NBA Season 2017-2018
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Re: NBA Season 2017-2018
Torna perche' i Warriors senza Durant erano la squadra piu' forte dell'NBA e con Durant sono ancora piu' forti. Pero' siccome non tutti danno sempre il 100%, anche i forti possono perdere (posto che per me anche con Paul non avrebbero affatto perso). Durant e' il n.2 della Lega, ma non e' uno nettamente sopra tutti gli altri che fa sempre la differenza. Anche in queste finali, non e'che gara 3 all'improvviso e' la piu' importante della serie, anzi, sul 2-0, si puo' dire che conta relativamente.
Semplicemente Durant e' molto forte, i Warriors sono forti anche senza di lui, se non comunque favoriti per il titolo, al meglio, poi si puo' giocare piu' o meno bene e anche loro possono perdere.
Semplicemente Durant e' molto forte, i Warriors sono forti anche senza di lui, se non comunque favoriti per il titolo, al meglio, poi si puo' giocare piu' o meno bene e anche loro possono perdere.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: NBA Season 2017-2018
Quindi non torna, perche' appunto si puo' giocare - non e' vero che siano ingiocabili, come Houston ha mostrato .Nickognito ha scritto:Torna perche' i Warriors senza Durant erano la squadra piu' forte dell'NBA e con Durant sono ancora piu' forti. Pero' siccome non tutti danno sempre il 100%, anche i forti possono perdere (posto che per me anche con Paul non avrebbero affatto perso). Durant e' il n.2 della Lega, ma non e' uno nettamente sopra tutti gli altri che fa sempre la differenza. Anche in queste finali, non e'che gara 3 all'improvviso e' la piu' importante della serie, anzi, sul 2-0, si puo' dire che conta relativamente.
Semplicemente Durant e' molto forte, i Warriors sono forti anche senza di lui, se non comunque favoriti per il titolo, al meglio, poi si puo' giocare piu' o meno bene e anche loro possono perdere.
Poi, trattare le squadre in modo statico non ha lcun senso.
I Warriors non sono piu' la squadra delle 73 vittorie.
Togli Durant a questa squadra, e non e' assolutamente detto che siano la squadra piu' forte della Lega.
Le cose evolvono, cambiano, giocatori migliorano/peggiorano, meccanismi cambiano/peggiorano/migliorano - anche tra gli stessi giocatori: non ha senso considerare i Warriors 2018 uguali a quelli 2016 (senza Durant).
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Re: NBA Season 2017-2018
Law firm Philly hired says they connected the burner accounts to Bryan Colangelo’s wife, Barbara, and that in interviews she admitted to establishing and operating the accounts.Super-Fabio ha scritto:COLANGELOOOOOL
The 76ers' Bryan Colangelo reportedly used burner Twitter accounts to criticize players like Joel Embiid and Markelle Fultz as well as coaches and executives
https://www.theringer.com/nba/2018/5/29 ... ce=twitter
Joel Embiid✔ @JoelEmbiid
Joel told me that @samhinkie IS BETTER AND SMARTER THAN YOU @AlVic40117560 #BurnerAccount
In the wake of the twitter burner account probe, Bryan Colangelo's departure in Philadelphia is expected to be described as a resignation, league source tells ESPN
Ora prendono Griffin come GM e LeBron va a Phila.
Re: NBA Season 2017-2018
Quest'anno al massimo sono la seconda, come detto. Ma la RS è una cosa, i playoffs un'altra.Lyndon79 ha scritto:Quindi non torna, perche' appunto si puo' giocare - non e' vero che siano ingiocabili, come Houston ha mostrato .Nickognito ha scritto:Torna perche' i Warriors senza Durant erano la squadra piu' forte dell'NBA e con Durant sono ancora piu' forti. Pero' siccome non tutti danno sempre il 100%, anche i forti possono perdere (posto che per me anche con Paul non avrebbero affatto perso). Durant e' il n.2 della Lega, ma non e' uno nettamente sopra tutti gli altri che fa sempre la differenza. Anche in queste finali, non e'che gara 3 all'improvviso e' la piu' importante della serie, anzi, sul 2-0, si puo' dire che conta relativamente.
Semplicemente Durant e' molto forte, i Warriors sono forti anche senza di lui, se non comunque favoriti per il titolo, al meglio, poi si puo' giocare piu' o meno bene e anche loro possono perdere.
