Io li capisco, i drogati

[Monheim]

Al ristorante magari.
Sfidando il COVID.

F.F.

No, da mamma Lidl in cui anche i brezel mi generano sensazioni lisergiche.

[chiaky]

A me piace qualunque cosa.
Forse non faccio testo.
Nei salumi, in particolare, e nei formaggi, farei il bagno.
I salumi elencati da Monheim come voltastomaco, in particolare, mi piacciono da impazzire. Mangerei finocchione, coppe e soppressate per ore.

Da qualche anno scoperta la golfetta di golfera a Brooklyn.
Mai vista a Roma.
Arrivato a HK trovata di nuovo.
Buonissima, salame con carne di prosciutto
http://www.golfera.it/?lan=1

Ciao,
Gio

Commovente.

[On Cong]

Da qualche anno scoperta la golfetta di golfera a Brooklyn.
Mai vista a Roma.
Arrivato a HK trovata di nuovo.
Buonissima, salame con carne di prosciutto
http://www.golfera.it/?lan=1

Ciao,
Gio

Commovente.

https://www.borgovivoshop.com/italian-cold-cuts

Un'ancora di salvezza per me, qui!
Che poi è un supermercato di Foligno, mi sembra... qualcuno mi saprà dire se buono/noto.
Per farvi prendere un colpo tenete conto che 100hkd = 10.93eur

P.S. Prossimo acquisto: i coglioni di mulo in fondo alla lista!

[Alga]

Che poi è un supermercato di Foligno, mi sembra... Nasty mi saprà dire se buono/noto.

[miggen]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

[Monheim]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

Adoro i salumi purché magri (il rosso, insomma).

1) Nessuna preferenza di marca bensì do un'occhiata attenta con la scelta che ricade su quelli meno grassi compatibilmente con prezzo tollerabile.
2) No, non mi capita: non ne abuso, ma non faccio (ancora) un discorso salutistico/di qualità di quel tipo.
3) La mortadella è l'unico salume (con) grasso che mi piace come eccezione. Va bene qualsiasi con netta preferenza con pistacchi.
4) Può capitare. Non mi dispiace affatto l'idea di un sapore simile e sentirmi un po' più sano/meno marcio.


Posso scegliere il salume che mi mandi per aver partecipato al sondaggio o lo decidi tu?

[Alga]

1) Boh
2) No
3) Offerta (ovviamente con pistacchi)
4) Ma s'ammazzassero!

Per l'omaggio gradirei le coppiette

Ciao!

[gianlu]

1) trovo con facilità in più nazioni i vari Beretta, Casa Italia ecc che subiscono però la concorrenza dei piccoli produttori locali anche presso la gdo.
2) consumo meno di un tempo per motivi non riconducibili alle campagne sul mangiare sano.
3) sperimento.
4) mai.

[Johnny Rex]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

1) Beretta, Rovagnati, Citterio
2) A volte sì
3) A proposito di Mortadella, come sta Pasquini ? . Non ne sono consumatore, peraltro, Ma forse la reticenza dipenda da una minore Offerta
4) No, piuttosto mi mango la verdura .

F.F.

[Nickognito]

1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti

Non ho idea.

2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?

si'. Ma non solo perche' fa male, ma perche' compro solo carne e derivati da allevamenti non intensivi. I

3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)

E' piu' o meno l'unico salume che non mangio

3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Pochissimo anche con la carne, zero con i salumi.

In generale, i salumi sono buoni ma:

- non fanno molto bene
- in genere preferisco mangiare carne di animali piccoli
- comunque non mangio carni di allevamento intensivo
- costano davvero tanto, al chilo, soprattutto quelli di cui sopra

Non vivo in Italia, ma qui posso trovare, non senza un po' di ricerca, piuttosto facilmente carne da allevamenti all'aperto, latte e uova Bio. E' molto piu' difficile torvare salumi bio. Quelli che ci sono sono molto cari.

