Berlusconi III (2008-2013) - Come cambiera' l'Italia?
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83825
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
BERLUSCONI: FISCHI E PROTESTE? SONO GLI ORGANIZZATI DALLA SINISTRA
(ASCA) - Napoli, 30 giu - Alle contestazioni che lo accolgono al suo arrivo al teatro San Carlo di Napoli, Silvio Berlusconi replica secco: ''Quelli che sentite (i fischi e i cori 'buffone, buffone', ndr.) sono gli organizzati dalla sinistra. Questa sinistra si deve vergognare''.
A inveire contro il presidente del Consiglio sono in particolare disoccupati del 'coordinamento di lotta per il lavoro' e i lavoratori di Atitech e Tirrenia. Circa mezz'ora prima che arrivasse il premier, si sono assiepati dietro le transenne poste all'entrata della galleria Umberto 1* proprio di fonte l'entrata del Massimo napoletano.
(ASCA) - Napoli, 30 giu - Alle contestazioni che lo accolgono al suo arrivo al teatro San Carlo di Napoli, Silvio Berlusconi replica secco: ''Quelli che sentite (i fischi e i cori 'buffone, buffone', ndr.) sono gli organizzati dalla sinistra. Questa sinistra si deve vergognare''.
A inveire contro il presidente del Consiglio sono in particolare disoccupati del 'coordinamento di lotta per il lavoro' e i lavoratori di Atitech e Tirrenia. Circa mezz'ora prima che arrivasse il premier, si sono assiepati dietro le transenne poste all'entrata della galleria Umberto 1* proprio di fonte l'entrata del Massimo napoletano.
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
-
- Membro Mooolto Attivo
- Messaggi: 689
- Iscritto il: mar ott 10, 2006 12:22 pm
la sinistra.tennisfan82 ha scritto:BERLUSCONI: FISCHI E PROTESTE? SONO GLI ORGANIZZATI DALLA SINISTRA
(ASCA) - Napoli, 30 giu - Alle contestazioni che lo accolgono al suo arrivo al teatro San Carlo di Napoli, Silvio Berlusconi replica secco: ''Quelli che sentite (i fischi e i cori 'buffone, buffone', ndr.) sono gli organizzati dalla sinistra. Questa sinistra si deve vergognare''.
A inveire contro il presidente del Consiglio sono in particolare disoccupati del 'coordinamento di lotta per il lavoro' e i lavoratori di Atitech e Tirrenia. Circa mezz'ora prima che arrivasse il premier, si sono assiepati dietro le transenne poste all'entrata della galleria Umberto 1* proprio di fonte l'entrata del Massimo napoletano.
certo.
non sono più persone.
che manifestano.
sembra isolato.
speriamo che continui.
...azzo ci vado a fare in paradiso... e poi non conosco nessuno!!
Circondato.pescefreddo ha scritto:la sinistra.tennisfan82 ha scritto:BERLUSCONI: FISCHI E PROTESTE? SONO GLI ORGANIZZATI DALLA SINISTRA
(ASCA) - Napoli, 30 giu - Alle contestazioni che lo accolgono al suo arrivo al teatro San Carlo di Napoli, Silvio Berlusconi replica secco: ''Quelli che sentite (i fischi e i cori 'buffone, buffone', ndr.) sono gli organizzati dalla sinistra. Questa sinistra si deve vergognare''.
A inveire contro il presidente del Consiglio sono in particolare disoccupati del 'coordinamento di lotta per il lavoro' e i lavoratori di Atitech e Tirrenia. Circa mezz'ora prima che arrivasse il premier, si sono assiepati dietro le transenne poste all'entrata della galleria Umberto 1* proprio di fonte l'entrata del Massimo napoletano.
certo.
sembra isolato.
Life's a bummer when you're a hummer
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83825
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
NAPOLI http://www.youtube.com/watch?v=bQlYrUivZu0
VIAREGGIO http://www.youtube.com/watch?v=PQIkMzwoZjY
Forse stiamo cominciando a svegliarci, chissà...
VIAREGGIO http://www.youtube.com/watch?v=PQIkMzwoZjY
Forse stiamo cominciando a svegliarci, chissà...
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
Per quello che riguarda Viareggio, hanno fischiato anche Matteoli.
Penso che sia normale ormai la politica (destra e sinistra) è lontanissima dai cittadini.
Penso che sia normale ormai la politica (destra e sinistra) è lontanissima dai cittadini.
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
-
- Drugo
- Messaggi: 19755
- Iscritto il: ven nov 14, 2003 12:50 pm
- Località: Macedonia, 356 a.C.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
ROMA - Il sospetto c'era, ora Domenico Cozzolino conferma tutto al settimanale Diva e Donna: "Non è vero niente, il nostro fidanzamento era tutta una finta". Il giovane pr campano, abbronzatura e fisico da tronista (perfettamente in linea con il passato da "corteggiatore" dalla De Filippi a "Uomini e Donne"), ha parlato: "E' stata Noemi a chiedermi di mettere in scena questo finto rapporto, anche se credo che qualcuno l'abbia indirizzata". Tutto sarebbe successo pochi giorni dopo l'incursione di Silvio Berlusconi alla festa della ragazza.
Perché Domenico sia stato al gioco non è difficile da capire. Un paio di paparazzate, due uscite sui giornali, foto a tutta pagina su Chi. E ora che il gioco è finito, ha deciso di svelare l'intrigo: "Dopo il 7 giugno io e Noemi non ci siamo più sentiti. Mi volevano allontanare, so troppe cose". Non ha paura delle reazioni della ragazza, nè della famiglia. "Non mi interessa, ho la coscienza a posto. Finchè era un gioco sì, ma ora si stava iniziando ad andare oltre". E fa capire che di rivelazioni ne avrebbe ancora da vendere: "In questa intervista sto raccontando tutto com'è andata, anzi, non proprio tutto, solo una minima parte, un'infarinatura".
Un voltafaccia improvviso, se si rileggono le sue dichiarazioni di poco più di un mese fa: "A volte fa discorsi sulle gioie del matrimonio. Anche se ha solo 18 anni, ha la mentalità di un'adulta". Fino ad ora l'indiscrezione più sconvolgente di Cozzolino era stata "Noemi si è ritoccata le foto, lei è un fuscello, quel sedere a mandolino è tutto frutto di photoshop".
Perché Domenico sia stato al gioco non è difficile da capire. Un paio di paparazzate, due uscite sui giornali, foto a tutta pagina su Chi. E ora che il gioco è finito, ha deciso di svelare l'intrigo: "Dopo il 7 giugno io e Noemi non ci siamo più sentiti. Mi volevano allontanare, so troppe cose". Non ha paura delle reazioni della ragazza, nè della famiglia. "Non mi interessa, ho la coscienza a posto. Finchè era un gioco sì, ma ora si stava iniziando ad andare oltre". E fa capire che di rivelazioni ne avrebbe ancora da vendere: "In questa intervista sto raccontando tutto com'è andata, anzi, non proprio tutto, solo una minima parte, un'infarinatura".
Un voltafaccia improvviso, se si rileggono le sue dichiarazioni di poco più di un mese fa: "A volte fa discorsi sulle gioie del matrimonio. Anche se ha solo 18 anni, ha la mentalità di un'adulta". Fino ad ora l'indiscrezione più sconvolgente di Cozzolino era stata "Noemi si è ritoccata le foto, lei è un fuscello, quel sedere a mandolino è tutto frutto di photoshop".
