Suffragio Universale, crei solo danni.
- paoolino
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Suffragio Universale, crei solo danni.
Sui diritti elettorali indiscriminati: eh lo so, bel problema il suffragio universale, di 'sti tempi.
(Backhandwinner)
La pecoronaggine riguarda quella gente senza un briciolo anche minimo di spirito critico.
E sì, mi sento tremendamente frustrato dal fatto che il loro voto valga quanto quello degli altri.
(Whiterussian)
Gente non evoluta per votare
(Nickognito)
Questi sono solo alcuni dei commenti che ho letto in questo forum negli ultimi tempi e molti altri dello stesso tenore si ripetono a cavallo delle elezioni soprattutto quando a vincere è il centrodestra.
Dunque, per molti il suffragio universale è una jattura: il popolo è bue, pecora, grillo e si lascia facilmente abbindolare.
Allora vi chiedo: come "superare" il suffragio universale? Quali proposte avete? Chi sono e come selezionare gli aristocratici che meritano il diritto elettorale attivo e passivo?
Prendo spunto da questo articolo del Foglio attraverso il quale ho scoperto che Mark Twain pensava che la cosa migliore era far votare i morti http://newrassegna.camera.it/chiosco_ne ... icle=QOZJP
Bene, dite qui la vostra proposta. Troviamo un modo per bloccare questa pericolosa entità sovversiva che si chiama popolo.
N.B. L'autore di questo topic ritiene il suffragio universale, seppure con dei difetti, il miglior compromesso in un sistema democratico. Però è curioso delle idee degli altri ed è pronto a dibattere sull'argomento.
(Backhandwinner)
La pecoronaggine riguarda quella gente senza un briciolo anche minimo di spirito critico.
E sì, mi sento tremendamente frustrato dal fatto che il loro voto valga quanto quello degli altri.
(Whiterussian)
Gente non evoluta per votare
(Nickognito)
Questi sono solo alcuni dei commenti che ho letto in questo forum negli ultimi tempi e molti altri dello stesso tenore si ripetono a cavallo delle elezioni soprattutto quando a vincere è il centrodestra.
Dunque, per molti il suffragio universale è una jattura: il popolo è bue, pecora, grillo e si lascia facilmente abbindolare.
Allora vi chiedo: come "superare" il suffragio universale? Quali proposte avete? Chi sono e come selezionare gli aristocratici che meritano il diritto elettorale attivo e passivo?
Prendo spunto da questo articolo del Foglio attraverso il quale ho scoperto che Mark Twain pensava che la cosa migliore era far votare i morti http://newrassegna.camera.it/chiosco_ne ... icle=QOZJP
Bene, dite qui la vostra proposta. Troviamo un modo per bloccare questa pericolosa entità sovversiva che si chiama popolo.
N.B. L'autore di questo topic ritiene il suffragio universale, seppure con dei difetti, il miglior compromesso in un sistema democratico. Però è curioso delle idee degli altri ed è pronto a dibattere sull'argomento.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Per quanto mi riguarda il problema non è quando vince la destra, ma quando vince Berlusconi.
Sono disposto ad accettare una vittoria della Lega ma non una di Berlusconi, che nel mio mondo ideale non avrebbe il coraggio di votarsi nemmeno da solo.
Superare il suffragio universale? Impossibile.
Io sarei per n governi, ossia ognuno viene governato dal governo che ha votato.
Sono disposto ad accettare una vittoria della Lega ma non una di Berlusconi, che nel mio mondo ideale non avrebbe il coraggio di votarsi nemmeno da solo.
Superare il suffragio universale? Impossibile.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Paolino non ci siamo capiti.
Nessuno è contrario alla democrazia, purché vera.
Ma in un paese nel quale le menti degli elettori sono controllate da Emilio Fede la democrazia è solo vuota apparenza.
La mente di Emilio Fede, a sua volta, è controllata da Berlusconi, il quale è controllato da un settore deviato della Cia, poco soddisfatto dell'andamento degli esperimenti politici effettuati dall'Agenzia in Italia nei primi anni '90.
Berlusconi è controllato, sennò restava a fare il presidente del Milan.
Si tratta di un esperimento di controllo mentale su scala nazionale.
Documenti recentemente emersi dagli archivi hanno reso noto che un'esperimento su piccola scala fu effettuato già negli anni '50 nella Linguadoca-Rossiglione.
L'Agenzia ora come ora non ha alcuno scopo particolare, tanto meno politico, se non la messa a punto del sistema di controllo.
Quando si saranno rotti le balle tornerà il Pci, la Triplice sindacale, Canzonissima e forse anche la Dc.
Anche gli elettori della sinistra o della Lega o di Di Pietro sono controllati, a votare sinistra o Lega o Di Pietro per la credibilità complessiva dell'allestimento.
Poi ci sono gli illuminati da Beppe Grillo.
Nessuno è contrario alla democrazia, purché vera.
Ma in un paese nel quale le menti degli elettori sono controllate da Emilio Fede la democrazia è solo vuota apparenza.
La mente di Emilio Fede, a sua volta, è controllata da Berlusconi, il quale è controllato da un settore deviato della Cia, poco soddisfatto dell'andamento degli esperimenti politici effettuati dall'Agenzia in Italia nei primi anni '90.
Berlusconi è controllato, sennò restava a fare il presidente del Milan.
Si tratta di un esperimento di controllo mentale su scala nazionale.
Documenti recentemente emersi dagli archivi hanno reso noto che un'esperimento su piccola scala fu effettuato già negli anni '50 nella Linguadoca-Rossiglione.
L'Agenzia ora come ora non ha alcuno scopo particolare, tanto meno politico, se non la messa a punto del sistema di controllo.
Quando si saranno rotti le balle tornerà il Pci, la Triplice sindacale, Canzonissima e forse anche la Dc.
Anche gli elettori della sinistra o della Lega o di Di Pietro sono controllati, a votare sinistra o Lega o Di Pietro per la credibilità complessiva dell'allestimento.
