Il luogo dove vivere

[Johnny Rex]

Qui dissento totalmente. L'abbigliamento è un'espressione della personalità, l'abito fa il monaco, ne sono pienamente convinto. Io vestito fighettino diventerei ancora meno attraente per una donna italiana media, non sentendomi a mio agio con quegli abiti avrei un linguaggio del corpo peggiore, sprizzerei insicurezza da tutti i pori. Se ti vesti in un certo modo quasi sicuramente sei anche una persona di un certo tipo, io di gente vestita firmata da capo a piedi e simpatica/alla mano ne ho conosciuta pochissima, forse nessuno. Di solito a un cambio radicale di abbigliamento corrisponde anche un trauma -nemmeno necessariamente negativo- nella vita di un individuo.

Pienamente d'accordo.

F.F.

[uglygeek]

Sì e no. I canoni estetici cambiano in modo anche considerevole da una cultura all'altra. Un truzzo simil-Corona pompato medio vestito supertrendy in Italia fa sfracelli perchè alle nostre donne piace quel modello di uomo lì (parlo di tendenze generali sia chiaro, prima che arrivi babaoriley a dirmi che a lei i truzzi fanno senso ), se entra in un locale in Bulgaria conciato in quel modo probabile ne esca da solo e con due costole incrinate. Per converso il modello alternativo (capelli lunghi, piercing, look trasandato ecc) in Italia attrae poco, in posti meno retrogradi e cattofrustrati è molto ben accolto. Io per dire sono un tipo mediamente carino ma a memoria non ricordo l'ultima italiana con cui sono uscito, roba di 10 o più anni fa credo.

Non sono tanto d'accordo; da un punto di vista puramente estetico non c'e' un paese al mondo dove Massimo Ceccherini e' considerato un sex symbol e Raul Bova un cesso.

Sì, ma i Ceccherini e i Raoul Bova sono esempi estremi in un senso e nell'altro, in mezzo ci sta una casistica infinita di persone mediamente brutte o mediamente attraenti. Io parlo di quelli, chiaro che se sei CR7 ti apprezzano ovunque.

poi avere un aspetto trasandato o da fighetto e' solo un fattore di look, che al limite si fa anche presto a cambiare per adattarsi all'ambiente.

Qui dissento totalmente. L'abbigliamento è un'espressione della personalità, l'abito fa il monaco, ne sono pienamente convinto. Io vestito fighettino diventerei ancora meno attraente per una donna italiana media, non sentendomi a mio agio con quegli abiti avrei un linguaggio del corpo peggiore, sprizzerei insicurezza da tutti i pori. Se ti vesti in un certo modo quasi sicuramente sei anche una persona di un certo tipo, io di gente vestita firmata da capo a piedi e simpatica/alla mano ne ho conosciuta pochissima, forse nessuno. Di solito a un cambio radicale di abbigliamento corrisponde anche un trauma -nemmeno necessariamente negativo- nella vita di un individuo.

Poi in realta' l'estetica non e' nemmeno uno dei fattori piu' importanti per avere successo con le donne, il carattere conta molto di piu', ma anche li', le persone brillanti ed estroverse sono brillanti ed estroverse ad ogni latitudine (modulo la padronanza della lingua, la cui mancanza puo' inibire moltissimo).

Oddio sai anche lì, puoi essere simpaticissimo e spigliato quanto vuoi, ma se pesi 150kg e non hai mezzo euro in tasca ti accoppierai con difficoltà e quasi sicuramente solo con gente nelle tue condizioni.

E perchè? Qua a sorpresa son d'accordo con Nickognito (capita tipo tre volte l'anno), dipende dalle priorità che uno ha nella vita, non colgo la differenza ontologica tra andare a vivere in America perchè si guadagna di più o in Thailandia perchè si hanno più chance di farsi una famiglia.