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
«Voli di Stato gestiti dai Servizi»
La decisione del governo: le informazioni saranno coperte dal segreto
ROMA — Il personale che si occupa dei voli di Stato sarà trasferito alle dipendenze dirette dell’intelligence. In particolare sarà inserito nell’organico del Rud, l’ufficio che fa capo all’Aise — il servizio segreto militare — ed è addetto alle mansioni di vigilanza degli obiettivi. La decisione è stata presa dal governo dopo la pubblicazione delle foto del premier Silvio Berlusconi che imbarca a bordo degli aerei con la sigla «Repubblica Italiana» i suoi ospiti privati come il cantante Mariano Apicella, attori e ballerine. E dopo la circostanza, emersa durante gli accertamenti della Procura di Bari, che anche Gianpaolo Tarantini - indagato per induzione alla prostituzione per aver portato ragazze a pagamento nelle residenze del premier - si spostava tra Roma e Milano a bordo di quei velivoli. Nella richiesta di avvio della procedura, già trasmessa all’Aeronautica Militare e alle altre amministrazioni da cui dipende il personale, i trasferimenti vengono giustificati con motivi di «sicurezza e riservatezza ». Finora le liste passeggeri e i piani di volo potevano essere acquisiti dall’autorità giudiziaria, sia pur con un provvedimento motivato.
D’ora in avanti i documenti saranno invece coperti dal segreto e dunque per poterli visionare si dovrà avviare un iter molto più complesso e soprattutto ci sarà la possibilità di opposizione alla consegna. Un mese fa Silvio Berlusconi si era rivolto al garante della Privacy e alla magistratura romana per chiedere il sequestro delle foto scattate dal reporter sardo Antonello Zappadu a Villa Certosa e all’aeroporto di Olbia. Migliaia di scatti che riprendevano gli ospiti della sua residenza estiva, ma anche quelli in arrivo o in partenza a bordo dei velivoli. L’Authority ha ritenuto «illecito» riprendere e diffondere «immagini di persone all’interno di una privata dimora senza il loro consenso e utilizzando tecniche particolarmente invasive », mentre ha stabilito che «sono permesse quelle riprese in luoghi pubblici», come è per esempio un aeroporto. La Procura ha invece disposto il sequestro di tutti gli scatti e poi ha delegato i carabinieri all’acquisizione dei documenti relativi ai voli immortalati dal reporter. Due settimane sono bastate ai magistrati per chiedere al tribunale dei ministri l’archiviazione dell’inchiesta.
L’indagine si è concentrata soltanto sui voli documentati da Zappadu. I magistrati non hanno svolto alcuna verifica ulteriore sugli altri trasferimenti con velivoli di Stato autorizzati dalla presidenza del Consiglio e hanno chiuso il fascicolo. Hanno infatti ritenuto che la direttiva approvata dallo stesso governo Berlusconi il 25 luglio 2008 consente il trasporto degli estranei e soprattutto che «la presenza del premier a bordo degli aerei esclude la violazione della legge e il danno patrimoniale per presunto sperpero di denaro pubblico». La decisione dei pubblici ministeri della capitale non mette comunque al riparo da altre indagini che potrebbero essere avviate e da possibili fughe di notizie sui voli presidenziali. Di qui la scelta di una «blindatura» che invece impone il massimo livello di riservatezza su tutti gli spostamenti. Proprio come accaduto per gli uomini della scorta di Berlusconi che sono stati assunti dall’Aisi — il servizio segreto interno — guidato dal generale Giorgio Piccirillo: la maggior parte di loro segue Silvio Berlusconi sin dai tempi della Fininvest.
I responsabili dell’apparato di sicurezza sono stati inseriti nei ranghi degli 007 e hanno ottenuto la nomina a caporeparto, ma questo non impedisce che le decisioni operative siano prese di fatto in piena autonomia. La collocazione nell’apparato di intelligence serve soprattutto a tutelare il vincolo di segretezza. La decisione sul trasferimento del personale addetto ai voli di Stato dovrà adesso essere comunicata al Copasir, il comitato di controllo parlamentare, che ha avviato un’indagine sulle misure di protezione del presidente del Consiglio e sull’utilizzo degli aerei dell’Aeronautica. Villa Certosa è infatti «sede di governo alternativa in situazioni di emergenza » e come tale deve essere tutelata. Durante le audizioni della scorsa settimana i vertici degli 007 hanno però chiarito che «è protetta secondo il massimo livello di sicurezza possibile rispetto alla sua localizzazione » e anche tenendo conto del tenore di vita del premier. Durante feste e cene la lista degli ospiti è infatti affidata a vigilanza privata e, come accade pure a Palazzo Grazioli, agli ingressi non viene effettuato alcun tipo di controllo.
Chi l'avrebbe mai detto....
La decisione del governo: le informazioni saranno coperte dal segreto
ROMA — Il personale che si occupa dei voli di Stato sarà trasferito alle dipendenze dirette dell’intelligence. In particolare sarà inserito nell’organico del Rud, l’ufficio che fa capo all’Aise — il servizio segreto militare — ed è addetto alle mansioni di vigilanza degli obiettivi. La decisione è stata presa dal governo dopo la pubblicazione delle foto del premier Silvio Berlusconi che imbarca a bordo degli aerei con la sigla «Repubblica Italiana» i suoi ospiti privati come il cantante Mariano Apicella, attori e ballerine. E dopo la circostanza, emersa durante gli accertamenti della Procura di Bari, che anche Gianpaolo Tarantini - indagato per induzione alla prostituzione per aver portato ragazze a pagamento nelle residenze del premier - si spostava tra Roma e Milano a bordo di quei velivoli. Nella richiesta di avvio della procedura, già trasmessa all’Aeronautica Militare e alle altre amministrazioni da cui dipende il personale, i trasferimenti vengono giustificati con motivi di «sicurezza e riservatezza ». Finora le liste passeggeri e i piani di volo potevano essere acquisiti dall’autorità giudiziaria, sia pur con un provvedimento motivato.
D’ora in avanti i documenti saranno invece coperti dal segreto e dunque per poterli visionare si dovrà avviare un iter molto più complesso e soprattutto ci sarà la possibilità di opposizione alla consegna. Un mese fa Silvio Berlusconi si era rivolto al garante della Privacy e alla magistratura romana per chiedere il sequestro delle foto scattate dal reporter sardo Antonello Zappadu a Villa Certosa e all’aeroporto di Olbia. Migliaia di scatti che riprendevano gli ospiti della sua residenza estiva, ma anche quelli in arrivo o in partenza a bordo dei velivoli. L’Authority ha ritenuto «illecito» riprendere e diffondere «immagini di persone all’interno di una privata dimora senza il loro consenso e utilizzando tecniche particolarmente invasive », mentre ha stabilito che «sono permesse quelle riprese in luoghi pubblici», come è per esempio un aeroporto. La Procura ha invece disposto il sequestro di tutti gli scatti e poi ha delegato i carabinieri all’acquisizione dei documenti relativi ai voli immortalati dal reporter. Due settimane sono bastate ai magistrati per chiedere al tribunale dei ministri l’archiviazione dell’inchiesta.
