Aliassime, decisamente la peggior cantonata presa nella carriera di appassionato di balbysauro

Visita o crea il Fan Club del tuo tennista preferito e condividi le tue emozioni in diretta sul "LiveScore"
Avatar utente
Nevenez
Saggio
Messaggi: 6098
Iscritto il: mer nov 01, 2006 6:42 pm
Località: Tofana di mezzo

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nevenez »

Johnny Rex ha scritto:
NNick87 ha scritto: Io non credo (piú) all’evoluzione dei giocatori. Quello che arriva attorno ai 20-22 è quello che si portano dietro per tutta la carriera.
Perchè? (che è un discorso interessante,e a parte il fatto che pure io ritenga difficile cambiare le impostazioni di base)

F.F.
Non è più così semplice fare discorsi assoluti. In questo sport, poi.
Io credo che perfino Djokovic sia cambiato molto a 24 anni. È chiaro che non diventi monomane. Però puoi avvicinarti o allontanarti dalla riga, puoi irrobustire i primi (e più importanti) colpi di inizio gioco, puoi aggiungere tattica.
Comunque, Auger a 22 anni sarà già numero 1 del mondo. Forse lo dico con un pizzico di scaramanzia, preferendogli nettamente l'altro canadese, e nel mezzo a loro altri 35 giocatori.
Ma io con questo ho una sensazione di precoce, precosissimo arrivo al vertici.
D'altra parte, in 4 mesi è arrivato nei 20...
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 75796
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da balbysauro »

l'esplosività dei suoi colpi non ce l'ha nessuno

la velocità di braccio è spaventosa: quando accelera, e lo fa spesso, la palla fila via (relativamente) senza rotazione, come un proiettile
soprattutto di dritto

paradossalmente questo potrebbe essere un limite, per arrivare a essere numero uno bisogna saper giocare anche un tennis percentuale, per le giornate in cui, misteriosamente, la palla non sta in campo
ma imparerà a giocare più da pro e meno da junior

fisicamente è fortissimo e veloce
è 1,93, ma si muove come uno di 10 cm più basso

il servizio è ottimo e non può che migliorare

di testa sembra già un trentenne, o quasi

gli ingredienti ci sono tutti, c'è poco da fare
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nickognito »

Eh, ma Tsitsipas, Shapovalov....
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

Nevenez ha scritto: Comunque, Auger a 22 anni sarà già numero 1 del mondo.
Quindi vincerà tre o quattro slam entro il 2022?
Già con Zverev, a 17 anni, si prevedeva un dominio assoluto negli slam.
E ha come massimo risultato un quarto di finale. A 22 anni.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Avatar utente
Nevenez
Saggio
Messaggi: 6098
Iscritto il: mer nov 01, 2006 6:42 pm
Località: Tofana di mezzo

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nevenez »

Pindaro ha scritto:
Nevenez ha scritto: Comunque, Auger a 22 anni sarà già numero 1 del mondo.
Quindi vincerà tre o quattro slam entro il 2022?
Già con Zverev, a 17 anni, si prevedeva un dominio assoluto negli slam.
E ha come massimo risultato un quarto di finale. A 22 anni.
Che risposta è?
Ci sono tennisti arrivati a numero 1 senza vincere Slam. Lo sapevi?
Spesso è bastato vincerne 1.
Comunque, secondo me li vince. Rispetto a Zverev mi sembra fisicamente più forte sulle gambe, ha un diritto migliore, è più sereno. Magari adesso subirà le aspettative.
Notavo due messaggi sopra di Tsitsipas... Non ho capito in che senso sia stato rammentato. Sfiducia?
Sopravvalutazione?
Io non ho molti dubbi su Tsitsipas.
Tsitsipas Vincerà molto.
Shapo, boh, è giocatore da Wimbledon della vita, in questo momento è ottenwbrato, per me 2 Slam li vince anche lui. Ma qui mi frega il tifo.
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

Nevenez ha scritto: Che risposta è?
Ci sono tennisti arrivati a numero 1 senza vincere Slam. Lo sapevi?
Era una risposta puramente matematica.
Deve sparire Djokovic, devono far malissimo giocatori che farebbero bene qualora sparisse Djokovic.
Deve sparire Nadal. Federer è già sparito.
Nevenez ha scritto:Comunque, secondo me li vince.
Per ora aspettiamo che vinca il primo torneo atp.
La soglia dei 22 anni mi sembra un po' prematura.
Ultima modifica di Pindaro il lun giu 17, 2019 3:31 pm, modificato 1 volta in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75375
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Johnny Rex »

Nevenez ha scritto:Comunque, secondo me li vince. Rispetto a Zverev mi sembra fisicamente più forte sulle gambe, ha un diritto migliore, è più sereno. Magari adesso subirà le aspettative
Le aspettative per me le subiranno tutti ,perché tutti usciranno impari dal confronto coi Tre . Zverev ne è un po' il primo esempio, e non è un caso poiché si parla di uno che si aspetta molto da sé stesso. Auger stessa impressione.
Shapo, boh, è giocatore da Wimbledon della vita, in questo momento è ottenwbrato, per me 2 Slam li vince anche lui. Ma qui mi frega il tifo.
Per me in questo momento il Dennis non c'è di testa ,ad alto livello. Perennemente sorridente dopo ogni stesa. Ok non divenire automi ,ci sarebbe anche la via di mezzo , In Tsitsipas vedo la personalità giusta .
Quanto vinceranno non lo so ,vengono dopo una situazione irripetibile , l'Importante è inizino a farlo presto, se non a Londra a NY .

