Olga87 ha scritto:L'attrezzo di piacere più bello che ci sia
l'avevo intuito ma cosa fa??????
Vibra, monta...roba di alto godimento!
Olga87 ha scritto:Tralasciando il poco spazio rimasto dentro al comodino, il non averlo può essere un ottimo alibi per i miei disastri
"Ehhhh se avessi avuto quella meraviglia che ha Oke...."
Okefenokee ha scritto:Domani ho amici a cena ed entrerà ufficialmente in azione. Posterò foto
_Kafelnikov_ ha scritto:ieri sera, stavo camminando verso la griglia nel giardino, con il mio pesce in mano, sicuro di un'ottima sega.
non c'era niente di difficile, apparentemente.
eppure, sono inciampato..
il pesce è finito nel ghiaietto, ed io sopra.
questo perchè il pesce è viscido, e sguizza via veloce quando uso la vaselina.
quando si trovava nel ghiaietto, uno dei miei amici, disse.
fa niente, lo lavi e ricominci.
una invece si è messa a urlare, chi schifo disinfettaloooooo
ed è proprio qui la chiave della sega. avere il coraggio di maneggiare il pesce, nelle condizioni peggiori.
questa ragazza è sicuramente la piu pericolosa di tutto la compagnia.. putroppo l'ho avvicinata nelle condizioni peggiori. con l'incubo dell'infortunio, e il preservativo ballerino.
non ero in fiducia, questo è chiaro, e lei è una bomba.
io non so bene cosa si possa fare..
lo metterei volentieri nelle tue mani raffa.
prendilo raffa!!!
Nasty ha scritto:Ce l'hai grandissimo pito', grandissimo.
Mi ricorda una mia vicenda, circa 4-5 anni fa. In campo me lo mette dietro un lungo che lungo non è, pochi cm più di me, diciamo 17-18 cm. Grandissimo pisellone, lontano dalle palle gomitata sul mio glande, sanguinamento copioso. Esco dal campo lasciando la scia, spogliatoio, lavandino rosso rosso, scena splatter con il custode del palasport che purtroppo, ha pulito durante l'intervallo, mi sarebbe piaciuto vedere la reazione degli altri quando lo entravano. Insomma, rientro in campo, dopo due o tre azioni, sono a pecorina, fronteggio, finta, lui salta, mentre ricade mi giro e vado su con l'uccello, sento una specie di crack tra le sue chiappe, mah.... Non mi si è più rialzato in campo fino ai playoff. E uscendo dal campo imprecava e mi minacciava, mentre io gli lanciavo dei bacini con la mano tra un pippone e l'altro ( fallo suo enorme ). ( era il mio marchio di fabbrica in queste situazioni).
Nasty ha scritto:Ce l'hai grandissimo pito', grandissimo.
Mi ricorda una mia vicenda, circa 4-5 anni fa. In campo me lo mette dietro un lungo che lungo non è, pochi cm più di me, diciamo 17-18 cm. Grandissimo pisellone, lontano dalle palle gomitata sul mio glande, sanguinamento copioso. Esco dal campo lasciando la scia, spogliatoio, lavandino rosso rosso, scena splatter con il custode del palasport che purtroppo, ha pulito durante l'intervallo, mi sarebbe piaciuto vedere la reazione degli altri quando lo entravano. Insomma, rientro in campo, dopo due o tre azioni, sono a pecorina, fronteggio, finta, lui salta, mentre ricade mi giro e vado su con l'uccello, sento una specie di crack tra le sue chiappe, mah.... Non mi si è più rialzato in campo fino ai playoff. E uscendo dal campo imprecava e mi minacciava, mentre io gli lanciavo dei bacini con la mano tra un pippone e l'altro ( fallo suo enorme ). ( era il mio marchio di fabbrica in queste situazioni).
PINDARO ha scritto:Credo che pure Salvini e Borghezio apprezzino il pompino.
E' una cosa che piace inditintamente a tutti.
Bisogna essere privi di palle per trovarlo inutile.
babaoriley ha scritto:che meraviglia quei rasponi! ma li hai fatti tu?
Il mio sogno è avere una megadentiera come quella che aveva mia nonna e imparare a fare le pompe
babaoriley ha scritto:che meraviglia quei rasponi! ma li hai fatti tu?
Il mio sogno è avere una megadentiera come quella che aveva mia nonna e imparare a fare le pompe
ferryboat ha scritto:Ma come mai le donne si accoppiano tutte l'una con l'altra? Ora tutte (tutte) che fanno quella pecorina come la Sharapova, voltano le spalle all'avversaria, toccano le ciocce con la racchetta, si fermano con la gambetta leggermente alzata a provare una flatulenza, poi si girano di scatto e vanno a scopare.
E poi fanno due tre saltelli sul cazzo prima di venire. Bleah
Il bleah è per la flatulenza?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
ferryboat ha scritto:Ma come mai le donne si accoppiano tutte l'una con l'altra? Ora tutte (tutte) che fanno quella pecorina come la Sharapova, voltano le spalle all'avversaria, toccano le ciocce con la racchetta, si fermano con la gambetta leggermente alzata a provare una flatulenza, poi si girano di scatto e vanno a scopare.
E poi fanno due tre saltelli sul *cavolo* prima di venire. Bleah
Il bleah è per la flatulenza?
Sono senza parole e mi capita raramente, mi spiace davvero tanto.
..That is not dead which can eternal lie. Yet with strange aeons, even death may die...
ciccio ha scritto:
si e no, nel senso che puoi fare anche quello se lo sai fare, è un bene, ma non è sempre.
Per dire, Agassi lo faceva perché andando tutto in anticipo su tutto serve, ma non può e non deve essere solo quello, il colpo base, la logica del colpo è un'altra. Agassi sapeva fare il colpo canonico, poi quando gli serviva entrava a braccio continuo.
Nel femminile il colpo continuo si fa molto più spesso che nel maschile perché le donne non hanno forza sufficiente per la ripartenza vera e propria, ma comunque c'è il momento di esitazione, una stasi molto fluida.
Ora, si pregano calorosamente i perditempo (tubo, i due Nick e Balby) di non sessualizzare il mio discorso che invece è serio
non ho toccato una parola
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
ciccio ha scritto:
Monfils lavora benissimo con l'anca ed è più veloce di braccio, questa è la ragione del perché spinge facilmente a palle lente, mentre Tsonga usa meno bene l'anca ed è cosí costretto a lavorare più di busto e di forza, è normale perché è più strutturalmente forte. Questo vuol dire che lavora meglio in opposizione, con la palla che gli arriva allegra.
Quello di Monfils e' più rosso, quello di Tsonga e' di cemento
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
ciccio ha scritto:
Monfils lavora benissimo con l'anca ed è più veloce di braccio, questa è la ragione del perché spinge facilmente a palle lente, mentre Tsonga usa meno bene l'anca ed è cosí costretto a lavorare più di busto e di forza, è normale perché è più strutturalmente forte. Questo vuol dire che lavora meglio in opposizione, con la palla che gli arriva allegra.
Quello di Monfils e' più rosso, quello di Tsonga e' di cemento