uglygeek ha scritto:
È comunque stagione di tifoni, non è che debbano finire per forza a settembre specie ora che il global warming ha aumentato la frequenza di eventi meteorologici catastrofici. E comunque il torneo è iniziato il 20/9. Quindi se proprio volevano organizzare un mondiale a settembre-ottobre in Giappone, e non si capisce la necessità, (potevano cambiare data... oppure a quando un bel mondiale di calcio a settembre in Florida?)
Global Warming di cui si dovrebbe tenere conto (e non lo si fa) in maniera sempre più maggiore nel determinare luoghi e soprattutto date degli eventi nazionali ed internazionali.
F.F.
Nevenez 2019 ha scritto:
Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Nickognito ha scritto:Io in 40 anni di sport fatico a trovare una decisione peggiore. Dico decisioni ufficiali, ovviamente.
Buffo che l'Italia sia stata la vittima.
Spero accada ai Mondiali di calcio, non fanno giocare l'Italia e la cacciano, interverrebbe penso la politica.
Ma non credo succederebbe, sport più serio e sportivo.
La Federazione scozzese ha già detto che se domani non si gioca andrà per le vie legali
Comunque in questo caso leggo che c'e' la seria ipotesi di rimandare la partita a lunedi' o di giocarla in un'altra citta'. Ma mi chiedo se questa e' una scelta ancora disponibile agli organizzatori, a questo punto, oppure se nel caso in cui non si possa giocare nel posto e nel giorno stabilito debbano annullare la partita per forza, per coerenza, mettendo il torneo chiaramente a rischio di ricorsi e strascichi giudiziari.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Grande partita, una delle più avvincenti finora nel mondiale. La Scozia è molto più forte di quanto sia sembrata oggi, ma a mio modo di vedere ci sono chiari meriti dei giapponesi, che non hanno commesso quasi nessun errore di handling pur giocando a ritmi forsennati, cercando di non buttare mai la palla e risalendo il campo con uno spigliato gioco alla mano, grazie ad un game plan studiato nel dettaglio e a skills individuali notevoli.
La Scozia reagisce ma non trova continuità e brillantezza dai suoi due registi offensivi Hogg e Russell, in giornata no. Convincenti invece le prove degli avanti, su tutti Jonny Gray e Jamie Ritchie.
Per il Giappone credo sia questa la strada giusta, ovvero riuscire a valorizzare i propri punti di forza (velocità, imprevedibilità, attacco alla mano) senza abbassare mai il ritmo e continuando a credere in un progetto tecnico fedele alle caratteristiche dei giocatori (tutti i coach del Giappone vengono e verranno dalla scuola neozelandese/australiana), cosa che per esempio non sta facendo l'Italia, che affida i suoi progetti di medio-breve termine ad allenatori di stampo sempre diverso, dovendo ricominciare da capo ogni 4 anni senza costruire un'identità.
Il già appetibile campionato nipponico trarrà vantaggio dall'entusiasmo che sta generando questo mondiale, attirando giocatori sempre più forti e quindi, in seguito alle equiparazioni, rifornendo una nazionale che in pochi anni potrebbe, perchè no, diventare una top 5-6 al mondo. Qualcuno dovrebbe prendere appunti...
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Ah, il placcaggio di spalla di Gray nel primo tempo, fosse stato portato da un giocatore italiano (o georgiano, o tongano, fate voi) sarebbe stato sanzionato minimo col giallo. Direzione arbitrale quanto meno discutibile, nella RWC ma in generale nel rugby del 2019.
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
Inghilterra troppo superiore rispetto a un'Australia che conferma i problemi incontrati nella partita dei gironi contro il Galles: cattiva gestione del pallone nei momenti cruciali e incapacita' di trovare giocate incisive in attacco da giocatori diversi da Kurtley Beale o Koroibete.
Grande cura dei dettagli da parte della squadra di Eddie Jones, perfetta strategicamente ed estremamente concreta nell'approfittare dei regali australiani. MOTM alla pari per Curry e Underhill, terze linee che promettono benissimo per gli anni a venire ma anche nell'immediato. Se girano, come oggi, anche le varie stelle Farrell, May, Daly, Watson, io vedo gli inglesi praticamente alla pari, se non favoriti, contro gli AB, in un'eventuale semifinale da sogno.
Ora vediamo se la difesa irlandese riesce a incartare l'attacco neozelandese e a tenere il match su punteggio e ritmo bassi, tirando fuori una prestazione degna di nota, dopo una fase a gironi opaca. Nuova Zelanda con una settimana di riposo in piu' a seguito del pareggio a tavolino contro l'Italia (...), mentre l'Irlanda schiera la migliore formazione possibile per centrare una semifinale mai raggiunta nella storia dei mondiali. Sarà (in caso di sconfitta) l'ultima per il capitano di mille battaglie Rory Best.
