Jannik Sinner: la leggenda del Re peccatore
Re: Sinner: "The Gadget"
A me ha impressionato il miglioramento in fase difensiva.
L'abbiamo conosciuto che faceva già i buchi ma che in difesa si muoveva malino e se non comandava erano dolori...ora difende, recupera e contrattacca benissimo.
Certo, queste erano condizioni veramente anomale, tra rimbalzi/superficie/clima, che normalmente non esistono nel circuito, quindi andrà tutto rivisto in condizioni più standard...vale per tutti ovviamente
L'abbiamo conosciuto che faceva già i buchi ma che in difesa si muoveva malino e se non comandava erano dolori...ora difende, recupera e contrattacca benissimo.
Certo, queste erano condizioni veramente anomale, tra rimbalzi/superficie/clima, che normalmente non esistono nel circuito, quindi andrà tutto rivisto in condizioni più standard...vale per tutti ovviamente
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Re: Sinner: "The Gadget"
maxredo ha scritto:A me ha impressionato il miglioramento in fase difensiva.
L'abbiamo conosciuto che faceva già i buchi ma che in difesa si muoveva malino e se non comandava erano dolori...ora difende, recupera e contrattacca benissimo.
Certo, queste erano condizioni veramente anomale, tra rimbalzi/superficie/clima, che normalmente non esistono nel circuito, quindi andrà tutto rivisto in condizioni più standard...vale per tutti ovviamente
Concordo,ho pensato la stessa cosa,anche se sui piedi bisogna ancora lavorarci parecchio ovviamente,perchè spesso arriva in ritardo e rimedia con quelle braccia lunghissime.
Comunque due set punto su punto con Nadal sul Centrale del RG,senza servizio,di fatto,beh,roba grossa,peccato per il game sul *3-1 del secondo,buttato proprio via (e senza la tensione di dover chiudere il set),e per il 4 pari 40-15,poteva venir fuori un punteggio un pochino più “nobile” (bisogna peró anche dire onestamente che il game che ha tenuto per andare 4-3 è stato abbastanza miracoloso).
Nel bene e nel male ieri mi ha ricordato un po’ Berdych,anche se i suoi gesti sono più “sporchi”.
Abbastanza clamorosi i due dritti con cui ha annullato due set point nel secondo set.
Sta per succedere una cosa
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Re: Sinner: "The Gadget"
Parto con una premessa: peccato per il cambio di titolo di questo topic, sempre W la Steve Miller Band.
Sull'ultima partita non vorrei dilungarmi: vero che il nostro era e resta uno degli under 20 più futuribili del mondo e verissimo che ha fatto un ottimo torneo, però chiedergli la vittoria contro Rafa al Roland Garros era davvero troppo: nel tennis, come nella vita, di solito vince il più forte. In ogni caso sia lode a Sinner, il Peccatore, giacché Egli tutto può. Egli vive. Egli regna. Egli divelle.
Ora però, siccome ho pochissimo tempo per leggerVi, userei questo topic (visto che mi pare uno dei più letti) sperando di avere più risposte possibili ad alcune domande che sono OT.
1) Nel topic su Alcaraz leggo che un suo punto debole sarebbe il dritto, che “spalletta”. A me invece pare in assoluto il suo colpo migliore e molto “pesante”. Chi concorda e chi invece no?
2) Il tennis di Musetti, che è di certo un talento tonitruante, non è però un po’ troppo “leggero” ed “anacronistico” per competere ad altissimi livelli? Un tennis difficile da decrittare per gli avversari sì, ma anche per sé stesso. Con un tipo di gioco come il suo non è che si “rischia” (ovviamente detto tra virgolette) di fare al massimo la carriera di un Gasquet o di un Dimitrov? Nel senso che al momento parrebbe, pur con un tennis bellissimo da vedere, più che uno che starà sempre e costantemente tra i top, un artista destinato a vivere di intuizioni fiammeggianti, esplosioni devastanti e (temo) lune calanti. Altre opinioni?
3) Come si fa a creare un topic su Thiago Seyboth e a non intitolarlo “Born to be Wild”?
Un grazie a tutti coloro che vorranno rispondere, un saluto a tutti e in particolare al lisergico Monheim.
Sull'ultima partita non vorrei dilungarmi: vero che il nostro era e resta uno degli under 20 più futuribili del mondo e verissimo che ha fatto un ottimo torneo, però chiedergli la vittoria contro Rafa al Roland Garros era davvero troppo: nel tennis, come nella vita, di solito vince il più forte. In ogni caso sia lode a Sinner, il Peccatore, giacché Egli tutto può. Egli vive. Egli regna. Egli divelle.
