alcol ha scritto:non avendo nulla da perdere fossi in lui proverei un challenger
completamente d'accordo.
Sono arciconvinto che questo ragazzo ha i numeri per emergere.non mi esprimo - come fanno molti qui - su top10,20,30...Però sono sicuro che Thomas ci darà delle belle soddisfazioni.
Ha l'attitudine a vincere e non è affatto poco. Speriamo davvero che insieme a Bolelli, Fognini, Trevisan e Lopez il futuro possa essere ricco di soddisfazioni per chi simpatizza per il tennis italiano
dopo la parentesi challenger Fabbiano torna nel future di Bolzano dove ha sconfitto al primo turno Serra 63 63...speriamo che Thomas si riconfermi sui livelli delle settimane scorse!
Serra da non confondere col transalpino Serra che è un top 100.
Nel frattempo ho sentito Thomas prima della sua partenza per New York. Si sente molto bene ed è molto fiducioso sia per il singolare che per il doppio, che giocherà col solito Karatchenia.
In tempi in cui Volandri preferisce esibizioni sulla spiaggia e Starace preferisce andare a San Marino pur di evitare il Masters Series di Montreal, mi piace sottolineare come Fabbiano mi abbia detto che lui si sente molto più forte sul cemento che sulla terra fin da quando era bambino e che considera incredibili e sbagliate le scelte dei due top players italiani.
Il futuro del nostro tennis è al sicuro. Speriamo che il presente passi alla svelta.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
Dei nostri tre moschettieri forse Fabbiano è quello che apprezza di più il cemento, ma quello che mi pare in prospettiva più forte su questa superficie è Trevisan.
Comunque questo non centra, sono OT.
Però non capisco per quale motivo non sia andato a giocare in Canada.
Rafa vuole Fabbiano! – “Devo tenere duro col ginocchio finché non arriva Fabbiano”. L’uomo dell’Atp Vittorio Selmi ha svelato questa simpatica uscita di Rafa Nadal che a Wimbledon si era scherzosamente lamentato per la partenza di Thomas Fabbiano (nella foto a sinistra, l'azzurro impegnato lo scorso anno proprio nella prova junior dello Slam americano) da Londra prima della sua finale contro Federer. Nadalito si era allenato con il giovane azzurro sui court di Church Road e gli aveva portato bene. Ora che il tendine del ginocchio sinistro gli procura evidenti fastidi il re di Parigi sta aspettando l’arrivo di Fabbiano, impegnato nel torneo juniores, per riavvicinare il suo portafortuna ufficiale. E arrivare in finale anche a New York.
Super-Fabio ha scritto:Rafa vuole Fabbiano! – “Devo tenere duro col ginocchio finché non arriva Fabbiano”. L’uomo dell’Atp Vittorio Selmi ha svelato questa simpatica uscita di Rafa Nadal che a Wimbledon si era scherzosamente lamentato per la partenza di Thomas Fabbiano (nella foto a sinistra, l'azzurro impegnato lo scorso anno proprio nella prova junior dello Slam americano) da Londra prima della sua finale contro Federer. Nadalito si era allenato con il giovane azzurro sui court di Church Road e gli aveva portato bene. Ora che il tendine del ginocchio sinistro gli procura evidenti fastidi il re di Parigi sta aspettando l’arrivo di Fabbiano, impegnato nel torneo juniores, per riavvicinare il suo portafortuna ufficiale. E arrivare in finale anche a New York.
Speriamo che questa simpatia porti qualche vantaggio a Thomas .
Intanto Thomas più che essere il porta fortuna di Nadal,deve pensare a giocare bene l'ultimo slam da junior...nei prossimi mesi credo che ci saranno poche occasioni per fare partite sul veloce...discorso identico per Lopez e Trevisan.Anche qui comunque non montiamoci la testa...gli australiani sono avanti ai nostri su questa superficie...
Nono, ci saranno occasioni, i futures su terra finiscono nelle prossime due settimane, fino alla fine di ottobre tutti e tre gli '89 giocheranno sul veloce
Super-Fabio ha scritto:Nono, ci saranno occasioni, i futures su terra finiscono nelle prossime due settimane, fino alla fine di ottobre tutti e tre gli '89 giocheranno sul veloce
Già in effetti siamo a settembre...bene,bene...
