up patriots to arms
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Topic dedicato a chi vanamente cerca di gufare questi schiacciasassi per vari motivi, perché è anti italiano , odia il calcio italiano , odia ballotelli o Cassano, non sopporta tutto ciò che è nazional popolare, perché vorrebbe dormire e i caroselli non glielo permettono, perché tifare conto fa figo.
Insomma cronacchie d ' italia unitevi!
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Ultima modifica di CAPELLINO il gio giu 21, 2012 11:49 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: up patriots to arm
Che sono le cronacchie?CAPELLINO ha scritto:Insomma cronacchie d ' italia unitevi!
Io tifo contro per nessuno dei motivi elencati, l'unico motivo è che trovo ridicolo il fatto che per 1 mese ad ogni anno pari facciamo finta di essere tutti uniti, quando il resto del tempo lo passiamo a scannarci.
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Re: up patriots to arm
per me le nazioni sono una cavolata, e chi preferisce uno di una nazione a uno di un' altra, come essere umano, e' un razzista.
detto questo, non vedo nulla di male di fare giochi tra nazioni, o citta', o bianchi contro negri, o uomini contro donne, o froci contro leojuniors, cosi' per gioco, tifando, e sottolineando, per gioco, le cose che abbiamo in comune. Mi sembra anche normale sentirsi uniti solo un mese, per gioco.
Come se io vado a giocare a scopone con renzo bossi a fare coppia con me, mi sento unito con lui solo durante il gioco, e magari batto cinque a fine match. E' un gioco, e fa parte del gioco tifare per la propria squadra.
detto questo, non vedo nulla di male di fare giochi tra nazioni, o citta', o bianchi contro negri, o uomini contro donne, o froci contro leojuniors, cosi' per gioco, tifando, e sottolineando, per gioco, le cose che abbiamo in comune. Mi sembra anche normale sentirsi uniti solo un mese, per gioco.
Come se io vado a giocare a scopone con renzo bossi a fare coppia con me, mi sento unito con lui solo durante il gioco, e magari batto cinque a fine match. E' un gioco, e fa parte del gioco tifare per la propria squadra.
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Re: up patriots to arm
sottoscrivo in pienoNickognito ha scritto :
per me le nazioni sono una cavolata, e chi preferisce uno di una nazione a uno di un' altra, come essere umano, e' un razzista.
detto questo, non vedo nulla di male di fare giochi tra nazioni, o citta', o bianchi contro negri, o uomini contro donne, o froci contro leojuniors, cosi' per gioco, tifando, e sottolineando, per gioco, le cose che abbiamo in comune. Mi sembra anche normale sentirsi uniti solo un mese, per gioco.
l'importante è che se giochi in squadra con il Trota non giochi a soldi, perchè temo li perdi tutti...Come se io vado a giocare a scopone con renzo bossi a fare coppia con me, mi sento unito con lui solo durante il gioco, e magari batto cinque a fine match
Re: up patriots to arm
Inizio a non sopportare più tanto l'uso scialbo del termine "razzista": Nick mi perdonerai se ti prendo in questo caso in esempio. Se uno è omofobo, è anche razzista. Se è nazionalista, diventa razzista. Se detesta chi ama le cipolle, è razzista.Nickognito ha scritto:per me le nazioni sono una cavolata, e chi preferisce uno di una nazione a uno di un' altra, come essere umano, e' un razzista.
Un razzista dovrebbe limitarsi ad essere razzista, io credo.
Re: up patriots to arm
C'è anche il caso di quelli che proprio, fra le nazionali, tifano quella italiana.
Come uno di Torino che tifa proprio la Juve o il Torino. Dovrebbe essere permesso.
Anche uno di Firenze che tifa proprio la Fiorentina: esistono tifosi della Fiorentina in tutto il mondo, ed in particolare a Firenze, ma anche no.