Poi, trattare le squadre in modo statico non ha lcun senso.
I Warriors non sono piu' la squadra delle 73 vittorie.
Togli Durant a questa squadra, e non e' assolutamente detto che siano la squadra piu' forte della Lega.
Le cose evolvono, cambiano, giocatori migliorano/peggiorano, meccanismi cambiano/peggiorano/migliorano - anche tra gli stessi giocatori: non ha senso considerare i Warriors 2018 uguali a quelli 2016 (senza Durant).
Poi stavano perdendo, anche il Real con un arbitraggio equo non avrebbe vinto la Champions, ma alla fine vincono sempre loro. E non è detto avrebbero perso con Paul in campo.
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Re: NBA Season 2017-2018
Certo, se iniziano i playof senza Curry, se Iguodala si fa male, e se al posto di Durant non arriva nessuno, non sono i favoriti per il titolo.
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Re: NBA Season 2017-2018
Via la Mafia da Philadelphia!Super-Fabio ha scritto:Law firm Philly hired says they connected the burner accounts to Bryan Colangelo’s wife, Barbara, and that in interviews she admitted to establishing and operating the accounts.Super-Fabio ha scritto:COLANGELOOOOOL
The 76ers' Bryan Colangelo reportedly used burner Twitter accounts to criticize players like Joel Embiid and Markelle Fultz as well as coaches and executives
https://www.theringer.com/nba/2018/5/29 ... ce=twitter
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Mica siamo come Salvini
Secondo me viene LeBron e poi sceglie il GM e non il contrario
Ad ogni modo era la soluzione più logica e inevitabile.
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Re: NBA Season 2017-2018
Il secondo tempo di Iguodala mi pare abbia dimostrato abbastanza nettamente quanto sia importante. Credo che i Cavs hanno distribuito una ventina di assist nel primo tempo ( Iguodala male, poi si va a fare inflitrazione ) e nel 4° periodo ZERO assist dei Cavs.Nickognito ha scritto:Certo, se iniziano i playof senza Curry, se Iguodala si fa male, e se al posto di Durant non arriva nessuno, non sono i favoriti per il titolo.
Zero assist, con Iguodala che ha cantato e portato la croce. 3 palle sporcate e rubate in difesa e 3 o 4 canestri in talglio forte.
Tanto tanto importante perchè ok non ha un gran gioco perimetrale ma la palla con lui in campo gira che è una meraviglia, forse proprio perchè ha ottime letture.
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Re: NBA Season 2017-2018
Comunque si vocifera di James che vada ai Warriors, con Klay e Green che se ne vanno
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Re: NBA Season 2017-2018
Oddio...la fine dell'NBA.Nickognito ha scritto:Comunque si vocifera di James che vada ai Warriors, con Klay e Green che se ne vanno
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Re: NBA Season 2017-2018
Vabbè ne ha parlato Stephen A. Smith, direi che non c'è pericolo.
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Re: NBA Season 2017-2018
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Re: NBA Season 2017-2018
Sbaglierò, per me sarebbero meno forti di adesso.fabio86 ha scritto:Oddio...la fine dell'NBA.Nickognito ha scritto:Comunque si vocifera di James che vada ai Warriors, con Klay e Green che se ne vanno
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Re: NBA Season 2017-2018
Vedo difficile anche il come peraltro.Super-Fabio ha scritto:Vabbè ne ha parlato Stephen A. Smith, direi che non c'è pericolo.
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Re: NBA Season 2017-2018
Sbagli sìNK7 ha scritto:Sbaglierò, per me sarebbero meno forti di adesso.fabio86 ha scritto:Oddio...la fine dell'NBA.Nickognito ha scritto:Comunque si vocifera di James che vada ai Warriors, con Klay e Green che se ne vanno
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: NBA Season 2017-2018
Perdi il migliore tiratore di sempre più fedele scudiero di una macchina i cui meccanismi sono oliati alla perfezione e ci inserisci un fenomeno che va per i 35. Cambi spartito e direttori d'orchestra in una botta sola, non è affatto detto che l'alchimia sia la stessa.
Poi magari ne vincono altri tre di fila, ma se posso scegliere io preferisco dover marcare due bocche da fuoco che tre.
Poi magari ne vincono altri tre di fila, ma se posso scegliere io preferisco dover marcare due bocche da fuoco che tre.
