C'e' gente che non lo sa come sta la Banca, ci sono pensionati, anziani. Il conto corrente e' appunto l'approdo tranquillo di chi non sa o non puo' sbattersi troppo per investire.Nickognito ha scritto:Ma poi, perche' uno tiene i soldi in una banca da mesi e mesi sull'orlo del fallimento? Non possono estinguere il conto?laplaz ha scritto:I conti correnti sono già garantiti dal FITD fino a 100k. Non servono soldi dello Stato per garantire i correntisti.uglygeek ha scritto: Tu la faresti fallire garantendo comunque i conti correnti dei correntisti con soldi dello stato, oppure la faresti fallire facendo perdere i risparmi a chi li aveva in quella banca?
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Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma chi e' che ha in banca piu' di 100mila euro? In banca in media gli italiani hanno 15 mila euro, sul conto. E questa media comprende i milionari. Solo un italiano su tre ha piu' di 10mila euro in banca. Piu' di 100mila quanti saranno? E li lasciano tutti insieme su una banca in fallimento?uglygeek ha scritto:immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.
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Re: Non c'è limite al peggio
Gli anziani non e' che siano tutti scemi, siamo nel 2019, non e' che abbiano tutti la terza elementare. Un anziano con piu' di 100mila euro in banca forse qualcosa ne sa.uglygeek ha scritto: C'e' gente che non lo sa come sta la Banca, ci sono pensionati, anziani. Il conto corrente e' appunto l'approdo tranquillo di chi non sa o non puo' sbattersi troppo per investire.
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Re: Non c'è limite al peggio
Allora. Intanto chi tiene più di 100k cash in una Banca che TUTTI sanno essere un cadavere da almeno 3 anni, è un coglione, e si meriterebbe di perdere i suoi soldi. In secondo luogo quasi nessuno ha più di 100k cash sul conto. Se sono investiti e sono sul dossier titoli (azioni, obbligazioni, opzioni, certificates, etc...) non perdi nulla. Puoi trasferire il dossier titoli in un paio di giorni lavorativi.uglygeek ha scritto:Al giorno d'oggi con 100k compri un terzo di un appartamento, immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.laplaz ha scritto:I conti correnti sono già garantiti dal FITD fino a 100k. Non servono soldi dello Stato per garantire i correntisti.uglygeek ha scritto: Tu la faresti fallire garantendo comunque i conti correnti dei correntisti con soldi dello stato, oppure la faresti fallire facendo perdere i risparmi a chi li aveva in quella banca?
Chi ci perde dal fallimento sono solo azionisti e obbligazionisti subordinati, come da normativa sul bail-in che da noi non è sostanzialmente mai stata applicata perchè si preferisce buttare vi soldi dello Stato per mantenere il favore politico territoriale.
Ultima modifica di laplaz il lun dic 16, 2019 9:25 am, modificato 2 volte in totale.
Re: Non c'è limite al peggio
Si' come Renzi... Esattamente 15mila, se non ricordo male.Nickognito ha scritto:Ma chi e' che ha in banca piu' di 100mila euro? In banca in media gli italiani hanno 15 mila euro, sul conto.uglygeek ha scritto:immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.
Ma fatemi il piacere. Non li avranno sul conto corrente perche' li hanno investiti in titoli di stato, oppure perche' appena arrivano a 100mila li mettono giu' come anticipo per compare un'altra casa e aprono un mutuo. La ricchezza media della famiglia media italiana e' ben superiore a 15 mila euro, non scherziamo.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma hai letto quello che ho scritto?uglygeek ha scritto:Si' come Renzi... Esattamente 15mila, se non ricordo male.Nickognito ha scritto:Ma chi e' che ha in banca piu' di 100mila euro? In banca in media gli italiani hanno 15 mila euro, sul conto.uglygeek ha scritto:immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.
Ma fatemi il piacere. Non li avranno sul conto corrente perche' li hanno investiti in titoli di stato, oppure perche' appena arrivano a 100mila li mettono giu' come anticipo per compare un'altra casa e aprono un mutuo. La ricchezza media della famiglia media italiana e' ben superiore a 15 mila euro, non scherziamo.
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Re: Non c'è limite al peggio
Su Israele.
Una volta per tutte: antisionismo e antisemitismo sono cose diverse. Volere la distruzione dello stato di Israele non e' essere antisemita. Come volere che non nasca uno stato islamico che prenda il posto della Lombardia non significa essere contro i musulmani.
Poi certo, se fanno uno stato islamico in Lombardia, che poi non si meraviglino se qualcuno diventa anche antimusulmano, mi sembra normale.
Le sardine imbarcano degli antisionisti che magari sono anche antisemiti? Pare si si, visto il tizio. Del resto hanno invitato anche casa pound.
Boh, non capisco a cosa debbano stare attenti, mica hanno nulla da perdere.
Sempre questo pensare che uno debba guaagnarci o perdere qualcosa. Uno in politica da' il meglio di se' per il bene del paese, se poi la gente e' cretina e si rovina, sticazzi, eh.
Una volta per tutte: antisionismo e antisemitismo sono cose diverse. Volere la distruzione dello stato di Israele non e' essere antisemita. Come volere che non nasca uno stato islamico che prenda il posto della Lombardia non significa essere contro i musulmani.
