Condivido tutto.danser ha scritto: lo juventino non potrei proprio mai farlo.
C.B.
Condivido tutto.danser ha scritto: lo juventino non potrei proprio mai farlo.
Dov'e' che avrei scritto in quel mio lungo post che tu sei un troll? Se hai la coda di paglia o meno, non e' un mio problema.ferryboat ha scritto: Quindi ritengo sia molto scorretto che tu continui imperterrito a darmi dal troll. O sei scorretto, o sei in malafede. Ti pregherei di smetterla, se ne sei capace.
Va beh, ora non fare il bambino. Me lo scrivi quasi ogni giorno, che sono un troll. Quando la finiamo?Nickognito ha scritto:Dov'e' che avrei scritto in quel mio lungo post che tu sei un troll?ferryboat ha scritto: Quindi ritengo sia molto scorretto che tu continui imperterrito a darmi dal troll. O sei scorretto, o sei in malafede. Ti pregherei di smetterla, se ne sei capace.
Lo sarebbe se lo avessi scritto, ma non l'ho scritto, anzi ho detto chiaramente che la maggioranza di chi vota quel partito non lo fa per razzismo. Ho detto solo che qualcuno lo fa per quello o, almeno, fa le due cose allo stesso tempo. Basterebbe leggere.ferryboat ha scritto: Vedete, anche presentare una realtà così mistificata (Lega=bruciare negri), è molto scorretto. Semmai sono questi i comportamenti da troll, perchè poi ne nascono discussioni infinite, originate da messaggi che fin dall'inizio si basano su premesse erronee e, a mio parere, scritte pure in malafede.
No, non lo faccio, te lo inventi tu. Se poi lo scrivo quasi ogni giorno, ci vuol poco a ritrovare i miei 20 post dell'ultimo mese in cui te lo dico, no?ferryboat ha scritto: Va beh, ora non fare il bambino. Me lo scrivi quasi ogni giorno, che sono un troll. Quando la finiamo?
Anch'io. C'è un bellissimo dialogo su Youtube, tra Cacciari e Veneziani, del 1994, in cui Cacciari esprime concetti simili a quelli di Laplaz.Johnny Rex ha scritto:Condivido tutto.laplaz ha scritto:Mah... solitamente le persone che predicano la tolleranza sono quasi sempre tra le più intolleranti in assoluto.
Detto questo, io personalmente ritengo la parola "tolleranza" quasi il prodromo del manifestarsi della discriminazione. Il concetto di "tolleranza" implica in sè un riconoscimento di una diversità, o ancor peggio di una pericolosità, che è di fatto percepita solo dal singolo individuo, e non può essere generalizzata. La maggior parte delle cose ritenute pericolose sono quelle di cui non si ha sufficiente conoscenza, e pertanto vengono etichettate come tali.
C'è una considerevole distinzione tra tolleranza e comprensione.
F.F.
Ok, visto che qui bene o male si puo' anche parlare di politica, rispondo meglio (anche se forse qualunque mia critica non puo' essere peggiore che dire che Cacciare sostiene la stessa cosa )s&v ha scritto:laplaz ha scritto:Mah... solitamente le persone che predicano la tolleranza sono quasi sempre tra le più intolleranti in assoluto.
Detto questo, io personalmente ritengo la parola "tolleranza" quasi il prodromo del manifestarsi della discriminazione. Il concetto di "tolleranza" implica in sè un riconoscimento di una diversità, o ancor peggio di una pericolosità, che è di fatto percepita solo dal singolo individuo, e non può essere generalizzata. La maggior parte delle cose ritenute pericolose sono quelle di cui non si ha sufficiente conoscenza, e pertanto vengono etichettate come tali.
C'è una considerevole distinzione tra tolleranza e comprensione.
Anch'io. C'è un bellissimo dialogo su Youtube, tra Cacciari e Veneziani, del 1994, in cui Cacciari esprime concetti simili a quelli di Laplaz.
