Motomondiale 2012
Motomondiale 2012
Vince Lorenzo su Yamaha la prima in Qatar.
Ha battuto sul finale le Honda di Pedrosa e Stoner.
Deludente Rossi.
Le CRT sono lì solo per fare numero.
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Re: Motomondiale 2012
Rossi frignante pare lascerà la Ducati a fine 2012.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Motomondiale 2012
La Ducati fa semplicemente cagare...
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Re: Motomondiale 2012
Rossi ma il buon vecchio Garelli ti faceva cagare? Facci un pensierino.
Re: Motomondiale 2012
Secondo il "Telegraph", Valentino Rossi si ritirera' a fine stagione, o forse anche prima.
http://www.telegraph.co.uk/sport/others ... eason.html
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“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Motomondiale 2012
Sportmediaset già smentisce
In attesa di conoscere il pensiero dello stesso Valentino, per il quale si parla anche della possibile creazione di un team personale per il 2012 con moto Honda o Yamaha, Sportmediaset ha contattato chi lavora con il pesarese, ricevendo in risposta una secca e divertita smentita della notizia.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Motomondiale 2012
Ezpeleta e la Dorna pur di non perderlo, sono abbastanza convinto che gli procurano o una Yamaha o una Honda pari alle altre , anche perchè già la Moto GP è in crisi di sponsor, perso lui se ne vanno tanti soldi.
Re: Motomondiale 2012
Allora mettere in giro voci sul suo ritiro e' una mossa molto intelligente
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Re: Motomondiale 2012
Ma non ha un contratto con la Ducati? Come fanno a stracciarlo?
Re: Motomondiale 2012
Eh difatti quando c era Stoner..tennisfan82 ha scritto:La Ducati fa semplicemente cagare...
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Motomondiale 2012
il contratto con la Ducati scade a fine anno, come tutti quelli dei piloti top.
Non sò se la Ducati fà schifo, però mi pare evidente che da quando è in MOTO GP a parte Stoner, e 1 anno Capirossi, nessuno è riuscito a guidarla per vincere, e a quanto ho capito sia Pedrosa che Lorenzo han preferito prendere meno soldi dove sono adesso piuttosto che provare con la Ducati .
Economicamente non conviene nè a Rossi smettere, nè in modo assoluto a chi governa il mondiale perderlo, dato che nonostante non vinca da 2 anni è ancora abbastanza visibilmente l'attrazione più importante che hanno.
Se poi per ipotesi Rossi dovesse decidere di andare in Superbike (parlavano di BMW) il disastro per la Dorna sarebbe completo.
Non sò se avete notato che la Yamaha, una moto che lotta per vincere il titolo con un grande pilota sopra, non ha un main sponsor, e non è una loro scelta...
Quindi alla fine se vuole continuare a correre Honda o Yamaha saranno "convinte" a ridargli una moto, per il bene stesso della categoria.
Non sò se la Ducati fà schifo, però mi pare evidente che da quando è in MOTO GP a parte Stoner, e 1 anno Capirossi, nessuno è riuscito a guidarla per vincere, e a quanto ho capito sia Pedrosa che Lorenzo han preferito prendere meno soldi dove sono adesso piuttosto che provare con la Ducati .
Economicamente non conviene nè a Rossi smettere, nè in modo assoluto a chi governa il mondiale perderlo, dato che nonostante non vinca da 2 anni è ancora abbastanza visibilmente l'attrazione più importante che hanno.
Se poi per ipotesi Rossi dovesse decidere di andare in Superbike (parlavano di BMW) il disastro per la Dorna sarebbe completo.
Non sò se avete notato che la Yamaha, una moto che lotta per vincere il titolo con un grande pilota sopra, non ha un main sponsor, e non è una loro scelta...
Quindi alla fine se vuole continuare a correre Honda o Yamaha saranno "convinte" a ridargli una moto, per il bene stesso della categoria.