In generale, tranne forse un po' per le uova, trovo che si pubblicizza molto molto poco quale sia la condizione degli animali. Questo per uno come me a livello di marketing e' del tutto devastante. Ovviamente saro' in grande minoranza. Ma io non sono vegetariano, sono uno che tiene alle condizioni in cui gli animali vengono allevati e uccisi. Se uno ha condizioni che mi soddisfano e me lo fa sapere, a un prezzo accessibile, io a quel punto comprerei solo quel marchio, direi.

[paoolino]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

1) Ferrarini, Levoni, Rovagnati (ma i consorzi? Tipo San Daniele, Prosciutto di Parma, contano?)
2) Direi di no, o almeno, se lo faccio, non c'è un approccio razionalizzato come quello descritto.
3) Credo che non ho mai comprato la mortadella in riferimento alla marca o al produttore, ma guardando tra quelle in esposizione al supermercato quella che mi "ispira" di più. Al massimo scelta con o senza pistacchi, a seconda di come mi gira in quel momento.
4) Non credo che li cercherò mai

[Hakaishin]

1o di Mortadella, come sta Pasquini ? . Non ne sono consumatore, peraltro, Ma forse la reticenza dipenda da una minore Offerta


F.F.

pasquini titolare è morto nel 2017 ed era il solo che sapeva la ricetta della mortadella. per tanto il business si è fermato.

la figlia si è sposata con uno dei capi della felsineo cui immagino non faccia che piacere aver sotterrato la miglior mortadella della terra. nonchè la sola che mangiassi
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologn ... -1.3049767

[Hakaishin]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

1-quelli che martellano più in pubblicità: levoni,beretta, citterio, ferrarini,gran biscotto. compro però altre marche
2- se si può si. per dire un prosciutto cotto basso costo fa spesso schifo e lo evito.
3- non amo la mortadella in generale. ricordo che andai da un norcino in zona (matto,caro da sveno, ma davvero attento e di qualità)che mi propose una mortadella particolare e mi offre un assaggio, lo fa con quasi tutto a dire il vero. risposi senza fare snob:"a me la mortadella non esalta e amici di bologna mi portano la pasquini" allorchè il pizzicagnolo si sentì un pelo in difficoltà e capì che ero uno non così facile da intortare ma va detto che pure la sua era ottima.
quindi direi che sono un fidelizzato non solo con la mortadella.
4- sto vivendo una vita in surrogato, sto facendo del sesso in surrogato, vedo e sento gli amici in surrogato, se devo mangiarmi pure la bistecca in surrogato... non li cerco, non li acquisto e credo che difficilmente li acquisterò

[Nickognito]

In generale a me la finta carne (di soia) fa schifo. Purtroppo fanno schifo anche tofu e simili.
In compenso adoro il cibo vegetariano (verdure, legumi, frutta, pasta, riso..._).
Pero' i burger di insetti li sto considerando.
Come succedaneo, a volte vado di pesce. Per esempio gli hamburger di pesce o crostacei sono buonissimi. Ma i salumi no, sempre che esistano.


Prima di diventare attento alla condizione degli animali, comunque, non mi sono mai posto il problema, proprio mai, di una 'marca' di insaccati. Al massimo mi sono posto il problema del macellaio di fiducia.

Comunque adesso mi e' venuta una gran voglia di salumi.

[Monheim]

Invece a me è venuta una gran voglia di kebab, che compro sempre senza alcuna fottuta salsa (in generale senape inglese e rafano le mie preferite).

[miggen]

Grazie a tutti per le risposte.
Alcune cose scritte mi hanno parzialmente stupito (Levoni che martella in pubblicità? Credo non vadano in TV da 15/20 anni...o Pasquini considerata la non plus ultra delle mortadelle..).
Per rispondere al volo a Paoolino: come per il parmigiano reggiano o qualsiasi altro consorzio, ci sono centinaia di produttori che fanno il Parma o il San Daniele, la domanda ancora più interessante sul mondo dei crudi a questo punto sarebbe sapere se qualcuno di voi chiedete espressamente il Parma di Tanara o Galloni (giusto per fare 2 esempi di produttori top) o si "limita" a "mi dia 2 etti di Parma").