Poi certo, se fanno uno stato islamico in Lombardia, che poi non si meraviglino se qualcuno diventa anche antimusulmano, mi sembra normale.
Le sardine imbarcano degli antisionisti che magari sono anche antisemiti? Pare si si, visto il tizio. Del resto hanno invitato anche casa pound.
Boh, non capisco a cosa debbano stare attenti, mica hanno nulla da perdere.
Sempre questo pensare che uno debba guaagnarci o perdere qualcosa. Uno in politica da' il meglio di se' per il bene del paese, se poi la gente e' cretina e si rovina, sticazzi, eh.
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Re: Non c'è limite al peggio
Io non sapevo che quella banca fosse cadavere, ok non vivo a Bari ma non capisco perche' un correntista dovrebbe preoccuparsi dello stato di salute della sua banca, in Italia. Si mettono i soldi in banca appunto per non preoccuparsi di queste cose.laplaz ha scritto:Allora. Intanto chi tiene più di 100k cash in una Banca che TUTTI sanno essere un cadavere da almeno 3 anni, è un coglione, e si meriterebbe di perdere i suoi soldi. In secondo luogo quasi nessuno ha più di 100k cash sul conto. Se sono investiti e sono sul dossier titoli (azioni, obbligazioni, opzioni, certificates, etc...) non perdi nulla. Puoi trasferire il dossier titoli in un paio di giorni lavorativi.uglygeek ha scritto:Al giorno d'oggi con 100k compri un terzo di un appartamento, immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.laplaz ha scritto:
I conti correnti sono già garantiti dal FITD fino a 100k. Non servono soldi dello Stato per garantire i correntisti.
Chi ci perde dal fallimento sono solo azionisti e obbligazionisti subordinati, come da normativa sul bail-in che da noi non è sostanzialmente mai stata applicata perchè si preferisce buttare vi soldi dello Stato per mantenere il favore politico territoriale.
Se poi tu sei un addetto ai lavori, hai di conseguenza anche una visione distorta della vicenda, i miei vivono vicino a Genova ma che la Carige fosse al collasso l'hanno saputo solo quando la crisi e' esplosa.
Se i soldi investiti in azioni e obbligazioni sono salvi, e i conti correnti entro 100k sono garantiti, ovviamente il problema e' minore.
Per curiosita', perche' quasi nessuno tiene piu' di 100k cash sul conto?
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Re: Non c'è limite al peggio
Cash? Boh.uglygeek ha scritto:Si' come Renzi... Esattamente 15mila, se non ricordo male.Nickognito ha scritto:Ma chi e' che ha in banca piu' di 100mila euro? In banca in media gli italiani hanno 15 mila euro, sul conto.uglygeek ha scritto:immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.
Ma fatemi il piacere. Non li avranno sul conto corrente perche' li hanno investiti in titoli di stato, oppure perche' appena arrivano a 100mila li mettono giu' come anticipo per compare un'altra casa e aprono un mutuo. La ricchezza media della famiglia media italiana e' ben superiore a 15 mila euro, non scherziamo.
Ma in ogni caso, se siamo cosi' ricchi oltre ad avere tutti una casa, beh, allora viviamo nel paese del Bengodi e non abbiamo nessun problema, in Italia.
Se hai 120 mila euro sul conto e una casa anche stare quindici anni disoccupato non e' un problema.
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Re: Non c'è limite al peggio
Gran parte di chi ha più di 100mila euro di risparmi, conosce perfettamente la legge e in genere diversifica aprendo uno o più c/c in varie banche, preferibilmente quelle almeno apparentemente più solide.
Quando era in crisi il MPS, era un viavai continuo di gente che apriva il c/c dove lavoro io (e quelli molto benestanti magari anche altrove) staccando un assegno da 100mila della banca dove aveva tutto in quel momento. Giusto per tenerli parcheggiati. Il loro c/c principale con accredito stipendio, utenze ecc continuava a esser quello di sempre.
Un falso problema. Semmai c'è l'annosa questione delle azioni e delle obbligazioni subordinate vendute ai correntsiti. E' giusto rimborsarli? Molti sono stati raggirati e truffati, questo è sicuro. Ma tanti sapevano benissimo che stavano acquistando schifezze e verranno rimborsati comunque. Son quelli che magari vengono anche a fare i fenomeni dicendo "a me laggiùmi danno l'8%...voi non date un cazzo, siete proprio zecche". Eh...
Quando era in crisi il MPS, era un viavai continuo di gente che apriva il c/c dove lavoro io (e quelli molto benestanti magari anche altrove) staccando un assegno da 100mila della banca dove aveva tutto in quel momento. Giusto per tenerli parcheggiati. Il loro c/c principale con accredito stipendio, utenze ecc continuava a esser quello di sempre.
Un falso problema. Semmai c'è l'annosa questione delle azioni e delle obbligazioni subordinate vendute ai correntsiti. E' giusto rimborsarli? Molti sono stati raggirati e truffati, questo è sicuro. Ma tanti sapevano benissimo che stavano acquistando schifezze e verranno rimborsati comunque. Son quelli che magari vengono anche a fare i fenomeni dicendo "a me laggiùmi danno l'8%...voi non date un cazzo, siete proprio zecche". Eh...