Ora però, siccome ho pochissimo tempo per leggerVi, userei questo topic (visto che mi pare uno dei più letti) sperando di avere più risposte possibili ad alcune domande che sono OT.
1) Nel topic su Alcaraz leggo che un suo punto debole sarebbe il dritto, che “spalletta”. A me invece pare in assoluto il suo colpo migliore e molto “pesante”. Chi concorda e chi invece no?
2) Il tennis di Musetti, che è di certo un talento tonitruante, non è però un po’ troppo “leggero” ed “anacronistico” per competere ad altissimi livelli? Un tennis difficile da decrittare per gli avversari sì, ma anche per sé stesso. Con un tipo di gioco come il suo non è che si “rischia” (ovviamente detto tra virgolette) di fare al massimo la carriera di un Gasquet o di un Dimitrov? Nel senso che al momento parrebbe, pur con un tennis bellissimo da vedere, più che uno che starà sempre e costantemente tra i top, un artista destinato a vivere di intuizioni fiammeggianti, esplosioni devastanti e (temo) lune calanti. Altre opinioni?
3) Come si fa a creare un topic su Thiago Seyboth e a non intitolarlo “Born to be Wild”?
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Letteratura è il troll che controlla il ponte tra i "fake" e i "real".
Re: Sinner: "The Gadget"
Hai ragione.eddie v. ha scritto:fino a in paio di settimane era passato da predestinato a sega peggio di Aliassime, tutti a parlare di Musetti nuovo Federer (per aver battuto un rottame e un boiler a Roma), Sinner chi?...ora è tornato ad essere il dominatore del prossimo futuro dopo un gradissimo torneo e due splendidi set con Nadal.
Ma, piaccia o no (e a me non piace ma mi adeguo) è così che gira il mondo e di conseguenza anche Mymag
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
Re: Sinner: "The Gadget"
Mmmmm, uno che si chiama "letteratura" - e non ha tempo per leggere ...
Mmmmm
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Re: Sinner: "The Gadget"
Non so perché, ma mi viene voglia di chiederti che ne pensi dello Zimbabweletteratura ha scritto:Parto con una premessa: peccato per il cambio di titolo di questo topic, sempre W la Steve Miller Band.
Sull'ultima partita non vorrei dilungarmi: vero che il nostro era e resta uno degli under 20 più futuribili del mondo e verissimo che ha fatto un ottimo torneo, però chiedergli la vittoria contro Rafa al Roland Garros era davvero troppo: nel tennis, come nella vita, di solito vince il più forte. In ogni caso sia lode a Sinner, il Peccatore, giacché Egli tutto può. Egli vive. Egli regna. Egli divelle.
Ora però, siccome ho pochissimo tempo per leggerVi, userei questo topic (visto che mi pare uno dei più letti) sperando di avere più risposte possibili ad alcune domande che sono OT.
1) Nel topic su Alcaraz leggo che un suo punto debole sarebbe il dritto, che “spalletta”. A me invece pare in assoluto il suo colpo migliore e molto “pesante”. Chi concorda e chi invece no?
2) Il tennis di Musetti, che è di certo un talento tonitruante, non è però un po’ troppo “leggero” ed “anacronistico” per competere ad altissimi livelli? Un tennis difficile da decrittare per gli avversari sì, ma anche per sé stesso. Con un tipo di gioco come il suo non è che si “rischia” (ovviamente detto tra virgolette) di fare al massimo la carriera di un Gasquet o di un Dimitrov? Nel senso che al momento parrebbe, pur con un tennis bellissimo da vedere, più che uno che starà sempre e costantemente tra i top, un artista destinato a vivere di intuizioni fiammeggianti, esplosioni devastanti e (temo) lune calanti. Altre opinioni?
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Re: Sinner: "The Gadget"
visto che è stato citatoil titolo chiederei un sforzo (a chi non ce l'ha fatta) per cogliere l'intento umoristico anche in relazione ad altri topic.Ace Man ha scritto:Hai ragione.eddie v. ha scritto:fino a in paio di settimane era passato da predestinato a sega peggio di Aliassime, tutti a parlare di Musetti nuovo Federer (per aver battuto un rottame e un boiler a Roma), Sinner chi?...ora è tornato ad essere il dominatore del prossimo futuro dopo un gradissimo torneo e due splendidi set con Nadal.
