Federer 69.5%, Nadal 67.2%, Djokovic 67.1%

Al servizio sulle palle break Federer peggiora del 2.3%, Nadal dello 0.6%, Djokovic dell'1.6%

[fabio86]

È semplicemente meno forte mentalmente degli altri due.
Ancora se ne discute?

[maxredo]

Al servizio sulle palle break Federer peggiora del 2.3%, Nadal dello 0.6%, Djokovic dell'1.6%

Non sono diferenze grossissime, no?

Tieniemo conto che a meno di ritiri improvvisi inevitabilmente le % dei due più giovani peggioreranno invecchiando.

Che poi siano molto forti mentalmente gli altri due è abbastanza acclarato.

Aggiungiamo che Nadal è mancino e gioca la maggior parte delle palle break dal lato preferito mentre gli altri due giocano il punto della parità che è spesso anche lui importante ma non rientra nelle statistiche.

[Monheim]

La forza mentale non è al livello di diversi altri top all time.
Sicuramente inferiore ai suoi due avversari principali, e sabato nel tie-break del primo set ne abbiamo avuto l'ennesima conferma.

Se parliamo solo di questo match, ha annullato 12 palle break su 12. Credo in virtù proprio della sua debolezza mentale, che ha deconcentrato l'avversario.

Vero, spesso si attribuisce valore mentale a quello che è un limite/forza tecnica.
Roger è spesso più bravo ad annullare PB perchè sul servizio è più forte degli altri due.
Roger spesso è meno bravo a convertirle perchè in risposta è meno forte degli altri due.

Il suo gioco è anche più difficile e necessita fluidità/decontrazione e può anche essere normale che in situazione di stress/tensione ne risenta di più

Concordo e francamente sta storia della maggior debolezza mentale rispetto agli altri due l'ho sempre ritenuta piuttosto discutibile in quanto giocoforza connessa alle condizioni tecniche e psicofisiche contingenti.

ci sono pochi abbinamenti di campioni di sport diversi che funzionano bene come McEnroe-Maradona

Ronaldinho?

Nessuno considera Ronaldinho, giocatore talentuosissimo nonché spettacolare nei suoi anni d'oro (idem McEnroe), il migliore di tutti i tempi nel calcio così come lo stesso vale per McEnroe nel tennis.
Maradona, pur nel suo essere genio e sregolatezza, ha comunque ottenuto risultati pesantissimi, rispetto al brasiliano, che gli hanno consentito quantomeno di essere considerato uno dei migliori di sempre.
Quella la ratio del mio paragone.

[fabio86]

Monheim, Federer ha perso partite tirate anche quando era all'apice psicofisico.
Non c'entra.
Lo svizzero è sempre stato più emotivo rispetto agli altri due.

[Monheim]

Ci sta, ma non al livello di come ci vuol far credere qualcuno.

[Nevenez]

Se parliamo solo di questo match, ha annullato 12 palle break su 12. Credo in virtù proprio della sua debolezza mentale, che ha deconcentrato l'avversario.

Vero, spesso si attribuisce valore mentale a quello che è un limite/forza tecnica.
Roger è spesso più bravo ad annullare PB perchè sul servizio è più forte degli altri due.
Roger spesso è meno bravo a convertirle perchè in risposta è meno forte degli altri due.

Il suo gioco è anche più difficile e necessita fluidità/decontrazione e può anche essere normale che in situazione di stress/tensione ne risenta di più

Concordo e francamente sta storia della maggior debolezza mentale rispetto agli altri due l'ho sempre ritenuta piuttosto discutibile in quanto giocoforza connessa alle condizioni tecniche e psicofisiche contingenti.

ci sono pochi abbinamenti di campioni di sport diversi che funzionano bene come McEnroe-Maradona

Ronaldinho?

Nessuno considera Ronaldinho, giocatore talentuosissimo nonché spettacolare nei suoi anni d'oro (idem McEnroe), il migliore di tutti i tempi nel calcio così come lo stesso vale per McEnroe nel tennis.
Maradona, pur nel suo essere genio e sregolatezza, ha comunque ottenuto risultati pesantissimi, rispetto al brasiliano, che gli hanno consentito quantomeno di essere considerato uno dei migliori di sempre.
Quella la ratio del mio paragone.

Ronaldinho il migliore di tutti i tempi nel calcio?

[Nevenez]

Monheim, Federer ha perso partite tirate anche quando era all'apice psicofisico.
Non c'entra.
Lo svizzero è sempre stato più emotivo rispetto agli altri due.