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
e invece vince il Galles, scippando il pallone al mediano di mischia francese appena entrato e schiacciando in meta con il nemico di Sherlock Holmes a 6 minuti dalla fine.
Meritava la Francia, vero, ma è un cerchio che si chiude: nella semifinale del 2011 meritava il Galles eppure vinse di un punto la Francia perché i rossi giocarono quasi tutta la partita in 10 a causa di un cartellino rosso a Warburton, espulso per uno 'spear tackle' che a rivederlo oggi in confronto alla gomitata di questo pazzo in blu sembra un intervento normale.
A me l'arbitraggio è sembrato largamente insufficiente.
Servirebbero 4 Nigel Owens ma purtroppo ce n'è solo uno.
La Francia che ha buttato via 8 punti al piede nel primo tempo con gli errori di Ntamack(figlio di cotanto padre!!!) sprecando anche nel finale di primo tempo la chance di dare il colpo del ko ad un Galles frastornato, per non parlare ovviamente della follia di Vaahamahina
I gallesi sono stati imbarazzanti praticamente per tutta la partita, anche in 15 contro 14.
Purtroppo per i francesi le prime linee subentrate nel secondo tempo erano nettamente inferiori ai titolari e nelle ultime 3 mischie si è visto chiaramente.
io non ho mai creduto nel "meritava x", specie nel rugby, per me chi vince meritava sempre ed ha sempre ragione. oltretutto la francia è vero che nel secondo tempo ha controllato bene vista l'inferiorità e ha giocato più per distruggere il ritmo dei gallesi, però rimane il fatto che pur avendo avuto occasioni, non ha neanche provato a mettere qualche punto sul tabellone pure quando era nei 22 avversari, forse ad eccezione del solo vakatawa con le sue percussioni, sicuramente brava la difesa dei dragoni però non può far affidamento su un vantaggio di soli 6 punti con un uomo in meno. poi vabbé sulla meta gallese se fischiano in avanti non si scandalizza nessuno, ma d'altra parte peiper è stato ondivago per tutta la partita, a differenza di garcès e owens ieri che pur con le loro differenze, comunque danno il loro preciso indirizzo al metro arbitrale. ciò detto, francia sicuramente meglio dei gallesi ma non chiudere la partita nel primo tempo (pesano i due errori facili di ntamack) e rinunciare al gioco avanzante per tutto il secondo tempo con la scusante dell'uomo in meno (ma credo fosse già quello il piano, vedi il drop di lopez dopo 5 minuti ancora in 15 vs 15), sono due gravi "colpe" dei bleus.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
Inghilterra fortissima che surclassa gli All Blacks e vince 19-7. Aggressivi fin dall' inizio con meta segnata dopo un minuto e mezzo, sempre pericolosi con anche due mete annullate, bravissimi in difesa dove non hanno concesso neanche un calcio di punizione agli avversari in tutta la partita. Nuova Zelanda che per oltre cinquanta minuti non ha messo piede nei ventidue metri inglesi e che solo per un clamoroso errore su una rimessa laterale è riuscita a mettere punti sul tabellone.
Hanno vinto i più forti.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
Raramente ho visto una Nuova Zelanda così dominata, così alla mercé degli avversari dal primo all'ultimo minuto. Mi viene da pensare alla semifinale del 1991, forse a quella del 2003.
A parte il dominio in rimessa laterale (meta a parte), gli Inglesi hanno recuperato una marea di palloni. Ogni volta che gli ABs entravano nei 22 avversari, gli Inglesi sono stati bravissimi a guadagnare il pallone. MOSTRUOSI. E se si pensava che la meta neozelandese potesse riaprire l'incontro, l'Inghilterra ha continuato ad imporre il proprio gioco.
Secondo me, la fotografia della partita è avvenuta intorno al 72° minuto. La Nuova Zelanda ha conquistato un calcio di punizione nella propria metà campo. Invece di calciare in touche per conquistare terreno, hanno provato a giocare velocemente. Ma contro una simile difesa inglese, era ovvio che non avrebbero ottenuto niente.
L'Inghilterra raggiunge la sua quarta finale, così come hanno fatto solo Australia e Nuova Zelanda. E diventa la prima squadra europea a battere tutte e tre le squadre dell'Emisfero Sud in Coppa del Mondo.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Paragonare gli USA del basket agli All Blacks lascia il tempo che trova. Sono due sport diversi, con una struttura e delle competizioni molto diverse tra di loro. Quello che hanno fatto gli All Blacks ha ben pochi eguali nella storia dello sport.
