Il ritorno di Kim Clijsters: puniamole tutte!

[Pindaro]

Grazie Kim.

[Pindaro]

[Ombra84]

[jo-wil94]

cavoli è messa male la WTA..

[giovanna]

La Migliore, e di molto. Bravissima, grande grande campionessa!

[fansfegatatodiseles]

Non se la sta passando bene in questo momento...

A W non arriverà neanche agli ottavi.
Immagino che non veda l'ora che arrivi il cemento.

[_Matt87_]

Non se la sta passando bene in questo momento...

A W non arriverà neanche agli ottavi.
Immagino che non veda l'ora che arrivi il cemento.

Se ci va a Wimbledon con Oprandi ha risentito male alla caviglia

[nico]

Non giocherà Wimbledon...ah, solo per continuare la scena e non dar credito alla vittoria della Oprandi.

[Johnny Rex]

Addio ad una Campionessa, cui il destino ha dato in occasione del suo ritorno ciò che non aveva potuto prendere prima, causa Henin, Capriati, ed altre. Nella WTA 2009-2011 ha compensato le vittorie mancate della sua prima carriera.
Un Modello di sportività benvoluto da tutti, colleghe incluse, non a caso nei sondaggi in madrepatria è sempre considerata avanti alla sua più vincente nemesi, Justine Henin.
Lascia a NY ,lo slam prediletto, dignitosamente ,il rimpianto quella finale parigina contro Jennifer, la vittoria quella contro Serena a Ny (na anche contro venus 4 anni prima).



F.F.

[D.F.Wallace]

Quoto FF, una delle mie preferite, soprattutto come persona.
Secondo me avrebbe anche potuto vincere qualcosina in più, ma cmq una grande campionessa, un'altra che se ne va, purtroppo.

Ciao Kim!

[_Kafelnikov_]

addio kim, un'altra grande che se ne va.

[NNick87]

Giocatrice molto fragile sia dal punto di vista mentale che fisico, come diceva JR. Un personaggio positivissimo per il circuito, era impossibile non volerle bene. O almeno non ha mai dato motivi per farsi odiare.

Peccato che quest'ultimo anno ci sia stata poca attenzione su di lei. alcune sconfitte sui campi secondari...è stata poco considerata dagli organizzatori. Un po' anche per colpa dei risultati non eccellenti.

GIocherà il misto con Bob Bryan che se non sbaglio fu il partner di Martina nella sua ultima vittoria Slam. Sarebbe un premio di consolazione, ma meglio di niente.

[Nickognito]

Giocatrice molto fragile sia dal punto di vista mentale che fisico, come diceva JR. Un personaggio positivissimo per il circuito, era impossibile non volerle bene. O almeno non ha mai dato motivi per farsi odiare.
.

odiare no, ma volerle bene era impossibile perche dovevo vederla giocare Ma simpatica e ottima giocatrice, come efficacia

[Ace Man]

Addio ad una Campionessa, cui il destino ha dato in occasione del suo ritorno ciò che non aveva potuto prendere prima, causa Henin, Capriati, ed altre. Nella WTA 2009-2011 ha compensato le vittorie mancate della sua prima carriera.
Un Modello di sportività benvoluto da tutti, colleghe incluse, non a caso nei sondaggi in madrepatria è sempre considerata avanti alla sua più vincente nemesi, Justine Henin.
Lascia a NY ,lo slam prediletto, dignitosamente ,il rimpianto quella finale parigina contro Jennifer, la vittoria quella contro Serena a Ny (na anche contro venus 4 anni prima).



F.F.

Ecco, lei è veramente il massimo. Essere vincente avendo una testa così.. serena, positiva, alla Tsonga è difficilissimo.
Bisogna probabilmente essere TALMENTE forti di base che vinci comunque (anche se probabilmente meno di quanto avresti fatto con una testa più feroce).
E lei lo era.

[Fantasio]

Addio ad una Campionessa, cui il destino ha dato in occasione del suo ritorno ciò che non aveva potuto prendere prima, causa Henin, Capriati, ed altre. Nella WTA 2009-2011 ha compensato le vittorie mancate della sua prima carriera.

Ritorna.

[uglygeek]

Che tristezza infinita!

