No, è che mi stavo chiedendo una cosa ma poi ho pensato che il discorso poteva essere ampliato ed era interessante.
Come si sa la nostra giornata è scandita da ore, minuti, secondi...
e naturalmente qualsiasi cosa si faccia occupa un tempo, più o meno lungo, e non necessariamente uguale
anche se l'azione è la stessa.
Inoltre la stessa azione può avere tempi diversi da persona a persona
e ciò naturalmente, dipende da infinite variabili.
Comunque... io ora mi stavo chiedendo...
voi , per esempio...
quanto tempo ci mettete per bervi un caffè?
p.s. chiarisco che oltre a rispondere cortesemente alla mia domanda, ciascuno potrà poi scrivere un'azione e il tempo che ci impiega a farla
e magari chiedere ad altri il tempo che ci impiegano loro.
IMPORTANTE: Thread di ca@@eggio (Nick, leggi bene ) ma con un suo perchè
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren!(Balby)
il caffè (decaffeinato ovviamente) lo bevo in 2 secondi netti.
Riguardo al sesso dipende tutto da lei.
Dopo che ha finito lei, la seguo a breve distanza di tempo. L'arrivo simultaneo raro ma quando succede si festeggia alla grande
Soddisfatta seren-zozzolona?
Mp1 ha scritto:Seren SMETTILA con questi doppi sensi!
E non dire che non lo fai apposta....
comunque, risata a parte, che te Mp1 sei simpaticissimo, questo va detto
questo thread non alludeva, sottintendeva, voleva indurre a nessun doppio senso;
quelli semmai siete sempre voi a trovarli!
prova ne sia quel che ho scritto in ciano color
p.s. chiarisco che oltre a rispondere cortesemente alla mia domanda, ciascuno potrà poi scrivere un'azione e il tempo che ci impiega a farla
e magari chiedere ad altri il tempo che ci impiegano loro
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren!(Balby)
Star_ACE ha scritto:il caffè (decaffeinato ovviamente) lo bevo in 2 secondi netti.
Riguardo al sesso dipende tutto da lei.
Dopo che ha finito lei, la seguo a breve distanza di tempo. L'arrivo simultaneo raro ma quando succede si festeggia alla grande Soddisfatta seren-zozzolona?
ma chi?? io??
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren!(Balby)
Il caffè quelle poche volte che lo bevo, il tempo che impiego per gustarlo dipende soprattutto dalla temperatura.
Se non è troppo caldo, ci impiego 2 secondi circa.
Se brucia, diciamo 2-3 sorsi nell'intervallo medio di 30 secondi.
Per quanto riguardo alzarsi dal letto, dipende da quello che devo fare la mattina.
Mi sveglio sempre 30 minuti prima dell'ora in cui devo essere pronto, i minuti li impiego per alzarmi, lavarmi la faccia, vestire, profumarmi e sistemarmi i capelli.
Se devo fare la doccia 45 minuti prima, un quarto d'ora in più.
Se c'è la barba, un'ora, non vorrei poi fare tardi.
Se non ho impegni, nè di lavoro e nè di nessun genere, alcune volte ci metto anche ore per alzarmi.
Ora vorrei sapere io da voi quanto impiegate per cagare?
"Per strada tante facce non hanno un bel colore, qui chi non terrorizza si ammala di terrore." (F. De Andre´)
Ah no! aborro il caffè trangugiato di fretta!
Il caffè è un piacere e richiede il suo tempo.
Mi piace berlo seduta (la colazione in piedi la detesto!!) sorseggiandolo con calma. Al bar ordino solo cappuccino e me lo gusto osservando l'esercito di milanesi incravattati che corrono.
El Cuchu ha scritto:Il caffè quelle poche volte che lo bevo, il tempo che impiego per gustarlo dipende soprattutto dalla temperatura.
Se non è troppo caldo, ci impiego 2 secondi circa.
