Il topic del Napoli: Riprendiamoci Insigne

[floyd10]

Alla fine in campo ci scenderanno, ma un segnale bisogna pur darlo.

Quoto. Decisione vergognosa e schifosa, che si fa beffe della carriera di due giocatori mal capitati, presa al fine di dimostrare chissà cosa. Ridicolo. Farei ancor più che non scendere in campo per una giornata. E' una decisione palesemente ingiusta che rovina almeno parte della carriera di qualcuno.

[tennisfan82]

Alla fine in campo ci scenderanno, ma un segnale bisogna pur darlo.

Quoto. Decisione vergognosa e schifosa, che si fa beffe della carriera di due giocatori mal capitati, presa al fine di dimostrare chissà cosa. Ridicolo. Farei ancor più che non scendere in campo per una giornata. E' una decisione palesemente ingiusta che rovina almeno parte della carriera di qualcuno.

Anche perchè il ruolo dell'Associazione calciatori sarebbe quello di tutelarli, i calciatori.

Comunque De Laurentiis ha detto che Mannini rimarrà a Napoli e staranno vicini al ragazzo che, non dimentichiamocelo, ha giocato in questi mesi col fardello enorme sulle spalle di una squalifica ingiusta che poteva arrivare da un momento all'altro.

Però è anche vero che il Napoli lo ha pagato tanti soldi e per un anno non potrà utilizzarlo quindi col Brescia un accordo bisognerà trovarlo.

[floyd10]

Alla fine in campo ci scenderanno, ma un segnale bisogna pur darlo.

Quoto. Decisione vergognosa e schifosa, che si fa beffe della carriera di due giocatori mal capitati, presa al fine di dimostrare chissà cosa. Ridicolo. Farei ancor più che non scendere in campo per una giornata. E' una decisione palesemente ingiusta che rovina almeno parte della carriera di qualcuno.

Anche perchè il ruolo dell'Associazione calciatori sarebbe quello di tutelarli, i calciatori.

Già. Eh dai, basta leggersi l'articolo postato da Alga. Ripensiamo ai casi di scommesse nel tennis, con i pesci piccoli, gli italiani, presi di mira (va beh, lì almeno l'illecito, se così si può chiamare, era stato commesso): per far vedere che c'è il pugno duro e per darsi credibilità. Ed intanto se ne fregano delle implicazioni per due professionisti.
Poi oh, magari i due sono dopati a più non posso, ma il discorso non cambia.

Sull'affare Mannini non mi soffermo perché non ne so niente.
Il Napoli non era al corrente della situazione quando l'ha acquisito?

[Albornoz]

Sull'affare Mannini non mi soffermo perché non ne so niente.
Il Napoli non era al corrente della situazione quando l'ha acquisito?

Mah, non credo fosse al corrente del ricorso della Wada; ma credo che fosse al corrente che la violazione era stata contestata. Evidentemente ritenevano incredibile che si arrivasse fino a questo punto di ricorso al tribunale internazionale. Ciò che però era nelle possibilità giudiziarie del caso. Così come era nelle possibilità prospettabili una squalifica ancor più lunga.

In parole povere hanno acquistato un calciatore processabile per un aver commesso un fatto per cui era prevista la sanzione della squalifica fino a due anni.
Il discorso cambierebbe qualora fossero stati all'oscuro dell'episodio stesso del ritardo, e della sua verbalizzazione.

[Huggy_Bear]

Da LaStampa.it (13/10/2007):

L'antidoping e il pasticcio Totti
Squalifica evitata nel silenzio

Dopo Roma-Toro lite e ritardo ai test. Ieri l'archiviazione

GUGLIELMO BUCCHERI
ROMA

Niente esami, valori sballati o caccia a sostanze non lecite. Francesco Totti finisce al centro di un «pasticcio» doping per un ritardo nel varcare la porta della stanza prelievi dell’Olimpico il pomeriggio del 13 maggio scorso. Un quarto d’ora poco accademico, se il medico preposto ai controlli decise di scrivere il fatto a referto consegnando d’ufficio il capitano giallorosso nelle mani del procuratore capo dell’antidoping del Coni, Ettore Torri. Il racconto di quelle ore arriva accompagnato da versioni ufficiali e da dietro le quinte, ma quello che fa rumore è il totale silenzio dei protagonisti della vicenda tanto che i flash d’agenzia che chiudono la partita con l’archiviazione 5 mesi dopo hanno l’effetto di un contropiede a dir poco sorprendente, anche perché quel ritardo poteva costare una squalifica al capitano romanista.

Nessuno era al corrente dei fatti. Totti fa sapere che, visto un colpo subito dai tacchetti granata poco prima (si giocava Roma-Torino), aveva preferito imboccare la strada dello stanzone giallorosso per farsi medicare prima di sottoporsi al prelievo antidoping. La notte prima della gara era nata Chanel, la secondogenita di casa Totti, e a pesare sul tentennamento del capitano (il test dopo le cure) sarà anche stata la voglia di correre fra le braccia della moglie Ilary nel più breve tempo possibile. La versione ufficiale del numero dieci romanista entra in rotta di collisione con quella che nasce intorno alla decisione del medico di scrivere in rosso a referto i motivi del ritardo: a far perdere la bussola all’addetto ai controlli sarebbe stato l’atteggiamento diciamo poco sportivo di Totti, parole non proprio educate prima di sparire nello spogliatoio per farsi curare la caviglia malconcia. Nel mezzo, due interrogatori (Totti e il medico della Federazione medici sportivi presente allo stadio) e una fase istruttoria aperta e chiusa con un nulla di fatto dal procuratore Torri, ma soprattutto lo stupore del Foro Italico non informato dalla Procura antidoping di quanto accaduto il pomeriggio del 13 maggio scorso.

