Diete, alimentazione ed affini

[BackhandWinner]

sullo yoghurt preferisco anche io il miele, sulle donne nude meglio la cioccolata fondente, le cose appiccicose mi danno un po' fastidio. Poi dipende se ste donne sono a dieta, in quel caso niente cioccolata.

Come? Ideale invece cospargerle di cioccolata (che per me resta comunque troppo appiccicosa, s'imbratta tutto, un casino), proprio se sono a dieta.

[Nickognito]

quando si cerca di parlare della donna come oggetto, backhand e' sempre il primo a quotare , e' bello questo!

[BackhandWinner]

Cioccolata gianduia con panna, in un caffè borghese, in una gelida domenica di fine novembre, è una delle 93 cose per le quali vale la pena vivere.

Quoto .. E magari aggiungiamoci pure una città come Torino, e siamo a posto,
Torino si adatta benissimo a quel che hai detto, in effetti ...

Sì, eattamente Torino (almeno così ho pensato io): ed è una delle 93 cose per le quali vale la pena vivere proprio perché è tutto quello ed è a Torino.
Io la cioccolata me la son presa ieri a Bologna (senza panna e, ahimé, senza nemmeno gianduia) ed era sì, piacevole, ma insomma, niente di speciale.

Comunque, visto che il mio primo tentativo è andato a vuoto:
ma non c'è nessuno che condivide come me una sostanziale indifferenza verso il cibo????
Ci dovrà essere, dai

Mai creduto che l'uomo è ciò che mangia,

Ecco appunto: hai avuto la fortuna d'essere ignorato e tu insisti pure?

[BackhandWinner]

quando si cerca di parlare della donna come oggetto, backhand e' sempre il primo a quotare , e' bello questo!

[babaoriley]

non so quanto possa essere sexy cospargere uomini di cioccolata, uhm

[balbysauro]

tsè, molto più buono il sapore della pelle, in una donna, di qualunque cosa ci vogliate cospargere sopra

coprirlo con altri sapori è quasi blasfemo



scusa J-square, ci sto riccadendo nei post di sapore (appunto!) maschilista

[Nickognito]

non so quanto possa essere sexy cospargere uomini di cioccolata, uhm

questa frase in questo forum potrebbe avere conseguenze assai pericolose...

[babaoriley]

non so quanto possa essere sexy cospargere uomini di cioccolata, uhm

questa frase in questo forum potrebbe avere conseguenze assai pericolose...

aspettiamo la risposta di StarACE

[Nickognito]

non so quanto possa essere sexy cospargere uomini di cioccolata, uhm

questa frase in questo forum potrebbe avere conseguenze assai pericolose...

aspettiamo la risposta di StarACE

sta gia' al citofono

[Janie Jones]

scusa J-square, ci sto riccadendo nei post di sapore (appunto!) maschilista

Chiuderò un occhio se mi sveli altre tue invenzioni culinarie.

[balbysauro]

scusa J-square, ci sto riccadendo nei post di sapore (appunto!) maschilista

Chiuderò un occhio se mi sveli altre tue invenzioni culinarie.

sarai sempre la prima a saperle

[Janie Jones]

sarai sempre la prima a saperle

[Star_ACE]

madonna quanto avete scritto
Al momento impossibilitato a leggere, vi aggiusto tra un pò

[Janie Jones]

Ah visto che prima è stata citata, cioccolata fondente tutta la vita (escludendo la nutella ovviamente, che fa categoria a sé)

[balbysauro]

madonna quanto avete scritto
Al momento impossibilitato a leggere, vi aggiusto tra un pò

ancora non hai finito di imparare a leggere le consonanti?

[Lyndon79]

Comunque, visto che il mio primo tentativo è andato a vuoto:
ma non c'è nessuno che condivide come me una sostanziale indifferenza verso il cibo????
Ci dovrà essere, dai

Mai creduto che l'uomo è ciò che mangia,

ma intendi al ricercare il cibo buono, o indifferente proprio a mangiare?

Beh, cibo meglio buono che cattivo, quello sicuro,

Però, intendo che a parte le cene con amici o di altro genere, in cui l'obiettivo primario è altro (parlare, ascoltare, conoscere etc), per il resto mangiare è sopravvalutato; ed io - quando non sento più la fame - smetterei e in molti casi smetto di mangiare. Appena passata la necessità, basta

E siccome nessuno mi segue su questo terreno, ricorderò con continuazione questa prospettiva di tanto in tanto ..
(anche perchè se comincio a scrivere delle mie idiosincrasie culinarie non la finisco più, )

[Nickognito]

no, io concordo con te. Il piacere del cibo per me c'e', ma c'e' quasi mai. Non nel senso che non mi godo quel che mi mangio, piu' o meno sempre, ma che per lo piu' mangio per necessita' senza ricercare cose prelibate. Passata la necessita' , basta. Diciamo che questa necessita' per il mio metabolismo torna in fretta.

