NFL 2016 Season

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l'anticipo della WEEK 6 fa registrare una relativa sorpresa: i fin qui sfortunatissimi Chargers si prendono lo sfizio di battere in casa i campioni del mondo, mettendo così fine ad una striscia perdente contro i rivali della loro division (la AFC West) che durava da ben due anni. Partita simile, nell'andamento, alla sconfitta di Denver quattro giorni fa contro Atlanta: San Diego ha messo subito la testa avanti con una ricezione da touchdown del tight end Henry ed a suon di field goal ha aumentato piano piano il vantaggio, che ha raggiungo il 21-3 ad inizio quarto periodo. Confuso e alla fine inutile il rush finale dei Broncos, che devono registrare grossi problemi in linea offensiva: troppe penalità di holding in momenti cruciali - due sono valse una safety e l'annullamento di un td -, troppo poco tempo a Siemian per lanciare (50 passaggi tentati di cui 30 completati ma soltanto 4,6 yards di media per passaggio) e ora pare si sia pure infortunato il tackle di sinistra Okung che era l'elemento più forte non butta bene per i Broncos, peraltro privi di coach Kubiak che è ancora in clinica medica.

[Roda]

Stavamo buttando via anche questa comunque eh, con fumble a 27" dalla fine

[tuborovescio]

Stavamo buttando via anche questa comunque eh, con fumble a 27" dalla fine

perchè chiamare così il primo onside kick riuscito della carriera di McManus?

[dsdifr]

WEEK 6: si sono concluse le partite delle 19 italiane.

Continua il momento nero dei vicecampioni in carica di Carolina che perdono ancora e adesso il loro record è un allarmante 1-5. Sul campo dei rivali divisionali di New Orleans, Newton e compagni vanno sotto 21-0, quindi rimontano fino ad acciuffare il pareggio sul 38-38; a 16'' dalla fine è un field goal da 52 yards di Lutz a dare la vittoria ai Saints e far precipitare i Panthers nel baratro.

La sorpresa più grande della giornata è la sconfitta di Pittsburgh a Miami, causata da una giornata disastrosa di Roethlisberger (2 intercetti) e dell'irriconoscibile attacco degli Steelers. Giornata della vita per il rb dei Dolphins Ajayi, che totalizza 204 yards e 2 segnature.

Importante vittoria casalinga dei Redskins che rispetto all'anno scorso sfoggiano un attacco ben bilanciato, con un gioco di corsa efficace. Il 27-20 sugli Eagles permette a Washington di scavalcare Philadelphia nella graduatoria della NFC East.

Altra prova chirurgica di Tom Brady che alla seconda partita dopo il rientro guida i Patriots alla vittoria in casa per 35-16 contro un avversario difficile come i Bengals. Nelle file di New England torna ai livelli che gli competono il fortissimo tight end Gronkowski.

Appassionante la vittoria dei Giants per 27-23 in casa contro i Ravens, una vittoria che ha di fatto il nome e il cognome di Odell Beckham jr. Il fenomenale ricevitore è stato autore prima di un touchdown da 75 yards e poi di un altro, quello decisivo, da 66 yards avvenuto su una situazione di 4th e 1 in cui ha ricevuto un corto passaggio di Eli Manning per poi seminare la difesa di Baltimore con la sua impressionante accelerazione.

Anche tra Lions e Rams si è svolta un'altra partita molto combattuta e (sorprendentemente) giocata da due attacchi in grande spolvero: Case Keenum ha lanciato 3 td pass e completato 19 passaggi di fila, stabilendo il record della franchigia. Alla fine Detroit ha avuto la meglio per 31-28 grazie ad un field goal a circa 1'30'' dalla fine e ad un successivo intercetto che ha macchiato la partita fin lì perfetta del quarterback di Los Angeles.

E' stata invece la difesa a permettere a Jacksonville di andare ad espugnare il Soldier Field per 17-16; ai pasticci di Bortles e all'inconsistenza di Yeldon ha rimediato una secondaria capace di bloccare nei momenti decisivi l'attacco dei Bears.

A Buffalo i padroni di casa massacrano i 49ers segnando 45 punti con mattatori i runningback McCoy e Gillislee (3 e 1 touchdown rispettivamente).
Molto più onorevole, rispetto a quella del team della baia, è stata la sconfitta di Cleveland sul campo di Tennessee: una partita che li ha visti sempre inseguire ma combattere fino alla fine, chiudendo con il punteggio di 26-28.

[dsdifr]

i miei Raiders pigliano una brutta ripassata in casa contro i nostri arci-rivali, i Kansas City Chiefs. 26-10 il punteggio finale con la nostra difesa mai dimostratasi capace di arrestare l'avanzata dell'attacco avversario fino alla nostra red zone. Anche in attacco abbiamo faticato: prima partita negativa della stagione per Carr, responsabile di un intercetto e un fumble.