Anche perché ricordiamo quelle perse. Ne ha vinte anche tante tirate.
Sul l'emotività, forza mentale.... È difficile quantificare. Forse c'è questo è c'è stato, anche per disabitudine alle volate, nei tempi d'oro.
È anche un fatto tennistico. Gioca un tennis più rischioso, nei finali (dopo battaglie), nelle volate può sbagliare di più. Al limite, rattrappiti o appena smossi dall'emotività, altri accorciano di 50 cm una traiettoria, o anche 2 metri.

[Monheim]

Vero, spesso si attribuisce valore mentale a quello che è un limite/forza tecnica.
Roger è spesso più bravo ad annullare PB perchè sul servizio è più forte degli altri due.
Roger spesso è meno bravo a convertirle perchè in risposta è meno forte degli altri due.

Il suo gioco è anche più difficile e necessita fluidità/decontrazione e può anche essere normale che in situazione di stress/tensione ne risenta di più

Concordo e francamente sta storia della maggior debolezza mentale rispetto agli altri due l'ho sempre ritenuta piuttosto discutibile in quanto giocoforza connessa alle condizioni tecniche e psicofisiche contingenti.

ci sono pochi abbinamenti di campioni di sport diversi che funzionano bene come McEnroe-Maradona

Ronaldinho?

Nessuno considera Ronaldinho, giocatore talentuosissimo nonché spettacolare nei suoi anni d'oro (idem McEnroe), il migliore di tutti i tempi nel calcio così come lo stesso vale per McEnroe nel tennis.
Maradona, pur nel suo essere genio e sregolatezza, ha comunque ottenuto risultati pesantissimi, rispetto al brasiliano, che gli hanno consentito quantomeno di essere considerato uno dei migliori di sempre.
Quella la ratio del mio paragone.

Ronaldinho il migliore di tutti i tempi nel calcio?

Non ho assolutamente scritto ciò...

[fabio86]

Ci sta, ma non al livello di come ci vuol far credere qualcuno.

Certo non è Verdasco.

Monheim, Federer ha perso partite tirate anche quando era all'apice psicofisico.
Non c'entra.
Lo svizzero è sempre stato più emotivo rispetto agli altri due.

Anche perché ricordiamo quelle perse. Ne ha vinte anche tante tirate.
Sul l'emotività, forza mentale.... È difficile quantificare. Forse c'è questo è c'è stato, anche per disabitudine alle volate, nei tempi d'oro.
È anche un fatto tennistico. Gioca un tennis più rischioso, nei finali (dopo battaglie), nelle volate può sbagliare di più. Al limite, rattrappiti o appena smossi dall'emotività, altri accorciano di 50 cm una traiettoria, o anche 2 metri.

La presenza di un bagagliaio di soluzioni più ampio è un fattore. Nadal e Djokovic sanno quello che devono fare e questo non cambia mai, che sia il primo o l'ultimo punto di una partita.

Ma non è solo quello. Anche Sampras aveva un bagaglio tecnico ampio ma nei finali punto a punto sbagliava raramente.
Poi ok, Pete non ha mai avuto rivali della forza di Djoko e Rafa ma Federer ha perso quinti set e partite con mp anche con altri avversari.

[balbysauro]

no, ha scritto, sintetizzando "nessuno considera Ronaldinho il migliore di sempre, nessuno McEnroe, molti Maradona" quindi il parallelo tra americano e brasiliano sussiste per questo
almeno credo

in realtà sul paragone nasce il problema dello sport di squadra/sport individuale

Maradona non è n.1 di sempre in nessuna categoria: gol fatti, premi e trofei vinti a livello individuale e di squadra, nei club e in nazionale, ecc.
non è nei numeri la sua grandezza

così come non è nei numeri la grandezza di McEnroe (che pure, al suo apice, avrebbe potuto battere probabilmente chiunque. Ci potrebbe essere un supertorneo nickognitiano in cui McEnroe fa quello che Maradona ha fatto in Messico, per dire)

entrambi invece, per chi li ha visti giocare, hanno saputo esprimere un'unicità ad altissimo livello, un talento puro, una riconoscibilità immediata nella tecnica e nello stile, ecc.

nella stessa categoria, mi sa che l'ho già scritto perchè sono vecchio e ripeto sempre le stesse cose, sta Hendrix come chitarrista
unicità, talento, riconoscibilità, impossibilità di essere copiato
McEnroe, Maradona, Hendrix facevano lo stesso "sport" degli altri ma al tempo stesso facevano un altro "sport"