Young ancora impegnato nello slam pro,non giocherà quello junior?
Nadal di tennis ne capisce. E ha capito che tra i 4 moschettieri il più forte è proprio Thomas.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
Pippo and Potito ha scritto:Nadal di tennis ne capisce. E ha capito che tra i 4 moschettieri il più forte è proprio Thomas.
Chi è il quarto?
"You can walk away from someone who doesn't love you. And you can walk away from someone you don't love. But when the love is mutual," Roy said. "The hardest thing is to walk away."
Pippo and Potito ha scritto:Nadal di tennis ne capisce. E ha capito che tra i 4 moschettieri il più forte è proprio Thomas.
Chi è il quarto?
D'Artagnan Miccini.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
... si evince, che vince anche in doppio, superando assieme al biancorusso Karatchenia al primo turno: la coppia Gastao Elias POR
Cesar Ramirez MEX col punteggio di:4/6 6/4 6/4.
Fabbiano sarà uno dei top 10 italiani di tutti i tempi sul veloce. Questi risultati non devono sorprendere.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
Iperdrive ha scritto:La vera sorpresa è Ignatik n 1 con distacco Ok solido è solido, bel rovescio ma gioco noioso e ripetititvo.
No, guarda, gioco noioso e ripetitivo Ignatik proprio no.
L'ho visto contro Young e aveva la metà del talento dell'Americano pur tirando forte. Giocatore che ho trovato poco spettacolare, un pò alla Roddick. Magari nel frattempo è migliorato Tirava solo sul rovescio di Young.
Linda Newbown, Yellow Tennis Ball,
2001 (cut in half, hinged and pages with text inserted)
Thomas Fabbiano è il futuro del nostro tennis a livelli alti nel panorama mondiale. Da tempo ho detto (fondando il suo Fan Club) che Matteo Trevisan e Daniel Lopez non raggiungeranno nel circuito professionistico i livelli di Fabbiano.
Stiamo parlando di uno che ci farà sognare sul veloce più che sulla terra. Il presente passerà. Il futuro arriverà.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
Pippo and Potito ha scritto:Thomas Fabbiano è il futuro del nostro tennis a livelli alti nel panorama mondiale. Da tempo ho detto (fondando il suo Fan Club) che Matteo Trevisan e Daniel Lopez non raggiungeranno nel circuito professionistico i livelli di Fabbiano.
Stiamo parlando di uno che ci farà sognare sul veloce più che sulla terra. Il presente passerà. Il futuro arriverà.
Solo se batte Ignatik in semi questo sarà verosimile. Altrimenti gli altri due, fisicamente meglio strutturati, lo precederanno in classifica ATP.La prossima partita sarà decisiva per dirci chi si candida a miglior moschettiere futuro.
Linda Newbown, Yellow Tennis Ball,
2001 (cut in half, hinged and pages with text inserted)
Pippo and Potito ha scritto:Thomas Fabbiano è il futuro del nostro tennis a livelli alti nel panorama mondiale. Da tempo ho detto (fondando il suo Fan Club) che Matteo Trevisan e Daniel Lopez non raggiungeranno nel circuito professionistico i livelli di Fabbiano.
Stiamo parlando di uno che ci farà sognare sul veloce più che sulla terra. Il presente passerà. Il futuro arriverà.
Solo se batte Ignatik in semi questo sarà verosimile. Altrimenti gli altri due, fisicamente meglio strutturati, lo precederanno in classifica ATP.La prossima partita sarà decisiva per dirci chi si candida a miglior moschettiere futuro.
non si può ragionare sui livelli di un giocatore a seconda che vada bene o meno un match.
bisogna valutare almeno un periodo.gli ultimi mesi pare che stiano dando ragione a fabbiano, aiutato anche un pochino dalla sorte nei tornei pro fin qui giocati.è confortante anche il fatto che ami il cemento e che giochi bene anche il doppio,due cose che potrebbero essere fondamentali nella maturazione definitiva del giocatore.
il fatto di essere messo in ombra da trevisan(e inizialmente anche da lopez)credo l'abbia aiutato parecchio in termini di minor pressione e maggiori motivazioni...