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Re: Motomondiale 2012
STONER: "MI RITIRO A FINE 2012"
Durante la conferenza stampa del GP di Francia, Casey Stoner ha annunciato: "Sono due anni che pensavo a questa cosa. Ne ho parlato a lungo con la mia famiglia e alla fine ho preso la decisione di ritirarmi alla fine del 2012. Nel 2013 non correrò più. Ci sono molte cose di quest'ambiente e di questa vita che non erano compatibili con me, non mi piacevano. Ho passato molti momenti bellissimi e indimenticabili però questa è la mia decisione".
È uno Stoner pallido, con voce tremolante, che conferma alla stampa quello che le voci nel paddock dicevano da qualche settimana. Ovvero che l'australiano non si trova più a suo agio nel paddock e non si diverte più. "Ne ho parlato per due anni con la mia famiglia, questa è la mia decisione", spiega Casey mentre guarda la moglie Adriana seduta davanti a lui, tra giornalisti e addetti ai lavori, tornata dopo la gravidanza proprio per stare vicino a Casey in un momento chiave della loro vita. La Honda rivela al mondo l'annuncio via Twitter e si scatenano i commenti.
http://www.sportmediaset.mediaset.it/mo ... 2012.shtml
Durante la conferenza stampa del GP di Francia, Casey Stoner ha annunciato: "Sono due anni che pensavo a questa cosa. Ne ho parlato a lungo con la mia famiglia e alla fine ho preso la decisione di ritirarmi alla fine del 2012. Nel 2013 non correrò più. Ci sono molte cose di quest'ambiente e di questa vita che non erano compatibili con me, non mi piacevano. Ho passato molti momenti bellissimi e indimenticabili però questa è la mia decisione".
È uno Stoner pallido, con voce tremolante, che conferma alla stampa quello che le voci nel paddock dicevano da qualche settimana. Ovvero che l'australiano non si trova più a suo agio nel paddock e non si diverte più. "Ne ho parlato per due anni con la mia famiglia, questa è la mia decisione", spiega Casey mentre guarda la moglie Adriana seduta davanti a lui, tra giornalisti e addetti ai lavori, tornata dopo la gravidanza proprio per stare vicino a Casey in un momento chiave della loro vita. La Honda rivela al mondo l'annuncio via Twitter e si scatenano i commenti.
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Re: Motomondiale 2012
Vediamo ora che fà la Honda, se si fida di Pedrosa come unico top rider, o se prova a riprendersi Rossi.
Re: Motomondiale 2012
uno dei più grandi di sempre.paoolino ha scritto:STONER: "MI RITIRO A FINE 2012"
Durante la conferenza stampa del GP di Francia, Casey Stoner ha annunciato: "Sono due anni che pensavo a questa cosa. Ne ho parlato a lungo con la mia famiglia e alla fine ho preso la decisione di ritirarmi alla fine del 2012. Nel 2013 non correrò più. Ci sono molte cose di quest'ambiente e di questa vita che non erano compatibili con me, non mi piacevano. Ho passato molti momenti bellissimi e indimenticabili però questa è la mia decisione".
È uno Stoner pallido, con voce tremolante, che conferma alla stampa quello che le voci nel paddock dicevano da qualche settimana. Ovvero che l'australiano non si trova più a suo agio nel paddock e non si diverte più. "Ne ho parlato per due anni con la mia famiglia, questa è la mia decisione", spiega Casey mentre guarda la moglie Adriana seduta davanti a lui, tra giornalisti e addetti ai lavori, tornata dopo la gravidanza proprio per stare vicino a Casey in un momento chiave della loro vita. La Honda rivela al mondo l'annuncio via Twitter e si scatenano i commenti.
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luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Motomondiale 2012
Tanto di cappello a Valentino Rossi
Quando c'era Lele i treni arrivavano in orario
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Re: Motomondiale 2012
L'unica gara che non ho visto e Rossi arriva secondo, mi sa che porto sfiga.
Comunque un grande Stoner, si'.
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Re: Motomondiale 2012
Se Rossi non è protagonista, il motomondiale non interessa a nessuno.
Mi son ricordato che gareggiavano oggi solo all'ultimo giro.
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Re: Motomondiale 2012
E ieri tanto di cappello a Iannone, che con una moto chiaramente inferiore(di motore il gap era imbarazzante) si è tenuto dietro Marquez e Luthi.parca85 ha scritto:Tanto di cappello a Valentino Rossi
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Re: Motomondiale 2012
Si ritira e manco una parola su MM?