[dorulo]

Che tristezza infinita!

mmm
torna a 36 anni, con un'età tennistica molto più giovane
quando prenderà a pallate qualcuna in qualche sf slam non so se parleremo di tristezza

[Fantasio]

Che tristezza infinita!

mmm
torna a 36 anni, con un'età tennistica molto più giovane
quando prenderà a pallate qualcuna in qualche sf slam non so se parleremo di tristezza

Mah. Si sarà detta che il livello del tennis femminile è talmente basso, ormai, che anche a 36 anni - e senza logorio alle spalle - dovrebbe poter primeggiare.
Però, anche se il livello è basso come mai prima d'ora, questo non significa che non tirino sempre più forte, anno dopo anno. E 7 anni di assenza sono tantissimi. Anche Borg, quando tornò dopo 10 anni, aveva la sua stessa età, come lei era integro, e in giro non c'erano fuoriclasse (non troppi, almeno); ciò nonostante tiravano più forte e se accorse subito.
Insomma, non ci è riuscita la Hingis dopo soli 3 anni, né la Seles dopo due abbondanti. Temo che la Cljisters non farà eccezione.

[Nickognito]

non ci è riuscita la Hingis dopo soli 3 anni,

quasi 7 milioni di dollari di soli premi, davvero, scelta poco producente, chissa' se ci riusciva!

[uglygeek]

Se era per i soldi, faceva meglio a non ritirarsi o a tornare dopo un anno o due. Poi non ha guadagnato abbastanza?
Se e' per le vittorie, di partite nella WTA ne vincera' ancora tante, visto il livello, ma il tempo delle finali dello slam e' passato per lei.

Dico che questi ritorni mettono tristezza perche' mettono in luce quanto spesso ci si senta inutili ed annoiati senza il nostro lavoro. Hai voglia a parlare di dedicare tutto il tempo a famiglia e figli...

[Ombra84]

Se era per i soldi, faceva meglio a non ritirarsi o a tornare dopo un anno o due. Poi non ha guadagnato abbastanza?
Se e' per le vittorie, di partite nella WTA ne vincera' ancora tante, visto il livello, ma il tempo delle finali dello slam e' passato per lei.

Dico che questi ritorni mettono tristezza perche' mettono in luce quanto spesso ci si senta inutili ed annoiati senza il nostro lavoro. Hai voglia a parlare di dedicare tutto il tempo a famiglia e figli...

Boh, se si sente in grado di competere e di divertirsi, dopo aver cresciuto già 3 figli a tempo pieno, non vedo perchè non debba rientrare.
Molti vanno a fare le partitelle al circolo, lei magari vince pure qualche altro slam

[Nickognito]

Se era per i soldi, faceva meglio a non ritirarsi o a tornare dopo un anno o due. Poi non ha guadagnato abbastanza?
Se e' per le vittorie, di partite nella WTA ne vincera' ancora tante, visto il livello, ma il tempo delle finali dello slam e' passato per lei.

Dico che questi ritorni mettono tristezza perche' mettono in luce quanto spesso ci si senta inutili ed annoiati senza il nostro lavoro. Hai voglia a parlare di dedicare tutto il tempo a famiglia e figli...

Ma guarda, la Hingis, appunto, se non sbaglio, ha guadagnato quasi il 30% dei suoi premi dopo il ritiro e il ritorno. Non aveva guadagnato abbastanza? Ma decidiamoci. Prima si dice che i tennisti guadagnano pochissimo, poi si dice che la Clijsters, che ha preso in carriera molto meno di quello che prende Harden in un anno, non puo' tornare per soldi.

Ma poi che c'e' di strano? Rimane incinta, si ritira, la figlia ha due anni, torna. Poi ha una serie di infortuni, si ritira. Rimane di nuovo incinta, due volte, aspetta che l'ultimo figlio abbia tre anni e puo' tornare.

Che c'e' di strano?

Mi sembra il percorso normale di una donna che ha un altissimo stipendio. Si prende le sue lunghe maternita' e torna.

[ThePiper]

Se ti piace giocare, competere e hai in un certo senso troncato presto la tua carriera perchè a quel tempo avevi altre priorità oppure il tuo fisico non reggeva quello stress ci sta che torni la voglia.
La cosa eventualmente non bella sarebbe una grande competitività a 36/37 anni dopo 6/7 anni di stop. Ma lo sarebbe dal punto di vista delle avversarie .

[Nickognito]

La cosa non bella e' che ci tocca rivedere un'altra vecchia. Quando lei diventava protagonista, io ero ancora in corso all' Universita'. Tra un po' sono in pensione.

[uglygeek]

Se era per i soldi, faceva meglio a non ritirarsi o a tornare dopo un anno o due. Poi non ha guadagnato abbastanza?
Se e' per le vittorie, di partite nella WTA ne vincera' ancora tante, visto il livello, ma il tempo delle finali dello slam e' passato per lei.