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
alcol ha scritto:non si può ragionare sui livelli di un giocatore a seconda che vada bene o meno un match. bisogna valutare almeno un periodo.gli ultimi mesi pare che stiano dando ragione a fabbiano, aiutato anche un pochino dalla sorte nei tornei pro fin qui giocati.è confortante anche il fatto che ami il cemento e che giochi bene anche il doppio,due cose che potrebbero essere fondamentali nella maturazione definitiva del giocatore. il fatto di essere messo in ombra da trevisan(e inizialmente anche da lopez)credo l'abbia aiutato parecchio in termini di minor pressione e maggiori motivazioni...
sante parole!
Peraltro, pur parlando di livelli ben differenti, ricordo ai più giovani come 20 anni fa negli USA fossero convinti che Chang avesse più prospettive di Sampras, pensate che era addirittura più alto!
Anche qui si tratta di ragazzi molto giovani, non sappiamo bene che tipo di maturazione fisica avranno, insomma, piano con i pronostici trancianti
"se ero forte di testa secondo me io ero uno dei migliori difensori degli ultimi trent'anni comunque" (Floyd 10)
corsair ha scritto:Peraltro, pur parlando di livelli ben differenti, ricordo ai più giovani come 20 anni fa negli USA fossero convinti che Chang avesse più prospettive di Sampras, pensate che era addirittura più alto!
c'è, nel librone di Clerici, un curioso aneddoto sull'equivoco nato quando ricevette la soffiata per andare a vedere - su un secondarissimo campo di FM - letteralmente "il futuro del tennis USA"; si ritrovò davanti due ragazzini, uno orientale e l'altro mediterraneo, e fu folgorato da tale Pete Sampras, mentre il suo informatore voleva mostrargli Michael Chang
io a memoria ne ho fatta una versione in prosa , se qualcuno ha sottomano il tomazzo posti l'originale, per favore, è spettacolare
"[...] Ma la vicenda Sampras merita forse qualche riga in più di un accenno. Lo Scriba si trovava dunque un settembre del 1987 nelle tribuna stampa di Flushing Meadows, sotto il tetto arroventato dell'atroce Louis Armstrong Stadium. Nei paraggi si agitava, come sempre in preda a eccitazione psico-tennistica, Bud Collins, il più noto tra gli scribi yankee. "Vai al campo numero sedici, vacci subito: ci sta giocando il futuro campione degli Stati Uniti" incitava Collins: e l'affermazione mi pareva tanto imprescindibile da onorarla immediatamente.
Su quel lontano campetto, alla presenza di pochi intimi, si battevano alla morte due giovanissimi, uno moretto che presi per latino americano, l'altro cinese. Il cinese pareva un gran regolarista, un ottimo passatore, ma niente di più. Quanto al bruno... c'era qualcosa. Qualcosa che lo Scriba intuisce, che val più di ogni diagnosi tecnica, qualcosa di indefinibile nei gesti, addirittura nello sguardo. Lessi i nomi dei due. Erano entrambi americani, il giallo Micheal Chang, il moro Pete Sampras.
Tornai in tribuna stampa, mi buttai al computer, per afferrare la coda dell'ultima edizione del "Giorno". "Grazie all'amico Collins - scrissi - ho ammirato per la prima volta il futuro campione del mondo. Si chiama Sampras". Seguivano grappoli di iperboli.
Spedito l'articolo, mi consentii una sosta nel sordido ristorante dello stadio. Ed eccoti Collins.
"L'hai visto il futuro?" si affrettò a domandarmi.
"Visto. Straordinario."
"Soprattutto il rovescio."
"Mi sembra molto meglio il diritto"
"Ma come... quel passante bimane ricorda Wilander."
"Come bimane?"
