dani1960 ha scritto:la Pennetta addirittura durante il game tra un punto e l'altro andava alla sedia e Barazzuti glielo passava al volo...a me sembrava + x raddrizzare le corde
Certamente, quando si va ad applicare una tesserina fra corda e corda, con quel dispenser si può anche raddrizzare la corda più facilmente che con le dita visto che facendo leva, con il minimo sforzo si solleva la corda e poi diventa più semplice riportarla in posizione.
@@enomis26@@ Integro il consiglio di Marco aggiungendo una piccola appendice:
riguardo le racchette Wilson, più che sale il numero indicato sul telaio, più che bisogna spingere forte per sfruttare il telaio, quindi nel tuo caso
8.2, si tratta di un telaio che la Wilson ha ritenuto adatto a chi ha uno swing molto ampio e potente.
Detto in parole povere, in casa Wilson più alto è il numero più alto è il controllo, viceversa scende la potenza. Quindi la 8.2 si controlla meglio della 5.0 ma spinge molto meno della 5.0. Quindi quando si va a prendere un telaio Wilson, uno può avvalersi di questo piccolo aiuto rappresentato dall' indice SW.
@@trippone@@ Ciao e benvenuto anche a te! Direi che una volta tanto ci troviamo davanti ad un caso diverso, qui siamo tutte pippe attempate ma un giovanotto come te potrebbe anche pensare di cambiare ferro.
Scherzi a parte, la tua è una buona racchetta ma la vedo più come una racchetta di passaggio, cioè per i ragazzi che hanno dai 12 ai 14 anni, a meno che non si tratti di un ragazzo molto gracile.
Questo non significa che non sia più una buona racchetta, però considerate età, sesso e frequenza di gioco, direi che potresti benissimo sfruttare un telaio più prestante che ti aiuterebbe a sfruttare di più le tue potenzialità.
Giocare da un anno e mezzo, mantenere una frequenza di 3 volte alla settimana ed avere voglia di consigli sono segnali che mi fanno pensare che interessa migliorare o cogliere anche maggiori soddisfazioni dal tennis e per me ricadi in una categoria giusta per fare un passaggio di telaio.
Se la prossima volta ci descrivi il tuo modo di giocare, indicando anche punti forti e punti deboli, struttura fisica, se sei un picchiatore ecc... più preciso sei nella descrizione, migliore è il consiglio che si può dare (visto che non ti vediamo giocare) sull' eventuale racchetta ideale.
Per l' incordatura del maestro non saprei, spero non sia la classica incordatura del maestro, quelli che conosco io agli allievi che non stanno dietro le corde chiedono sempre i classici 10€ e ci montano sopra una corda che a loro costa 20cents (non scherzo).
La corda è importante quanto il telaio, perché nel tennis io dico sempre che c'è una formula che dice telaio+corde= racchetta.
Comprare un bellissimo telaio e montarci sopra un cavo da due lire equivale a comprare una Ferrari con dei pneumatici fatti di chewingum.
Per il grip non ti preoccupare, non scombina niente a livello funzionale, semmai andrebbe buttato via quello vecchio per una questione igenica, c'è il sudore, ci sono batteri, può diventare maleodorante ecc....
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sono un giocatore di tennis... accanito ma non per questo forte, accanito perchè gioco quasi tutti i giorni ma non mettetevi niente in testa... sono una schiappa... he he di buono ho solo una cosa... somiglio ad agassi (almeno qualcuno dice) ma il punto è un'altro... di tante racchette che ho provato è un pò che possiedo due Head liquid metal insctint (non le point plus) oggi per curiosità ho provato una wilson six one 95 18x20 dicono che le racchette tecniche spingono meno...??? mi sembra che oggi io rendevo molto di più... ora non so se è stato un caso o altro... insomma questa prova mi ha mescolato un po' le carte... sapete voi dirmi qualcosa? Considerato che le mie racchette, le head, le accordo con babolat hurricane, metto quello perchè ho un gioco abbastanza in top e le altre mi durano troppo poco e tra le polimono mi sembra il più equilibrato tra durata e flessibilità... che mi dite?
