balbysauro ha scritto:ma poi, perdonami, fai un errore tipico che ho visto altre volte
un politico prende il 60% dei voti
il suo avversario il 40%
si dice, giustamente che il primo abbia vinto di 20 punti
in realtà basta il 10% degli elettori per pareggiare, basta che passino da uno schieramento all'altro
analogamente qua mabe ha fatto 60 e 40
bastavano 4-5 set betting al contrario per farvi fare gli stessi punti, la metà di quello che si è portati a pensare
una varianza di 4-5 partite su 350 non la potrai mai correggere, con nessun metodo
Non so perche' io debba avere questo destino che devo essere l' unico ad avere 10 risposte per cui la mia proposta non andrebbe bene.
Non capisco proprio la tua obiezione: sono proprio quello che vuole eliminare le 350 partite.
Il problema e' che adesso abbiamo i set betting dei primi turni che hanno un'incidenza quasi totale sui tornei.
Uno vince Wimbledon e gli Us Open in prevalenza per i set betting dei primi turni. Io dico, facciamo in modo che incidano meno, mettendoli piu' equilibrati e di meno o con meno punti.
Ma poi, semplicemente, mi sembra matematico: qualunque sia l'incidenza, qualunque sia la varianza, se do ai vincitori il doppio dei punti mantenendi gli stessi set betting dimezzo il ruolo dei set betting. Che vuol dire che non lo puoi correggere con nessun metodo?
Se mabe mi da' 20 punti e il vincitore vale 4 punti, per raggiungerlo io devo avere 5 vincitori migliori di lui. Se il vincitore vale 10 punti mi bastano due vincitori per compensare.
Nel caso assurdo che un vincitore valga 1000 punti, ovviamente il set betting non conta nulla.
Quindi il metodo cambia tutto.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)