L’indagine si è concentrata soltanto sui voli documentati da Zappadu. I magistrati non hanno svolto alcuna verifica ulteriore sugli altri trasferimenti con velivoli di Stato autorizzati dalla presidenza del Consiglio e hanno chiuso il fascicolo. Hanno infatti ritenuto che la direttiva approvata dallo stesso governo Berlusconi il 25 luglio 2008 consente il trasporto degli estranei e soprattutto che «la presenza del premier a bordo degli aerei esclude la violazione della legge e il danno patrimoniale per presunto sperpero di denaro pubblico». La decisione dei pubblici ministeri della capitale non mette comunque al riparo da altre indagini che potrebbero essere avviate e da possibili fughe di notizie sui voli presidenziali. Di qui la scelta di una «blindatura» che invece impone il massimo livello di riservatezza su tutti gli spostamenti. Proprio come accaduto per gli uomini della scorta di Berlusconi che sono stati assunti dall’Aisi — il servizio segreto interno — guidato dal generale Giorgio Piccirillo: la maggior parte di loro segue Silvio Berlusconi sin dai tempi della Fininvest.
I responsabili dell’apparato di sicurezza sono stati inseriti nei ranghi degli 007 e hanno ottenuto la nomina a caporeparto, ma questo non impedisce che le decisioni operative siano prese di fatto in piena autonomia. La collocazione nell’apparato di intelligence serve soprattutto a tutelare il vincolo di segretezza. La decisione sul trasferimento del personale addetto ai voli di Stato dovrà adesso essere comunicata al Copasir, il comitato di controllo parlamentare, che ha avviato un’indagine sulle misure di protezione del presidente del Consiglio e sull’utilizzo degli aerei dell’Aeronautica. Villa Certosa è infatti «sede di governo alternativa in situazioni di emergenza » e come tale deve essere tutelata. Durante le audizioni della scorsa settimana i vertici degli 007 hanno però chiarito che «è protetta secondo il massimo livello di sicurezza possibile rispetto alla sua localizzazione » e anche tenendo conto del tenore di vita del premier. Durante feste e cene la lista degli ospiti è infatti affidata a vigilanza privata e, come accade pure a Palazzo Grazioli, agli ingressi non viene effettuato alcun tipo di controllo.
Chi l'avrebbe mai detto....
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
IL FIDANZATO che si facevo fotografare mentre bacia la sua biondina, curvo su di lei come negli spot dei maxiconi, se ne va dal set su cui era stato spinto da registi imprevidenti e pasticcioni. Piantandoli lì, si immagina, in grande imbarazzo ed ambascia. Anche questo è nel copione. Lui era un personaggio chiave di una disastrosa fiction tipo "La vergine di Casoria" o di un disordinato casting di un reality che potrebbe chiamarsi "Il grande Papi"; ma Domenico Cozzolino, 21 anni, bel moro atletico, tronista di "Uomini e Donne" e aspirante al "Grande Fratello 10", si è velocemente stancato del ruolo fasullo di salvatore del buon nome di Noemi Letizia (e non solo): e ha trovato subito un settimanale, rivale di quello cui aveva rivelato il fidanzamento, per annunciare la rottura dello stesso. Per dire, anzi, che a cercarlo era stata Noemi, probabilmente indirizzata da qualcun altro. Se è ormai normale che non ci sia più confine tra il reale e il virtuale, non fa più scandalo neppure la fine della separazione tra la verità e la menzogna, che anche se balorda, smentita, continuamente corretta, divora trionfalmente la verità, la sostituisce, diventa la verità vera.
L'episodio, la puntata, Cozzolino-Letizia, nasce tutta all'interno dello stesso grandioso gruppo di menti raffinate che fa capo alle aziende del premier: infatti, in un momento particolarmente allarmante per il suo privato, il 12 maggio interviene il glorioso settimanale rosa della Casa, "Chi", pubblicando un lungo articolo e molte fotografie romantiche che rivelano come la ragazzina napoletana Noemi Letizia che sta eccitando l'informazione internazionale per l'amicizia sua e della famiglia con il premier, sia fortunatamente provvista di fidanzato, anche un tipo molto probo, il che mette al riparo lei e tutti quanti da vergognose illazioni. E non importa se il fidanzato viene da una trasmissione della Casa, "Uomini e Donne", officiata da una star della Casa, Maria De Filippi. Inspiegabilmente la rivista in cui pullulano showgirl che cambiano marito e fidanzato ogni settimana insiste su un particolare di cui dai tempi della Delly, nessuno si occupava più: l'illibatezza, rimessa in auge solo per la bionda diciottenne, che certo deve difenderla con le unghie e coi denti, visto che nelle foto distribuite ad altre testate-gossip, appare virginale in un abitino nero, con le mani tra le gambe aperte. "Sono ancora illibata" dice il titolone.
Lo show era cominciato domenica sera 26 aprile, nella Sala Miami di un locale di Casoria dove si festeggiavano i 18 anni di Noemi e dove improvvisamente si materializzò addirittura il premier, il che non capita a tutte le fanciulle ancorché graziose che diventano maggiorenni, mentre contemporaneamente, in altri luoghi, altre belle maggiorenni ma non troppo venivano velocemente istruite per potersi candidare alle elezioni europee, ovvio nel partito del generoso premier. In poco più di due mesi, è successo di tutto, di più, sempre sull'onda di un tipo di comunicazione da parte di protagonisti e sceneggiatori che all'informazione, alle notizie, preferiscono il format televisivo da plasmare come si vuole, o come vuole il capo, che conosce bene i gusti dell'audience, quindi del suo popolo. L'accumularsi di diverse verità da parte dei creativi del premier e della prontezza comunicativa del premier stesso, che per ragioni sue in questo caso rifiuta la strada più semplice, quella della totale sincerità, non riesce però in questo caso a cancellare la realtà dei fatti: non bastano le tante signore fedeli al suo fascino che rimbrottano la moglie rea di voler divorziare da uno che frequenta minorenni, che sarà mai, lo fanno tutti, non bastano le sue smentite-fiume nelle trasmissioni condotte da amici che piuttosto di interromperlo preferirebbero la tortura, non bastano i servizi fotografici di lui, nonno appassionato con i suoi bei nipoti che fissano adoranti il suo make up. Ci vuole un colpo di genio e chi è più adatto ad averlo se non gli specialisti dei reality e delle fiction e dei gossip della Casa? Ecco apparire quindi il bel Cozzolino, già volto della Casa con un probabile futuro nella Casa, ben disposto a fidanzarsi con quella ragazzina sapiente la cui principale virtù, a parte essersi fatta da mora, seria e cicciottella (come nel book fatto a 14 anni, già ansiosa di gloria), bionda, maliziosa e sottile, è la verginità, che il padre decanta appena può (in un'intervista sul Mattino del 25 maggio puntualizza la cosa ben 4 volte).