Ma, piaccia o no (e a me non piace ma mi adeguo) è così che gira il mondo e di conseguenza anche Mymag
...Resta il fatto che per ora lo smash di Jannik fa abbastanza cagare
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Re: Sinner: "The Gadget"
letteratura ha scritto:Parto con una premessa: peccato per il cambio di titolo di questo topic, sempre W la Steve Miller Band.
Sull'ultima partita non vorrei dilungarmi: vero che il nostro era e resta uno degli under 20 più futuribili del mondo e verissimo che ha fatto un ottimo torneo, però chiedergli la vittoria contro Rafa al Roland Garros era davvero troppo: nel tennis, come nella vita, di solito vince il più forte. In ogni caso sia lode a Sinner, il Peccatore, giacché Egli tutto può. Egli vive. Egli regna. Egli divelle.
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Re: Sinner: "The Gadget"
Il talento tonitruante semmai è proprio Sinner
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Re: Sinner: "The Gadget"
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Sinner: "The Gadget"
1 col dritto è molto solido, movimento molto sopra la spalla, fa entrambe le cose: spalletta alla bisogna o tira le bombe. a me lui non piaceMonheim ha scritto:letteratura ha scritto:Parto con una premessa: peccato per il cambio di titolo di questo topic, sempre W la Steve Miller Band.
Sull'ultima partita non vorrei dilungarmi: vero che il nostro era e resta uno degli under 20 più futuribili del mondo e verissimo che ha fatto un ottimo torneo, però chiedergli la vittoria contro Rafa al Roland Garros era davvero troppo: nel tennis, come nella vita, di solito vince il più forte. In ogni caso sia lode a Sinner, il Peccatore, giacché Egli tutto può. Egli vive. Egli regna. Egli divelle.
Ora però, siccome ho pochissimo tempo per leggerVi, userei questo topic (visto che mi pare uno dei più letti) sperando di avere più risposte possibili ad alcune domande che sono OT.
1) Nel topic su Alcaraz leggo che un suo punto debole sarebbe il dritto, che “spalletta”. A me invece pare in assoluto il suo colpo migliore e molto “pesante”. Chi concorda e chi invece no?
2) Il tennis di Musetti, che è di certo un talento tonitruante, non è però un po’ troppo “leggero” ed “anacronistico” per competere ad altissimi livelli? Un tennis difficile da decrittare per gli avversari sì, ma anche per sé stesso. Con un tipo di gioco come il suo non è che si “rischia” (ovviamente detto tra virgolette) di fare al massimo la carriera di un Gasquet o di un Dimitrov? Nel senso che al momento parrebbe, pur con un tennis bellissimo da vedere, più che uno che starà sempre e costantemente tra i top, un artista destinato a vivere di intuizioni fiammeggianti, esplosioni devastanti e (temo) lune calanti. Altre opinioni?
3) Come si fa a creare un topic su Thiago Seyboth e a non intitolarlo “Born to be Wild”?
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Citazioni eminenti in grassetto, grazie del saluto e bentornato.
2 musetti tantissima roba, non ha assolutamente un tennis leggero. Lui è leggero ma non i suoi colpi. Diventerà secondo me il più forte di tutti, perché ha dimostrato di saper lavorare sul suo enorme talento
3 seyboth wild ha avuto il covid. Ci metterà un bel pò per rimettersi in carreggiata. secondo me più da cemento
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Re: Sinner: "The Gadget"
Parco giocatori di tutto rispetto a San Pietroburgo. Sarebbe bello rivederlo contro Medvedev.
Jannik Sinner e' il Messia
- ivanisevic82
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Re: Sinner: "The Gadget"
Spunto di riflessione e domanda per i più tecnici: i miglioramenti di Sinner sono piuttosto evidenti, la sua evoluzione è rapida, ma si vede che non è ancora un giocatore “finito”.
Al di là della belle parole che ciclicamente Piatti gli dedica, riguardo alla sua attitudine e capacità di rimanere sempre concentrato in allenamento, pensate che possa avere un peso sulla “entità” della sua evoluzione presente e futura, il fatto che abbia iniziato a giocare a tennis solo a 13 anni?
Voglio dire...forse uno che ha iniziato a 5 anni (e che 19enne si ritrova già con 14 anni di tennis alle spalle) ha meno margini di uno che, a conti fatti, tiene la racchetta in mano da soli 6 anni e (in teoria) potrebbe avere ancora tanto da imparare, proprio in ragione della sua relativa poca anzianità tennistica.