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Non c'è limite al peggio
Hanno da perdere in credibilita', ti facevo l'esempio della protesta contro Trump, che e' il capitone americano. La sinistra ha imbarcato antisemiti anti-gay, sull'antisemitismo poteva anche passare, sull'essere contro la comunita' LGBT no, ed il movimento si e' dissolto nelle sue contraddizioni.Nickognito ha scritto:Su Israele.
Una volta per tutte: antisionismo e antisemitismo sono cose diverse. Volere la distruzione dello stato di Israele non e' essere antisemita. Come volere che non nasca uno stato islamico che prenda il posto della Lombardia non significa essere contro i musulmani.
Poi certo, se fanno uno stato islamico in Lombardia, che poi non si meraviglino se qualcuno diventa anche antimusulmano, mi sembra normale.
Le sardine imbarcano degli antisionisti che magari sono anche antisemiti? Pare si si, visto il tizio. Del resto hanno invitato anche casa pound.
Boh, non capisco a cosa debbano stare attenti, mica hanno nulla da perdere.
Sempre questo pensare che uno debba guaagnarci o perdere qualcosa. Uno in politica da' il meglio di se' per il bene del paese, se poi la gente e' cretina e si rovina, sticazzi, eh.
Riguardo Israele, pensare che gli israeliani si suicidino in massa e' un po' stupido. Prima di farsi ammazzare giustamente venderanno cara la pelle. Ormai lo stato di Israele esiste da 71 anni, se gli stati arabi non vogliono mai la pace, non si lamentino della guerra.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ovviamente l'economia italiana si regge sulla ricchezza pregressa delle famiglie (ho letto di recente, non vorrei sbagliare i numeri, ma come ricchezza delle famiglie siamo il doppio o il triplo della Germania).Nickognito ha scritto:Cash? Boh.uglygeek ha scritto:Si' come Renzi... Esattamente 15mila, se non ricordo male.Nickognito ha scritto:
Ma chi e' che ha in banca piu' di 100mila euro? In banca in media gli italiani hanno 15 mila euro, sul conto.
Ma fatemi il piacere. Non li avranno sul conto corrente perche' li hanno investiti in titoli di stato, oppure perche' appena arrivano a 100mila li mettono giu' come anticipo per compare un'altra casa e aprono un mutuo. La ricchezza media della famiglia media italiana e' ben superiore a 15 mila euro, non scherziamo.
Ma in ogni caso, se siamo cosi' ricchi oltre ad avere tutti una casa, beh, allora viviamo nel paese del Bengodi e non abbiamo nessun problema, in Italia.
Se hai 120 mila euro sul conto e una casa anche stare quindici anni disoccupato non e' un problema.
Altrimenti come potrebbe andare avanti con la disoccupazione che c'e' e gli stipendi bassi guadagnati dai giovani?
Comunque no, non puoi stare 15 anni disoccupato con solo 120 mila in banca e una casa, la vita vera non funziona cosi'.
Ultima modifica di uglygeek il lun dic 16, 2019 9:38 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
uglygeek ha scritto: non capisco perche' un correntista dovrebbe preoccuparsi dello stato di salute della sua banca, in Italia. Si mettono i soldi in banca appunto per non preoccuparsi di queste cose.
E perche' non investire in immobili, allora, senza preoccuparsi nemmeno se viene un terremoto che distrugge la citta' dove ho la casa?
Si sa che le banche falliscono, poi magari falliscono all'improvviso e inaspettatamente, ma se escono notizie su tutti i giornali per mesi di centinaia di milioni di perdite, boh, magari ci pensi, no?
Io gia' mi sento in colpa di avere i soldi tutti i una banca relativamente sicuram ufficialmente, ma ne ho nell;ordine che tu ritieni impossibile che un italiano abbia
La gente che conosco comunque per lo piu' sul conto ha meno di 10mila euro, eh, c'e' chi va in rosso ogni mese, anche, e parlo di persone con lavori e che non si ritiene povera e che ha una vita normale e figli, e che ritiene normale spendere tutto lo stipendio per vivere senza riuscire a risparmiare nulla. Io pure sono stato in perdita per quasi due anni, adesso guadagno di piu' ma posso risparmiare pochissimo. 100mila credo che mai li avro' su un conto in vita mia
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma che domanda è?uglygeek ha scritto:Io non sapevo che quella banca fosse cadavere, ok non vivo a Bari ma non capisco perche' un correntista dovrebbe preoccuparsi dello stato di salute della sua banca, in Italia. Si mettono i soldi in banca appunto per non preoccuparsi di queste cose.laplaz ha scritto:Allora. Intanto chi tiene più di 100k cash in una Banca che TUTTI sanno essere un cadavere da almeno 3 anni, è un coglione, e si meriterebbe di perdere i suoi soldi. In secondo luogo quasi nessuno ha più di 100k cash sul conto. Se sono investiti e sono sul dossier titoli (azioni, obbligazioni, opzioni, certificates, etc...) non perdi nulla. Puoi trasferire il dossier titoli in un paio di giorni lavorativi.uglygeek ha scritto: Al giorno d'oggi con 100k compri un terzo di un appartamento, immagino che chi tiene in banca i risparmi di una vita di lavoro spesso abbia molto di piu'.
