D.F.Wallace ha scritto:@ Rosewall ....ma per capirci li odi proprio?
ma no, ma no, ma quale odio, il tennis guardato è una commedia. Tifo a favore o tifo contro, con svariate gradazioni di intensità, tutto qui. E poi, a parte, amo Youzhny.
perchè togliendo quelli più indietro in classifica hai demolito
Robredo n°22
Wawrinka n°23
Tsonga n°10
Verdasco n°12
Djokovic n°2
Del Potro n°5
Cilic n°9
dei primi 23 della classifica attuale ne hai risparmiati pochini...
ma come, ma se ho rispermiato due terzi abbondanti!
e tenendo conto che tra questi (quelli che non hai citato espressamente come tuoi nemici) ci sono Roddick, Soderling, Gonzalez, Ferrero, Ferrer, Monfils, Isner che immagino non saranno cmq nei tuoi ideali estetici, che poi c'è Stepanek che non brilla per simpatia e Ljubo/Davydenko che non brillano per carisma e Nadal che non penso tu ami particolarmente...
rimangono solo Federer, Youzhny e Haas che effettivamente giocano un bel tennis...ma quindi sui 23 migliori tennisti quanti ne salvi? 3? non è un po' poco?
togli anche Haas
, che non mi accende, mi sembra accademico. Mai tifato contro il fragile tedesco, comunque.
Invece, a parte Youzhny che come ho detto è oltre, tifo per Murray. Segue Davydenko. Segue Soderling.
Circa gli altri top 23, Stepanek mi diverte sì, sia per il gioco che per la goffa antipatia; quanto a Gonzalez, quando non gioca contro i miei preferiti, capita che parteggi moderatamente per lui, anche se ultimamente ha preso una piega un pò lamentosa.
Poi, chi resta? Vabbé, Federer e Nadal, mi capita spesso di tifare per il loro avversario per simpatia verso il più debole, il che non significa che non sappia apprezzare la bellezza dei gesti e del gioco di Federer, e la forza mentale e l'intelligenza di Nadal, oltre che la qualità tecnica di entrambi (negli scontri diretti federer vs nadal mi schiero di solito con federer su terra e cemento e con nadal su erba, a chi interessa).
Con tutta la stima e il rispetto, non mi capita mai di tifare per un cannibale, comunque.
Gli altri top 23, abbastanza neutri. Ljubicic quando colpisce dalla parte del dritto e quando si muove e quando si siede ai cambi di campo trasmette un'invincibile pesantezza, ma in fondo ha un proprio stile d'autore che lo caratterizza, e dalla parte del rovescio ogni tanto tira fuori colpi notevoli;
Roddick è grezzo ma azzarda schemi diversi dalla media, e poi ormai è una presenza fra i top 10 familiare, e se avesse vinto W 2009 sarebbe stata una bella storia di sport, e nelle interviste è il più sveglio di tutti;
Monfils non sembra neanche un giocatore, è un cartone, non riesco a volergli male; Isner vabbé, piacevole non è, direi il classico giocatore limitato che si affida ai propri punti di forza, ma si lascia disinnescare.
Si parla di gusti, ovviamente, non si fa un discorso di bravura. Cilic...mica sostengo che non è forte.
Berdych n°15
no, ma Berdych non l'ho demolito, lui è quello che è, mi diverte tutto l'ambaradan costruito intorno alle sue vittorie e sconfitte.
Che poi lo ripeto, è una commedia, a parte la pettinatura di Verdasco, da demolire non c'è niente.
Viene però naturale avere idiosincrasie o simpatie nei confronti dei particolari che dallo schermo di una televisione - molto più raramente dalle tribune di uno stadio - ci è concesso di cogliere; quello che c'è dietro lo ignoriamo, ci colpiscono invece i fenomeni in superficie: tic, episodi, movenze.
Tu Max quando assisti ad uno scontro fra due giocatori sei asetticamente imparziale oppure invece non prendi anche tu l'uno o l'altro?
E la pianto qui perché il post è già abbastanza tremendamente autoreferenziale.