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Nevenez
Saggio
Messaggi: 6098
Iscritto il: mer nov 01, 2006 6:42 pm
Località: Tofana di mezzo

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nevenez »

Pindaro ha scritto:
Nevenez ha scritto: Che risposta è?
Ci sono tennisti arrivati a numero 1 senza vincere Slam. Lo sapevi?
Era una risposta puramente matematica.
Deve sparire Djokovic, devono far malissimo giocatori che farebbero bene qualora sparisse Djokovic.
Deve sparire Nadal. Federer è già sparito.
Nevenez ha scritto:Comunque, secondo me li vince.
Per ora aspettiamo che vinca il primo torneo atp.
Ah certo. Ma arrivare nei 20 con 50 partite non è cosa da poco. È cosa da fenomeno. Ha già due finali nella terra più lenta e sull'erba più veloce.
Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

Johnny Rex ha scritto:
Nevenez ha scritto:Comunque, secondo me li vince. Rispetto a Zverev mi sembra fisicamente più forte sulle gambe, ha un diritto migliore, è più sereno. Magari adesso subirà le aspettative
Le aspettative per me le subiranno tutti ,perché tutti usciranno impari dal confronto coi Tre . Zverev ne è un po' il primo esempio, e non è un caso poiché si parla di uno che si aspetta molto da sé stesso. Auger stessa impressione.
Sulla serenità di Aliassime non metterei le mani sul fuoco.
Tutta questa imperturbabilità, tutta questo essere bionico, io continuo a non vederlo.
Il suo linguaggio del corpo e le sue espressioni, seppur minime, lasciano trasparire spesso disappunto.
A me sembra un ragazzo normalissimo, una persona molto chiusa e introversa.
Non ha nulla, secondo me, di robotico o altri artifici letterari.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

Nevenez ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
:lol:
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75375
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Johnny Rex »

Nevenez ha scritto:Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spareremo noi.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da NNick87 »

Johnny Rex ha scritto:
NNick87 ha scritto: Io non credo (piú) all’evoluzione dei giocatori. Quello che arriva attorno ai 20-22 è quello che si portano dietro per tutta la carriera.
Perchè? (che è un discorso interessante,e a parte il fatto che pure io ritenga difficile cambiare le impostazioni di base)

F.F.
Seguo il tennis da 13 anni e ho quindi visto giocatori durante tutto l'arco delle loro carriere. Mi baso su quello che ho visto, e chiariamo che è un impressione.

Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari.

Semplicemnte diffido da chi dice se...allora... perchè queste persone credo si rispondano da sole. Nel tennis molto difficile accada, imho.

Tornando ad Aliassime il post di balby è perfetto e ci aggiungerei anche un "le volè sono buone". Questo perde match perchè non è esperto e ne vince tanti nonostante non lo sia. Ha evidentemente meno punti deboli di Zverev, molti meno di Shapo e Tsitsi. Per me l'ordine resterà questo anche in futuro, ma sono indeciso solo sulla posizione degli ultimi due.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

NNick87 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
NNick87 ha scritto: Io non credo (piú) all’evoluzione dei giocatori. Quello che arriva attorno ai 20-22 è quello che si portano dietro per tutta la carriera.
Perchè? (che è un discorso interessante,e a parte il fatto che pure io ritenga difficile cambiare le impostazioni di base)

F.F.
Seguo il tennis da 13 anni e ho quindi visto giocatori durante tutto l'arco delle loro carriere. Mi baso su quello che ho visto, e chiariamo che è un impressione.

Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari.

Semplicemnte diffido da chi dice se...allora... perchè queste persone credo si rispondano da sole. Nel tennis molto difficile accada, imho.