Però il giovanotto non perde tempo: si fa fotografare il 25 giugno con statuario torso nudo insieme a Cristina Tatenko, che si autodefinisce modella russa e che, gentildonna, rivela: è il mio fidanzato, la storia con Noemi è forzata, fa parte del suo lavoro perché ha bisogno di pubblicità per la sua carriera. In tutto il foto-teleromanzo, compare ogni tanto il fastidio della verità, che mette sottosopra la regia del caso: come quando su "Repubblica" del 24 maggio parla per la prima volta Gino Flaminio, giovane operaio con scippo alle spalle che per 16 mesi è stato il vero fidanzato di Noemi: è da lei che ha saputo come il presidente, dopo aver visto le sue foto sul suo book da modella in cerca di scrittura, le abbia telefonato direttamente. Anche Gino ne ha sentito la voce al telefono, a lui lei ha raccontato di essere stata ospite, ancora minorenne, assieme all'amica Roberta che lo è tuttora, e senza i genitori, a Villa Certosa. Noemi e i suoi segreti e le tante verità sono state oscurate dall'irrompere nella cronaca di altre storie, di altre ragazze, legate al modo in cui il premier, col massimo plauso dei suoi sodali, intende rallegrare la sua vita. Ma la graziosa ragazza, che assomiglia molto (solo fisicamente, ovvio), alla escort D'Addario, non ha nessuna intenzione di farsi dimenticare. Anche se ci appare, come tante altre, la pedina di una soap-opera mossa da un regista che sta mettendo in scena qualcosa di molto più grande e pericoloso di un format televisivo, con l'obiettivo di creare un paesaggio fittizio che a noi cittadini e telespettatori deve sembrare reale per consentirgli di meglio occultare le sue bugie.
L'episodio, la puntata, Cozzolino-Letizia, nasce tutta all'interno dello stesso grandioso gruppo di menti raffinate che fa capo alle aziende del premier: infatti, in un momento particolarmente allarmante per il suo privato, il 12 maggio interviene il glorioso settimanale rosa della Casa, "Chi", pubblicando un lungo articolo e molte fotografie romantiche che rivelano come la ragazzina napoletana Noemi Letizia che sta eccitando l'informazione internazionale per l'amicizia sua e della famiglia con il premier, sia fortunatamente provvista di fidanzato, anche un tipo molto probo, il che mette al riparo lei e tutti quanti da vergognose illazioni. E non importa se il fidanzato viene da una trasmissione della Casa, "Uomini e Donne", officiata da una star della Casa, Maria De Filippi. Inspiegabilmente la rivista in cui pullulano showgirl che cambiano marito e fidanzato ogni settimana insiste su un particolare di cui dai tempi della Delly, nessuno si occupava più: l'illibatezza, rimessa in auge solo per la bionda diciottenne, che certo deve difenderla con le unghie e coi denti, visto che nelle foto distribuite ad altre testate-gossip, appare virginale in un abitino nero, con le mani tra le gambe aperte. "Sono ancora illibata" dice il titolone.
Lo show era cominciato domenica sera 26 aprile, nella Sala Miami di un locale di Casoria dove si festeggiavano i 18 anni di Noemi e dove improvvisamente si materializzò addirittura il premier, il che non capita a tutte le fanciulle ancorché graziose che diventano maggiorenni, mentre contemporaneamente, in altri luoghi, altre belle maggiorenni ma non troppo venivano velocemente istruite per potersi candidare alle elezioni europee, ovvio nel partito del generoso premier. In poco più di due mesi, è successo di tutto, di più, sempre sull'onda di un tipo di comunicazione da parte di protagonisti e sceneggiatori che all'informazione, alle notizie, preferiscono il format televisivo da plasmare come si vuole, o come vuole il capo, che conosce bene i gusti dell'audience, quindi del suo popolo. L'accumularsi di diverse verità da parte dei creativi del premier e della prontezza comunicativa del premier stesso, che per ragioni sue in questo caso rifiuta la strada più semplice, quella della totale sincerità, non riesce però in questo caso a cancellare la realtà dei fatti: non bastano le tante signore fedeli al suo fascino che rimbrottano la moglie rea di voler divorziare da uno che frequenta minorenni, che sarà mai, lo fanno tutti, non bastano le sue smentite-fiume nelle trasmissioni condotte da amici che piuttosto di interromperlo preferirebbero la tortura, non bastano i servizi fotografici di lui, nonno appassionato con i suoi bei nipoti che fissano adoranti il suo make up. Ci vuole un colpo di genio e chi è più adatto ad averlo se non gli specialisti dei reality e delle fiction e dei gossip della Casa? Ecco apparire quindi il bel Cozzolino, già volto della Casa con un probabile futuro nella Casa, ben disposto a fidanzarsi con quella ragazzina sapiente la cui principale virtù, a parte essersi fatta da mora, seria e cicciottella (come nel book fatto a 14 anni, già ansiosa di gloria), bionda, maliziosa e sottile, è la verginità, che il padre decanta appena può (in un'intervista sul Mattino del 25 maggio puntualizza la cosa ben 4 volte).
Però il giovanotto non perde tempo: si fa fotografare il 25 giugno con statuario torso nudo insieme a Cristina Tatenko, che si autodefinisce modella russa e che, gentildonna, rivela: è il mio fidanzato, la storia con Noemi è forzata, fa parte del suo lavoro perché ha bisogno di pubblicità per la sua carriera. In tutto il foto-teleromanzo, compare ogni tanto il fastidio della verità, che mette sottosopra la regia del caso: come quando su "Repubblica" del 24 maggio parla per la prima volta Gino Flaminio, giovane operaio con scippo alle spalle che per 16 mesi è stato il vero fidanzato di Noemi: è da lei che ha saputo come il presidente, dopo aver visto le sue foto sul suo book da modella in cerca di scrittura, le abbia telefonato direttamente. Anche Gino ne ha sentito la voce al telefono, a lui lei ha raccontato di essere stata ospite, ancora minorenne, assieme all'amica Roberta che lo è tuttora, e senza i genitori, a Villa Certosa. Noemi e i suoi segreti e le tante verità sono state oscurate dall'irrompere nella cronaca di altre storie, di altre ragazze, legate al modo in cui il premier, col massimo plauso dei suoi sodali, intende rallegrare la sua vita. Ma la graziosa ragazza, che assomiglia molto (solo fisicamente, ovvio), alla escort D'Addario, non ha nessuna intenzione di farsi dimenticare. Anche se ci appare, come tante altre, la pedina di una soap-opera mossa da un regista che sta mettendo in scena qualcosa di molto più grande e pericoloso di un format televisivo, con l'obiettivo di creare un paesaggio fittizio che a noi cittadini e telespettatori deve sembrare reale per consentirgli di meglio occultare le sue bugie.
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29088
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
perche' quando si parla di Berluaconi ricorrono le parole falso e fittizio?
a parte questo,
trovo grave che prima della decisione della corte ostituzionale sul lodo Alfano ( il salva berlusconi dai processi per 5 anni, e poi iniziare un processo contro uno che ha 76 anni, se non giunge la prescrizione ... )
due membri della suprema corte a cena con berlusconi.
se fossero giudici qualsiasi a cena con una parte, sarebbero automaticamente dichiarati incompatibili.
pero' qui e' diverso.
perche' la suprema corte giudica leggi non persone o "parti".
le leggi sono astratte, non personali.
qui pero' e' l'anomalia.
questa e' una legge molto personale, riguarda non categorie o fattispece ma 4 persone, e visto che 3 delle 4 non hanno processi pendenti, in pratica riguarda solo il "commensale".
per convenzione il president edella repubblica non puo' intervenire sulla suprema corte.
adesso tocca alla decenza di questi signori.
a parte questo,
trovo grave che prima della decisione della corte ostituzionale sul lodo Alfano ( il salva berlusconi dai processi per 5 anni, e poi iniziare un processo contro uno che ha 76 anni, se non giunge la prescrizione ... )
due membri della suprema corte a cena con berlusconi.
se fossero giudici qualsiasi a cena con una parte, sarebbero automaticamente dichiarati incompatibili.
pero' qui e' diverso.
perche' la suprema corte giudica leggi non persone o "parti".
le leggi sono astratte, non personali.
qui pero' e' l'anomalia.
questa e' una legge molto personale, riguarda non categorie o fattispece ma 4 persone, e visto che 3 delle 4 non hanno processi pendenti, in pratica riguarda solo il "commensale".
per convenzione il president edella repubblica non puo' intervenire sulla suprema corte.
adesso tocca alla decenza di questi signori.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
ROMA (2 luglio) - Il rapporto deficit/Pil si è attestato al 9,3% nel primo trimestre 2009 (5,7% nel corrispondente periodo 2008), il valore più alto dal primo trimestre del 1999, anno di inizio della serie storica. Lo comunica Istat, che diffonde i dati del Conto economico delle Amministrazioni Pubbliche.