Più dubbio e forse meno permesso, per esempio, uno di Pisa che tifa proprio il Pisa: il tifo per il Pisa non esiste se non in quanto proprio pisani, per cui qui c'è il sospetto di preferire qualcosa perchè ti appartiene.
E qui scusatemi, ma è razzismo.
Come uno di Torino che tifa proprio la Juve o il Torino. Dovrebbe essere permesso.
Anche uno di Firenze che tifa proprio la Fiorentina: esistono tifosi della Fiorentina in tutto il mondo, ed in particolare a Firenze, ma anche no.
Più dubbio e forse meno permesso, per esempio, uno di Pisa che tifa proprio il Pisa: il tifo per il Pisa non esiste se non in quanto proprio pisani, per cui qui c'è il sospetto di preferire qualcosa perchè ti appartiene.
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Re: up patriots to arm
Albornoz ha scritto:C'è anche il caso di quelli che proprio, fra le nazionali, tifano quella italiana.
Come uno di Torino che tifa proprio la Juve o il Torino. Dovrebbe essere permesso.
Anche uno di Firenze che tifa proprio la Fiorentina: esistono tifosi della Fiorentina in tutto il mondo, ed in particolare a Firenze, ma anche no.
Più dubbio e forse meno permesso, per esempio, uno di Pisa che tifa proprio il Pisa: il tifo per il Pisa non esiste se non in quanto proprio pisani, per cui qui c'è il sospetto di preferire qualcosa perchè ti appartiene.
in effetti non solo hai ragione, ma , editando, hai evitato gli strali dei gobbi
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Re: up patriots to arm
ah, c'ho pure ragioneNickognito ha scritto:Albornoz ha scritto:C'è anche il caso di quelli che proprio, fra le nazionali, tifano quella italiana.
Come uno di Torino che tifa proprio la Juve o il Torino. Dovrebbe essere permesso.
Anche uno di Firenze che tifa proprio la Fiorentina: esistono tifosi della Fiorentina in tutto il mondo, ed in particolare a Firenze, ma anche no.
Più dubbio e forse meno permesso, per esempio, uno di Pisa che tifa proprio il Pisa: il tifo per il Pisa non esiste se non in quanto proprio pisani, per cui qui c'è il sospetto di preferire qualcosa perchè ti appartiene.
in effetti non solo hai ragione
Re: up patriots to arm
Oltretutto non vedo perché dovrei essere razzista se, a parità di possibilità, preferissi un russo ad un portoghese. Del tipo mi mettono davanti ad una porta, e mi dicono "di lì il russo, di qui il portoghese", allora io penso un momento, è più facile il russo abbia letto Turgenev, mentre il portoghese potrebbe avere letto più Saramago, ed io preferisco Turgenev a Saramago (naturalmente potrebbe essere invertito, ma è meno probabile), oppure il russo potrebbe prediligere la vodka come me, rispetto al portoghese che magari ha più propensione per il porto (anche qui potrebbe essere il contrario, ma è meno probabile). Inoltre potrebbe essere una russo, e i lineamenti dell'est mi sembrano personalmente preferibili a quelli dei paesi latini (anche in questo caso, la russa potrebbe essere di Vladivostok, e la portoghese avere sangue vandalo: ma è meno probabile). Il russo potrebbe conoscere meglio San Pietroburgo, su cui potremmo parlare maggiormente essendoci io stato, mentre non sono mai stato a Lisbona (però il russo potrebbe essere un transfuga e non avere mai visto San Pietroburgo, e il portoghese viaggiare molto ed avere passato sei mesi a San Pietroburgo: però è improbabile)
Insomma, non si tratta di essere razzisti: si tratta di preferire chi càzzo voglio, mica devo invadere il Portogallo e la Russia.
Insomma, non si tratta di essere razzisti: si tratta di preferire chi càzzo voglio, mica devo invadere il Portogallo e la Russia.
Re: up patriots to arm
Tra l'altro ho scritto due balle: preferisco il porto e sono stato a Lisbona, ma non a San Pietroburgo.