[dsdifr]

a Seattle grande partita: erano di scena i Falcons che sono andati vicinissimi a realizzare un clamoroso filotto di vittorie contro le tre difese più blasonate della lega, avendo già superato Carolina e Denver. Per tutto il primo tempo i Seahawks hanno difeso alla grande, togliendo il tempo a Ryan con i blitz, mettendolo sotto pressione di continuo e riuscendo a limitare il miglior attacco della lega, tanto da arrivare al giro di boa sul 17-3; ma al rientro di spogliatoi gli ospiti si sono scatenati, realizzando 225 yards totali e 3 touchdown (tutti su lancio) nel solo terzo quarto. Purtroppo a 3'53'' dalla fine, con Atlanta avanti 24-23 e in possesso di palla a metà campo, ecco che Julio Jones ha commesso l'unico errore della sua partita non riuscendo a ricevere un passaggio di Ryan; la palla ha poi toccato le mani di Sherman, si è alzata ed è finita ad Earl Thomas. Questo turnover ha così consentito a Seattle di mettere a segno il field goal della vittoria a 1'57'' dalla fine.
Consueto colpo di fortuna per la squadra di Carroll che come al solito non si smentisce mai per avere sempre gli astri dalla sua parte; ma comunque una prova di forza per Atlanta, nonostante la sconfitta.

Un'altra squadra che ha offerto una gran prova di forza in trasferta, ma questa volta portando a casa la vittoria, sono stati i Dallas Cowboys che hanno espugnato 30-16 il Lambeau Field di Green Bay. Dak Prescott non finisce di stupire: ieri sera ha lanciato il suo primo intercetto nella NFL, ma è arrivato dopo 176 passaggi da professionista (nessuno ci aveva messo così tanto) e oltre a non fare errori il rookie continua a trovare un sacco di ricevitori poco quotati e a trasformarli in validissimi elementi (3 touchdown pass di cui due per lo sgusciante Beasley). Dall'altra parte Aaron Rodgers conferma il suo momento poco felice incappando in una giornata davvero negativa: un intercetto, un fumble perduto e tanti errori di accuratezza davvero inusuali per il grande quarterback di Green Bay (il cui predecessore Brett Favre è stato onorato proprio ieri sera con il ritiro della maglia).

In nottata scontro nella AFC East e vittoria in overtime grazie ad un field goal per Houston contro Indianapolis. Decisiva, negli ultimi minuti dei regolamentari, la pressione della difesa dei Texans che con i propri sack ha spinto per un paio di volte Luck e compagni fuori dal raggio di field goal. Finalmente una prova discreta per Osweiler ed una ottima per Lamar Miller, che come ci si aspettava ha dominato contro una difesa, quella dei Colts, che è terra di conquista per ogni runningback avversario.
Clamorosa comunque la rimonta di Houston che a 4' dalla fine dei regolamentari era ancora sotto 23-9.

[dsdifr]

Dai, per una volta cogliamo l'occasione di parlare bene di un giocatore NFL perché ha parlato male di un altro giocatore NFL (e anche perché ce l'ho fantasy).
Che uomo Steve Smith. CHE U-O-M-O!
http://www.espn.com/blog/baltimore-rave ... c-violence

[dsdifr]

L'anticipo del giovedì sera della WEEK 8 ha messo in scena la storica, decennale rivalità tra Green Bay e Chicago. E come quasi sempre succede ha vinto Green Bay. Boccata di ossigeno per Aaron Rodgers che, dopo un inizio di stagione incolore, stabilisce il nuovo record di franchigia per passaggi completati in una partita (39), con ben tre suoi ricevitori (Adams, Cobb e Montgomery) che hanno ricevuto oltre 10 palloni a testa.
Oltre che da Rodgers i Bears sono stati colpiti anche dalla sfortuna poiché a inizio secondo quarto Brian Hoyer ha riportato la frattura del braccio sinistro vera scalogna per il quarterback che con le sue buonissime prestazioni non stava certo facendo rimpiangere il titolare strapagato Cutler, a sua volta infortunato.