Ogni tanto mi viene da dire 'il cibo e' sopravvalutato, in fondo e' una necessita'. Sarebbe come se la gente desse alle automobili o le moto un valore maggiore dell'essere un mezzo di trasporto'. Poi mi fermo e capisco che ho fatto l'esempio sbagliato

[Lyndon79]

no, io concordo con te. Il piacere del cibo per me c'e', ma c'e' quasi mai. Non nel senso che non mi godo quel che mi mangio, piu' o meno sempre, ma che per lo piu' mangio per necessita' senza ricercare cose prelibate. Passata la necessita' , basta. Diciamo che questa necessita' per il mio metabolismo torna in fretta.

Ogni tanto mi viene da dire 'il cibo e' sopravvalutato, in fondo e' una necessita'. Sarebbe come se la gente desse alle automobili o le moto un valore maggiore dell'essere un mezzo di trasporto'. Poi mi fermo e capisco che ho fatto l'esempio sbagliato

No, ecco, appunto: questo intendevo pure io (esempio compreso ).

[Pindaro]

Beh, cibo meglio buono che cattivo, quello sicuro,

Però, intendo che a parte le cene con amici o di altro genere, in cui l'obiettivo primario è altro (parlare, ascoltare, conoscere etc), per il resto mangiare è sopravvalutato; ed io - quando non sento più la fame - smetterei e in molti casi smetto di mangiare. Appena passata la necessità, basta

E siccome nessuno mi segue su questo terreno, ricorderò con continuazione questa prospettiva di tanto in tanto ..
(anche perchè se comincio a scrivere delle mie idiosincrasie culinarie non la finisco più, )

Io ho il problema inverso.
Amo troppo mangiare (ed avendo una sorta di verme solitario che non mi fa aumentare di un grammo...)
Preciso subito, odio prelibatezze e sciccherie culinarie varie, a me piace il cibo che ti sazia e che ti porta al sano ruttino tra il serio e il faceto.
Quando capita che sono a cena fuori con gli amici, o quelli che credono di essere tali, le mie conversazioni finiscono non appena arriva la portata.
Quando ho il piatto davanti mi perdo in un mondo parallelo dove ci siamo solo io e il cibo.
E solo dopo, ritorno al mondo reale.

[Star_ACE]

madonna quanto avete scritto
Al momento impossibilitato a leggere, vi aggiusto tra un pò

ancora non hai finito di imparare a leggere le consonanti?

Stavo gestendo 3 conversazioni sul messenger, si stava partizionando il cervello

Comunque siete dei Maialazzi , sono fiero di voi

tsè, molto più buono il sapore della pelle, in una donna, di qualunque cosa ci vogliate cospargere sopra

coprirlo con altri sapori è quasi blasfemo

La penso esattamente così !

[tuborovescio]

Però, intendo che a parte le cene con amici o di altro genere, in cui l'obiettivo primario è altro (parlare, ascoltare, conoscere etc), per il resto mangiare è sopravvalutato; ed io - quando non sento più la fame - smetterei e in molti casi smetto di mangiare. Appena passata la necessità, basta

Concordo, tra i motivi per cui ho appena lasciato il gruppo in cui suonavo c'è proprio la sopravvalutazione del cibo , nel senso che, in sala prove, mentre si stava decidendo su come fare il finale di una canzone, interveniva uno "Stasera mi prenderei le fettuccine coi funghi" e gli altri gli andavano pure dietro, alla fine la prova settimanale era diventata la scusa per andare poi in trattoria
Ah poi buona parte dei discorsi che si sentono negli spogliatoi dei circoli tennis sono incentrati su quel ristorantino
ecco, qualche dritta su un buon ristorante è sempre utile, ma che questo spesso diventi l'argomento principale di conversazione lo trovo insopportabile, indice inequivocabile di senilità

Ogni tanto mi viene da dire 'il cibo e' sopravvalutato, in fondo e' una necessita'. Sarebbe come se la gente desse alle automobili o le moto un valore maggiore dell'essere un mezzo di trasporto'. Poi mi fermo e capisco che ho fatto l'esempio sbagliato

[Zonker]

No, il cavolfiore non riesco a mangiarlo neanche io. Ho invece imparato ad apprezzare le altre varietà di cavolo (nero, cappuccio, romano, broccoli, ...).

Sasiccia e friarielli?