Riuscimmo con qualche fatica a chiarire l'equivoco. Per Collins, il futuro grande campione era Michelino Chang. Per me, Pete Sampras..."
piccola chiosa sull'OT samprasiano :
Clerici segnalò subito Sampras a Sergio Tacchini, che lo mise sotto contratto. Un'altra ditta italiana, saputa la notizia della segnalazione, chiese a Clerici di indicargli il prossimo. Lo scriba, dopo Melbourne 91, fece il nome di Krajicek, ma c'aveva già pensato la Nike
"se ero forte di testa secondo me io ero uno dei migliori difensori degli ultimi trent'anni comunque" (Floyd 10)
Apollo_Creed. ha scritto:"[...] Ma la vicenda Sampras merita forse qualche riga in più di un accenno. Lo Scriba si trovava dunque un settembre del 1987 nelle tribuna stampa di Flushing Meadows, sotto il tetto arroventato dell'atroce Louis Armstrong Stadium. Nei paraggi si agitava, come sempre in preda a eccitazione psico-tennistica, Bud Collins, il più noto tra gli scribi yankee. "Vai al campo numero sedici, vacci subito: ci sta giocando il futuro campione degli Stati Uniti" incitava Collins: e l'affermazione mi pareva tanto imprescindibile da onorarla immediatamente. Su quel lontano campetto, alla presenza di pochi intimi, si battevano alla morte due giovanissimi, uno moretto che presi per latino americano, l'altro cinese. Il cinese pareva un gran regolarista, un ottimo passatore, ma niente di più. Quanto al bruno... c'era qualcosa. Qualcosa che lo Scriba intuisce, che val più di ogni diagnosi tecnica, qualcosa di indefinibile nei gesti, addirittura nello sguardo. Lessi i nomi dei due. Erano entrambi americani, il giallo Micheal Chang, il moro Pete Sampras. Tornai in tribuna stampa, mi buttai al computer, per afferrare la coda dell'ultima edizione del "Giorno". "Grazie all'amico Collins - scrissi - ho ammirato per la prima volta il futuro campione del mondo. Si chiama Sampras". Seguivano grappoli di iperboli. Spedito l'articolo, mi consentii una sosta nel sordido ristorante dello stadio. Ed eccoti Collins. "L'hai visto il futuro?" si affrettò a domandarmi. "Visto. Straordinario." "Soprattutto il rovescio." "Mi sembra molto meglio il diritto" "Ma come... quel passante bimane ricorda Wilander." "Come bimane?" Riuscimmo con qualche fatica a chiarire l'equivoco. Per Collins, il futuro grande campione era Michelino Chang. Per me, Pete Sampras..."
tratto da pagina 426 di "500 anni di tennis".
quindi, lei sarebbe Gianni Clerici? piacere!!! venanzio pignatelli!!! (l'unico emoticon, che piu' si avvicinasse al mio stato d'animo)bellissino aneddoto
Però Clerici lo ha dato il giudizio preciso su chi avrebbe sfondato di più. Non ha detto "vedremo". Ora tra le doti di un campione futuro c'è anche il saper imporsi sin da giovanissimo nei momenti importanti e battere un Ignatik agli US Open sarebbe un momento importante. Federer da Juniores non ha fatto solo belle comparsate, ha soprattutto vinto.
Linda Newbown, Yellow Tennis Ball,
2001 (cut in half, hinged and pages with text inserted)
Iperdrive ha scritto:Però Clerici lo ha dato il giudizio preciso su chi avrebbe sfondato di più. Non ha detto "vedremo". Ora tra le doti di un campione futuro c'è anche il saper imporsi sin da giovanissimo nei momenti importanti e battere un Ignatik agli US Open sarebbe un momento importante. Federer da Juniores non ha fatto solo belle comparsate, ha soprattutto vinto.
Ma Fabbiano non è nè Federer nè Sampras, cerchiamo di non esagerare
Buon giocatore, molto centrato, buoni colpi, qualche limite fisico, a mio avviso un giovane su cui giustamente si crede, così come in Trevisan (io personalmente credo meno in Lopez), ma non pensiamo che sia un futuro top 5 perchè ne usciremmo delusi.