Una mancanza di comunicazione e, quindi, di pubblicità che stona se messa in relazione con quanto accaduto con attori di altri sport (ciclismo su tutti, vedi Petacchi e Di Luca) per questioni di doping o al confine. Di Totti ci sarebbe da censurare semmai l’atteggiamento, perché il caso che lo ha messo sotto i riflettori dell’antidoping è legato esclusivamente ad una «lieve irregolarità procedurale» (il ritardo nel presentarsi al test). Ma, la mancanza di pubblicità su quanto accaduto 5 mesi fa offre il facile assist a quanti vedono nel calcio ancora un’oasi protetta (o, più protetta) soprattutto se è uno dei suoi fuoriserie a sbandare sebbene senza conseguenze. Da qui, la sorpresa dello stesso Coni inteso come vertici del Foro Italico, spiazzati dalle notizie di agenzia di ieri pomeriggio. Da qui, i malumori dei presidenti di altre federazioni sportive.

Totti, l’addetto ai controlli e il ritardo del romanista. Il pomeriggio di Roma-Torino era finito male per i giallorossi (0-1, rete di Muzzi decisiva per la volata salvezza del Toro) e ancor più per il loro capitano costretto a subire più di un colpo alla caviglia. Poi, nel dopo-gara il «pasticcio» degli esami, fatti, ma in colpevole ritardo agli occhi del medico preposto ai test antidoping. A distanza di cinque mesi esatti, ecco un comunicato della Federcalcio che fa sobbalzare perché non atteso: solo i principali protagonisti dei fatti erano a conoscenza dei passaggi dell’indagine del procuratore Ettore Torri che, in piena estate (si scopre solo adesso) aveva convocato le parti nel suo ufficio allo stadio Olimpico. Niente clamore, niente flash nei corridoi per Totti al quale è stata evitata l’inevitabile fuga dalla porta secondaria. Il caso si accende solo ora che è in archivio con un non luogo a procedere.

[Roda]

Ragazzi, la situazione è pesantissima. Due sconfitte consecutive con le dirette concorrenti per il quarto posto.
Ma come mai questo momento di appannamento? È tutto da attribuire alle assenze o secondo voi c'è qualche altro problema di natura tecnico-tattica?

E' colpa di El Cuchu

[floyd10]

Sull'affare Mannini non mi soffermo perché non ne so niente.
Il Napoli non era al corrente della situazione quando l'ha acquisito?

Mah, non credo fosse al corrente del ricorso della Wada; ma credo che fosse al corrente che la violazione era stata contestata. Evidentemente ritenevano incredibile che si arrivasse fino a questo punto di ricorso al tribunale internazionale. Ciò che però era nelle possibilità giudiziarie del caso. Così come era nelle possibilità prospettabili una squalifica ancor più lunga.

In parole povere hanno acquistato un calciatore processabile per un aver commesso un fatto per cui era prevista la sanzione della squalifica fino a due anni.
Il discorso cambierebbe qualora fossero stati all'oscuro dell'episodio stesso del ritardo, e della sua verbalizzazione.

Appunto, immaginavo. Io credo che stando così le cose il Napoli abbia ben poco da chiedere al Brescia.

[Garfield-gnam2]

Quattro tifosi della Fiorentina sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di aver aggredito ieri sera un napoletano di 50 anni nelle vicinanze dello stadio Franchi di Firenze, colpendolo con una cintura al volto e procurandogli gravi lesioni. Per i quattro è scattato anche un Daspo della durata di quattro anni. Il fatto si è verificato durante il deflusso degli spettatori dell'incontro di campionato Fiorentina-Napoli. La polizia ha individuato i quattro tifosi circa un quarto d'ora dopo l'aggressione e quindi li ha identificati e arrestati per il reato di lesioni personali volontarie gravi. Inoltre, dopo una serie di altri accertamenti, il questore Francesco Tagliente ha deciso di far scattare il Daspo. Tutti i quattro arrestati risiedono in provincia di Firenze, hanno un'età tra i 31 e i 48 anni, e non apparterrebbero a gruppi del tifo organizzato viola

[Rock Bottom]

Da LaStampa.it (13/10/2007):

L'antidoping e il pasticcio Totti
Squalifica evitata nel silenzio

Dopo Roma-Toro lite e ritardo ai test. Ieri l'archiviazione

GUGLIELMO BUCCHERI
ROMA

Niente esami, valori sballati o caccia a sostanze non lecite. Francesco Totti finisce al centro di un «pasticcio..................Totti al quale è stata evitata l’inevitabile fuga dalla porta secondaria. Il caso si accende solo ora che è in archivio con un non luogo a procedere.

Sei bravo a riportare gli articoli salvo scrivere che il ritardo è stato di 13 minuti ....E allora sicuramente per te Totti è andato dal suo medico per farsi prescrivere un "coprente" che agisce nel giro di 13 dico 13 minuti...

