Nickognito ha scritto:Puoi fare statistiche ad hoc, le statistiche su vincenti ed errori sono fra le meno precise.
Prendiamo anche uno come Gasquet di rovescio: per lo piu' spalletta, pero' e' chiaramente in grado di generare vincenti ed ha 'braccio'. Kyrgios e' diverso da Gasquet, pero' anche lui ha un gran braccio ma altrettanto ovviamente non ha il dritto di Federer o di Nadal, ha il dritto fatto a suo modo e questo ha delle conseguenze. Cosa debba fare per migliorarsi e' un bel tema di discussione, posto che e' ovvio che la testa e il fisico spesso non ci sono.
Ma, per le statistiche, guardati dieci match e considera una categoria come 'i vincenti nati dal nulla' o magari anche solo quelli che sono vincenti per la violenza del colpo e non solo per la decisione, poi fai lo stesso per il suo avversario. Non credo che Kyrgios finira' molto dietro.
Tu dici 'Seppi comandava da fondo' ma appunto questo e' il discorso: comandare da fondo e generare vincenti son cose diverse. Ovviamente pero' la questione 'come deve giocare Kyrgios in risposta' e' molto interessante.
Tanta carne al fuoco
Le statistiche nel tennis servono ?
si ! nella misura in cui aiutano a capire ció che vedo, perché ? perché nessuna statistica ci dirá mai in che condizione si é verificata, quanto conta l'interpretazione di chi la redige. A maggior ragione perché i fattori che influenzano le statistiche sono talmente tanti che per averne di relativamente valide fini a se stesse devono essere molto specializzate, errore non forzato dovrebbe esssere diviso in altre 6-7 sottocategorie almeno, ho visto treiner compilare statistiche tipo tazebao.
Detto questo
quello che personalmente vedo é un dritto generalmente piú lento del passato.
Le possibili cause ?
problemi fisici
qualcuno gli ha detto "in palleggio tienila dentro che é meglio e gioca il vincente con meno rischio"
la particolare esecuzione del suo dritto é soggetta a fisiologici cali di potenza
Deve cambiare qualcosa ?
difficile dirlo adesso, ma il suo gioco é molto specifico, vincenti appena hai 10 cm di spazio e anche meno basati sulla grande potenza in acelerazione. Molto difficile da sostituire con qualsiasi altro tipo di gioco, si puó dare magari una limata agli spigoli, ma niente di stravolgente senza pensare a lunghissimo termine.
Resta da capire se questo calo, leggero ma visibile, sia momentaneo o definitivo, se sia frutto di una evoluzione tattica che stá impostando.
Certo é che la straripante potenza di quel dritto visto all'inizio é destinata ad un calo, forse giá iniziato o forse no, ma potrá al massimo in un futuro remoto o meno avere un dritto molto potente, non straripante
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)