Per Nickognito: l'animal welfare sta iniziando a prendere piede anche a livello di aziende di medie/grandi dimensioni (quindi non più prerogativa dei micro allevamenti a conduzione familiare o poco più), quanto meno come comunicazione verso il consumatore, ma quasi tutte sono autoreferenziali (dichiarano un fantomatico benessere animale ma, per usare un termine poco tecnico, se la cantano e se la suonano da soli, non esistendo una normativa comunitaria precisa a riguardo).
Il tema delle condizioni di vita dell'animale è ad un livello più avanzato sulle carni fresche e nel mondo ovicolo.
Altro punto che sta emergendo a livello comunicativo è l'assenza dell'utilizzo di antibiotici durante la vita dell'animale.
A mio avviso, nei prossimi anni diventeranno temi centrali nelle scelte di acquisto, al pari della sostenibilità ambientale.

Grazie ancora a tutti, quando diventerò direttore generale vi manderò una quintalata di salumi a casa

[miggen]

Ah, un consiglio spassionato: diffidate dai prodotti a prezzi troppo bassi. Dentro c'è, senza mezzi termini, merda.

[uglygeek]

Salumi Zampetti. Distinti salumi. [cit]

[Monheim]

[uglygeek]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
4) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

1) Anche a Seattle ogni tanto vado nel negozio di specialità italiane a comprare del Parma o San Daniele a peso d'oro. (8 euro l'etto). Non mangio mai salumi locali.
2) Da quando dicono che i salumi sono cancerogeni li mangio più raramente.
3) Non mi piace troppo la mortadella
3) Plant based, anche no.

[Nickognito]

Ma sei di nuovo a Seattle?

[uglygeek]

Ma sei di nuovo a Seattle?

Noooo!

[Ombra84]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
4) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Indagine personale senza fini di lucro,grazie

da venditore del settore ma per la ristorazione ti direi

1) Per i prosciutti crudi preferenza per i produttori dei consorzi Parma( 18-24 mesi) e San Daniele, ovviamente si sceglie in base alla disponibilità della salumeria, che comunque usa sempre gli stessi prodotti( non ricordo il marchio specifico ora,). Speck, di cui sono ghiotto, in genere Senfter. Salami per lo più negroni, ma se c'è prodotto di Renzini di Norcia disponibile sempre quello. Prosciutto cotto ne mangio poco, solo per uso cucina quindi va bene un pò di tutto basta che non sia spalla, o cotto, ma Prosciutto cotto.
Bresaola solo punta d'anca, o rigamonti o mottolini
2) No, infatti dovrei dimagrire, ma sti cazzi
3) La cosa fondamentale è che sia una mortadella da almeno 10 kg, e che sia tagliata entro 24 ore dalla apertura. Altrimenti perde sapore, qualsiasi marca. Preferenza per quella con pistacchio.
4) Manco per il cazzo

[Pitone]

1) Non riesco a dare una risposta per marchio, non ci faccio molto caso, normalmente guardo il prezzo e tendo a prendere quello più caro, magari ne mangio meno ma preferisco così (così mi collego al punto 2). Per quel che riguarda i salumi insaccati qui in Sardegna c'è grande legame con la produzione locale (salsiccia) si pesca quindi in zona dando un'occhiata ai produttori più artigianali.
2)Vivo in una zona a grande carattere rurale, molto legato agli usi del passato e per assurdo l'approccio alla carne e nettamente inferiore di quando stavo al 100% in città. Può sembrare assurdo ma in una dimensione agropastorale la carne diventa un evento, fa parte dell'alimentazione in modo più marginale di quello che si pensa, diventa quasi un condimento al piatto principale che possono essere la pasta o le verdure cotte.
Le interviste ai centenari locali fanno saltar fuori questa normalità che si stupisce, la dieta era fatta di verdure soprattutto, carni esiccate od insaccate di contorno per dare gusto come i formaggi e soprattutto in coincidenza con fatiche lavorative, le bistecche come vediamo normali ora erano, ripeto, evento se andava bene settimanale. Personalmente in un mese può capitare non mangi mai carne rossa, senza che mi manchi, senza esser vegetariano.
3) seguo punto due, al massimo se vado dal salumiere di fiducia mi faccio consigliare, in salumeria al supermercato non chiedo mai nulla.
4) si ma non li lego a sostituti della carne e ritengo stupido (non sbagliato perché è mossa di marketing) si ostinino ad usare il nome del prodotto a base di carne ma presentato vegetariano, per me sono piatti da assaggiare come altri e basta.