[Nickognito]

il TD di Collins

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il TD di Collins

azione dell'anno per ora


A Londra si affrontavano le squadre delle due città più popolose degli States ed è stata proprio la difesa dei Giants a procurare la vittoria. Erano avanti 10-3 i Rams quando Case Keenum ha lanciato il suo primo intercetto, che Landon Collins ha riportato in un modo che definire rocambolesco sarebbe l'eufemismo del secolo.
Si arriva sul 10-10 al quarto periodo, qui altro intercetto sempre di Collins su cui l'attacco di New York riesce a capitalizzare per un touchdown su corsa da 1 yard. 17-10, Rams in attacco, lancio in end zone intercettato da Rodgers-Cromartie.
Manning e compagni potrebbero a questo punto chiudere la partita ma non guadagnano il primo down. 3 and out.
Ultima chance per Keenum e i Rams, riescono a risalire il campo, arrivano sulle 10 dopo il 2 minute warning: snap, lancio in end zone alla cieca per Quick che invece si aspettava una traiettoria esterna: risultato, una comoda palombella diritta diritta in mano a Rodgers-Cromartie con il ricevitore più vicino a quindici metri buoni di distanza. Frustrante. Coach Fisher, sarà il caso di cominciare a far giocare Goff? Cosa lo hai scelto a fare numero uno al draft se gli fai fare la riserva a uno che non è proprio Joe Montana?

[dsdifr]

WEEK 7.

Cade anche l'ultima squadra fino a ieri imbattuta della NFL con la sconfitta dei Vikings a Philadelphia: Sam Bradford ritrova i suoi compagni dell'anno scorso e torna quello dell'anno scorso: un intercetto e due fumble perduti di cui uno ritornato in touchdown. Aggiungiamoci un ritorno di kick off riportato in meta da 98 yards ed ecco la chiave del 21-10 finale per gli Eagles, nonostante a loro volta abbiano commesso tre turnover nel solo primo quarto.

In nottata è arrivato il primo pareggio di questa stagione NFL e non è stata proprio una partita spettacolare: 6 a 6 il punteggio finale tra Cardinals e Seahawks. Alla fine dei regolamentari il punteggio era addirittura 3-3 sulla copertina della partita vanno i due kicker, Catanzaro e Hauschka, entrambi responsabili di errori clamorosi (uno dalle 24 yards e l'altro dalle 27) su calci che avrebbero assegnato la vittoria alle rispettive squadre nel supplementare. Va detto peraltro che a leggere le statistiche non si capisce come Arizona abbia segnato così poco: 443 yards totali contro 257, 23 primi down contro 11 eppure la miseria di 6 punti segnati. Si conferma la solita deprimente efficacia dell'ANTI-FOOTBALL di Pete Carroll. Ah, a proposito: gli unici tre punti siglati dei Seattle nei regolamentari erano arrivati con un field goal segnato a 4' dalla fine del 4° quarto e propiziato da un punt bloccato.

Il big match della giornata sulla carta era di scena a Pittsburgh, ma gli Steelers privi di Big Ben erano troppo incerottati per opporsi validamente ai New England Patriots, Brady e compagni avanti fin da subito hanno sempre mantenuto un risicato vantaggio (nonostante un extra point sbagliato da Gostkowski che poteva costare caro), avvalendosi stavolta di un gioco di corsa efficace con l'ex LaGarrette Blount sugli scudi.

Sorpresa ad Atlanta, dove i padroni di casa cadono 33-30 all'overtime contro i Chargers. Un Matt Ryan stavolta non impeccabile ha sprecato un paio di occasioni per pescare Julio Jones in profondità e si è poi reso responsabile di un orribile intercetto lanciato a 3'30'' dalla fine con 3 punti di vantaggio; perde dunque la sfida col dirimpettaio Philip Rivers e così, dopo aver subito tante rimonte, questa volta è San Diego che risale da uno svantaggio di 17 punti nel secondo quarto e ancora di 10 punti fino a 6' dalla fine, per cogliere infine la sua seconda vittoria prestigiosa consecutiva dopo diverse settimane di amarezza.

Disastro di Joe Flacco (2 intercetti) e dell'attacco dei Ravens (solo 6 yards su corsa) nella sconfitta sul campo dei Jets, nei quali si è fatto male Geno Smith per cui Fitzpatrick ha ripreso il suo posto da qb titolare.
Sempre nella AFC East, un'altra vittoria casalinga abbastanza inattesa è quella dei Dolphins sui Bills, e ancora più inattesa la prestazione di Jay Ajayi che ha corso per la seconda volta in due partite consecutive oltre le 200 yards clamoroso in particolare per uno che era considerato sostanzialmente un brocco fino a una settimana fa.

Secondo pronostico le vittorie dei Raiders (33-16 a Jacksonville), dei Chiefs (21-21 su New Orleans), di Cincinnati (31-17 su Cleveland) e di Tampa Bay (34-17 a San Francisco).
Matthew Stafford continua la sua stagione da mvp (non ridete!) lanciando a 10'' dalla fine un touchdown pass per il mitico Anquan Boldin, siglando la vittoria dei Lions 20-17 su Washington.

[dsdifr]

il monday night vede al ritorno alla vittoria di Denver, vittoriosa 27-9 su Houston. Ben bilanciato l'attacco dei padroni di casa mentre quello dei Texans funziona bene sulle corse ma è disastroso sui passaggi, con l'ex di turno Osweiler autore di una prestazione imbarazzante.