Tornando ad Aliassime il post di balby è perfetto e ci aggiungerei anche un "le volè sono buone". Questo perde match perchè non è esperto e ne vince tanti nonostante non lo sia. Ha evidentemente meno punti deboli di Zverev, molti meno di Shapo e Tsitsi. Per me l'ordine resterà questo anche in futuro, ma sono indeciso solo sulla posizione degli ultimi due.
La tua idiosincrasia per Tsitsi deve saltare sempre fuori. :)
Tsitsi è già chiaramente meglio di Shapo e visti i progressi potrebbe essere anche meglio di Zverev, specie negli Slam.
Su Alissime, si vedrà.
Ripeto, le previsioni per Zverev di tre anni fa, ancora sono ben lungi da avversarsi.
Credo che tra il greco e l'aussie, sarà il primo a poter vincere uno slam.
Per me.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75375
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Johnny Rex »

NNick87 ha scritto: Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari. .
Fab 3 ,se includiamo Murray mettiamoci anche Wawrinka allora :) .
Che non ci siano riusciti mi sembra affermazione forte; il servizio di Djokovic non poteva ,nè mai sarebbe stato, efficace come quello di Federer, eppure dopo una crisi involutiva è comunque migliorato parecchio . Il Federer stesso dei primi mesi del 2017 (e oltre) eccezionale col rovescio, anche se è un caso più simile a quello che intendi per "cambiamento elastico" (non a caso nel 2018 non era più così efficace) .
Per andare al passato, il Rovescio di Lendl nettamente migliorato da inizio anni 80' a metà fine del decennio.
Il Servizio di Agassi, che a fine anni 80' era poco più che una rimessa in gioco e a metà anni 90' già un altra cosa.
Borg miglioramenti incredibili a servizio, risposta e anche gioco a rete (dove pure non era certo un magister ai tempi)
Ma anche senza dover per forza citare solo i Campioni, Anderson per dirne uno.
Il Concetto del "se lo porta da casa" è vero per alcuni colpi, ma sugli altri (se vi è la cabeza) vi è un costante e continuo affinamento ,da parte dei migliori e non solo.
Proprio tu, un seguace della teoria delle 10000 ore,credi cosi poco ai miglioramenti? quelli che intendiamo con miglioramenti mentali (il famoso "Ora è esperto" ) spesso o quasi sempre altro non sono che la spia di miglioramenti in vari settori del gioco .

Gli unici aspetti per me poco migliorabili sono quelli connessi al fisico e al modo di stare in campo. Se non hai un footwork davvero valido scordati di vincere, anche se hai un diritto che fa i buchi per terra,idem per carenze in altezza, potenza e quant'altro.
Aliassime per me non ha nessun problema di questo tipo ,non mi stupirebbe per nulla uno slam già l'anno prossimo, in sincerità.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da NNick87 »

Pindaro ha scritto:
NNick87 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Perchè? (che è un discorso interessante,e a parte il fatto che pure io ritenga difficile cambiare le impostazioni di base)

F.F.
Seguo il tennis da 13 anni e ho quindi visto giocatori durante tutto l'arco delle loro carriere. Mi baso su quello che ho visto, e chiariamo che è un impressione.

Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari.

Semplicemnte diffido da chi dice se...allora... perchè queste persone credo si rispondano da sole. Nel tennis molto difficile accada, imho.

Tornando ad Aliassime il post di balby è perfetto e ci aggiungerei anche un "le volè sono buone". Questo perde match perchè non è esperto e ne vince tanti nonostante non lo sia. Ha evidentemente meno punti deboli di Zverev, molti meno di Shapo e Tsitsi. Per me l'ordine resterà questo anche in futuro, ma sono indeciso solo sulla posizione degli ultimi due.
La tua idiosincrasia per Tsitsi deve saltare sempre fuori. :)
Tsitsi è già chiaramente meglio di Shapo e visti i progressi potrebbe essere anche meglio di Zverev, specie negli Slam.
Su Alissime, si vedrà.
Ripeto, le previsioni per Zverev di tre anni fa, ancora sono ben lungi da avversarsi.
Credo che tra il greco e l'aussie, sarà il primo a poter vincere uno slam.
Per me.
Parlavo di futuri campioni, perchè avrei dovuto lasciarlo fuori?
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

NNick87 ha scritto: Parlavo di futuri campioni, perchè avrei dovuto lasciarlo fuori?
No, nel senso che pareva l'avessi messo dopo Shapo e Zverev.
Per me, tra tutti, è quello che può vincere prima uno Slam.
Aliassime troverà tutti questi al massimo ( compreso Sinnner :oops: ), aggiungici Thiem, per il canadese non
sarà così facile diventare dominatore o numero uno. Saranno anni equilibrati, finalmente.
Almeno, per me.
Poi vabbeh, Berrettini esplode e allora cambia tutto.
Ultima modifica di Pindaro il mar giu 18, 2019 9:11 am, modificato 1 volta in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da NNick87 »