Francamente e' molto difficile quantificare questo sulla base di 'idee', quindi mi riferirei piu' ai fatti: se parliamo di fatti rilevanti, come l'intolleranza verso i neri negli Usa in passato, quella per gli ebrei in Germania, dei neri in Sudafrica, e potrei andare molto avanti, mi sembra difficile di poter dire che di solito questi fatti sono commessi da persone che predicano la tolleranza. Mi pare di solito piu' vero il contrario.solitamente le persone che predicano la tolleranza sono quasi sempre tra le più intolleranti in assoluto.
che sia 'il' prodromo, mi sembra proprio da escludere nei fatti. La discriminazione avviene in molti casi, di fatto, senza l'uso della parola tolleranza. Che sia 'un' prodromo, rispondo alle affermazioni successive.io personalmente ritengo la parola "tolleranza" quasi il prodromo del manifestarsi della discriminazione
Premessa: la tolleranza, nasce, come concetto, prevalentemente nei confronti di azioni, non di persone. In sostanza, la tolleranza implica il non voler proibire cio' chi si ritiene 'sbagliato' moralmente. Quindi direi di si', la tolleranza implica avere una morale e ritenere alcune azioni diverse da quelle considerate buone nella propria morale. Tolleranza si usa per vari contesti, ad esempio 'un genitore tollera che il figlio faccia qualcosa che a lui non piace' (prodromo della discriminazione? mah).Il concetto di "tolleranza" implica in sè un riconoscimento di una diversità, o ancor peggio di una pericolosità
qualunque morale e' percepita solo da singolo individuo, anche la convinzione che stuprare i bambini sia un male. Posto che io non tollero gli stupratori di bambini, se io li tollerassi, davvero si dovrebbe dire che sono io che prima di tutto li discrimino? A me sembra abbastanza normale avere una propria morale e non gradire certe azioni contro di essa.che è di fatto percepita solo dal singolo individuo, e non può essere generalizzata
anche, qui, in base a cosa si quantifica? Non so, i tumori, gli incidenti stradali, le malattie del cuore, la morte, i leoni affamati nella savana, un uomo armato che ci dice che ci sparera', le guerre, le bombe atomiche, i serial killer, i virus, stare una settimana nudi a -30, credo che siano ritenute pericolose. Quale e' la maggior parte? Non saprei francamente quantificare.La maggior parte delle cose ritenute pericolose sono quelle di cui non si ha sufficiente conoscenza
Si', la distinzione e' che la tolleranza implica che non vogliamo proibire un'azione e la permettiamo, mentre la comprensione si applica anche a cio' che vogliamo proibire e le persone che commettono atti proibiti. Tollerare significa 'lasciare liberi di agire in quel modo', comprendere significa 'magari ti do l'ergastolo, ma ti comprendo'. Ovviamente posso tollerare senza comprendere, oltre che vicerversa.C'è una considerevole distinzione tra tolleranza e comprensione.
Dal cellulare sono lento a scrivere, probabilmente hai postato mentre ero impegnato ad eliminare alcuni orrori da T9 e non avevo visto.ferryboat ha scritto:Ma porco cane, ti ho appena scritto di fare le tue riflessioni di là. Chi è allora che non vuole darci un taglio?
No. I miei figli sono ancora troppo giovani e poi mi sa che non mi emuleranno.Nasty ha scritto:danser ha scritto:Ma dove lo avete raccattato questo fenomeno di NK7?
Un saluto ai vecchi amici di forum.
Carissimo! Ormai sarai diventato nonno
Intervento che unito a quello di nickognito sintetizza le posizioni che con termini molto spesso censurabili ho cercato di esporre negli alterchi di questi due anni di forum (cui va sommata la breve esperienza -due mesi o giù di lì intorno al 2004- con il precedente account cui faceva riferimento Nick, ci tornerò sopra, nulla da nascondere ci mancherebbe, qualcuno di voi ne è già al corrente peraltro).alessandro ha scritto:Quoto Nick.
Tolleranza poi deve essere coniugata.
Per dire, Gandhi era tollerante, tollerante verso persone di razza diversa, religione diversa etc.
Era intollerante verso la violenza, i soprusi, la schiavitu etc.