Bravo...bravo......Ad infangare siete bravi ma non ci riuscite mai.....La prossima volta cerca di riportare notizie di fonti informate e complete :

"Francesco Totti, 31 anni, capitano e simbolo della Roma. Afp
ROMA, 12 ottobre 2007 - In tutta segretezza è approdata oggi pomeriggio alla Corte di giustizia federale la richiesta di archiviazione della Procura antidoping del Coni per una "irregolarità" nel controllo antidoping del capitano della Roma Francesco Totti. Il caso fa scalpore perché riguarda uno dei migliori giocatori italiani, in realtà si tratta di un caso che è arrivato in giudizio solo per una questione regolamentare: la Procura antidoping, infatti, non può disporre direttamente l’archiviazione di una vicenda portata alla sua attenzione, ma deve rivolgersi obbligatoriamente all’organo giudicante della federazione per "chiedere" l’archiviazione stessa. Se il caso fosse passato dalle stanze del superprocuratore Palazzi, ad esempio, l’archiviazione sarebbe stata automatica.
I FATTI - L’irregolarità di Totti è consistita in un ritardo di tredici minuti all’esame antidoping dopo Roma-Torino del maggio scorso. Totti in quella gara era stato colpito duramente alla caviglia operata e subito dopo la fine dell’incontro era andato dal medico sociale Brozzi per farsi applicare del ghiaccio. L’ispettore dell’antidoping ha dovuto comunque segnare il ritardo e per questo Totti in agosto era stato chiamato dal Procuratore Torri per giustificarsi. A discolpa, oltre alle dichiarazioni del medico sociale, Totti aveva portato anche le radiografie che aveva fatto immediatamente dopo la gara.
REAZIONI - La vicenda nel suo complesso è minima, la Procura antidoping vista l’inconsistenza del caso aveva tenuto un profilo basso e non aveva dato nessuna segnalazione del fascicolo comunque aperto. Neanche i vertici del Coni erano informati e per questo qualche malumore serpeggiava al Foro Italico.
ma.gal. FONTE GAZZETTA DELLO SPORT"

ciao

[balbysauro]

Quattro tifosi della Fiorentina sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di aver aggredito ieri sera un napoletano di 50 anni nelle vicinanze dello stadio Franchi di Firenze, colpendolo con una cintura al volto e procurandogli gravi lesioni. Per i quattro è scattato anche un Daspo della durata di quattro anni. Il fatto si è verificato durante il deflusso degli spettatori dell'incontro di campionato Fiorentina-Napoli. La polizia ha individuato i quattro tifosi circa un quarto d'ora dopo l'aggressione e quindi li ha identificati e arrestati per il reato di lesioni personali volontarie gravi. Inoltre, dopo una serie di altri accertamenti, il questore Francesco Tagliente ha deciso di far scattare il Daspo. Tutti i quattro arrestati risiedono in provincia di Firenze, hanno un'età tra i 31 e i 48 anni, e non apparterrebbero a gruppi del tifo organizzato viola

chissà se fossero stati 4 napoletani a menare un fiorentino...
non vi avrebbero mandato in trasferta fino al 2056

[Huggy_Bear]

Da LaStampa.it (13/10/2007):

L'antidoping e il pasticcio Totti
Squalifica evitata nel silenzio

Dopo Roma-Toro lite e ritardo ai test. Ieri l'archiviazione

GUGLIELMO BUCCHERI
ROMA

Niente esami, valori sballati o caccia a sostanze non lecite. Francesco Totti finisce al centro di un «pasticcio..................Totti al quale è stata evitata l’inevitabile fuga dalla porta secondaria. Il caso si accende solo ora che è in archivio con un non luogo a procedere.

Sei bravo a riportare gli articoli salvo scrivere che il ritardo è stato di 13 minuti ....E allora sicuramente per te Totti è andato dal suo medico per farsi prescrivere un "coprente" che agisce nel giro di 13 dico 13 minuti...

Bravo...bravo......Ad infangare siete bravi ma non ci riuscite mai.....La prossima volta cerca di riportare notizie di fonti informate e complete :

"Francesco Totti, 31 anni, capitano e simbolo della Roma. Afp
ROMA, 12 ottobre 2007 - In tutta segretezza è approdata oggi pomeriggio alla Corte di giustizia federale la richiesta di archiviazione della Procura antidoping del Coni per una "irregolarità" nel controllo antidoping del capitano della Roma Francesco Totti. Il caso fa scalpore perché riguarda uno dei migliori giocatori italiani, in realtà si tratta di un caso che è arrivato in giudizio solo per una questione regolamentare: la Procura antidoping, infatti, non può disporre direttamente l’archiviazione di una vicenda portata alla sua attenzione, ma deve rivolgersi obbligatoriamente all’organo giudicante della federazione per "chiedere" l’archiviazione stessa. Se il caso fosse passato dalle stanze del superprocuratore Palazzi, ad esempio, l’archiviazione sarebbe stata automatica.
I FATTI - L’irregolarità di Totti è consistita in un ritardo di tredici minuti all’esame antidoping dopo Roma-Torino del maggio scorso. Totti in quella gara era stato colpito duramente alla caviglia operata e subito dopo la fine dell’incontro era andato dal medico sociale Brozzi per farsi applicare del ghiaccio. L’ispettore dell’antidoping ha dovuto comunque segnare il ritardo e per questo Totti in agosto era stato chiamato dal Procuratore Torri per giustificarsi. A discolpa, oltre alle dichiarazioni del medico sociale, Totti aveva portato anche le radiografie che aveva fatto immediatamente dopo la gara.
REAZIONI - La vicenda nel suo complesso è minima, la Procura antidoping vista l’inconsistenza del caso aveva tenuto un profilo basso e non aveva dato nessuna segnalazione del fascicolo comunque aperto. Neanche i vertici del Coni erano informati e per questo qualche malumore serpeggiava al Foro Italico.
ma.gal. FONTE GAZZETTA DELLO SPORT"

ciao

a rock ma che te frega

[El Cuchu]

Ragazzi, la situazione è pesantissima. Due sconfitte consecutive con le dirette concorrenti per il quarto posto.
Ma come mai questo momento di appannamento? È tutto da attribuire alle assenze o secondo voi c'è qualche altro problema di natura tecnico-tattica?