Chi ci perde dal fallimento sono solo azionisti e obbligazionisti subordinati, come da normativa sul bail-in che da noi non è sostanzialmente mai stata applicata perchè si preferisce buttare vi soldi dello Stato per mantenere il favore politico territoriale.
Se poi tu sei un addetto ai lavori, hai di conseguenza anche una visione distorta della vicenda, i miei vivono vicino a Genova ma che la Carige fosse al collasso l'hanno saputo solo quando la crisi e' esplosa.
Se i soldi investiti in azioni e obbligazioni sono salvi, e i conti correnti entro 100k sono garantiti, ovviamente il problema e' minore.
Per curiosita', perche' quasi nessuno tiene piu' di 100k cash sul conto?
Perchè lasciare lì soldi a far niente è come buttarli via poco alla volta. Chiunque disponga di più di 100k li investe, magari anche con rendimenti limitatissimi, ma non li lascia certo sul conto. E chiunque abbia più di 100k sul conto sa benissimo che non deve lasciarli in una banca scalcagnata ma affidarsi ad istituti più solidi.
Non esiste il problema per i correntisti, sono tutte parole con cui si riempiono la bocca i politici per mantenere il consenso.
Re: Non c'è limite al peggio
Non so di cosa tu ti stupisca. Un conto e' se compri obbligazioni di quella banca. Li' fai una speculazione e sono cavoli tuoi.Nickognito ha scritto:uglygeek ha scritto: non capisco perche' un correntista dovrebbe preoccuparsi dello stato di salute della sua banca, in Italia. Si mettono i soldi in banca appunto per non preoccuparsi di queste cose.
Ma se metti solo i soldi nel conto corrente non ti aspetti di perderli solo perche' la banca va male, e' ovvio che debbano essere garantiti dal sistema bancario e dallo stato. Come infatti succede, basta avere l'accortezza di dividere cifre esagerate su banche diverse.
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Re: Non c'è limite al peggio
ripeto, sticazzi. E' come se fai volontariato per dei poveri, che pero' poi ti ostacolano e rendono il tuo contributo piu' difficile. A un certo punto se sono cretini pazienza, uno fa il possibile, se il benefattore perde credibilita' vuol dire che diventera' un po' piu' egoista e che si fottano.uglygeek ha scritto: Hanno da perdere in credibilita', ti facevo l'esempio della protesta contro Trump, che e' il capitone americano. La sinistra ha imbarcato antisemiti anti-gay, sull'antisemitismo poteva anche passare, sull'essere contro la comunita' LGBT no, ed il movimento si e' dissolto nelle sue contraddizioni.
Ma io son d'accordo. Ma una disputa territoriale non c'entra nulla col razzismo, puo' produrlo, ma sono aspetti del tutto separati. Da che mondo e mondo queste dispute ci sono, quando gli austriaci occupavano la Lombardia certo che c'era molto sentimento antiaustriaco, che domande, e certo che serviva una guerra per mandarli via, l'abbiamo fatta e la celebriamo nei ricordi e li abbiamo mandati via e oggi piu' o meno nessuno e' rimasto antiaustriaco.Riguardo Israele, pensare che gli israeliani si suicidino in massa e' un po' stupido. Prima di farsi ammazzare giustamente venderanno cara la pelle. Ormai lo stato di Israele esiste da 71 anni, se gli stati arabi non vogliono mai la pace, non si lamentino della guerra.
Loro vogliono fare la stessa cosa. Poi io non la farei, ma che c'entra l'antisemitismo?
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma di questo si parla, tu scrivevi come se un italiano medio avesse 300mila euro in contanti in una banca popolare mezza fallita.uglygeek ha scritto:Non so di cosa tu ti stupisca. Un conto e' se compri obbligazioni di quella banca. Li' fai una speculazione e sono cavoli tuoi.Nickognito ha scritto:uglygeek ha scritto: non capisco perche' un correntista dovrebbe preoccuparsi dello stato di salute della sua banca, in Italia. Si mettono i soldi in banca appunto per non preoccuparsi di queste cose.
Ma se metti solo i soldi nel conto corrente non ti aspetti di perderli solo perche' la banca va male, e' ovvio che debbano essere garantiti dal sistema bancario e dallo stato. Come infatti succede, basta avere l'accortezza di dividere cifre esagerate su banche diverse.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma se li investi e non te ne intendi non rischi di perderli? Io mi metto nei panni di una persona semplice che non si fida di lanciarsi in investimenti. Non e' che 100k siano una cifra poi cosi' enorme.laplaz ha scritto:Ma che domanda è?uglygeek ha scritto:Io non sapevo che quella banca fosse cadavere, ok non vivo a Bari ma non capisco perche' un correntista dovrebbe preoccuparsi dello stato di salute della sua banca, in Italia. Si mettono i soldi in banca appunto per non preoccuparsi di queste cose.laplaz ha scritto:
Allora. Intanto chi tiene più di 100k cash in una Banca che TUTTI sanno essere un cadavere da almeno 3 anni, è un coglione, e si meriterebbe di perdere i suoi soldi. In secondo luogo quasi nessuno ha più di 100k cash sul conto. Se sono investiti e sono sul dossier titoli (azioni, obbligazioni, opzioni, certificates, etc...) non perdi nulla. Puoi trasferire il dossier titoli in un paio di giorni lavorativi.