[Paolo79]

la mostarda è gia stata detta?

[eddie v.]

4) si ma non li lego a sostituti della carne e ritengo stupido (non sbagliato perché è mossa di marketing) si ostinino ad usare il nome del prodotto a base di carne ma presentato vegetariano, per me sono piatti da assaggiare come altri e basta.

ma il punto è proprio quello che hai detto tu: una questione di marketing.
del resto io, da vegetariano, faccio la stessa cosa...acquisto salumi e insaccati che hanno la forma di peperoni, zucchine, sedano e cavolfiore.

[paoolino]

la mostarda è gia stata detta?

Intendi quella di Cremona con la frutta candita?

Perché se intendi la Senape, c'è questa che è imbattibile:

[Monheim]

la mostarda è gia stata detta?

Intendi quella di Cremona con la frutta candita?

Perché se intendi la Senape, c'è questa che è imbattibile:

Mangiato poco o niente la mostarda con frutta candita (dovrei approfondire, in effetti) e adoro la senape meglio inglese (Colman's) che è più piccante sia di quella francese che della più forte tra le varie versioni polacche.

[Paolo79]

ovviamente quella con la frutta. per me di mostarda esiste solo quella
sopra un pezzo di parmigiano penso sia una delle cose più buone sulla faccia della terra

[Hakaishin]

la mostarda è gia stata detta?

Intendi quella di Cremona con la frutta candita?

Perché se intendi la Senape, c'è questa che è imbattibile:

Grande mangiatore di senape ma quelle al miele non mi piacciono troppo dolci.
Più forte è meglio è. Ne usi meno

[LUCAGIAN]

La figa
Le serie tv
Il calcio
La pizza

[chiaky]

Il formaggio (tutti i tipi, stracchino, formaggi freschi, stagionati, gongonzola, taleggio, Datemi un formaggio e vi solleverò il mondo).

La carne, tutte. Vi ho allietato con le mie famose grigliate di carni strane e cangiante. Ebbene, sono pesantemente carnivoro, ma d'altra parte, se tuo padre ha una macelleria è difficile essere vegani.

La figa non più, lo sport non più.

Il pc, ecco si...ci sto tanto e troppo.

La musica (ma meno di quello che si potrebbe pensare, comunque si, fondamentale per la mia vita).

[Monheim]

Grande mangiatore di senape ma quelle al miele non mi piacciono troppo dolci.
Più forte è meglio è. Ne usi meno

Mai assaggiata al miele e penso avrei la stessa tua reazione.
Vai con l'inglese Colman's che penso sia la più forte che abbia mai mangiato.

Il formaggio (tutti i tipi, stracchino, formaggi freschi, stagionati, gongonzola, taleggio, Datemi un formaggio e vi solleverò il mondo).

Mi ripeto e idem dato che potrei mangiare pane e formaggio per il resto dei miei giorni.

[paoolino]

la mostarda è gia stata detta?

Intendi quella di Cremona con la frutta candita?

Perché se intendi la Senape, c'è questa che è imbattibile:

Grande mangiatore di senape ma quelle al miele non mi piacciono troppo dolci.
Più forte è meglio è. Ne usi meno

Guardate, questa ha un equilibrio agro-dolce che è incredibile. Me la mangio a cucchiaiate

[Monheim]

Guardate, questa ha un equilibrio agro-dolce che è incredibile. Me la mangio a cucchiaiate

Ti piace il piccalilli?

[Hakaishin]

Intendi quella di Cremona con la frutta candita?

Perché se intendi la Senape, c'è questa che è imbattibile:

Grande mangiatore di senape ma quelle al miele non mi piacciono troppo dolci.
Più forte è meglio è. Ne usi meno

Guardate, questa ha un equilibrio agro-dolce che è incredibile. Me la mangio a cucchiaiate

Ma a me proprio quel gusto agrodolce non va giù...
A me piace proprio la senape di digione classica e forte

[Monheim]

Per l'omaggio gradirei le coppiette

Non sapevo assolutamente cosa fossero né mai sentite nominare e dalle foto su Google pare roba magra. Confermi?