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Re: NBA Season 2017-2018
Chiedo scusa, avevo letto che se ne vanno Klay e Curry
Sarebbe la fine sì, ma non credo siano folli a questo punto, perderebbero un sacco di spettatori. Io di sicuro il pass non lo rinnoverei.
Sarebbe la fine sì, ma non credo siano folli a questo punto, perderebbero un sacco di spettatori. Io di sicuro il pass non lo rinnoverei.
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Re: NBA Season 2017-2018
Partita di ieri di Durant stellare, a questi livelli irripetibile direi .
A parte che ha dato il suo contributo anche in difesa ...
Ma in attacco ha avuto percentuali notevoli e mettendo tiri veri, diciamo.
Pochissimi sono stati i punti facili, diciamo, da layup o anche da penetrazione e appoggio relativamente facile al ferro.
E non solo ha vinto la partita senza aiuto (come si dice di questi tempi ....), ma anche nonostante ( ) i compagni - Curry in particolare.
Non e' che Curry e' stato tranquillo e in disparte, si e' preso 16 tiri (solo 7 in meno di KD).
A parte che ha dato il suo contributo anche in difesa ...
Ma in attacco ha avuto percentuali notevoli e mettendo tiri veri, diciamo.
Pochissimi sono stati i punti facili, diciamo, da layup o anche da penetrazione e appoggio relativamente facile al ferro.
E non solo ha vinto la partita senza aiuto (come si dice di questi tempi ....), ma anche nonostante ( ) i compagni - Curry in particolare.
Non e' che Curry e' stato tranquillo e in disparte, si e' preso 16 tiri (solo 7 in meno di KD).
Re: NBA Season 2017-2018
Irripetibile?Lyndon79 ha scritto:Partita di ieri di Durant stellare, a questi livelli irripetibile direi ..
L'anno scorso ha giocato così tutte le finals tirando con percentuali assassine
Soprattutto Gara5 se non erro.
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
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Re: NBA Season 2017-2018
va detto che sui 13 errori di Curry saranno arrivati 5 o 6 rimbalzi in attacco Warriors con un area mezza vuota, piu' o meno.Lyndon79 ha scritto: Non e' che Curry e' stato tranquillo e in disparte, si e' preso 16 tiri (solo 7 in meno di KD).
Durant per la prima volta da quando e' ai Warriors segna piu' di 40 punti nei playoff, per la prima volta ne segna almeno 40 in un match di Finals.
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Re: NBA Season 2017-2018
Azzo, Golden State ha preso 6 rimbalzi d'attacco in tutta la partita (Cleveland: 15); e tutti sugli errori di Curry!Nickognito ha scritto:va detto che sui 13 errori di Curry saranno arrivati 5 o 6 rimbalzi in attacco Warriors con un area mezza vuota, piu' o meno.Lyndon79 ha scritto: Non e' che Curry e' stato tranquillo e in disparte, si e' preso 16 tiri (solo 7 in meno di KD).
Durant per la prima volta da quando e' ai Warriors segna piu' di 40 punti nei playoff, per la prima volta ne segna almeno 40 in un match di Finals.
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Re: NBA Season 2017-2018
ahaha ho indovinato. Curry crea molto in attacco, anche quando non segna. Ne escono molti canestri facili per gli altri. Ovviamente non lo stesso in difesa.
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Re: NBA Season 2017-2018
Beh, non lo so! Non ho controllato, se devo essere onesto, i rimbalzi offensivi di GS, rimbalzo per rimbalzo.Nickognito ha scritto:ahaha ho indovinato. Curry crea molto in attacco, anche quando non segna. Ne escono molti canestri facili per gli altri. Ovviamente non lo stesso in difesa.
Mi ricordavo solo il computo dei rimbalzi offensivi totali: 15 a 6.
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Re: NBA Season 2017-2018
Basta Lebron ad Est, basta!!!
Se va ai Lakers l'NBA stappa champagne per 2 mesi di fila
Ai tempi d'oro di Shaq e Kobe Stern diceva che la sua finale dei sogni era Lakers A contro Lakers B.
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Re: NBA Season 2017-2018
Eh appunto, ai tempi di Stern.