Dico che questi ritorni mettono tristezza perche' mettono in luce quanto spesso ci si senta inutili ed annoiati senza il nostro lavoro. Hai voglia a parlare di dedicare tutto il tempo a famiglia e figli...

Ma guarda, la Hingis, appunto, se non sbaglio, ha guadagnato quasi il 30% dei suoi premi dopo il ritiro e il ritorno. Non aveva guadagnato abbastanza? Ma decidiamoci. Prima si dice che i tennisti guadagnano pochissimo, poi si dice che la Clijsters, che ha preso in carriera molto meno di quello che prende Harden in un anno, non puo' tornare per soldi.

Ma poi che c'e' di strano? Rimane incinta, si ritira, la figlia ha due anni, torna. Poi ha una serie di infortuni, si ritira. Rimane di nuovo incinta, due volte, aspetta che l'ultimo figlio abbia tre anni e puo' tornare.

Che c'e' di strano?

Mi sembra il percorso normale di una donna che ha un altissimo stipendio. Si prende le sue lunghe maternita' e torna.

In realtà no, i veri soldi la Hingis lì fece con gli sponsor quando vinceva, sopravvaluti l'importanza dei prize money, specie per una che ora viaggia solo con l’aereo privato.
Poi non capisco, tu vuoi che il n.100 del mondo atp viaggi RyanAir e guadagni zero, e non ti sta bene se scrivo che una giocatrice che ha guadagnato 25 milioni di premi e almeno altri 50 con gli sponsor tutto sommato puo’ accontentarsi?
Poi no, non è il percorso normale di donne in carriera: sarà sbagliato ma una grande manager o avvocato smette di far carriera se fa tre figli e lascia il lavoro per 6 anni. Figuriamoci una campionessa dello sport che ha gli anni contati... Non è un caso che le tenniste di solito aspettino la fine della carriera per fare figli.

[Nickognito]

Non capisco, dici che una che guadagna tanto non ha bisogno di soldi (quindi immagino che un grande imprenditore a 40 anni normalmente lasci tutto e vada alle Bahamas).
Poi dici che una torna perche' la vita privata le fa schifo e la annoia.
Poi dici che una persona normale che fa carriera anche se ha figli non smette di lavorare a lungo e pensa solo al lavoro.

Ma, esattamente, per te, come dovrebbe essere il percorso di una a cui piace sia fare figli e famiglia sia il suo lavoro e guadagnare anche dei soldi, in aggiunta?

[uglygeek]

Non capisco, dici che una che guadagna tanto non ha bisogno di soldi (quindi immagino che un grande imprenditore a 40 anni normalmente lasci tutto e vada alle Bahamas).
Poi dici che una torna perche' la vita privata le fa schifo e la annoia.
Poi dici che una persona normale che fa carriera anche se ha figli non smette di lavorare a lungo e pensa solo al lavoro.

Ma, esattamente, per te, come dovrebbe essere il percorso di una a cui piace sia fare figli e famiglia sia il suo lavoro e guadagnare anche dei soldi, in aggiunta?

Dico solo che le donne in carriera di solito non fanno tanti figli, anche se ci sono eccezioni. Vale per professioni come manager, avvocati, scienziate, dove comunque il successo arriva spesso dopo i 40 anni, a maggior ragione vale per una donna che gioca a tennis e sa che difficilmente potra' essere competitiva dopo i 35. In ogni caso non puoi smettere di lavorare per anni e poi ricominciare, non funziona quasi mai cosi' nel mondo del lavoro, ad alti livelli.

Di una cosa sono sicuro, lavorando da tanto in multinazionali: quando un manager (uomo o donna) scrive che "I am leaving to spend more time with my family." vuol dire che e' stato licenziato, e' proprio un codice preciso Non vuole mai dire che davvero lascia perche' lavorava troppo e vuole passare piu' tempo con la famiglia.

Ovviamente nel caso di Kim il ritiro e' volontario, ma non dirmi che la Clijsters si e' ritirata pensando "faccio altri due figli, poi torno, perche' e' cosi' che fanno le donne che lavorano"?
Puoi dirmi che i soldi non sono mai abbastanza per nessuno, ed e' vero, ma lei lo sapeva quando si e' ritirata che da quel momento non avrebbe piu' guadagnato tanto con il tennis, avra' fatto i suoi conti.
Per questo dico che sembra piu' che altro una scelta dettata da una certa noia. Spero non da problemi economici come fu nel caso di Borg, ma non credo proprio.