[Roda]

Azzardo nel dire che potremmo essere minimo 6-1 se non 7-0 visto come sono andate le partite ?

[dsdifr]

no no, altro che azzardo.
Chargers per me al netto degli interpreti miglior attacco della NFL e difesa che da quando ha debuttato Joey Bosa sta salendo di colpi.

[dsdifr]

Anticipo della week 8: facile vittoria casalinga dei Titans su Jacksonville nello scontro diretto della AFC South. Mariota e Co. chiudono la pratica già nel primo tempo concluso 27-0. 36-22 il punteggio finale. Grande gioco di corsa dei titani.

[Nickognito]

Incredibile a Londra!

[Nickognito]

spero che abbiate visto questo incontro

[Andy]

Siamo nella storia!

X a Londra!



(kickers sugli scude eh...)

[dsdifr]

un po' in ritardo, WEEK 8.

A Londra: pareggio 27-27 tra Redskins e Bengals.
Secondo pari della stagione NFL. L'attacco dei Redskins ha brillato fin dall'inizio - degna di menzione la prova scintillante di Cousins (458 yards su passaggio) - e nel secondo tempo anche quello dei Bengals è salito di livello determinando una serie di rovesciamenti appassionanti di punteggio; nel supplementare tuttavia il punteggio non si è mosso ulteriormente, a causa soprattutto di un gravissimo errore su un calcio dalle 34 yards del kicker di Washington, Dustin Hopkins.

A Indianapolis i Colts perdono 30-14 contro i Chiefs. Con il suo formidabile reparto runningback incerottato (Charles out per il ginocchio, Ware non rientrato dagli spogliatoi per una 'concussion') è per una volta Alex Smith con i suoi lanci a procurare la vittoria a Kansas City, assieme a una difesa che ha ridotto Luck ai minimi termini.

A Tampa Bay i padroni di casa perdono 30-24 in overtime contro i Raiders. Un'altra vittoria sul filo di lana per Oakland che ha stabilito il record di penalità commesse in una partita (23) e ha dovuto sempre inseguire ma alla fine ha agganciato prima il pareggio grazie soprattutto alle prodezze del quarterback Carr e del ricevitore Amari Cooper. Nel supplementare è l'altro ricevitore Roberts a segnare la meta decisiva approfittando di un "auto-scontro" tra due defensive back dei Bucs.

Al Superdome i Saints battono in casa i Seahawks per 25-20. Grande vittoria di Brees & co. che riescono a riprendersi dopo un inizio difficile (fumble di Ingram riportato in touchdown) e infine a fermare l'ultimo assalto del sempre menomato Wilson. L'attacco di Seattle continua a stentare terribilmente, mentre la sua difesa contro l'attacco su passaggio di New Orleans è forse il miglior football che si possa vedere.

L'altra nobile 'decaduta' della NFC South, Carolina, ha sferrato un potente colpo di coda battendo gli Arizona Cardinals più nettamente di quanto dica il punteggio di 30-20. Panthers avanti fin dall'inizio grazie all'efficacia della loro difesa e alla solidità del loro gioco di corsa, anche con un Newton più guardingo del solito.

A Houston, Texans vincenti 20-13 sui Lions. Padroni di casa avanti fin dall'inizio, Detroit non riesce a completare la rimonta.
Ennesima sconfitta di Cleveland che lotta tenacemente ma perde in casa 31-28 contro i Jets.

Questa settimana le vittime designate dell'ira funesta di Tom Brady e dei Patriots sono stati i Buffalo Bills, demoliti 41-25 a casa loro. Vendetta per New England dopo la sconfitta patita nella week 4, così come vendetta è stata anche quella di Denver che ha battuto 27-19 i Chargers da cui aveva perso due settimane fa: decisiva la difesa su passaggio dei Broncos che hanno intercettato Rivers tre volte, una delle quali con ritorno in touchdown.


La domenica è stata chiusa da due partite stupende.
Al Georgia Dome un'entusiasmante alternanza di sorpassi e controsorpassi si è infine conclusa con il ritorno alla vittoria dei Falcons per 33-32 contro i Green Bay Packers. Nonostante la giornata opaca del fuoriclasse Julio Jones, il qb Ryan ha saputo trovare altri ottimi bersagli fino a guidare il drive finale con touchdown del sorpasso a poco più di 30'' dalla fine; sconfitto ma eroico Aaron Rodgers, che praticamente privo di runningback (tutti infortunati) ha lanciato, corso, segnato e probabilmente anche guidato l'aereo al ritorno.
A Philadelphia vittoria in trasferta per i Cowboys che giunge all'overtime per 29-23. Partita in cui l'inerzia è girata più volte: inizio favorevole a Dallas fino a un intercetto lanciato in end zone da Prescott quasi allo scadere del 2° quarto, quindi allungo degli Eagles che vanno sul 23-13 a inizio quarto periodo ma infine grazie in larga parte al rientrante ricevitore Dez Bryant sono i Cowboys a rimontare e a prevalere, con il touchdown decisivo siglato dal veterano tight end Witten. Da sottolineare fra l'altro una chiamata molto audace di coach Garrett che nel supplementare ha scelto di convertire alla mano un quarto e uno anziché accontentarsi di un facile field goal che avrebbe dato agli avversari la chance di pareggiare.