L'NBA nel 2018 non ha più bisogno di avere a tutti i costi una finale Lakers - Celtics o i big markets con squadre da titolo. Poi è ovvio che avere i Lakers contender non gli farebbe certo schifo, ma ormai il prodotto si vende da solo e continua a crescere di anno in anno, sotto ogni punto di vista, dai ratings televisivi al merchandising di ogni tipo passando per tanto altro. I Lakers non vedono una finale dal 2010 e i playoffs dal 2013, ma l'NBA è continuata a crescere comunque. La quarta jersey più venduta nell'ultimo semestre è stata quella di Antetokounmpo, che gioca a Milwaukee. Per dire...
E ne approfitto per aprire anche una parentesi sui giocatori, perchè il discorso vale anche per loro. Ogni qual volta le stars NBA diventano free agent sono accostate puntualmente ai Lakers perchè a Los Angeles ci sono più opportunità a livello di sponsor, media, cinema e chi più ne ha più ne metta. La realtà è che il 99% delle stars NBA poi sceglie sempre in base al contesto tecnico, perchè i (tanti) soldi possono farli comunque.
A maggior ragione se si prende in considerazione LeBron James. Lo ha spiegato qualche mese fa in un'intervista anche il suo business manager Maverick Carter, LeBron non ha bisogno di andare a Los Angeles per fare i suoi affari. Sono gli altri che prendono l'aereo e vanno a casa di LeBron James o fanno le conference calls quando LeBron ha tempo. Se vuole investire può farlo anche a distanza, se vuole fare l'attore comunque potrà farlo solo in estate (e in estate ci abita ad LA), quindi che di inverno si trovi a Minneapolis cambia poco.
Poi ripeto, che in questi big markets si possa ottenere qualcosa in più a livello di soldi e opportunità di business è anche vero, ma è secondario quando si parla di giocatori che innanzitutto vogliono vincere e in secondo luogo possono fare (tanti) soldi ovunque.
E difatti l'ultimo FA forte firmato dai Lakers è stato Shaq nel 1996. La favoletta FA-Lakers è, appunto, una favoletta. Se ti presenti con il pacchetto progetto tecnico+Los Angeles magari la stella la convinci, se ti presenti solo con Los Angeles finisce come Aldridge che due anni fa ti ride in faccia.
L'NBA nel 2018 non ha più bisogno di avere a tutti i costi una finale Lakers - Celtics o i big markets con squadre da titolo. Poi è ovvio che avere i Lakers contender non gli farebbe certo schifo, ma ormai il prodotto si vende da solo e continua a crescere di anno in anno, sotto ogni punto di vista, dai ratings televisivi al merchandising di ogni tipo passando per tanto altro. I Lakers non vedono una finale dal 2010 e i playoffs dal 2013, ma l'NBA è continuata a crescere comunque. La quarta jersey più venduta nell'ultimo semestre è stata quella di Antetokounmpo, che gioca a Milwaukee. Per dire...
E ne approfitto per aprire anche una parentesi sui giocatori, perchè il discorso vale anche per loro. Ogni qual volta le stars NBA diventano free agent sono accostate puntualmente ai Lakers perchè a Los Angeles ci sono più opportunità a livello di sponsor, media, cinema e chi più ne ha più ne metta. La realtà è che il 99% delle stars NBA poi sceglie sempre in base al contesto tecnico, perchè i (tanti) soldi possono farli comunque.
A maggior ragione se si prende in considerazione LeBron James. Lo ha spiegato qualche mese fa in un'intervista anche il suo business manager Maverick Carter, LeBron non ha bisogno di andare a Los Angeles per fare i suoi affari. Sono gli altri che prendono l'aereo e vanno a casa di LeBron James o fanno le conference calls quando LeBron ha tempo. Se vuole investire può farlo anche a distanza, se vuole fare l'attore comunque potrà farlo solo in estate (e in estate ci abita ad LA), quindi che di inverno si trovi a Minneapolis cambia poco.
Poi ripeto, che in questi big markets si possa ottenere qualcosa in più a livello di soldi e opportunità di business è anche vero, ma è secondario quando si parla di giocatori che innanzitutto vogliono vincere e in secondo luogo possono fare (tanti) soldi ovunque.
E difatti l'ultimo FA forte firmato dai Lakers è stato Shaq nel 1996. La favoletta FA-Lakers è, appunto, una favoletta. Se ti presenti con il pacchetto progetto tecnico+Los Angeles magari la stella la convinci, se ti presenti solo con Los Angeles finisce come Aldridge che due anni fa ti ride in faccia.