Poi ci sono gli illuminati da Beppe Grillo.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
E` un topic davvero dall`enorme respiro di filosofia politica, riguarda la democrazia per intero. Sono generalmente favorevole alla democrazia a suffragio universale, semplicemente perche` da analisi fatte nel mondo risulta che certi diritti (non decisi dal popolo, ma da filosofi, o analizzatori onu, o gente di un certo spessore, preciso) sono in media, anche se non sempre, piu` rispettati nelle democrazie.
Senza scomodare le atomiche o la storia, o nemmeno Bush, molti dubbi mi sono venuti sia nel pensare che Israele sia uno stato democratico, sia nel pensare che Ahmadinejad sia stato eletto, alla prima mandata, se pur per voto di protesta, piu` che altro, dal popolo. Mi ha dato da pensare anche quello che e` successo in Algeria, durante le prime elezioni democratiche, e dopo, qualche anno fa. Quello che succede in Italia lo trovo meno importante.
Partiamo da cio` che e` sicuro, diciamo.
Cio` che e` sicuro e` che ogni professione e` fatta meglio da chi passa la propria vita nel farla, chi e` intelligente, abile, magari ha talento, pure, ed e` onesto e si impegna nel farla. Insomma, se mi si rompe lun tubo chiamo l`idraulico, se mi serve un pc nuovo vado in un negozio di pc, e non faccio invece un sondaggio tra la popolazione, e la maggioranza mi dice come aggiustare il tubo, o mi costruisce un pc. Quindi e` piuttosto evidente che anche in politica, i politici bravi ed onesti di professione danno maggiori garanzie del popolo. Per essere bravi intendo anche bravi nel considerare le diversita` di opinioni dei propri cittadini. Purtroppo, il politico e` potente, e il potere porta alla disonesta`, troppo spesso. Questo il motivo della democrazia, che, da quando e` nata, e` stato il peggiore sistema perfetto e il meno peggiore sistema imperfetto, se si puo` dire, nella politica.
Gli stati moderni hanno cercato di limitare le decisioni del popolo in tre modi. Il primo, dando al popolo la facolta` di scegliere i propri rappresentanti, che a loro volta, piu` professionalmente preparati di chi li vota, avrebbero potuto fare politica senza fare solo referendum (ovviamente segni e qualcun altro fanno eccezione, nella storia del concetto, ma lasciamo perdere). Il secondo , dando allo stato una costituzione, una quadro base, non deciso dal popolo, ma da esperti del settore, in cui inserire tutto il resto. Il terzo, decidendo che qualcuno non puo` votare: minorenni e persone giudicate incapaci di intendere e di volere, ad esempio.
E` evidente, mi sembra, che alcuni popoli sono piu` o meno evoluti nel loro lavoro. Il che e` normale, dipende da mille fattori. I Brasiliani giocano meglio a calcio degli islandesi, puo` darsi chi gli islandesi votino meglio , che so, di quelli di Taipei. Ma di sicuro ci sono popoli peggiori e migliori, a questo riguardo, anche se e` complesso quantificarne il valore, se non impossibile, ovviamente. A parte casi limite, come quello di Renzo Bossi, e` difficile giudicare.
Cosa si puo` fare? E` davvero dififcile rispondere. Per prima cosa, direi, interevnire dall`interno. Cioe` avanzare proposte, democraticamente, che mirano a sviluppare la coscienza politica di un popolo. A partire dalla scuola. Piu` difficile e` proporre una valutazione, che escluda qualcun altro dal diritto di voto. Secondo me troppe persone adesso possono votare. Per me dovrebbe poter votare solo chi vive in Italia (e, gia` li`, pe rlo piu` non gli italiani permanentemente all`estero, si` ai non italiani permanentemente in Italia), chi condivide i principi generali del nostro stato (ad esempio, escluso dal voto chi sostiene pubblicamente il fascismo) e, cosa piu` importante, chi dimostra di avere una competenza adeguata nel farlo.
Faccio ancora un esempio con i computer. Da una parte ci sono i tecnici informatici, che, diciamo, dovrebbero essere i politici eletti, di professione. Per loro ci dovrebbero essere criteri di selezione. Se non sei esperto , tecnico informatico, non puoi essere eletto. Per chi vota, dovrebbe almeno saper accendere un pc, averlo usato tre volte in vita sua, magari sapere i rudimenti di navigazione internet e almeno scrivere tre parole in croce su word.
Diificile pero` mettere in pratica in politica certi criteri. Criteri leggermente selettivi per la base votante, molto selettivi per chi deve essere eletto (io proporrei anche l`obbligo di un corretto italiano, ma qui potrei sbagliarmi)
Pero` non trovo assurda l`idea di un patentino per poter votare. Ipotesi difficile, complessa (in tutto, immagino gia` i patentini regalati dalla camorra, che so), ma fondamentalmente giusta. Ci vuole, giustamente, un permesso per tutto. Per guidare, per fare il medico, per entrare all`universita`. Ci deve essere anche per votare. Non farlo, e` come dare la patente a ogni maggiorenne capace di intendere e di volere.
Quindi proporrei: rafforzare l`educazione a essere un buon votante, a partire dalle scuole. Patentino per il votante. Patentino, complesso, per chi viene eletto (e possibili esclusioni per cui, che so, ha commesso illeciti di un certo specificato tipo, per esempio). In caso di patentino, direi che possiamo anche abbassare il limite di eta` di voto sotto i 18 anni.
L`ideale sarebbe una legge europea, su questo, criteri sui votanti stabiliti dalla comunita` europea.
Ovviamenti i criteri sono di cultura generale (bassi livelli, eh), cultura politica specifica, forse minimi di intelligenza (ma quelli son complessi), e se ne puo` discutere, non di certo `se sei di destra o di sinistra`.
Per chiudere con una cosa un po` scherzosa, includerei una cosa, nel patentino. L`esaminatore ti racconta una evidente cazzata, insieme a cose vere. Chi crede alla cazzata, non vota
c.
Senza scomodare le atomiche o la storia, o nemmeno Bush, molti dubbi mi sono venuti sia nel pensare che Israele sia uno stato democratico, sia nel pensare che Ahmadinejad sia stato eletto, alla prima mandata, se pur per voto di protesta, piu` che altro, dal popolo. Mi ha dato da pensare anche quello che e` successo in Algeria, durante le prime elezioni democratiche, e dopo, qualche anno fa. Quello che succede in Italia lo trovo meno importante.