Questa circostanza a vostro avviso aumenta il suo margine di miglioramento o non conta nulla?
Al di là della belle parole che ciclicamente Piatti gli dedica, riguardo alla sua attitudine e capacità di rimanere sempre concentrato in allenamento, pensate che possa avere un peso sulla “entità” della sua evoluzione presente e futura, il fatto che abbia iniziato a giocare a tennis solo a 13 anni?
Voglio dire...forse uno che ha iniziato a 5 anni (e che 19enne si ritrova già con 14 anni di tennis alle spalle) ha meno margini di uno che, a conti fatti, tiene la racchetta in mano da soli 6 anni e (in teoria) potrebbe avere ancora tanto da imparare, proprio in ragione della sua relativa poca anzianità tennistica.
Questa circostanza a vostro avviso aumenta il suo margine di miglioramento o non conta nulla?
Re: Sinner: lo smash è servito :(
può darsi che non si senta sicuro su quel colpo specifico. anche quando scende a rete per me ha i tempi, l'istinto e anche il tocco non è così orrendo. non ne farà mai il suo punto però può essere un qualcosa per sbarigliare le carteklaus ha scritto:Secondo me ieri doveva usare un pizzico di più il cambio lungo linea. Va benissimo inchiodare Nadal sulla diagonale del suo diritto, specialmente quando è insicuro sul lungolinea ma senza esagerare.Hakaishin ha scritto:io non capisco nulla e a me il rovescio fa andare giù di testa, il dritto deve ancora calibrarlo visto che mi sembra che sbagli di più. ma ripeto sensazione mia basata sul nulla o poco piùluca1977 ha scritto:
Non posso che essere d'accordo. Direi che tra il dritto e il rovescio non saprei quale colpo sia migliore. Probabilmente destinato a dominare chiunque con questi due fondamentali che hanno una fluidità pazzesca. Ho notato anche (non so voi) un'agilità non banale per un giocatore cosi alto, credo dovuta al fatto che facesse sci. E' molto armonico nel muoversi, molto fluido..per me i difetti sono tutti smussabili con un pò di esperienza, lo aspetto già dalla stagione indoor e ricordiamoci che il miglior safin (a cui somilglia) lo si è visto a 20 anni.
Nadal a inizio partita tanto non ci credeva che si è messo 2 volte in contropiede da solo per andare a coprire il lungolinea di Sinner che invece non cambiava mai.
Alla lunga però rimanere sempre su quella diagonale lo ha scaldato e ogni tanto sarebbe stato bene pizzicarlo sul lungolinea.
Intendiamoci il colpo ce lo ha alla stragrande ma lo usa sempre abbastanza poco.
ha solo un problema non sa come usarli cioè a volte pesca delle gran giocate a volte delle ciofeche orrende, sembra un personaggio dei cartoni animati che no sa dosare la forza.
per me comunque il giocare così faceva parte del game plan iniziale ma gli adattamenti in corso d'opera li imparerà giocando contro quelli forti anche perchè una cosa che mi stupisce, mi pare molto nel capire i suoi errori
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Sinner: "The Gadget"
come a 14?? io sapevo che avesse iniziato a 8 e non con maestri qualsiasi, con Spizzicaivanisevic82 ha scritto:Spunto di riflessione e domanda per i più tecnici: i miglioramenti di Sinner sono piuttosto evidenti, la sua evoluzione è rapida, ma si vede che non è ancora un giocatore “finito”.
Al di là della belle parole che ciclicamente Piatti gli dedica, riguardo alla sua attitudine e capacità di rimanere sempre concentrato in allenamento, pensate che possa avere un peso sulla “entità” della sua evoluzione presente e futura, il fatto che abbia iniziato a giocare a tennis solo a 13 anni?
Voglio dire...forse uno che ha iniziato a 5 anni (e che 19enne si ritrova già con 14 anni di tennis alle spalle) ha meno margini di uno che, a conti fatti, tiene la racchetta in mano da soli 6 anni e (in teoria) potrebbe avere ancora tanto da imparare, proprio in ragione della sua relativa poca anzianità tennistica.
Questa circostanza a vostro avviso aumenta il suo margine di miglioramento o non conta nulla?
