Le bici di 30 anni fa erano in acciaio, forse meno performanti ma certamente non meno affidabili dei telai superleggeri in carbonio, anzi!ThePiper ha scritto:Ma come facevano con le strade di 30/40 anni fa e coi materiali di allora, mah. Non credo ci fosse il rischio di rivedere il Gavia 88...
Capisco la sicurezza, ormai a livello traumatico son più pericolose le gare di ciclismo rispetto a quelle di auto, ma una componente estrema nel ciclismo ogni tanto ci deve essere, è proprio un'essenza di questo sport. L'anno scorso avevo anche giustificato l'accorciamento di un piattone di 250 km dopo la tappa dello Stelvio ma certe tappe nelle corse di tre settimane bisognerebbe preservarle
Per di più anche i cerchi erano bassi e in lega di alluminio, mentre oggi esasperano moltissimo in aerodinamicità e leggerezza, carbonio pure lì quasi sempre mi sembra.
Oggi se avessero disputato la tappa originale vi sarebbero stati distacchi veri, da ciclismo eroico. Non deve meravigliare quindi che quelli che si eccitano per i mezzi minuti siano stati felici così, altrimenti il Giro sarebbe stato "ucciso". Ragionamento che fa acqua da tutte le parti.
Innanzitutto percorrendo la tappa per come era in programma non si poteva escludere che anche la maglia rosa potesse andare in crisi. Non lo sapremo mai. Ma certamente è più difficile che lo faccia in una tappa con una salita secca, per quanto dura, per di più con la squadra che si ritrova.
Per tornare a un ciclismo dei distacchi o meno prevedibile l'unica strada sarebbe ridurre il numero di corridori per squadra, diversamente quelle con lo sponsor più grosso ogni anno continueranno a spartirsi i grandi giri a tappe, potendosi concedere pure il lusso di vincere con le quinte o seste scelte, come insegna il Giro corso lo scorso ottobre.
La tappa ha fatto danni comunque perché il Giau è molto duro e perché la giornata era brutta e perché siamo alla terza settimana, ma un confronto attendibile con altre tappe non si può fare, la salita più tosta del Giro l'hanno fatta oggi, gli ultimi 3 km dello Zoncolan in una giornata buona non valgono il Giau in una giornata simile.