Monday Night: a Chicago, Bears battono Vikings 20-10.
Al ritorno dopo cinque partite di assenza, Jay Cutler sfodera una prestazione senza sbavature e assieme al runningback Howard ha ragione della temibile difesa dei Vikings.

[dsdifr]

visto che siamo quasi a metà della regular season, diamo uno sguardo alla situazione di classifica.

AFC EAST
New England 7-1;
Buffalo 4-4;
Miami 3-4;
New York (Jets) 3-5.

AFC NORTH
Pittsburgh 4-3
Cincinnati 3-4-1
Baltimore 3-4
Cleveland 0-8

AFC SOUTH
Houston 5-3
Tennessee 4-4
Indianapolis 3-5
Jacksonville 2-5

AFC WEST
Oakland 6-2
Denver 6-2
Kansas City 5-2
San Diego 3-5.







NFC EAST
Dallas 6-1
New York (Giants) 4-3
Philadelphia 4-3
Washington 4-3-1.

NFC NORTH
Minnesota 5-2
Green Bay 4-3
Detroit 4-4
Chicago 2-6.

NFC SOUTH
Atlanta 5-3
Tampa Bay 3-4
New Orleans 3-4
Carolina 2-5.

NFC WEST
Seattle 4-2-1
Arizona 3-4-1
Los Angeles 3-4
San Francisco 1-6.

[Nickognito]

Scusate la domanda banale, ma non me lo ricordo. Come si chiamavano quei due RB di Tampa Bay di diversi anni fa (non ricordo quanti, ammetto che e' difficile, ma era il periodo in cui la difesa di Tampa era la migliore della lega)? Uno era mobile e leggero (relativamente), l'altro, per dirla alla Leopizzi, correva dritto e forte, giocava di meno ma entrava sul terzo e corto, e cosi' via.

Non mi viene in mente nessuno dei due

[madman 3]

Quello piccolo era Dunn , poi andato a Atlanta, il Full Back era Alstott mi pare, bianco e massiccio.

[Nickognito]

Quello piccolo era Dunn , poi andato a Atlanta, il Full Back era Alstott mi pare, bianco e massiccio.

si, Dunn, vero, ma Alstott, ahaha, me lo ricordavo pure nero caffellatte, ma perché? Alstott! Mike, A-Train. Ma ho proprio i ricordi annebbiati, io me lo ricordavo tozzo (e fin qui, anche se 185), brutto, con la faccia da montanaro beota. In realta' lo vedo adesso e sembra un classico ragazzone americano. Vedo addirittura 6 pro-bowl , lo ricordavo ben piu' scarso.

Grazie!

Dunn ad Atlanta me lo ricordo gia' quando facevo Fantasy.

[madman 3]

Se lo avevi quando giocava a Tampa Dunn dovevi avere anche Alstott al fantasy! I TD spesso toccavano a lui!.
Mi pare Dunn firmò come FA con Atlanta l'anno che poi Tampa vinse il SB

[Nickognito]

Se lo avevi quando giocava a Tampa Dunn dovevi avere anche Alstott al fantasy! I TD spesso toccavano a lui!.
Mi pare Dunn firmò come FA con Atlanta l'anno che poi Tampa vinse il SB

non credo avessi Dunn, ma ricordo che qualcuno lo aveva ad Atlanta, non a Tampa. Ma non ricordo molto chi avessi.

[dsdifr]

anticipo week 9. Prevedibile beneficiata del formidabile attacco dei Falcons che strapazza come vuole la difesa di Tampa Bay. I padroni di casa riescono a tenere il passo di Ryan e compagni solo per il primo tempo. 43-28 il finale.

[dsdifr]

WEEK 9.

Iniziamo con il titolo di espn dopo la partita della notte: Raiders prove they are the real deal with thumping of Broncos.
"Raiders prove they are the real deal". Non son per nulla sicuro che sia vero, ma da quanti anni aspettavo che qualcuno sano di mente lo potesse scrivere
30-20 per Oakland che è andata avanti nel punteggio fin dall'inizio rispettando il copione delle altre sconfitte patite finora da Denver: correre, correre e poi ancora correre. La difesa dei campioni del mondo rimane implacabile su passaggio ma concede molto ai runningback, e Latavius Murray (3 mete) e i suoi compagni di backfield ne hanno approfittato alla grande.