Re: NBA Season 2017-2018
Tutto giusto, Super-Fabio, quello che dici.
Quello che a me fa specie e' invece il circondario di commentatori sulla vicenda.
Come se Lebron con George a LA (piu' alcuni di quei giovani) non potesse essere una contender. "E cosa ci va a fare Lebron con tale poco capitale umano ..." Premesso che ci sono contesti migliori per lui, ma insomma: davano OKC a inizio stagione come possibile contender (per Russ e George), e invece George per Lebon a LA sarebbe poco ... Mah.
Quello che a me fa specie e' invece il circondario di commentatori sulla vicenda.
Come se Lebron con George a LA (piu' alcuni di quei giovani) non potesse essere una contender. "E cosa ci va a fare Lebron con tale poco capitale umano ..." Premesso che ci sono contesti migliori per lui, ma insomma: davano OKC a inizio stagione come possibile contender (per Russ e George), e invece George per Lebon a LA sarebbe poco ... Mah.
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Re: NBA Season 2017-2018
LeBron dovunque va e' un contender
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: NBA Season 2017-2018
Sicuramente .Nickognito ha scritto:LeBron dovunque va e' un contender
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Re: NBA Season 2017-2018
E io sono d'accordo con te, i Lakers con LeBron e George sarebbero instant contender. 1) LeBron ti fa diventare contender qualsiasi franchigia e roster 2)George è un perfetto secondo violino 3)non avrebbero affatto un deserto attorno.
Poi su chi sarebbero i compagni si potrebbe discutere, perchè ovviamente ci sono due strade. Se prendi LeBron cerchi di metterlo nelle migliori condizioni possibili nel 2018, quindi magari scambi qualche giovane per il Kawhi Leonard scontento di turno o chi per lui in modo da ottenere una finestra temporale minore, ma nella quale hai sicuramente più chances di titolo. La seconda opzione è appunto quella di mantenere attorno il core attuale che migliore di giorno in giorno: i progressi di Ingram sono stati enormi, Ball ha ovviamente tantissimo da migliorare ma in una stagione condita da diversi infortuni resta comunque un rookie che ha messo 10+7+7 di media, Kuzma dalla panchina pare buono, e last but not least io vado pazzo per Josh Hart che sembra poter diventare un role player 3&D di quelli veramente buoni.
E, nel caso dovesse arrivare LeBron o chi per lui, qualche veterano di qualità che viene volentieri a poco lo trovi da aggiungere a questi.
Magic e Pelinka da quando si sono insediati hanno lavorato benissimo, sia da un punto di vista tecnico (draft ottimi anche nelle scelte basse, trade perfette come quelle di Nance e Clarkson) sia per quanto riguarda l'immagine pubblica, che è totalmente diversa rispetto a un paio di anni fa nell'ambito dei media USA e nella lega stessa.
Chi ironizza sui Lakers semplicemente non ha visto abbastanza partite quest'anno, perchè tutti i giovani hanno saltato a turno anche mesi di stagione ma si è passati dalle 26 vittorie dello scorso anno a 35, e non è un salto così piccolo, considerando che in estate sostanzialmente avevi salutato Russell e aggiunto Lopez, i rookies e uno che per un mese e mezzo ha fatto la spola galera-Staples Center (Caldwell-Pope).
Poi è ovvio che andare a Golden State con Curry e Durant o a Houston con Harden e Paul siano opzioni migliori, grazie al cazzo direi. Ma tornando a un discorso che facevo qualche giorno fa, LeBron negli ultimi tre/quattro anni è riuscito a "ripulire" un'immagine a livello pubblico totalmente DISTRUTTA dalla decision del 2010, andando a Golden State probabilmente riuscirebbe a farsi odiare anche più del 2010.
Phila invece è un'opzione decisamente più plausibile.