E' colpa di El Cuchu

E' sempre colpa di El Cuchu.

[Rock Bottom]

a rock ma che te frega

Mi dà fastidio vedere pubblicato su un forum, così a casaccio, un articolo incompleto,fazioso, solo per il gusto di chi quando sente parlare di TOTTI è capace di pensare tutto il male possibile...Lo sfottò ci sta,ma in questo caso è solo mèrda gettata addosso....

[Garfield-gnam2]

a rock ma che te frega

Mi dà fastidio vedere pubblicato su un forum, così a casaccio, un articolo incompleto,fazioso, solo per il gusto di chi quando sente parlare di TOTTI è capace di pensare tutto il male possibile...Lo sfottò ci sta,ma in questo caso è solo *** gettata addosso....

non è che voleva dire caso analogo pena diversa?

[dsdifr]

non è che voleva dire caso analogo pena diversa?

[Pindaro]

Totti in quella gara era stato colpito duramente alla caviglia operata e subito dopo la fine dell’incontro era andato dal medico sociale Brozzi per farsi applicare del ghiaccio. L’ispettore dell’antidoping ha dovuto comunque segnare il ritardo e per questo Totti in agosto era stato chiamato dal Procuratore Torri per giustificarsi. A discolpa, oltre alle dichiarazioni del medico sociale, Totti aveva portato anche le radiografie che aveva fatto immediatamente dopo la gara.
REAZIONI - La vicenda nel suo complesso è minima, la Procura antidoping vista l’inconsistenza del caso aveva tenuto un profilo basso e non aveva dato nessuna segnalazione del fascicolo comunque aperto. Neanche i vertici del Coni erano informati e per questo qualche malumore serpeggiava al Foro Italico.

Credo che si possa tranquillamente passare ad altro.
Non è obbligatorio mandare a puttàne ogni discussione.

[Pippo and Potito]

Se sabato il Napoli scenderà in campo sarò costretto non solo a non andare allo stadio ma non so se ci tornerò mai più.


Napoli ha una dignità. E non possono sputarci in faccia ogni giorno.

[Huggy_Bear]

Totti in quella gara era stato colpito duramente alla caviglia operata e subito dopo la fine dell’incontro era andato dal medico sociale Brozzi per farsi applicare del ghiaccio. L’ispettore dell’antidoping ha dovuto comunque segnare il ritardo e per questo Totti in agosto era stato chiamato dal Procuratore Torri per giustificarsi. A discolpa, oltre alle dichiarazioni del medico sociale, Totti aveva portato anche le radiografie che aveva fatto immediatamente dopo la gara.
REAZIONI - La vicenda nel suo complesso è minima, la Procura antidoping vista l’inconsistenza del caso aveva tenuto un profilo basso e non aveva dato nessuna segnalazione del fascicolo comunque aperto. Neanche i vertici del Coni erano informati e per questo qualche malumore serpeggiava al Foro Italico.

Credo che si possa tranquillamente passare ad altro.
Non è obbligatorio mandare a puttàne ogni discussione.

na cosa

totti è stato sempre seguito dove ndava da un responsabile antidoping

ma poi totti è totti oh

mica stamo a parla de mannini


voglio proprio vede se poi davvero pensate de nun scende in campo

poche chiacchiere fatela finita e date sti du calci al pallone sabato

[Alga]

Sei bravo a riportare gli articoli salvo scrivere che il ritardo è stato di 13 minuti

Veramente il ritardo e' stato scritto. C'e' solo una differenza di ben due minuti rispetto al tuo cronometro.

Scusa eh...

non è che voleva dire caso analogo pena diversa?

Ecco, appunto.

Ciao!

[Alga]

TAS: STOP POSSANZINI-MANNINI, E' RIBELLIONE

(ANSA) BRESCIA - Nessuno ha intenzione di accettare passivamente la sentenza del Tas di un anno di squalifica per il capitano del Brescia, Davide Possanzini, e per il suo compagno di squadra, ora al Napoli, Daniele Mannini, per un ritardo di alcuni minuti all'antidoping del primo dicembre 2007: "Non la accettiamo - ha detto il presidente del Brescia, Gino Corioni - perché non è stato commesso alcun reato. E qui, invece, è come se un innocente fosse stato condannato a morte". Tutto accadde dopo lo 0-3 casalingo del Brescia di fronte al Chievo. Sconfitta che generò immediate tensioni, Corioni tenne subito a rapporto la squadra, allenata allora da Serse Cosmi, mentre Possanzini e Mannini venivano sorteggiati per l'antidoping. Alla fine ci andarono in ritardo sulla mezz'ora concessa per presentarsi. Ritardo verbalizzato e punito dal tribunale antidoping del Coni con 15 giorni di squalifica, scontati.

