Bè,
se Cipollino entra nella seconda settimana dopo secoli che un italiano non ci riesce c'è da fargli una statua.
E' stato da sempre snobbato e strasnobbato dalla federazione che mai gli ha dato una mano.
Sarebbe un trionfo di volontà e sacrifici, e uno smacco per i competentissimi esperti della FIT.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Uno su quattro lo mandiamo avanti ?
Io punto su Cipollino, Wawrinka magari si é magnato qualche hamburger di troppo e pure avariato.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Due italiani al terzo turno all'Open degli Stati Uniti si sono avuti soltanto nel 1977 (Panatta e Barazzutti), nel 1978 (Panatta e Ocleppo), nel 1994 (Gaudenzi e Pozzi) e quest'anno (Seppi e Cipolla). Se si considera anche Flavia Penetta e Tathiana Garbin, 4 tra uomini e donne al terzo turno qui si sono avuti soltanto nel 1990 con Raffaella Reggi, Katia Piccolini, Linda Ferrando e Cristiano Caratti.
tennisfan82 ha scritto:Due italiani al terzo turno all'Open degli Stati Uniti si sono avuti soltanto nel 1977 (Panatta e Barazzutti), nel 1978 (Panatta e Ocleppo), nel 1994 (Gaudenzi e Pozzi) e quest'anno (Seppi e Cipolla). Se si considera anche Flavia Penetta e Tathiana Garbin, 4 tra uomini e donne al terzo turno qui si sono avuti soltanto nel 1990 con Raffaella Reggi, Katia Piccolini, Linda Ferrando e Cristiano Caratti.
Ci avrei giurato, il re della gufata sono io, come le faccio io nun ce riesce nessuno !!
Appena m'é venuta la brontolite si son svegliati.
Lo sapevoo, eccome se lo sapevoo
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Slam dignitoso per gli italiani/e, sicuramente.
Anche in campo maschile, voglio dire, quando arrivano in due fra i primi 32, come successo anche a Wimbledon, non è che ci si può lamentare se consideriamo che non abbiamo nessuno fra i primi 30..
Almeno una delle due ragazze però deve assolutamente arrivare agli ottavi, mentre Cipolla (bravissimo) non ha chance e Seppi perderà lottando e prendendosi un set, questa la mia previsione senza mettere per nulla le mani avanti .
Seppi per me ha più chanche con Roddick di quante ne avrebbe avute con Gulbis.....
dai...speriamo non si emozioni davanti a migliaia di gente che tifano contro....
peccato per la Schiavone,che sarebbe potuta essere la quinta italiana tranquillamente....vabbè gioiamo per quello che abbiamo oggi...
Grandissima Flavia ché oltre ad aver raggiunto gli ottavi ci ha anche liberato dalla Pietrozza! un hurrà per Flavia e la sua quarta volta alla seconda settimana in uno slam! Bravissima
Chiamata alla prova del 9, puntualmente la Garbin spreca due volte un break di vantaggio nel terzo set e cede 6-4 alla Bremond.
L'obiettivo di inizio topic era la seconda settimana e l'abbiamo raggiunta. Certo siamo andati ad un set dall'averne tre al posto di uno, ma non è che si possa pretendere la luna dai nostri, guai.
Life is too short to drink cheap wine.
Pippo and Potito ha scritto:Onore, gloria, lode e inni celestiali a Filippo Volandri, un italiano vero.
La Garbin aveva senza dubbio un'occasione, ma tra lei e la bella transalpina non so chi avesse vinto di meno quest'anno Ho letto sul blog di Scanagatta che la Tax era anche febbricitante, ha lottato, pazienza...
Sono davvero felicissimo invece per la Pennetta che ha vinto un match col carattere contro un'avversaria difficile è in ripresa. Se le funziona il servizio può andare avanti anche in questi tornei.
Su Cipolla avete detto tutto voi, eroico. Non ho visto quello che è accaduto alla fine, ma Wawrinka lo sappiamo, sul campo è di una scorrettezza rara.