Poi su chi sarebbero i compagni si potrebbe discutere, perchè ovviamente ci sono due strade. Se prendi LeBron cerchi di metterlo nelle migliori condizioni possibili nel 2018, quindi magari scambi qualche giovane per il Kawhi Leonard scontento di turno o chi per lui in modo da ottenere una finestra temporale minore, ma nella quale hai sicuramente più chances di titolo. La seconda opzione è appunto quella di mantenere attorno il core attuale che migliore di giorno in giorno: i progressi di Ingram sono stati enormi, Ball ha ovviamente tantissimo da migliorare ma in una stagione condita da diversi infortuni resta comunque un rookie che ha messo 10+7+7 di media, Kuzma dalla panchina pare buono, e last but not least io vado pazzo per Josh Hart che sembra poter diventare un role player 3&D di quelli veramente buoni.
E, nel caso dovesse arrivare LeBron o chi per lui, qualche veterano di qualità che viene volentieri a poco lo trovi da aggiungere a questi.
Magic e Pelinka da quando si sono insediati hanno lavorato benissimo, sia da un punto di vista tecnico (draft ottimi anche nelle scelte basse, trade perfette come quelle di Nance e Clarkson) sia per quanto riguarda l'immagine pubblica, che è totalmente diversa rispetto a un paio di anni fa nell'ambito dei media USA e nella lega stessa.
Chi ironizza sui Lakers semplicemente non ha visto abbastanza partite quest'anno, perchè tutti i giovani hanno saltato a turno anche mesi di stagione ma si è passati dalle 26 vittorie dello scorso anno a 35, e non è un salto così piccolo, considerando che in estate sostanzialmente avevi salutato Russell e aggiunto Lopez, i rookies e uno che per un mese e mezzo ha fatto la spola galera-Staples Center (Caldwell-Pope).
Poi è ovvio che andare a Golden State con Curry e Durant o a Houston con Harden e Paul siano opzioni migliori, grazie al cazzo direi. Ma tornando a un discorso che facevo qualche giorno fa, LeBron negli ultimi tre/quattro anni è riuscito a "ripulire" un'immagine a livello pubblico totalmente DISTRUTTA dalla decision del 2010, andando a Golden State probabilmente riuscirebbe a farsi odiare anche più del 2010.
Phila invece è un'opzione decisamente più plausibile.
Re: NBA Season 2017-2018
Ma infatti...Super-Fabio ha scritto:Eh appunto, ai tempi di Stern.
L'NBA nel 2018 non ha più bisogno di avere a tutti i costi una finale Lakers - Celtics o i big markets con squadre da titolo. Poi è ovvio che avere i Lakers contender non gli farebbe certo schifo, ma ormai il prodotto si vende da solo e continua a crescere di anno in anno, sotto ogni punto di vista, dai ratings televisivi al merchandising di ogni tipo passando per tanto altro. I Lakers non vedono una finale dal 2010 e i playoffs dal 2013, ma l'NBA è continuata a crescere comunque. La quarta jersey più venduta nell'ultimo semestre è stata quella di Antetokounmpo, che gioca a Milwaukee. Per dire...
E ne approfitto per aprire anche una parentesi sui giocatori, perchè il discorso vale anche per loro. Ogni qual volta le stars NBA diventano free agent sono accostate puntualmente ai Lakers perchè a Los Angeles ci sono più opportunità a livello di sponsor, media, cinema e chi più ne ha più ne metta. La realtà è che il 99% delle stars NBA poi sceglie sempre in base al contesto tecnico, perchè i (tanti) soldi possono farli comunque.
A maggior ragione se si prende in considerazione LeBron James. Lo ha spiegato qualche mese fa in un'intervista anche il suo business manager Maverick Carter, LeBron non ha bisogno di andare a Los Angeles per fare i suoi affari. Sono gli altri che prendono l'aereo e vanno a casa di LeBron James o fanno le conference calls quando LeBron ha tempo. Se vuole investire può farlo anche a distanza, se vuole fare l'attore comunque potrà farlo solo in estate (e in estate ci abita ad LA), quindi che di inverno si trovi a Minneapolis cambia poco.
Poi ripeto, che in questi big markets si possa ottenere qualcosa in più a livello di soldi e opportunità di business è anche vero, ma è secondario quando si parla di giocatori che innanzitutto vogliono vincere e in secondo luogo possono fare (tanti) soldi ovunque.
E difatti l'ultimo FA forte firmato dai Lakers è stato Shaq nel 1996. La favoletta FA-Lakers è, appunto, una favoletta. Se ti presenti con il pacchetto progetto tecnico+Los Angeles magari la stella la convinci, se ti presenti solo con Los Angeles finisce come Aldridge che due anni fa ti ride in faccia.