Chi ci perde dal fallimento sono solo azionisti e obbligazionisti subordinati, come da normativa sul bail-in che da noi non è sostanzialmente mai stata applicata perchè si preferisce buttare vi soldi dello Stato per mantenere il favore politico territoriale.
Se poi tu sei un addetto ai lavori, hai di conseguenza anche una visione distorta della vicenda, i miei vivono vicino a Genova ma che la Carige fosse al collasso l'hanno saputo solo quando la crisi e' esplosa.
Se i soldi investiti in azioni e obbligazioni sono salvi, e i conti correnti entro 100k sono garantiti, ovviamente il problema e' minore.
Per curiosita', perche' quasi nessuno tiene piu' di 100k cash sul conto?
Perchè lasciare lì soldi a far niente è come buttarli via poco alla volta. Chiunque disponga di più di 100k li investe, magari anche con rendimenti limitatissimi, ma non li lascia certo sul conto. E chiunque abbia più di 100k sul conto sa benissimo che non deve lasciarli in una banca scalcagnata ma affidarsi ad istituti più solidi.
Non esiste il problema per i correntisti, sono tutte parole con cui si riempiono la bocca i politici per mantenere il consenso.
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Re: Non c'è limite al peggio
Io ho mille euro suddivisi in dieci banche diverse.
Sono stato accorto.
Sono stato accorto.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Ma non è una reale questione nemmeno quella. Ogni azienda di capitale ha delle azioni, che sia una sfigata srl o una SPA multinazionale. Se ne sei socio, in piccolo o in grande, vai incontro a un rischio impresa. PUNTO. E l'impresa puà andar bene o fallire. Cosa facciamo, ci mettiamo a rimborsare tutti gli azionisti delle aziende che falliscono?Burano ha scritto:Semmai c'è l'annosa questione delle azioni e delle obbligazioni subordinate vendute ai correntsiti. E' giusto rimborsarli? Molti sono stati raggirati e truffati, questo è sicuro. Ma tanti sapevano benissimo che stavano acquistando schifezze e verranno rimborsati comunque. Son quelli che magari vengono anche a fare i fenomeni dicendo "a me laggiùmi danno l'8%...voi non date un cazzo, siete proprio zecche". Eh...
Ma il problema è sempre lo stesso che non si è mai voluto risolvere, sempre per compiacere gli istituti finanziari. Vale a dire proibire la vendita ai propri correntisti di prodotti finanziari della stessa banca. Basta, si risolve in un attimo la questione, ma non lo si vuole fare. E poi saltano fuori gli investitori che si sono acquistati obbligazioni subordinate firmando 50 fogli di MIFID senza avere la minima idea di cosa compravano.
La normativa c'è per risolvere queste cose, ma da noi si sceglie di aggirarla sempre sperperando soldi pubblici.
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Re: Non c'è limite al peggio
laplaz ha scritto:Ogni azienda di capitale ha delle azioni, che sia una sfigata srl o una SPA multinazionale. Se ne sei socio, in piccolo o in grande, vai incontro a un rischio impresa. PUNTO. E l'impresa puà andar bene o fallire. Cosa facciamo, ci mettiamo a rimborsare tutti gli azionisti delle aziende che falliscono?
Ma il problema è sempre lo stesso che non si è mai voluto risolvere, sempre per compiacere gli istituti finanziari. Vale a dire proibire la vendita ai propri correntisti di prodotti finanziari della stessa banca. Basta, si risolve in un attimo la questione, ma non lo si vuole fare. E poi saltano fuori gli investitori che si sono acquistati obbligazioni subordinate firmando 50 fogli di MIFID senza avere la minima idea di cosa compravano.
La normativa c'è per risolvere queste cose, ma da noi si sceglie di aggirarla sempre sperperando soldi pubblici.
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Re: Non c'è limite al peggio
Se facessero la legge che dici tu succederebbe quello che succede con i concorsi universitari.laplaz ha scritto:Ma non è una reale questione nemmeno quella. Ogni azienda di capitale ha delle azioni, che sia una sfigata srl o una SPA multinazionale. Se ne sei socio, in piccolo o in grande, vai incontro a un rischio impresa. PUNTO. E l'impresa puà andar bene o fallire. Cosa facciamo, ci mettiamo a rimborsare tutti gli azionisti delle aziende che falliscono?Burano ha scritto:Semmai c'è l'annosa questione delle azioni e delle obbligazioni subordinate vendute ai correntsiti. E' giusto rimborsarli? Molti sono stati raggirati e truffati, questo è sicuro. Ma tanti sapevano benissimo che stavano acquistando schifezze e verranno rimborsati comunque. Son quelli che magari vengono anche a fare i fenomeni dicendo "a me laggiùmi danno l'8%...voi non date un cazzo, siete proprio zecche". Eh...
Ma il problema è sempre lo stesso che non si è mai voluto risolvere, sempre per compiacere gli istituti finanziari. Vale a dire proibire la vendita ai propri correntisti di prodotti finanziari della stessa banca. Basta, si risolve in un attimo la questione, ma non lo si vuole fare. E poi saltano fuori gli investitori che si sono acquistati obbligazioni subordinate firmando 50 fogli di MIFID senza avere la minima idea di cosa compravano.
La normativa c'è per risolvere queste cose, ma da noi si sceglie di aggirarla sempre sperperando soldi pubblici.