Adoro il fatto che i fiarielli vengano cotti direttamente in padella, evitandogli la barbarie del contatto con l'acqua per lessarli in precedenza come si fa in molti posti. La preparazione originale di sasiccia e friarielli ho potuto gustarla in realtà solo due volte, la prima in una trattoria a Riviera di Chiaia, un'altra grazie alla mamma di un collega di San Giorgio a Cremano che me li ha gentilmente mandati.

[Nickognito]

Concordo, tra i motivi per cui ho appena lasciato il gruppo in cui suonavo c'è proprio la sopravvalutazione del cibo

addirittura lasciare il gruppo per quello. Infinita stima da parte mia

[BackhandWinner]

tra i motivi per cui ho appena lasciato il gruppo in cui suonavo c'è proprio la sopravvalutazione del cibo , nel senso che, in sala prove, mentre si stava decidendo su come fare il finale di una canzone, interveniva uno "Stasera mi prenderei le fettuccine coi funghi" e gli altri gli andavano pure dietro, alla fine la prova settimanale era diventata la scusa per andare poi in trattoria

Oh, finalmente ti potrai dedicare a tempo pieno alla caccia sistematica della 'r' mancante: lavoro intensivo sul lato sinistro.

[paoolino]

Ah poi buona parte dei discorsi che si sentono negli spogliatoi dei circoli tennis sono incentrati su quel ristorantino
ecco, qualche dritta su un buon ristorante è sempre utile, ma che questo spesso diventi l'argomento principale di conversazione lo trovo insopportabile, indice inequivocabile di senilità

In vacanza solitamente passo la colazione a discutere su dove andare / cosa mangiare a pranzo, il pranzo a discutere su dove andare / cosa mangiare a cena, la cena su dove andare (se non inclusa con l'alloggio) / cosa mangiare a colazione.
Studiare una guida ai ristoranti (Zagat, Gambero Rosso, Espresso, ecc.) di una città che non conosco mi rilassa e mi diverte.

[Nickognito]

il culto del ristorantino, un incubo

[BackhandWinner]

Non so, non so, questa cricca nicklyndonianiana anti-Feuerbach...di primo acchito la mia reazione è di rifiuto e discordia , ma devo ammettere che, riflettendoci su, s'insinua malefico il dubbio.

Il rapporto con il cibo ha un significato generale molto importante, fondamentale. Include ed esemplifica il problema mente/corpo e corpo/mondo, e implica gravi problemi etici.

Un mondo nel quale la qualità del cibo dovesse scadere mi pare un mondo che perde di senso. Nello stesso modo in cui perderebbe di senso un mondo inquinato e una Natura umiliata e devastata.
Eppure si può immaginare facilmente una Umanità ridotta (interamente o quasi interamente) a Mente, una forma di vita vagante per gli spazi cosmici che si nutra di pillole e sia spinta solo da fame di conoscenza e vis esplorativa (Star Trek, 2001 Odissea nello Spazio) e si diletti soltanto con problemi di Teoria dei Numeri, Algebra Astratta, Meccanica Quantistica, forse scacchi e sudoku.
Questa è, mi pare, la proiezione del mondo nicklyndoniano dove la qualità e il piacere del cibo passano in secondo piano rispetto alle relazioni sociali (Mente collettiva?). L'assunzione del cibo è solo una necessità (neutra), da soddisfare per rendere possibile il raggiungimento di fini esistenziali altri e superiori.

E in effetti: perché mai preferire la prima forma di vita alla seconda? Perché affezionarsi alla propria parte animale, fonte di gioie effimere e dolori spaventosi e inevitabili, dolori che, alla fine hanno, comunque, il sopravvento?

Non riesco a trovare una spiegazione razionale, il mio habitus sentimentale mi porta a un'etica e ad un'estetica che ricercano un'armonia con il mondo naturale.
Mangiando comunque - contraddizione insanabile? - animali (per quanto: il meno possibile).

[paoolino]

Tutte le rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.

(Leo Longanesi)

[Nickognito]

io mi godo il cibo come pochi altri, mentre lo mangio. Mangio tanto, mi piace tutto, assaporo i gusti, e lo faccio spessissimo.

Ma non ho le manie dei dettagli per le cose non essenziali nella vita. Non starei mai due ore a lucidare un cerchione, ne' mi importa se l'angolo della pagina del libro e' rotto. Non e' che chi ha il culto del ristorantino necessariamente si goda di piu' il cibo mentre mangia, spesso e' quello che ne gode di meno se il cibo e' meno buono del previsto, ed e' quello che ci pensa di piu'.

Il sesso, per esempio, per me non da' piacere inferiore al cibo, anzi ne da' uno superiore. Eppure chi sta tutto il giorno a dire com'era bello scopare con la tizia o gira con i cataloghi delle escort, e mentre consuma con una decide quale scegliere per la sera, non e' molto in sintonia con me.