Regà qui so 6 Mondiali...non si parla mica de Macho Melandri
Grande Max è stato un onore tifarti...tra le migliaia di immagini voglio ricordare queste due, ancora impresse nella mia memoria
Lo scandalo in Catalogna nel 1998...con quella vittoria, continuo a pensare che il Mondiale l'avresti levato a Doohan
E la vittoria con la sciarpetta al Sachsenring nel 2001
Regà qui so 6 Mondiali...non si parla mica de Macho Melandri
Grande Max è stato un onore tifarti...tra le migliaia di immagini voglio ricordare queste due, ancora impresse nella mia memoria
Lo scandalo in Catalogna nel 1998...con quella vittoria, continuo a pensare che il Mondiale l'avresti levato a Doohan
E la vittoria con la sciarpetta al Sachsenring nel 2001
Re: Motomondiale 2012
L'addio di Casey Stoner.
(Alessandro Pasini, Corsera)
Domenica ci godremo il campione per l’ultima volta. Ricorderemo le sue imprese e la sua arte. Ci pentiremo un po’ di come a volte lo abbiamo sottovalutato, distratti dalla ridicola ricerca del personaggio che non è mai stato e mai è voluto essere. Invidieremo il suo coraggio e il privilegio di poter cambiare vita come molti vorrebbero e non possono, o non osano. Ci chiederemo se e quando ne nascerà un altro uguale, con lo stesso polso e la stessa testa. E risponderemo che sarà dura, molto dura, praticamente impossibile.
A CASA - Casey Stoner, uno dei più straordinari talenti della storia del motociclismo, corre il suo ultimo Gran premio. Poi scenderà di sella, saluterà senza smancerie amici e nemici, bacerà la moglie Adriana e la figlia Alessandra Maria e volerà a casa, in Australia, dove lo aspetta il futuro che lui desidera. Vita di campagna. Flora, fauna, niente cemento, molte mucche da allevare, molti pesci da pescare e mostrare alla macchina fotografica come un fisherman qualsiasi. Forse gli verranno le maniglie dell’amore, probabilmente farà qualche gara in auto. Di sicuro non avrà più rotture di scatole e non sentirà il rumore fastidioso di chi dice che forse torna, vedrai che torna, ovvio che torna, li hai visti Schumacher e Spitz e Borg e Jordan: nessuno riesce a stare lontano dall’adrenalina, dalla fama, dai denari.
UNICO - Se Stoner dovesse un giorno tornare (sul serio, non per qualche gara spot come forse accadrà qua e là) sarebbe una brutta sorpresa. Perché lui è l’anomalo, l’originale, l’Unico. Lo è sempre stato fin da quando a tre anni rubò la moto a pedali alla sorellina. Di lì, dal circuito del salotto, è partito tutto. Il talento esploso. La fuga in Europa coi genitori che vendono casa per pagarsi l’avventura. Le prime vittorie. Il Motomondiale. Le cadute, tante, e il soprannome «Rolling Stoner» che lo manda ancora in bestia a sentirlo. Poi il passaggio in Ducati, casuale e decisivo per entrambi. Vittorie su vittorie su vittorie fino allo storico titolo del 2007. Nell’istantanea di quel giorno in Giappone c’è tutto Stoner: gli altri gli fanno i complimenti, lui è incazzato nero perché va bene il Mondiale ma arrivare sesto in gara non si può…
LA CRISI - Poi il duello perso con Valentino in California. La rabbia. La vena che pulsa. L’allergia per il paddock e le sue falsità vere e presunte. La sensazione sottopelle che forse - come racconta Andre Agassi a proposito del tennis nella sua autobiografia - lui la moto in verità la odia. Così ecco la crisi fisica, l’autoesilio di tre gare, la gente che dice che è matto, la versione ufficiale che dice: intolleranza al lattosio.