Ci sono cose e idee assolutamente inaccettabili, quelle ripudiate dalla costituzione o dalla convenzione dei diritti umani.
Quindi penso che chi sostiene la dignità e legittimità di alcune posizioni e accusa di intolleranza e “nazismo al contrario” chi lo fa notare, sia fuori dai confini dell’accettabile.
30 anni primo figlio, sottomedia nel XXI secolo.danser ha scritto:No. I miei figli sono ancora troppo giovani e poi mi sa che non mi emuleranno.Nasty ha scritto:danser ha scritto:Ma dove lo avete raccattato questo fenomeno di NK7?
Un saluto ai vecchi amici di forum.
Carissimo! Ormai sarai diventato nonno
Penso piuttosto che faranno come te, il Papà stagionato.
Ciao Nasty.
ti sei scusato, non vedo perchè te ne devi andareNK7 ha scritto:Intervento che unito a quello di nickognito sintetizza le posizioni che con termini molto spesso censurabili ho cercato di esporre negli alterchi di questi due anni di forum (cui va sommata la breve esperienza -due mesi o giù di lì intorno al 2004- con il precedente account cui faceva riferimento Nick, ci tornerò sopra, nulla da nascondere ci mancherebbe, qualcuno di voi ne è già al corrente peraltro).alessandro ha scritto:Quoto Nick.
Tolleranza poi deve essere coniugata.
Per dire, Gandhi era tollerante, tollerante verso persone di razza diversa, religione diversa etc.
Era intollerante verso la violenza, i soprusi, la schiavitu etc.
Ci sono cose e idee assolutamente inaccettabili, quelle ripudiate dalla costituzione o dalla convenzione dei diritti umani.
Quindi penso che chi sostiene la dignità e legittimità di alcune posizioni e accusa di intolleranza e “nazismo al contrario” chi lo fa notare, sia fuori dai confini dell’accettabile.
Parto domani per una minivacanza e al momento mi manca il tempo, o forse la motivazione, per rispondere a chi mi ha chiamato in causa. Rimangono le scuse per l'uscita francamente orribile (riletta a freddo e senza l'incazzosità impulsiva del mio quarto di sangue siciliano suona anche peggiore), non per gli insulti, quelli per chi è razzista, omofobo, leghista, fascista, scegliete voi (e qui c'è chi lo è, dietro artifizi dialettici più o meno eleganti) per me erano e resteranno motivati.
Al rientro provvederò, forse, a postare un messaggio di chiarimento e saluto. Poi credo tornerò a fare lo spettatore non pagante, con sommo gaudio di troll e di chi ritiene antifa e neonazi la stessa cosa, suppergiù.
Per il momento buona serata a tutti, quasi.
Ciao Zione caro, purtroppo i nostri colori sono oramai sbiaditi da tempo, ma il cuore resta sempre nerazzurro!ameba ha scritto:Danser
Qui difficile che sarei passato, ma ho letto gli ultimi messaggi ed ho visto il tuo nome
Pensavo ad uno scherzo
Ciao fratello nerazzurro , solo mi lasciasti in questa valle di lacrime
Perché io non ho accettato le scusebalbysauro ha scritto: ti sei scusato, non vedo perchè te ne devi andare
è un problema tuo, non mioferryboat ha scritto:Perché io non ho accettato le scusebalbysauro ha scritto: ti sei scusato, non vedo perchè te ne devi andare
Chi, Gandhi?alessandro ha scritto:
Per dire, Gandhi era tollerante, tollerante verso persone di razza diversa, religione diversa etc.
Era intollerante verso la violenza, i soprusi, la schiavitu etc.
Bè, mi pare che qualcuno abbia una certa facilità (o una spiccata sensibilità che porta a farlo) nell'additare gli altri come razzisti-fascisti-nazisti.alessandro ha scritto:Dai che me lo aspettavo, adesso scrivo Gandhi e qualcuno esce a dire che era un razzista skinhead.
