Fantasio ha scritto:Nick, per quanto la ragione sia al 150% dalla tua parte, adesso faccio una statistica con dati reali e tra qualche minuto sapremo.
Allora. Nel periodo 1973-2007 ci sono, come noto, 10 campionissimi: Connors, Borg, McEnroe, Lendl, Wilander, Becker, Edberg, Agassi, Sampras e Federer.
Per favorire l'ipotesi "Lellus/Roberto", tuttavia, introduciamo anche i "campioni", cioe' coloro che hanno vinto almeno due slam nello stesso periodo: Courier, Vilas, Kuerten, Nadal, Newcombe, Bruguera, Hewitt, Rafter, Safin, Kafelnikov (dimentichiamo lo sventurato Kriek). Ovviamente, piu' giocatori si prendono in considerazione, piu' ci sono speranze che si distribuiscano in modo uniforme nei quinquenni.
Favoriamo ancora la nota ipotesi prendendo non gia' gli "anni migliori", ma l'insieme della carriera di tutti i giocatori considerati, lasciando fuori, al piu', i primissimi o gli ultimissimi anni, quelli in cui praticamente non giocavano piu'. Tipo il periodo 1974-1976 per McEnroe, o gli anni 1998-1999 per Becker. Carriere piu' lunghe = piu' densita' di buoni giocatori per anno, quindi si va nella direzione auspicata da Lellus/Roberto.
Infine, semplifichiamo radicalmente i punteggi, senza distinguere troppo tra i vari giocatori, in modo da "forzare" ulteriormente una certa uniformita' nell'arco dei quinquenni. Diamo quindi 4 punti ai campionissimi e 2 ai campioni. 1 punto sarebbe per i mezzi-campioni tipo Ferrero/Roddick, caso mai qualcuno volesse portarli in gioco.
Ebbene, questi sono i risultati per quinquennio:
1973-1977: 64 punti
1978-1982: 92 punti
1983-1987: 128 punti
1988-1992: 172 punti
1993-1997: 136 punti
1998-2002: 114 punti
2003-2007: 74 punti
E' naturalmente da considerare che il punteggio del primo e dell'ultimo quinquennio andrebbe aumentato: nel primo erano ancora attivi giocatori dell'epoca precedente (Rosewall, Ashe, Newcombe), nell'ultimo lo sono campioni che ancora devono affermarsi (per esempio Djokovic). Cio' nonostante, e pur con le semplificazioni favorevoli all'ipotesi Lellus/Roberto, il quinquennio massimo (1988-1992) vale quasi il doppio del minimo (1978-1982, dando il beneficio del dubbio al primo e all'ultimo).
Persino considerando 3 periodi di ben dodici anni la situazione non si riequilibria:
1973-1984: 204 punti
1985-1996: 366 punti
1997-2008: 210 punti (al 2007),
e non si riequilibria pur tenendo conto che il primo e l'ultimo periodo, per le stesse considerazioni di cui sopra, andrebbero rivalutati. Il primo periodo potrebbe valere fra 250 e 300 circa, il terzo fra 220 e 250.
Temo che non ci sia modo di dimostrare la famigerata ipotesi.
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"