L'agenzia mondiale antidoping Wada fece ricorso al Tas con richiesta di due anni di sospensione. Oggi, la sentenza: un anno, meno i 15 giorni già scontati. Corioni è un fiume in piena. E dopo aver ricostruito i fatti di quel giorno ("l'ispettore dell'antidoping - ha ricordato - aveva accordato ai giocatori il permesso di rimanere nello spogliatoio nel quale peraltro era stato invitato"), ha detto a chiare lettere che cosa si aspetta: "Prima di tutto, una presa di posizione forte da parte del Coni". Coni che "é stato contraddetto - ha sottolineato l'avvocato Carlo Ghirardi - dal Tas. Il Coni aveva già archiviato il caso a suo tempo, ritenendo che il fatto non sussistesse. All'udienza di ottobre a Losanna, erano presenti i legali del sindacato mondiale dei calciatori, c'era anche la Federcalcio, ma il Coni no".

Dal comitato olimpico si fa notare invece che la sentenza del Tas è 'versus' Federcalcio e Coni, e che non c'é contumacia del comitato stesso: la linea ricorso è stata comune, in difesa dell'atleta, con un solo avvocato in rappresentanza di Figc e Coni. Corioni ha detto che il Brescia farà tutto quanto è in suo potere per venire a capo di una situazione che ha definito "assurda, semplicemente assurda. Faremo di tutto contro questa squalifica. Ricorrere alla giustizia ordinaria? No. Violeremmo la clausola compromissoria. Alla giustizia ordinaria dovrebbero ricorrere i nostri tifosi". Nel corso di una conferenza stampa, alla quale ha preso parte anche il tecnico del Brescia Nedo Sonetti ("Possanzini continuerà ad essere il nostro capitano non giocatore"), è stata anche annunciata una protesta allo studio dell'Aic (che aveva già parlato di "sentenza aberrante") e della Lega: "Il presidente dell'associazione calciatori Campana ha proposto di fermare i campionati di serie A e serie B nel prossimo week end - ha spiegato Corioni - ed ha trovato il consenso del presidente della Lega Matarrese. Io comunque ci credo poco. Alla fine non credo che si farà. Ma stiamo a vedere". Matarrese ha subito precisato che "non esiste nella maniera più assoluta alcuna possibilità di fermare i campionati. C'é semmai un'idea di un ritardo delle partite, se fosse utile. Valuteremo con calma". Del resto lo stesso Possanzini ha detto che uno stop ai campionati gli farebbe "molto piacere", ma che "alla fine non so se servirebbe a qualcosa".

"Intanto - ha aggiunto - io sono qui, squalificato. E nella testa mi passano tante cose. La prima che mi dà fastidio è che il mio nome possa essere in qualche modo associato alla parola doping. Una parola che peraltro, nelle nove ore di udienza, non è mai uscita. La cosa che mi sento di dire è che il mio caso e quello di Mannini sono stati sottovalutati da tutti. Da me per primo: ero talmente certo della mia innocenza, ero così tranquillo che non ho mai pensato di poter essere squalificato. Ma non mi arrendo e farò tutto quello che è possibile per veder riconosciuta la mia ragione".

Corioni, comunque, si aspetta "segnali forti perché qui sono state sbugiardate le autorità calcistiche e sportive italiane. Voglio vedere se chi sta ai vertici avrà il coraggio che bisogna avere quando si occupano certi posti". "La cosa che in particolare riteniamo assurda - ha aggiunto l'avvocato Ghirardi - è che un ritardo ad un controllo sia stato equiparato ad un rifiuto di sottoporsi agli esami. Esami incrociati sangue-urine che, invece, sono stati regolarmente effettuati dando esito negativo".

[Alga]

Doping: Aic chiede stop campionati
In segno di solidarieta' con Mannini e Possanzini

(ANSA) - BRESCIA, 29 GEN - L'associazione calciatori ha proposto il fermo dei campionati di A e B in segno di solidarieta' con Davide Possanzini e Daniele Mannini. Lo ha detto il presidente del Brescia Gino Corioni.'La proposta- aggiunge - ha trovato il consenso del presidente della Lega Matarrese. Adesso, bisognera' sentire tutte le societa' e quindi non so se la cosa andra' effettivamente a buon fine'. Mannini e Possanzini sono stati squalificati 1 anno per essersi presentati in ritardo a un controllo antidoping.

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Doping, no Matarrese a stop calcio
Anche Aic d'accordo, no a blocco campionati

(ANSA) - ROMA, 29 GEN - 'Non esiste alcuna possibilita' di fermare i campionati per la vicenda Mannini-Possanzini'. Lo ha chiarito Antonio Matarrese.Il presidente della Lega, su quanto dichiarato dal presidente del Brescia Corioni, ha detto: 'Ho sentito Campana, c'e' semmai un'idea di un ritardo della partite: valuteremo con calma'.Anche secondo l'Aic potrebbe essere un ritardo dell'inizio delle gare e non il blocco dei campionati di A e B del prossimo fine settimana la forma di protesta piu' adeguata.

[Alga]

Doping: Tas, 'test rifiutati'
Arriva da Losanna motivazione squalifica Mannini e Possanzini

(ANSA) - GINEVRA, 29 GEN - 'Non cooperazione con i responsabili' e 'rifiuto di sottomettersi ai test': cosi' il Tas motiva le squalifiche di Mannini e Possanzini. Il Tribunale di arbitrato dello Sport a Losanna ha reso nota la motivazione della squalifica per un anno ai due giocatori del Napoli e del Brescia. Il fatto che non si siano presentati al controllo antidoping fa scattare, per il tribunale, una sanzione di 2 anni. Tuttavia, gli arbitri hanno riconosciuto circostanze attenuanti e 'scontato' un anno.