Johnny Rex ha scritto:
NNick87 ha scritto: Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari. .
Fab 3 ,se includiamo Murray mettiamoci anche Wawrinka allora :) .
Che non ci siano riusciti mi sembra affermazione forte; il servizio di Djokovic non poteva ,nè mai sarebbe stato, efficace come quello di Federer, eppure dopo una crisi involutiva è comunque migliorato parecchio . Il Federer stesso dei primi mesi del 2017 (e oltre) eccezionale col rovescio, anche se è un caso più simile a quello che intendi per "cambiamento elastico" (non a caso nel 2018 non era più così efficace) .
Per andare al passato, il Rovescio di Lendl nettamente migliorato da inizio anni 80' a metà fine del decennio.
Il Servizio di Agassi, che a fine anni 80' era poco più che una rimessa in gioco e a metà anni 90' già un altra cosa.
Borg miglioramenti incredibili a servizio, risposta e anche gioco a rete (dove pure non era certo un magister ai tempi)
Ma anche senza dover per forza citare solo i Campioni, Anderson per dirne uno.
Il Concetto del "se lo porta da casa" è vero per alcuni colpi, ma sugli altri (se vi è la cabeza) vi è un costante e continuo affinamento ,da parte dei migliori e non solo.
Proprio tu, un seguace della teoria delle 10000 ore,credi cosi poco ai miglioramenti? quelli che intendiamo con miglioramenti mentali (il famoso "Ora è esperto" ) spesso o quasi sempre altro non sono che la spia di miglioramenti in vari settori del gioco .

Gli unici aspetti per me poco migliorabili sono quelli connessi al fisico e al modo di stare in campo. Se non hai un footwork davvero valido scordati di vincere, anche se hai un diritto che fa i buchi per terra,idem per carenze in altezza, potenza e quant'altro.
Aliassime per me non ha nessun problema di questo tipo ,non mi stupirebbe per nulla uno slam già l'anno prossimo, in sincerità.

F.F.
I lmiglioramenti progressivi, compatibili son la legge delle 10000 ore gli fanno tutti i giocatori sno in continuo progresso.
Immaginali partire tutti insieme, non il linea, ma insieme. Per me è quasi impossibile recuperare terreno, molto più probabile perdere terreno. Come migliori te migliorano gli altri. Quello che è difficile è migliorare molto più degli altri. Alla fine la carriera dei giocatori è interconnessa.

Il tennis è comunque uno sport complesso, in cui incidono molti fattori, quindi chissà quanto questo pesa. In generale sono portato a credere i fattori siano moltissimi e che ognuno di questi pesi molto poco.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da NNick87 »

Pindaro ha scritto:
NNick87 ha scritto: Parlavo di futuri campioni, perchè avrei dovuto lasciarlo fuori?
No, nel senso che pareva l'avessi messo dopo Shapo e Zverev.
Per me, tra tutti, è quello che può vincere prima uno Slam.
Aliassime troverà tutti questi al massimo ( compreso Sinnner :oops: ), aggiungici Thiem, per l'austrailano non
sarà così facile diventare dominatore o numero uno. Saranno anni equilibrati, finalmente.
Almeno, per me.
Poi vabbeh, Berrettini esplode e allora cambia tutto.
Però scusami, ma parliamo di due cose diverse. Una cosa è vincere prima uno Slam, una cosa è averne vinti di più a fine carriera.

Io comunque non credo riesca neanche a vincerlo prima. O meglio ci riuscirebbe oggi se non ci fossero Nadal, Nole e Federer. Perchè è più pronto degli altri coetanei, ma tra due anni ce ne saranno altri pronti almeno quanto lui.

In ogni caso lui ha una gran testa, è uno dei giocatori che può migliorare più della media, ma deve comunque migliorare troppo. 8)
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
eddie v.
Utente dell' anno 2019
Messaggi: 23442
Iscritto il: mer dic 02, 2009 11:01 am

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da eddie v. »

per aliassime, tsitsipas, zverev e compagnia bella prevedo un futuro simile per tutti: vittoria di uno o più slam, oppure nessuno.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

NNick87 ha scritto:
Però scusami, ma parliamo di due cose diverse. Una cosa è vincere prima uno Slam, una cosa è averne vinti di più a fine carriera. )
vabbeh, io non c'ho un cazzo da fare.
Finché loccisano è in salute, il forum è sempre aperto. :)
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
s&v
Saggio
Messaggi: 5406
Iscritto il: mar ago 09, 2011 6:11 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da s&v »

Johnny Rex ha scritto:
NNick87 ha scritto: Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari. .
Fab 3 ,se includiamo Murray mettiamoci anche Wawrinka allora :) .
Che non ci siano riusciti mi sembra affermazione forte; il servizio di Djokovic non poteva ,nè mai sarebbe stato, efficace come quello di Federer, eppure dopo una crisi involutiva è comunque migliorato parecchio . Il Federer stesso dei primi mesi del 2017 (e oltre) eccezionale col rovescio, anche se è un caso più simile a quello che intendi per "cambiamento elastico" (non a caso nel 2018 non era più così efficace) .
Per andare al passato, il Rovescio di Lendl nettamente migliorato da inizio anni 80' a metà fine del decennio.
Il Servizio di Agassi, che a fine anni 80' era poco più che una rimessa in gioco e a metà anni 90' già un altra cosa.
Borg miglioramenti incredibili a servizio, risposta e anche gioco a rete (dove pure non era certo un magister ai tempi)
Ma anche senza dover per forza citare solo i Campioni, Anderson per dirne uno.
Il Concetto del "se lo porta da casa" è vero per alcuni colpi, ma sugli altri (se vi è la cabeza) vi è un costante e continuo affinamento ,da parte dei migliori e non solo.
Proprio tu, un seguace della teoria delle 10000 ore,credi cosi poco ai miglioramenti? quelli che intendiamo con miglioramenti mentali (il famoso "Ora è esperto" ) spesso o quasi sempre altro non sono che la spia di miglioramenti in vari settori del gioco .