Re: up patriots to arm
Sti maledetti telefoni di ultima generazione... volevo dire cornacchie ovviamentedanser ha scritto:Che sono le cronacchie?CAPELLINO ha scritto:Insomma cronacchie d ' italia unitevi!
Io tifo contro per nessuno dei motivi elencati, l'unico motivo è che trovo ridicolo il fatto che per 1 mese ad ogni anno pari facciamo finta di essere tutti uniti, quando il resto del tempo lo passiamo a scannarci.
I motivi del mio tifo contro sono legati (lo spiegai gia' nel topic dei mondiali) a quello che era il calcio per me, passione assoluta che ha riempito i primi vent' anni della mia vita, poi è cambiato tutto, non so se la mia maturazione mi ha fatto vedere cose che prima non vedevo oppure se è cambiato il calcio o entrambe le cose, certo ai miei occhi questo sport è diventato un reality, con tanto di fighetti e cubiste invece di essere quello sfogo popolare che era prima. Stadi sempre piu' teatri, sempre meno passione, sempre piu' circo (non scrivo spettacolo in quanto mi pare che il tasso tecnico negli ultimi anni sia crollato almeno da noi) Questo processo è abbastaqnza planetario ma nel nostro paese mi è sembrato ancora piu' accentuato e soprattutto in continuo peggioramento con i calciatori sempre piu' in prima linea, Ballotelli che fa il fenomeno dopo il goal pur non essendo nè Best nè Maradona, Buffon che scommette, Vieri che si indignava nelle conferenze stampa ecc...., e federazione sempre piu' pagliaccesca con scandali a ripetizione e squadre gloriose che falliscono un anno si' e l' altro pure..
Poi in queste occasioni esce fuori il peggio dell' italianita', gli addobbi pacchiani per le strade, i caroselli alle 2 di notte, le pizze al taglio, le birre di terza fascia, le comitive improvvisate, il fatto che tutti parlano a sproposito senza capire una ceppa di pallone, il festeggiare qualcosa giusto perchè lo festeggiano pure gli altri, il sentirsi popolo anche se popolo in genere non si è.
Cio' detto domenica sono leggermante favoriti, temo i centrali albione, l' unica che puo' fermarli è la Francia secondo me, Spagna e Germania storicamente ci perdono anche quando, come in questo caso, sono largamente piu' forti.
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Re: up patriots to arm
Ok, ci sono anch'io, grazie, mi unisco.CAPELLINO ha scritto:Topic dedicato a chi vanamente cerca di gufare questi schiacciasassi per vari motivi, perché è anti italiano , odia il calcio italiano , odia ballotelli o Cassano, non sopporta tutto ciò che è nazional popolare, perché vorrebbe dormire e i caroselli non glielo permettono, perché tifare conto fa figo.
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Re: up patriots to arm
CAPELLINO ha scritto:in queste occasioni esce fuori il peggio dell' italianita', gli addobbi pacchiani per le strade, i caroselli alle 2 di notte, le pizze al taglio, le birre di terza fascia, le comitive improvvisate, il fatto che tutti parlano a sproposito senza capire una ceppa di pallone, il festeggiare qualcosa giusto perchè lo festeggiano pure gli altri, il sentirsi popolo anche se popolo in genere non si è.
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Re: up patriots to arm
Grandissimo Capellino. Condivido anche del tutto il percorso che hai fatto, nel senso che anche per me il calcio è stato una cosa importantissima fino ai 15 anni. Ma sono cresciuto e ho avuto la fortuna di poter conoscere l'ultima era calcistica credibile. Posso dire di aver amato il calcio senza pay tv e con le partite di campionato che si giocavano tutte contemporaneamente, che si vivevano alla radio. Ecco perchè poi novantesimo minuto è diventato uno dei miti assoluti della televisione italiana, perchè aveva un senso. Adesso che senso ha la stessa trasmissione? Non voglio poi fare un confronto che sarebbe a dir poco pietoso fra la generazione di giornalisti dell'epoca ed i tamarri assoluti attuali. La sobrietà e l'eleganza di uno come Pizzul, il carisma di un Ciotti..ma c'erano anche personaggi meravigliosi quali Zuccalà o Necco, gente come Nesti..i ragazzini che hanno 15 anni adesso conoscono solo Caressa..non li invidio.
