Gios ha scritto:ancora a zero nel medagliere, i francesi, come ori, mi pare.
Esatto.
Gios ha scritto:Confermo l'impressione sulla Vezzali, vista nella videochat della Gazzetta: a domande un po' stupidine, ha risposto bene. Umile, ma consapevole del proprio valore, innamorata del marito e del figlio, laboriosa senza essere fondamentalista, metodica senza essere maniaca. Molto femminile, una persona equilibrata, con un talento (dono di Dio, sue parole) fatto magnificamente fruttare.
Da esserne orgogliosi.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
floyd10 ha scritto:Gios ha scritto:Confermo l'impressione sulla Vezzali, vista nella videochat della Gazzetta: a domande un po' stupidine, ha risposto bene. Umile, ma consapevole del proprio valore, innamorata del marito e del figlio, laboriosa senza essere fondamentalista, metodica senza essere maniaca. Molto femminile, una persona equilibrata, con un talento (dono di Dio, sue parole) fatto magnificamente fruttare.
Da esserne orgogliosi.
Tutto vero. Ma che sia dono di Dio, convienine con me, mica è vero eh.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
Gios ha scritto:Vezzali non ha ringraziato Dio direttamente per la vittoria, ma per il talento (è un discorso analogo a quello fatto per Kakà): il ringraziamento non è quindi particolare per l'evento, ma per un qualcosa con cui un uomo si trova a che fare, perfettamente tangibile, ovvero la capacità di usare un fioretto, fare di conto velocemente, parlare con eloquenza, o scartare le galatine velocemente, e che lo distingue dalle altre creature che gli sono simili.
Questo qualcosa, indirizzato correttamente, fruttifica e Dio, diciamo con un espressione poetica, se ne compiace per amore delle sue creature.
D'altra parte è pure ragionevole ringraziare Dio per il singolo evento: e non tanto perché Dio abbia direttamente influito sull'avverarsi di questo (anche se, alle estreme cause, è sicuramente così), ma quanto perché ha permesso e concesse che all'interno di un grande e miracoloso disegno, si sia potuto trovare anche il tempo per fare accadere questa piccola delizia.
Il muratore potrebbe ringraziare parimenti, perché ha una carriola, seppure con una ruota sgonfia. Se non avese la carriola, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato le braccia e per avergli dato libere le gambe. Se avesse i ceppi alle gambe, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato la condizione che lo metterà al primo posto nei cieli.
Analogamente l'omino con le foglie: potrebbe lodare Dio per avergli concesso il rastrello, o per avere fatto il vento, o per avere creato le vecchiette o per avergli dato il talento della risposta pronta.
Insomma, te ringrazia Dio, che non sbagli mai.
kaless ha scritto:Gios ha scritto:Vezzali non ha ringraziato Dio direttamente per la vittoria, ma per il talento (è un discorso analogo a quello fatto per Kakà): il ringraziamento non è quindi particolare per l'evento, ma per un qualcosa con cui un uomo si trova a che fare, perfettamente tangibile, ovvero la capacità di usare un fioretto, fare di conto velocemente, parlare con eloquenza, o scartare le galatine velocemente, e che lo distingue dalle altre creature che gli sono simili.
Questo qualcosa, indirizzato correttamente, fruttifica e Dio, diciamo con un espressione poetica, se ne compiace per amore delle sue creature.
D'altra parte è pure ragionevole ringraziare Dio per il singolo evento: e non tanto perché Dio abbia direttamente influito sull'avverarsi di questo (anche se, alle estreme cause, è sicuramente così), ma quanto perché ha permesso e concesse che all'interno di un grande e miracoloso disegno, si sia potuto trovare anche il tempo per fare accadere questa piccola delizia.
Il muratore potrebbe ringraziare parimenti, perché ha una carriola, seppure con una ruota sgonfia. Se non avese la carriola, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato le braccia e per avergli dato libere le gambe. Se avesse i ceppi alle gambe, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato la condizione che lo metterà al primo posto nei cieli.
Analogamente l'omino con le foglie: potrebbe lodare Dio per avergli concesso il rastrello, o per avere fatto il vento, o per avere creato le vecchiette o per avergli dato il talento della risposta pronta.
Insomma, te ringrazia Dio, che non sbagli mai.
Maro', Gios, che PALLEEEEEEEE!!!!!!
(ringraziando Dio per avermele donate, si capisce)
Gios ha scritto:C'è solo una cosa che fa ridere più di un cavallo ubriaco: un orango ubriaco. Quello è micidiale. Una killer application della gag.
Gios ha scritto:Gios ha scritto:C'è solo una cosa che fa ridere più di un cavallo ubriaco: un orango ubriaco. Quello è micidiale. Una killer application della gag.
(In effetti non è proprio vero: anche due cavalli ubriachi fanno più ridere di un cavallo ubriaco. Una mandria di cavalli ubriachi è invece potenzialmente fatale e non fa tanto ridere)
Gios ha scritto:
Dirai di tornare a parlare di scherma, perché mi pare non centri troppo con l'argomento oggetto del topic, comunque)
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
PINDARO ha scritto:Gios ha scritto:
Dirai di tornare a parlare di scherma, perché mi pare non centri troppo con l'argomento oggetto del topic, comunque)
Gios ha scritto:Vezzali non ha ringraziato Dio direttamente per la vittoria, ma per il talento (è un discorso analogo a quello fatto per Kakà): il ringraziamento non è quindi particolare per l'evento, ma per un qualcosa con cui un uomo si trova a che fare, perfettamente tangibile, ovvero la capacità di usare un fioretto, fare di conto velocemente, parlare con eloquenza, o scartare le galatine velocemente, e che lo distingue dalle altre creature che gli sono simili.