Gli unici aspetti per me poco migliorabili sono quelli connessi al fisico e al modo di stare in campo. Se non hai un footwork davvero valido scordati di vincere, anche se hai un diritto che fa i buchi per terra,idem per carenze in altezza, potenza e quant'altro.
Sono d'accordo su tutto. seguire tennis per 13 anni non basta per giungere alla conclusione che nel tennis sia molto difficile fare cambiamenti strutturali.
Aggiungo Stepanek, il cui dritto a inizio carriera sembrava quello di un maestro settantenne di un circolo di periferia, ed è diventato col tempo un colpo dignitoso. Mardy Fish, miglioratissimo di dritto con il passare degli anni. Santoro era un pallettaro puro e a fine carriera rispondeva due metri dentro al campo.
Poi beh Federer...perché lasciarlo fuori? Il Federer di Wimbledon 2003 è un giocatore, il Federer di Melbourne 2006 è un altro giocatore, il Federer degli US Open 2015 è un terzo giocatore, il Federer di AUS 2017 è di nuovo un altro giocatore.
Per non parlare di Nadal.
Sampras su cemento scambiava molto a inizio carriera, alla fine era invece serve and volley puro anche dietro alla seconda.

Diciamo che non è scontato che si possa migliorare aspetti strutturali, la seconda di Murray è un ottimo esempio. Ma si può, eccome.
Avatar utente
Nevenez
Saggio
Messaggi: 6098
Iscritto il: mer nov 01, 2006 6:42 pm
Località: Tofana di mezzo

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nevenez »

Il dritto di Cilic, per dire.
Ci ha perso mezza carriera, poi ci ha vinto uno Slam e da allora la sua dimensione è cambiata.
Però Nnick fa un discorso complessivamente giusto e intelligente, ma che in fin dei conti mi conferma le angoscianti e magnifiche previsioni su Auger.
Il quintetto che rammenti, Pindaro, già da sé ti conferma che c'è spazio.
Veniamo da un epoca assurda, il tennis sembra la formula 1, dove vincono le stesse macchine per 15 anni. Sembrano, appunto, macchine.
Thiem non Vincerà 18 Slam. Tstsi nemmeno, Shapo neanche, Zverev neppure, Kachanov giammai.
Ho finito i sinonimi.
Quindi ci sarà spazio. Non solo per Auger, che se lo prende da solo.
Avatar utente
marat77
Massimo Carbone
Messaggi: 36907
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:18 am
Località: Lissone(MI)

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da marat77 »

Ma l’aussie chi sarebbe?

No perché Aliassime è canadese :roll:
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75375
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Johnny Rex »

marat77 ha scritto:Ma l’aussie chi sarebbe?

No perché Aliassime è canadese :roll:
Forse Pindaro intendeva De Minaur :lol:

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

Johnny Rex ha scritto:
marat77 ha scritto:Ma l’aussie chi sarebbe?

No perché Aliassime è canadese :roll:
Forse Pindaro intendeva Kyrgios :lol:

F.F.
Sì, canadesee. :)
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

Jhonny in ignore
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Avatar utente
marat77
Massimo Carbone
Messaggi: 36907
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:18 am
Località: Lissone(MI)

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da marat77 »

Ancora con sto Kyrgios?
Ebbasta su dai :D
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

marat77 ha scritto:Ancora con sto Kyrgios?
Ebbasta su dai :D
Ma era un refuso, pensavo a Alissime. :)
Kyrgios e Slam nella stessa frase è come metterci Santopadre e superfici.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da NNick87 »

s&v ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
NNick87 ha scritto: Credo sia difficile fare cambiamenti strutturali, dopo che i giocatori sono "arrivati" nel circuito maggiore. Tendenzialmente migliorano progressivamente ma non riescono a rivoluzionare il modo di giocare. I miglioramenti quelli più radicali, non progressivi, sono "elastici". Pensiamo al dritto di murray, diventato un arma per almeno un annetto, ma appena ha ridotto i carichi di allenamento è tornato quello di prima. Sempre riguardo allo scozzese, la seconda è sempre stata il punto debole. E non avrà provato a migliorarla? Irreale pensare il contrario.
Nole già nel 2008 aveva messo su un buon dritto che poi è migliorato sempre più pur restando il colpo che perde più spesso. Il servizio ha proivato a rivoluzionarlo, ma è tornato indietro perchè non ci è riuscito. Federer...vabbè non ne parlo che senno poi monopolizza il discorso.
CI sono altri esempi di fallimenti che in questo forum e in altri luoghi virtuali si concretizzavano con un "se giocatore " migliorasse "caratteristica Y" potrebbe diventare "posizione in classifica z".
Dimistrov se migliora il rovescio, Gasquet se fa un passo avanti, Berdych, se migliora il servizio solo per i tare i più eclatanti.