E' un tema che mi interessa molto quello della "psicologia del lavoro", di quanto il lavoro definisca o meno la nostra identita' e di come le persone reagiscono in modi molto diversi e anche sorprendenti quando hanno la possibilita' di vivere bene senza lavorare.

[Nickognito]

Non capisco, dici che una che guadagna tanto non ha bisogno di soldi (quindi immagino che un grande imprenditore a 40 anni normalmente lasci tutto e vada alle Bahamas).
Poi dici che una torna perche' la vita privata le fa schifo e la annoia.
Poi dici che una persona normale che fa carriera anche se ha figli non smette di lavorare a lungo e pensa solo al lavoro.

Ma, esattamente, per te, come dovrebbe essere il percorso di una a cui piace sia fare figli e famiglia sia il suo lavoro e guadagnare anche dei soldi, in aggiunta?

Dico solo che le donne in carriera di solito non fanno tanti figli, anche se ci sono eccezioni. Vale per professioni come manager, avvocati, scienziate, dove comunque il successo arriva spesso dopo i 40 anni, a maggior ragione vale per una donna che gioca a tennis e sa che difficilmente potra' essere competitiva dopo i 35. In ogni caso non puoi smettere di lavorare per anni e poi ricominciare, non funziona quasi mai cosi' nel mondo del lavoro, ad alti livelli.#.

Ripeto la domanda. Una che non e' la classica donna in carriera, che tiene ai soldi ma non ne e' ossessionata, a cui piace molto il suo lavoro ma vuole dedicare tempo anche alla famiglia, che tiene anche alla sua salute. Una felice, che ama la vita, ama il lavoro e la famiglia, che scelte avrebbe fatto al posto della Clijsters?

Non essersi mai ritirata? Non tornare mai piu' a lavorare? Non fare figli? Lasciarli alla babysitter? Fare la pensionata a 30 anni? Giocare su un corpo al momento pieno di infortuni?

[uglygeek]

Non capisco, dici che una che guadagna tanto non ha bisogno di soldi (quindi immagino che un grande imprenditore a 40 anni normalmente lasci tutto e vada alle Bahamas).
Poi dici che una torna perche' la vita privata le fa schifo e la annoia.
Poi dici che una persona normale che fa carriera anche se ha figli non smette di lavorare a lungo e pensa solo al lavoro.

Ma, esattamente, per te, come dovrebbe essere il percorso di una a cui piace sia fare figli e famiglia sia il suo lavoro e guadagnare anche dei soldi, in aggiunta?

Dico solo che le donne in carriera di solito non fanno tanti figli, anche se ci sono eccezioni. Vale per professioni come manager, avvocati, scienziate, dove comunque il successo arriva spesso dopo i 40 anni, a maggior ragione vale per una donna che gioca a tennis e sa che difficilmente potra' essere competitiva dopo i 35. In ogni caso non puoi smettere di lavorare per anni e poi ricominciare, non funziona quasi mai cosi' nel mondo del lavoro, ad alti livelli.#.

Ripeto la domanda. Una che non e' la classica donna in carriera, che tiene ai soldi ma non ne e' ossessionata, a cui piace molto il suo lavoro ma vuole dedicare tempo anche alla famiglia, che tiene anche alla sua salute. Una felice, che ama la vita, ama il lavoro e la famiglia, che scelte avrebbe fatto al posto della Clijsters?

Non essersi mai ritirata? Non tornare mai piu' a lavorare? Non fare figli? Lasciarli alla babysitter? Fare la pensionata a 30 anni? Giocare su un corpo al momento pieno di infortuni?

Guarda, faceva come le altre.
Se aveva troppi infortuni poteva fermarsi 6 mesi per curarsi bene, se non bastavano allora dubito che il ritorno durera' a lungo, il tempo non e' cosi' taumaturgico se ci sono problemi seri.
Una figlia gia' l'aveva, per farne altri poteva aspettare i 35 anni. Il tempo concesso ad un o una tennista e' davvero scarso, arrivo a dire che il tempo e' una cosa piu' preziosa dei soldi e della famiglia, poteva sfruttarlo meglio.
Liberissima di scegliere il ritiro, e anche di tornare, ma dopo un anno o due, non dopo sei. Dopo sei anni c'e' la tristezza di tutto il tempo sprecato. Ed e' difficile non pensare che chi si ferma sei anni fosse partito dall'idea che il ritiro fosse definitivo.

