L'ho visto anche io, che discorsi, anzi li ho visti tutti e tre. Maradona faceva più effetto perchè era un talento straordinario e giocava per la platea. Zico era più pragmatico, anche se pure lui amava serpentine, cucchiai e quant'altro. Sulle punizioni resta secondo me il numero uno (anche se gli altri due sono li li, soprattutto Platini, straordinario nei calci piazzati, a Maradona però va il merito di aver tirato la più straordinaria punizione della storia contro la Juve, mai vista una cosa del genere), Zico aveva anche il merito di segnare tanto e di essere straordinario nell'ultimo passaggio. Ha avuto la colpa di non vincere mai nulla col Brasile. In Italia figuriamoci..venne a giocare in una squadra scalcagnata, giocando cmq benissimo, specie il primo anno.Nick ha scritto:Sono d'accordo, non è certo un doping tirare di coca, alla fine peggiora il rendimento.tennisfan82 ha scritto:Ancora con questa storia della cocaina.
La cocaina le carriere le distrugge, non le aiuta.
Maradona pippava, si allenava una volta alla settimana e nonostante tutto era il più forte di tutti.
Se Maradona avesse fatta una vita da atleta e non quella scriteriata che ha fatto.
Quello del 1994 fu effettivamente doping.
Su Pelè e Maradona non dico niente.
Me la sbrigo con Pelè è il più forte e Maradona è il migliore.
Ma platini o zico per quanto altra creme della creme di tutti i tempi non arrivano al livello di Maradona.
Tra l'altro li ho visti giocare dal vivo tutti e 3, e Maradona è stata un'esperienza stupefacente.
Platini era un capo. Il vero regista all'antica, visione di gioco stupefacente. Era in grado di fare segnare tutti mettendoli davanti alla porta e al contempo a segnare lui stesso tantissimo. Meno appariscente di Maradona, non meno decisivo e più goleador. Ovviamente ebbe anche la fortuna di giocare in una grande squadra.