Quindi fuoricalsse in termini di applicazione e dedizione al lavoro come i fab 4 non ci sono riusciti (l'unico forse Nadal, che in questo aspetto è il migliore di sempre" e ovviamente nemmeno giocatori più ordinari. .
Fab 3 ,se includiamo Murray mettiamoci anche Wawrinka allora :) .
Che non ci siano riusciti mi sembra affermazione forte; il servizio di Djokovic non poteva ,nè mai sarebbe stato, efficace come quello di Federer, eppure dopo una crisi involutiva è comunque migliorato parecchio . Il Federer stesso dei primi mesi del 2017 (e oltre) eccezionale col rovescio, anche se è un caso più simile a quello che intendi per "cambiamento elastico" (non a caso nel 2018 non era più così efficace) .
Per andare al passato, il Rovescio di Lendl nettamente migliorato da inizio anni 80' a metà fine del decennio.
Il Servizio di Agassi, che a fine anni 80' era poco più che una rimessa in gioco e a metà anni 90' già un altra cosa.
Borg miglioramenti incredibili a servizio, risposta e anche gioco a rete (dove pure non era certo un magister ai tempi)
Ma anche senza dover per forza citare solo i Campioni, Anderson per dirne uno.
Il Concetto del "se lo porta da casa" è vero per alcuni colpi, ma sugli altri (se vi è la cabeza) vi è un costante e continuo affinamento ,da parte dei migliori e non solo.
Proprio tu, un seguace della teoria delle 10000 ore,credi cosi poco ai miglioramenti? quelli che intendiamo con miglioramenti mentali (il famoso "Ora è esperto" ) spesso o quasi sempre altro non sono che la spia di miglioramenti in vari settori del gioco .

Gli unici aspetti per me poco migliorabili sono quelli connessi al fisico e al modo di stare in campo. Se non hai un footwork davvero valido scordati di vincere, anche se hai un diritto che fa i buchi per terra,idem per carenze in altezza, potenza e quant'altro.
Sono d'accordo su tutto. seguire tennis per 13 anni non basta per giungere alla conclusione che nel tennis sia molto difficile fare cambiamenti strutturali.
Aggiungo Stepanek, il cui dritto a inizio carriera sembrava quello di un maestro settantenne di un circolo di periferia, ed è diventato col tempo un colpo dignitoso. Mardy Fish, miglioratissimo di dritto con il passare degli anni. Santoro era un pallettaro puro e a fine carriera rispondeva due metri dentro al campo.
Poi beh Federer...perché lasciarlo fuori? Il Federer di Wimbledon 2003 è un giocatore, il Federer di Melbourne 2006 è un altro giocatore, il Federer degli US Open 2015 è un terzo giocatore, il Federer di AUS 2017 è di nuovo un altro giocatore.
Per non parlare di Nadal.
Sampras su cemento scambiava molto a inizio carriera, alla fine era invece serve and volley puro anche dietro alla seconda.

Diciamo che non è scontato che si possa migliorare aspetti strutturali, la seconda di Murray è un ottimo esempio. Ma si può, eccome.
13 anni sono più che sufficienti. Ne sarebbero bastati meno, in verità.
Ho visto ventenni nel 2006 che oggi sono tutto sommato a fine carriera non migliorare e sono la maggior parte dal mio punto di vista.
Poi vorrei che ci mettessimo d'acoordo sul miglioramento strutturale, perchè credo che lo intendiamo in modo diverso. Io non intendo il rovescio di Federer del 2017 un miglioramento strutturale, come non intendo il dritto di Murray nel periodo di Lendl, oppure il servizio di Nadal a NY 2013, quelli sono più figli dell'overtraining .
Gli esempi di Stepanek e Mardy Fish perchè sono più a favore della mia teoria che della tua. Anche Fernando Gonzalez ha migliorato il rovescio, ma restava un colpo da cercare e con il quale regalava. ROddick altro esempio calzante, il suo rovescio è migliorato molto, ma ha perso efficacia nel dritto, come se avesse messo tante ore di lavoro su un colpo e perso nell'altro perchè lo allenava meno (non so come si possa spiegare l'involuzione di un colpo naturale come quello). CIlic che citava Nev devastante è a tratti, ma poi lo perde pure, in finale con Federer a Melbourne è volato ovunque.
Tra l'altro non si può neppure andare molto indietro nel tempo perchè fino a 20 anni fa la "soglia di saturazione tecnica" di allena,ento e fisioterapia era molto lontana. Oggi ci siamo vicini. Che può fare di più di un Djokovic un giocatore, allenamento, fisioterapia, alimentazione pippe psicologiche.

