luca1977 ha scritto:
E' stato un grande europeo, soprattutto all'inizio. Poi una grande sofferenza, via via più intensa. Ma è anche normale, la finale l'abbiamo giocata sicuramente bene, la semi finale no. Con il Belgio molto bene. Ottavi di grande sofferenza ma alla fine siamo stati superiori. Certo non è stata la cavalcata trionfale di Lippi, che comunque passò con un rigore contro l'australia, al 119' contro la germania e ai rigori con la francia. O questo o Ventura?
Cavalcata trionfale di Lippi in che senso? Le big sono state incontrate in semifinale e finale, poi la vittoria in semifinale ai casa dei tedeschi passerà alla storia come il 4-3 dell'Azteca sempre ai danni dei tedeschi, questa sola partita vale l'intero mondiale, ma senza il rigore (inventato) contro l'Australia al 90esimo magari si era a casa agli ottavi. E si sta parlando di una squadra che aveva Buffon, Nesta, Cannavaro, Pirlo, De Rossi, Totti, Del Piero, Toni, Zambrotta...
Qui magari eravamo a casa agli ottavi contro l'Austria, se Arnautovic fosse stato più indietro di 10 cm, chi lo sa. Poi però si è incontrato Belgio-Spagna-Inghilterra (a Wembley), e tutti quei campioni in questa squadra mica ci sono.
Per quanto mi riguarda, Mancini all'Europeo ha ottenuto un risultato ben al di sopra delle aspettative e delle possibilità della squadra, e l'ha ottenuto non con il culo o barricandosi e che dio la mandi buona, no, l'ha ottenuto dando alla squadra una mentalità di possesso palla, baricentro alto, gioco propositivo. Poi ovvio che come in QUALSIASI TORNEO devono esserci determinati episodi o avvenimenti che ti girano a favore (come infatti è successo pure nel 2006), ma come si dice la fortuna aiuta gli audaci e all'Europeo l'Italia ha meritato di avere la fortuna dalla propria parte per come ha interpretato le partite, per la qualità del gioco espresso, per la mentalità offensiva.
E quanto di buono fatto all'Europeo rimane e rimarrà per sempre, non è che siccome adesso stiamo facendo fatica a qualificarci al Mondiale allora si corre a sminuire ciò che di buono (ma anche ottimo) è stato fatto la scorsa estate. Anche perchè un conto è una manifestazione che si sviluppa nel corso di un mese, con partite in serie, e che viene dopo un ulteriore mese di preparazione, un conto sono le singole partite disputate lungo la stagione, nelle finestre inserite tra le manifestazioni per club, dove i giocatori si ritrovano due giorni prima e un CT non è che può stravolgere o inventarsi chissà cosa, ovviamente cerca di fare affidamento sugli interpreti e sull'impianto di gioco preparato e collaudato in precedenza.
Che poi, anche qui, con almeno un rigore realizzato nel doppio confronto con la Svizzera, adesso saremmo in Qatar eh, i presupposti per andare al Mondiale li avevamo creati se poi li sbagliamo non è che Mancini possa farci chissà cosa. Tifiamo gli azzurri ai prossimi playoff e poi si faranno delle valutazioni.