In valore assoluto l'indebitamento netto registrato nel primo trimestre è pari a 34,082 miliardi di euro.
Valore differisce da parametri di Maastricht. L'Istat ricorda che il dato diffuso oggi sull'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche è conforme alle regole di contabilità europea (sec 95) ma «differisce dalla stima annuale calcolata ai fini della notifica dei parametri di Maastricht». La differenza tra i due metodi di calcolo riguarda il trattamento delle operazioni di swap.
Da ricordare che tradizionalmente il primo trimestre dell'anno è quello in cui si registra il rapporto più alto tra deficit e pil, che poi nel corso dell'anno viene corretto con le decisioni di politica economica.
Per quanto riguarda le entrate, nel primo trimestre di quest'anno sono diminuite del 2,8%, rispetto all'anno precedente; le uscite totali aumentate in termini tendenziali del 4,6%.
Il saldo primario (ovvero l'indebitamento delle amministrazioni pubbliche al netto degli interessi passivi) è risultato negativo con un incidenza sul pil del 4,6% contro lo 0,8% dello stesso periodo 2008
In valore assoluto l'indebitamento netto registrato nel primo trimestre è pari a 34,082 miliardi di euro.
Valore differisce da parametri di Maastricht. L'Istat ricorda che il dato diffuso oggi sull'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche è conforme alle regole di contabilità europea (sec 95) ma «differisce dalla stima annuale calcolata ai fini della notifica dei parametri di Maastricht». La differenza tra i due metodi di calcolo riguarda il trattamento delle operazioni di swap.
Da ricordare che tradizionalmente il primo trimestre dell'anno è quello in cui si registra il rapporto più alto tra deficit e pil, che poi nel corso dell'anno viene corretto con le decisioni di politica economica.
Per quanto riguarda le entrate, nel primo trimestre di quest'anno sono diminuite del 2,8%, rispetto all'anno precedente; le uscite totali aumentate in termini tendenziali del 4,6%.
Il saldo primario (ovvero l'indebitamento delle amministrazioni pubbliche al netto degli interessi passivi) è risultato negativo con un incidenza sul pil del 4,6% contro lo 0,8% dello stesso periodo 2008
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
un nome a caso gianlu?gianlu ha scritto:Questa è una botta considerevole, e una prima smentita a chi profetizza che l'Italia uscirà meglio di altri dalla crisi.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
ROMA (3 luglio) - Povera Noemi. Una volta la bocciarono a un provino tivvù, a causa del suo accento napoletano troppo pronunciato. Giuria razzista? O prevenuta contro le belle bionde, specie del Sud? O al servizio delle vendette di Veronica? Il tempo farà chiarezza su questi gravi interrogativi. Intanto, però, neppure col cinema la povera Noemi riesce a spuntarla. Un cortometraggio in cui è protagonista la nostra superstar - intitolato “Scacco matto”, regia di Carlo Fumo - non è piaciuto alla commissione esaminatrice della rassegna “Universo corto” che si svolge a Pisa e dunque non figurerà fra le opere che saranno portate al vaglio del presidente di questa manifestazione, Oliviero Toscani.
Ha funzionato un’altra volta, contro la povera Noemi, la maledizione Lario? Non sono servite a nulla le eventuali spintarelle di “papi”? Noemi è una frana? La giuria era popolata di comunisti e di racchie invidiose della bella diciottenne? Quel che è certo è che la povera Noemi, in questo video di quindici minuti, recita la parte della donna di un mafioso che traffica in diamanti. Che certo non saranno belli, fantasiosi e pieni d’amore come quelli, preferibilmente a forma di farfallina, che Silvio non solo disegna per le sue favorite ma che si porta in giro per il mondo. E quella famosa sera, voilà, aprì il bagagliaio, ne tirò fuori uno e lo regalò a Noemi. Non fu una scena da film o da cortometraggio, ma solo l’inizio della telenovela Casa Casoria.
Ha funzionato un’altra volta, contro la povera Noemi, la maledizione Lario? Non sono servite a nulla le eventuali spintarelle di “papi”? Noemi è una frana? La giuria era popolata di comunisti e di racchie invidiose della bella diciottenne? Quel che è certo è che la povera Noemi, in questo video di quindici minuti, recita la parte della donna di un mafioso che traffica in diamanti. Che certo non saranno belli, fantasiosi e pieni d’amore come quelli, preferibilmente a forma di farfallina, che Silvio non solo disegna per le sue favorite ma che si porta in giro per il mondo. E quella famosa sera, voilà, aprì il bagagliaio, ne tirò fuori uno e lo regalò a Noemi. Non fu una scena da film o da cortometraggio, ma solo l’inizio della telenovela Casa Casoria.
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 15495
- Iscritto il: sab set 11, 2004 11:54 am
- Località: Roma
Intanto Maroni, preso dal delirio di onnipotenza, dice "Noi siamo contro la mafia, la sinistra che fa?".
Cioè, ma devo andare a Pontida con le copie di quella Padania che dava del mafioso al siciliano che parla meneghino? Devo ricordargli che è alleato con il partito fondato da Dell'Utri e che annoverà anche fenomeni tipo Landolfi e Vizzini?
Cioè, ma devo andare a Pontida con le copie di quella Padania che dava del mafioso al siciliano che parla meneghino? Devo ricordargli che è alleato con il partito fondato da Dell'Utri e che annoverà anche fenomeni tipo Landolfi e Vizzini?
"You can walk away from someone who doesn't love you. And you can walk away from someone you don't love. But when the love is mutual," Roy said. "The hardest thing is to walk away."
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
ROMA (2 luglio) - Chi entra in Italia o vi soggiorna clandestinamente commette un reato. Per avere la cittadinanza si dovrà pagare una tassa da 200 euro. La permanenza nei centri di identificazione ed espulsione potrà arrivare fino a sei mesi. Le ronde diventano legali. Sono alcune delle misure del ddl sicurezza che il Senato, con il sì alla terza fiducia, ha convertito in legge.
Reato di clandestinità. L'immigrazione clandestina diventa reato. L'articolo 21 del testo introduce nell'ordinamento il reato di «ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato». I clandestini non rischiano l'arresto, ma si vedranno infliggere un'ammenda dai 5mila ai 10mila euro, con espulsione immediata. La norma rende obbligatorio denunciare i clandestini all'autorità giudiziaria tranne che per i medici e i presidi per i quali è stata prevista un'apposita deroga.