Partiamo da cio` che e` sicuro, diciamo.
Cio` che e` sicuro e` che ogni professione e` fatta meglio da chi passa la propria vita nel farla, chi e` intelligente, abile, magari ha talento, pure, ed e` onesto e si impegna nel farla. Insomma, se mi si rompe lun tubo chiamo l`idraulico, se mi serve un pc nuovo vado in un negozio di pc, e non faccio invece un sondaggio tra la popolazione, e la maggioranza mi dice come aggiustare il tubo, o mi costruisce un pc. Quindi e` piuttosto evidente che anche in politica, i politici bravi ed onesti di professione danno maggiori garanzie del popolo. Per essere bravi intendo anche bravi nel considerare le diversita` di opinioni dei propri cittadini. Purtroppo, il politico e` potente, e il potere porta alla disonesta`, troppo spesso. Questo il motivo della democrazia, che, da quando e` nata, e` stato il peggiore sistema perfetto e il meno peggiore sistema imperfetto, se si puo` dire, nella politica.
Gli stati moderni hanno cercato di limitare le decisioni del popolo in tre modi. Il primo, dando al popolo la facolta` di scegliere i propri rappresentanti, che a loro volta, piu` professionalmente preparati di chi li vota, avrebbero potuto fare politica senza fare solo referendum (ovviamente segni e qualcun altro fanno eccezione, nella storia del concetto, ma lasciamo perdere). Il secondo , dando allo stato una costituzione, una quadro base, non deciso dal popolo, ma da esperti del settore, in cui inserire tutto il resto. Il terzo, decidendo che qualcuno non puo` votare: minorenni e persone giudicate incapaci di intendere e di volere, ad esempio.
E` evidente, mi sembra, che alcuni popoli sono piu` o meno evoluti nel loro lavoro. Il che e` normale, dipende da mille fattori. I Brasiliani giocano meglio a calcio degli islandesi, puo` darsi chi gli islandesi votino meglio , che so, di quelli di Taipei. Ma di sicuro ci sono popoli peggiori e migliori, a questo riguardo, anche se e` complesso quantificarne il valore, se non impossibile, ovviamente. A parte casi limite, come quello di Renzo Bossi, e` difficile giudicare.
Cosa si puo` fare? E` davvero dififcile rispondere. Per prima cosa, direi, interevnire dall`interno. Cioe` avanzare proposte, democraticamente, che mirano a sviluppare la coscienza politica di un popolo. A partire dalla scuola. Piu` difficile e` proporre una valutazione, che escluda qualcun altro dal diritto di voto. Secondo me troppe persone adesso possono votare. Per me dovrebbe poter votare solo chi vive in Italia (e, gia` li`, pe rlo piu` non gli italiani permanentemente all`estero, si` ai non italiani permanentemente in Italia), chi condivide i principi generali del nostro stato (ad esempio, escluso dal voto chi sostiene pubblicamente il fascismo) e, cosa piu` importante, chi dimostra di avere una competenza adeguata nel farlo.
Faccio ancora un esempio con i computer. Da una parte ci sono i tecnici informatici, che, diciamo, dovrebbero essere i politici eletti, di professione. Per loro ci dovrebbero essere criteri di selezione. Se non sei esperto , tecnico informatico, non puoi essere eletto. Per chi vota, dovrebbe almeno saper accendere un pc, averlo usato tre volte in vita sua, magari sapere i rudimenti di navigazione internet e almeno scrivere tre parole in croce su word.
Diificile pero` mettere in pratica in politica certi criteri. Criteri leggermente selettivi per la base votante, molto selettivi per chi deve essere eletto (io proporrei anche l`obbligo di un corretto italiano, ma qui potrei sbagliarmi)
Pero` non trovo assurda l`idea di un patentino per poter votare. Ipotesi difficile, complessa (in tutto, immagino gia` i patentini regalati dalla camorra, che so), ma fondamentalmente giusta. Ci vuole, giustamente, un permesso per tutto. Per guidare, per fare il medico, per entrare all`universita`. Ci deve essere anche per votare. Non farlo, e` come dare la patente a ogni maggiorenne capace di intendere e di volere.
Quindi proporrei: rafforzare l`educazione a essere un buon votante, a partire dalle scuole. Patentino per il votante. Patentino, complesso, per chi viene eletto (e possibili esclusioni per cui, che so, ha commesso illeciti di un certo specificato tipo, per esempio). In caso di patentino, direi che possiamo anche abbassare il limite di eta` di voto sotto i 18 anni.
L`ideale sarebbe una legge europea, su questo, criteri sui votanti stabiliti dalla comunita` europea.
Ovviamenti i criteri sono di cultura generale (bassi livelli, eh), cultura politica specifica, forse minimi di intelligenza (ma quelli son complessi), e se ne puo` discutere, non di certo `se sei di destra o di sinistra`.
Per chiudere con una cosa un po` scherzosa, includerei una cosa, nel patentino. L`esaminatore ti racconta una evidente cazzata, insieme a cose vere. Chi crede alla cazzata, non vota
c.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
E allora lasciamo stare, per piacere.Nickognito ha scritto:E` un topic davvero dall`enorme respiro di filosofia politica
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
We are not here to brush the dollsAlbornoz ha scritto:E allora lasciamo stare, per piacere.Nickognito ha scritto:E` un topic davvero dall`enorme respiro di filosofia politica
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Vero.Nickognito ha scritto:E` un topic davvero dall`enorme respiro di filosofia politica, riguarda la democrazia per intero.
Purtroppo prontamente sommerso da un mare di idiozie in salsa d'ironia così arrugginita che nemmeno un autistico:
Albornoz ha scritto:Paolino non ci siamo capiti.
Nessuno è contrario alla democrazia, purché vera.
Ma in un paese nel quale le menti degli elettori sono controllate da Emilio Fede la democrazia è solo vuota apparenza.
La mente di Emilio Fede, a sua volta, è controllata da Berlusconi, il quale è controllato da un settore deviato della Cia, poco soddisfatto dell'andamento degli esperimenti politici effettuati dall'Agenzia in Italia nei primi anni '90.