Diventa molto difficile migliorare in modo consitente, perchè i giocatori sono giò molto dotati.
Il rovescio di Tsitsi cavolo è infinitamente migliore di quello di un Gonzalez, ma se lo metti a scambiare con Zverev (o Wawrinka, sennò pindaro pensa che sia perchè gioca a due mani) su quella diagonale boh quante volte ne esce fuori vincente.

Nadal per me è l'unico che a distanza di 13 anni è un giocatore diverso. Vedere alcuni rovesci tirati oggi e vedere come tirava il rovescio nel 2005 fa impressione. Da una rimessa in gioco ad un colpo che spesso è definitivo.

ps: Federer ho da dire (peraltro molto bene), ma non ne parlo perchè non ho voglia di discutere con i Federasti, in quel senso l'ho escluso. I federasti sono affascinanti, sono gli unici tifosi che se fai un complimento al loro idolo s'incazzzano perchè il complimento era troppo poco. Sempre. :D
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Pindaro
Bibliofilo onnisciente
Messaggi: 68915
Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
Località: Iperuranio

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Pindaro »

NNick87 ha scritto:[: Federer ho da dire (peraltro molto bene), ma non ne parlo perchè non ho voglia di discutere con i Federasti, in quel senso l'ho escluso. I federasti sono affascinanti, sono gli unici tifosi che se fai un complimento al loro idolo s'incazzzano perchè il complimento era troppo poco. Sempre. :D
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
s&v
Saggio
Messaggi: 5406
Iscritto il: mar ago 09, 2011 6:11 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da s&v »

NNick87 ha scritto: Zverev ha il dritto che balla, Tsitsipas il rovescio (e il servizio), Shapovalov il rovescio. Devono proprio stravolgere il modo di portare il colpo per renderlo veramente efficace.
NNick87 ha scritto:Diventa molto difficile migliorare in modo consitente, perchè i giocatori sono giò molto dotati.
:D Quindi? Perché a leggere la prima parte sembra che abbiano dei difetti (che, per me, possono essere migliorati in modo consistente, come hanno fatto Federer, Nadal, Agassi, cioé il 60% dei giocatori più forti dell'ultimo trentennio) piuttosto grossi che necessitano di stravolgimenti.

Quale sarebbe poi la differenza tra overtraining e miglioramento strutturale? Fish ha iniziato la carriera con un dritto da top 200 e l'ha di fatto finita da top 15 con un gioco equilibrato da fondo, non è che il suo dritto è calato dopo qualche mese. Alla fine è grazie all'allenamento che si giunge al miglioramento strutturale, la differenza è un po' fumosa.

Se vuoi dire che l'overtraining consiste nel fatto che alcuni giocatori tipo Murray migliorino le loro debolezze in modo elastico - cioé che quando la loro forma cala gli antichi limiti ricompaiono - ci sta, ma cio' non toglie che altri abbiano migliorato le loro debolezze stabilmente.

In conclusione, mi sembra più corretto dire che alcuni migliorano stabilmente, altri no.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nickognito »

A 20 anni (ma anche 22 forse) il rovescio di Tsonga valeva il 700 del mondo. Poi e' diventato un colpo almeno discreto.
Concordo, mi sembra fattuale che diversi possano migliorare. Poi vabbe', mi sembra ovvio che il rovescio di Shapovalov non diventera' come quello di Djokovic, se si sostiene solo questo credo che siamo tutti d' accordo.

E' evidente che se uno ha problemi con un colpo cerchera' di limitare i problemi, non diventera' quello il suo colpo migliore.

Che poi non si parla solo di colpi. Agassi a 24 anni (e aveva iniziato giovanissimo) ha iniziato a dominare cambiando tattica, oltre al servizio.

Ma poi prendiamo un Wawrinka, il suo servizio, il suo dritto, si parla di uno che da top30 a eta' avanzata migliora e diventa plurivincitore slam. Pensiamo ai miglioramenti di Ferrer. Il dritto di Wawrinka stabilmente un ottimo colpo ad eta' molto avanzata dopo essere stato scarsotto.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
ferryboat
Pillola Rossa
Messaggi: 13954
Iscritto il: lun apr 21, 2014 8:29 pm
Località: Torino

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da ferryboat »

Il rovescio di Cecchinato :) Io non lo seguivo quando arrancava nei Challenger, ma dubito avesse il rovescio che ha poi fatto vedere l’anno scorso al Roland Garros
Tutto verde su tennistalker
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nickognito »

Tra l 'altro si migliorano sensibilmente i colpi forti. Per dire Sampras aveva subito un gran dritto a 19-20 20 anni, ma tre anni dopo li chiudeva tutti subito e se lo attaccavi sul dritto ti sparava un vincente in cross quasi sempre, tre anni prima quasi mai. Nel frattempo anche il suo servizio e' migliorato molto, pure se gia' buono, la sua volee moltisismo, pure se gia' buona.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
ThePiper
Utente dell' anno 2022
Messaggi: 25652
Iscritto il: gio lug 21, 2011 6:01 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da ThePiper »

Di nuovo Tsitsipas-Auger.