LA RINASCITA - La sentenza è comunque implacabile: bollito. Ma è sbagliata. Da domatore di Ducati diventa surfer della Honda, ritrova il sorriso e vince il Mondiale 2011 in pantofole. Il primo di una lunga serie? Sbagliato ancora. A Le Mans, quarta gara della stagione, annuncia: mi ritiro. Ci rimangono male in tanti: e noi come faremo? Arrangiatevi, dice lui. Che, come niente fosse, continua a correre. Un grave infortunio alla caviglia non accelera il processo d’addio. Dovesse succedere ancora, Casey rischierebbe grosso per la vita futura. Ma il programma dice che si deve finire l’11 novembre 2012, non prima, non dopo, e naturalmente senza palpiti pubblici. «Non sono un tipo emotivo – ha chiarito appena arrivato qui –. È da tanto che mi preparo a questo giorno. E poi la vera gara importante per me era a casa mia, a Phillip Island. Ho vinto e ora non ci penso più».
ULTIMO BALLO - Artista e secchione, creativo e prevedibile, sorridente e implacabile, viscerale e cyborg: così dottor Casey e mister Stoner sono arrivati all’ultimo ballo. A 27 anni sembra troppo presto, ma forse non lo è se hai cominciato a tre, hai vinto 2 Mondiali e 45 gare, conquistato 88 podi e 43 pole, hai battuto grandi campioni e, per diritto e di traverso, hai percorso traiettorie impossibili agli umani. Stoner è ancora un fenomeno e i suoi avversari, anche i più bravi, ammettono che il migliore è lui: non a caso per il 2013 la Honda gli ha messo sul tavolo 10 milioni di dollari. Lui li ha guardati un po' schifato e non ha cambiato idea. Strano è strano, ma per questo anche molto bello e nobile. Se poi qualcuno non lo capisce è solo un problema suo. Casey non si fermerà certo a risolverglielo, già oltre com’è, un giro avanti a tutti anche stavolta.
(Alessandro Pasini, Corsera)
Domenica ci godremo il campione per l’ultima volta. Ricorderemo le sue imprese e la sua arte. Ci pentiremo un po’ di come a volte lo abbiamo sottovalutato, distratti dalla ridicola ricerca del personaggio che non è mai stato e mai è voluto essere. Invidieremo il suo coraggio e il privilegio di poter cambiare vita come molti vorrebbero e non possono, o non osano. Ci chiederemo se e quando ne nascerà un altro uguale, con lo stesso polso e la stessa testa. E risponderemo che sarà dura, molto dura, praticamente impossibile.
A CASA - Casey Stoner, uno dei più straordinari talenti della storia del motociclismo, corre il suo ultimo Gran premio. Poi scenderà di sella, saluterà senza smancerie amici e nemici, bacerà la moglie Adriana e la figlia Alessandra Maria e volerà a casa, in Australia, dove lo aspetta il futuro che lui desidera. Vita di campagna. Flora, fauna, niente cemento, molte mucche da allevare, molti pesci da pescare e mostrare alla macchina fotografica come un fisherman qualsiasi. Forse gli verranno le maniglie dell’amore, probabilmente farà qualche gara in auto. Di sicuro non avrà più rotture di scatole e non sentirà il rumore fastidioso di chi dice che forse torna, vedrai che torna, ovvio che torna, li hai visti Schumacher e Spitz e Borg e Jordan: nessuno riesce a stare lontano dall’adrenalina, dalla fama, dai denari.
UNICO - Se Stoner dovesse un giorno tornare (sul serio, non per qualche gara spot come forse accadrà qua e là) sarebbe una brutta sorpresa. Perché lui è l’anomalo, l’originale, l’Unico. Lo è sempre stato fin da quando a tre anni rubò la moto a pedali alla sorellina. Di lì, dal circuito del salotto, è partito tutto. Il talento esploso. La fuga in Europa coi genitori che vendono casa per pagarsi l’avventura. Le prime vittorie. Il Motomondiale. Le cadute, tante, e il soprannome «Rolling Stoner» che lo manda ancora in bestia a sentirlo. Poi il passaggio in Ducati, casuale e decisivo per entrambi. Vittorie su vittorie su vittorie fino allo storico titolo del 2007. Nell’istantanea di quel giorno in Giappone c’è tutto Stoner: gli altri gli fanno i complimenti, lui è incazzato nero perché va bene il Mondiale ma arrivare sesto in gara non si può…
LA CRISI - Poi il duello perso con Valentino in California. La rabbia. La vena che pulsa. L’allergia per il paddock e le sue falsità vere e presunte. La sensazione sottopelle che forse - come racconta Andre Agassi a proposito del tennis nella sua autobiografia - lui la moto in verità la odia. Così ecco la crisi fisica, l’autoesilio di tre gare, la gente che dice che è matto, la versione ufficiale che dice: intolleranza al lattosio.
