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Più che un match di tennis è una sessione di terapia in cui lui fa sia il paziente che lo psicologo.

Splendido

Fra poco in terapia ci va pure l'arbitro

Sta davvero esagerando però...che tristezza...

Quando ho visto Sinner prendersi il suo tempo in risposta ero sicuro che avrebbe servito senza aspettarlo.

Immaginate se il Pietrangeli fosse stato pieno

Super-Fabio ha scritto:Quando ho visto Sinner prendersi il suo tempo in risposta ero sicuro che avrebbe servito senza aspettarlo.

Immaginate se il Pietrangeli fosse stato pieno

Ma ha ragione, l'arbrito doveva dargli il punto

Sinner a fine match quasi in imbarazzo, di fronte a un demente simile...

Che pagliaccio
Incredibile che abbia finito la partita... Paragonato alla squalifica di Djokovic fa ridere

As tu bi redi, uai iu stop, erd samting, la putain.

Per scarso impegni esiste una multa (che spero sia comminata nella sua misura massima) ma non so se esiste una sanzione applicabile da parte del giudice di sedia.
Probabilmente no, anche perché sarebbe inefficace: se non ti impegni è chiaro che perdi, il giudice togliendoti punti o game ti darebbe solo una mano.

Villo ha scritto:As tu bi redi, uai iu stop, erd samting, la putain.

Una delle migliori interpretazioni

Gli dovrebbero togliere il prize money

Ma rompe il cazzo a ogni torneo.

Mercredi premier tour pour un tournoi extérieur??? Trouvez moi la règle @ATP tour qui autorise ça pour Hambourg? #merci PS: je sais j’avais demandé pour Aix en Provence il y a 2 semaines

Avrà le sue cose.

Si profila la tonnara al terzo turno con l'ariano in tre set.

Villo ha scritto:Si profila la tonnara al terzo turno con l'ariano in tre set.

No, per me gli rompe i Cojones, al nostro, Stavolta.

F.F.

Forse la peggior sconfitta in uno Slam. Peggio di Bogomolov e Rubin.

Mai visto uno più scarso di F.Coria.

tempo di cambiare il titolo in "l'escoriato"

85 del mondo Coria.

Comunque Paire è ancora lì nei primi 30 con agio nonostante tutto.

tennisfan82 ha scritto:85 del mondo Coria.

Comunque Paire è ancora lì nei primi 30 con agio nonostante tutto.

Beh il fatto che i punti siano congelati di certo ha contribuito.

Il titolo

Oggi ce l'aveva con gli applausi finti.

Una storia di Italo Cretino.

Nur-Sultan.

La filosofia del ‘minimo sforzo’ di Benoit Paire: “Non sacrificherei niente per essere numero uno”
https://www.ubitennis.com/blog/2020/12/ ... umero-uno/

Bell'articolo.

Io credo che sarei molto piu' simile a lui che agli altri

Ma non mi sembra proprio.

Ha detto che avrebbe forse potuto essere top10 ed e' stato top20 senza impegnarsi troppo.

Magari pure impegnandosi non riusciva a migliorare quel dritto imbarazzante e restava li.

Teorie che abbiamo sentito tante volte, da giocatori che almeno avevano come parziale alibi quello di essere molto più bravi di Paire (leggi Panatta).

Al solito io preferirei la via di mezzo, oltretutto quella in cui molto probabilmente nè sarai mai numero 1 nè farai il cazzaro

Quantomeno sincero, un po' di ATP e praticamente tutta la WTA del resto la pensa come lui

F.F.

Ace Man ha scritto:Teorie che abbiamo sentito tante volte, da giocatori che almeno avevano come parziale alibi quello di essere molto più bravi di Paire (leggi Panatta).

Ricordo un'intervista a Petzschner 7-8 anni fa molto simile. Kiefer, anche, mi ricordo dire cose simili. E' una reazione molto umana del resto. Per me l'unico tennista, almeno negli ultimi 20 anni, che ha avuto risultati davvero molto lontani dal suo potenziale è Kyrgios (il quale comunque ha vari problemi tecnici e non avrebbe vinto Wimbledon agilmente anche impegnandosi a fondo).

s&v ha scritto:

Ace Man ha scritto:Teorie che abbiamo sentito tante volte, da giocatori che almeno avevano come parziale alibi quello di essere molto più bravi di Paire (leggi Panatta).