Nei Cie fino a 180 giorni. L'extracomunitario che arriva in Italia senza permesso di soggiorno può rimanere nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) fino a 180 giorni. Fino ad oggi il periodo era di due mesi.
Tassa di 200 euro per avere la cittadinanza. Per avere la cittadinanza si dovranno pagare 200 euro. Per il permesso di soggiorno invece la tassa sarà fissata dai ministeri dell' Interno e dell'Economia tra gli 80 e i 200 euro.
Bimbi invisibili. Giuristi e politici si sono divisi sulla possibilità per le madri clandestine di riconoscere i figli nati in Italia alla luce del fatto che la clandestinità diventa reato. Secondo la maggioranza non ci sarà alcun problema, visto che una norma della Bossi-Fini dà la possibilità alle puerpere irregolari di avere un permesso di soggiorno fino al compimento del sesto mese del bambino. Secondo l'opposizione, alcune associazioni e diversi giuristi, il fatto che la clandestinità diventi reato ostacola l'applicazione del permesso di soggiorno temporaneo se non altro perchè per l'ufficiale all'anagrafe scatterebbe immediato l'obbligo di denuncia. In più, per avere diritto ad ogni tipo di prestazione pubblica (come l'iscrizione all'anagrafe) si prevede che occorrano il passaporto o il permesso di soggiorno. In assenza dei due documenti il riconoscimento della prole non sarebbe dunque possibile. I bambini potrebbero diventare così adottabili.
Carcere se si affitta a clandestini. Si rischia il carcere fino a 3 anni se si dà in alloggio o si affitta anche una stanza a stranieri che risultino irregolari al momento della stipula o del rinnovo del contratto di locazione. Ma ci deve essere un ingiusto profitto.
Sì alle ronde. Associazioni di cittadini potranno pattugliare il territorio e segnalare alle forze dell'ordine situazioni di disagio sociale o di pericolo. Saranno iscritte in elenchi e dovranno essere formate prioritariamente da ex agenti.
Registro dei clochard. I senza fissa dimora saranno schedati in apposito registro istituito presso il Viminale.
Carcere fino a tre anni per chi oltraggia un pubblico ufficiale. Chi insulta un pubblico ufficiale rischia fino a 3 anni di carcere. Ma se si risarciscono agente ed Ente a cui questo appartiene, il reato si estingue. Nessuna condanna se è il pubblico ufficiale ad aver commesso atti arbitrari.
Intatti i poteri del procuratore antimafia. Li avevano limitati, ma ora si è tornati alla legge attuale. Pietro Grasso aveva chiesto che la norma del ddl cambiasse e così è stato.
Inasprito il 41 bis. Detenzione più lunga di altri 4 anni. Si prevedono carceri ad hoc per i boss preferibilmente sulle isole. Più difficile per loro comunicare anche con l'esterno.
Nasce albo per buttafuori e amministratori giudiziari. Anche i "gorilla" che vigilano fuori da pub e discoteche dovranno avere particolari requisiti (li deciderà il Viminale) e avranno presto un loro albo. E un Albo ad hoc lo avranno anche gli amministratori giudiziari.
Obbligo di denuncia pizzo per i costruttori. Per partecipare alle gare d'appalto i costruttori dovranno denunciare ogni tentativo di estorsione ai propri danni. Basterà che un pentito, anche in un altro procedimento, sostenga che ci sia stata un'estorsione senza conseguente denuncia, che l'estromissione dalla gara dell'imprenditore è assicurata.
Reato di clandestinità. L'immigrazione clandestina diventa reato. L'articolo 21 del testo introduce nell'ordinamento il reato di «ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato». I clandestini non rischiano l'arresto, ma si vedranno infliggere un'ammenda dai 5mila ai 10mila euro, con espulsione immediata. La norma rende obbligatorio denunciare i clandestini all'autorità giudiziaria tranne che per i medici e i presidi per i quali è stata prevista un'apposita deroga.
Nei Cie fino a 180 giorni. L'extracomunitario che arriva in Italia senza permesso di soggiorno può rimanere nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) fino a 180 giorni. Fino ad oggi il periodo era di due mesi.
Tassa di 200 euro per avere la cittadinanza. Per avere la cittadinanza si dovranno pagare 200 euro. Per il permesso di soggiorno invece la tassa sarà fissata dai ministeri dell' Interno e dell'Economia tra gli 80 e i 200 euro.
Bimbi invisibili. Giuristi e politici si sono divisi sulla possibilità per le madri clandestine di riconoscere i figli nati in Italia alla luce del fatto che la clandestinità diventa reato. Secondo la maggioranza non ci sarà alcun problema, visto che una norma della Bossi-Fini dà la possibilità alle puerpere irregolari di avere un permesso di soggiorno fino al compimento del sesto mese del bambino. Secondo l'opposizione, alcune associazioni e diversi giuristi, il fatto che la clandestinità diventi reato ostacola l'applicazione del permesso di soggiorno temporaneo se non altro perchè per l'ufficiale all'anagrafe scatterebbe immediato l'obbligo di denuncia. In più, per avere diritto ad ogni tipo di prestazione pubblica (come l'iscrizione all'anagrafe) si prevede che occorrano il passaporto o il permesso di soggiorno. In assenza dei due documenti il riconoscimento della prole non sarebbe dunque possibile. I bambini potrebbero diventare così adottabili.
Carcere se si affitta a clandestini. Si rischia il carcere fino a 3 anni se si dà in alloggio o si affitta anche una stanza a stranieri che risultino irregolari al momento della stipula o del rinnovo del contratto di locazione. Ma ci deve essere un ingiusto profitto.
Sì alle ronde. Associazioni di cittadini potranno pattugliare il territorio e segnalare alle forze dell'ordine situazioni di disagio sociale o di pericolo. Saranno iscritte in elenchi e dovranno essere formate prioritariamente da ex agenti.
Registro dei clochard. I senza fissa dimora saranno schedati in apposito registro istituito presso il Viminale.
Carcere fino a tre anni per chi oltraggia un pubblico ufficiale. Chi insulta un pubblico ufficiale rischia fino a 3 anni di carcere. Ma se si risarciscono agente ed Ente a cui questo appartiene, il reato si estingue. Nessuna condanna se è il pubblico ufficiale ad aver commesso atti arbitrari.
Intatti i poteri del procuratore antimafia. Li avevano limitati, ma ora si è tornati alla legge attuale. Pietro Grasso aveva chiesto che la norma del ddl cambiasse e così è stato.
Inasprito il 41 bis. Detenzione più lunga di altri 4 anni. Si prevedono carceri ad hoc per i boss preferibilmente sulle isole. Più difficile per loro comunicare anche con l'esterno.
Nasce albo per buttafuori e amministratori giudiziari. Anche i "gorilla" che vigilano fuori da pub e discoteche dovranno avere particolari requisiti (li deciderà il Viminale) e avranno presto un loro albo. E un Albo ad hoc lo avranno anche gli amministratori giudiziari.
Obbligo di denuncia pizzo per i costruttori. Per partecipare alle gare d'appalto i costruttori dovranno denunciare ogni tentativo di estorsione ai propri danni. Basterà che un pentito, anche in un altro procedimento, sostenga che ci sia stata un'estorsione senza conseguente denuncia, che l'estromissione dalla gara dell'imprenditore è assicurata.