Berlusconi è controllato, sennò restava a fare il presidente del Milan.
Si tratta di un esperimento di controllo mentale su scala nazionale.
Documenti recentemente emersi dagli archivi hanno reso noto che un'esperimento su piccola scala fu effettuato già negli anni '50 nella Linguadoca-Rossiglione.
L'Agenzia ora come ora non ha alcuno scopo particolare, tanto meno politico, se non la messa a punto del sistema di controllo.
Quando si saranno rotti le balle tornerà il Pci, la Triplice sindacale, Canzonissima e forse anche la Dc.
Anche gli elettori della sinistra o della Lega o di Di Pietro sono controllati, a votare sinistra o Lega o Di Pietro per la credibilità complessiva dell'allestimento.
Poi ci sono gli illuminati da Beppe Grillo.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Più o meno d'accordo su tuttoNickognito ha scritto:
Cio` che e` sicuro e` che ogni professione e` fatta meglio da chi passa la propria vita nel farla, chi e` intelligente, abile, magari ha talento, pure, ed e` onesto e si impegna nel farla. Insomma, se mi si rompe lun tubo chiamo l`idraulico, se mi serve un pc nuovo vado in un negozio di pc, e non faccio invece un sondaggio tra la popolazione, e la maggioranza mi dice come aggiustare il tubo, o mi costruisce un pc. Quindi e` piuttosto evidente che anche in politica, i politici bravi ed onesti di professione danno maggiori garanzie del popolo. Per essere bravi intendo anche bravi nel considerare le diversita` di opinioni dei propri cittadini. Purtroppo, il politico e` potente, e il potere porta alla disonesta`, troppo spesso. Questo il motivo della democrazia, che, da quando e` nata, e` stato il peggiore sistema perfetto e il meno peggiore sistema imperfetto, se si puo` dire, nella politica.
Gli stati moderni hanno cercato di limitare le decisioni del popolo in tre modi. Il primo, dando al popolo la facolta` di scegliere i propri rappresentanti, che a loro volta, piu` professionalmente preparati di chi li vota, avrebbero potuto fare politica senza fare solo referendum (ovviamente segni e qualcun altro fanno eccezione, nella storia del concetto, ma lasciamo perdere). Il secondo , dando allo stato una costituzione, una quadro base, non deciso dal popolo, ma da esperti del settore, in cui inserire tutto il resto. Il terzo, decidendo che qualcuno non puo` votare: minorenni e persone giudicate incapaci di intendere e di volere, ad esempio.
E` evidente, mi sembra, che alcuni popoli sono piu` o meno evoluti nel loro lavoro. Il che e` normale, dipende da mille fattori. I Brasiliani giocano meglio a calcio degli islandesi, puo` darsi chi gli islandesi votino meglio , che so, di quelli di Taipei. Ma di sicuro ci sono popoli peggiori e migliori, a questo riguardo, anche se e` complesso quantificarne il valore, se non impossibile, ovviamente. A parte casi limite, come quello di Renzo Bossi, e` difficile giudicare.
Cosa si puo` fare? E` davvero dififcile rispondere. Per prima cosa, direi, interevnire dall`interno. Cioe` avanzare proposte, democraticamente, che mirano a sviluppare la coscienza politica di un popolo. A partire dalla scuola. Piu` difficile e` proporre una valutazione, che escluda qualcun altro dal diritto di voto. Secondo me troppe persone adesso possono votare. Per me dovrebbe poter votare solo chi vive in Italia (e, gia` li`, pe rlo piu` non gli italiani permanentemente all`estero, si` ai non italiani permanentemente in Italia), chi condivide i principi generali del nostro stato (ad esempio, escluso dal voto chi sostiene pubblicamente il fascismo) e, cosa piu` importante, chi dimostra di avere una competenza adeguata nel farlo.
Faccio ancora un esempio con i computer. Da una parte ci sono i tecnici informatici, che, diciamo, dovrebbero essere i politici eletti, di professione. Per loro ci dovrebbero essere criteri di selezione. Se non sei esperto , tecnico informatico, non puoi essere eletto. Per chi vota, dovrebbe almeno saper accendere un pc, averlo usato tre volte in vita sua, magari sapere i rudimenti di navigazione internet e almeno scrivere tre parole in croce su word.
Diificile pero` mettere in pratica in politica certi criteri. Criteri leggermente selettivi per la base votante, molto selettivi per chi deve essere eletto (io proporrei anche l`obbligo di un corretto italiano, ma qui potrei sbagliarmi)
Pero` non trovo assurda l`idea di un patentino per poter votare. Ipotesi difficile, complessa (in tutto, immagino gia` i patentini regalati dalla camorra, che so), ma fondamentalmente giusta. Ci vuole, giustamente, un permesso per tutto. Per guidare, per fare il medico, per entrare all`universita`. Ci deve essere anche per votare. Non farlo, e` come dare la patente a ogni maggiorenne capace di intendere e di volere.
Quindi proporrei: rafforzare l`educazione a essere un buon votante, a partire dalle scuole. Patentino per il votante. Patentino, complesso, per chi viene eletto (e possibili esclusioni per cui, che so, ha commesso illeciti di un certo specificato tipo, per esempio). In caso di patentino, direi che possiamo anche abbassare il limite di eta` di voto sotto i 18 anni.
L`ideale sarebbe una legge europea, su questo, criteri sui votanti stabiliti dalla comunita` europea.
Ovviamenti i criteri sono di cultura generale (bassi livelli, eh), cultura politica specifica, forse minimi di intelligenza (ma quelli son complessi), e se ne puo` discutere, non di certo `se sei di destra o di sinistra`.
Per chiudere con una cosa un po` scherzosa, includerei una cosa, nel patentino. L`esaminatore ti racconta una evidente cazzata, insieme a cose vere. Chi crede alla cazzata, non vota
c.
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
E allora si faccia un bell'enorme respiro di filosofia politica, e veda di rilassarsi.BackhandWinner ha scritto:Vero.Nickognito ha scritto:E` un topic davvero dall`enorme respiro di filosofia politica, riguarda la democrazia per intero.