Internet in questo ha cambiato tutto.
Adesso puoi vederli tutti,puoi interagire con tutti , conta molto più vincere, o almeno essere molto competitivi piuttosto che essere in un grande mercato.
Anche perché più grande il mercato più grande la concorrenza per dire Durant ad OKC era n1 indiscusso e facendo il pieno di tanti accordi locali era il secondo più pagato della NBA extra basket...
Per dire a LA 2 squadre di basket, 2 grandi squadre di baseball, 2 squadre NFL di alto livello,più i Kings.
Per quante opportunità ci sono, ci sono altrettanti concorrenti.
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Re: NBA Season 2017-2018
Mi sono dimenticato di svegliarmi.
Manca solo sapere dove gioca l'anno prossimo il prescelto.
Curry stavolta si è meritato l'mvp.
Come sempre sono obiettivo, questa la sta giocando davvero bene, non per i tiri segnati, bensì per concentrazione, applicazione e voglia di vincere mvp, anche ottimo in aiuto dal lato debole stanotte, come era solito fare anni fa.
Grande impatto anche di Mcgee, non può essere solo merito suo, sicuro Kerr e staff hanno grandi meriti.
Durant fino ad ora sta difendendo da primo quintetto difensivo.
Manca solo sapere dove gioca l'anno prossimo il prescelto.
Curry stavolta si è meritato l'mvp.
Come sempre sono obiettivo, questa la sta giocando davvero bene, non per i tiri segnati, bensì per concentrazione, applicazione e voglia di vincere mvp, anche ottimo in aiuto dal lato debole stanotte, come era solito fare anni fa.
Grande impatto anche di Mcgee, non può essere solo merito suo, sicuro Kerr e staff hanno grandi meriti.
Durant fino ad ora sta difendendo da primo quintetto difensivo.
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Re: NBA Season 2017-2018
Non trovo affatto giusto l'mvp a Durant. Ce l'ha messa tutta per farsi da parte ma la giuria non lo ha capito. Curry 3 partite sopra i 30 punti, ok percentuali non eccezionali e partita bucata, ma l'han comunque vinta la gara 3.
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Re: NBA Season 2017-2018
Curry meglio di Durant in tre match su 4, ma mai di molto, Durant meglio di moltissimo in un match, statisticamente ne esce Durant un po' meglio, ci stavano entrambe le decisioni.
Comunque in effetti se aggiungi Iguodala aquei 4 e' difficile giocare.
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Re: NBA Season 2017-2018
Con grande gioia sto riguardando la partita con mio figlio: Durant ha difeso in maniera stupenda. Aiuti, stoppate, sfodamenti presi, rimbalzi ad altezze stellari. L'ultimo che era il miglior attaccante e difensore da primo quintetto NBA è stato MJ.
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Re: NBA Season 2017-2018
apporto difensivo di James nelle finali invece davvero limitato.
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Re: NBA Season 2017-2018
Nickognito ha scritto:apporto difensivo di James nelle finali invece davvero limitato.
Beh quest'anno ha avuto sempre lui la palla in mano, senza Irving l'attacco passava tutto per lui, ed ha ancora di più accelerato il processo di trasformazione in Carmelo Anthony in difesa
Stanotte ha fatto due tagli dal lato debole ed ha ricevuto in corsa: totalmente inarrestabile. Sarebbe divertente vederlo giocare insieme a Chris Paul
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Re: NBA Season 2017-2018
comunque James ha detto di essersi rotto la mano da solo per la rabbia dopo gara 1...
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Re: NBA Season 2017-2018
Nickognito ha scritto:comunque James ha detto di essersi rotto la mano da solo per la rabbia dopo gara 1...
Con la mano rotta non giochi a basket. Magari termini una partita, ma quella dopo non la giochi, magari con antidolorifico ci puoi provare ma mi pare molto, molto strano.
Poi? Terzo metacarpo? Cosa si è rotto?
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Re: NBA Season 2017-2018
penso una forte contusione, non una rottura.
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Re: NBA Season 2017-2018
Nickognito ha scritto:penso una forte contusione, non una rottura.
La smetta di fare il frignone. Stanotte ha preso 15 tiri, ha rinunciato.
Forza Phila ora.
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Re: NBA Season 2017-2018
Dove va adesso il Lebrone?