Se brucia, diciamo 2-3 sorsi nell'intervallo medio di 30 secondi.
Per quanto riguardo alzarsi dal letto, dipende da quello che devo fare la mattina.
Mi sveglio sempre 30 minuti prima dell'ora in cui devo essere pronto, i minuti li impiego per alzarmi, lavarmi la faccia, vestire, profumarmi e sistemarmi i capelli.
Se devo fare la doccia 45 minuti prima, un quarto d'ora in più.
Se c'è la barba, un'ora, non vorrei poi fare tardi.
Se non ho impegni, nè di lavoro e nè di nessun genere, alcune volte ci metto anche ore per alzarmi.
Ora vorrei sapere io da voi quanto impiegate per cagare?
El Cuchu complimenti! sei stato bravissimo a rispondere!
L'ultima domanda però è retorica: come ben si sa, le donne sono velocissime a sbrigar certe faccende
mentre i maschi ci mettono ore!!!
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren!(Balby)
quanto tempo per scendere dal letto dopo esservi risvegliati?
dipende. a volte 5 minuti, altre volte spengo la sveglia, mi riaddormento e mi risveglio anche dopo mezz'ora (con conseguenze fantozziane immaginabili)
quanto per scegliere quel che indosserete?
se ho fretta, al massimo 5 minuti
altrimenti boh, fra prove e riprove, 20 minuti circa ma capita raramente.
quanto per ripensarci e cambiare idea?
Non ci penso. Altrimenti perdo troppo tempo
quanto quello per prepararvi?
10 minuti al massimo 15 se devo recuperare la lente a contatto caduta sul pavimento al buio oltre a lavaggio denti e pettinata (la fortuna dei capelli lisci). Non mi trucco quasi mai
El Cuchu ha scritto:Il caffè quelle poche volte che lo bevo, il tempo che impiego per gustarlo dipende soprattutto dalla temperatura.
Se non è troppo caldo, ci impiego 2 secondi circa.
Se brucia, diciamo 2-3 sorsi nell'intervallo medio di 30 secondi.
Per quanto riguardo alzarsi dal letto, dipende da quello che devo fare la mattina.
Mi sveglio sempre 30 minuti prima dell'ora in cui devo essere pronto, i minuti li impiego per alzarmi, lavarmi la faccia, vestire, profumarmi e sistemarmi i capelli.
Se devo fare la doccia 45 minuti prima, un quarto d'ora in più.
Se c'è la barba, un'ora, non vorrei poi fare tardi.
Se non ho impegni, nè di lavoro e nè di nessun genere, alcune volte ci metto anche ore per alzarmi.
Ora vorrei sapere io da voi quanto impiegate per cagare?
El Cuchu complimenti! sei stato bravissimo a rispondere!
L'ultima domanda però è retorica: come ben si sa, le donne sono velocissime a sbrigar certe faccende
mentre i maschi ci mettono ore!!!
Attenta a quello che dici.
Io spesso non supero i pochi secondi.
"Per strada tante facce non hanno un bel colore, qui chi non terrorizza si ammala di terrore." (F. De Andre´)
El Cuchu ha scritto:Ora vorrei sapere io da voi quanto impiegate per cagare?
Questa è una bella domanda.
Se la cagata è urgente, non c'è tempo per leggere. Si corre verso il cesso, ci si cala i calzoni e ci si siede sulla tazza a tutta velocità: ci si è appena sedutiche la cacca inizia a scendere. Ci vogliono però almeno 20 secondi per riprendersi dalla fatica.
Se la cagata, invece, non è così urgente, ci si può fermare a scegliere un giornale / rivista. A me piace molto cagare leggendo la Settimana Enigmistica. Ovviamente, ci si alza dalla tazza quando si è finito di leggere l'articolo.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
seren ha scritto:quanto tempo per scendere dal letto dopo esservi risvegliati?
quanto per scegliere quel che indosserete?
quanto per ripensarci e cambiare idea?
quanto quello per prepararvi?
quanto durano le vostre telefonate?