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
- Okefenokee
- Utente dell'anno 2010
- Messaggi: 4122
- Iscritto il: mer gen 23, 2008 1:46 am
- Località: Adriazia Settentrionale
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29088
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
cioe', una badante o una signora straniera con permesso scaduto, partorisce, va a riconoscere il bambino, viene denunciata, espulsa e il bambino strappato e adottato.Andy ha scritto:
Bimbi invisibili. Giuristi e politici si sono divisi sulla possibilità per le madri clandestine di riconoscere i figli nati in Italia alla luce del fatto che la clandestinità diventa reato. .... alcune associazioni e diversi giuristi, il fatto che la clandestinità diventi reato ostacola l'applicazione del permesso di soggiorno temporaneo se non altro perchè per l'ufficiale all'anagrafe scatterebbe immediato l'obbligo di denuncia. In più, per avere diritto ad ogni tipo di prestazione pubblica (come l'iscrizione all'anagrafe) si prevede che occorrano il passaporto o il permesso di soggiorno. In assenza dei due documenti il riconoscimento della prole non sarebbe dunque possibile. I bambini potrebbero diventare così adottabili.
per la legge un bambino nato fuori da un matrimonio, se non riconosciuto e' adottabile. le straniere senza documenti come dimostrano (se il caso) ceh e' figlio nato all'interno del matrimonio?
leggi di un egoismo assurdo.
altra cosa, il reato di clandestinita':
basta essere trovati senza documenti?
o anche gli stranieri hanno gli stessi diritti riconosciuti dalla costituzione?
cioe' processo, appello e cassazione prima che la sentenza sia eseguibile?
(cioe' 10 anni)
ultima cosa, IMPORTANTE, se una ronda piu' o meno padana mi chiede cosa sto facendo a spasso alle 2 di notte li posso mandare affanculo?
Posso chiamare la polizia e dire che ci sono dei deficenti che mi importunano?
possono chiedere i documenti?
ma non hanno nulla di meglio da fare?
e se non possono fare domande, chiedere i documenti, intervenire, cosa li distingue da normali passanti ceh se vedono un crimine o qualcosa di sospetto popssono-devono chiamare la polizia?
hanno reintrodotto l'offesa a pubblico ufficiale ( 3 anni di carcere)
cioe', se faccio un falso in bilancio da 1 miliardo di euro NIENTE se mando a quel paese un vigile mi becco 3 anni?
mi sembra se la stiano prendendo in maniera feroce con i piu' sfigati e mano sempre piu' leggera con i delinquenti apicali (politici-massoneria-imprenditoria corrotta), vedi norme sul limite e praticamente azzeramento di intercettazioni, lodo alfano, divieto di dare notizia dei reati e delle indagini e la proposta sulla cancellazione da internet delle notizie di reato e condanne anche di politici dopo 3 anni.
ma siete contenti?
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- FooLminato
- Messaggi: 11156
- Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
- Località: Colorado
Chissenefrega del dolore individuale che si provoca, se proprio dobbiamo indignarci facciamolo con garbo e, comunque, molto meglio filosofeggiare allegramente sui massimi sistemi piuttosto, seguendo l'aurea massima "osservare il meglio, aspettandosi sempre il peggio"alessandro ha scritto:
ma siete contenti?
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
La ministressa c'è!!!!
ROMA - Corsi gratuiti di autodifesa per donne, a partire da alcune citta' campione. E' l'iniziativa annunciata questa mattina dal ministro per le Pari opportunita', Mara Carfagna. Un'iniziativa che servira' alle donne "per vincere la paura, rendendole piu' consapevoli delle loro capacita'".
Pari opportunità delle botte???
ROMA - Corsi gratuiti di autodifesa per donne, a partire da alcune citta' campione. E' l'iniziativa annunciata questa mattina dal ministro per le Pari opportunita', Mara Carfagna. Un'iniziativa che servira' alle donne "per vincere la paura, rendendole piu' consapevoli delle loro capacita'".
Pari opportunità delle botte???
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
- Pippo and Potito
- FooLminato
- Messaggi: 12388
- Iscritto il: lun mag 23, 2005 12:51 pm
- Località: Torre del Greco, la capitale del tennis
- Contatta:
Nessuno parla del flirt bulgaro di Berlusconi? Vi siete distratti?
In a lot of ways investing is like tennis. In tennis, having a killer serve and a great backhand will win you a lot of points, but any advantage that these skills confer can be quickly wiped out with a string of double faults or unforced errors.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29088
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
ma e' roba di febbraio 2007 la notizia.Pippo and Potito ha scritto:Nessuno parla del flirt bulgaro di Berlusconi? Vi siete distratti?
e poi delle amanti non frega nulla a nessuno, ammeno che non venga per queste relazioni promessi posti come parlamentare nazionale o europeo, concessioni edilizie, posti in rai, promozioni o declassamenti di agenti dei servizi segreti o militari in genere, voti di scambio di senatori per far cadere il governo di centrosinistra e robetta del genere.
se poi ha avuto con la signora un qualche rifleso pavloviano, se non ci sono strane trame sotto di affari internazionali poco chiari, chi se ne frega
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83825
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 18583
- Iscritto il: lun apr 24, 2006 11:54 am
beh mi sembra una buona iniziativa questa! non denigriamo tutto ciò che fa mara. (penso che questa gl'el'hanno suggerita )Andy ha scritto:La ministressa c'è!!!!
ROMA - Corsi gratuiti di autodifesa per donne, a partire da alcune citta' campione. E' l'iniziativa annunciata questa mattina dal ministro per le Pari opportunita', Mara Carfagna. Un'iniziativa che servira' alle donne "per vincere la paura, rendendole piu' consapevoli delle loro capacita'".
Pari opportunità delle botte???
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
MILANO - Il britannico "Times" annuncia altre foto scattate a Villa Certosa in arrivo «subito prima dell’inizio summit» del G8, mercoledì, «per ottenere il massimo impatto». Questo, perlomeno, sarebbe l'obiettivo di «varie pubblicazioni europee» che stanno cercando di acquistare le fotografie realizzate da Antonello Zappaddu nel 2007 e 2008.
SCATTI - Secondo il domenicale del "Times", tra gli scatti che «minacciano di imbarazzare il premier italiano alla vigilia del vertice G8» ce n'è uno che riprende un bacio saffico di fronte a Berlusconi, all’epoca capo dell’opposizione. Oltre a fotografie del «finto matrimonio» di cui si è molto vociferato.
FERRARA - Intanto a proposito delle feste di Berlusconi interviene di nuovo Giuliano Ferrara. «Come finirà? Ovviamente bene - dice in un'intervista all'Unione Sarda («Io, Silvio e le escort - Siamo molto amici ma teniamo a darci del lei»). - Vi sono due possibilità: Berlusconi perde tutto e naufraga in un mare di belle ragazze. Prospettiva non terribile. Altra ipotesi è che sopravviva allo scandalo e si dia una calmata. Arrivando a fine legislatura? Certo, ma dandosi una calmata». «Se Berlusconi regge, se supera questa crisi, se fa qualcosa di non troppo arrogante anche per far capire che qualche errore nella distribuzione degli inviti nelle sue dimore l'ha fatto - spiega Ferrara - se va oltre questa sindrome da 25 luglio, magari con l'aiuto di Napolitano, andrà tutto bene. L'unico suo nemico, e l'ha capito benissimo tant'è che l'ha buttato fuori dalla maggioranza, è Pier Ferdinando Casini. Perché Casini è democristiano, e questo dice tutto».