[Rock Bottom]

Sei bravo a riportare gli articoli salvo scrivere che il ritardo è stato di 13 minuti

Veramente il ritardo e' stato scritto. C'e' solo una differenza di ben due minuti rispetto al tuo cronometro.

Scusa eh...

non è che voleva dire caso analogo pena diversa?

Ecco, appunto.

Ciao!

No ,Fabrizio nell' articolo postato da te non c'è nè il numero 15, nè la parola quindici nè quarto d'ora. Inoltre non è il mio cronometro ma quello della Gazzetta dello Sport. Se poi volevi fare un paragone tra i due casi devo farti notare che i due giocatori MANNINI E POSSANZINI si erano presentati con quasi mezz'ora di ritardo non giustificabile .

http://www.asca.it/news-CALCIO__TAS__UN ... -BRK-.html

ciao !

[Alga]

No ,Fabrizio nell' articolo postato da te non c'è nè il numero 15, nè la parola quindici nè quarto d'ora.

Da LaStampa.it (13/10/2007):

Un quarto d’ora poco accademico, se il medico preposto ai controlli decise di scrivere il fatto a referto

Ciao!

[Albornoz]

Se poi volevi fare un paragone tra i due casi devo farti notare che i due giocatori MANNINI E POSSANZINI si erano presentati con quasi mezz'ora di ritardo non giustificabile

Come riportato nel topic della serie B, sembra che il controllo su Mannini e Possanzini sia stato eseguito alle 18.20, e che la gara Brescia-Chievo sia terminata alle 17.55. E che Possanzini e Mannini abbiano terminato il controllo prima dei giocatori sorteggiati del Chievo.

[Garfield-gnam2]

Totti in quella gara era stato colpito duramente alla caviglia operata e subito dopo la fine dell’incontro era andato dal medico sociale Brozzi per farsi applicare del ghiaccio. L’ispettore dell’antidoping ha dovuto comunque segnare il ritardo e per questo Totti in agosto era stato chiamato dal Procuratore Torri per giustificarsi. A discolpa, oltre alle dichiarazioni del medico sociale, Totti aveva portato anche le radiografie che aveva fatto immediatamente dopo la gara.
REAZIONI - La vicenda nel suo complesso è minima, la Procura antidoping vista l’inconsistenza del caso aveva tenuto un profilo basso e non aveva dato nessuna segnalazione del fascicolo comunque aperto. Neanche i vertici del Coni erano informati e per questo qualche malumore serpeggiava al Foro Italico.

Credo che si possa tranquillamente passare ad altro.
Non è obbligatorio mandare a puttàne ogni discussione.

na cosa

totti è stato sempre seguito dove ndava da un responsabile antidoping

ma poi totti è totti oh

mica stamo a parla de mannini


voglio proprio vede se poi davvero pensate de nun scende in campo

poche chiacchiere fatela finita e date sti du calci al pallone sabato

ma che cazzo scrivete???? ma nemmeno in questi casi vi state zitti? è una cosa palese...invece di fare bella figura e dire come giusto che sia che la squalifica è una puttanata volete difendere tutto e tutti. ma diventate ancor di più ridicoli. Anche Mannini e Possanzini sono stati seguiti dall'ufficiale antidoping ed erano in ritardo perchè chiusi nello spogliatoio dal presidente del brescia, dove c'era anche il funzionario, e hanno fatto sia il controllo delle urine sia il controllo del sangue. Hanno anche già avuto una squalifica di 15 giorni. e stavano aspettando questa sentenza da un anno. dagli altri me lo sarei pure aspettato un intervento inutile ma da pindaro no, credevo tu intervenissi solo per farmi girare le scatole invece vedo che ci credi sul serio... è grave sta cosa.

comunque avete voglia di smadonnare come volete i casi sono gli stessi e Mannini e possanzini hanno pagato in maniera salatissima, vorrei sapere perchè Campana si sveglia adesso e non quando c'erano rinvii e rinviii della WADA. ASSURDO!!!

[Huggy_Bear]

guarda che so il primo a di che la cosa è ridicola se i fatti so veramente come l'ho sentiti da corioni e altri

ma se me ce volete mette in mezzo totti...

[corsair]

garfield, ti invito ad essere meno aggressivo nei confronti degli altri per cortesia.
La ragione e la verità non stanno necessariamente dalla tua parte, quindi cerca per favore di non rivolgerti agli altri in questo modo.
Ultimissimo avviso

[tennisfan82]

Trovata su un forum napoletano

ore 8.00: Sono ancora tutti a letto il primo ad alzarsi è Montervino ke decide di risvegliare i suoi compagni cn un bel gavettone "tonificante"

ore 8.15: Dopo aver svegliato tutta la squadra Montervino va a fare colazione mentre Gargano, Zalayeta e Santacroce tramano la vendetta "maronna mij amma akkiappà killu scem sott a docc e k l'amma cumbinà"

ore 8.30 Tutta la squadra si precipita alla prima colazione, è una corsa selvaggia ogni giorno poikè in genere nn si trovano mai i cornetti dato(lo) che Marino fa na strag ogni matin quann s tratt e magnà...

ore 9.30 tutti sn sul campo d'allenamento tranne Hamsik ke sta ancora in bagno a montarsi la cresta con 2 kili di gelatina visto ke la notte il cuscino gli fa la fila di lato...

ore 10.00 Reja ordina lavoro aerobico e crsetta per tutto il gruppo e soffermandosi su Gianello,Grava,Amodio,Dalla Bona e Pià gli viene nostalgia di Savini,Romito,Maldonado,Fontana e.........Calaiò!!