I professori X e Y si mettono d'accordo, X fa assumere i ricercatori che lavorano per Y e Y quelli di X.
Le banche X e Y si metterebbero d'accordo, X venderebbe i prodotti finanziari di Y e Y quelli di X.
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Re: Non c'è limite al peggio
laplaz ha scritto:
Ma non è una reale questione nemmeno quella. Ogni azienda di capitale ha delle azioni, che sia una sfigata srl o una SPA multinazionale. Se ne sei socio, in piccolo o in grande, vai incontro a un rischio impresa. PUNTO. E l'impresa puà andar bene o fallire. Cosa facciamo, ci mettiamo a rimborsare tutti gli azionisti delle aziende che falliscono?
Ma il problema è sempre lo stesso che non si è mai voluto risolvere, sempre per compiacere gli istituti finanziari. Vale a dire proibire la vendita ai propri correntisti di prodotti finanziari della stessa banca. Basta, si risolve in un attimo la questione, ma non lo si vuole fare. E poi saltano fuori gli investitori che si sono acquistati obbligazioni subordinate firmando 50 fogli di MIFID senza avere la minima idea di cosa compravano.
La normativa c'è per risolvere queste cose, ma da noi si sceglie di aggirarla sempre sperperando soldi pubblici.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Bisognerebbe spiegare all'italiano medio, se non l'ha ancora capito, che delle banche non si puo' fidare.laplaz ha scritto:Ogni azienda di capitale ha delle azioni, che sia una sfigata srl o una SPA multinazionale. Se ne sei socio, in piccolo o in grande, vai incontro a un rischio impresa. PUNTO. E l'impresa puà andar bene o fallire. Cosa facciamo, ci mettiamo a rimborsare tutti gli azionisti delle aziende che falliscono?
Ma il problema è sempre lo stesso che non si è mai voluto risolvere, sempre per compiacere gli istituti finanziari. Vale a dire proibire la vendita ai propri correntisti di prodotti finanziari della stessa banca. Basta, si risolve in un attimo la questione, ma non lo si vuole fare. E poi saltano fuori gli investitori che si sono acquistati obbligazioni subordinate firmando 50 fogli di MIFID senza avere la minima idea di cosa compravano.
La normativa c'è per risolvere queste cose, ma da noi si sceglie di aggirarla sempre sperperando soldi pubblici.
Ma cosi' come la metti tu fai l'italiano sempliciotto cornuto e mazziato, parli degli investitori un po' come Vanna Marchi parlava delle sue vittime (Cioe' se lo sono cercato, peggio per loro).
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma tu ragioni su una casistica che non esiste nella realtà. Un ipotetico utente che NON è al corrente della tutela fino a 100k, che NON sa nulla di investimenti, che si ritrova con più di 100k cash, che NON ha alcuna competenza finanziaria/economica (ma come li ha fatti più di 100k? Ereditati?), e che, da come lo immagini, mette i soldi in banca solo perchè sotto il materasso non si fida.uglygeek ha scritto:Ma se li investi e non te ne intendi non rischi di perderli? Io mi metto nei panni di una persona semplice che non si fida di lanciarsi in investimenti. Non e' che 100k siano una cifra poi cosi' enorme.
Re: Non c'è limite al peggio
Secondo me tu ti stupiresti se sapessi quanta gente li tiene appunto sotto il materasso perche' ha piu' paura delle banche che dei ladri.laplaz ha scritto:Ma tu ragioni su una casistica che non esiste nella realtà. Un ipotetico utente che NON è al corrente della tutela fino a 100k, che NON sa nulla di investimenti, che si ritrova con più di 100k cash, che NON ha alcuna competenza finanziaria/economica (ma come li ha fatti più di 100k? Ereditati?), e che, da come lo immagini, mette i soldi in banca solo perchè sotto il materasso non si fida.uglygeek ha scritto:Ma se li investi e non te ne intendi non rischi di perderli? Io mi metto nei panni di una persona semplice che non si fida di lanciarsi in investimenti. Non e' che 100k siano una cifra poi cosi' enorme.
A parte questo, c'e' chi i soldi (poco piu' di 100k, non 20milioni) li fa lavorando senza che per questo debba avere la minima competenza in fatto di finanza. Non e' che i soldi si facciano solo con i soldi, per forza.
Ultima modifica di uglygeek il lun dic 16, 2019 10:01 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
Poi ci sono i ricattati, quelli nella merda che "se vuoi che ti tenga a galla, compra tot azioni". Qualche banchiere poco avveduto se le è fatte beccare le mail nelle quali indicava come muoversi: "colpire i più vulnerabili". Mutuo in cambio dell'acquisto di obbligazioni "che poi potrete sempre rivendere se vorrete" ecc. Quindi nel buglione ci finiscono gli speculatori consapevoli, gli ignoranti, i poco avveduti e i ricattabili. Si rimborsano tutti indistintamente e non ci si pensa più. Almeno finisse in galera qualcuno...
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Re: Non c'è limite al peggio
quelli che poi si lamentano della poca preparazione degli studenti?uglygeek ha scritto:I professori X e Y si mettono d'accordo, X fa assumere i ricercatori che lavorano per Y e Y quelli di X.
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Re: Non c'è limite al peggio
In effetti non sono molti 100 mila euro da parte.
Chiunque nel forum li ha.