Ma quello era pure il calcio in cui le squadre potevano avere solo tre stranieri ed avevano perciò una identità ed una riconoscibilità molto più nitide, senza calciomercato 365 giorni l'anno. E poi c'erano le coppe europee, tutte belle, tutte importantissime. C'era il mercoledì di Coppa che era una cosa straordinaria.
Poi sono arrivati i soldi delle televisioni a pagamento ed è finita un'era.
Gli Europei e i Mondiali sono comunque gli unici eventi calcistici che continui a seguire tuttora, ed anche con interesse. Il gioco per nazionali mi prende E la dimensione che ne esce poi fuori è quella di un rapporto di forza fra nazioni, quindi omogeneo.
In più sono legatissimo a certi ricordi di infanzia, i mondiali di Italia 90 ad esempio sono l'evento centrale per me di quegli anni della mia vita, ricordi ed emozioni, pathos e tragedie sportive assolute.
Ma quello era pure il calcio in cui le squadre potevano avere solo tre stranieri ed avevano perciò una identità ed una riconoscibilità molto più nitide, senza calciomercato 365 giorni l'anno. E poi c'erano le coppe europee, tutte belle, tutte importantissime. C'era il mercoledì di Coppa che era una cosa straordinaria.
Poi sono arrivati i soldi delle televisioni a pagamento ed è finita un'era.
Gli Europei e i Mondiali sono comunque gli unici eventi calcistici che continui a seguire tuttora, ed anche con interesse. Il gioco per nazionali mi prende E la dimensione che ne esce poi fuori è quella di un rapporto di forza fra nazioni, quindi omogeneo.
In più sono legatissimo a certi ricordi di infanzia, i mondiali di Italia 90 ad esempio sono l'evento centrale per me di quegli anni della mia vita, ricordi ed emozioni, pathos e tragedie sportive assolute.
Ultima modifica di Mont Ventoux il ven giu 20, 2014 3:29 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: up patriots to arm
E che vuoi fa, spereare nei sudditi di Bettina, questi mi paiono solidi poi ci si mettono anche i corsi e i ricorsi storici, ogni volta che scoppia uno scandalo scommesse gli alfieri azzurri vincono qualcosa...BackhandWinner ha scritto:
Ok, ci sono anch'io, grazie, mi unisco.
Che facciamo?
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Re: up patriots to arms
Può peraltro capitare in molte occasioni di essere legati ai ricordi calcistici d'infanzia, sì perché erano calcistici, ma soprattutto perché erano d'infanzia.
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Re: up patriots to arm
un popolo che vota mussolini, berlusconi, lega, sostiene camorristi e mafiosi, raccomanda parenti e amici e accetta raccomandazioni di ogni tipo, non sa parlare nemmeno la propria lingua darebbe il peggio di se' sentendosi uniti nel tifo di una stessa squadra, cosa fatta per gioco, divertendosi a festeggiare una vittoria sportiva insieme per le strade, mangiando un cibo ottimo che tutti ci invidiano ma noi facciamo meglio, bevendo meno alcol di quello che fa un inglese medio in un' ora in media in vita sua, solo per festeggiare, bene o male quasi tutti mediamente competenti di pallone, socializzando per l' occasione in modo improvvisato, divertente e non violento?BackhandWinner ha scritto:CAPELLINO ha scritto:in queste occasioni esce fuori il peggio dell' italianita', gli addobbi pacchiani per le strade, i caroselli alle 2 di notte, le pizze al taglio, le birre di terza fascia, le comitive improvvisate, il fatto che tutti parlano a sproposito senza capire una ceppa di pallone, il festeggiare qualcosa giusto perchè lo festeggiano pure gli altri, il sentirsi popolo anche se popolo in genere non si è.