Ma poi, semplicemente, il tempo e' quel che e'. Parlando ore di come cuocere le fettuccine non si parla d'altro. E ci sono argomenti che mi interessano di piu'. Di sicuro non e' vero che le persone che conosco che si interessano molto al cibo sono le piu' superficiali. Ma e' invece comunque vero che le persone piu' superficiali che conosco sono grandi esperti di cibo.

c.

[paoolino]

io mi godo il cibo come pochi altri, mentre lo mangio. Mangio tanto, mi piace tutto, assaporo i gusti, e lo faccio spessissimo.

Ma non ho le manie dei dettagli per le cose non essenziali nella vita. Non starei mai due ore a lucidare un cerchione, ne' mi importa se l'angolo della pagina del libro e' rotto. Non e' che chi ha il culto del ristorantino necessariamente si goda di piu' il cibo mentre mangia, spesso e' quello che ne gode di meno se il cibo e' meno buono del previsto, ed e' quello che ci pensa di piu'.

Il sesso, per esempio, per me non da' piacere inferiore al cibo, anzi ne da' uno superiore. Eppure chi sta tutto il giorno a dire com'era bello scopare con la tizia o gira con i cataloghi delle escort, e mentre consuma con una decide quale scegliere per la sera, non e' molto in sintonia con me.

Ma poi, semplicemente, il tempo e' quel che e'. Parlando ore di come cuocere le fettuccine non si parla d'altro. E ci sono argomenti che mi interessano di piu'. Di sicuro non e' vero che le persone che conosco che si interessano molto al cibo sono le piu' superficiali. Ma e' invece comunque vero che le persone piu' superficiali che conosco sono grandi esperti di cibo.

c.

E' che ognuno ha le sue manie e le sue preferenze. Tu non lucidi un cerchione però ti trastulli sulla superiorità di Tilden o Laver rispetto a Sampras o Federer.

Poi, dipende tutto dallo spirito con cui si fanno le cose. Non è che se mangio male in un ristorante stò col muso per le successive 10 ore. Io, di solito, mi faccio una risata, e finisce lì.

[Rosewall]

non trasformatemi questo topic in un altro trattato kantiano: vogliamo ricette e foto.

[BackhandWinner]

ne' mi importa se l'angolo della pagina del libro e' rotto.

Tutto il resto, bene. Ma questo mi distrugge.
Come i libri sottolineati a penna.
Come se m'avessero conficcato una Bic nel fegato.

[paoolino]

fegato.

A proposito di fegato...Io mangio di tutto, anche interiora e frattaglie varie (che poi il così detto quinto quarto è tipico della cucina romana).
Mangio anche l'occhio del pesce.

[BackhandWinner]

fegato.

A proposito di fegato...Io mangio di tutto, anche interiora e frattaglie varie (che poi il così detto quinto quarto è tipico della cucina romana).
Mangio anche l'occhio del pesce.

Questo non è un uomo, è un inceneritore.

[Ombra84]

Io ho il problema inverso.
Amo troppo mangiare (ed avendo una sorta di verme solitario che non mi fa aumentare di un grammo...)
Preciso subito, odio prelibatezze e sciccherie culinarie varie, a me piace il cibo che ti sazia e che ti porta al sano ruttino tra il serio e il faceto.
Quando capita che sono a cena fuori con gli amici, o quelli che credono di essere tali, le mie conversazioni finiscono non appena arriva la portata.
Quando ho il piatto davanti mi perdo in un mondo parallelo dove ci siamo solo io e il cibo.
E solo dopo, ritorno al mondo reale.

Idem( con patate aggiungerei).
Peccato di non aver il verme solitario, che sono 5-6 kg in perenne sovrappeso

[BackhandWinner]

Uh ombrettapuccipucci paffutella, guancioooooottina.

[Ombra84]

Uh ombrettapuccipucci paffutella, guancioooooottina.

Oh tu ci scherzi, ma ho delle guance di successo( dopo che mi sono rasato)

[Star_ACE]

Ieri chiudo che si parla di sesso e cibi dolci.
Oggi riapro che Paolino si mangia l'occhio del pesce e back flirta con ombra.


Siamo degli esseri immondi!

[Ombra84]

Ieri a mezzogiorno mangiato un classico della cucina mediterranea...


POLENTA DI MAIS CON SALSICCIA

[Pindaro]

Ieri a mezzogiorno mangiato un classico della cucina mediterranea...


POLENTA DI MAIS CON SALSICCIA

dai troppa importanza al cibo.
l'importante è la compagnia, anche se mangi pane e muschio.