Quale l'interesse primario?

[Pippo and Potito]

Ho appena finito di leggere sul New York Times odierno un articolo della Associated Press che denunciava le forti polemiche di molti spettatori che avevano regolarmente acquistato un biglietto per assistere alla giornata del venerdì del Pilot Pen Open che si disputa sui campi della Università di Yale.

Bene, a causa della pioggia, gli organizzatori avevano rinviato la sessione pomeridiana alla sera dove le previsioni davano cielo sereno. Ed invece sembra che le giocatrici semifinaliste, capitanate dalla Wozniacki e dalla nostra Pennetta, abbiano preteso di giocare alla svelta su un campo indoor nonostante gli organizzatori le avessero garantito che il torneo si sarebbe concluso comunque di sabato.

Le semifinali femminili sono state dunque trasferite su un campo coperto dell'Università dove però vi erano circa 100 posti a sedere, accaparrati dai pochi fortunati. Per tutti gli altri, dopo il danno, è arrivata la beffa. L'organizzazione non ha voluto restituire i soldi pagati da questi malcapitati, poichè si sono regolarmente giocate le semifinali maschili (l'una considerata come sessione pomeridiana, l'altra come serale).

Ora, io mi chiedo se nel tennis l'interesse di giocatori superpagati debba venir prima di quello degli appassionati che spendono i loro soldi per assistere ai tornei. A me sinceramente non frega nulla che Pennetta e company devono volare a New York. A Yale non ci stavano gratis e si sono portate a casa dei bei soldini.

A mio parere, a volte i sindacati dei giocatori hanno aspetti negativi, che subordinano l'interesse di chi ama davvero questo sport.

Per una volta, Pennetta, vergogna!

[nico]

Venerdì ha piovuto tutto il giorno, sabato pure, la finale femminile è iniziata alle 4 di pomeriggio. Come si sarebbero potute giocare le 4 semifinali del torneo fra sabato pomeriggio e le finali la sera?
Ti rammento che anche le semifinali maschili sono state fatte giocare al coperto, ieri mattina (e quindi non vedo come possono essere state considerate come sessioni del venerdì).
E a vedere la finale femminile c'erano si e no 200 persone, forse qualche colpa ce l'ha anche una pessima organizzazione del torneo che non ha saputo comunicare al pubblico le proprie scelte?

Mi pare che i giocatori si siano voluti tutelare, la Pennetta gioca già lunedì a New York, che avrebbe fatto se la finale si fosse giocata la domenica?