Ci metto una INFINITA' a scendere dal letto. Da quando la sveglia suona ALMENO 10-20 minuti fino ad un'ora e mezza...a volte la spengo e riprendo a dormire che faccio prima.
Mi vesto in 30 secondi netti perche' il mio abbigliamento e' SEMPRE lo stesso: mutande, calze, maglietta della salute, scrubs blu e giacca della tuta. Niente ripensamenti...
Telefono solo ad Holly ed in genere non vado oltre i 2-3 minuti...preferisco parlare di persona...
Per la domanda bonus: ci metto di piu' a pulirmi che ad espellere.
CAFFE', 70 MILIONI TAZZINE OGNI GIORNO AL BAR
di Alessandra Moneti
ROMA - Il piacere legato all'aroma del caffé è una passione di massa per gli italiani, che ogni giorno consumano circa 70 milioni di tazzine di espresso al bar. Lo rileva l'Istituto nazionale Espresso Italiano che promuove venerdì 17, in tutta Italia, "Espresso Italiano Day 2009", prima giornata nazionale dell'espresso e del cappuccino. Una celebrazione della 'tazzurella' che sarà anche un'occasione per scoprire se il caffé servito al bancone è veramente di qualità e per capire come scegliere il locale giusto per una colazione con i fiocchi.
Nei 3.500 bar selezionati che, nel territorio nazionale, aderiscono a 'Espresso Italiano Day 2009', saranno distribuiti in omaggio circa mezzo milione di vademecum, che riporteranno le caratteristiche dell'Espresso Italiano Certificato e alcuni consigli per valutare la professionalità del barista. "Piccoli accorgimenti per garantirsi sempre un espresso veramente appagante" sottolinea l'Istituto Nazionale Espresso Italiano, di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine e macinadosatori e altri sodalizi attenti all'espresso di qualità: 38 associati con un fatturato aggregato di oltre 600 milioni di euro.
Ma come si riconosce un caffé perfetto? "Deve avere una crema di color nocciola, a tessitura finissima, senza bolle più o meno grandi quindi" sottolinea il segretario generale dell'Istituto Luigi Odello, peraltro professore di Analisi sensoriale in diverse Università. "All'olfatto - prosegue l'esperto - l'espresso ha un profumo intenso che evidenzia note di fiori, frutta, pane tostato e cioccolato; tutte sensazioni che si avvertono anche dopo la deglutizione. Il gusto è rotondo, consistente e vellutato, mentre l'acido e l'amaro devono risultare bilanciati".
La regola d'oro: 25 millilitri in 25 secondi. Con l'iniziativa del primo Espresso Italiano Day, ha sottolineato il neopresidente dell'Istituto Gianluigi Sora, "puntiamo a coinvolgere maggiormente la clientela; un consumatore che sa scegliere una tazzina di qualità spingerà l'intera filiera, dal chicco alle torrefazioni e baristi, a produrre meglio ogni giorno. A frenare la minaccia di una forte deprofessionalizzazione con pessimi caffé serviti al bar, per fortuna, ci sono ancora numerose torrefazioni che lavorano con cura e competenza e sono la ricchezza del settore".
Per una colazione senza brutte sorprese, l'avventore deve prestare attenzione alla pulizia delle attrezzature del bar, dove macchina e macinino devono essere in ordine. "Se le campane dei macinini presentano talvolta una patina giallastra di grasso ossidato, non stupiamoci se poi il caffé saprà di rancido" dice il vice presidente Marco Paladini. E se il barista non svuota completamente il portafiltri - avverte - il caffé saprà di cotto e bruciato. Inoltre quando la tazzina non arriva calda, è il momento di cambiare locale.
) ma con un suo perchè 
"è meglio che prendi nota...sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato e piscia napalm..."