Comunque al di là dei risultati è bello vedere i nostri lottare fino all'ultimo, anche in questi tornei...cosa che ahime raramente accade.
C'è da essere soddifatti da questo Slam degli italiani, tutti hanno lottato e dato l'anima, la maggior parte ha vinto le partite alla portata e alcuni hanno vinto contro pronostico...eroico Cipolla, bravissima la Pennetta...manca l'acuto, speriamo che arrivi
Ma alla fine siamo ancora lí, seconda settimana preclusa agli itialiani.
Si salvano le italiane con la Pennetta, meglio di niente, speriamo prosegua almeno lei.
Ci salverebbe dalla solita debacle
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
ciccio ha scritto:Ma alla fine siamo ancora lí, seconda settimana preclusa agli itialiani. Si salvano le italiane con la Pennetta, meglio di niente, speriamo prosegua almeno lei. Ci salverebbe dalla solita debacle
nico ha scritto:Iniziato il topic sotto i peggiori auspici, un'italiana torna nei quarti di finale di uno Slam, 5 anni dopo Francesca Schiavone.
Quelle partite della Schiavone me le ricordo come se fossero ieri. Organizzatori patriottici ributtarono letteralmente in campo la Schiavone dopo la fine della partita della Sugiyama. Questo solo perchè l'avversaria di Francesca era la Capriati.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
ciccio ha scritto:Ma alla fine siamo ancora lí, seconda settimana preclusa agli itialiani. Si salvano le italiane con la Pennetta, meglio di niente, speriamo prosegua almeno lei. Ci salverebbe dalla solita debacle
E' tornata la brontolite
Cacchien, la mia brontolite funziona davvero
Oh un due su due, roba che neanche Ed riesce a tanto.
Ma Ed dov'è finito ?
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
ciccio ha scritto:Ma alla fine siamo ancora lí, seconda settimana preclusa agli itialiani. Si salvano le italiane con la Pennetta, meglio di niente, speriamo prosegua almeno lei. Ci salverebbe dalla solita debacle
E' tornata la brontolite
Cacchien, la mia brontolite funziona davvero Oh un due su due, roba che neanche Ed riesce a tanto. Ma Ed dov'è finito ?
Dovrebbe essere in tv.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
Dalla Gazzetta dello sport, un'altra statistica che rende l'idea del buon Us Open degli italiani (oppure, di quanto sono stati scarsi negli anni precedenti...)
Il bilancio dell'Italia all'Open degli Stati Uniti è al momento di 14 partite vinte e 11 perdute; se anche Flavia Pennetta dovesse perdere contro la top ten russa Dinara Safina, il nostro bilancio complessivo rimarrebbe positivo (14 a 12). L'ultimo US Open con un saldo positivo è stato quello del 1986 (4 vittorie e 3 sconfitte). Nel maschile Claudio Pistolesi vinse su Ulf Stenlund e poi perse contro Jimmy Connors, nel femminile Laura Garrone perse da Mary Jo Fernandez al primo turno, ma Raffaella Reggi raggiunse gli ottavi battendo Vermaak, Phelps e Torres prima di arrendersi a Steffi Graf.
Joe Shlabotnik ha scritto:Dalla Gazzetta dello sport, un'altra statistica che rende l'idea del buon Us Open degli italiani (oppure, di quanto sono stati scarsi negli anni precedenti...)
Il bilancio dell'Italia all'Open degli Stati Uniti è al momento di 14 partite vinte e 11 perdute; se anche Flavia Pennetta dovesse perdere contro la top ten russa Dinara Safina, il nostro bilancio complessivo rimarrebbe positivo (14 a 12). L'ultimo US Open con un saldo positivo è stato quello del 1986 (4 vittorie e 3 sconfitte). Nel maschile Claudio Pistolesi vinse su Ulf Stenlund e poi perse contro Jimmy Connors, nel femminile Laura Garrone perse da Mary Jo Fernandez al primo turno, ma Raffaella Reggi raggiunse gli ottavi battendo Vermaak, Phelps e Torres prima di arrendersi a Steffi Graf.
Per un attimo ho pensato che la Reggi avesse cambiato sport