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Re: up patriots to arms
infatti, anche se hanno ridicolizzato il calcio, se invece di stare alla TV, si va in un pub o in piazza la prospettiva cambiaNickognito ha scritto:socializzando per l' occasione in modo improvvisato, divertente e non violento?
Re: up patriots to arms
Ma ormai una cosa invece internazipop è il tennis, ne parlano tutti meglio di quanto abbiano mai fatto in tema di bocce.
Trent'anni fa un libro di Clerici l'avremo avuto in casa in 20 in città.
Ti capita di giocare con ragazzi che appena di lasciano secco con un dritto (mediocre) iniziano a fare le mosse di Nadal. Poi gli attacchi in risposta con rovescio in back, e continuano a sparare forte finchè non esce almeno venti volte di fila.
Il baskettaro internazipop (generalmente tifoso dei Lakers) è ancor più consolidato.
Ma chi se ne frega che birra ha la gente nel frigo quando tifa Italia, e andatevene a comprare un'altra, o mettetevi a distribuirla agli angoli delle strade predicando il buon gusto.
Trent'anni fa un libro di Clerici l'avremo avuto in casa in 20 in città.
Ti capita di giocare con ragazzi che appena di lasciano secco con un dritto (mediocre) iniziano a fare le mosse di Nadal. Poi gli attacchi in risposta con rovescio in back, e continuano a sparare forte finchè non esce almeno venti volte di fila.
Il baskettaro internazipop (generalmente tifoso dei Lakers) è ancor più consolidato.
Ma chi se ne frega che birra ha la gente nel frigo quando tifa Italia, e andatevene a comprare un'altra, o mettetevi a distribuirla agli angoli delle strade predicando il buon gusto.
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Re: up patriots to arms
che poi birre non di terza fascia in italia non si trovano, e perfino in inghilterra, dove non fanno altro che bere birra. O in Francia, Spagna, Grecia, Portogallo e raramente in germania Tanto vale la terza fascia
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Re: up patriots to arms
Non ho capito il discorso della birra di terza fascia.
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Re: up patriots to arms
l' italiano da' il peggio di se' quando beve birre di terza fascia, cioe' non la moretti, nemmeno la nastro azzurro, ma quella del discount.
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Re: up patriots to arms
Ah ok, pensavo che consideraste la nastro azzurro e birre similari di terza fascia.Nickognito ha scritto:l' italiano da' il peggio di se' quando beve birre di terza fascia, cioe' non la moretti, nemmeno la nastro azzurro, ma quella del discount.
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Re: up patriots to arms
Anche per me credo si tratti di ricordi d'infanzia, mi ricordo i mondiali del '98 o gli europei del 2000 come momenti super emozionanti e sentiti, poi dall'adolescenza mi sono progressivamente distaccato dal calcio.Gios ha scritto:Può peraltro capitare in molte occasioni di essere legati ai ricordi calcistici d'infanzia, sì perché erano calcistici, ma soprattutto perché erano d'infanzia.
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Re: up patriots to arms
per me anche di ottava,danser ha scritto:Ah ok, pensavo che consideraste la nastro azzurro e birre similari di terza fascia.Nickognito ha scritto:l' italiano da' il peggio di se' quando beve birre di terza fascia, cioe' non la moretti, nemmeno la nastro azzurro, ma quella del discount.
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Re: up patriots to arms
Nick, fammi una lista di birre (bionde) delle prime due fasce possibilmente reperibili facilmente, che fino ad ora devo aver bevuto malissimo.
Re: up patriots to arms
danser ha scritto:Nick, fammi una lista di birre (bionde) delle prime due fasce possibilmente reperibili facilmente, che fino ad ora devo aver bevuto malissimo.
