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Ecco Brian: servizio volley
Racchetta con due manici
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Alla scoperta del 28enne Battistone, giocatore statunitense del circuito Itf, che batte al salto e gioca con uno speciale attrezzo detto "The Natural" a doppia impugnatura
Brian Battistone è nato il 10 agosto 1979
MILANO, 27 febbraio 2008 - Brian Battistone, 28 anni, statunitense. Uno dei ragazzi americani che ha studiato facendo sport; giocando a tennis. E dei risultati, parziali, si sono visti: fa il professionista, anche se a livelli non eccelsi: frequenta il circuito ITF, quindi tornei futures e challenger (dai 15.000 ai 100.000$ di montepremi), l’anticamera dell’ATP, senza mai spostarsi dagli States. Attualmente ha una classifica oltre la 1000ª posizione, ma non è questo che conta.
DUE MANICI - Youtube lo ha portato alla ribalta. Non per il suo livello tennistico, ma per due ragioni molto particolari. Gioca con una speciale racchetta che in America viene chiamata "The natural" con due manici. Avete capito bene, due manici. Al cuore di una sola racchetta sono costruiti due manici; i membri del suo team sostengono che questa caratteristica sia meno traumatica per le articolazioni del corpo umano e per la nostra schiena. Idea sostenute anche scientificamente sul sito ufficiale.
BATTUTA AL SALTO - Questo già potrebbe bastare: giocare a livello professionistico con un attrezzo del genere non dev’essere per niente facile. Ma non è finita qui: il servizio di Brian. Come a pallavolo; pallina nella mano destra, racchetta nella sinistra, lancio di palla, salto (senza rincorsa perché è vietato nel tennis), velocissimo scambio di mano nell’impugnatura della racchetta e … boom, servizio (con la destra). Degno di Andrea Zorzi o Lollo Bernardi. La pallina viaggia sempre ad alte velocità, prima o seconda palla che sia; serve&volley sistematico a ogni punto e ottima presa della rete (nel video potete notare che Brian esegue lo smash indifferentemente con mano destra o sinistra).
DOPPISTA - Difficile da spiegare. Ancor più difficile da credere. Vedere per credere: un atleta fenomenale, con capacità di coordinazione non indifferenti. Brian, in coppia col fratello maggiore Dann ha raggiunto una finale e ha vinto un torneo futures (Baton Rouge in Louisiana), a testimonianza dell’assoluto livello del suo tennis. Da due anni suo fratello Dann è assistant coach alla Brigham Young University (college mormone nello Utah) mentre lui lavora per la stessa università come Team manager.
Mauro Simoncini
La racchetta con due manici
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Nickognito ha scritto:spero che qualcuno inventi una racchetta modificata in modo tale da far diventare un brocco un top10.
ma se esistesse e tutti giocassero da top10, nessuno sarebbe da top10 perche' ce ne possono essere solo 10, quelli forti davvero
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Il gesto atletico è lodevole ma quell' attrezzo è proprio una schifezza, uccide tutta la poesia costruttiva del telaio, sembra uno strumento della technogym, le corde sembrano stampate tutt' uno col telaio.....
Quando esegue i colpi poi, sembra che impugni una sedia per lo schienale e la stia per lanciare a mo' di rissa, no, non ci siamo.
Quando esegue i colpi poi, sembra che impugni una sedia per lo schienale e la stia per lanciare a mo' di rissa, no, non ci siamo.
Quando l' uomo a nitroglicerina trova l' uomo ad antimateria, l'uomo a nitro è un 7/5, 4/6, 2/6, 7/6(5), 5/7.