Sembrano superappetitose (da morirci dietro) e simili ai kabanosy polacchi.

[On Cong]

Ho scoperto dal mio fornitore di Hong Kong (ora ne faccio spedire uno ai miei genitori a Roma dal loro negozio a Foligno: https://www.borgovivo-retailexport.com/ ... talia-asia) che esiste questo prodotto:
http://www.renzini.it/it/prodotti-in-ve ... urmet-1_35
E' da morire.

[On Cong]

Ecco, lavorando nel settore mi incuriosisce sapere come vi approcciate al mondo dei salumi e quali sono le vostre preferenze:
1) a livello di brand awareness, quali sono i marchi più conosciuti
2) con la tendenza sempre più marcata di maggior attenzione al "mangiare sano", si nota un approccio di riduzione di consumi di carni fresche e prodotti stagionati base carne (come i salumi), a cui si accompagna un "li mangio una volta in meno, ma di qualità superiore". Capita anche a voi?
3) la mortadella è forse il salume che più in assoluto fidelizza il consumatore a livello di gusto, e c'è maggiore reticenza a cambiare produttore. Anche voi chiedete sempre la stessa mortadella o sperimentate (o magari comprate quella che è in offerta di volta in volta?)
3) iniziano a prendere piede i plant based, ovvero i sostitutivi base vegetale che scimmiottano il prodotto originario. Se nella carne fresca è ormai consolidato, come per gli hamburger, nel mondo salume si iniziano a vedere i primi prodotti a base vegetale privi di carne (che sia di suino,bovino,ecc).
Li cercate/acquistate già?

Sorry, long overdue.
1) Ovviamente quelli famosi per via della pubblicità per gli insaccati: Fiorucci il più noto direi.
Eppure il mio impulso sarebbe quello di non prendere la marca nazionale perché da l'idea di un prodotto industriale e in questo caso può avere un'accezione negativa, come se il prodotto artigianale senza nome potesse avere maggiore qualità, presumibilmente per l'origine delle carni.
Per il prosciutto però non credo che ci sia una marca che svetti. O è Parma, o San Daniele, o "di montagna". Insomma si prende quello che sembra più bello una volta arrivato al banco. (quando sono in Italia).
Recentemente però con lo store online qui a New York, dopo aver provato una pancetta mondiale sono andato a provare gli altri prodotti della stessa marca e devo dire che ho avuto l'impressione che siano tutti prodotti eccezionali... come se usassero carni migliori di altri.
https://www.olivierisalumi.com
Et voilà: sempre a Foligno!
2) Assolutamente sì l'idea è quella, anche se (a causa della facilità di acquisto e la qualità elevata dei prodotti del nuovo fornitore online e il rifuggire le alternative cinesi) non ho mai mangiato così tanti insaccati come negli ultimi 3 mesi!
3) Mai badato alla marca e poiché è l'insaccato più economico generalmente, potendo scegliere, prendo quello che ha un prezzo medio alto e ovviamente ha un aspetto migliore. Sì al pistacchio.
4) Mai cercata né acquistata. Lo farò quando la troverò in vendita.
Non sono vegano, ma accetterei di mangiare carne clonata qualora la qualità e il gusto fossero identici a quelli della carne naturale.
Se si uccidessero meno animali ma soprattutto si sprecassero meno risorse (necessarie all'allevamento, come noto) sarei interessata mangiarla; ed è proprio per questo che vorrei consumarne di meno (indipendentemente dalla carne clonata).
Unica pulce nell'orecchio... fidarsi che alla lunga non faccia male. Direi che non sarei, e non lo sono, un early adopter.

Ciao

[On Cong]

Per l'omaggio gradirei le coppiette

Non sapevo assolutamente cosa fossero né mai sentite nominare e dalle foto su Google pare roba magra. Confermi?

Sembrano superappetitose (da morirci dietro) e simili ai kabanosy polacchi.

https://www.olivierisalumi.com/it/le-no ... egory_id=5