Ricordo un'intervista a Petzschner 7-8 anni fa molto simile. Kiefer, anche, mi ricordo dire cose simili. E' una reazione molto umana del resto. Per me l'unico tennista, almeno negli ultimi 20 anni, che ha avuto risultati davvero molto lontani dal suo potenziale è Kyrgios (il quale comunque ha vari problemi tecnici e non avrebbe vinto Wimbledon agilmente anche impegnandosi a fondo).

Quoto e aggiungo: sono certo che se Paire, pur con il suo tennis, avesse l’aspetto estetico e l’appeal di un Albot, non se lo filerebbe nessuno, men che mai qui su mymag.

Sarebbe più credibile se avesse un attrggiamento in campo scanzonato e sorridente...tipo Monfils...invece chissà pechè è sempre incazzato e spacca racchette...perchè mai?

Non condivido questi commenti nel modo piu' assoluto.

Paire non ha detto che se avesse voluto avrebbe vinto 5 majors e sarebbe diventato 2 del mondo. Non ha nemmeno detto che lui e' un saggio sempre rilassato a godersi la vita.

E' semplicemente un fatto che Paire non si impegni come altri professionalmente, a livello di vita e preparazione. In piu', non ha detto che lo fa solo lui, ha detto che comunque anche altri fanno spesso una vita meno professionale di quello che danno ad intendere e non vedo perche' non credergli.
Facendo una vita alla Nadal o Djokovic, e' del tutto logico attendersi che Paire avrebbe avuto una carriera molto migliore. Certo non vicina alla loro, ma molto migliore.
Ed e' indubbio che Paire sia stato uno dei migliori 20 al mondo nel fare il suo lavoro, e spesso uno dei primi 50.
Non mi sembra che le parole usate nell'intervista esagerassero molto quanto piu vincente e forte lui sarebbe diventato se avesse lavorato meglio.
Mi sembra anche evidente che abbia un gioco particolare, e che la maggioranza di noi maschi eterosessuali siano colpiti piu' dal suo gioco che dall'aspetto fisico, che poi non e' mica Brad Pitt. A me colpisce l'aspetto fisico della sua ex semmai, se proprio devo.

A me sembra che ogni volta qualcuno rilascia interviiste del genere, c'e' sempre voglia di biasimarli. Con delle reazioni del tipo:
- Si, ok, il numero 500 del mondo e' comunque un giocatore fantastico, pero' il n.20 se fa un po' il coglione no, e' un povero stronzo che 'vorrebbe e non puo''
- Si' ok, per diventare forti a tennis serve una vita estremamente professionale, pero' se sei top20 e quella vita non la hai , allora pero' quel punto anche avendola non cambierebbe molto. Una contraddizione, solo per prendersela con chi fa un po' il personaggio.
- Nessuno puo' permettersi di fare un po' il personaggio. Pensate come se la tirano il 20esimo calciatore, politico, imprenditore, scienziato, attore, cantante del mondo, boh.

Poi, il discorso di Paire tanto piu' vale visto che lui non puo' avere comunque una carriera di altissimo livello.
Io lo capisco benissimo: sei giovane, uno dei migliori del mondo nel tuo lavoro. Sei milionario. Se ti impegni al massimo, puoi raddoppiare i soldi e diventare decisamente piu' forte, ma comunque diventi top10, non e' che fai il grande slam. Io penso che farei come lui. Poi non e' come Kyrgios che ogni dieci minuti parla di se' che e' meglio del mondo sui social. Paire si fa i cazzi suoi, puoi un giorno decide di vendere un libro e come vuoi che lo pubblicizzi, dicendo 'vabbe', nulla di che, non ho nulla da dire, sono un antidivo?'. Cioe', un Veltroni si fa invitare a trasmissioni sulle carneficine di una malattia mortale per dire la sua con la postilla 'ho scritto un libro giallo sul covid' e non va bene quello che fa Paire?
O forse vi immaginate che Paire di nascosto si allena come Djokovic?

maxredo ha scritto:è sempre incazzato e spacca racchette...perchè mai?

Ehm... perchè è un cazzone?