Sempre nella AFC West continuano a vincere i Kansas City Chiefs, che pure erano privi del qb titolare Smith e dei primi due rb della rotazione, Charles (fuori tutta la stagione per problemi al ginocchio) e Ware (protocollo commozione cerebrale); il loro 19-14 su Jacksonville è stato comunque fortemente condizionato da una chiamata arbitrale sbagliata che ha decretato un fumble di James Ivory mentre il runningback dei Jaguars aveva già probabilmente varcato la linea di meta.

Successo, nella stessa division, anche dei Chargers che vincono 43-35 sui Tennessee Titans: decisivi il runningback Gordon che sfiora le 200 yards e due cruciali turnover riportati in meta dalla difesa di San Diego nel terzo e quarto periodo.

Amara sconfitta casalinga dei Packers, sempre orfani di qualsivoglia runningback, che cedono 31-26 ai Colts. La partita si è messa subito male per Green Bay che ha concesso touchdown già dal ritorno del primo kickoff e non è più riuscita a riagguantare gli avversari - nonostante un Luck pasticcione che ha regalato due intercetti già nel primo quarto.

Sfruttando la vena di Odell Beckham e la loro ritrovata difesa (due intercetti) i Giants si aggiudicano lo scontro divisionale contro gli Eagles per 28-23.

Continua il momento positivo dei Dolphins, guidati dal runningback Ajayi (stavolta fermatosi a 124 yards e 1 td) e favoriti, nel 27-23 contro i Jets, dagli ormai consueti pasticci di Fitzpatrick che ha regalato due intercetti osceni.

Terza sconfitta di fila per Minnesota che cede al supplementare 22-16 contro Detroit. Tanti i fattori da considerare: una linea offensiva decimata dagli infortuni dei due tackle, un kicker che non sa tenere i nervi saldi (sbagliati un field goal e un extra point) e clamorosi errori di placcaggio nell'azione decisiva che ha portato al touchdown di Tate.

Prevedibili le scampagnate dei Cowboys a Cleveland (35-10) e dei Saints a San Francisco (41-23); noiosa e sofferta invece la vittoria dei Panthers a Los Angeles per 13-10, in una partita dove i kicker hanno commesso un sacco di errori.

Infine, il premio di cerebroleso della settimana va a Paul Boswell, kicker di Pittsburgh, che sul 14-21 a due minuti scarsi dalla fine ha pensato bene di calciare un onside kick facendo una "rabona" con un risultato patetico. Vanificata la disperata rimonta degli Steelers, con un Roethlisberger al rientro dai guai al menisco che ci ha messo tre quarti abbondanti per trovare un po' di ritmo - tre quarti in cui difesa e special team dei Ravens hanno dominato in lungo e in largo: i due touchdown di Baltimore arrivano su una ricezione da 95 yards di Wallace e poi dal blocco di un punt.


Stanotte il monday night, con i Buffalo Bills di scena a Seattle.

[tennisfan82]

[marat77]

Luck pasticcione all'inizio ma nel drive finale che ha sancito la vittoria due giocate super su terzo e lungo.
Decisive.

[dsdifr]

nel monday night si è visto - a sorpresa - un primo tempo molto divertente in cui i Bills sono andati in vantaggio prima sfruttando un punt bloccato e poi con il loro magistrale gioco di corsa; tuttavia il padrone di casa Wilson ha risposto mostrando le sue grandi e sottovalutate doti di 'pocket passer' avvalendosi di un Jimmy Graham tornato almeno per una sera allo splendore dei suoi giorni migliori.
Seattle completamente priva di gioco di corsa ieri notte e surclassata 425 a 278 nelle yards totali, eppure di riffa o di raffa la porta sempre a casa.

Anche ieri sera come spesso accade c'è stato un episodio assurdo che è girato a favore degli uomini di Carroll: fine secondo quarto, Buffalo sotto 28-17, si appresta a calciare un field goal allo scadere. Sherman, sempre lui il solito simpaticone, commette penalità di roughing the kicker partendo un'ora in anticipo, entrano i paramedici ad occuparsi del kicker Carpenter. Gli arbitri decretano penalità MA... siccome sono entrati i paramedici il giocatore assistito (in questo caso il kicker) non può partecipare all'azione successiva! E quindi i Bills non hanno potuto calciare subito il field goal perché di kicker c'era solo lui! Allora dentro di nuovo Taylor, spike subito, ora il kicker può rientrare, calcio e... DELAY OF THE GAME
Quindi penalità. Ritentano il field goal, ma stavolta siamo a 54 yards e Carpenter sbaglia

Intendiamoci, Seattle avrebbe vinto uguale. Ma ogni volta, OGNI VOLTA un episodio rocambolesco gli deve capitare. Insopportabili.