Re: Sinner: "The Gadget"
Infatti. Forse a 9. Facendo anche sci contemporaneamente.dorulo ha scritto:come a 14?? io sapevo che avesse iniziato a 8 e non con maestri qualsiasi, con Spizzicaivanisevic82 ha scritto:Spunto di riflessione e domanda per i più tecnici: i miglioramenti di Sinner sono piuttosto evidenti, la sua evoluzione è rapida, ma si vede che non è ancora un giocatore “finito”.
Al di là della belle parole che ciclicamente Piatti gli dedica, riguardo alla sua attitudine e capacità di rimanere sempre concentrato in allenamento, pensate che possa avere un peso sulla “entità” della sua evoluzione presente e futura, il fatto che abbia iniziato a giocare a tennis solo a 13 anni?
Voglio dire...forse uno che ha iniziato a 5 anni (e che 19enne si ritrova già con 14 anni di tennis alle spalle) ha meno margini di uno che, a conti fatti, tiene la racchetta in mano da soli 6 anni e (in teoria) potrebbe avere ancora tanto da imparare, proprio in ragione della sua relativa poca anzianità tennistica.
Questa circostanza a vostro avviso aumenta il suo margine di miglioramento o non conta nulla?
Comunque conta niente l'età a cui cominci.
Gli mancano partite perchè ha fatto poco da junior, ma con i miglioramenti tecnico/tattici gli anni giocati non hanno importanza perchè tanto finchè non hai il fisico giusto molte cose non le puoi proprio fare nè migliorare.
Ultima modifica di laplaz il gio ott 08, 2020 10:17 am, modificato 1 volta in totale.
Re: Sinner: "The Gadget"
Si ha iniziato a 8 ma fino a 13 ha diviso il suo tempo con lo sci.dorulo ha scritto:come a 14?? io sapevo che avesse iniziato a 8 e non con maestri qualsiasi, con Spizzicaivanisevic82 ha scritto:Spunto di riflessione e domanda per i più tecnici: i miglioramenti di Sinner sono piuttosto evidenti, la sua evoluzione è rapida, ma si vede che non è ancora un giocatore “finito”.
Al di là della belle parole che ciclicamente Piatti gli dedica, riguardo alla sua attitudine e capacità di rimanere sempre concentrato in allenamento, pensate che possa avere un peso sulla “entità” della sua evoluzione presente e futura, il fatto che abbia iniziato a giocare a tennis solo a 13 anni?
Voglio dire...forse uno che ha iniziato a 5 anni (e che 19enne si ritrova già con 14 anni di tennis alle spalle) ha meno margini di uno che, a conti fatti, tiene la racchetta in mano da soli 6 anni e (in teoria) potrebbe avere ancora tanto da imparare, proprio in ragione della sua relativa poca anzianità tennistica.
Questa circostanza a vostro avviso aumenta il suo margine di miglioramento o non conta nulla?
Quindi gioca solo a tennis da 6 anni che non è molto.
Piatti lo dice spesso che deve recuperare sia in quel senso che nel numero di partite dato che ha fatto pochissima attività Junior e che all'inizio coi grandi beccava.
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Re: Sinner: lo smash è servito :(
Ufficiale, da quanto mi risulta, che Sinner entra nel tabellone principale senza wildcard.klaus ha scritto:San Pietroburgo ATP 500King ha scritto:Scusate ma adesso Sinner dove andrà a giocare?
Grazie
MC
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Re: Sinner: "The Gadget"
dorulo ha scritto:1 col dritto è molto solido, movimento molto sopra la spalla, fa entrambe le cose: spalletta alla bisogna o tira le bombe. a me lui non piaceMonheim ha scritto:letteratura ha scritto:Parto con una premessa: peccato per il cambio di titolo di questo topic, sempre W la Steve Miller Band.
Sull'ultima partita non vorrei dilungarmi: vero che il nostro era e resta uno degli under 20 più futuribili del mondo e verissimo che ha fatto un ottimo torneo, però chiedergli la vittoria contro Rafa al Roland Garros era davvero troppo: nel tennis, come nella vita, di solito vince il più forte. In ogni caso sia lode a Sinner, il Peccatore, giacché Egli tutto può. Egli vive. Egli regna. Egli divelle.
Ora però, siccome ho pochissimo tempo per leggerVi, userei questo topic (visto che mi pare uno dei più letti) sperando di avere più risposte possibili ad alcune domande che sono OT.
1) Nel topic su Alcaraz leggo che un suo punto debole sarebbe il dritto, che “spalletta”. A me invece pare in assoluto il suo colpo migliore e molto “pesante”. Chi concorda e chi invece no?