Purtroppo prontamente sommerso da un mare di idiozie in salsa d'ironia così arrugginita che nemmeno un autistico
Per adesso non siamo andati oltre il "patentino per il votante"
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Sì, sono nervoso, giornata difficile.Albornoz ha scritto:veda di rilassarsi.BackhandWinner ha scritto:Vero.Nickognito ha scritto:E` un topic davvero dall`enorme respiro di filosofia politica, riguarda la democrazia per intero.
Purtroppo prontamente sommerso da un mare di idiozie in salsa d'ironia così arrugginita che nemmeno un autistico
No (personal) offence meant. Però l'ironia là sopra resta scadente e fuori bersaglio.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Critica ricevibile.BackhandWinner ha scritto:Però l'ironia là sopra resta scadente e fuori bersaglio
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
la patente per votare non e` che e` unidea nuova, la hanno in tanti. Appare, penso, palese a chiunque che l`unico criterio della maggiore eta` sia piuttosto semplicistico e inadeguato. Come se un giovane di 17 anni e 11 mesi che cerca di informarsi per 1 anno e mezzo e studia al proposito sia meno in grado di uno di 18 e tre mesi col cervello di un 14enne che pensa solo al calcio, che so. E` un criterio che per tutto il resto non vale. Puo` valere per i diritti, non per i doveri, e il voto non e` solo un diritto. Ovviamente la soluzione non e` `facciamo votare i pochi bravi`, ma `rendiamo bravi tutti con una corretta educazione`.
Un`altra soluzione sarebbe quella di limitare gli interessi. Oltre all`ignoranza, o stupidita`, l`altro ostacolo e` che la gente voti per fare il proprio interesse e non quello del paese. Questo e` piu` difficile da evitare. E` il velo di ignoranza (non della politica, ma della propria posizione economico-sociale) di Rawls che teoricamente e` perfetto ma in pratica non e` applicabile. Purtroppo i neutri di solito non esistono e la cosa e` un po` utopica. Non e` pero` detto che qualcuno non trovi il modo giusto.
Un`altra soluzione sarebbe quella di limitare gli interessi. Oltre all`ignoranza, o stupidita`, l`altro ostacolo e` che la gente voti per fare il proprio interesse e non quello del paese. Questo e` piu` difficile da evitare. E` il velo di ignoranza (non della politica, ma della propria posizione economico-sociale) di Rawls che teoricamente e` perfetto ma in pratica non e` applicabile. Purtroppo i neutri di solito non esistono e la cosa e` un po` utopica. Non e` pero` detto che qualcuno non trovi il modo giusto.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Cominciare fissando un limite di età per votare sarebbe un primo passo. Che gli 80enni(che sono sempre di più, e che ne vivino anche 130 di anni ci mancherebbe) debbano decidere(anche)del mio futuro mi da alquanto fastidio.
Prima che i gladiatori della libertà mi azzannino, il sire nostro in the sky attualmente vincerebbe comunque...
Prima che i gladiatori della libertà mi azzannino, il sire nostro in the sky attualmente vincerebbe comunque...
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Fino a che uno non è un metro sottoterra ha un pò di futuro pure lui, non credi?tennisfan82 ha scritto:Cominciare fissando un limite di età per votare sarebbe un primo passo. Che gli 80enni(che sono sempre di più, e che ne vivino anche 130 di anni ci mancherebbe) debbano decidere(anche)del mio futuro mi da alquanto fastidio.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
e magari togliamo il voto anche ai negri. D`altra parte, perche` dovrei fare decidere il mio futuro a Margherita Hack, anche, invece che solo da Totti, che so?tennisfan82 ha scritto:Cominciare fissando un limite di età per votare sarebbe un primo passo. Che gli 80enni(che sono sempre di più, e che ne vivino anche 130 di anni ci mancherebbe) debbano decidere(anche)del mio futuro mi da alquanto fastidio..
Un tempo decidevano solo gli anziani. Esagerato. Ma sempre meglio che solo i giovani.
c.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Io se dovessi campare fino a 80 anni non credo che mi sentirei più in grado di andare a votare, ovviamente questo è il mio pensiero personale, so benissimo di essere impopolare
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
così come c'è gente che a 16 anni può essere più matura di certi maggiorenni.
Certo sempre di meno
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djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
sei fin troppo popolare. E` difficile anche poter lavorare, a 60, con ogni possibile tipo di mobbing contrario perche` sei vecchio. Non so quali 80enni conosci te, se passi da Firenze di invito a chiacchierare con mio padre. Ma poi le discriminazioni in base all`eta` , sesso, razza, o altro per me non e` che sono impopolari, sono il male assolutotennisfan82 ha scritto:Io se dovessi campare fino a 80 anni non credo che mi sentirei più in grado di andare a votare, ovviamente questo è il mio pensiero personale, so benissimo di essere impopolare
Ovviamente se molti vecchi non sono in grado di votare, chenon votino, ma non perche` sono vecchi. Chi solo una volta vota, a 80 anni, quello che vuole il figlio perche` non sa che votare, per me andrebbe inibito per sempre. Ma anche a 30.
c.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Il suffragio universale è il motivo per il quale ci ritroviamo in questo triste paese dei balocchi e burattinai.
Il mio voto vale quanto l'idiota analfabeta che va al provino del grande fratello, alla vecchina vegetante davanti alla tv da sera a mane e al neo 18enne cui conoscenza svaria dal martini alle sostanze con cui si taglia la coca?
Stigrancazzi direi.
Prova scritta per aver diritto al voto.
Sulla politica, le sue funzioni e com'è articolata.
Se sei una capra, e voti solamente "per cacciare i negri", te ne stai a casa.
Il mio voto vale quanto l'idiota analfabeta che va al provino del grande fratello, alla vecchina vegetante davanti alla tv da sera a mane e al neo 18enne cui conoscenza svaria dal martini alle sostanze con cui si taglia la coca?