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Le banche farebbero accordi tra di loro evitando ACCURATAMENTE di legarsi ad istituti a rischio. Avverrebbe una selezione naturale qualitativa dei prodotti finanziari.uglygeek ha scritto:Se facessero la legge che dici tu succederebbe quello che succede con i concorsi universitari.laplaz ha scritto:Ma non è una reale questione nemmeno quella. Ogni azienda di capitale ha delle azioni, che sia una sfigata srl o una SPA multinazionale. Se ne sei socio, in piccolo o in grande, vai incontro a un rischio impresa. PUNTO. E l'impresa puà andar bene o fallire. Cosa facciamo, ci mettiamo a rimborsare tutti gli azionisti delle aziende che falliscono?Burano ha scritto:Semmai c'è l'annosa questione delle azioni e delle obbligazioni subordinate vendute ai correntsiti. E' giusto rimborsarli? Molti sono stati raggirati e truffati, questo è sicuro. Ma tanti sapevano benissimo che stavano acquistando schifezze e verranno rimborsati comunque. Son quelli che magari vengono anche a fare i fenomeni dicendo "a me laggiùmi danno l'8%...voi non date un cazzo, siete proprio zecche". Eh...
Ma il problema è sempre lo stesso che non si è mai voluto risolvere, sempre per compiacere gli istituti finanziari. Vale a dire proibire la vendita ai propri correntisti di prodotti finanziari della stessa banca. Basta, si risolve in un attimo la questione, ma non lo si vuole fare. E poi saltano fuori gli investitori che si sono acquistati obbligazioni subordinate firmando 50 fogli di MIFID senza avere la minima idea di cosa compravano.
La normativa c'è per risolvere queste cose, ma da noi si sceglie di aggirarla sempre sperperando soldi pubblici.
I professori X e Y si mettono d'accordo, X fa assumere i ricercatori che lavorano per Y e Y quelli di X.
Le banche X e Y si metterebbero d'accordo, X venderebbe i prodotti finanziari di Y e Y quelli di X.
Re: Non c'è limite al peggio
Appunto per questo ha senso che lo stato li salvi, pero'. Proprio perche' il bancario incula soprattutto le persone poco avvedute ed ignoranti, e poi si', gli speculatori consapevoli partecipano solo perche' sanno che avranno il didietro coperto.Burano ha scritto:Poi ci sono i ricattati, quelli nella merda che "se vuoi che ti tenga a galla, compra tot azioni". Qualche banchiere poco avveduto se le è fatte beccare le mail nelle quali indicava come muoversi: "colpire i più vulnerabili". Mutuo in cambio dell'acquisto di obbligazioni "che poi potrete sempre rivendere se vorrete" ecc. Quindi nel buglione ci finiscono gli speculatori consapevoli, gli ignoranti, i poco avveduti e i ricattabili. Si rimborsano tutti indistintamente e non ci si pensa più. Almeno finisse in galera qualcuno...
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Re: Non c'è limite al peggio
Non necessariamente, dietro ogni banca ci sono anche poteri politici, le decisioni non sono sempre del tutto razionali.laplaz ha scritto:Le banche farebbero accordi tra di loro evitando ACCURATAMENTE di legarsi ad istituti a rischio. Avverrebbe una selezione naturale qualitativa dei prodotti finanziari.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma quella è una casistica diversa che rientra nel penale. Ai limiti della truffa. A Vicenza e Veneto ti erogavano il finanziamento solo se compravi le loro azioni (non quotate e "valutate" da loro internamente). Potevi anche dire di no, eh, ma tanti hanno abboccato. Imprenditori che hanno consapevolmente deciso di rischiare. Ne conosco tanti. Mica sono scemi, gli erogavano fido e finanziamento, mentre dalle altre banche niente (chiaramente perchè non erano finanziariamente affidabili).Burano ha scritto:Poi ci sono i ricattati, quelli nella merda che "se vuoi che ti tenga a galla, compra tot azioni". Qualche banchiere poco avveduto se le è fatte beccare le mail nelle quali indicava come muoversi: "colpire i più vulnerabili". Mutuo in cambio dell'acquisto di obbligazioni "che poi potrete sempre rivendere se vorrete" ecc. Quindi nel buglione ci finiscono gli speculatori consapevoli, gli ignoranti, i poco avveduti e i ricattabili. Si rimborsano tutti indistintamente e non ci si pensa più. Almeno finisse in galera qualcuno...
Re: Non c'è limite al peggio
Ma secondo te, una persona che avra' diciamo 700 euro al mese di pensione e non ha una casa di proprieta' quanti soldi dovrebbe avere da parte quando va in pensione, per poter fare una vita modesta ma decorosa?Pindaro ha scritto:In effetti non sono molti 100 mila euro da parte.
Chiunque nel forum li ha.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma sempre meglio di come le cose vanno ora.uglygeek ha scritto:Non necessariamente, dietro ogni banca ci sono anche poteri politici, le decisioni non sono sempre del tutto razionali.laplaz ha scritto:Le banche farebbero accordi tra di loro evitando ACCURATAMENTE di legarsi ad istituti a rischio. Avverrebbe una selezione naturale qualitativa dei prodotti finanziari.