2) Il tennis di Musetti, che è di certo un talento tonitruante, non è però un po’ troppo “leggero” ed “anacronistico” per competere ad altissimi livelli? Un tennis difficile da decrittare per gli avversari sì, ma anche per sé stesso. Con un tipo di gioco come il suo non è che si “rischia” (ovviamente detto tra virgolette) di fare al massimo la carriera di un Gasquet o di un Dimitrov? Nel senso che al momento parrebbe, pur con un tennis bellissimo da vedere, più che uno che starà sempre e costantemente tra i top, un artista destinato a vivere di intuizioni fiammeggianti, esplosioni devastanti e (temo) lune calanti. Altre opinioni?
3) Come si fa a creare un topic su Thiago Seyboth e a non intitolarlo “Born to be Wild”?
Un grazie a tutti coloro che vorranno rispondere, un saluto a tutti e in particolare al lisergico Monheim.
Citazioni eminenti in grassetto, grazie del saluto e bentornato.
2 musetti tantissima roba, non ha assolutamente un tennis leggero. Lui è leggero ma non i suoi colpi. Diventerà secondo me il più forte di tutti, perché ha dimostrato di saper lavorare sul suo enorme talento
3 seyboth wild ha avuto il covid. Ci metterà un bel pò per rimettersi in carreggiata. secondo me più da cemento
Quoto per comodità chi per primo rispose ai quesiti (e, se altri vorranno farlo, spero di poterli leggere).
1) Su Alcaraz: garra & dritto super (se Raffaccione è da 10, lui è almeno-almeno 9), se non si perde di testa o di fisico, potenziale futuro unico (Peccatore permettendo) dominatore ben più di Musetti (quasi certo, anche se il futuro-noioso ispanico non potrà mai eguagliare le singole sublimi giocate di Lorenzo). Sì, forse perfino più di Sinner; l’incontro tra quest’ultimo e l’ispanico fu "epico": Carlos aveva 2 anni di meno, il che per un tennista della sua età era un grossissimo handicap, e in più perdeva 3-0 nel terzo set, durante il quale, il Peccatore, che era in ottima forma ed aveva dominato il torneo precedente su terra, stava giocando alla grande: eppure finì sbriciolato senza scampo da Garfiettuccio. Penso che chi vide quella partita non potrà dimenticarla: è già leggenda. L’unico evidente difetto tennistico di Carletto-probabile-futuro-noiosetto è il servizio (che però sicuramente migliorerà), anzi potrebbe avere un difetto ben peggiore: parrebbe che il suo idolo sia Indesit. In ogni caso, visto che questo è il topic del Peccatore, ricordiamo che Sinner regna e regnerà, divelle e divellerà.
2) Musetti: qui sono costretto a ripetermi con le stesse parole (e pazienza se qualcuno già le conosce): lo adoro, se volete anche più del Pupillino Cherubino che è Luce, però è uno di quei tennisti così belli da rischiare di perdere anzitutto con sé stessi. Forse per il troppo specchiarsi, forse per esser nati con una facilità di gioco imbarazzante. E dunque meravigliosamente oscena. Ciò che fa la differenza è quasi sempre la costanza, e questa è il potenziale tallone d’Achille del mirabile Musetti. Sinner ha detto che Lorenzo ha più colpi e talento di lui. Probabile, ma il talento senza motore (la testa) e il telaio (il fisico) non basta.
3) Thiago: qui nessun intento tecnico-tennistico, speravo fosse immediato il richiamo agli Steppenwolf.
Altro-OT1: si sarà già visto che - infortuni e meteoriti a parte - penso che la finale del Roland sarà tra i soliti due (ronf-ronf): Colui che salvò il tennis ed il Situazionista del medical time out. In quel caso poco importerebbe del nominativo del vincitore e resterebbe solo la (magra) consolazione che egli si appresterebbe a fare mattanza dei record-slam di Re Frigidaire.
Altro-OT2: grazie a Monheim per avermi dato il bentornato, però non avrò tante possibilità di leggere qua e (soprattutto) di scrivere (anche perché dall’alto mi tirerebbero le orecchie); purtroppo (o per fortuna) ora non c’è tempo per certi vecchi cazzeggi tipo su Llodra nei topic di Volandri.
Un saluto e Fate i bravi (anzi no).