[Super-Fabio]

Il vero problema è che non hanno chiamato il roughing the kicker, ma un semplice offside. Un precedente clamoroso, se in casi del genere in cui il difensore parte con 1 minuto di anticipo il massimo che gli verrà chiamato sarà un offside nonostante vada dritto sull'uomo allora la gente magari inizierà a partire in offside come e quanto vuole per andare a menare kicker o QB...che in tutto ciò, se entrano i paramedici, devono anche farsi un down in panchina....

[tennisfan82]

L'ho visto ora su Fox, regolamento alquanto discutibile.

[dsdifr]

un giorno si scoprirà che Carroll detiene foto compromettenti di Goodell, perché veramente è una cosa impossibile. Ogni volta succede qualcosa di incredibile che li favorisce.

[Nickognito]

e Keenum che foto ha?

[dsdifr]

Anticipo week 10: Baltimore batte Cleveland 28-7.
I Ravens faticano nel primo tempo con due intercetta di Flacco che poi nella ripresa ingrana e lancia tre td pass - uno dei quali per Smith che diventa l'ottavo diventa olmi epoca per segnature e un altro per il secondo anno Perriman, che ha saltato il suo primo anno e mezzo di nfl per infortunio e che devo controllare se sia figlio di brett Perriman, grande ricevitore dei Lions negli anni 90.

Coach Hue Jackson a metà partita ha messo in panca Kessler, che non stava giocando malissimo, per inserire mccown che ha lanciato due intercetti mentre la squadra affondava.

[Super-Fabio]

Grande partita tra Pitts e Dallas. Fake spike per il TD di Brown, poi il solito Zeke per il terzo TD di giornata.

Tomlin che va per quattro volte da due punti con zero conversioni. Attendo commento di Tican

[dsdifr]

WEEK 10.

Cominciamo subito dalla partita della notte perché, come ormai accade tutti gli anni, arriva il freddo e i Seattle Seahawks tornano a fare paura. Vittoria 31-24 in casa dei New England Patriots, seconda partita consecutiva degna della sua fama per Russell Wilson che torna ad estendere i giochi come nei giorni migliori e lancia tre touchdown pass tutti per il suo wr-feticcio Baldwin. E' stata però la difesa a sigillare il punteggio poiché i Patriots si sono trovati in situazione di primo e goal nell'ultimo minuto ma non sono riusciti a segnare in quattro tentativi da un paio di yards di distanza: due maldestri tentativi di sneak, un tuffo troppo corto di Blount e infine un lancio impreciso per Gronkowski che era pure in single coverage.

Altra relativa sorpresa della giornata la 'goleada' dei Tennessee Titans, che in casa propria segnano 47 punti ai Green Bay Packers, surclassandoli dall'inizio alla fine. Sugli scudi Mariota e il runningback DeMarco Murray, rinato dopo la grigia annata a Philadelphia.

Nella stessa division dei Titans va in scena lo scontro che vede Houston vincere 24-21 in casa di Jacksonville. Texans avanti fin dall'inizio grazie ad un intercetto ritornato fino in meta, devono soffrire più del previsto a casa di due field goal sbagliati dal loro kicker Novak ma mantengono comunque il vantaggio fino alla fine, nonostante il loro attacco su passaggio rimanga inesistente (la miseria di 99 yards lanciate da Osweiler).

Attesissima la partita di Pittsburgh dove erano di scena i lanciatissimi Dallas Cowboys e la partita non ha deluso le attese. Un'appassionante altalena di emozioni e di grandi giocate offensive. Di altissimo livello in particolare lo scontro tra i due runningback, Le'Veon Bell (micidiale come ricevitore fuori dal backfield), ed Ezekiel Elliott. A 42'' dalla fine, sul punteggio di 29-24 per gli ospiti, Pittsburgh mette la testa avanti con una geniale giocata di Roethlisberger che finge di lanciare un incompleto intenzionale e invece rialza il pallone e pesca in end zone il suo fuoriclasse Antonio Brown. Rimane la miseria di mezzo minuto a Prescott & compagni per provare a infilare l'ottava vittoria consecutiva e incredibilmente ci riescono: prima uno sciagurata penalità per "face mask" permette a Dallas di arrivare già in territorio da field goal e poi viene recapitata la terza lettera della serata del profeta Ezechiele, per il 35-30 finale.
Davvero strepitosa la stagione di Dallas guidata da questi due rookie e da una linea d'attacco e un kicker che sono i migliori della NFL, mentre Pittsburgh continua a mostrare bagliori di gioco scintillante e scelte sciagurate: al di là della difesa sulle corse più che mai rivedibile (stasera comunque avevano contro il top della lega a livello di bloccatori), appare veramente patologica l'ossessione di Tomlin per le conversioni da 2 punti. Su quattro touchdown che hanno segnato ieri sera hanno provato quattro volte a convertire da 2 punti ed hanno sempre sbagliato. Se gli piace così tanto convertire da 2 punti, quanto meno alleni meglio queste situazioni!