Re: Non c'è limite al peggio
Beh, per il crollo di Wall Street del 2008 non e' finito in prigione nessuno, figuriamoci in Italia...laplaz ha scritto:Ma quella è una casistica diversa che rientra nel penale. Ai limiti della truffa. A Vicenza e Veneto ti erogavano il finanziamento solo se compravi le loro azioni (non quotate e "valutate" da loro internamente). Potevi anche dire di no, eh, ma tanti hanno abboccato. Imprenditori che hanno consapevolmente deciso di rischiare. Ne conosco tanti. Mica sono scemi, gli erogavano fido e finanziamento, mentre dalle altre banche niente (chiaramente perchè non erano finanziariamente affidabili).Burano ha scritto:Poi ci sono i ricattati, quelli nella merda che "se vuoi che ti tenga a galla, compra tot azioni". Qualche banchiere poco avveduto se le è fatte beccare le mail nelle quali indicava come muoversi: "colpire i più vulnerabili". Mutuo in cambio dell'acquisto di obbligazioni "che poi potrete sempre rivendere se vorrete" ecc. Quindi nel buglione ci finiscono gli speculatori consapevoli, gli ignoranti, i poco avveduti e i ricattabili. Si rimborsano tutti indistintamente e non ci si pensa più. Almeno finisse in galera qualcuno...
Sara' ai limiti della truffa ma se nessun banchiere poi paga il prezzo...
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Re: Non c'è limite al peggio
si,diciamo che tutti quelli che fanno una vita di completo risparmio, hanno uno stipendio fisso oltre i 2500 euro, non hanno figli ne' altre persone a carico, non hanno costose emergenze, li fanno.uglygeek ha scritto:
A parte questo, c'e' chi i soldi (poco piu' di 100k, non 20milioni) li fa lavorando
Sotto l'1% a star larghi, mi sembra
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
Te l'ho detto. Ci sono interessi territoriali e politici da preservare. Si preferisce salvare tutto buttando soldi pubblici piuttosto che usare le armi del diritto a disposizione. Si riempiono la bocca parlando di salvataggio dei correntisti, e bruciano 1B, ma lo fanno solo per i loro comodi. E' la prima cosa che ho scritto!uglygeek ha scritto:Beh, per il crollo di Wall Street del 2008 non e' finito in prigione nessuno, figuriamoci in Italia...laplaz ha scritto:Ma quella è una casistica diversa che rientra nel penale. Ai limiti della truffa. A Vicenza e Veneto ti erogavano il finanziamento solo se compravi le loro azioni (non quotate e "valutate" da loro internamente). Potevi anche dire di no, eh, ma tanti hanno abboccato. Imprenditori che hanno consapevolmente deciso di rischiare. Ne conosco tanti. Mica sono scemi, gli erogavano fido e finanziamento, mentre dalle altre banche niente (chiaramente perchè non erano finanziariamente affidabili).Burano ha scritto:Poi ci sono i ricattati, quelli nella merda che "se vuoi che ti tenga a galla, compra tot azioni". Qualche banchiere poco avveduto se le è fatte beccare le mail nelle quali indicava come muoversi: "colpire i più vulnerabili". Mutuo in cambio dell'acquisto di obbligazioni "che poi potrete sempre rivendere se vorrete" ecc. Quindi nel buglione ci finiscono gli speculatori consapevoli, gli ignoranti, i poco avveduti e i ricattabili. Si rimborsano tutti indistintamente e non ci si pensa più. Almeno finisse in galera qualcuno...
Sara' ai limiti della truffa ma se nessun banchiere poi paga il prezzo...
Re: Non c'è limite al peggio
In realta' e' un discorso falsato: l'italiano che ha uno stipendio fisso di 2500 euro fa subito un mutuo, che paga invece di mettere soldi da parte e si compra la casa. Che spesso vale anche come investimento, per cui dopo vent'anni si trova con meno di 20mila euro in banca ma con una casa che ne vale 300 mila o anche molto di piu'. E non e' certo l'1%.Nickognito ha scritto:si,diciamo che tutti quelli che fanno una vita di completo risparmio, hanno uno stipendio fisso oltre i 2500 euro, non hanno figli ne' altre persone a carico, non hanno costose emergenze, li fanno.uglygeek ha scritto:
A parte questo, c'e' chi i soldi (poco piu' di 100k, non 20milioni) li fa lavorando
Sotto l'1% a star larghi, mi sembra
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Re: Non c'è limite al peggio
Ugly ma si parla di chi ha più di 100k cash in una sola banca. La smetti di fare quello che non capisce?uglygeek ha scritto:In realta' e' un discorso falsato: l'italiano che ha uno stipendio fisso di 2500 euro fa subito un mutuo, che paga invece di mettere soldi da parte e si compra la casa. Che spesso vale anche come investimento, per cui dopo vent'anni si trova con meno di 20mila euro in banca ma con una casa che ne vale 300 mila o anche molto di piu'. E non e' certo l'1%.Nickognito ha scritto:si,diciamo che tutti quelli che fanno una vita di completo risparmio, hanno uno stipendio fisso oltre i 2500 euro, non hanno figli ne' altre persone a carico, non hanno costose emergenze, li fanno.uglygeek ha scritto:
A parte questo, c'e' chi i soldi (poco piu' di 100k, non 20milioni) li fa lavorando
Sotto l'1% a star larghi, mi sembra