1) Su Alcaraz: garra & dritto super (se Raffaccione è da 10, lui è almeno-almeno 9), se non si perde di testa o di fisico, potenziale futuro unico (Peccatore permettendo) dominatore ben più di Musetti (quasi certo, anche se il futuro-noioso ispanico non potrà mai eguagliare le singole sublimi giocate di Lorenzo). Sì, forse perfino più di Sinner; l’incontro tra quest’ultimo e l’ispanico fu "epico": Carlos aveva 2 anni di meno, il che per un tennista della sua età era un grossissimo handicap, e in più perdeva 3-0 nel terzo set, durante il quale, il Peccatore, che era in ottima forma ed aveva dominato il torneo precedente su terra, stava giocando alla grande: eppure finì sbriciolato senza scampo da Garfiettuccio. Penso che chi vide quella partita non potrà dimenticarla: è già leggenda. L’unico evidente difetto tennistico di Carletto-probabile-futuro-noiosetto è il servizio (che però sicuramente migliorerà), anzi potrebbe avere un difetto ben peggiore: parrebbe che il suo idolo sia Indesit. In ogni caso, visto che questo è il topic del Peccatore, ricordiamo che Sinner regna e regnerà, divelle e divellerà.
2) Musetti: qui sono costretto a ripetermi con le stesse parole (e pazienza se qualcuno già le conosce): lo adoro, se volete anche più del Pupillino Cherubino che è Luce, però è uno di quei tennisti così belli da rischiare di perdere anzitutto con sé stessi. Forse per il troppo specchiarsi, forse per esser nati con una facilità di gioco imbarazzante. E dunque meravigliosamente oscena. Ciò che fa la differenza è quasi sempre la costanza, e questa è il potenziale tallone d’Achille del mirabile Musetti. Sinner ha detto che Lorenzo ha più colpi e talento di lui. Probabile, ma il talento senza motore (la testa) e il telaio (il fisico) non basta.
3) Thiago: qui nessun intento tecnico-tennistico, speravo fosse immediato il richiamo agli Steppenwolf.
Altro-OT1: si sarà già visto che - infortuni e meteoriti a parte - penso che la finale del Roland sarà tra i soliti due (ronf-ronf): Colui che salvò il tennis ed il Situazionista del medical time out. In quel caso poco importerebbe del nominativo del vincitore e resterebbe solo la (magra) consolazione che egli si appresterebbe a fare mattanza dei record-slam di Re Frigidaire.
Altro-OT2: grazie a Monheim per avermi dato il bentornato, però non avrò tante possibilità di leggere qua e (soprattutto) di scrivere (anche perché dall’alto mi tirerebbero le orecchie); purtroppo (o per fortuna) ora non c’è tempo per certi vecchi cazzeggi tipo su Llodra nei topic di Volandri.
Un saluto e Fate i bravi (anzi no).
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Re: Sinner: "The Gadget"
Chi ti tirerebbe le orecchie? Gomez o Travaglio?letteratura ha scritto:Quoto per comodità chi per primo rispose ai quesiti (e, se altri vorranno farlo, spero di poterli leggere).
1) Su Alcaraz: garra & dritto super (se Raffaccione è da 10, lui è almeno-almeno 9), se non si perde di testa o di fisico, potenziale futuro unico (Peccatore permettendo) dominatore ben più di Musetti (quasi certo, anche se il futuro-noioso ispanico non potrà mai eguagliare le singole sublimi giocate di Lorenzo). Sì, forse perfino più di Sinner; l’incontro tra quest’ultimo e l’ispanico fu "epico": Carlos aveva 2 anni di meno, il che per un tennista della sua età era un grossissimo handicap, e in più perdeva 3-0 nel terzo set, durante il quale, il Peccatore, che era in ottima forma ed aveva dominato il torneo precedente su terra, stava giocando alla grande: eppure finì sbriciolato senza scampo da Garfiettuccio. Penso che chi vide quella partita non potrà dimenticarla: è già leggenda. L’unico evidente difetto tennistico di Carletto-probabile-futuro-noiosetto è il servizio (che però sicuramente migliorerà), anzi potrebbe avere un difetto ben peggiore: parrebbe che il suo idolo sia Indesit. In ogni caso, visto che questo è il topic del Peccatore, ricordiamo che Sinner regna e regnerà, divelle e divellerà.