LA RINASCITA - La sentenza è comunque implacabile: bollito. Ma è sbagliata. Da domatore di Ducati diventa surfer della Honda, ritrova il sorriso e vince il Mondiale 2011 in pantofole. Il primo di una lunga serie? Sbagliato ancora. A Le Mans, quarta gara della stagione, annuncia: mi ritiro. Ci rimangono male in tanti: e noi come faremo? Arrangiatevi, dice lui. Che, come niente fosse, continua a correre. Un grave infortunio alla caviglia non accelera il processo d’addio. Dovesse succedere ancora, Casey rischierebbe grosso per la vita futura. Ma il programma dice che si deve finire l’11 novembre 2012, non prima, non dopo, e naturalmente senza palpiti pubblici. «Non sono un tipo emotivo – ha chiarito appena arrivato qui –. È da tanto che mi preparo a questo giorno. E poi la vera gara importante per me era a casa mia, a Phillip Island. Ho vinto e ora non ci penso più».
ULTIMO BALLO - Artista e secchione, creativo e prevedibile, sorridente e implacabile, viscerale e cyborg: così dottor Casey e mister Stoner sono arrivati all’ultimo ballo. A 27 anni sembra troppo presto, ma forse non lo è se hai cominciato a tre, hai vinto 2 Mondiali e 45 gare, conquistato 88 podi e 43 pole, hai battuto grandi campioni e, per diritto e di traverso, hai percorso traiettorie impossibili agli umani. Stoner è ancora un fenomeno e i suoi avversari, anche i più bravi, ammettono che il migliore è lui: non a caso per il 2013 la Honda gli ha messo sul tavolo 10 milioni di dollari. Lui li ha guardati un po' schifato e non ha cambiato idea. Strano è strano, ma per questo anche molto bello e nobile. Se poi qualcuno non lo capisce è solo un problema suo. Casey non si fermerà certo a risolverglielo, già oltre com’è, un giro avanti a tutti anche stavolta.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Motomondiale 2012
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Re: Motomondiale 2012
non ho parole. Celebrare il ricordo di un morto ripercorrendo i pericoli per i quali e' morto. E ne muore un altro. Ma hanno capito che e' quello il pericolo e non sfortuna e disgrazia e fatalita', o cosa? Non so, tra un po'mi aspetto che se uno viene investito da un tir in autostrada si lodera' il fatto che guidava a occhi chiusi in seconda corsia e si fara' una festa ricordo con gente in strada con tir a 300 all' ora. Roba da pazzi.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Motomondiale 2012
oggi al mio paese c'è Capirossi
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Re: Motomondiale 2012
Marquez è partito piano quest'anno.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Motomondiale 2012
Rosewall ha scritto:Marquez è partito piano quest'anno.
Anche sto 3d nn va spedito...
<Parliamo di sport e non di simpatia. Forse potremo essere più obiettivi.> Ciao M.
<E non te va bene quando si gioca tutto in una schedona, e non ti va bene se ci sono i doppi turni... non invidio tua moglie > Ciao V.
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Re: Motomondiale 2012
amministra l'usura dei bit.Tican ha scritto: Anche sto 3d nn va spedito... [/color]
Marquez terribile, ieri.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Motomondiale 2012
Rossi alla caccia di Marquez
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Motomondiale 2012
gara straordinariaciccio ha scritto:Rossi alla caccia di Marquez
che roba..
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Re: Motomondiale 2012
ma sta cosa è successa nel 2012, chi se ne frega?
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Re: Motomondiale 2012
Altro che Rossi e Marquez, il vincitore è lui non scherziamo
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Re: Motomondiale 2012
Ma che c@zzo ha fatto Valentino????