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
mh, argomento vasto e complesso.
da donna beh, non posso che essere felice del suffragio universale se penso che mia nonna, alla mia età, non poteva ancora votare "perchè donna" (e parliamo dell'Italia, Europa, mica del terzo mondo).
non sono d'accordo sul limite d'età, demenziale (mica i settantenni-ottantenni sono tutti rincoglioniti dai)
il rovescio della medaglia però esiste, e l'elezione di Renzo Bossi lo dimostra (non ho idea del livello intellettivo dei suoi votanti).
Educare al voto (non nel senso di orientarlo, ma di educare a una presa di coscienza di quanto sia importante questo strumento), alla coscienza politica.
Utopistico, ma sarebbe la cosa più sensata.
da donna beh, non posso che essere felice del suffragio universale se penso che mia nonna, alla mia età, non poteva ancora votare "perchè donna" (e parliamo dell'Italia, Europa, mica del terzo mondo).
non sono d'accordo sul limite d'età, demenziale (mica i settantenni-ottantenni sono tutti rincoglioniti dai)
il rovescio della medaglia però esiste, e l'elezione di Renzo Bossi lo dimostra (non ho idea del livello intellettivo dei suoi votanti).
Educare al voto (non nel senso di orientarlo, ma di educare a una presa di coscienza di quanto sia importante questo strumento), alla coscienza politica.
Utopistico, ma sarebbe la cosa più sensata.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
non dico te, ma tua madre avrebbe avuto problemi a votare in svizzera, non solo tua nonna.babaoriley80 ha scritto:mh, argomento vasto e complesso.
da donna beh, non posso che essere felice del suffragio universale se penso che mia nonna, alla mia età, non poteva ancora votare "perchè donna" (e parliamo dell'Italia, Europa, mica del terzo mondo).
Il voto alle donne e` essenziale nello sviluppo della democrazia, il tema e` spesso sottovalutato, e si`, in questo siamo fortunati
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Io farei anche:
- Se vuoi il contatore dell'ENEL, sapere come funziona (almeno schema di massima) una centrale termoelettrica.
- Quando ordini le patatine, devi dimostrare con una prova pratica che sai come non fare impazzire la maionese.
- Per sposarsi in Comune, prova di copula davanti tutta la giunta riunita.
- Non si canta ai concerti senza un attestato del conservatorio più vicino.
- Niente stadio se non sai che il nome di di Benji era Wakabayashi Genzo (o domanda analoga)
- Vietato tirare respironi se non è proprio proprio necessario.
- Niente lavori in uffici pubblici se non sai dire fisso "tre tigri contro tre tigri" cento volte.
(Non ho particolari idee al riguardo, sul tema proposto da Paolino, invece. Avete presente però la cosa della Magna Charta, alle elementari, sotto Giovanni Senza Terra, anche qui centra lo Sheriffo di Nottingham, in fondo)
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(Non ho particolari idee al riguardo, sul tema proposto da Paolino, invece. Avete presente però la cosa della Magna Charta, alle elementari, sotto Giovanni Senza Terra, anche qui centra lo Sheriffo di Nottingham, in fondo)
Ultima modifica di Gios il mar mar 30, 2010 3:03 pm, modificato 2 volte in totale.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Mi mancavano gli esempi pertinenti di GIos.Gios ha scritto:Io farei anche:
- Se vuoi il contatore dell'ENEL, sapere come funziona (almeno schema di massima) una centrale termoelettrica.
Spero che il forum si blocchi di nuovo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
il diritto e` un dovere, siamo i governanti. Non siamo operai dell`enel, non produciamo patatine, non diamo un servizio agli altri con energia e maionese, sono cose che compriamo per noi stessi. Infatti se un sedicenne vuole ordinare patatine, puo`, e non deve andare con una tessera elettorale.Gios ha scritto:Io farei anche:
- Se vuoi il contatore dell'ENEL, sapere come funziona (almeno schema di massima) una centrale termoelettrica.
- Quando ordini le patatine, devi dimostrare con una prova pratica che sai come non fare impazzire la maionese..
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Bravi Nick e Pinda, questo è lo spirito giusto!
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Il voto alle donne è chiaramente una conquista democratica, però se le donne che votano sono delle capre ignoranti che eleggerebbero un qualsiasi tronista della De Filippi, non mi sembra un bene per il Paese.Nickognito ha scritto:non dico te, ma tua madre avrebbe avuto problemi a votare in svizzera, non solo tua nonna.babaoriley80 ha scritto:mh, argomento vasto e complesso.
da donna beh, non posso che essere felice del suffragio universale se penso che mia nonna, alla mia età, non poteva ancora votare "perchè donna" (e parliamo dell'Italia, Europa, mica del terzo mondo).
Il voto alle donne e` essenziale nello sviluppo della democrazia, il tema e` spesso sottovalutato, e si`, in questo siamo fortunati
Appoggio in pieno l'idea di un patentino che accerti l'idoneità al voto degli elettori e di chi si candida per essere eletto.
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
(David Brent)
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
lo sceriffo c'entra, Robin Hood centra. Occhio che alla prossima ti tolgono il voto.Gios ha scritto:centra lo Sheriffo di Nottingham
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Quindi tipo, non so, io credo davvero che la vecchia che abita vicino a me non è che ci stia tanto con la testa, è una signora buona e tutto ma non ci sta tanto con la testa, diciamocela tutta. Tagliata.
Poi c'è uno che d'inverno sgombera la neve, d'inverno tiene una malga, la contabilità la tiene la moglie. La domenica quando è qua guida il pulmino e porta gli anziani in chiesa, ha due mani come badili ma vedeste con quanta leggerezza li fa smontare, tenendo loro il braccio. Tagliato.
C'é un giovanotto che c'ha in testa quella delle macchine, solo quella delle macchine, sua madre lava i piatti negli alberghi perché c'ha una macchina che solo di bollo è un capitale. Tagliato.
C'è lo stradino del paese, m'insegnava a giocare a calcio, bestemmia e fuma come un turco, facile che tra un po' gli viene la cirrosi. Tagliato.
C'è una signora sui sessanta, ha fatto le elementari dopo la guerra, scrive con una scrittura grossa e un po' tremolante il proprio nome e cognome. Ne ha tirati su quattro, di figli, due hanno fatto l'università. Sono persone educate. Tagliata.