A New Orleans, nell'atteso scontro tra miglior attacco su passaggio della lega e migliore difesa nello stesso fondamentale, i padroni di casa riescono a suicidarsi come di consueto. Inizio difficile per Brees che viene intercettato per due volte da Darrien Stewart nel primo tempo, poi l'attacco dei Saints ingrana (Brees finirà la partita oltre le 300 yards lanciate) e vanno avanti 17-10. A questo punto si consuma lo psicodramma del bravo wr rookie Michael Thomas che commette non uno ma ben due fumble nel territorio della propria squadra, regalando a Denver buone posizioni di campo che con la consueta fatica i Broncos riescono a sfruttare, portandosi avanti 23-17. Brees e compagni mettono su il drive della possibile vittoria: a 1'30'' dalla fine touchdown pass per Cooks che regala i sei punti del pareggio, manca solo il punto addizionale... ecco. Il punto addizionale viene bloccato e la palla ricade nelle mani di Will Parks che si fa tutto il campo fino alla end zone: conversione da 2 punti per la difesa e finale 25-23 per i Broncos.

Giovedì, nell'anticipo della prossima giornata, i Saints se la vedranno contro i loro rivali divisionali che hanno pure loro incassato una sconfitta clamorosa: i Carolina Panthers, che forse non hanno ancora capito come hanno fatto a perdere 20-17 dai Kansas City Chiefs dopo che erano avanti 17-0. Decisivi due turnover del quarto periodo: un intercetto di Eric Berry riportato in meta a inizio terzo quarto e poi, a 20'' dalla fine, il fumble del ricevitore Kelvin Benjamin a cui il bravissimo Marcus Peters ha strappato la palla, regalando al kicker Santos la possibilità di calciare allo scadere il field goal vincente.

Amara consolazione per Saints e Panthers è che comunque hanno perso anche gli Atlanta Falcons, che cadono a Philadelphia essendo totalmente incapaci di fermare i runningback avversari: tra Mathews, Sproles e Smallwood hanno combinato 208 yards e 2 td su corsa ed hanno fatto grossi danni anche fuori dal backfield.

A San Diego, Rivers lancia il 300° touchdown pass della sua carriera (ottavo all-time) ma non ha motivo per festeggiare, essendo praticamente la ragione della sconfitta dei suoi contro i Miami Dolphins 31-24: in un quarto periodo sciagurato ha lanciato ben quattro intercetti, il terzo dei quali è stato riportato in meta da Kiko Alonzo per il touchdown decisivo. Quarta vittoria di fila per i Dolphins.

Quarta sconfitta di fila invece per i Vikings, che rimontano e lottano ma perdono 26-20 in casa dei Redskins. Le 5 vittorie di inizio stagione erano arrivate grazie al dominio di difesa e special team, che adesso non riescono più ad incidere. L'attacco di Minnesota continua ad arrancare: il gioco di corsa non esiste per cui Bradford è costretto a prendersi più rischi, e se da una parte trova soddisfazioni dai suoi ricevitori (13 ricezioni e 164 yards per Diggs) dall'altra è costretto a prendersi più rischi che non sono proprio nelle sue corde: un intercetto nel quarto quarto ha chiuso il discorso.


Ma la palma di peggior quarterback della giornata spetta, come spesso è già accaduto, a Jay Cutler che contro i Buccaneers ne combina di tutti i colori. Due intercetti, un fumble (a cui si aggiungerà quello del runningback Howard), una patetica safety... è Natale per la difesa di Tampa Bay che vince in casa 36-10 sui Bears.


Commoventi gli sforzi dei 49ers che in casa dei Cardinals vanno subito sotto (come previsto) ma sfruttando i turnover regalati dagli avversari (due intercetti e due fumble) rimontano guidati da Kaepernick fino a raggiungere il pareggio 20-20 a 1'55'' dalla fine; infine però Arizona riesce ad imbastire un buon drive finale e a trovare la vittoria grazie a un field goal da 34 yards di Catanzaro.

Spot contro l'insonnia al MetLife Stadium, dove né i Jets (guidati dall'esordiente e impotente Bryce Petty) né i Rams (con un Todd Gurley che continua a essere l'ombra di se stesso) arrivano a dieci punti segnati. Alla fine è stato l'intercetto lanciato appunto da Petty a proiettare gli ospiti al field goal vincente. 9-6 il punteggio finale di una partita che probabilmente chiunque ha visto vorrà dimenticare presto.

[Nickognito]

è Natale per la difesa di

[Andy]

Grande Tomlin!

0/4 da 2

[Nickognito]

Grande Tomlin!

0/4 da 2

oh no!!! (cit.)