2) Musetti: qui sono costretto a ripetermi con le stesse parole (e pazienza se qualcuno già le conosce): lo adoro, se volete anche più del Pupillino Cherubino che è Luce, però è uno di quei tennisti così belli da rischiare di perdere anzitutto con sé stessi. Forse per il troppo specchiarsi, forse per esser nati con una facilità di gioco imbarazzante. E dunque meravigliosamente oscena. Ciò che fa la differenza è quasi sempre la costanza, e questa è il potenziale tallone d’Achille del mirabile Musetti. Sinner ha detto che Lorenzo ha più colpi e talento di lui. Probabile, ma il talento senza motore (la testa) e il telaio (il fisico) non basta.
3) Thiago: qui nessun intento tecnico-tennistico, speravo fosse immediato il richiamo agli Steppenwolf.
Altro-OT1: si sarà già visto che - infortuni e meteoriti a parte - penso che la finale del Roland sarà tra i soliti due (ronf-ronf): Colui che salvò il tennis ed il Situazionista del medical time out. In quel caso poco importerebbe del nominativo del vincitore e resterebbe solo la (magra) consolazione che egli si appresterebbe a fare mattanza dei record-slam di Re Frigidaire.
Altro-OT2: grazie a Monheim per avermi dato il bentornato, però non avrò tante possibilità di leggere qua e (soprattutto) di scrivere (anche perché dall’alto mi tirerebbero le orecchie); purtroppo (o per fortuna) ora non c’è tempo per certi vecchi cazzeggi tipo su Llodra nei topic di Volandri.
Un saluto e Fate i bravi (anzi no).
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Sinner: "The Gadget"
Ma perchè Letteratura è Edberg74 ?
Re: Sinner: "The Gadget"
Era una battuta visto che ha infarcito i suoi recenti interventi qui di citazioni al medesimo.Unforgivable Sinner ha scritto:Ma perchè Letteratura è Edberg74 ?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Sinner: "The Gadget"
Secondo me prendere il covid come Djokovic è uno dei test a cui Piatti lo sta sottoponendo.
Rispetteranno appieno i protocolli sanitari in casa dello zio Putin?
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Re: Sinner: "The Gadget"
Ma non mi direUnforgivable Sinner ha scritto:Ma perchè Letteratura è Edberg74 ?
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
Re: Sinner: "The Gadget"
Oggi nella live con Il Festival dello Sport, tra un'affermazione (mio obiettivo e' diventare n. 1 del mondo) e l'altra (quando ero piccolo conoscevo solo Nadal, Federer e Djokovic ): ha ammesso che viene a rete non per fare punto (sic! cucciolo, direbbe YWC91) ma per mettere pressione all'avversario
Re: Sinner: "The Gadget"
Si fa sponsorizzare dai genocida?
Perderà metà dei sostenitori sul forum.
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Re: Sinner: "The Gadget"
A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
Re: Sinner: "The Gadget"
Mmm... il peggio possibile probabilmente.Super-Fabio ha scritto:A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
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Re: Sinner: "The Gadget"
Dopo Putinlaplaz ha scritto:Mmm... il peggio possibile probabilmente.Super-Fabio ha scritto:A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Sinner: "The Gadget"
In ogni caso tutta esperienza....Super-Fabio ha scritto:A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
Re: Sinner: "The Gadget"
Spot di schifoSuper-Fabio ha scritto:A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
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Re: Sinner: "The Gadget"
laplaz ha scritto:Mmm... il peggio possibile probabilmente.Super-Fabio ha scritto:A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
Re: Sinner: "The Gadget"
Con Opelka se la gioca, anzi, per me è favorito.Unforgivable Sinner ha scritto:laplaz ha scritto:Mmm... il peggio possibile probabilmente.Super-Fabio ha scritto:A San Pietroburgo non fortunatissimo: Opelka per poi affrontare eventualmente Medvedev.
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Re: Sinner: "The Gadget"
Forfait a San Pietroburgo.
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Re: Sinner: "The Gadget"
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Re: Sinner: "The Gadget"
E che è appendicite che non riesce a riprendersi per martedì ?
Re: Sinner: "The Gadget"
Ma è possibile che il messia si possa ammalare?
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Re: Sinner: "The Gadget"
ha rinunciato in quanto il covid sembra fuori controllo in russia. Tranquilli, vincerà il suo primo torneo a bercy, quando rientrerà anche Kyrgios (ancora non si è cancellato). Contro nadal ha già fatto meglio di quanto stia facendo djokovic oggi.laplaz ha scritto:Ma è possibile che il messia si possa ammalare?
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