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Re: up patriots to arms
A Praga ho bevuto Radegast e Gambrinus, molto buone
Ma in Italia non si trovano proprio?
Ma in Italia non si trovano proprio?
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: up patriots to arms
in italia non sono reperibili.danser ha scritto:Nick, fammi una lista di birre (bionde) delle prime due fasce possibilmente reperibili facilmente, che fino ad ora devo aver bevuto malissimo.
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Re: up patriots to arms
tennisfan82 ha scritto:A Praga ho bevuto Radegast e Gambrinus, molto buone
Ma in Italia non si trovano proprio?
in Italia se vuoi trovi anche la Guinness, ma non e' semplicemente la stessa.
Le birre migliori sono piu' o meno tutte artigianali, e non hanno nome. Ma tra quelle commerciali ce ne sono molte che si avvicinano alla prima fascia.
Ma in Italia trovi la pizza al taglio buona, che magari altrove non trovi
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Re: up patriots to arms
Io spazio tra Menabrea, Stella Artois, Heineken, Tuborg, Kronenburg, a volte scendo di categoria con la Drehre, la Moretti, la Nastro Azzurro, la Peroni.Nickognito ha scritto:in italia non sono reperibili.danser ha scritto:Nick, fammi una lista di birre (bionde) delle prime due fasce possibilmente reperibili facilmente, che fino ad ora devo aver bevuto malissimo.
Non è che siano birracce.
Re: up patriots to arm
Tutto ciò l'ho visto l'ultima volta il mese scorso, in occasione dello scudetto bianconero.CAPELLINO ha scritto:Poi in queste occasioni esce fuori il peggio dell' italianita', gli addobbi pacchiani per le strade, i caroselli alle 2 di notte, le pizze al taglio, le birre di terza fascia, le comitive improvvisate, il fatto che tutti parlano a sproposito senza capire una ceppa di pallone
Riaccadesse domenica tutto sommato mi sarebbe (poco) meno sgradito.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
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el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
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Re: up patriots to arms
le odio tutte, tranne la menabrea, che e' decente. Le altre sono birracce, per me. Ma se uno le beve non si degrada per nulla, e nemmeno se mangia pizza a taglio tifando italia
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Re: up patriots to arms
Di queste la mia preferita è senza dubbio la Menabrea, della vicina Biella.danser ha scritto:Io spazio tra Menabrea, Stella Artois, Heineken, Tuborg, Kronenburg, a volte scendo di categoria con la Drehre, la Moretti, la Nastro Azzurro, la Peroni.
Non è che siano birracce.
Non però la doppio malto, che generalmente boicotto di tutti i produttori.
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Re: up patriots to arms
concordo, no alla doppio malto..gianlu ha scritto:Di queste la mia preferita è senza dubbio la Menabrea, della vicina Biella.danser ha scritto:Io spazio tra Menabrea, Stella Artois, Heineken, Tuborg, Kronenburg, a volte scendo di categoria con la Drehre, la Moretti, la Nastro Azzurro, la Peroni.
Non è che siano birracce.
Non però la doppio malto, che generalmente boicotto di tutti i produttori.
Re: up patriots to arms
Anche a me le birre "strane" non piacciono molto e per strane intendo le doppio/triplo malto, le weiss, le trappiste, la Guinnes , le rosse...wiper ha scritto:concordo, no alla doppio malto..gianlu ha scritto:Di queste la mia preferita è senza dubbio la Menabrea, della vicina Biella.danser ha scritto:Io spazio tra Menabrea, Stella Artois, Heineken, Tuborg, Kronenburg, a volte scendo di categoria con la Drehre, la Moretti, la Nastro Azzurro, la Peroni.
Non è che siano birracce.
Non però la doppio malto, che generalmente boicotto di tutti i produttori.
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Re: up patriots to arms
anche a me il vino strano, tipo il rosso, non piace
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Re: up patriots to arms
birre pervertite
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Re: up patriots to arms
birre maiale
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