- 77% di vittorie in test match, percentuale che sale all'85% se si parte dal 1996 (anno in cui il rugby diventò sport professionistico). La seconda migliore percentuale è quella del Sud Africa: 62%.
- Dominio quasi totale nel ranking mondiale. A parte qualche sparuta apparizione di qualche altra squadra, la posizione #1 è sempre stata degli All Blacks.
- Gli All Blacks hanno vinto solo 3 Coppe del Mondo, ma hanno 16 vittorie nel Tri-Nations/Rugby Championship su 24 edizioni.
PS: I test match non sono amichevoli (giusto per rimarcare)...
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
koufax75 ha scritto:Paragonare gli USA del basket agli All Blacks lascia il tempo che trova. Sono due sport diversi, con una struttura e delle competizioni molto diverse tra di loro. Quello che hanno fatto gli All Blacks ha ben pochi eguali nella storia dello sport.
- 77% di vittorie in test match, percentuale che sale all'85% se si parte dal 1996 (anno in cui il rugby diventò sport professionistico). La seconda migliore percentuale è quella del Sud Africa: 62%.
- Dominio quasi totale nel ranking mondiale. A parte qualche sparuta apparizione di qualche altra squadra, la posizione #1 è sempre stata degli All Blacks.
- Gli All Blacks hanno vinto solo 3 Coppe del Mondo, ma hanno 16 vittorie nel Tri-Nations/Rugby Championship su 24 edizioni.
PS: I test match non sono amichevoli (giusto per rimarcare)...
Sì,ho parlato da profano (e profanatore) che da esterno generalista si sofferma sulle competizioni più importanti. Al Mondiale comunque Sudafrica ed Inghilterra non mi pajono così lontani.
F.F.
Nevenez 2019 ha scritto:
Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
a me pare che ci sia più differenza tra gli Usa e il resto del mondo nel basket che tra la Nuova Zelanda e il resto del mondo nel rugby, con tutto il rispetto
è vero che sono due sport diversi, ma gli Usa potrebbero presentare una decina di squadre ai mondiali e vincere con ciascuna di questa, al netto dello scarso impegno che quasi sempre ci mettono (così prevengo le critiche sul risultato degli ultimi mondiali)
balbysauro ha scritto:a me pare che ci sia più differenza tra gli Usa e il resto del mondo nel basket che tra la Nuova Zelanda e il resto del mondo nel rugby, con tutto il rispetto
è vero che sono due sport diversi, ma gli Usa potrebbero presentare una decina di squadre ai mondiali e vincere con ciascuna di questa, al netto dello scarso impegno che quasi sempre ci mettono (così prevengo le critiche sul risultato degli ultimi mondiali)
Una decina è comunque un pò esagerato, sarebbero 120 giocatori. Diciamo su 5 squadre potrebbero fare dal primo al quinto, sia pur non con certezza assoluta
Comunque si Team Usa è maggiormente dominante rispetto agli All Blacks
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Inghilterra e Sudafrica arrivano alla finale nelle migliori condizioni, coi XV ideali (Cheslin Kolbe ha recuperato dall'infortunio alla caviglia), quindi sembra tutto preparato per una partita memorabile. Gli inglesi secondo i books partono favoriti ma attenzione a non basarsi solo su quanto visto in semifinale, dove da un lato gli All Blacks non sono stati all'altezza della loro fama, giocando una partita monotona e povera nelle esecuzioni, mentre l'Inghilterra ha offerto una performance impeccabile, la migliore del quadriennio, soffocando il gioco neozelandese con gli avanti (Underhill, Curry e Itoje perfetti). La squadra di Jones cura ogni dettaglio in maniera maniacale e dispone di singoli eccellenti, ma una prestazione di quel tipo sarà irripetibile. Non dimentichiamoci inoltre che gli AB nell'ultimo anno avevano già perso (e in alcuni casi neanche di poco) con Argentina, Irlanda, Sudafrica ed Australia., lanciando dei segnali preoccupanti (alla vigilia del mondiale erano comunque i netti favoriti, per i books).
Il Sudafrica invece ha sofferto contro un Galles coriaceo, mantenendo però la calma nelle situazioni decisive e appoggiandosi su De Klerk-Pollard, una mediana da leccarsi i baffi non solo per doti tecniche ma anche per capacità di salire in cattedra quando conta.
Alla fine se la giocheranno le due squadre che sono risalite con costanza e programmazione, dopo essere passate 4 anni fa da un mondiale fallimentare e alcune sconfitte imbarazzanti (come lo storico match di Firenze Italia-Sudafrica).
Domani invece la finalina per il terzo posto, dove i neozelandesi, per salvare l'onore, probabilmente asfalteranno il Galles.
La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.