
Ho visto finalmente nella sua versione originale 'Rope', ovvero 'Nodo alla gola'.
La trasposizione del titolo, per una volta, fu azzeccata: si perdono i doppi sensi inglesi (tirar dentro, forca) ma se ne ottiene un altro.
In compenso il doppiaggio fa una cosa atroce: modifica alcuni dialoghi e così stravolge il senso del film.
Nell'originale, l'omicidio è freddo e premeditato.
Nella versione italiana, un incidente (sic).
O meglio, viene ripetutamente detto che si è trattato di un incidente, il che evidentemente non si concilia con l'assassino che vediamo strangolare la vittima alle spalle e indossando i guanti, o coi deliri superomistici di Brandon per tutto il resto del tempo.
Infatti, nell'originale non si parla mai di incidente e anzi Brandon rivendica la gratuità del gesto alla Lafcadio di Gide.
Strano che Hitchcock non abbia fatto causa ai distributori italiani.
Inoltre, nella versione doppiata James Stewart dice: "pagherete tutti e due".
In quella originale: "morirete tutti e due" (che in effetti sarebbe stata una condanna inspiegabile per un omicidio preterintenzionale).
Per cui, Rope/Nodo alla gola è un due a zero secco per i fautori dei sottotitoli.
"A torto o ragione, la regina dei nostri tempi".