Sono d'accordo con Kaf. Due aspetti importantissimi, il dritto e la grinta agonistica recuperati, e aggiungerei anche il rovescio che a fine 2009 era sempre in back, adesso invece spesso è vincente. Abbiamo rivisto finalmente Rafa in versione "energia in movimento" come lo definiva appunto Kaf.
Questo Nadal però durante il torneo di Madrid si è visto solo in finale, nei turni precedenti era un pò più spento, meno concentrato e falloso, a mio avviso perchè più nervoso.
Cioè, prima della crisi Rafa metteva in tutti i match, che fosse un terzo turno o una finale, la stessa (o quasi) intensità agonistica che abbiamo ammirato ieri in finale, mettendo la massima attenzione e aggressività dal primo 15 all'ultimo, e senza paura. Da dopo la crisi invece è stato così solo a tratti, almeno finora, probabilmente perchè per riuscire ad avere una simile carica agonistica bisogna avere fiducia in sè stessi e lui invece cominciava a non averne e cominciava ad avere un pò di paura. A mio avviso la grossa quantità di errori gratuiti che commette e che ha commesso un pò ma molto meno anche in finale è proprio frutto in gran parte di questa minor fiducia. Impressionante infatti è stata la differenza della sua prestazione contro Almagro (in cui Rafa che doveva vincere per forza ed era strafavorito ha giocato male, soprattutto all'inizio, contratto e teso come una corda di violino) e contro Federer (in cui si considerava sfavorito e quindi ha giocato a braccio libero). In generale ho notato spesse volte quest'anno che nei match in cui è favorito è molto più nervoso e falloso e come un pò bloccato stà dietro a subire il gioco dell'avversario, mentre gioca più sciolto e aggressivo nei match difficili.
Penso che le vittorie di Montecarlo e Roma siano state fondamentali per dargli la forza di crederci ieri. Probabilmente aveva bisogno di un ulteriore conferma, perchè un conto è vincere un torneo come Montecarlo o Roma incontrando solo avversari non top-ten (tranne Verdasco), un conto è vincere battendo il numero 1.
Mi auguro che questa conferma del suo livello di gioco abbia effetti positivi sul suo gioco e che in futuro affronti i match in cui è favorito con maggior tranquillità.
P.S. Scusate il rogito
Ciao Sig. Valerio