ore 10.15 Esercizi di torello con Lavezzi ke ogni volta ke va sotto l'erbetta (in men ke nn si dica) del campo 2 di Castelvolturno nn esiste più e deve intervenire il manutentore del campo.

ore 10.45 Viviani lavora con la difesa cercando di dare istruzioni sulle palle inattive a Cannavaro e Rinaudo... ma niente da fare a na parte c tras e a n'ata esce! --- Contemporaneamente Reja prova a spiegare Pazienza come si passa il pallone e dice di prendere esempio da Gargano...(Dalla Bona prova a darsi una ragione di tutto ciò e n'cap a iss pens ma io nun agg avut nisciuna squalifica e n'ann ma xkkè n'da n'ann san nun facc una partit??!)

ore 11.20 Partitella 7 contro 7 per la squadra con la casacca blu denis segna 17 gol mentre per i verdi si sn perse le tracce di Lavezzi ke nel tentatvio di andare in profondità è arrivato tre camp appriess e per poco nun è carut ndò lagn!!!

ore 12 Problema muscolare per Iezzo ke interrompe la seduta e va a fare lavoro in palestra, ma Facciolo già sà ke Gennarone dovrà raggiungnere Cerreto Sannita!

ore 12.30 Reja da il rompete le righe e Russotto ca nun ghioc mai giustament s sta n'atu quart r'or a tirare 2 punizioni e a palleggiare insieme al giovane Vitale.

ore 13.30 Dopo una bella doccia (Montervino arriva a tavola visibilmente dolorante mentre Zalayeta se la ride come un pazzo) si provvede a servire il pranzo ai giocatori e Santacroce si diverte a rubare e purpett andò piatt e Lavezzi(ke già ha porzioni più piccole rispetto al resto del gruppo) così improvvisamente il pocho lancia un cubetto di ghiaccio verso Santacroce e improvvisamente tra i due si accende una rissa degna dei migliori Domizzi-Sosa!!!

ore 15 Un ora di spacco per i calciatori: Blasi contatta il suo amico Garics su facebook, Contini Santacroce e Hamsik s fann nu triangolar ncopp a Playstation, Aronica ha giusto il tempo di rifarsi il capello, Dalla Bona s fa na carambola cu Cannavaro, Viviani e Reja, Denis e Lavezzi s vann a fà na bella mezz orett e suonn...

ore 16.15 Riprendono gli allenamenti e Gargano Maggio e Bogliacino s fann fa doi fotografie!!

ore 17 Marino viene raggiunto da una pallonata vagante su lunghissimo rinvio di Navarro che lo colpisce dritto dritto ndà pans, De Laurentis lo contatta immediatamente per sapere come sta... e nel frattempo Alvino, Del Genio e Lucariello cercano di studiare le indicazioni ke Reja sta dando ai suoi ma nun ci capiscono na mazz...

ore 17.30 Nuova partitellacn Lavezzi ke si arrabbia cn Grava e Montervino ke cercano il lancio lungo (e in mente sua pensa ma comm s fa a ghiucà cu sti doije puzz)

ore 18 Conferenza stampa di Reja: Il gruppo è unito, il nostro obiettivo è la zona Uefa, sto studiando nuove soluzioni per la prossima partita (da 3-5-2 a 5-3-2!!!!!)

ore 19 tutti a casa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Garfield-gnam2]

guarda che so il primo a di che la cosa è ridicola se i fatti so veramente come l'ho sentiti da corioni e altri

ma se me ce volete mette in mezzo totti...

ma non è che uno lo vuole mettere in mezzo, ma scusami... quello fa ritardo perchè vuole farsi controllare la gamba, l'altro fa ritardo perchè viene cazziato... ma che differenza c'è??? ma perchè a Totti manco un minuto di squalifica e Mannini e Possanzini un anno?

E non capisco a che cosa serva postare le vostre lamentale.. era Totti o del Piero è solo l'ennesimo esempio che lo sport fa schifo e che se la prendono sempre e solo con chi non conta un cazzo. Ecco, e ripeto facevate una bella figura a dirlo subito senza dire sono 13, sono 15, era controllato...perchè tra i due casi non c'è una fottuta differenza se non che squalificare Totti fa molto rumore. permetti che noi tifosi del Brescia e del Napoli siamo un pò scocciati da questa cosa? ci dai ragione???

[Huggy_Bear]

Capua che me pare esse presidente della commisione antidoping dopo una settimana di questo caso disse che non era successo praticamente nulla perchè dove c'era totti per un uomo della commissione

sti due io nun lo so canno fatto,so rimasti soli per caso negli spogliatogli?

nun le so ste cose

quindi cambiate esempio e fate la vostra battaglia senza mette in mezzo l'altri

[Pindaro]

Sottolineando ancora una volta che la squalifica è ridicola.
Se arrivo in ritardo al lavoro perchè sono finito in ospedale e se invece ci arrivo perchè ero al bar a chiacchierare con gli amici, ci sarà una piccola differenza?
Comunque non c'è bisogno di esasperare cosi i toni.
Visto poi che ancora non è stato convocato Amauri.