[Nickognito]

Quindi tutte le altre sono felicissime e hanno un rapporto perfetto con lavoro e famiglia.

Un mondo felice con l'eccezione belga.

Gioiamone allora!

[dorulo]

Dico solo che le donne in carriera di solito non fanno tanti figli, anche se ci sono eccezioni. Vale per professioni come manager, avvocati, scienziate, dove comunque il successo arriva spesso dopo i 40 anni, a maggior ragione vale per una donna che gioca a tennis e sa che difficilmente potra' essere competitiva dopo i 35. In ogni caso non puoi smettere di lavorare per anni e poi ricominciare, non funziona quasi mai cosi' nel mondo del lavoro, ad alti livelli.#.

Ripeto la domanda. Una che non e' la classica donna in carriera, che tiene ai soldi ma non ne e' ossessionata, a cui piace molto il suo lavoro ma vuole dedicare tempo anche alla famiglia, che tiene anche alla sua salute. Una felice, che ama la vita, ama il lavoro e la famiglia, che scelte avrebbe fatto al posto della Clijsters?

Non essersi mai ritirata? Non tornare mai piu' a lavorare? Non fare figli? Lasciarli alla babysitter? Fare la pensionata a 30 anni? Giocare su un corpo al momento pieno di infortuni?

Guarda, faceva come le altre.
Se aveva troppi infortuni poteva fermarsi 6 mesi per curarsi bene, se non bastavano allora dubito che il ritorno durera' a lungo, il tempo non e' cosi' taumaturgico se ci sono problemi seri.
Una figlia gia' l'aveva, per farne altri poteva aspettare i 35 anni. Il tempo concesso ad un o una tennista e' davvero scarso, arrivo a dire che il tempo e' una cosa piu' preziosa dei soldi e della famiglia, poteva sfruttarlo meglio.
Liberissima di scegliere il ritiro, e anche di tornare, ma dopo un anno o due, non dopo sei. Dopo sei anni c'e' la tristezza di tutto il tempo sprecato. Ed e' difficile non pensare che chi si ferma sei anni fosse partito dall'idea che il ritiro fosse definitivo.

il problema non mi pare psicologico ma di sostanza...
può tornare a vincere?
per me si

[Pindaro]

Ma una non può tornare a giocare semplicemente perché le piace?
Avendo contemporaneamente una vita felice, appagante e senza problemi?
Perché sempre questa becera psicologia (?) spiccia e distorta visione della vita?

[Pindaro]

il problema non mi pare psicologico

Ma che psicologico, discutiamo di cose più serie su.

[Pindaro]

Ritorno contro la Muguruza.
Un bell'esordio facile facile.
Poverina, con tutti i problemi mentali ( che motivano il suo ritorno), chissà se riuscirà a fare un game.

Detto che non se sentiva il bisogno.
Ma in un circuito come quello della Wta, può tornare a giocare anche lei.

[Pindaro]

Leggo di prestazioni al servizio che nemmeno la Errani. E di un'ottima forma fisica.
La Muguruza avanti 62 30 ( doppio break) si è addormentata come al solito e ha reso la partita una partita.
Aspetto un match con la Williams.

[Pindaro]

Qualche buona cosa s'è vista eh.
(tipo a 6.54).
La sensazione è che con le velocità della Wta se lA Cjlisters trova un minimo di forma decente,
rischia pure di fare qualche risultato.

[balbysauro]

la Muguruza si sarà anche un po' appisolata, ma la Clijsters ha avuto un'evidente prima fase in cui doveva abituarsi alla partita vera
alla fine ha fatto partita pari con la recente finalista di uno slam
io me la aspettavo più indietro

[Pindaro]

io me la aspettavo più indietro

Può ancora migliorare.
Con il livello attuale del circuito, ripeto, può dire ampiamente la sua.

[Nickognito]

Comunque una recente finalista Slam ai tornei successivi di solito perde al primo turno comunque si parla di una 36 enne, eh, mica è vecchia.

[LuckyLooser]

io me la aspettavo più indietro

Può ancora migliorare.
Con il livello attuale del circuito, ripeto, può dire ampiamente la sua.

Mi sa proprio di si. E se ha voluto provare questo rientro vuol dire che lo sa anche lei.

Primo set davvero spaesata in campo ma non giocava una partita vera da 7 anni.
Poi si é sciolta un poco e anche i colpi erano piú fluidi e precisi. Per come ha finito credo possa essere soddisfatta.