SCATTI - Secondo il domenicale del "Times", tra gli scatti che «minacciano di imbarazzare il premier italiano alla vigilia del vertice G8» ce n'è uno che riprende un bacio saffico di fronte a Berlusconi, all’epoca capo dell’opposizione. Oltre a fotografie del «finto matrimonio» di cui si è molto vociferato.
FERRARA - Intanto a proposito delle feste di Berlusconi interviene di nuovo Giuliano Ferrara. «Come finirà? Ovviamente bene - dice in un'intervista all'Unione Sarda («Io, Silvio e le escort - Siamo molto amici ma teniamo a darci del lei»). - Vi sono due possibilità: Berlusconi perde tutto e naufraga in un mare di belle ragazze. Prospettiva non terribile. Altra ipotesi è che sopravviva allo scandalo e si dia una calmata. Arrivando a fine legislatura? Certo, ma dandosi una calmata». «Se Berlusconi regge, se supera questa crisi, se fa qualcosa di non troppo arrogante anche per far capire che qualche errore nella distribuzione degli inviti nelle sue dimore l'ha fatto - spiega Ferrara - se va oltre questa sindrome da 25 luglio, magari con l'aiuto di Napolitano, andrà tutto bene. L'unico suo nemico, e l'ha capito benissimo tant'è che l'ha buttato fuori dalla maggioranza, è Pier Ferdinando Casini. Perché Casini è democristiano, e questo dice tutto».
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
Ops!! Ci siamo dimenticati qualcosa!
BOLOGNA - Una regolarizzazione per gli extracomunitari che sono già in Italia senza permesso di soggiorno, ma con un rapporto di lavoro in corso. A chiederla al governo, attraverso un provvedimento d'urgenza simile alla regolarizzazione attuata nel 2002, prima dell'entrata in vigore della legge Bossi-Fini, è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla famiglia Carlo Giovanardi. Obiettivo, gestire l'emergenza di colf e badanti - circa mezzo milione di persone ora in Italia, che si troverebbero 'fuori-legge' con l'ok al pacchetto sicurezza - e rendere più efficaci le nuove norme varate dal Parlamento. Giovanardi l'ha spiegato all'Ansa precisando che non si tratta di una sanatoria, perchè non indiscriminata ma rivolta ai cittadini extracomunitari già in Italia e il cui datore di lavoro sia disponibile ad assumerli e quindi regolarizzarli.
«Le nuove norme sulla sicurezza saranno efficaci soltanto se accompagnate da un provvedimento indirizzato agli extracomunitari già in Italia con un rapporto di lavoro in essere che non possono trasformare in contratto di lavoro in quanto irregolari - dice Giovanardi all'Ansa - Come responsabile delle politiche familiari di questo governo, chiedo al presidente del Consiglio di mettere all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri un provvedimento d'urgenza, come quello che funzionò benissimo nel secondo governo Berlusconi, soprattutto per quanto riguarda l'emergenza colf e badanti». Una richiesta sostenuta dall'auspicio che «i nuovi strumenti a disposizione di forze dell'ordine e magistrati non rimangano 'gridà senza alcun effetto», per cui, ha concluso Giovanardi, «ora si può e si deve risolvere questo problema che riguarda centinaia di migliaia di famiglie italiane e centinaia di migliaia di lavoratori extracomunitari».
BOLOGNA - Una regolarizzazione per gli extracomunitari che sono già in Italia senza permesso di soggiorno, ma con un rapporto di lavoro in corso. A chiederla al governo, attraverso un provvedimento d'urgenza simile alla regolarizzazione attuata nel 2002, prima dell'entrata in vigore della legge Bossi-Fini, è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla famiglia Carlo Giovanardi. Obiettivo, gestire l'emergenza di colf e badanti - circa mezzo milione di persone ora in Italia, che si troverebbero 'fuori-legge' con l'ok al pacchetto sicurezza - e rendere più efficaci le nuove norme varate dal Parlamento. Giovanardi l'ha spiegato all'Ansa precisando che non si tratta di una sanatoria, perchè non indiscriminata ma rivolta ai cittadini extracomunitari già in Italia e il cui datore di lavoro sia disponibile ad assumerli e quindi regolarizzarli.
«Le nuove norme sulla sicurezza saranno efficaci soltanto se accompagnate da un provvedimento indirizzato agli extracomunitari già in Italia con un rapporto di lavoro in essere che non possono trasformare in contratto di lavoro in quanto irregolari - dice Giovanardi all'Ansa - Come responsabile delle politiche familiari di questo governo, chiedo al presidente del Consiglio di mettere all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri un provvedimento d'urgenza, come quello che funzionò benissimo nel secondo governo Berlusconi, soprattutto per quanto riguarda l'emergenza colf e badanti». Una richiesta sostenuta dall'auspicio che «i nuovi strumenti a disposizione di forze dell'ordine e magistrati non rimangano 'gridà senza alcun effetto», per cui, ha concluso Giovanardi, «ora si può e si deve risolvere questo problema che riguarda centinaia di migliaia di famiglie italiane e centinaia di migliaia di lavoratori extracomunitari».
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
- Alga
- Quasi utente dell' anno 2023
- Messaggi: 56329
- Iscritto il: ven giu 23, 2000 2:00 am
- Località: Roma, LAZIO
Re: Berlusconi III (2008-2013) - Come cambiera' l'Italia?
Ma che deve cambia'...
paesedemmerda e' e paesedemmerda rimarra' nei secoli.
paesedemmerda e' e paesedemmerda rimarra' nei secoli.
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
Re: Berlusconi III (2008-2013) - Come cambiera' l'Italia?
In effetti... mi sa che hai ragione.Alga ha scritto:Ma che deve cambia'...
paesedemmerda e' e paesedemmerda rimarra' nei secoli.
Un paese senza giustizia, dove chi ha potere o una divisa non paga mai.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Berlusconi III (2008-2013) - Come cambiera' l'Italia?
Non so se sia maggiore la rabbia o la rassegnazione..Alga ha scritto:Ma che deve cambia'...
paesedemmerda e' e paesedemmerda rimarra' nei secoli.
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29088
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Berlusconi III (2008-2013) - Come cambiera' l'Italia?
intanto arrivano le ronde
A Milano spuntano le ronde dei supereroi
Nella città che ha bocciato i Blue Berets (che operavano soprattutto in metropolitana e sono stati sospesi perché legati a personaggi dell'estrema destra) e che deve fare i conti con le ronde nere (perché legate anch'esse a quegli schieramenti) e quelle verdi, riconducibili invece alla Lega Nord, spuntano le ronde dei supereroi: una provocazione andata in scena nelle strade della movida, a Milano, per ironizzare e far riflettere sul fenomeno della sicurezza fai-da-te (immagini Fotogramma)
[17 luglio 2009] repubblicamilano
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33145
- Iscritto il: mar ago 14, 2001 2:00 am
- Località: Roma, Vilnius
- Contatta:
Re: Berlusconi III (2008-2013) - Come cambiera' l'Italia?
alessandro ha scritto:
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"