Davvero eh, siete forti, dai. Patentini
Poi c'è uno che d'inverno sgombera la neve, d'inverno tiene una malga, la contabilità la tiene la moglie. La domenica quando è qua guida il pulmino e porta gli anziani in chiesa, ha due mani come badili ma vedeste con quanta leggerezza li fa smontare, tenendo loro il braccio. Tagliato.
C'é un giovanotto che c'ha in testa quella delle macchine, solo quella delle macchine, sua madre lava i piatti negli alberghi perché c'ha una macchina che solo di bollo è un capitale. Tagliato.
C'è lo stradino del paese, m'insegnava a giocare a calcio, bestemmia e fuma come un turco, facile che tra un po' gli viene la cirrosi. Tagliato.
C'è una signora sui sessanta, ha fatto le elementari dopo la guerra, scrive con una scrittura grossa e un po' tremolante il proprio nome e cognome. Ne ha tirati su quattro, di figli, due hanno fatto l'università. Sono persone educate. Tagliata.
Davvero eh, siete forti, dai. Patentini
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Coverrai che chi vota per "Mi han detto di votare sto qui" debba essere tagliato, no?Gios ha scritto:Quindi tipo, non so, io credo davvero che la vecchia che abita vicino a me non è che ci stia tanto con la testa, è una signora buona e tutto ma non ci sta tanto con la testa, diciamocela tutta. Tagliata.
Poi c'è uno che d'inverno sgombera la neve, d'inverno tiene una malga, la contabilità la tiene la moglie. La domenica quando è qua guida il pulmino e porta gli anziani in chiesa, ha due mani come badili ma vedeste con quanta leggerezza li fa smontare, tenendo loro il braccio. Tagliato.
C'é un giovanotto che c'ha in testa quella delle macchine, solo quella delle macchine, sua madre lava i piatti negli alberghi perché c'ha una macchina che solo di bollo è un capitale. Tagliato.
C'è lo stradino del paese, m'insegnava a giocare a calcio, bestemmia e fuma come un turco, facile che tra un po' gli viene la cirrosi. Tagliato.
C'è una signora sui sessanta, ha fatto le elementari dopo la guerra, scrive con una scrittura grossa e un po' tremolante il proprio nome e cognome. Ne ha tirati su quattro, di figli, due hanno fatto l'università. Sono persone educate. Tagliata.
Davvero eh, siete forti, dai. Patentini
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Ombra84 ha scritto:Coverrai che chi vota per "Mi han detto di votare sto qui" debba essere tagliato, no?Gios ha scritto:Quindi tipo, non so, io credo davvero che la vecchia che abita vicino a me non è che ci stia tanto con la testa, è una signora buona e tutto ma non ci sta tanto con la testa, diciamocela tutta. Tagliata.
Poi c'è uno che d'inverno sgombera la neve, d'inverno tiene una malga, la contabilità la tiene la moglie. La domenica quando è qua guida il pulmino e porta gli anziani in chiesa, ha due mani come badili ma vedeste con quanta leggerezza li fa smontare, tenendo loro il braccio. Tagliato.
C'é un giovanotto che c'ha in testa quella delle macchine, solo quella delle macchine, sua madre lava i piatti negli alberghi perché c'ha una macchina che solo di bollo è un capitale. Tagliato.
C'è lo stradino del paese, m'insegnava a giocare a calcio, bestemmia e fuma come un turco, facile che tra un po' gli viene la cirrosi. Tagliato.
C'è una signora sui sessanta, ha fatto le elementari dopo la guerra, scrive con una scrittura grossa e un po' tremolante il proprio nome e cognome. Ne ha tirati su quattro, di figli, due hanno fatto l'università. Sono persone educate. Tagliata.
Davvero eh, siete forti, dai. Patentini
Veramente ho fatto così anch'io
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Ma che cavolo di discorsi...
Allora si dovrebbe anche tener conto di quante tasse uno paga, più uno alimenta le casse dello stato più pesante dovrebbe essere il suo voto.
Allora si dovrebbe anche tener conto di quante tasse uno paga, più uno alimenta le casse dello stato più pesante dovrebbe essere il suo voto.
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
questa del patentino mi sembra un'assurdità, sta al politico sporcarsi le mani e convincere anche gli ignoranti a votare per lui e non per gli altri, anche se a volte è un lavoro che non si risolve non nel giro di pochi anni ma nell'arco di decenni.
Danni col proprio voto li fanno anche i laureati, che spesso ignorano molti aspetti sociali ed economici della realtà in cui vivono, e il cui voto spesso si basa, analogamente allo zotico, su abitudine, conformismo, tradizione, e soprattutto questioni di pancia e interesse.
Danni col proprio voto li fanno anche i laureati, che spesso ignorano molti aspetti sociali ed economici della realtà in cui vivono, e il cui voto spesso si basa, analogamente allo zotico, su abitudine, conformismo, tradizione, e soprattutto questioni di pancia e interesse.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Gios, se mai, tra molti decenni, avrai un grosso problema di salute, puoi per favore andare non da un medico laureato, ma da una brava persona - no, non di quelle con senso pratico per le malattie e le cure, proprio quelle che su questo non ci azzeccano . Ecco, a me la salute interessa, ma anche il governo di un paese.
E poi le persone che hai citato, a parte magari una, da come le hai descritte non si vede perche` non dovrebbero votare. O almeno, non si vede perche` non dovrebbero studiare un po` per poter votare, se interessati. Sai quanti ignoranti ci sono in italia, brave persone, poco colte, poche doti intellettuali, che studiano i quiz per la patente? E` che vogliono guidare, e si comprano il libro per la patente e fanno centinaia di stupidi quiz. Quiz dove con parole assurde, peggio del politichese, si parla di di segnali stradali. Ma vogliono la patente, studiano un po`, e imparano anche a guidare, guarda te. E, guarda te, un folle ubriacone che non sa guidare, o non prende la patente o gliela ritirano. E poi va a votare.
c.