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Re: Motomondiale 2012
Ahhhhh behhhhhh....mondiale finito con errore mostruoso di Rossi, manco Nostradamus...Tican ha scritto:Ma che c@zzo ha fatto Valentino????
<Parliamo di sport e non di simpatia. Forse potremo essere più obiettivi.> Ciao M.
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Re: Motomondiale 2012
E' raro dirlo, ma oggi Rossi più cul0 che cervello
Gli è andata di lusso, dopo una scelta che poteva costargli punti pesanti. E' l' anno suo a questo punto
Gli è andata di lusso, dopo una scelta che poteva costargli punti pesanti. E' l' anno suo a questo punto
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Motomondiale 2012
non è chiusa ma Marquez che ne vincerà almeno due o tre dovrebbe ulteriormente agevolare il primo in classifica.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Motomondiale 2012
Diciamo di piste poco gradite a Rossi rimane Valencia e Aragon (meno), ma che a Sepang e Phillip Island può anche vincere, Motegi boh.
Ieri per me il suo errore è stato passare Lorenzo, avrebbe dovuto seguirlo, ha pensato che piovesse e che essendo più veloce sul bagnato potesse staccarlo.
Alla fine non gli aveva giocato male nemmeno se Lorenzo non cadeva, al massimo perdeva 4 punti da Jorge, perchè entrando tardi pure Jorge al massimo faceva 4°, e forse aver "costretto" Lorenzo a seguirlo nel piano, quando è tornato in pista ha dovuto forzare per provare a riprendere Redding e questo aiutato a cadere.
Era chiaro che Lorenzo e Rossi si sarebbero marcati, lo stesso Lorenzo aveva paura che Rossi restasse dentro e poi magari pioveva di nuovo e il mondiale era finito...
Quindi alla fine l'errore che ha fatto ha generato caos e il caos lo ha aiutato.
Alla fine cadere o no, o andare forte sul bagnato o no, fà parte delle corse, Rossi per una caduta ha perso un titolo, magari stavolta gli torna indietro.
Adesso l'ideale sarebbe che Marquez a Aragon sia in gran forma e tolga i 25 pti a Lorenzo , a quel punto a Rossi può bastare arrivare 3°.
Ieri per me il suo errore è stato passare Lorenzo, avrebbe dovuto seguirlo, ha pensato che piovesse e che essendo più veloce sul bagnato potesse staccarlo.
Alla fine non gli aveva giocato male nemmeno se Lorenzo non cadeva, al massimo perdeva 4 punti da Jorge, perchè entrando tardi pure Jorge al massimo faceva 4°, e forse aver "costretto" Lorenzo a seguirlo nel piano, quando è tornato in pista ha dovuto forzare per provare a riprendere Redding e questo aiutato a cadere.
Era chiaro che Lorenzo e Rossi si sarebbero marcati, lo stesso Lorenzo aveva paura che Rossi restasse dentro e poi magari pioveva di nuovo e il mondiale era finito...
Quindi alla fine l'errore che ha fatto ha generato caos e il caos lo ha aiutato.
Alla fine cadere o no, o andare forte sul bagnato o no, fà parte delle corse, Rossi per una caduta ha perso un titolo, magari stavolta gli torna indietro.
Adesso l'ideale sarebbe che Marquez a Aragon sia in gran forma e tolga i 25 pti a Lorenzo , a quel punto a Rossi può bastare arrivare 3°.
Re: Motomondiale 2012
Che ne pensate del fattaccio?
Non ho potuto seguire nulla io
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Quando c'era Lele i treni arrivavano in orario
Re: Motomondiale 2012
che Marquez ha fatto di tutto per rallentarlo per non fargli prendere Lorenzo, sorpassava chiudeva e rallentava, comportamento antisportivo anche se legale, Rossi s'é incazzato e l'ha sbattuto fuori visto che le gare si fanno per arrivare e non per giocare 2 contro 1. Fatto bene e mi spiace che Marquez non si sia rotto qualcosa.parca85 ha scritto:Che ne pensate del fattaccio?
Non ho potuto seguire nulla io
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