[Garfield-gnam2]

Capua che me pare esse presidente della commisione antidoping dopo una settimana di questo caso disse che non era successo praticamente nulla perchè dove c'era totti per un uomo della commissione

sti due io nun lo so canno fatto,so rimasti soli per caso negli spogliatogli?

nun le so ste cose

quindi cambiate esempio e fate la vostra battaglia senza mette in mezzo l'altri

uh dio poi mi dicono di stare calmo, e stiamo calmi... scusa ma tu intervieni senza leggere il resto dei commenti? intervieni così... all'improvviso posti, no perchè negli interventi precedenti c'è scritto ben bene che nello spogliatoio non erano da soli, che il funzionario aveva accordato il permesso, che era stato invitato ad entrare e che hanno fatto i controlli sangue urine, proprio per il ritardo, e che l'hanno fatto anche prima dei giocatori avversari. adesso che ti ho messo (per l'ennesima volta) al corrente dei fatti, che ne dici ci dai un tuo giudizio?

[Garfield-gnam2]

Sottolineando ancora una volta che la squalifica è ridicola.
Se arrivo in ritardo al lavoro perchè sono finito in ospedale e se invece ci arrivo perchè ero al bar a chiacchierare con gli amici, ci sarà una piccola differenza?
Comunque non c'è bisogno di esasperare cosi i toni.
Visto poi che ancora non è stato convocato Amauri.

se non stavi chiacchierando al bar ma eri in riunione col tuo capo fa una certa differenza o no? cercate di fare esempi concreti grazie.

(sono ancora calmo no?)

[Huggy_Bear]

Capua che me pare esse presidente della commisione antidoping dopo una settimana di questo caso disse che non era successo praticamente nulla perchè dove c'era totti per un uomo della commissione

sti due io nun lo so canno fatto,so rimasti soli per caso negli spogliatogli?

nun le so ste cose

quindi cambiate esempio e fate la vostra battaglia senza mette in mezzo l'altri

uh dio poi mi dicono di stare calmo, e stiamo calmi... scusa ma tu intervieni senza leggere il resto dei commenti? intervieni così... all'improvviso posti, no perchè negli interventi precedenti c'è scritto ben bene che nello spogliatoio non erano da soli, che il funzionario aveva accordato il permesso, che era stato invitato ad entrare e che hanno fatto i controlli sangue urine, proprio per il ritardo, e che l'hanno fatto anche prima dei giocatori avversari. adesso che ti ho messo (per l'ennesima volta) al corrente dei fatti, che ne dici ci dai un tuo giudizio?

ma io cmq vada ciò er dominio degli eventi

[Garfield-gnam2]

Capua che me pare esse presidente della commisione antidoping dopo una settimana di questo caso disse che non era successo praticamente nulla perchè dove c'era totti per un uomo della commissione

sti due io nun lo so canno fatto,so rimasti soli per caso negli spogliatogli?

nun le so ste cose

quindi cambiate esempio e fate la vostra battaglia senza mette in mezzo l'altri

uh dio poi mi dicono di stare calmo, e stiamo calmi... scusa ma tu intervieni senza leggere il resto dei commenti? intervieni così... all'improvviso posti, no perchè negli interventi precedenti c'è scritto ben bene che nello spogliatoio non erano da soli, che il funzionario aveva accordato il permesso, che era stato invitato ad entrare e che hanno fatto i controlli sangue urine, proprio per il ritardo, e che l'hanno fatto anche prima dei giocatori avversari. adesso che ti ho messo (per l'ennesima volta) al corrente dei fatti, che ne dici ci dai un tuo giudizio?

ma io cmq vada ciò er dominio degli eventi

non ho capito.

[Ancic Fan]

La situazione dovrebbe essere questa. Sentita ieri sera dal procuratore di Mannini, o dal suo legale, insomma da una persona a conoscenza dei fatti.

Mannini e Possanzini hanno ritardato perchè hanno subito il cazziatone di Corioni nello spogliatoio.

La cosa ridicola è che il delegato dell'antidoping era stato invitato ad entrare nello spogliatoio in modo tale da verificare che i due non assumessero nessuna sostanza coprente (tipo diuretici o roba simile).
Ma si è rifiutato. Ha scritto a referto il ritardo dei due e da lì è partita tutta la trafila. Poichè il test, effettuato in ritardo è stato invalidato. Infatti l'accusa è di "non cooperazione con i responsabili dei controlli antidoping"

La cosa ancora più ridicola è che nel caso in cui i due fossero risultati positivi da lì sarebbe scattata la squalifica per doping e non il rifiuto alla cooperazione. E allora come funziona due pesi e due misure? A seconda di come fa comodo all'antidoping?

Insomma sentenza scandalosa. Come se volessero a tutti i costi trovare e punire il doping nel calcio.

[Ancic Fan]

e che l'hanno fatto anche prima dei giocatori avversari.

Ho sentito anche questo....alla fine Mannini e Possanzini hanno finito prima dei due del Chievo....mah

[Garfield-gnam2]

ma possibile che si possa dire mancata cooperazione se il delegato ha accordato i minuti di ritardo se sapeva benissimo dove erano... è grottesca sta cosa. Poteva benissimo dire no non li cazzei adesso ma dopo, invece ha detto prima si e poi segnalato il ritardo. davvero li hanno voluti incastrare per forza.

[Ancic Fan]

ma possibile che si possa dire mancata cooperazione se il delegato ha accordato i minuti di ritardo se sapeva benissimo dove erano... è grottesca sta cosa. Poteva benissimo dire no non li cazzei adesso ma dopo, invece ha detto prima si e poi segnalato il ritardo. davvero li hanno voluti incastrare per forza.

E' questo il discorso. Cioè tutto dipende da quello che dice il delegato?
22 testimoni + mister + presidente non conta nulla?