E poi le persone che hai citato, a parte magari una, da come le hai descritte non si vede perche` non dovrebbero votare. O almeno, non si vede perche` non dovrebbero studiare un po` per poter votare, se interessati. Sai quanti ignoranti ci sono in italia, brave persone, poco colte, poche doti intellettuali, che studiano i quiz per la patente? E` che vogliono guidare, e si comprano il libro per la patente e fanno centinaia di stupidi quiz. Quiz dove con parole assurde, peggio del politichese, si parla di di segnali stradali. Ma vogliono la patente, studiano un po`, e imparano anche a guidare, guarda te. E, guarda te, un folle ubriacone che non sa guidare, o non prende la patente o gliela ritirano. E poi va a votare.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
in base a quale principio, quello che conta di piu` chi ha piu` soldi?danser ha scritto:Ma che cavolo di discorsi...
Allora si dovrebbe anche tener conto di quante tasse uno paga, più uno alimenta le casse dello stato più pesante dovrebbe essere il suo voto.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Fatto sta che l'elucubrazione non è peregrina. Chiaramente inattuabile ma non del tutto priva di fondamento. Lo stesso Popper dava come unica regola per la società aperta il "non tollerare gli intolleranti", che poi significa che per esempio partiti come Forza Nuova o la Lega stessa in molte sue componenti dovrebbero finire al gabbio.
Ed era di J.S. Mill la domanda (retorica): è preferibile un pòrco soddisfatto o un Socrate insoddisfatto? alludendo alla regola democratica per cui il voto di un Socrate vale quanto quello di un ignorante o peggio.
Ed era di J.S. Mill la domanda (retorica): è preferibile un pòrco soddisfatto o un Socrate insoddisfatto? alludendo alla regola democratica per cui il voto di un Socrate vale quanto quello di un ignorante o peggio.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
Premesso che io sono favorevole al suffragio universale, visto che si stanno sparando cavolate a iosa ne ho aggiunta una pure io.Nickognito ha scritto:in base a quale principio, quello che conta di piu` chi ha piu` soldi?danser ha scritto:Ma che cavolo di discorsi...
Allora si dovrebbe anche tener conto di quante tasse uno paga, più uno alimenta le casse dello stato più pesante dovrebbe essere il suo voto.
Dato che il signor X versa allo stato 1000, mentre il signor Y versa 10, potrebbe sembrare logico che il voto di X debba contare di più.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
ci sono anche laureati senza patente. La patente mica e` un titolo di studio, e` roba che zotici hanno e laureati no, e viceversa.Rosewall ha scritto: Danni col proprio voto li fanno anche i laureati, che spesso ignorano molti aspetti sociali ed economici della realtà in cui vivono, e il cui voto spesso si basa, analogamente allo zotico, su abitudine, conformismo, tradizione, e soprattutto questioni di pancia e interesse.
Il dato di fatto e` che il lavoro piu` importante del mondo non ha bisogno di requisiti, se non la maggiore eta`, ne` di scuole, preparazioni, nulla. Solo di essere convinti da qualcuno. Ah beh.
D`altra parte viviamo in un mondo dove l`educazione dello spirito e` bandita, per lo piu` ovunque, e dove si insegna a raggiungere un po` tutto tranne la felicita`. Insomma, in un mondo dove le cose piu` importanti vengono relegate all`autodidattica. Tranne per il corpo, devo dire che per la cura della salute e del corpo non andiamo affatto male, di questi tempi, nel complesso, per fortuna.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
e` logico se i cittadini valgono in base a quanto producono. Il che mi sembra folle, e anche anticostituzionale.danser ha scritto:Premesso che io sono favorevole al suffragio universale, visto che si stanno sparando cavolate a iosa ne ho aggiunta una pure io.Nickognito ha scritto:in base a quale principio, quello che conta di piu` chi ha piu` soldi?danser ha scritto:Ma che cavolo di discorsi...
Allora si dovrebbe anche tener conto di quante tasse uno paga, più uno alimenta le casse dello stato più pesante dovrebbe essere il suo voto.
Dato che il signor X versa allo stato 1000, mentre il signor Y versa 10, potrebbe sembrare logico che il voto di X debba contare di più.
Sarebbe come dire: diamo la patente a chi ha il reddito alto, o a chi paga di piu` la scuola guida, non a chi passa l`esame.
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Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
laddove il governo è gestione di risorse economiche, chi versa allo stato maggiori risorse economiche avrebbe maggiori diritti di scegliere il governo. E' storicamente già accaduto, a differenza del patentino.
Ovviamente è un principio agghiacciante, ma se si cominciano a porre dei limiti arbitrari si può arrivare a qualsiasi conclusione arbitraria.
Ovviamente è un principio agghiacciante, ma se si cominciano a porre dei limiti arbitrari si può arrivare a qualsiasi conclusione arbitraria.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Suffragio Universale, crei solo danni.
La prossima volta chiamami allora, che ti dico io chi votareGios ha scritto:Ombra84 ha scritto:Coverrai che chi vota per "Mi han detto di votare sto qui" debba essere tagliato, no?Gios ha scritto:Quindi tipo, non so, io credo davvero che la vecchia che abita vicino a me non è che ci stia tanto con la testa, è una signora buona e tutto ma non ci sta tanto con la testa, diciamocela tutta. Tagliata.
Poi c'è uno che d'inverno sgombera la neve, d'inverno tiene una malga, la contabilità la tiene la moglie. La domenica quando è qua guida il pulmino e porta gli anziani in chiesa, ha due mani come badili ma vedeste con quanta leggerezza li fa smontare, tenendo loro il braccio. Tagliato.
C'é un giovanotto che c'ha in testa quella delle macchine, solo quella delle macchine, sua madre lava i piatti negli alberghi perché c'ha una macchina che solo di bollo è un capitale. Tagliato.
C'è lo stradino del paese, m'insegnava a giocare a calcio, bestemmia e fuma come un turco, facile che tra un po' gli viene la cirrosi. Tagliato.
C'è una signora sui sessanta, ha fatto le elementari dopo la guerra, scrive con una scrittura grossa e un po' tremolante il proprio nome e cognome. Ne ha tirati su quattro, di figli, due hanno fatto l'università. Sono persone educate. Tagliata.
Davvero eh, siete forti, dai. Patentini
Veramente ho fatto così anch'io
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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