Solo che di persone che dicono che "tutti i negri devono morire" ne conosco (direttamente o indirettamente) molto poche; di persone che accusano di esser fascista chi fascista non è, molte ma molte di più e mi capita molto più spesso di dovermi confrontare con le seconde piuttosto che con le prime.Nickognito ha scritto:Si', concordo, ma il punto e' che di solito chi accusa Johnny Rex di essere razzista, e' molto meno intollerante e pericoloso di chi dice che tutti i negri devono morire. Non il contrario. Poi entrambe le cose sono certo evitabili e nessuno credo mette questo in discussione.
sì, però il punto è che nessuno, in questo forum, ha mai detto che tutti i negri devono morireNickognito ha scritto:Si', concordo, ma il punto e' che di solito chi accusa Johnny Rex di essere razzista, e' molto meno intollerante e pericoloso di chi dice che tutti i negri devono morire. Non il contrario. Poi entrambe le cose sono certo evitabili e nessuno credo mette questo in discussione.
paoolino ha scritto:Solo che di persone che dicono che "tutti i negri devono morire" ne conosco (direttamente o indirettamente) molto poche; di persone che accusano di esser fascista chi fascista non è, molte ma molte di più e mi capita molto più spesso di dovermi confrontare con le seconde piuttosto che con le prime.Nickognito ha scritto:Si', concordo, ma il punto e' che di solito chi accusa Johnny Rex di essere razzista, e' molto meno intollerante e pericoloso di chi dice che tutti i negri devono morire. Non il contrario. Poi entrambe le cose sono certo evitabili e nessuno credo mette questo in discussione.
eddie v. ha scritto: sì, però il punto è che nessuno, in questo forum, ha mai detto che tutti i negri devono morire
quindi, è importante che nessuno tratti un altro come se lo avesse detto
Si', ma dire 'i razzisti sono piu' intolleranti e pericolosi ma sono pochi, chi accusa gli altri di esserlo e' piu' frequente' e' diverso dal direpaoolino ha scritto:
Solo che di persone che dicono che "tutti i negri devono morire" ne conosco (direttamente o indirettamente) molto poche; di persone che accusano di esser fascista chi fascista non è, molte ma molte di più e mi capita molto più spesso di dovermi confrontare con le seconde piuttosto che con le prime.
Le due affermazioni non sono proprio collegate fra di loro, e nemmeno le altre che non ho incluso nel quote.Mah... solitamente le persone che predicano la tolleranza sono quasi sempre tra le più intolleranti in assoluto.
Posso dirti che quando ho visto il post di NK7 in cui ha quotato un post di Johnny Rex cambiandogli la firma in S.S. al posto di F.F. l'ho trovato spregevole quanto un fascista che per insultare un'altra persona gli dà dell'ebreo?Nickognito ha scritto: Per me tra le persone piu' intolleranti in assoluto ci sono quelli del KKK, centinaia di fascisti italiani, gente che spara ai neri, e cosi' via. Non NK7 o nessun altro che predica la tolleranza (magari un paio ci saranno). Poi magari questi predicatori esagerano e non sono centinaia ma centinaia di migliaia. Ma questo non cambia nulla per quanto detto sopra.
Detto questo, credo che ci siano forumisti che pensano 'siccome non hai il passaporto italiano per me puoi pure morire e non venire qui a disturbarmi'. Credo proprio che ci siano. Il che mi sembra peggio che dire 'Nickognito e' razzista'.
Il più bel esemplare di fascista in cui ci si possa oggi imbattere (e ne raccomandiamo agli esperti la più accurata descrizione e catalogazione) è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è.
No, la penso proprio all'opposto. E' spregevole, per me si puo' meritare anche una denuncia, che so.paoolino ha scritto:
Posso dirti che quando ho visto il post di NK7 in cui ha quotato un post di Johnny Rex cambiandogli la firma in S.S. al posto di F.F. l'ho trovato spregevole quanto un fascista che per insultare un'altra persona gli dà dell'ebreo?
Non ti rendi conto che il meccanismo è lo stesso?
D'antona e Marco Biagi perché sono stati uccisi?Nickognito ha scritto:Non succede che un antifascista vada in centro a sparare a persone per bene da lui a torto ritenute fasciste.