Questo qualcosa, indirizzato correttamente, fruttifica e Dio, diciamo con un espressione poetica, se ne compiace per amore delle sue creature.
D'altra parte è pure ragionevole ringraziare Dio per il singolo evento: e non tanto perché Dio abbia direttamente influito sull'avverarsi di questo (anche se, alle estreme cause, è sicuramente così), ma quanto perché ha permesso e concesse che all'interno di un grande e miracoloso disegno, si sia potuto trovare anche il tempo per fare accadere questa piccola delizia.
Il muratore potrebbe ringraziare parimenti, perché ha una carriola, seppure con una ruota sgonfia. Se non avese la carriola, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato le braccia e per avergli dato libere le gambe. Se avesse i ceppi alle gambe, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato la condizione che lo metterà al primo posto nei cieli.
Analogamente l'omino con le foglie: potrebbe lodare Dio per avergli concesso il rastrello, o per avere fatto il vento, o per avere creato le vecchiette o per avergli dato il talento della risposta pronta.
Insomma, te ringrazia Dio, che non sbagli mai.
Gios ha scritto:Confermo l'impressione sulla Vezzali, vista nella videochat della Gazzetta: a domande un po' stupidine, ha risposto bene. Umile, ma consapevole del proprio valore, innamorata del marito e del figlio, laboriosa senza essere fondamentalista, metodica senza essere maniaca. Molto femminile, una persona equilibrata, con un talento (dono di Dio, sue parole) fatto magnificamente fruttare.
Da esserne orgogliosi.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
hubert strolz ha scritto:Gios ha scritto:Vezzali non ha ringraziato Dio direttamente per la vittoria, ma per il talento (è un discorso analogo a quello fatto per Kakà): il ringraziamento non è quindi particolare per l'evento, ma per un qualcosa con cui un uomo si trova a che fare, perfettamente tangibile, ovvero la capacità di usare un fioretto, fare di conto velocemente, parlare con eloquenza, o scartare le galatine velocemente, e che lo distingue dalle altre creature che gli sono simili.
Questo qualcosa, indirizzato correttamente, fruttifica e Dio, diciamo con un espressione poetica, se ne compiace per amore delle sue creature.
D'altra parte è pure ragionevole ringraziare Dio per il singolo evento: e non tanto perché Dio abbia direttamente influito sull'avverarsi di questo (anche se, alle estreme cause, è sicuramente così), ma quanto perché ha permesso e concesse che all'interno di un grande e miracoloso disegno, si sia potuto trovare anche il tempo per fare accadere questa piccola delizia.
Il muratore potrebbe ringraziare parimenti, perché ha una carriola, seppure con una ruota sgonfia. Se non avese la carriola, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato le braccia e per avergli dato libere le gambe. Se avesse i ceppi alle gambe, potrebbe ringraziare Dio, per avergli donato la condizione che lo metterà al primo posto nei cieli.
Analogamente l'omino con le foglie: potrebbe lodare Dio per avergli concesso il rastrello, o per avere fatto il vento, o per avere creato le vecchiette o per avergli dato il talento della risposta pronta.
Insomma, te ringrazia Dio, che non sbagli mai.
Ma dimmi Floyd, tu che c'hai confidenza, questo qui ha 4975 messaggi (+ o -) ma non scrive mai nella sezione tennis? Peccato.
r.
p.s. neanche negli altri sport...ma dove ca**o ha accumulato tutti 'sti messaggi? Non dirmi nella sezione pedanti
p.p.s. astopunto, posso ogni tanto dare la colpa a Dio per le mie disgrazie, o e' come qualche forumista che accetta solo i complimenti, le spalmate, i ringraziamenti e non le critiche?
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Johnny Rex ha scritto:Eh.
Tale consequenzialità faceva evidentemente parte del Disegno.
Un po' come il fatto che tu scoprissi jane Austen e tutto quanto le ruoti attorno
Gios ha scritto:
E questo chi diavolo è, che parla come parlasse del figlio della serva?
Gios ha scritto:
Sono le solite quattro acche, dai, se uno ha seguito il catechismo....
floyd10 ha scritto:
Rai VERGOGNA!!! Hanno tenuto la schifosa partita dell'Italia di calcio, meno male che c'era lo streaming. Poi alla fine, sulle ultime 2 stoccate, mandavano quelle insulse sovraimpressioni con le musichine cinesi, plimplim per comunicare quello che c'era dopo. Li mandassero tutti quanti ai lavori forzati.
floyd10 ha scritto:Fanqulo.
Sanzo fuori dalla finale, perde 15-14. Sotto per tutto l'incontro, si metteva davanti solo nelle fassi finali, ma il giapponese Tao lo pareggiava sempre, dal 13-12, dal 14-13, fino a vincere.
Rai VERGOGNA!!! Hanno tenuto la schifosa partita dell'Italia di calcio, meno male che c'era lo streaming. Poi alla fine, sulle ultime 2 stoccate, mandavano quelle insulse sovraimpressioni con le musichine cinesi, plimplim per comunicare quello che c'era dopo. Li mandassero tutti quanti ai lavori forzati.