Non e' la stessa cosa, ad esempio io non sono partito per l'America sperando di trovare un lavoro... prima ho trovato il lavoro poi sono partito. Credo poi che nella vita sentimentale delle persone il caso abbia un ruolo molto importante nel farti trovare la persona giusta. Anche perche' se invece trovi la persona sbagliata allora e' meglio restare single. E in questo la geografia magari in un certo modo influisce ma non so fino a quanto possa farlo.

Come dicevo qualche post fa se vuoi smettere di bere hai più chance di farcela se non frequenti osterie. Poi certo, alla fine è anche questione di fortuna. Che però può essere aiutata, io se avessi vissuto sempre e solo in Italia oggi sarei ancora vergine credo in ogni caso mi sfugge ancora la differenza di spessore morale tra Tizio che se ne va a Londra perchè ci sono più possibilità di lavoro e Caio che va in Moldavia perchè spera di trovare una compagna. A me sembrano la stessa cosa, cercano entrambi la felicità in fondo.

Dai veramente tanta importanza al look! Ma il look dipende anche da dove vivi e cosa fai, se lavori per Goldman Sachs difficilmente potrai evitare di vestire in giacca e cravatta e avere un aspetto curato, piuttosto che sembrare Slash in concerto.
Riguardo l'estetica, anche tu fai casi limite. Ma parlando di persone mediamente normali, io sono sicurissimo che - per dire - Jerry Cala' e Franco Oppini abbiano avuto anche piu' successo con le donne di Raoul Bova, pur essendo stati anche da giovani infinitamente piu' brutti di lui.
Poi se metti di mezzo i soldi, vabbe' ma allora di cosa stiamo parlando? Con i soldi le donne si comprano facilmente.
Poi chi dice niente, se Caio vuole trasferirsi in Moldavia in cerca dell'amore, in bocca al lupo, io facevo solo notare che anche le Moldave hanno le stesse priorita' delle italiane. Certo entrano in gioco fattori culturali, se vivi in un paese dove le donne prima del matrimonio neanche puoi vederle non avrai tanti flirt, meglio trasferirsi in Moldavia! Ma l'amore e' un'altra cosa, no?

[uglygeek]

Quindi se a una nera i bianchi non attraggono per niente, siccome poi conta anche altro, che viva in un paese di bianchi o di neri non conta? Boh

Ma no, appunto, dicevo che anche questo conta, qui ti davo ragione, ci sono anche fattori culturali che influenzano i gusti o comunque la possibilita' di fare conoscenze. E' un aspetto del discorso anche questo.

[tuborovescio]

trovare la persona giusta sia piu' una questione di fato che di geografia.

vederti o non vederti tutta nuda era un fatto di clima e non di voglia!

[Nickognito]

L'amore è un'altra cosa non lo so. Se a una donna va bene di stare con me anche se la schifo fisicamente magari ci penso. Se vuole che mi piaccia, beh, allora dove ce ne sono di più che mi piacciono è decisivo per tutto il resto. Ma anche se voglio una ricca e me ne vado in una baraccopoli sarà dura...

[uglygeek]