Il greco uscito da una bella buca con Chardy che ha servito per il match nel secondo set.

Auger veramente un treno al servizio. A me non entusiasma ma è chiaro che se fai una ventina di aces a partita e sei abbastanza ordinato di partite ne vinci tante.
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75375
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Johnny Rex »

s&v ha scritto: In conclusione, mi sembra più corretto dire che alcuni migliorano stabilmente, altri no.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Monheim »

ThePiper ha scritto:Di nuovo Tsitsipas-Auger.

Il greco uscito da una bella buca con Chardy che ha servito per il match nel secondo set.

Auger veramente un treno al servizio. A me non entusiasma ma è chiaro che se fai una ventina di aces a partita e sei abbastanza ordinato di partite ne vinci tante.
Col Kyrgios di oggi credo avrebbe fatto una dozzina di ace pure ferrybotte.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
Nevenez
Saggio
Messaggi: 6098
Iscritto il: mer nov 01, 2006 6:42 pm
Località: Tofana di mezzo

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da Nevenez »

ThePiper ha scritto:Di nuovo Tsitsipas-Auger.

Il greco uscito da una bella buca con Chardy che ha servito per il match nel secondo set.

Auger veramente un treno al servizio. A me non entusiasma ma è chiaro che se fai una ventina di aces a partita e sei abbastanza ordinato di partite ne vinci tante.
È sempre difficile valutare un match in cui c'è Kyrgyos.
Però io in Auger non ho visto il solito servizio mostruoso, ma anche la solita fluidità, scioltezza, elasticità. Viene via sui colpi come se seguisse un perfetto filo invisibile. Non ha gesti magari classici, io non lo tiferei nemmeno giocasse contro Salvini, ma è veramente uno spettacolo di armonia.
Non è intuibile dove possa migliorare, sicuramente un po' in tutto, ma questo è un fenomeno autentico.
Per me arriva nei 10 del mondo entro la fine dell'anno. Cioè con i primi 30/32 tornei della vita.
E mi sembra un modo di dire tutto.
Avatar utente
YesWeCan91
Saggio
Messaggi: 5644
Iscritto il: mer giu 18, 2008 11:17 am

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da YesWeCan91 »

Nevenez ha scritto: Per me arriva nei 10 del mondo entro la fine dell'anno. Cioè con i primi 30/32 tornei della vita.

Beh è 11 nella race in effetti e tra l'altro ha dovuto saltare il Roland Garros per infortunio (arrivava da una finale e se non ricordo male il tabellone parigino era piuttosto interessante,Del Potro al 3T mi pare).

Onestamente i 300 punti un po' farlocchi di Rio son stati una bella rampa di lancio però bisogna anche dire che in Brasile aveva battuto Fognini,Garin,Munar e Cuevas,se escludiamo lo spagnolo tutti gli altri han vinto tantissime partite nel corso della stagione su terra.
Sta per succedere una cosa
ThePiper
Utente dell' anno 2022
Messaggi: 25652
Iscritto il: gio lug 21, 2011 6:01 pm

Re: Aliassime (8 agosto 2000): un predestinato?

Messaggio da ThePiper »

Nevenez ha scritto:È sempre difficile valutare un match in cui c'è Kyrgyos.
Però io in Auger non ho visto il solito servizio mostruoso, ma anche la solita fluidità, scioltezza, elasticità. Viene via sui colpi come se seguisse un perfetto filo invisibile. Non ha gesti magari classici, io non lo tiferei nemmeno giocasse contro Salvini, ma è veramente uno spettacolo di armonia.
Non è intuibile dove possa migliorare, sicuramente un po' in tutto, ma questo è un fenomeno autentico.
Per me arriva nei 10 del mondo entro la fine dell'anno. Cioè con i primi 30/32 tornei della vita.
E mi sembra un modo di dire tutto.
Con Dimitrov è stata una bella vittoria, due zampate e due break. Alla fine al servizio non ha mai sofferto. Per carità il bulgaro in disarmo ma credo si possa considerare ancora un cliente scomodo specie se hai 19 anni.

Il match con Kyrgios boh. La sensazione che ormai l'australiano sia inoffensivo anche su erba, ma alla fine con uno con quel servizio e quella facilità in certe soluzioni ci devi sempre fare i conti.

Per me ha qualcosa di grezzo che continua a stridere per diventare un fenomeno come tutti pensano. Però di, è giovanissimo e vedo che sono in decisa minoranza e mi sa che dovrò farmene una ragione per il futuro #1#

Su di lui farei un sondaggio sul suo futuro :D
Rispondi