Boh... Non so nemmeno se c'entra con questo discorso, ma il dialogo qui mi ha riportato questa cosa alla memoria. Qualche anno fa ho passato piu' di tre mesi in ospedale per prendermi cura di un parente malato. E l'ospedale e' un luogo dove, a starci a lungo, si vedono tante storie, si imparano tante cose. Nello stesso reparto c'era un giovane uomo colpito da un ictus che riusciva a parlare e a muoversi ma era stato gravemente menomato in entrambe queste capacita' dalla malattia. C'era la moglie, una giovane e bella donna cubana che l'aiutava costantemente e spesso veniva accompagnata dal loro figlio, un bellissimo bambino mulatto di 3 o 4 anni.
Beh, per farla breve, prima ancora che il mio parente uscisse dall'ospedale l'uomo era gia' stato lasciato dalla cubana, che aveva deciso di mollargli anche la custodia del figlio e tornare da sola a vivere a Cuba. Non so le sue ragioni, ma immagino che avra' pensato che aveva lasciato Cuba per inseguire il sogno di una vita migliore non il dramma di dover assistere costantemente un uomo malato.
Bada bene, sono sicuro che la stessa cosa possa accadere anche con mogli italiane eh, ma e' una cosa che mi ha fatto pensare a cosa sia l'amore.
Perche' certo, se mi trasferissi a Cuba, per dire, potrei sicuramente trovare delle donne che vogliono stare con me per andare a vivere in un paese ricco e avere una vita piu' agiata. Certo avrei piu' probabilita' di trovarle li' che in Norvegia, immagino. Li' per li' la cosa potrebbe andare bene ad entrambi, e potrebbe essere scambiata per amore, ed una famiglia potrebbe nascere su queste basi. Ma che senso avrebbe? E' per quello che dico che l'amore e' una questione di destino e non di geografia.

[NK7]

Dai veramente tanta importanza al look! Ma il look dipende anche da dove vivi e cosa fai, se lavori per Goldman Sachs difficilmente potrai evitare di vestire in giacca e cravatta e avere un aspetto curato, piuttosto che sembrare Slash in concerto.

Nella vita privata nulla ti vieta di vestirti come Slash anche se dalle 9 alle 5 lavori in banca. Io parlo dell'abbigliamento che ti scegli nella quotidianità in contesto extra-lavorativo, lo stile che hai nel tempo libero dice moltissimo di quello che sei, in genere. Se giri in anfibi e chiodo tendenzialmente avrai una personalità di un certo tipo, sicuramente diversa da quella di un fan di Fedez vestito D&G.

io facevo solo notare che anche le Moldave hanno le stesse priorita' delle italiane.

Guarda ti faccio un esempio pratico, io non ho la patente. Questo in Italia è un handicap enorme, da noi la stragrande maggioranza delle donne si aspetta che tu le scarrozzi in giro, magari pagando sempre tutto tu, al ristorante, al cinema, ovunque. Sarà un caso ma come scrivevo sopra il mio successo con le italiane è limitato. In Moldavia non so ma per dirti già in Germania non avere l'auto non è un fattore così rilevante perchè è abbastanza comune servirsi dei mezzi pubblici per uscire. Sarà un altro caso, a parità di aspetto fisico, simpatia e possibilità economiche lì ho molto più ascendente. Quindi le priorità non sono esattamente le stesse, certo un core di esigenze comuni esiste ed è determinato in buona parte dal dna (aspetto piacevole, carisma, stabilità economica ecc sono tutti aspetti che vengono anche inconsciamente percepiti come segnali di buon corredo genetico = garanzia di prole migliore) ma per la mia esperienza certe qualità hanno maggiore o minore rilevanza a seconda del contesto culturale in cui ti trovi a vivere. Se vivi in una nazione in cui il modello mediatico dominante è Corona e tu sei Slash, probabile che non avrai grossi riscontri.

[tuborovescio]

E' per quello che dico che l'amore e' una questione di destino e non di geografia

Il destino gli ha dato l'ictus, la geografia una bella donna e un figlio.

[Nickognito]

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[babaoriley]

non ho capito il nesso fra avere 43 anni ed essere una persona normale però buon per te, allora MeetUp funziona?

[BackhandWinner]

Alla fine ho conosciuto una serbocroata molto carina, pensando a Backhandwinner.

E poi pretendo di essere una persona normale.

Ma chi ci crede...

[Nickognito]

non ho capito il nesso fra avere 43 anni ed essere una persona normale però buon per te, allora MeetUp funziona?

Ma no, l'ho conosciuta facendo cat sitting. Ma non succederà nulla, alla fine, non mi piace quasi nessuno, non è il momento e ho già sbagliato troppo spesso in passato. Meetup funziona per conoscere persone interessanti, ma spesso molto molto giovani.